ELEMENTI DI INFORMATICA. Linguaggio C
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- Alberto Sartori
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1 Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ELEMENTI DI INFORMATICA A.A. 2015/2016 Ing. Marco Ortu Diee, secondo piano Tel mail: Linguaggio C 1
2 Gerarchia dei dati 2
3 File In astratto un file può essere visto come una sequenza di dati di un certo tipo, principalmente caratteri. Il C vede quindi un file semplicemente come un flusso (stream) sequenziale di byte. Per accedere ad un file è necessario che esso sia aperto. Un file ha un nome e un percorso, tale percorso permette di accedere al file in un sistema organizzato in directory. Una volta aperto il file è possibile accedere al suo contenuto, in sequenza, dal suo inizio sino alla fine. 3
4 File Quando si apre un file occorre specificare quale tipo di operazioni tra lettura, scrittura o aggiunta in coda si desidera effettuare. L'apertura di un file restituisce un puntatore alla struttura FILE che contiene le informazioni utilizzare per elaborare i file. Ogni file aperto deve avere un puntatore alla struttura FILE dichiarato separatamente che punta al file stesso. Il puntatore al file è visto dal C come lo stream associato a file. 4
5 File Quando comincia l'esecuzione di un programma tre file e i loro rispettivi stream sono aperti automaticamente: standard input puntato da stdin standard output puntato da stdout standard error puntato da stderr Gli stream fornisco un canale di comunicazione tra i file e i programmi. Ad esempio lo stream associato allo standard input permette di leggere i dati dalla tastiera. I puntatori stdin, stdout e stderr e la struttura FILE sono definiti nella libreria <stdio.h>. 5
6 Funzioni fopen() e fclose() I file hanno diverse proprietà importanti: hanno un nome; devono essere aperti o chiusi. FILE *fopen(const char *path, const char *mode); La funzione fopen() apre il file path associandolo ad uno stream. Il file path viene predisposto per le operazioni di I/O come e indicato da mode. Restituisce, in caso di successo, lo stream da impiegare nelle successive chiamate alle funzioni di I/O. In caso di fallimento viene restituito il valore NULL. 6
7 Funzioni fopen() e fclose() int fclose( FILE *stream ); Chiude il file stream associato; dealloca il buffer stream associato. fclose() restituisce 0 se il file viene chiuso con successo, EOF altrimenti. Il carattere EOF dipende dal sistema operativo: 7
8 Esempio apertura file File *myfile; //aperto in lettura myfile=fopen("nomefile.txt","r");... //aperto in scrittura myfile=fopen("nomefile.txt","w"); fclose(myfile); 8
9 Modalità di apertura file 9
10 Accesso lettura: int fscanf(file *stream, const char *format,...); La funzione fscanf() legge l input stream ed esegue le conversioni in base alla stringa di formattazione format assegnando i valori convertiti alle variabili, i cui puntatori sono passati come argomenti della funzione. Restituisce EOF nel caso si raggiunga la fine del file oppure il numero di oggetti correttamente acquisiti. 10
11 Accesso scrittura: int fprintf(file *stream, const char *format,...); La funzione fprintf() scrive sull output stream gli argomenti passati, eseguendo le opportune conversioni sotto il controllo della stringa di formattazione format. Restituisce il numero di byte scritti nel file o EOF in caso di fallimento. 11
12 Accesso La fprintf e fscanf possono scrivere ovviamente negli stream predefiniti, stdout, stderr e stdin rispettivamente. Ad esempio: /* stampa un messaggio di errore */ fprintf(stderr, "Fatal Error!n"); /* stampa un messagio sullo standard output */ * equivalente a printf( Stampa sullo standard output!n );*/ fprintf(stdout, "Stampa sullo standard output!n"); /* equivalente a scanf( %s,mystring); *salva la stringa inserita nella standard input in mystring */ fscanf(stdin, "%s", mystring); 12
13 Esempio #include <stdio.h> int main() { char car; char path[]="/home/universo/desktop/data/esample.txt"; FILE *file; file=fopen(path,"w"); //scrittura dei caratteri dell alfabeto if(file!=null) for(car= A ;car< Z ; car++) fprintf(file,"%c",car); //chiusura del flusso fclose(file); //lettura dei caratteri file=fopen(path,"r"); if(file!=null) while( fscanf(file,"%c",&car)!=eof) printf("%c\n",car); fclose(file); return 0; 13
14 Esempio 2 (1) Il file di testo studenti.txt contiene cognome, nome e numero di matricola di alcuni studenti separati da spazi. Il formato è il seguente: Rossi Mario Bianchi Francesco Verdi Simone Neri Alessandra Scrivere un programma che legge i dati da file e li stampa sullo standard output. 14
15 Esempio 2 (2) #include<stdio.h> struct studente { char cognome[15]; char nome[15]; int matricola; ; typedef struct studente Studente; int main() { int endof; FILE *file; Studente stud; file = fopen("studenti.txt", "r"); endof=1; if(file==null) printf("il file non pu essere aperto\n"); else { do{ endof=fscanf(file,"%s %s %d",stud.cognome,stud.nome,&stud.matricola); printf("%s %s %d\n",stud.cognome,stud.nome,stud.matricola); while(endof!=eof); 15
16 Algoritmo di Ricerca Binaria int ricercabinaria(int lista[], int n, int x) { int p,u,m; p = 0; u = n 1; while(p<=u) { m = (p+u)/2; if(lista[m]==x) return m; // valore x trovato alla posizione m if(lista[m]<x) p = m+1; else u = m 1; // se il programma arriva a questo punto vuol dire che // il valore x non è presente in lista, ma se ci fosse // dovrebbe trovarsi alla posizione p (nota che qui p > u) return 1; 16
17 Bubblesort void BubbleSort(int *array, int elemn) { int i, tmp, ultimo; int alto=elemn 1; /* elemn è il numero degli elementi del vettore da ordinare */ while (alto >= 0) { ultimo = 1; for (i=0; i<alto; i++) { if (array[i]>array[i+1]) //sostituire ">" //con "<" per avere un ordinamento decrescente { tmp = array[i]; array[i] = array[i+1]; array[i+1] = tmp; ultimo = i; alto = ultimo; 17
GESTIONE DEI FILE IN C. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009
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