I.A.C.P. - CATANIA. Gazzetta Ufficiale Regione Sicilia n. 37 del 31/08/2012 PROGETTO ESECUTIVO

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1 I.A.C.P. - CATANIA BANDO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI PER L'ELIMINAZIONE DEL PERICOLO IN IMMOBILI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA Gazzetta Ufficiale Regione Sicilia n. 37 del 31/08/2012 PROGETTO ESECUTIVO IACP - CATANIA APPROVATO IN LINEA TECNICA (L.R. n. 12, art 5, c. 3) CON PARERE N.. DEL..... R.U.P... Oggetto: Intervento per eliminazione del pericolo in immobili, di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, siti nel comune di Mirabella Imbaccari - Via Scozzarella n 14 cod. all. MR 006 Prog. 405/ RE/CT. Elaborato: E Relazione Generale Direttore Area Tecnica: Dott. Ing. Silvio Tiano Visti e approvazioni: Responsabile Unico del Procedimento: Geom. Salvatore Russo Progettista: Dott. Arch. Ida Maria Baratta Collaboratori: Dott. Arch. Giuseppe Lanza Dott. Arch. Mario Pellizzeri Geom. Roberto Gravina Proprietà Riservata - A termini di legge l'i.a.c.p. di Catania si riserva la proprietà del presente elaborato che non può essere riprodotto senza la preventiva autorizzazione

2 RELAZIONE GENERALE 1. Premesse Il piano degli interventi manutentivi del patrimonio edilizio dell IACP, è essenzialmente delineato da quanto proposto nel programma triennale delle opere pubbliche in atto vigente, esso è finalizzato alla valorizzazione e al mantenimento del patrimonio edilizio dell Ente, composto da circa alloggi, e da più di 400 plessi, distribuiti nei 58 comuni della provincia, con un più ampio concentramento nella periferia della città di Catania, e parimenti distribuiti nelle aree pedemontane Jonica e del calatino. Detto piano, si esplica essenzialmente nel ripristino della sicurezza e del decoro complessivo dei fabbricati, al mantenimento delle condizioni igienico-sanitaria, nell adeguamento agli standard residenziali, a garantire sostanzialmente la conservazione del patrimonio edilizio dell IACP. In tale ambito, si rende necessario fronteggiare l emergenza legata all emissione di Ordinanze Sindacali per la eliminazione di stato di pericolo generato da cadute di parti cementizie ammalorate dai prospetti. A seguito della pubblicazione, nella GURS n. 37 del , del Bando pubblico per la realizzazione di interventi per l eliminazione del pericolo in immobili di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, sono state individuate una serie di opportunità per l attuazione di manutenzione straordinaria da eseguire sul patrimonio immobiliare dell IACP, per i quali erano state emesse Ordinanze Sindacali volte alla tutela della pubblica e privata incolumità. 2. Descrizione delle caratteristiche tecniche del plesso L intervento oggetto della presente relazione, interessa il complesso edilizio sito nel territorio di Mirabella Imbaccari, in Via Scozzarella n. 14, di complessivi n. 06 alloggi, Cod. All. MR Il programma costruttivo, realizzato con finanziamento L. 640/1954, i lavori furono ultimati il 01/01/1959. Gli alloggi sono interamente in proprietà di questo IACP e non inseriti in piani di vendita, ma ai sensi dell art. 9 del Decreto Assessoriale LL.PP. del 05/07/2007 e ss.mm.ii., qualora, per gli interventi da eseguire, dovesse sussistere la proprietà mista, si procederà avendo cura di adottare le dovute procedure previste dal C.C., incamerando le relative garanzie, per la disponibilità dei fondi necessari da porre a carico del soggetto privato, preliminarmente al bando di gara. Costituito da aggregazione di un corpo di fabbrica con scala baricentrica, l edificio in esame ha altezza massima di m. 9,00 ed è posto all interno di un piano di zona.

3 In specifico l intero complesso residenziale è composto da un piano portico in cui sono posti tre appartamenti, al piano rialzato, tre al primo piano, l edificio risulta essere a n 2 elevazioni fuori terra. Trattasi di un corpo di fabbrica, a struttura portante intelaiata in cemento armato con solai e scale in latero-cemento. La copertura dell intero complesso edilizio era a terrazza, su cui, successivamente, furono applicati canaloni in cemento-amianto. All interno degli edifici vi è la presenza di vasche in cemento-amianto, contenenti acqua per usi igienico-sanitari. 3. Descrizione degli interventi e caratteristiche del progetto Gli edifici, la cui realizzazione e struttura risale a circa 50 anni fa ad oggi risente dagli effetti causati dalla normale vetustà e dalla mancata manutenzione, oltre al degrado del calcestruzzo diffuso in facciata e le tracce sono visibili soprattutto sulle superfici delle facciate, i frontalini e sottoballatoi, agli aggetti del solaio di coronamento, necessita in particolare la dismissione dei pannelli in eternit e delle vasche in cemento-amianto, bonificando l edificio da gravi rischi derivanti dalle polveri cancerogene. Anche le strutture portanti del portico come le parti murarie presentano tracce di degrado. Dalla documentazione fotografica allegata si notano: la grave situazione della copertura in eternit, numerosi distacchi dell intonaco e pertanto si prevede un intervento di bonifica, di messa in sicurezza dell immobile e la formazione di drenaggio per le evidenti umidità da risalita. I sopra elencati distacchi, sono presenti lungo tutto il prospetto pertanto si prevede un intervento manutentivo generalizzato. Il progetto di che trattasi è relativo a lavori di eliminazione del pericolo per la pubblica e privata incolumità per il plesso sito in Mirabella Imbaccari, prevede infatti tutti gli interventi di manutenzione straordinaria richiesti e resisi necessari a seguito di : lettera indirizzata al Sig. Presidente Dei Ministri in Roma e successiva del On. Assesssore pro tempore Ing. Antonino Beninati assunta al prot. Iacp Catania il 07/12/2009 del 07/12/2009, nonché le missive prot. Iacp Catania 3933 del 31/03/2011 e del 13/06/2011 prot. Iacp 7050 a Firma del Dirigente della Regione Sicilia Dott. Ing. Giuseppe Spera e per ultima Ordinanza di sgombero Sindacale del Comune di Mirabella Imbaccari introitata al protocollo di questo IACP al n del Le opere e prestazioni che formano oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso: interventi di risanamento dei prospetti, delle coperture e degli aggetti (balconi, mantovane, ballatoi) rimozione dell attuale copertura in cemento-amianto, rimozione di vasche in cemento-amianto, eliminazione dell umidità da risalita e ripristino della 2

4 copertura : - Rimozione delle parti incoerenti e/o ammalorate di intonaco, fino al rinvenimento della muratura, eseguito con qualsiasi mezzo. - Rimozione di canaloni in cemento-amianto presente sulla copertura. - Rimozione di vasche, in cemento-amianto, contenenti acqua per usi igienico-sanitari. - Picchettatura di intonaco con qualsiasi mezzo. - Rifacimento dei frontalini consistente nella rimozione delle parti incoerenti mediante spicconatura, compreso snellimento del rivestimento, trattamento di eventuale armatura emergente con pulizia meccanica, spazzolatura, sabbiatura e successiva applicazione delle superfici metalliche con convertitore di ruggine, ripresa di getto con biacca additivata con malta antiritiro già pronta all uso tipo ESBETO 111 della Lanco o similari, rifacimento intonaco frontalini del tipo a tre strati (rinzaffo, traversato e tonachina) compreso goccialotoio 5x2 cm, finitura con applicazione di rivestimento murale rasato ai silicati. - Rifacimento intradosso ballatoi consistente nella rimozione delle parti incoerenti e/o ammalorate, trattamento di eventuale armatura emergente con pulizia meccanica per spazzolatura, sabbiatura e successivo trattamento delle superfici metalliche; - approntamento di ponteggi in elementi metallici e loro smontaggio. - Demolizione della pavimentazione e del sottostante massetto; - Rimozione dell elemento impermeabilizzante; - Posa in opera di impermeabilizzazione; - Rifacimento della pavimentazione e del sottostante massetto; - Rifacimento dell intonaco; - Ripristino parti ammalorate di cemento armato mediante messa a nudo armatura trattamento con pulizia meccanica per spazzolatura e sabbiatura e successiva applicazione delle superfici metalliche con convertitore di ruggine, ripresa di getto con biacca additivata con malta antiritiro già pronta all uso tipo ESBETO 111 della Lanco o similari, rifacimento intonaco del tipo a tre strati (rinzaffo, traversato e tonachina) compreso goccialotoio 5x2 cm, finitura con applicazione di rivestimento murale rasato ai silicati; - Taglio a sezione obbligata; - Formazione di drenaggio; con relative opere di finitura. In generale, sono previsti tutti quegli interventi atti alla eliminazione di pericolo e/o al ripristino 3

5 di condizioni di sicurezza, per la conservazione e il normale uso dei plessi. Per la quantificazione dei lavori si è redatto un computo metrico estimativo in riferimento alle categorie di lavoro utilizzando i relativi prezzi unitari previsti dal Prezzario Lavori pubblici regione Sicilia vigente. Per le lavorazioni non contenute nello stesso si sono redatte opportune analisi prezzi. 4. Piani di sicurezza: Per il presente progetto, non sarà redatto il Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi dell art. 90 del D.lgs.81/ 08 e ss.mm.ii., in quanto è prevista una sola impresa. 5. Quadro Economico: La spesa complessiva ammonta a ,00 di cui ,12 per lavori soggetti a ribasso, ,64 per oneri sicurezza ed ,24 per somme a disposizione dell Amministrazione, come riportato nel seguente Quadro Economico generale, modulato ai sensi del Decreto Assessoriale LL.PP. 05/07/2007 e ss.mm.ii.: QUADRO ECONOMICO A) IMPORTO LAVORI A BASE D'ASTA (comprensivo degli oneri sicurezza diretti e speciali) ,76 Importo lavori ,26 Oneri per la sicurezza ,64 di cui: Oneri Sicurezza diretti ,14 Oneri Sicurezza speciali ,50 IMPORTO LAVORI SOGGETTI A RIBASSO ,12 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE B.1 SPESE TECNICHE E GENERALI 15% ,68 (Compreso incentivo di cui all'art.18 della legge 109/94, pari al 2% compreso oneri contributivi) 2% 3.547,56 B.2 ONERI CONFERIMENTO IN DISCARICA + SPESE PUBBLICAZIONI ,00 B.3 IMPREVISTI 10% ,78 B.4 IVA 10% ,78 SOMMANO , ,24 IMPORTO TOTALE ,00 4

6 Per quanto riguarda gli importi di cui al punto B.2, del quadro economico, dovendo riconoscere a fattura le spese effettivamente sostenute, a consuntivo, sono stati quantificati in fase preventiva, a seguito di indagini di mercato. Per eventuali ulteriori costi, si provvederà con economie rilevate nell ambito del finanziamento concesso. 6. Documentazione Fotografica 5

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10 Catania Il progettista Dott. Arch. Ida Maria Baratta 9

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