REGOLAMENTO D ISTITUTO

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1 REGOLAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA Premessa La scuola dell infanzia è il luogo dell apprendimento e della socializzazione, l ambiente in cui i bambini sviluppano le capacità di interazione con la realtà e costruiscono la loro autonomia. Essa si propone di offrire un ambiente accogliente e stimolante e di sviluppare un percorso coerente e progressivo capace di rispondere ai bisogni di ciascun bambino. Nella scuola dell infanzia i campi di esperienza sono luoghi del fare e dell agire del bambino, orientati dall azione consapevole degli insegnanti. Essi introducono ai sistemi simbolico culturali e riguardano: Il sè e l altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo. Tutti i plessi dell'infanzia, oltre alle aule di sezione con annessi i bagni, hanno a disposizione ampi spazi al coperto e sono circondati da giardini per agevolare le attività all'aperto. Art.1 Criteri di iscrizione alle sezioni Possono essere ammessi alla frequenza della Scuola dell Infanzia del Comune di Morrovalle tutti gli alunni residenti. Per i non residenti, l'accesso è possibile solo nel caso che il numero di alunni e di alunne di ogni sezione non determini l'ampliamento dell'organico ed in relazione agli spazi disponibili. L iscrizione a tutte le sezioni si effettua presso la segreteria dell Istituto Comprensivo di Morrovalle, nei termini stabiliti dall O.M. compilando l apposito modulo. In caso di trasferimento i genitori dovranno richiedere all'ufficio di segreteria il nullaosta per accedere ad altra scuola. In caso di provenienza da altra scuola il genitore dovrà presentare regolare nullaosta. L'assegnazione alla classe sarà concordata con le insegnanti. Per gli alunni che si iscrivono per la prima volta alla scuola dell'infanzia, contestualmente all iscrizione è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori del patto educativo di corresponsabilità. Art.2 Criteri di formazione delle sezioni Le sezioni potranno essere miste o per fascia d età ed equilibrate nel numero.

2 Per la scuola dell infanzia si stabiliscono i seguenti criteri progressivi per l ammissione alla frequenza in caso di eccedenza di domande in uno o più plessi e non venga concessa una sezione in più: Residenti nel Comune; Precedenza ai bambini diversamente abili; Coloro che hanno frequentato la medesima scuola nell anno precedente hanno la precedenza assoluta; Ammissione con priorità dei bambini di 5 e 4 anni; Maggiore età tra i bambini di 3 anni. Tali criteri vengono estesi anche alla frequenza dei bambini anticipatari nati da gennaio al 30 aprile dell anno successivo a quello di riferimento, ovviamente subordinatamente all ammissione alla frequenza dei bambini di 3/4/5 anni. Si fa presente che non acquisiscono diritto di riconferma i bambini che si iscrivono oltre il termine previsto, inoltre fermo restando i criteri già stabiliti, si terrà anche in considerazione la possibilità di far frequentare i fratelli nello stesso plesso. Gli elenchi relativi alle sezioni della Scuola dell Infanzia verranno affissi entro i primi giorni di settembre. Art. 3 Orario Per la scuola dell infanzia è previsto un solo modello orario : 40 ore settimanali, dal lunedì al venerdì con orario 8,00-16,00, così articolate : Ingresso ed accoglienza 8:00-9:30 Colazione 9:30-10,30 Gioco libero con aggregazione spontanea, attività motoria strutturata Attività strutturata e di laboratorio 10,30-11,45 Preparazione per prima uscita o pranzo 11,45-12,00 Prima uscita 12,00-12,15 Pranzo 12,00-13,00 Momento del relax con ascolto di fiabe lette o 13,00-13,30 narrate Rientro pomeridiano (per coloro che non 13,00-14,00 usufruiscono della mensa) Attività strutturata e di laboratorio 13,30-15,30 Riordino dei materiali ed uscita 15,45-16,00 I genitori che per validi motivi accompagnano a scuola il bambino in ritardo devono comunicare telefonicamente, entro le ore 9.00, la presenza ai pasti I genitori sono tenuti al rispetto degli orari di entrata e di uscita dei bambini perché l osservanza dell'orario è segno di rispetto per la scuola e per chi vi opera. I genitori affidano i bambini alle insegnanti e non si intrattengono nei locali della scuola.

3 I genitori che non intendono usufruire del pasto, debbono venire a prendere i propri figli dalle 12,00 alle ore 12,15 ed eventualmente riportarli a scuola dalle 13,30 alle 14,00. Su richiesta dei genitori e per validi motivi è possibile consegnare anticipatamente i propri figli a scuola e comunque dopo le ore 7,45. Gli alunni saranno assistiti dal personale ATA sino all arrivo dell insegnante. Art. 4 Orari di funzionamento della scuola nel periodo dell accoglienza Al rientro dopo le vacanze estive, al fine di consentire una maggior compresenza delle insegnanti per un positivo inserimento dei bambini nuovi e una ripresa delle attività rispettosa dei ritmi infantili, la scuola funzionerà con orario ridotto dalle ore 7.45 alle ore nei primi giorni di settembre (PROGETTO ACCOGLIENZA). In questo periodo verrà adottato un orario flessibile adeguato alle esigenze di ciascun bambino e concordato con le famiglie. Art. 5- Sicurezza dei minori Norme di comportamento per la sicurezza Nella scuola si pone particolare attenzione alla tutela della salute e della sicurezza degli alunni e di tutti i lavoratori. A tal fine si adottano misure per l informazione e la formazione nonché attività di prevenzione per la sicurezza. In ogni scuola si effettuano annualmente prove di evacuazione. Tutte le scuole devono essere dotate di materiale di pronto soccorso. Per motivi di sicurezza un collaboratore scolastico deve essere sempre disponibile nell edificio scolastico durante le attività didattiche. Gli accessi all edificio devono essere custoditi, in modo che ci sia un costante controllo sulle persone che entrano nelle scuole. Durante l intervallo e tutte le attività ricreative, all interno o all esterno dell edificio sono vietati i giochi violenti, pericolosi o non ben organizzati, che possono pregiudicare l incolumità degli alunni. I docenti devono vigilare su tutto lo spazio di libero movimento concesso agli alunni, in particolare in direzione di possibili rischi (pali, pilastri, finestre, caloriferi, gradini, alberi, recinzioni, cancelli, sconnessioni del terreno ) I docenti scelgono le attività didattiche, ricreative e motorie in rapporto all età degli alunni, alle abilità maturate e allo stato fisico degli stessi, agli spazi a disposizione e alle loro caratteristiche. Devono, inoltre, controllare l utilizzo dei diversi strumenti, materiali o sostanze, evitandone l uso improprio e/o incontrollato, tenendo conto dell autonomia e delle capacità degli alunni. I docenti sono tenuti a segnalare immediatamente eventuali situazioni di pericolo e a sospendere attività, uso di spazi, attrezzature o materiale non idoneo alla sicurezza degli alunni. I docenti devono controllare la quotidiana e accurata pulizia dell aula e dei laboratori in cui operano segnalando eventuali carenze in merito. In tutti i locali scolastici è vietato fumare. Il personale docente e non docente è tenuto a collaborare attivamente a tutte le attività di prevenzione e sicurezza della scuola, assumendo incarichi, partecipando

4 all attività di formazione, segnalando eventuali situazioni di rischio nell interesse proprio e di tutta la comunità scolastica Sorveglianza e assistenza degli alunni Tutto il personale della scuola deve assicurare nell edificio scolastico la necessaria sorveglianza per la tutela delle persone e delle cose. I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti nel servizio di vigilanza durante l ingresso e l uscita degli alunni, o durante l orario scolastico in caso di temporanea assenza del docente dalla classe. Vigilano altresì sugli alunni loro affidati in casi di particolare necessità. Al termine delle lezioni gli/le insegnanti dovranno accompagnare gli/le alunni/e fino all uscita. Dal momento dell uscita da scuola, la responsabilità sugli alunni è dei genitori o degli adulti incaricati dell accompagnamento. L ingresso e l uscita degli alunni e delle alunne che fruiscono dei mezzi di trasporto comunali saranno coordinati con il relativo servizio. In caso di improvviso malore dell alunno/a, l insegnante dovrà avvertire tempestivamente la famiglia che dovrà provvedere al ritiro del figlio/a. In caso di non reperibilità di figure parentali la scuola attiva un servizio di assistenza, tramite i collaboratori scolastici. Nel caso di malori gravi, si chiamerà il soccorso seguendo il seguente ordine: il 118 e nello stesso tempo i genitori. In caso di infortunio l insegnante dovrà avvertire tempestivamente la famiglia, in caso di non reperibilità di figure parentali la scuola attiva un servizio di assistenza tramite chiamata al 118 pronto intervento. Il docente provvederà a compilare la denuncia dell incidente. È opportuno che i genitori segnalino eventuali allergie/intolleranza/problemi di salute. I docenti ed il personale scolastico non sono autorizzati a somministrare alcun tipo di medicinale. Nel caso di alunni che devono ricevere medicine durante l orario scolastico, i genitori possono accedere a scuola per somministrare i medicinali prescritti. I genitori degli alunni sono tenuti a comunicare agli insegnanti tutti i casi particolari, con le più ampie informazioni possibili sulle condizioni fisiche o mediche e tutti i numeri di cellulare disponibili. I genitori dovranno fornire all insegnante, ad ogni inizio anno, uno o più numeri di telefono della sede di reperimento in caso di urgenza, comunicando anche eventuali variazioni di domicilio. Nel caso di gravi patologie già conosciute (asma, crisi epilettiche,...) i genitori dovranno fornire il numero di telefono del medico curante In caso di farmaci salvavita i genitori dovranno presentare domanda scritta al dirigente scolastico corredata da adeguata documentazione sanitaria. Si ricorda che la presenza a scuola di un bambino in condizioni di salute precarie è motivo di contagio per gli altri Orario e vigilanza degli alunni I docenti devono trovarsi a scuola 5 minuti prima dell inizio delle lezioni sia al mattino che al pomeriggio, per assistere all entrata degli alunni. È istituito il servizio di pre-scuola dalle ore 7,45 alle ore 8 sotto la vigilanza dei collaboratori scolastici.

5 L ingresso nelle aule avviene 5 minuti prima dell orario di inizio delle lezioni. L ingresso della scuola (cancello e porta principale) viene chiuso e sorvegliato dal personale stesso durante tutto il corso delle lezioni. In caso di necessità, qualora l insegnante debba allontanarsi dall aula, la classe deve essere affidata momentaneamente al collaboratore scolastico. Al momento dell ingresso, i docenti, coadiuvati dai collaboratori scolastici, ricevono gli alunni presso le rispettive aule. Al termine delle lezioni l uscita degli alunni deve avvenire ordinatamente e con la vigilanza del personale docente. I genitori devono attendere l uscita degli alunni negli spazi al di fuori della scuola. Gli alunni che usufruiscono del servizio trasporto verranno accompagnati da un docente/collaboratore scolastico fino al pulmino. Genitori I genitori, all ingresso, debbono affidare l alunno all insegnante (in caso di entrata posticipata o di uscita anticipata per validi motivi, il bambino va affidato al personale ausiliario che lo consegnerà all insegnante o al genitore). I genitori debbono garantire la massima puntualità nel prendere il bambino, l'uscita dei bambini deve avvenire non oltre l'orario di chiusura stabilito. I genitori debbono aver cura di chiudere bene la porta sia all'entrata che all'uscita. Il ritiro degli alunni non deve essere effettuato da minori di anni 18. All uscita il bambino sarà consegnato ai genitori o a persona maggiorenne delegata con autorizzazione scritta da chi esercita la patria potestà, pertanto fin dal primo giorno di scuola le insegnanti devono avere a disposizione i recapiti telefonici utili in caso di necessità e il nome delle persone autorizzate a ritirare i bambini dalla scuola al posto dei genitori (se sconosciuti devono presentare un documento valido di identità). In caso di sciopero, i genitori sono tenuti a verificare il giorno stesso la presenza o meno degli insegnanti, sia del turno antimeridiano che di quello pomeridiano, della sezione del/la proprio/a figlio/a. Non é consentito sostare negli ambienti interni ed esterni della scuola dopo la consegna dei bambini; non è infatti attribuibile nessuna responsabilità alla scuola in caso di incidenti inoltre gli spazi vanno lasciati liberi per consentire il riordino a cura del personale ausiliario. Art. 6 Assenze dei bambini La regolarità della frequenza da parte dei bambini è premessa necessaria per assicurare una positiva ed ottimale esperienza educativa, oltre che un corretto funzionamento della scuola. In caso di assenza è bene che le insegnanti siano avvertite soprattutto se trattasi di malattie infettive. Ai sensi della normativa vigente, per assenze superiori ai cinque giorni per motivi di salute (non compresi i giorni festivi), i genitori sono tenuti a presentare certificato medico il giorno stesso del ritorno a scuola del bambino. In caso di malattie infettive i bambini sono riammessi a scuola solo con il certificato medico. Se l assenza è dovuta a motivi familiari è necessario che i genitori avvertano preventivamente le insegnanti.

6 Art. 7 Salute del bambino La somministrazione di farmaci e sostanze omeopatiche non compete all insegnante o al personale della scuola. In caso di farmaci salvavita i genitori dovranno presentare domanda scritta al dirigente scolastico corredata da adeguata documentazione sanitaria. Si ricorda che la presenza a scuola di un bambino in condizioni di salute precarie è motivo di contagio per gli altri. Art. 8 - Servizio mensa Modalità di gestione Il servizio di mensa scolastica è assicurato dal Comune e per quanto di seguito non esposto si rimanda ad una attenta lettura del Regolamento Comunale. La mensa scolastica è un servizio sociale che rende possibile il prolungamento dell orario scolastico all intera giornata e nello stesso tempo rappresenta un importante momento educativo di socializzazione. Criteri organizzativi Hanno diritto al servizio di refezione tutti gli alunni iscritti e frequentanti le scuole dell infanzia esistenti sul territorio comunale Il servizio di mensa scolastica osserverà il calendario scolastico. I genitori, o chi ne fa le veci, devono presentare domanda su apposito modulo fornito dal Comune, entro il termine fissato dall Amministrazione Comunale. Le domande dovranno essere rinnovate di anno in anno. Menu tabelle dietetiche I pasti vengono erogati sulla base di apposito menu, elaborato sulla base di tabelle dietetiche predisposte dal competente servizio dell Azienda Sanitaria Locale. Il menu è consultabile sul sito del Comune di Morrovalle e una copia cartacea è affissa nel locale destinato a mensa. Eventuali allergie e/o intolleranze alimentari devono essere comunicate all atto della presentazione della domanda di ammissione al servizio, accompagnata dalla relativa documentazione medica. Assistenza Il servizio di assistenza e sorveglianza è affidato agli insegnanti, affiancati eventualmente da alcuni Assistenti Educatori incaricati dall Amministrazione Comunale, che assistono gli alunni durante i pasti. Durante la refezione è vietata la presenza di estranei non autorizzati dall Amministrazione Comunale. Modalità di erogazione del servizio - Contribuzioni Tutti gli interessati all'iscrizione al servizio mensa sono altresì invitati a leggere le informazioni riportate nel regolamento comunale, relative al pagamento per la fruizione del servizio stesso, rispettando le modalità e la tempistica ivi contenute. Coloro che, pur avendo presentato domanda di iscrizione al servizio mensa, intendessero nel corso dell'anno non usufruire più dello stesso, devono darne comunicazione scritta all'ufficio Scuola del Comune

7 Merende Durante la mattinata è prevista una merenda, consumata nel locale mensa, che i bambini portano da casa. Compleanni Qualora il bambino desiderassero festeggiare il compleanno a scuola, è obbligo portare alimenti non di produzione propria ma acquistati presso supermercati, gelaterie, pasticcerie.. Si raccomanda di evitare alimenti discutibili sul piano educativo (patatine, pop-corn, bibite gasate,. ). Art. 9 Rapporti scuola famiglia La collaborazione tra scuola e famiglia è molto importante per la conoscenza del bambino e per concordare strategie educative comuni; una buona intesa tra genitori e insegnanti, uno scambio di opinioni e di proposte contribuiscono a migliorare la qualità della scuola. Al riguardo sono previsti assemblee generali e colloqui individuali proposti dalle insegnanti o richiesti dai genitori. I bambini non devono essere presenti alle riunioni con i genitori perché non vi è personale disponibile per la vigilanza e non si concilierebbe il bisogno di gioco del bambino con il tranquillo svolgimento dell'incontro. Si prega di ritirare e leggere le comunicazioni scritte che offre la scuola e di leggere con attenzione gli avvisi affissi alla porta della scuola, nell atrio e/o nelle singole sezioni. Abbigliamento Al fine di consentire al bambino di muoversi liberamente, di svolgere le attività di gioco e di manipolazione in maniera creativa e di favorire lo sviluppo dell autonomia, si consiglia un abbigliamento comodo, in particolare si chiede di evitare bretelle, cinture, salopette, calzature con allacciature impegnative, ecc. Sono da evitare anche oggetti preziosi come collane, braccialetti, orecchini,... Il corredo personale dei bambini va contrassegnato con nome e cognome. Giochi È da evitare che i bambini portino a scuola giochi da casa eccetto per il periodo iniziale dell'inserimento. Se inavvertitamente il bambino dovesse portare a casa giochi della scuola vi preghiamo di restituirli.

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