1 RELAZIONE TECNICA. Gli impianti da installare sono di seguito sommariamente descritti per inquadrare compiutamente l'opera da realizzare.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1 RELAZIONE TECNICA. Gli impianti da installare sono di seguito sommariamente descritti per inquadrare compiutamente l'opera da realizzare."

Transcript

1 1 RELAZIONE TECNICA 1.1 DESCRIZIONE DELL'IMPIANTO Situazione attuale Il tetto dell edificio dispone di una falda usufruibile per l installazione di un impianto fotovoltaico. Il Committente ha verificato in via preliminare che il carico dell impianto sul tetto è sopportato senza alcun problema dalla struttura (indicato al capitolo 1.5, Modulo E Dati relativi all impianto fotovoltaico) Intervento per l'installazione degli impianti Gli impianti da installare sono di seguito sommariamente descritti per inquadrare compiutamente l'opera da realizzare a) Installazione di pannelli fotovoltaici su tetto inclinato, integrati nella copertura I lavori di installazione sul tetto comprendono: - fissaggio delle staffe e dei profilati in alluminio sul piano inclinato, con viti dotate di guarnizione - montaggio dei moduli fotovoltaici con gli appositi morsetti di serraggio - finitura perimetrale con copertura idonea all integrazione. I moduli risultano circa allo stesso livello della restante copertura. Sul perimetro dei moduli la copertura è adeguatamente raccordata per avere un gradevole effetto estetico. I pannelli sono collegati elettricamente con cavi in doppio isolamento e connettori Multi Contact. La disposizione finale dei pannelli è indicata nell allegato b) Installazione apparecchiature elettriche Nel locale tecnico sottotetto sono montati i quadri di stringa, i gruppi di conversione, il quadro di protezione c.a. ed il contatore fiscale. Il tutto fissato alla parete e collegato alla rete con canalizzazioni a vista c) Linea di collegamento Il collegamento con l impianto elettrico e la rete è effettuato tramite una linea di adeguata sezione posata in canalizzazioni nuove ed esistenti fino al quadro principale del fabbricato. La linea è protetta da adeguati interruttori magnetotermici e differenziali d) Quadri di protezione e linea dal contatore 2

2 I quadri e le linee sono eseguiti come descritto nello schema allegato. 1.5 DATI DI PROGETTO Modulo A Dati di carattere generale Pos. Dati Valori stabiliti Note A.1 Committente Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Bruno Uberti Via Bianchi, 9 Brescia (BS) A.2 Oggetto dei lavori Installazione impianto fotovoltaico su tetto inclinato del Palazzo Verde A.3 Vincoli da rispettare oltre Norme CEI ed UNI: Si alle leggi vigenti in materia Committente: Si Disposizioni D.L. Autorità locali: Si Ente distributore E.E.: Si per allacciamento A.4 Informazioni logistiche Posizione raggiungibile agevolmente con mezzi medi e leggeri Modulo B Dati relativi all utilizzazione dell edificio Pos. Dati Valori stabiliti Note B.1 Destinazione d uso Struttura sanitaria Classificazione TERMT B.2 Barriere architettoniche / B.3 Ambienti soggetti a normativa CEI specifica / Modulo C Dati relativi alle influenze esterne Pos. Dati Valori stabiliti Note C.1 Temperatura ambiente All interno dell edificio: +10 C +30 C All aperto: -10 C +35 C Media annuale: / C.2 Formazione di condensa All interno: No All esterno: Si C.3 Altitudine 149 m s.l.m. C.4 Latitudine N C.5 Longitudine E C.6 Radiazione solare UNI C.7 Presenza di corpi solidi estranei, animali, insetti Interno: No Esterno: insetti 3 Valori stimati

3 C.8 Presenza di polvere Interno: No Esterno: Si C.9 Presenza di liquidi Interno: No Esterno: Si pioggia C.10 Condizioni del terreno Asfalto, erba C.11 Ventilazione dei locali Naturale C.12 Condizioni del terreno / C.13 Vento Zona 1 C.14 Carico di neve Zona I Alpina C.15 Ombreggiamento mod. Nessuno C.16 Condizioni ambientali Sostanze corrosive: No speciali Correnti vaganti: No Vibrazioni: No Urti: Modesti Irraggiamento solare: Si Modulo D Dati relativi all impianto elettrico Pos. Dati Valori stabiliti Note D.1 Tipo di intervento richiesto Nuovo: / Trasformazione: / Ampliamento: Si Altro: / D.2 Carichi elettrici / D.3 Potenza impegnata > 1000 KW D.4 Tensione, frequenza, Icc di rete Ingresso: 15 kv trifase / 50 Hz / 12,5 ka Distribuzione: 230/400 V, trifase / 50 Hz D.5 Sistema di alimentazione elettrica Alimentazione da rete pubblica in MT; distribuzione interna sistema TN D.6 Consumo anno precedente / D.7 Caduta di tensione / D.8 Illuminazione artificiale / D.9 Illuminazione di / sicurezza/emergenza D.10 Richiesta rifasamento / carichi D.11 Richiesta protezione da Si sovratensioni D.12 Presenza di locali per Si macchine elettriche, quadri D.13 Posizione punto di Interno allacciamento energia D.14 Posizione punto di / allacciamento telefono D.15 Impianto di terra Comune per tutto il fabbricato, esistente D.16 Installazioni possibili degli A vista su parete impianti 4

4 Modulo E Dati relativi all impianto fotovoltaico Pos. Dati Valori stabiliti Note E.1 Potenza nominale 24,84 kwp E.2 Tipologia di installazione Su tetto inclinato E.3 Integrazione architettonica Integrato E.4 Orientamento 12 azimuth sud E.5 Inclinazione tetto 23 E.6 Inclinazione moduli 23 E.7 Superficie disponibile tetto 300 m 2 approssimata E.8 Superficie occupata 182 m 2 E.9 Carico distribuito 200 N/m 2 E.10 Ombreggiamento parziale NO inverno E.11 Ombreggiamento parziale NO primav/autunno E.12 Ombreggiamento parziale NO estate E.13 Posizione convertitore Locale tecnico sottotetto E.14 Posizione quadro uscita c.a. Locale tecnico sottotetto E.15 Posizione gruppo di misura Da definire (presso il convertitore) En. incentivata E.16 Posizione gruppo di misura Vano contatori En. scambiata 1.3 NORME DI RIFERIMENTO PER L ESECUZIONE DEGLI IMPIANTI Gli impianti elettrici devono essere realizzati secondo la regola dell'arte. Si considerano eseguiti a regola d'arte gli impianti installati nel rispetto delle leggi e delle normative tecniche vigenti. Le principali leggi di riferimento sono: - D.M. 22/01/2008 n legge 18/10/77 n legge 01/03/68 n Le norme tecniche da osservare, ove di pertinenza, ai sensi del DM 19 febbraio 2007 sono: CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua; CEI 11-20: Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria; CEI EN (CEI 82-1): Dispositivi fotovoltaici Parte 1: Misura delle caratteristiche fotovoltaiche tensione-corrente; CEI EN (CEI 82-2): Dispositivi fotovoltaici - Parte 2: Prescrizione per le celle fotovoltaiche di riferimento; 5

5 CEI EN (CEI 82-3): Dispositivi fotovoltaici - Parte 3: Principi di misura per sistemi solari fotovoltaici per uso terrestre e irraggiamento spettrale di riferimento; CEI EN (CEI 82-9): Sistemi fotovoltaici (FV) - Caratteristiche dell'interfaccia di raccordo con la rete; CEI EN (CEI 82-8): Moduli fotovoltaici in silicio cristallino per applicazioni terrestri. Qualifica del progetto e omologazione del tipo; CEI EN (82-12): Moduli fotovoltaici (FV) a film sottile per usi terrestri - Qualifica del progetto e approvazione di tipo; CEI EN (CEI 82-22): Fogli informativi e dati di targa per moduli fotovoltaici; CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media e Bassa tensione; CEI EN (CEI 82-24): Componenti di sistemi fotovoltaici - moduli esclusi (BOS) - Qualifica di progetto in condizioni ambientali naturali; CEI EN (CEI ): Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 3: Limiti - Sezione 2: Limiti per le emissioni di corrente armonica ; CEI EN (CEI 77-2): Disturbi nelle reti di alimentazione prodotti da apparecchi elettrodomestici e da equipaggiamenti elettrici simili - Parte 1: Definizioni; CEI EN (CEI 17-13): Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT); serie composta da: CEI EN (CEI 17-13/1): Apparecchiature soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature parzialmente soggette a prove di tipo (ANS); CEI EN (CEI 17-13/2): Prescrizioni particolari per i condotti sbarre; CEI EN (CEI 17-13/3): Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate di protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha accesso al loro uso - Quadri di distribuzione (ASD); CEI EN (CEI 16-2): Principi base e di sicurezza per l'interfaccia uomo-macchina, marcatura e identificazione - Individuazione dei morsetti e degli apparecchi e delle estremità dei conduttori designati e regole generali per un sistema alfanumerico; CEI EN (CEI 70-1): Gradi di protezione degli involucri (codice IP); CEI EN (CEI 37-1): Scaricatori - Parte 1: Scaricatori a resistori non lineari con spinterometri per sistemi a corrente alternata CEI 20-19: Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450/750V; CEI 20-20: Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450/750 V; CEI EN (CEI 81-10): Protezione contro i fulmini; serie composta da: CEI EN (CEI 81-10/1): Principi generali; CEI EN (CEI 81-10/2): Valutazione del rischio; CEI EN (CEI 81-10/3): Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone; CEI EN (CEI 81-10/4): Impianti elettrici ed elettronici interni alle strutture; CEI 81-3: Valori medi del numero di fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato; CEI 0-2: Guida per la definizione della documentazione di progetto per impianti elettrici; CEI 0-3: Guida per la compilazione della dichiarazione di conformità e relativi allegati per la legge n. 46/1990; UNI 10349: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici. Dati climatici; CEI EN (CEI 82-15): Rilievo delle prestazioni dei sistemi fotovoltaici - Linee guida per la misura, lo scambio e l'analisi dei dati; CEI 13-4: Sistemi di misura dell'energia elettrica - Composizione, precisione e verifica; CEI EN (CEI 13-43): Apparati per la misura dell'energia elettrica (c.a.) - Prescrizioni particolari - Parte 21: Contatori statici di energia attiva (classe 1 e 2); EN ed EN in corso di recepimento nazionale presso CEI; CEI EN (CEI 13-45): Apparati per la misura dell'energia elettrica (c.a.) - Prescrizioni particolari - Parte 23: Contatori statici di energia reattiva (classe 2 e 3); 6

6 CEI 64-8, parte 7, sezione 712: Sistemi fotovoltaici solari (PV) di alimentazione. Qualora le sopra elencate norme tecniche siano modificate o aggiornate, si applicano le norme piu' recenti. Si applicano inoltre, per quanto compatibili con le norme sopra elencate, i documenti tecnici emanati dalle societa' di distribuzione di energia elettrica riportanti disposizioni applicative per la connessione di impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica La ditta esecutrice è tenuta all osservanza delle leggi vigenti in materia di sicurezza del lavoro, alla valutazione dei rischi presenti e all adozione di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei lavoratori, con particolare attenzione ai lavori in quota e ai lavori elettrici. Le principali leggi di riferimento sono: - D.Lgs 81/2008 Testo unico in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. La ditta esecutrice durante l installazione dovrà privilegiare le soluzioni tecnico/impiantistiche che riducano al minimo i rischi, in accordo con il committente. Gli adempimenti per la sicurezza esulano dall incarico del progettista elettrico. 1.4 CRITERI DI SCELTA DELLE SOLUZIONI IMPIANTISTICHE Misure di protezione contro i contatti indiretti lato c.c. (sistema IT) Si prevede di utilizzare: * moduli fotovoltaici e cavi in doppio isolamento; * collegamento della struttura di sostegno, cornici dei moduli e massa dell inverter all'impianto di terra (funzionale); * controllo dell isolamento con segnalazione del guasto e blocco inverter Misure di protezione contro i contatti indiretti lato c.a. (sistema TN) Si prevede di utilizzare la protezione con interruzione automatica dell'alimentazione con: * collegamento di tutte le masse all'impianto di terra; * l'impiego di dispositivi differenziali in modo da soddisfare la relazione Z s x I a U 0, con intervento istantaneo o di tipo S; Impianto di terra e collegamenti equipotenziali L'impianto di terra è esistente e ad un primo esame pare idoneo a garantire la protezione contro i contatti indiretti mediante il coordinamento con le protezioni differenziali negli impianti, funzionanti in regime TN. Sono realizzati i collegamenti equipotenziali della struttura di sostegno dei pannelli, masse e scaricatori Misure di protezione contro i contatti diretti e le influenze esterne La protezione contro i contatti diretti sarà attuata con le misure di seguito descritte, applicate secondo le necessità impiantistiche: 7

7 * Protezione totale mediante isolamento: le parti attive sono completamente ricoperte da un isolamento rimovibile soltanto tramite distruzione. * Protezione totale con involucri o barriere: le parti attive sono poste in involucri o dietro barriere con grado di protezione minimo IP 2X, IP 4X ove richiesto Quando è necessario aprire un involucro o rimuovere una barriera deve essere osservata una delle seguenti disposizioni: a) uso di chiave o attrezzo b) sezionamento parti attive con interblocco porta c) interposizione di una seconda barriera IP 2X rimovibile con attrezzo. Il grado di protezione minimo per gli impianti elettrici in ambienti ordinari in generale è: IP30 all interno, IP44 all esterno. Il grado di protezione minimo per gli impianti elettrici in ambienti particolari in generale è: IP30 all interno, IP44 all esterno Misure di protezione contro le sovracorrenti Gli impianti elettrici sono adeguatamente protetti contro i sovraccarichi ed i corto circuiti in modo che siano interrotte le sovracorrenti prima che possano danneggiare con effetti termici e meccanici i conduttori e relative connessioni. La condizione di protezione da sovraccarico è verificata con le relazioni I b I n I z e I f 1,45 I z. La condizione di protezione da corto circuito è verificata con la relazione (I 2 t) K 2 S Misure di protezione contro gli effetti termici L'impianto elettrico sarà realizzato in modo da non creare pericoli dovuti al calore sviluppato dai suoi componenti, specialmente pericoli di ustione e incendio. Particolare attenzione sarà prestata alla chiusura dei canali portacavi ed al montaggio di componenti elettrici su parti combustibili ( legno, ecc. ). La richiusura dei passaggi di cavi e canali attraverso pareti di compartimenti antincendio sarà effettuata con gli appositi prodotti intumescenti in modo da ripristinare il grado di protezione REI richiesto Sezionamento Il sezionamento è attuato dove è necessario mettere fuori tensione un impianto o parte di esso in modo da garantire la sicurezza delle persone che operano sulle parti attive o che eseguono manutenzione non elettrica. Il sezionamento dell'impianto dell'utente dalla rete di distribuzione pubblica è assicurato dai seguenti dispositivi: - interruttore generale di utenza presso il punto di consegna (gruppo di misura). Il sezionamento dei vari circuiti e utilizzatori elettrici è assicurato tramite dispositivi idonei con possibilità di blocco in posizione di aperto, come ad esempio: - interruttore magnetotermico nel quadro, se adatto all'impiego, se visibile dalla postazione di lavoro e bloccabile in posizione di aperto con certezza; - sezionatore in cassetta nei pressi dell'utilizzatore; - cassetta o spina di derivazione dai blindosbarra; - interruttore generale di macchina ( a bordo macchina ); - presa a spina di tipo industriale o civile. 8

8 1.5 CRITERI DI SCELTA DELLE PROTEZIONI CONTRO I FULMINI L impianto fotovoltaico in oggetto non modifica la probabilità di fulminazione del fabbricato in quanto: - è installato entro la sagoma dell edificio (non sporge nè verso l alto nè di lato); - è adeguatamente protetto contro le sovratensioni dagli scaricatori installati sia sui circuiti in corrente continua che su quelli in corrente alternata. La struttura di sostegno dei moduli, gli involucri degli inverter, gli scaricatori sono connessi ad una barra equipotenziale collegata all impianto di terra. Il committente è tenuto a controllare e di aver adottato le eventuali misure di protezione necessarie contro il rischio di fulminazione anche sul resto del fabbricato. 2 SPECIFICHE DEI COMPONENTI ELETTRICI 9

9 2.1 INDIVIDUAZIONE E FUNZIONI DEI COMPONENTI ELETTRICI Nell'installazione degli impianti saranno utilizzati componenti conformi alle prescrizioni di sicurezza delle rispettive norme scelti e messi in opera tenendo conto delle caratteristiche ambientali, delle tensione, corrente, frequenza del sistema, con gradi di protezione adeguati. I componenti non dovranno causare effetti nocivi reciproci o sulla rete di alimentazione; dovranno essere installati in modo da facilitare il funzionamento, l'accesso e la manutenzione. Tutti i materiali impiegati per l'installazione dovranno essere elencati nella dichiarazione di conformità (tipologie dei materiali impiegati) indicando per ognuno il costruttore, il tipo, i marchi di qualità, certificazioni, dichiarazioni ottenute ai sensi della legge 46/90. Il senso di manovra degli attuatori ed il colore degli indicatori sarà conforme alle norme. Per l'identificazione dei conduttori a mezzo colori si applicano le seguenti convenzioni: - il bicolore giallo-verde è riservato ai conduttori di terra, protezione, equipotenziale; - il colore blu chiaro è destinato al neutro; nei cavi multipolari in assenza di neutro può essere impiegato come fase; - gli altri colori distintivi sono da impiegarsi secondo la tabella Unel Per le unità di misura ed i simboli letterali si applica la norma CEI 24-1; per i segni grafici e i codici di identificazione dei componenti si applicano le norme CEI del C.T. 3. L'impianto e le apparecchiature elettriche saranno dotati di indicazioni sulla funzione, uso, pericoli con mezzi idonei. Ogni quadro porterà una targa ben visibile indicante: - ditta costruttrice - norma di riferimento - numero, tipo, anno di costruzione - tensione nominale di funzionamento - frequenza nominale di funzionamento. Gli altri dati previsti dalle norme CEI 17/13 potranno essere inseriti nel quadro o allegati alla dichiarazione di conformità. I quadri dovranno riportare inoltre la sigla di identificazione indicata nel progetto, per facilitare ogni intervento successivo. Ogni interruttore porterà una targhetta con indicato il circuito protetto o la funzione svolta. Ogni apparecchiatura elettromeccanica ed elettronica installata nei quadri porterà una targhetta indicante la funzione e la sigla di identificazione. Nei quadri tutti i conduttori e morsetti saranno individuati tramite codici alfanumerici corrispondenti agli schemi elettrici. Presso ogni quadro elettrico si apporranno bene in evidenza i seguenti cartelli segnaletici: - pericolo corrente elettrica - qui non usare acqua per spegnere incendi. I comandi di emergenza saranno evidenziati cartello segnaletico posto al di sopra degli stessi indicante chiaramente " COMANDO DI EMERGENZA..." (GENERALE, CENTRALE TERMICA, UPS, ecc.). Tutti i cartelli segnaletici saranno conformi al DPR 524/82 con dimensioni da concordare con la D.L TUBAZIONI I tubi protettivi da impiegare nella realizzazione degli impianti devono essere dei seguenti tipi: 10

10 - in pvc flessibile leggero per l'installazione sottotraccia nei tavolati ( CEI ); - in pvc flessibile pesante per l'installazione sottopavimento ( CEI ); - in pvc rigido pesante colore grigio per l'installazione a vista ( CEI 23-8, UNEL ), con caratteristiche di autoestinguenza al filo incandescente di 850 C; - in acciaio zincato per l'installazione in ambienti con pericolo di sollecitazioni meccaniche ai danni degli impianti. I raccordi dei tubi rigidi sono eseguiti esclusivamente tramite gli appositi accessori a tenuta. 2.3 CANALI I canali portacavi in acciaio zincato, completi di tutti gli accessori necessari per giunzione, derivazione, sospensione, devono essere disponibili in diverse misure, almeno fino a 300 mm di larghezza; deve essere possibile disporre di più gradi di protezione, almeno IP 20, 40, 44, nella stessa serie. Le passerelle portacavi devono essere in acciaio zincato, con elevata resistenza meccanica e senza particolari gradi di protezione, preferibilmente del tipo a filo. I canali in pvc devono rispondere alle norme CEI 23-19, con adeguato grado di autostinguenza ed essere disponibili in diverse misure nella stessa serie. 2.4 CASSETTE Le cassette di derivazione devono avere le seguenti caratteristiche: - da incasso in materiale isolante; - a vista in materiale isolante e IP 55 per l'impiego con tubazioni in pvc rigido con specifici raccordi tubo/scatola e resistenza alla prova del filo incandescente di 850 C. - a vista in lega leggera o acciaio IP 55 minimo per l'impiego con tubazioni in acciaio zincato. 2.5 CONDUTTORI Tutti i cavi da impiegare devono essere del tipo non propagante l'incendio e/o afumex secondo le norme CEI. I tipi di cavi da impiegare sono: FG7OM1 0.6/1kV per le linee principali, posa in canale, passerella, tubazioni interrate; FROR 450/750 per la posa in canale portacavi chiuso; N07V-K per la posa in tubazioni sottotraccia e a vista con adeguata protezione. FG7M2*_ PVI-F 1500Vcc per la posa sotto i moduli fotovoltaici e fino agli inverter (tipo solare) 2.6 MORSETTI Le giunzioni necessarie devono essere eseguite in apposite cassette o nei quadri di comando con adeguati morsetti rispondenti alle norme CEI 23-20, 23-21, i morsetti da impiegare sono dei seguenti tipi: - morsetti volanti con cappuccio isolante per installazione in cassette; - morsetti componibili su barra Din 32/35 per installazione in quadri e cassette. 11

11 2.7 APPARECCHI DI COMANDO E PRESE SERIE CIVILE La serie civile modulare componibile deve avere le seguenti caratteristiche: - montaggio in cassetta standard rettangolare; - supporto in policarbonato e placche in alluminio pressofuso; - apparecchi di comando da 10 e 16 A; - prese a spina con alveoli schermati grado 2.1; - montaggio in contenitori con protezione IP40 e IP55; - completa dotazione di accessori per le varie esigenze. 2.8 INTERRUTTORI ED APPARECCHIATURE MODULARI NORMALIZZATE Gli interruttori automatici magnetotermici e differenziali con potere di interruzione di 4.5, 6 e 10 ka devono avere le seguenti caratteristiche: - modulo 17.5 mm; - tensione nominale di 400 V; - correnti nominali da 6 a 63 A; - caratteristica di intervento C ( B e D ove specificato ); - marchiatura indelebile sul fronte delle caratteristiche dell'apparecchio; - disponibilità completa di accessori elettromeccanici; - rispondenza alle norme CEI 23-3, 23-18, INTERRUTTORI SCATOLATI Gli interruttori automatici non modulari di tipo scatolato devono avere le seguenti caratteristiche: - struttura scatolata chiusa; - potere di interruzione da 15, 25, 50 ka; - tensione nominale V; - correnti nominali da 63 a A; - disponibilità di accessori interni per comando e controllo. - rispondenza alle norme CEI 17-11, QUADRI A PARETE I quadri a parete per le apparecchiature elettriche devono avere le seguenti caratteristiche: - struttura componibile o monoblocco, modulare passo 17.5 mm; - contenitore in resina poliestere o materiale plastico resistente al calore, doppio isolamento; - porta protettiva trasparente con serratura; - disponibilità di accessori per il montaggio interno; - gradi di protezione IP 31, IP 40, IP 55; - robusta costruzione strutturale; - rispondenza alle norme CEI 17/13 a montaggio ultimato QUADRI AD ARMADIO I quadri ad armadio per le apparecchiature elettriche devono avere le seguenti caratteristiche: 12

12 - struttura componibile ad elementi prefabbricati; - lamiera di adeguato spessore verniciata con resine epossidiche; - possibilità di montaggio di sistemi sbarre standard dedicati; - pannelli con collegamenti equipotenziali con contatti a press.; - porta protettiva trasparente con comoda maniglia e serratura; - disponibilità di accessori per il montaggio interno; - gradi di protezione IP 31, IP 55; - robusta costruzione strutturale; - rispondenza alle norme CEI 17/13 a montaggio ultimato PRESE A SPINA INDUSTRIALI Le prese a spina industriali devono essere di tipo CEE con custodia isolante, IP 44, IP 55, con interblocco meccanico e possibilità di avere nella stessa serie i seguenti tipi: - senza protezioni da sovracorrenti - con fusibili - con interruttore magnetotermico SCARICATORI DI SOVRATENSIONE C.A. Gli scaricatori di sovratensione da impiegare sulla linea di potenza a 230/400 V dovranno avere le seguenti caratteristiche: - struttura monoblocco a 4 poli con 1 cartuccia per polo estraibile separatamente per una rapida manutenzione - 4 morsetti ingresso rete, 1 morsetto ingresso terra - capacità di scarica 20 ka curva 8/20 - tensione nominale tra fase e terra 280 V - tensione residua 2.5 kv a 15 ka - finestrella per la visualizzazione di elemento danneggiato 2.14 SCARICATORI DI SOVRATENSIONE C.C. Gli scaricatori di sovratensione da impiegare sulle linee in corrente continua dovranno avere le seguenti caratteristiche: - struttura monoblocco a 2 poli con collegamento a Y, cartucce estraibili, varistore e spinterometro - 2 morsetti ingresso rete, 1 morsetto ingresso terra - capacità di scarica 20 ka curva 8/20 - tensione nominale V Uoc - finestrella per la visualizzazione di elemento danneggiato 2.15 COLLETTORI DI TERRA I collettori di terra dovranno essere costituiti da: - robuste barre metalliche forate con connessioni a bullone e capocorda -apposite piastre equipotenziali pronte con base metallica, morsettiera in ottone nichelato per conduttori da 16 mm2, tondo e bandella, coperchio in materiale plastico. - morsetti multipli di adeguata capacità e robustezza. 13

13 I collettori saranno installati nei quadri o in apposite cassette ad uso esclusivo MODULI FOTOVOLTAICI I moduli fotovoltaici dovranno avere le caratteristiche di seguito descritte. Dati elettrici alle condizioni standard (STC 1000W/m2, 25 C, AM 1,5): Potenza nominale 230 Wp Tensione a vuoto 36,9 V Tensione di MPP 29,8 V Corrente di C.to C.to 8,25 A Corrente di MPP 7,72 A Caratteristiche generali: Tipologia silicio policristallino Certificazione IEC II ed. IEC Massima tensione di sistema 1000 V Classe di isolamento II Collegamento connettori tipo MC4 NOCT 46 C Tolleranza della potenza +/- 3 % Garanzia vizi di prodotto 2 anno minimo Garanzia perdita rendimento max. 9 % a 10 anni Garanzia perdita rendimento max. 19 % a 25 anni Caratteristiche meccaniche: Lato anteriore Strato intermedio Lato posteriore Cornice Carico neve Dimensioni indicative Peso indicativo Tipo Solarwold SW230poly+ cristallo temperato celle cristalline incapsulate in EVA lamina multistrato alluminio 5,4 kn/m2 1675x1001x34 mm 22 kg 2.17 CONVERTITORI I convertitori di tipo statico CC/CA dovranno avere le caratteristiche di seguito descritte. Caratteristiche generali: Certificazioni Dimensioni indicative Peso indicativo Campo di funzionamento Rumorosità Autoconsumo Raffreddamento Protezione Collegamento CC 14 Enel CE EN 468x613x242 mm 65 kg -25 C +60 C 41 db (A) 7W in funzione / 0,25W notte opticool IP65 prese tipo MC4

14 Collegamento CA Display LCD morsetti a vite si Garanzia 5 anni minimo Caratteristiche tecniche: Potenza max CC 7500 W Tensione max CC 800 V Range MPPT V Corrente max CC 23 A Inseguitori MPP 1 Potenza nominale CA 6650 W Potenza max CA 7000 W Corrente max CA 31 A Tensione nominale CA 230 V ( V) Fattore di potenza 1 Power Balancing si (ogni 3 inverter su trifase) Dispositivi di protezione interni: Inversione di polarità Sezionatore ESS Dispersione a terra Controllo rete Separazione galvanica Tipo SMA SMC 7000HV si si si si (grid guard) si (trasformatore 50 Hz) 2.18 PROTEZIONE DI INTERFACCIA RETE La protezione di interfaccia rete dovrà avere le seguenti caratteristiche: Montaggio incasso / sporgente Terminali morsetti a vite estraibili Massa ind. 2 kg Prova isolamento EN Immunità ai buchi di tensione EN Immunità ai disturbi EMC EN EN Emissione EN classe B Prove climatiche IEC60068x, ENEL, CEI 50 Prove meccaniche EN Prescrizioni per la sicurezza EN EN Grado di inquinamento 3 Grado di protezione IP51 Alimentazione ausiliaria Vca Potenza assorbita 7 W Ingressi voltmetrici V programmabile Ingressi digitali 1 Relè finali 4 Comunicazione RS232, RS485 Modbus RTU Funzioni protezione 27, 59, 81U, 81O, 81R, BF Tipo Thytronic SVF5940 trifase 15

15 2.19 CONTATTORE DI INTERFACCIA RETE Il contattore di interfaccia rete dovrà essere asservito alla protezione di interfaccia ed avrà le seguenti caratteristiche principali: Numero poli 4 Tensione nominale 400 V Corrente nominale 80 A Categoria di impiego AC3 Norme di riferimento EN STRUTTURA DI SOSTEGNO La struttura di sostegno sarà verificata per la zona di installazione (vento e neve) e dovrà avere le seguenti caratteristiche: Staffe di fissaggio ed accessori acciaio inox Profilati a sezione complessa ed accessori alluminio con idoneo spessore Fissaggi acciaio inox e resina vinilestere 16

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA EX SCUOLA DI VALMARENO PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 10) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI

Dettagli

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA SCUOLA E PALESTRA COMUNALE, VIA MOTTE N 43 PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 9) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI CONNESSI ALLA RETE DI POTENZA NOMINALE COMPRESA TRA 1 E 20 kwp

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI CONNESSI ALLA RETE DI POTENZA NOMINALE COMPRESA TRA 1 E 20 kwp SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI CONNESSI ALLA RETE DI POTENZA NOMINALE COMPRESA TRA 1 E 20 kwp SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire le

Dettagli

COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) AREA POLITICHE DELLE INFRASTRUTTURE IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN ZONA INDUSTRIALE A SAN GIACOMO DI VEGLIA IN COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) 2. RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA (BS) Committente ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA VIA BIANCHI, 9 BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA (BS) Committente ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA VIA BIANCHI, 9 BRESCIA COMUNE DI BRESCIA (BS) Committente ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA VIA BIANCHI, 9 BRESCIA Oggetto MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA COPERTURA DEL PALAZZO VERDE

Dettagli

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI Azienda USL n. 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Settore Tecnico Distaccato della Z/D Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE PREMESSA

RELAZIONE TECNICA GENERALE PREMESSA RELAZIONE TECNICA GENERALE PREMESSA NORMATIVE DI RIFERIMENTO 1) Normativa fotovoltaica - CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di Media

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

Esempi di Progettazione Fotovoltaica. Relatore: Ing. Raffaele Tossini

Esempi di Progettazione Fotovoltaica. Relatore: Ing. Raffaele Tossini Esempi di Progettazione Fotovoltaica ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP Radiazione solare ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP DIAGRAMMA DELLE OMBRE ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP INVERTER ESEMPI:IMPIANTO

Dettagli

Interventi di manutenzione ordinaria dello stabile di proprietà comunale sito in piazzale Zaccari. PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO ELETTRICO

Interventi di manutenzione ordinaria dello stabile di proprietà comunale sito in piazzale Zaccari. PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO ELETTRICO Ing. Fabio Gramagna Via V. Emanuele, 131-18012 Bordighera (IM) - Tel./Fax. 0184/26.32.01 fgramagna@gmail.com - fabio.gramagna@ingpec.eu Comune di Bordighera Provincia di Imperia Interventi di manutenzione

Dettagli

Progetto impianto fotovoltaico 3kW sulla copertura del municipio. Amministrazione comunale Monte Marenzo Piazza Municipale, 5 23804 Monte Marenzo LC

Progetto impianto fotovoltaico 3kW sulla copertura del municipio. Amministrazione comunale Monte Marenzo Piazza Municipale, 5 23804 Monte Marenzo LC Documento: Oggetto: Progetto impianto fotovoltaico 3kW sulla copertura del municipio. Committente: Amministrazione comunale Monte Marenzo Piazza Municipale, 5 23804 Monte Marenzo LC Commessa: Documento:

Dettagli

I moduli fotovoltaici saranno prodotti con celle in silicio policristallino ad alta efficenza, tolleranza di resa ± 4,5%, collegamento delle celle

I moduli fotovoltaici saranno prodotti con celle in silicio policristallino ad alta efficenza, tolleranza di resa ± 4,5%, collegamento delle celle RELAZIONE TECNICA La presente relazione tecnica ha per oggetto gli impianti solari fotovoltaici da realizzare presso i seguenti edifici di proprietà comunale: Scuola media P.D. Frattini potenza 20 kwp;

Dettagli

Premessa 1. CARATTERISTICHE GENERALI DI PROGETTO. - Sistema di fornitura: corrente alternata trifase frequenza nominale pari a 50 Hz

Premessa 1. CARATTERISTICHE GENERALI DI PROGETTO. - Sistema di fornitura: corrente alternata trifase frequenza nominale pari a 50 Hz Premessa L impianto in questione è relativo ad un progetto per la realizzazione di un campo polivalente coperto e di un immobile adibito a spogliatoio presso la zona PIP. La documentazione di progetto

Dettagli

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Finalità del corso Il corretto allestimento delle cabine di trasformazione MT/BT di utente, anche per

Dettagli

INDICE. 1. Premessa e riferimenti legislativi e normativi pag. 2. 2. Descrizione dei sistemi pag. 3 2.1 Sistema edificio B2 pag. 3

INDICE. 1. Premessa e riferimenti legislativi e normativi pag. 2. 2. Descrizione dei sistemi pag. 3 2.1 Sistema edificio B2 pag. 3 INDICE 1. Premessa e riferimenti legislativi e normativi pag. 2 2. Descrizione dei sistemi pag. 3 2.1 Sistema edificio B2 pag. 3 2.1.1 Campo fotovoltaico pag. 3 2.1.2 Sezionatore pag. 4 2.1.3 Inverter

Dettagli

Tali impianti elettrici saranno ubicati nella scuola elementare e materna di Marliana, in Via Goraiolo, Marliana (PT).

Tali impianti elettrici saranno ubicati nella scuola elementare e materna di Marliana, in Via Goraiolo, Marliana (PT). ndividuazione degli impianti Gli impianti oggetto del progetto sono previsti all interno di una struttura scolastica. Gli impianti esistenti sono sprovvisti di Dichiarazione di Conformità, pertanto saranno

Dettagli

REN Solution ENgineering Excellence for RENewable ENergy

REN Solution ENgineering Excellence for RENewable ENergy REN Solution ENgineering Excellence for RENewable ENergy Divisione per le energie rinnovabili di Mech srl Via Pasteur, 16 42100 Reggio Emilia - Italy Ph.+39 0522 332903 Ph.+39 0522 333957 Fax +39 0522

Dettagli

INDICE Manuale Volume 2

INDICE Manuale Volume 2 INDICE Manuale Volume 2 Pag. NOTA DEGLI EDITORI PREFAZIONE 1. INTRODUZIONE 1 2. DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E RIFERIMENTI NORMATIVI 3 2.1 Principali disposizioni legislative 3 2.2 Principali norme tecniche

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO PROVINCIA DI LECCE Importo Progetto 1.000.000,00 RELAZIONE TECNICA 1. Premessai Dal sopralluogo effettuato si è stabilito che l'impianto elettrico del piano primo risulta di recente rifacimento ed a norma,

Dettagli

IE 010 Centrale idrica Ottobre 2014

IE 010 Centrale idrica Ottobre 2014 IE 010 Centrale idrica Ottobre 2014 Riferimenti normativi: Norma CEI 64-8 Guida CEI 64-50 Prima di effettuare il progetto dell impianto elettrico è necessario acquisire tutte le informazioni relative alla

Dettagli

RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO. Trattasi di un impianto elettrico da installarsi per il completamento del Recupero

RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO. Trattasi di un impianto elettrico da installarsi per il completamento del Recupero RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO Trattasi di un impianto elettrico da installarsi per il completamento del Recupero dell ex Convento San Domenico in Martina Franca, in Corso Umberto Via Metastasio, inteso

Dettagli

ALLEGATO 1. a ) Pcc > (1 - Ptpv - 0,08) * Pnom * I / Istc

ALLEGATO 1. a ) Pcc > (1 - Ptpv - 0,08) * Pnom * I / Istc ALLEGATO 1 I moduli fotovoltaici devono essere provati e verificati da laboratori accreditati, per le specifiche prove necessarie alla verifica dei moduli, in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

Dettagli

Progettazione, installazione e verifica di un impianto fotovoltaico Francesco Groppi Responsabile GDL2 CEI-CT82

Progettazione, installazione e verifica di un impianto fotovoltaico Francesco Groppi Responsabile GDL2 CEI-CT82 Lo stato dell arte della normativa legislativa e tecnica per impianti elettrici in particolare fotovoltaici Guida CEI 82-25 Sala conferenze CNA, Ragusa 30 Maggio 2009 Progettazione, installazione e verifica

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA - Complesso Biotecnologico - Istituti Biologici COMPLETAMENTO PALAZZINE D e E Nr. PREZZIARIO CODICE DESCRIZIONE U. M. Prezzo % Incid. Man.

Dettagli

COMUNE DI PALAIA REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN PARALLELO ALLA RETE ELETTRICA AVENTE. POTENZA PARI A 49,35 kwp

COMUNE DI PALAIA REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN PARALLELO ALLA RETE ELETTRICA AVENTE. POTENZA PARI A 49,35 kwp COMUNE DI PALAIA REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO IN PARALLELO ALLA RETE ELETTRICA AVENTE POTENZA PARI A 49,35 kwp Palestra Andrea Pisano Via San Francesco, 8 Palaia (Pisa) Progetto Preliminare

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO RELATIVO A STABILE ADIBITO AD USO BAITA-BIVACCO, REALIZZATO IN ZONA PIAN VADA (COMUNE DI AURANO - VB)

IMPIANTO ELETTRICO RELATIVO A STABILE ADIBITO AD USO BAITA-BIVACCO, REALIZZATO IN ZONA PIAN VADA (COMUNE DI AURANO - VB) RELATIVO A STABILE ADIBITO AD USO BAITA-BIVACCO, REALIZZATO IN ZONA PIAN VADA (COMUNE DI AURANO - VB) 1. INTRODUZIONE Il bivacco di Pian Vadà è costituito da un edificio a due piani, ciascuno di superficie

Dettagli

PROGETTO IMPIANTI TECNOLOGICI SECONDO D.M. 37/08 DEL 22.01.2008

PROGETTO IMPIANTI TECNOLOGICI SECONDO D.M. 37/08 DEL 22.01.2008 Comune di. Provincia di PROGETTO IMPIANTI TECNOLOGICI SECONDO D.M. 37/08 DEL 22.01.2008 PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI NON RIENTRANTI IN QUANTO PREVISTO DALL'ART. 5 COMMA 1 D.M. 37/08

Dettagli

Relazione Tecnica Progetto dell Impianto Elettrico

Relazione Tecnica Progetto dell Impianto Elettrico Relazione Tecnica Progetto dell Impianto Elettrico Rotatoria ingresso cittadella universitaria Premessa: La presente relazione tecnica è finalizzata ad indicare la caratteristiche dei principali componenti

Dettagli

PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO

PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA SU CONSISTENZA E TIPOLOGIA Progetto: Progetto1 Descrizione: Impianto 1 Committente: Mario Rossi Ubicazione: Barletta Progettista: Ing. Franco verdi Data: 18/02/2012

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO (Decreto n. 37 del 22 Gennaio 2008) Pagina 1 di 9 INDICE 1. OGGETTO...3 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO...3 3. DESCRIZIONE LAVORO....4 3.1.ALIMENTAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE

Dettagli

1. Premessa. 2. Dati relativi al sito. 3. Normativa e Leggi di riferimento

1. Premessa. 2. Dati relativi al sito. 3. Normativa e Leggi di riferimento PROGETTO REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELLA POTENZA NOMINALE DI 2665,95 kwp IMPIANTO FOTOVOLTAICO CASALBORDINO2 Committente: Regesta Srl 1 SOMMARIO 1. PREMESSA 2. DATI RELATIVI AL SITO 3.

Dettagli

Impianto Fotovoltaico di potenza pari a 58,375 kwp sito nel Comune di Messina (ME) Committente: Comune di Messina

Impianto Fotovoltaico di potenza pari a 58,375 kwp sito nel Comune di Messina (ME) Committente: Comune di Messina Relazione Tecnica Impianto Fotovoltaico di potenza pari a 58,375 kwp sito nel Comune di Messina (ME) Committente: Comune di Messina 1 / 8 INDICE I. TIPOLOGIA E SITO DI INSTALLAZIONE... 3 II. MODULI FOTOVOLTAICI...

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire

Dettagli

2. TIPOLOGIA DI ALLACCIO DELL IMPIANTO FV ALLA UTENZA

2. TIPOLOGIA DI ALLACCIO DELL IMPIANTO FV ALLA UTENZA 1. OGGETTO La presente relazione tecnica ha per oggetto il progetto relativo alla realizzazione di un impianto fotovoltaico. Tale impianto ha lo scopo di generare energia elettrica mediante la conversione

Dettagli

PANNELLO FOTOVOLTAICO

PANNELLO FOTOVOLTAICO PANNELLO FOTOVOLTAICO 12.1 7.2007 Il pannello fotovoltaico Riello MFV è di tipo monocristallino, adatto alle applicazioni in cui si richieda in poco spazio elevata potenza. Cornice con 10 fori asolati,

Dettagli

COMUNE di SAN BASILE (Prov. di CS)

COMUNE di SAN BASILE (Prov. di CS) COMUNE di SAN BASILE (Prov. di CS) PROGETTO ESECUTIVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO - A SERVIZIO della SEDE della SCUOLA ELEMENTARE CENTRO di Via CAVOUR - Progetto Cofinanziato dalla Linea di Intervento 2.1.1.1

Dettagli

IMPIANTO FOTOVOLTAICO INDICE

IMPIANTO FOTOVOLTAICO INDICE IMPIANTO FOTOVOLTAICO INDICE Documentazione fotografica Inquadramento urbanistico Relazione tecnica Pianta copertura Analisi dei prezzi Computo metrico estimativo Elenco prezzi Incidenza della manodopera

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI Tutte le masse, le masse estranee e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere collegati ad un unico impianto di messa a terra, ovvero

Dettagli

ILLUMINAZIONE ZONA TECNICA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA 1. PREMESSA

ILLUMINAZIONE ZONA TECNICA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA 1. PREMESSA ILLUMINAZIONE ZONA TECNICA RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA 1. PREMESSA Oggetto della presente relazione è la progettazione relativa all illuminazione di servizio e di emergenza della zona tecnica della piscina

Dettagli

SPD: che cosa sono e quando devono essere usati

SPD: che cosa sono e quando devono essere usati Antonello Greco Gli SPD, o limitatori di sovratensione, costituiscono la principale misura di protezione contro le sovratensioni. La loro installazione può essere necessaria per ridurre i rischi di perdita

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI ERP, SITI IN CASARANO IN CONTRADA BOTTE

Dettagli

Sistemi di protezione per impianti fotovoltaici.... per portare energia

Sistemi di protezione per impianti fotovoltaici.... per portare energia Sistemi di protezione per impianti fotovoltaici... per portare energia Introduzione alla protezione del fotovoltaico Soluzioni di protezione da sovratensioni Arnocanali Ai terminali degli organi elettromeccanici

Dettagli

LISTINO I.E. IMPIANTI ELETTRICI ASCENSORI

LISTINO I.E. IMPIANTI ELETTRICI ASCENSORI CITTÀ DI IMOLA SETTORE URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE PREZZIARIO DEL COMUNE DI IMOLA (ai sensi dell art. 133 D.Lgs. 163/2006) LISTINO I.E. IMPIANTI ELETTRICI ASCENSORI Anno 2013 *** INDICE ***

Dettagli

Impianto di controllo automatico ZTL Comune di Como. Relazione tecnica di calcolo impianto elettrico SOMMARIO

Impianto di controllo automatico ZTL Comune di Como. Relazione tecnica di calcolo impianto elettrico SOMMARIO SOMMARIO 1. Finalità... 2 2. Dati del sistema di distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica... 2 3. Misure di protezione dai contatti diretti... 2 4. Misure di protezione dai contatti indiretti...

Dettagli

Relazione impianto fotovoltaico

Relazione impianto fotovoltaico Relazione impianto fotovoltaico 1.1 Generalità L impianto, oggetto del presente documento, si propone di conseguire un significativo risparmio energetico per la struttura che lo ospita, costituita dal

Dettagli

Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione. fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25

Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione. fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25 Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25 25 Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di media

Dettagli

L inverter SMA, il cuore di ogni impianto fotovoltaico

L inverter SMA, il cuore di ogni impianto fotovoltaico L inverter SMA, il cuore di ogni impianto fotovoltaico L efficienza di un impianto fotovoltaico dipende dall efficienza dell inverter. Il suo compito è di trasformare la corrente continua delle celle solari

Dettagli

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO Il presente progetto è relativo alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica, avente una potenza di picco pari

Dettagli

DATI GENERALI DELL IMPIANTO SITO DI INSTALLAZIONE

DATI GENERALI DELL IMPIANTO SITO DI INSTALLAZIONE DATI GENERALI DELL IMPIANTO L impianto fotovoltaico risulta esistente e funzionante, dovranno solo essere tolti i pannelli come indicato nei documenti planimetrici, le strutture di sostegno dei pannelli

Dettagli

Relazione tecnica Impianto Elettrico Fisso a servizio dell'impianto Idroelettrico sito in Chiusa Pesio (CN) - Loc. Certosa

Relazione tecnica Impianto Elettrico Fisso a servizio dell'impianto Idroelettrico sito in Chiusa Pesio (CN) - Loc. Certosa Relazione tecnica Impianto Elettrico Fisso a servizio dell'impianto Idroelettrico sito in Chiusa Pesio (CN) - Loc. Certosa DESCRIZIONE DELL OPERA La presente relazione si riferisce alla realizzazione di

Dettagli

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Lavori di adeguamento alle norme di igiene e sicurezza e realizzazione di dotazioni impiantistiche presso il Sant

Dettagli

L equipaggiamento elettrico delle macchine

L equipaggiamento elettrico delle macchine L equipaggiamento elettrico delle macchine Convegno La normativa macchine: obblighi e responsabilità 4 giugno 05 Ing. Emilio Giovannini Per. Ind. Franco Ricci U.F. Prevenzione e Sicurezza Verifiche Periodiche

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE DI CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE DI CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO File: Relazione tecnica Data 11-11-2009 1 INDICE RELAZIONE DI CALCOLO E CRITERI DI DIMENSIONAMENTO... 3 CRITERI DI PROGETTO... 3 CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DELLE

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE Moduli fotovoltaici. gruppo di conversione

SPECIFICHE TECNICHE Moduli fotovoltaici. gruppo di conversione GENERALITA Gli impianti previsti nel presente progetto dovranno complessivamente essere in grado di produrre non meno 200.000 kwh/anno. I siti individuati, in cui si prevede di installare i moduli, risultano

Dettagli

Produzione e distribuzione di en. Elettrica

Produzione e distribuzione di en. Elettrica (persona fisica) (persona giuridica) Produzione e distribuzione di en. Elettrica SCHEMA DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DELL IMPIANTO ALLE REGOLE TECNICHE PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE

Dettagli

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected Per quanto attiene gli impianti connessi alla rete elettrica, vengono qui presentati i criteri di progettazione elettrica dei principali componenti,

Dettagli

Energia Solare Fotovoltaica

Energia Solare Fotovoltaica Energia Solare Fotovoltaica Sezione 5 Il Progetto di un impianto fotovoltaico Corso di ENERGETICA A.A. 011/01 Docente: Prof. Renato Ricci Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche Dati

Dettagli

Sunways Solar Inverter AT 5000, AT 4500, AT 3600, AT 3000 e AT 2700

Sunways Solar Inverter AT 5000, AT 4500, AT 3600, AT 3000 e AT 2700 OLAR INVERTER Sunways Solar Inverter AT 5000, AT 4500, AT 3600, AT 3000 e AT 2700 Grazie alla topologia HERIC con innovativo circuito FP (a potenziale fisso), i nuovi Solar Inverter AT di Sunways offrono

Dettagli

ETA PROGETTI STUDIO ASSOCIATO

ETA PROGETTI STUDIO ASSOCIATO INDICE PREMESSA... 3 1 - DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO... 3 2 - IMPIANTI PREVISTI... 3 3 DESCRIZIONE DELL IMPIANTO DI PRODUZIONE... 4 4 MODALITA DI ESECUZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO... 4 4.1) Tensione di

Dettagli

Impianti fotovoltaici connessi alla rete

Impianti fotovoltaici connessi alla rete Aspetti tecnici legati alla progettazione e realizzazione di impianti di generazione e alla loro connessione alla rete La Guida CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

Sunny String Monitor - Cabinet

Sunny String Monitor - Cabinet Sunny String Monitor - Cabinet Dati Tecnici Il Sunny String Monitor-Cabinet della SMA (SSM-C) esegue un dettagliato monitoraggio del generatore fotovoltaico operando nel rispetto degli elevati standard

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE ALLEGATO I (DI CUI ALL ART. 7) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE Il sottoscritto., titolare o legale rappresentante dell impresa, operante nel settore ELETTRICO, con sede

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

MANUTENZIONE SIAT Energy S.p.A.

MANUTENZIONE SIAT Energy S.p.A. MANUTENZIONE SIAT Energy S.p.A. 1 - Il modello di Manutenzione e Gestione di SIAT Energy S.p.A. I servizi proposti da SIAT Energy S.p.A. hanno l obiettivo di assicurare il programma e le azioni necessarie

Dettagli

allegato 1 SPECIFICHE TECNICHE DI FORNITURA FORNITURA DI PANNELLI FOTOVOLTAICI

allegato 1 SPECIFICHE TECNICHE DI FORNITURA FORNITURA DI PANNELLI FOTOVOLTAICI allegato 1 SPECIFICHE TECNICHE DI FORNITURA FORNITURA DI PANNELLI FOTOVOLTAICI Produttore: SOLARWORLD AG Modello: Sunmodule SW205 poly Garanzia sul rendimento dei moduli: 25anni con decadimento delle prestazioni

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO Il presente progetto è relativo alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica, avente una potenza di picco pari

Dettagli

900 1200 kwh/kwp 1100 1400 kwh/kwp 1300 1600 kwh/kwp

900 1200 kwh/kwp 1100 1400 kwh/kwp 1300 1600 kwh/kwp 900 1200 900 1200 kwh/kwp 1100 1400 kwh/kwp 1300 1600 kwh/kwp kwh/kw Dimensione impianto fotovoltaico P = Fabbisogno di Energia / Produzione prevista impianto P = 7990 [kwh] / 1330 [kwh/kwp] = 6,0075

Dettagli

Impianto fotovoltaico non integrato 1,5

Impianto fotovoltaico non integrato 1,5 Impianto fotovoltaico non integrato 1,5 kw Fornitura materiale per un sistema fotovoltaico monofase, completo di ogni accessorio, con potenza di picco pari a 1,52kWp. Costruito con numero 1 stringa di

Dettagli

Norma CEI 11 20 : impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria

Norma CEI 11 20 : impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria Norma CEI 11 20 : impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti di I e II categoria 2 Ottobre 2008, Catania, Marco Ravaioli Norma CEI 11-20 La norma CEI ha per oggetto

Dettagli

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI PER MISURA IN MEDIA F.T.M. S.r.l. Fabbrica trasformatori di misura Via Po, 3 20090 Opera MI - Italia Tel : +39 (0)2 576814 Fax : +39 (0)2 57605296 E-mail: info@ftmsrl.it

Dettagli

Progetti di impianti fotovoltaici: un caso di studio

Progetti di impianti fotovoltaici: un caso di studio Progetti di impianti fotovoltaici: un caso di studio Questo modulo è dedicato all illustrazione del progetto definitivo di un impianto da 9,9 kw situato nel comune di Roma. Progetto definitivo di un impianto

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 Il sottoscritto Roberto Marchini che ricopre da almeno cinque anni il ruolo di responsabile tecnico di una

Dettagli

Comune di Livorno. UNITÀ ORGANIZZATIVA MANUTENZIONI Ufficio Prevenzione e Protezione Gestione Impianti Elettrici e Ascensori RELAZIONE TECNICA

Comune di Livorno. UNITÀ ORGANIZZATIVA MANUTENZIONI Ufficio Prevenzione e Protezione Gestione Impianti Elettrici e Ascensori RELAZIONE TECNICA Comune di Livorno UNITÀ ORGANIZZATIVA MANUTENZIONI Ufficio Prevenzione e Protezione Gestione Impianti Elettrici e Ascensori RELAZIONE TECNICA OGGETTO: NUOVA SEDE SCUOLA MATERNA PESTALOZZI IMPIANTI ELETTRICI

Dettagli

Sommario 1. PREMESSA 2. DESCRISIONE IMPIANTO CDZ E PARAMETRI DI PROGETTO

Sommario 1. PREMESSA 2. DESCRISIONE IMPIANTO CDZ E PARAMETRI DI PROGETTO Sommario 1. PREMESSA... 1 2. DESCRISIONE IMPIANTO CDZ E PARAMETRI DI PROGETTO... 1 3. Quadri elettrico... 3 4. Rispondenze normative... 4 5. Selettività... 4 6. Linee e canalizzazioni principali... 4 7.

Dettagli

Impianti Tecnologici

Impianti Tecnologici Impianti Tecnologici OGGETTO: ELENCO DELLE PRINCIPALI NORME E GUIDE CEI Il presente Registro è redatto in n. 11 pagine (copertina presente) ver. 1.0 1 Elenco Norme e Guide CEI 0-1 Adozione di nuove norme

Dettagli

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO n ANALISI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO Il presente progetto è relativo alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica, avente una potenza di picco pari

Dettagli

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw.

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw. Acquirente unico (AU) Acquirente Unico è la società per azioni del gruppo Gestore dei Servizi Energetici GSE Spa, alla quale è affidato per legge il ruolo di garante della fornitura di energia elettrica

Dettagli

CEI EN 60204-1. Prove di verifica dell equipaggiamento elettrico T.R. 000 XX/YY/ZZZZ

CEI EN 60204-1. Prove di verifica dell equipaggiamento elettrico T.R. 000 XX/YY/ZZZZ Azienda TEST REPORT T.R. 000 XX/YY/ZZZZ Prove di verifica dell equipaggiamento elettrico :2006 Sicurezza del macchinario Equipaggiamento elettrico delle macchine Parte 1: Regole generali Il Verificatore:

Dettagli

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO

GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l

Dettagli

STUDIO TECNICO ASSOCIATO PROEL VIA FERRARESE 158/3 40128 BOLOGNA (BO) 10/10/2010 ELENCO PREZZI UNITARI. Codice DESCRIZIONE U.m.

STUDIO TECNICO ASSOCIATO PROEL VIA FERRARESE 158/3 40128 BOLOGNA (BO) 10/10/2010 ELENCO PREZZI UNITARI. Codice DESCRIZIONE U.m. FV.NP01 FV.NP02 FV.NP03 FV.NP04 FV.NP05 Quadro elettrico lato AC impianto fotovoltaico "QE6" Fornitura e posa in opera di quadro elettrico lato AC impianto fotovoltaico "QE6", realizzato come da schema

Dettagli

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione

Dettagli

IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI

IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI SELITECH IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI Agosto 2012 L energia prodotta da un impianto fotovoltaico dipende dalla quantità di energia solare che incide

Dettagli

Sicura - Quadri di campo e di rete

Sicura - Quadri di campo e di rete SICURA Sicura - Quadri di campo e di rete I quadri di Reverberi Enetec per il fotovoltaico Sicura perché l attenzione è sulla sicurezza: per realizzare un quadro elettrico sono necessarie alcune attenzioni

Dettagli

Le novità della Norma CEI 64-8

Le novità della Norma CEI 64-8 Le novità della Norma CEI 64-8 Giuseppe Bosisio Comitato Elettrotecnico Italiano 1 Le novità della Norma CEI 64-8 -COME CAMBIA - Parte 1- Oggetto, scopo e principi - fondamentali - Parte 2 Definizioni

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO ILLUMINAZIONE PUBBLICA STRADE DI LOTTIZZAZIONE

IMPIANTO ELETTRICO ILLUMINAZIONE PUBBLICA STRADE DI LOTTIZZAZIONE OGGETTO Variante al piano attuativo di iniziativa privata ai sensi della L.R. 11/2005 autorizzato con delibera del C.C. n. 125 del 21/12/2005 S. Angelo di Celle - Deruta (Perugia) COMMITTENTE Novatecno

Dettagli

VERIFICA E COLLAUDO DELLE PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI INDIRETTI NEGLI IMPIANTI ELETTRICI DEI SISTEMI TT BT

VERIFICA E COLLAUDO DELLE PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI INDIRETTI NEGLI IMPIANTI ELETTRICI DEI SISTEMI TT BT Fonti: VERIFICHE E COLLAUDI DEGLI IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI AUTORE: LUCA LUSSORIO - EDITORE: GRAFILL- 2011 MANUALE D USO COMBITEST 2019 HT ITALIA 2004 VERIFICA E COLLAUDO DELLE PROTEZIONI CONTRO I

Dettagli

La sicurezza elettrica nel condominio

La sicurezza elettrica nel condominio La sicurezza elettrica nel condominio Relatore Francesco Mirabile Federazione Nazionale Amministratori Immobiliari 16/11/2014 EN Measure s.r.l 1 Indice del corso 1. Leggi di riferimento 2. Norme tecniche

Dettagli

titolo e contenuto della tavola: ELETTRICO CDZ STUDIO ING. MICHELE DESIATI

titolo e contenuto della tavola: ELETTRICO CDZ STUDIO ING. MICHELE DESIATI sezione: ELETTRICO CDZ titolo e contenuto della tavola: VERBALE DI REGOLARE ESECUZIONE IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE IMPIANTO ELETTRICO STUDIO ING. MICHELE DESIATI - Energia - Sicurezza luoghi lavoro - Acustica

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI IN BASSA TENSIONE

LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI IN BASSA TENSIONE Q U A D E R N I P E R L A P R O G E T T A Z I O N E LA PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI IN BASSA TENSIONE Guida alla progettazione ed all installazione secondo le norme tecniche CEI e UNI di MARCO

Dettagli

Sistemi elettrici secondo la tensione ed il loro modo di collegamento a terra. Sistemi elettrici e messa a terra -- Programma LEONARDO

Sistemi elettrici secondo la tensione ed il loro modo di collegamento a terra. Sistemi elettrici e messa a terra -- Programma LEONARDO Sistemi elettrici secondo la tensione ed il loro modo di collegamento a terra Classificazione dei sistemi in categorie secondo la loro tensione nominale In relazione alla loro tensione nominale i sistemi

Dettagli

Variatori di potenza per carichi elettrici, max 30 KW pausa/impulso 24 V AC

Variatori di potenza per carichi elettrici, max 30 KW pausa/impulso 24 V AC 4 936 Variatori di potenza per carichi elettrici, max 30 KW pausa/impulso 24 V AC SEA412 Impiego I variatori di potenza statica si utilizzano per il controllo delle resistenze elettriche negli impianti

Dettagli

FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO

FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO 284 KIT 3 kw 285 KIT 6 kw 286 KIT 10 kw 287 KIT 20 kw KIT 280 Il fotovoltaico Fondital propone oggi gli strumenti per contribuire, con una energia amica della natura, a raggiungere gli ambiziosi obiettivi

Dettagli

Norma 17-13. Generalità

Norma 17-13. Generalità QUADRI ELETTRICI Generalità Norma 17-13 I quadri elettrici, sono da considerare componenti dell impianto. Essi devono rispondere alla Norma CEI 17-13, che riporta le prescrizioni generali e distingue:

Dettagli

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT)

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT) ALLEGATO J: ADDENDUM TECNICO La seguente dichiarazione deve essere compilata e firmata da professionista iscritto all albo o dal responsabile tecnico di una impresa abilitata ai sensi della legge vigente.

Dettagli

SIEL Spa e SIAC Srl. Impianti fotovoltaici. connessi alla rete. grid connected

SIEL Spa e SIAC Srl. Impianti fotovoltaici. connessi alla rete. grid connected SIEL Spa e SIAC Srl Impianti fotovoltaici connessi alla rete grid connected 1 Cella fotovoltaica La cella fotovoltaica è l elemento base del generatore fotovoltaico, è costituita da materiale semiconduttore

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 19,04 Kwp Sede Andria via Guido Rossa 21

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 19,04 Kwp Sede Andria via Guido Rossa 21 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 19,04 Kwp Sede Andria via Guido Rossa 21 Art. Descrizione U.M. Q,tà Prezzo unitario Totale A.1.01 B.1.01 B.1.02 B.1.03 SISTEMI DI MONTAGGIO

Dettagli

Kit. SOLON SOLkit. In un unica soluzione tutto il necessario per l installazione di un impianto fotovoltaico completo.

Kit. SOLON SOLkit. In un unica soluzione tutto il necessario per l installazione di un impianto fotovoltaico completo. SOLON SOLkit IT SOLON SOLkit. In un unica soluzione tutto il necessario per l installazione di un impianto fotovoltaico completo. Kit fotovoltaico Moduli mono o poli cristallini SOLON ad alta efficienza

Dettagli