My Sweet Moon Deena. Swing&Boogie Festival. Seconda Edizione 15, 16 e 17 maggio 2015 Novara - Complesso Monumentale del Broletto

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2 My Sweet Moon Deena Swing&Boogie Festival Seconda Edizione 15, 16 e 17 maggio 2015 Novara - Complesso Monumentale del Broletto Introduzione Novara, Dicembre 2014 Immagina il cortile di un palazzo storico situato nel cuore della città, immagina che per qualche giorno si trasformi nel palcoscenico di un esperienza lontana, un ricordo soffuso romanticamente nostalgico. Immagina dame e cavalieri che si sorridono e danzano al ritmo di una musica armoniosa e sincopata, melodica e ritmata; immagina di passeggiare tra arredi Anni Trenta sorseggiando un drink con chi indossa bretelle e cappellini, papillon e abitini; immagina di vivere in condivisione uno spazio della tua città in un atmosfera coinvolgente, avvolto da storia, arte e bellezza. Ecco, tutto questo è My Sweet Moon Deena, appuntamento di musica e ballo, moda e stile ma non solo, che richiama tempi lontani ma sa coinvolgere (e stravolgere) anche gli animi più moderni. Un appuntamento da vivere nel cuore della città, il Broletto, nel suo gioiello più importante forse e sicuramente in uno degli angoli più suggestivi che potrà tramutarsi in un contenitore magico per dar vita a un evento che, nella sua prima edizione, ha letteralmente conquistato il pubblico. pag 2

3 INDICE 1. Il Progetto 2. Il precedente: My Sweet Moon Deena a Casa Bossi nel maggio Uno sguardo sull evento 4. Il luogo 5. Gli spazi 6. Il programma 7. Attività collaterali 8. La comunicazione 9. Lo Staff 10. La struttura economica 11. Approfondimenti Allegati A B C Piantina Piano economico Note tecniche e organizzative 1 Il Progetto L intenzione è riproporre e rinnovare il Festival My Sweet Moon Deena, che l anno scorso si è tenuto a Casa Bossi nella sua prima edizione, con la stessa struttura e le stesse caratteristiche che lo hanno reso vincente e molto apprezzato da tutti. L idea è ancora quella di sviluppare l evento in tre giorni: venerdì, sabato e domenica di un weekend di maggio; nello specifico il 15, 16 e 17 maggio L obiettivo? Celebrare con diverse iniziative e attività le atmosfere del passato, quelle proprie degli anni a cui il festival è dedicato, dai Venti ai Cinquanta. Rivivere in particolare la musica, i balli, la moda, la cultura e la storia che hanno reso intramontabile questo stile e quel periodo. La prima edizione ha confermato il pensiero di partenza degli organizzatori ossia che il fascino di una manifestazione di questo tipo non cattura solo gli appassionati ma incuriosisce e coinvolge tanti target e tante realtà della città. Per questo motivo l obiettivo è renderla un appuntamento fisso che si ripeta negli anni. Tante saranno le attività proposte durante i tre giorni di festival, così da poter abbracciare l'interesse di persone di età e stati sociali diversi. La nostra mundina pin up si prefigge di diventare simbolo e marchio di altre iniziative durante l'anno. pag 3

4 2 Il precedente: My Sweet Moon Deena a Casa Bossi nel maggio 2014 Nel week end tra il 23 e il 25 maggio 2014 negli spazi aperti al pubblico di Casa Bossi si è tenuta la prima edizione del festival My Sweet Moon Deena, Novara in Swing&Boogie. L esperienza è stata meravigliosa. La cornice di Casa Bossi ha realizzato in pieno tutte le aspettative che un festival di questo genere richiede. I numeri parlano chiaro: nei tre giorni della manifestazione all interno della casa sono transitate, si stima, più di persone. Novara ha risposto con grande entusiasmo al progetto e le attività proposte sono state accolte con partecipazione. Ne è una dimostrazione anche il grosso eco mediatico che il festival ha avuto, i tanti articoli e interviste che sono uscite sulla stampa cartacea e on line anche di fuori provincia e i tanti commenti entusiasti lasciati dai visitatori sui social network dedicati al Festival. Tre giorni a spasso nel tempo, tra set fotografici, abiti ed accessori d epoca, emozioni, esperienze e sapori lontani. Sempre accompagnati dal ritmo accattivante dello swing e quello irriverente del rock and roll. La scelta è ricaduta, come location, su Casa Bossi, da un lato per dare un contributo alla conoscenza e alla sensibilizzazione pubblica rispetto al recupero del palazzo antonelliano e dall'altro per avere una cornice autenticamente vintage dove il contrasto tra i vecchi muri segnati e le scenografie di stile del festival potesse creare un'atmosfera davvero affascinante. Gli spazi della Casa, però, si sono rivelati stretti per il grosso afflusso di pubblico che in parte ha dovuto rinunciare; per questo motivo si rendono necessari spazi più capienti e quindi idonei a far diventare Moon Deena un Festival ancor più inclusivo. Per qualsiasi informazione o documentazione sulla scorsa edizione visitare il sito internet 3 Uno sguardo sull evento Musica, ballo, moda e stile troveranno collocazione in ogni spazio utilizzabile del cortile del Broletto, in tutti i momenti del giorno e della sera, in un programma fitto di appuntamenti e di attività che attireranno appassionati del genere e curiosi, attratti dal fascino di un'altra epoca. Il cortile del Broletto ospiterà la pista da ballo e il palco per le esibizioni live delle band. La mu pag 4

5 sica sarà uno dei protagonisti principali del festival, sia attraverso i concerti dal vivo, sia tramite i dj del settore: le sonorità anni Venti, Trenta, Quaranta e Cinquanta intratterranno pubblico e ballerini durante tutti e tre i giorni. Bar e punti ristorazione saranno posizionati in alcuni angoli del cortile, tavoli e panche troveranno posto nei dintorni. La ristorazione sarà affidata a professionisti del settore, che con strutture proprie forniranno consumazioni rapide e comode da gustare. Sotto il porticato, inferiore e superiore, troverà spazio il vintage market con stand e bancarelle di negozianti e attività del settore che vogliano acquisire visibilità e vendere i propri prodotti. Tutti rigorosamente a tema. Nella sale dell'accademia saranno allestite mostre di fotografie e di oggetti d epoca, grazie anche al coinvolgimento di collezionisti ed amatori. L'adiacente Piazza della Repubblica ospiterà un'esposizione di auto, moto e biciclette d'epoca. Sono previsti un angolo da allestire come set fotografico per scatti ricordo a tema, una postazione di trucco e parrucco, un guardaroba ed un camerino per gli artisti e i ballerini. Durante i giorni del festival saranno organizzati stage di approfondimento di ballo condotti da maestri affermati in campo internazionale ospitati in una struttura attrezzata e attività collaterali, quali la parata per il centro città accompagnata da una band itinerante di Dixieland, la pedalata retrò, gli show cooking, un momento di ballo e animazione per i bimbi, l'after party in altra location per gli irriducibili del ballo fino alle ore piccole. Per promuovere e creare l'aspettativa nelle settimane precedenti il festival saranno organizzati alcuni eventi, quali serate di musica e ballo in locali, flash mob e interventi in altre iniziative. 4 Il luogo Sia per la sua posizione che per la bellezza e ricchezza storica, il complesso monumentale del Broletto, cuore pulsante della città, luogo di incontro e di scambio, è indubbiamente la cornice ideale per ambientare un evento dedicato alla socialità, alla scoperta e riscoperta di culture e mode di altri tempi. Fare il proprio ingresso in un palaz pag 5

6 zo storico, elegante, sotto un portico e in un cortile da cui guardare la Cupola, ascoltando note che sembrano uscire da un film in bianco e nero, ci sembra il modo migliore per rendere omaggio alla città e a chi deciderà di viverla con noi. A My Sweet Moon Deena serve uno spazio elegante, che sia arredabile e che crei un contesto chiuso; in una piazza aperta si disperderebbe molto del fascino delle atmosfere. Chiuso, insomma, ma non troppo, di modo che chiunque possa affacciarsi e scegliere di entrare. Tutti gli allestimenti saranno in stile, coerenti e armonici fra di loro, e si chiederà anche a tutti i soggetti che gestiranno le proprie attività di allinearsi ad un immagine comune e coordinata, anche nel rispetto dell'architettura e della storia del luogo che ci ospita. 5 Gli spazi Palco coperto e pista da ballo saranno posizionati nel cortile del Broletto, con le spalle rivolte verso il portico d'ingresso lato via Rosselli, in modo da essere nella posizione maggiormente fruibile e visibile, con il miglior sfruttamento dello spazio fronte palco fuori dalla pista da ballo. Chiudendo la vista del cortile da via Rosselli, così, si creerà un ambiente raccolto e intimo. Il cortile nella sua interezza è uno spazio adeguato all affluenza prevista. Sotto il porticato (sia a piano terra che al piano superiore) troveranno spazio gli stand del Vintage Market, con esposizione e vendita di abbigliamento, accessori e complementi di arredo in stile retrò. Gli ambienti dell'accademia ospiteranno mostre fotografiche e di oggetti d'epoca di valore, a cura di collezionisti ed amatori. Sotto ai due colonnati di fronte all ingresso della Galleria Giannoni ci saranno le postazioni di trucco e parrucco e il set fotografico. Nella parte di porticato adiacente al cortile e di lato pag 6

7 2.7 m 4.5 m 26 m 26.7 m 32 m 5.8 m 11.5 m 10.5 m 22 m 11.5 m Mappa con destinazione d uso degli spazi pag 7

8 all'ingresso della Galleria Giannoni si troverà il Vintage Bar, così che gli avventori possano sempre vedere il palco e in modo da creare uno spazio il più aggregante possibile. Anche questo sarà in stile, sia come arredamento che come somministrazione di bevande, tra bicchieri di spuma, ginger e cocktail a tema. Sarà posizionato anche un altro punto bar (con rivendita solo di birra), per creare un altro punto di distribuzione ed evitare eccessivo assembramento nella postazione principale. Nel cortile lato Corso Italia verranno posizionati alcuni stand gastronomici e sfiziosità, anche loro in stile (come gli ApeCar attrezzati); in questa zona troveranno alloggio anche i wc chimici e i cassonetti per la raccolta differenziata. L Aula Didattica sarà adibita a camerino per gli artisti e i servizi igienici adiacenti riservati al personale e agli artisti. All'ingresso ci sarà la biglietteria, la segreteria del festival, il banchetto del merchandising e un info point, dove trovare tutte le indicazioni utili per vivere al meglio gli appuntamenti della manifestazione e ricevere materiale informativo. 6 Il programma VENERDI 15 maggio Apertura cancelli ore 18 con Inaugurazione e Aperitivo vintage, entrata gratuita per favorire il più possibile l incontro con il festival. In programma per la serata musica dal vivo con due band live e, a seguire, intrattenimento con dj. La prima band sarà composta da un trio vocale stile Trio Lescano e Puppini Sisters, mentre la seconda più adatta al ballo scatenato. L area Mercato Vintage sarà aperta; bar e stand gastronomici pronti a servire bevande e golosità. La zona espositiva sarà attrezzata e attiva, così come la postazione di trucco e parrucco e il set fotografico in cui farsi immortalare con qualche accessorio a tema per un ricordo. Si garantiscono band di estrema qualità. SABATO 16 maggio Si partirà dalla tarda mattinata con apertura della zona e spositiva, set fotografico, postazione di trucco e parrucco e prove gratuite di ballo a cura dei Boogiesti Anonimi. Ristorazione pronta per l aperitivo e per il pranzo. Durante l A pag 8

9 peritivo sul palco uno show cooking dedicato ai tipici dolci americani degli anni Cinquanta. Nel pomeriggio attività di ballo e animazione per bambini e a seguire esibizione degli allievi delle scuole musicali della città che saranno coinvolte e invitate a preparare alcuni brani in stile. Ore chiusura porte, allestimento palco per la serata, sound check. Contemporaneamente con la chiusura del Broletto parata musicale nelle vie del centro, per richiamare pubblico, fare animazione e invitare alla serata, accompagnati da una band itinerante di Dixieland. Ore 19 riapertura con biglietto comprendente ingresso e prima consumazione. Aperitivo vintage e animazione di ballo con i Boogiesti Anonimi, selezione musicale con dj. Ore concerto live, si esibirà la band principale del festival, accuratamente selezionata per stile musicale e forte impatto visivo (band con fiati, abbigliamento in stile). Al termine del concerto il Broletto chiuderà le sue porte e la festa si sposterà nel locale dell After Party fino a tarda notte per non creare disturbo ma far continuare la festa. DOMENICA 17 maggio Apertura della giornata con la Pedalata con la bici del nonno per le vie della città con una bici d'epoca e abbigliamento in stile; a seguire un programma sulla falsariga di quello del sabato. Alle 21 circa concerto con band live seguito da dj set di saluto e un arrivederci alla prossima edizione. 7 Attività collaterali Durante il festival saranno organizzati stage di approfondimento di ballo curati da ballerini professionisti, attività molto seguite in manifestazioni di questo tipo, e qualificanti per la presenza di insegnanti di fama internazionale. Una particolare attenzione sarà data ai partecipanti al festival provenienti da altre città, per i quali saranno organizzati pacchetti turistici che prevedono oltre all'ingresso al festival e agli stage anche il pernottamento in strutture convenzionate e visite per conoscere la città e il territorio. Nelle settimane precedenti il festival saranno organizzati e venti per creare attesa con appuntamenti musicali e di ballo in locali della zona, flash mob e interventi durante altre manifestazioni. pag 9

10 Considerato il legame e il radicamento che gli organizzatori desiderano creare con il territorio, i suoi prodotti e le sue aziende si cercheranno di costruire legami con esse, costruendo attività legate alla loro storia negli anni di interesse (es. una festa in cascina che riprende le feste da ballo che si tenevano sull aia al termine della giornata di lavoro nei campi). 8 La Comunicazione La comunicazione sarà gestita tramite un ufficio stampa che si occuperà della copertura territoriale su stampa, radio, tv e sul web, sarà on line un sito web e una pagina facebook, saranno affissi manifesti e locandine in un territorio del raggio di circa 30 km, e saranno distribuite in locali pubblici o durante altri appuntamenti, cartoline e flyer. Un contributo importante nella diffusione della notizia alle persone appassionate del genere sarà dato attraverso scuole di ballo, negozi specializzati, locali a tema, in particolare di Milano e di Torino, che sono già in costante contatto con alcuni membri dell'organizzazione. Nei giorni precedenti la manifestazione verrà organizzata una conferenza stampa. Sarà poi prodotta una guida catalogo del festival con il programma e tutti i protagonisti dell'evento, dagli artisti agli espositori, mezzo utile anche per vendita di spazi pubblicitari. Durante i tre giorni della manifestazione saranno presenti fotografi e video maker che produrranno materiale utile per una documentazione e un utilizzo promozionale per le prossime edizioni. 9 Lo Staff L'ideazione e l'organizzazione del festival è a cura di Alessandra Mazzanti, Selene Mantovani, Margherita De Gaudenzi, Sandro Scalia e Katiuscia Morretta, appassionati della musica e dello stile degli anni a cui è ispirato il festival; ballerini e soci fondatori dell Associazione Boogiesti Anonimi, nonché esperti conoscitori dell ambiente per assidue frequentazioni e conoscenze; Per info e contatti: Boogiesti Anonimi Massimo Dellavecchia 121eventi massimo@121eventi.it boogiestianonimi@gmail.com pag 10

11 con loro, a coordinare lo staff e a gestire la direzione organizzativa del festival, Massimo Dellavecchia 121eventi da anni professionista nell'organizzazione di eventi e manifestazioni pubbliche e private. A loro si aggiungeranno professionisti ed aziende, selezionate e con un rapporto consolidato negli anni, che sapranno garantire una qualità nei servizi che contribuirà al miglior svolgimento di ogni attività. Non meno importante l apporto di tanti amici che, a vario titolo, come già successo nella scorsa edizione, contribuiranno con molto impegno alle più svariate necessità. 10 La Struttura Economica Obiettivo minimo degli organizzatori è un festival che si autosostenga, con un pareggio tra costi e ricavi. I costi principali dell evento saranno: compenso delle band e dei dj, SIAE noleggio pista da ballo, copertura palco e service audio, video e luci grafica, materiale promozionale e comunicazione allestimenti e impianti I ricavi principali deriveranno da: biglietti d ingresso vendita spazi espositivi percentuale ricavi ristorazione sponsor pubblicitari stage di ballo In allegato il piano economico nel dettaglio. pag 11

12 11 Approfondimenti Collettivo dei Boogiesti Anonimi Boogiesti Anonimi nasce come gruppo di persone unite dal gusto per uno stile e un epoca lontani, fatti di musica e balli sfrenati. Proprio il ballo è l elemento portante che influenza ed è influenzato, inevitabilmente, dallo stile di aggregazione e socialità con cui il collettivo vive i suoi eventi. Da ottobre 2014 Boogiesti Anonimi è diventata un Associazione Sportiva Dilettantistica che in punta di piedi, ma con tanto orgoglio, ha dato vita ai primi corsi di danze Swing nella città di Novara. Propone corsi di Boogie Woogie e Lindy Hop, corsi in cui i partecipanti imparano il codice di un ballo tutto da destrutturare, tutto da codificare per lasciare il proprio corpo giocare ed e sprimersi liberamente. I balli Boogie Woogie e Lindy Hop, insieme alle musiche Rock and Roll e Swing, sono la scenografia sulla quale prende vita quel coro di giochi, interpretazioni, movimenti, relazioni che viene chiamato Social Dance. Un modo di stare insieme e vivere gli spazi comunitari che comprende balli divertenti e ironici, convivialità diretta e sincera, aggregazione senza limiti d età ed estrazione sociale. Il corso di ballo prepara gli allievi per divertirsi durante serate ed eventi che solitamente prendono luogo nel milanese o nel torinese, locali in cui compaiono band con fiati, contrabbasso e brillantina. Poche note bastano per farsi catapultare indietro nel tempo e gustare l atmosfera scanzonatamente elegante dei locali in cui le persone si incontravano davvero, la musica suonava dai vinili, i gruppi si chiamavano orchestre e le donne erano tutte bellissime. Esistono ormai molti locali che puntano su ambientazioni ed intrattenimento vintage, o retrò che dir si voglia, contando su una passione, per il ballo ma anche per la musica e per l abbigliamento, che sta vivendo anni di forte espansione. Oltre ai locali con ricorrenti serate a tema, esistono numerosi festival e raduni, solo nel 2013 i Boogiesti Anonimi hanno partecipato ai festival di Como, Milano, Torino, Ravenna e i frequentatissimi Summer Jamboree di Senigallia e Vintage Roots di Inzago. Nel 2014, oltre rinnovare la presenza nelle città appena menzionate, il Collettivo Boogiesta ha aggiunto il festival di Genova e il molto suggestivo Dragon Swing Festival di Cracovia. pag 12

13 Massimo Dellavecchia 121eventi Freelance, anche se sempre in scambio e collaborazione con altri, da oltre 10 anni il suo lavoro è quello, partendo da un idea del cliente o a volte anche sua, di costruire e sviluppare il progetto, organizzare tutti gli a spetti logistici, trovare i fornitori adatti, pianificare i costi, formare e coordinare lo staff, gestire l evento durante il suo svolgimento e poi verificarne i risultati. Ha lavorato con il pubblico e il privato, piccole e medie imprese, associazioni ed enti no profit per l organizzazione di eventi di ogni genere e dimensione, dai festival internazionali di arte in strada (Novara Street Festival, Sulla strada del vino, L arte si fa strada), di musica (Galliate Master Guitar, My Sweet Moon Deena, Novara Jazz Festival), di circo contemporaneo (OrtaCirkos), manifestazioni di piazza (Notte in piazza di fine estate, Suoni e sapori d Europa), tournee teatrali e musicali in piazza e in teatro (Un naso rosso contro l indifferenza, Se una notte d inverno uno spettatore ) a fiere, mostre e mercatini (BabyBoom, Mercatino della Solidarietà, Quando il lavoro è arte, NovarArchitettura), convegni e meeting aziendali, inaugurazioni e presentazioni, campagne promozionali e di sensibilizzazione, matrimoni e feste di vario genere. Musicista per passione ma esperto frequentatore e conoscitore dell'ambiente musicale si occupa anche di programmazione artistica per locali, teatri e luoghi di aggregazione, oltre all'allestimento del palco e agli aspetti tecnici legati a impianti audio, luci e video. Per questi eventi ha trovato e coordinato location e strutture, allestimenti e impianti audio, luci e video, comunicazione e grafica, catering e punti ristoro, personale, partecipanti e pubblico, assumendone la direzione organizzativa e artistica, collaborando in e quipe con altri, gestendo l iniziativa dal progetto ad ogni minimo particolare. Boogie Woogie Il Boogie (o Boogie Woogie) è una danza swing che ebbe largo seguito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Da ballare su musica Swing o su ritmi Rock'n'Roll, il Boogie è un ballo divertente e spettacolare. Movimenti rapidi, footwork elaborati ed evoluzioni aeree sono solo alcune delle cose che permette di fare. Si balla in coppia, con il proprio partner o con chiunque durante le social dance. Originariamente si ballava sulle note dello stile musicale per piano Boogie Woogie, da cui prende il nome. Il primo brano che si può definire ufficialmente Boogie Woogie è di Pine Top Smith, che lo ha composto nel 1928 e che utilizzò per primo il termine Boogie Woogie nel titolo. Il ballo fu una risposta a questo nuovo sound, anche se il vero successo arrivò solamente negli anni '50, quando venne abbinato al Rock'n'Roll e al Rockabilly, alle sonorità di Elvis o Jerry Lee Lewis. Il Boogie ha un largo seguito di appassionati in tutta Europa. Ogni anno si tengono festival, camp e competizioni per ritrovarsi e ballare. In Italia si svolge il Summer Jamboree di Senigallia (An) all'inizio di agosto. Nel corso degli anni ha ospitato grandi artisti internazionali come la pietra miliare del R'n'R Chuck Berry. pag 13

14 Lindy Hop Il Lindy Hop è una danza swing nata a New York, a cavallo tra gli anni 20 e 30 del secolo scorso in locali come il Savoy Ballroom e il Cotton Club di Harlem. Combina elementi di solo ed elementi di coppia utilizzando movimenti e improvvisazioni di danze afroamericane e la struttura a otto conti delle danze di coppia europee. Un ballo agitato e adrenalinico sui ritmi sincopati dello Swing caratterizzato dalle social dance, serate in cui ballerini e ballerine si invitano a vicenda per interpretare e improvvisare sui grandi classici della Swing Era. Quando nel 1927 al ballerino Shorty George Snowden venne chiesto cosa stava ballando lui rispose Lindy Hop, in onore della prima trasvolata oceanica fatta da Charles Lindbergh con The Spirit Of Saint Louis. Quella danza sfrenata, che fino ad allora non aveva avuto un nome preciso, venne battezzata Lindy Hop. Il locale storico è il Savoy Club di Harlem, dove hanno suonato giganti dello Swing come Chick Webb e Count Basie. Era anche la sala da ballo dei Whitey's Lindy Hoppers, un gruppo di ballerini che hanno innovato tantissimo il genere. Uno di loro, Frankie Manning, nel 1935 inserì nelle sue coreografie i primi aerials. L'epoca del Lindy Hop va dalla fine degli anni '20 fino a metà degli anni '40, quando le sonorità Swing cedettero il passo al Be Bop, un'interpretazione della musica che favoriva l'espressione libera dei musicisti e non più dei ballerini. I nuovi stili di ballo che arrivarono ebbero una forte influenza dal Lindy Hop, come nel caso del Boogie Woogie. pag 14