ISTITUTO COMPRENSIVO N

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO N 1 Via Roma, CAPO D ORLANDO C. F TEL FAX e mail MEIC834007@istruzione.it MEIC834007@PEC.ISTRUZIONE.IT sito Prot. n. 3288/A38 Capo d Orlando, 03/06/2014 Circolare n. 90 Ai Sigg. docenti Scuola Secondaria di 1 grado Loro Sedi Oggetto: adempimenti di fine anno scolastico 2013/2014 Si informano i Sigg. docenti della Scuola Secondaria di I grado che, nel rispetto del calendario di cui di seguito, sono convocati i Consigli di Classe con il seguente o. d. g: 1) Valutazione finale (scrutini) CAPO D ORLANDO Mercoledì 11 giugno Venerdì 13 giugno Martedì 17 giugno Classe 3 a A 08,30-10,00 Classe 3 a C 10,00-11,30 Classe 3 a B 11,30-13,00 Classe 1 a A 09,00-10,00 Classe 1 a B 10,00-11,00 Classe 1 a C 11,00-12,00 Classe 2 a A 15,00-16,00 Classe 2 a B 16,00-17,00 Classe 2 a C 17,00-18,00 NASO Martedì 10 giugno Giovedì 12 giugno Classe 3 a A 17,00-18,30 Classe 3 a B 18,30-20,00 Classe 1 a A 16,00-17,30 Classe 2 a A 17,30-18,30 Classe 2 a B 18,30-19,30 Nel rispetto della delibera n. 4 del Collegio dei docenti del 19 maggio 2014, al fine di assicurare omogeneità equità imparzialità trasparenza alla valutazione degli alunni, si invitano i docenti a tenere conto dei seguenti criteri: a. Risultati conseguiti, in termini di conoscenza, abilità e competenza, sia a livello disciplinare che trasversale; b. Qualità e continuità dell impegno e dell interesse dimostrati nelle diverse situazioni lavorative; c. Metodo di lavoro; d. Qualità dell interazione e del comportamento in classe con compagni e docenti; e. Qualità della partecipazione alla vita scolastica;

2 f. Capacità di orientamento, di collegamento e di rielaborazione dei dati conoscitivi; g. Possibilità di recupero di eventuali lacune anche attraverso un lavoro autonomo; h. Analisi di tutte le situazioni (sociali, familiari, personali, ) che possano avere inciso sul rendimento scolastico. In sede di scrutinio finale il Consiglio di classe terrà conto anche: - delle valutazioni espresse durante lo scrutinio intermedio nonché dell esito delle verifiche relative a iniziative di sostegno e di recupero attivate, all interno dell orario curriculare ed extracurriculare, nei confronti dei soggetti più deboli ; - della votazione attribuita collegialmente al comportamento, inteso come rispetto delle regole, impegno e partecipazione alle attività scolastiche. AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E/O ALL ESAME In sede di scrutinio finale vengono ammessi alla classe successiva gli alunni che conseguono: - La validità di frequenza delle lezioni; - Un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina di studio; - Un voto non inferiore a sei decimi nel comportamento. La valutazione riguarda non solo gli APPRENDIMENTI, ma anche il COMPORTAMENTO. LA VOTAZIONE sul COMPORTAMENTO, attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe, concorre alla determinazione della media complessiva dei voti. ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA I docenti, incaricati delle attività alternative all insegnamento della religione cattolica, forniscono, preventivamente, ai docenti della classe, elementi conoscitivi sull interesse manifestato e sul profitto raggiunto da ciascun alunno. VALIDAZIONE DELL ANNO SCOLASTICO Normativa di riferimento: Art. 11 del D.Lgs.n.59/2004 comma 1 e art. 2 comma 10 del D. P. R. 122/2009 Ai fini della VALIDAZIONE dell anno scolastico, prima di procedere allo scrutino vero e proprio, dovrà essere accertata, per ciascun alunno, la frequenza alle lezioni per almeno tre quarti dell orario annuale, rideterminato, eventualmente, sulla base delle effettive giornate di svolgimento delle attività didattiche, considerando gli impedimenti di natura oggettiva intervenuti in corso dell anno. Il mancato raggiungimento del limite previsto comporta la NON AMMISSSIONE alla classe successiva o all esame di Stato. In merito, fermo restando il tetto massimo di un quarto dell orario previsto dalla normativa vigente, il Collegio ha deliberato di derogare da tale limite in presenza di alunni con gravi patologie. Per l ammissione o la non ammissione alla classe successiva o all esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, i consigli di classe si atterranno ai seguenti criteri oggettivi: -fino a cinque insufficienze non gravi (voto 5) o tre ins. gravi in qualsiasi disciplina si viene ammessi alla classe successiva o all esame; -un numero di insufficienze non gravi maggiore di cinque o gravi maggiore di tre comporta la non ammissione, ad eccezione dei seguenti casi: I. alunni che hanno già ripetuto la classe che frequentano; II. alunni con tacite difficoltà di apprendimento o con particolari situazioni di svantaggio socio culturale e precarie condizioni socio-familiari di provenienza.

3 Nel caso di ammissione alla classe successiva o all esame con voto a maggioranza del Consiglio di classe, è necessario informare la famiglia con specifica comunicazione. In tale comunicazione dovranno essere riportate le motivazioni che, pur in presenza di carenze negli apprendimenti, hanno portato all ammissione dell alunno alla classe successiva o all esame di licenza. Conseguentemente, dovrà essere raccomandata alla famiglia particolare cura nel recupero delle carenze. Il contenuto di tale comunicazione dovrà essere riportato nel verbale dello scrutinio. Inoltre, nel documento individuale di valutazione, ai sensi dell art. 2, comma 7 del D.P.R. 122/2009,va al riguardo inserita una specifica nota. -Nel caso di NON ammissione alla classe successiva o all esame, è fatto obbligo informare la famiglia con specifica comunicazione da far pervenire PRIMA della pubblicazione dei tabelloni. In tale comunicazione vanno addotte anche le relative motivazioni. Ogni giudizio di NON ammissione dovrà essere adeguatamente motivato e riportato nel verbale dello scrutinio. AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO DI FINE CICLO L ammissione è disposta dal Consiglio di classe, con l attribuzione di un unico voto e rispondente giudizio, per gli alunni che hanno conseguito, in ogni disciplina di studio e nel comportamento, un voto non inferiore a sei decimi. L eventuale non ammissione all esame è deliberata, a maggioranza, dal Consiglio di classe. L esito conclusivo dell esame, espresso in decimi, alla cui determinazione concorrono le valutazioni delle prove scritte, inclusa quella nazionale, e quella del colloquio, è illustrato da una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti dall alunno. Conseguono il diploma i candidati che ottengono una valutazione non inferiore a sei decimi. A coloro che conseguono un punteggio di 10/10 può essere assegnata la lode, da parte della Commissione Esaminatrice con decisione assunta all unanimità (art. 3 comma 8 del D. P. R. 122/2009). DISPOSIZIONI PER PARTICOLARI TIPOLOGIE DI ALUNNI a. Alunni con disturbo specifico di apprendimento (DSA) Gli alunni con diagnosi specialistica di dislessia o di altri disturbi specifici di apprendimento devono sostenere tutte le prove scritte con la possibilità di utilizzare gli strumenti compensativi previsti dal PDP e maggior tempo a disposizione per lo svolgimento delle prove (oggetto di apposite delibere). Nel caso in cui il candidato con DSA non abbia seguito un percorso didattico individuale, ma quello ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte di lingua straniera, è prevista una prova orale al posto di quella scritta. b. Alunni in situazione di disabilità Per l esame di stato conclusivo del primo ciclo sono predisposte prove di esame differenziate, opportunamente deliberate in sede di riunione preliminare, corrispondenti agli insegnamenti impartiti, idonee a valutare il progresso dell alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali (art. 9 del DPR 122/2009). Le prove sono adattate, in relazione al PEI, a cura dei docenti componenti la commissione. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dell esame e del conseguimento del diploma di licenza. Ove si accerti il mancato raggiungimento degli obiettivi del PEI, il consiglio di classe può decidere che l alunno ripeta la classe o che sia, comunque, ammesso all esame, al solo fine del rilascio di un attestato di credito formativo. Tale attestato è titolo per l iscrizione e la frequenza delle classi successive.

4 Per l esame di stato i docenti preposti al sostegno degli alunni con disabilità partecipano a pieno titolo alle operazioni connesse alla predisposizione e correzione delle prove e alla formulazione del giudizio globale. PROVA NAZIONALE La PROVA scritta a carattere nazionale, prevista dalla Legge 176/2007, è volta a verificare i livelli generali e specifici di APPRENDIMENTO conseguiti dagli alunni. I testi della prova sono scelti dal Ministro tra quelli definiti annualmente dall INVALSI La prova si svolgerà, per l intero territorio nazionale, giorno 19 GIUGNO 2014, in sessione suppletiva, potrà essere espletata, a seconda delle singole situazioni, giorno 25 GIUGNO 2014 oppure il 2 SETTEMBRE PUBBLICAZIONE RISULTATI L esito positivo dell esame, con l indicazione della votazione complessiva riportata, è pubblicato, per tutti i candidati, all albo della scuola sede della Commissione. In caso di mancato superamento dell esame, l esito di questo è pubblicato con la sola indicazione di: Esito negativo Per i candidati con PEI, che abbiano sostenuto prove differenziate, non deve esservi menzione di tali prove nei tabelloni affissi all albo della scuola. Si precisa che: a. I sigg. Professori, in sede di scrutinio, dovranno consegnare copia dei programmi svolti per la 1 a e la 2 a classe, mentre per la classe 3 a in duplice copia, sottoscritti da almeno due alunni. Inoltre, in tempo utile, i sigg. professori segneranno sulle apposite griglie i voti espressi in decimi per ciascuna disciplina che dovranno essere discussi e deliberati in sede di scrutinio. b. Per gli alunni delle terze classi è necessario riconfermare il CONSIGLIO ORIENTATIVO. c. Ciascun docente dovrà stilare la relazione finale da consegnare al coordinatore di classe. d. Il coordinatore avrà cura di formulare, in base alle singole relazioni, la relazione finale unitaria della classe (che sarà consegnata in duplice copia per la classe 3^ ed in unica copia per le altre classi) e. Le relazioni finali unitarie, predisposte dai Consigli di Classe ed approvate in sede di scrutinio finale, devono contenere: La situazione della classe (fasce di livello, ritmi di apprendimento, comportamento, ambiente di provenienza, ecc..); Gli obiettivi raggiunti in rapporto ai livelli di partenza riferiti al corso dell anno, al biennio e al triennio; Le difficoltà incontrate; Le strategie metodologiche adottate; Il grado di maturazione globale; I criteri di valutazione; L assiduità della frequenza; Le ripetenze, gli abbandoni e le situazioni di disagio con le tecniche esperite per evitare o ridurre tali fenomeni; Il rapporto scuola-famiglia; L uso dei sussidi didattici; Il collegamento interdisciplinare e l operatività; Gli interventi di sostegno, integrazione e recupero;

5 La sintesi delle attività e dei progetti realizzati nell ambito del POF della scuola; Le attività extracurricolari e le espansioni didattiche (attività sportiva, concorsi, visite guidate, ecc.), con l indicazione dei risultati raggiunti e della loro valenza educativa e didattica; La continuità con gli altri ordini di scuola; L indicazione dei criteri essenziali di conduzione del colloquio pluridisciplinare per le 3^ classi; In allegato i programmi effettivamente svolti delle singole discipline. Si ricorda, infine, che: i risultati di ammissione agli Esami di Stato, conclusivi del primo ciclo, dovranno essere pubblicati all albo delle Scuole il 12/06/2014; i risultati degli scrutini delle classi prime e seconde il 18/06/2014; la consegna del documento di valutazione alle famiglie, per le classi 1^, 2^ e 3^, avverrà, nei rispettivi plessi di appartenenza, giorno 2 luglio 2013, dalle ore 10,00 alle ore 12,00. N.B. I documenti di valutazione dovranno essere consegnati all Ufficio di Segreteria il 21/06/2014 e ritirati in tempo utile per la consegna, affinché i genitori possano firmare sia l originale (che rimane a loro) sia la fotocopia da restituire a questo Ufficio. CALENDARIO CONSEGNA CONSEGNA DOCUMENTI: giorno 04 / 07 / 2014 dalle ore 09,30 alle ore 12,00 Documenti da consegnare: Documento di valutazione (in fotocopia, debitamente firmato dai genitori); Registro di classe; Registro personale; Archiviazione digitale progettazione didattica (circolare n. 69); Domanda di ferie, solo i docenti a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto 2014, decurtate dei giorni già fruiti. Si precisa che le ferie verranno concesse a decorrere dall 8 luglio in poi (giorni complessivi da richiedere 36, di cui 32 ferie più 4 festività soppresse). Inoltre, i responsabili di plesso consegneranno i seguenti documenti: Tutte le circolari diramate da questo Ufficio; Registro permessi - recuperi e sostituzione colleghi assenti; Prospetto riepilogativo ore eccedenti prestate per la sostituzione di docenti assenti; Registro firma docenti I docenti impegnati in attività aggiuntive di non insegnamento/insegnamento (P01- Collaborazione con D. S./P02- Arricchimento formativo) consegneranno il relativo prospetto (Mod. B / Mod. A) alla prof.ssa Lina Lazzaro, responsabile del progetto P01 Mod. B alla prof.ssa Catena Scarvaci, responsabile del progetto P02 Mod. A Le stesse, entro l 1/07/2014, dovranno consegnare i suddetti prospetti all Ufficio di Segreteria. Convocazione COLLEGIO DOCENTI Giorno alle ore 18,00

6 o.d.g: 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente; 2. Relazione dei docenti assegnatari di Funzione Strumentale; 3. Esito Monitoraggio d Istituto; 4. Verifica attuazione del POF. Il Dirigente Scolastico Dott. ssa Antonina Gullà