ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - ANNO SCOLASTICO 2008/2009

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1 ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - ANNO SCOLASTICO 2008/2009 Il presente documento fornisce, in forma schematica, sintetiche indicazioni relative alla sequenza dei principali adempimenti funzionali all espletamento dell esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione. Si precisa che per gli esatti contenuti di tali adempimenti fanno testo i vigenti atti normativi di riferimento. Quando Oggetto Soggetto Azione Dopo il 10 aprile Accoglimento domande candidati privatisti Verifica del possesso dei requisiti richiesti: - candidati che hanno compiuto 13 anni entro il 30 aprile 2009 e che sono in possesso del titolo di ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado; - candidati che hanno conseguito il predetto titolo da almeno un triennio; - candidati che compiono 23 anni nel corso del (art. 11, comma 6, D.L.vo n. 59/2004) Dell accoglimento o del motivato non accoglimento delle domande viene informato, per iscritto, ciascun interessato. In caso di eccedenza di domande Dopo il 10 aprile Prima degli esami Entro maggio Entro maggio Distribuzione candidati privatisti in eccedenza Attività in vista della prova Determinazione del calendario degli esami Modello di certificazione delle competenze Nomina presidenti di Dirigente Ufficio scolastico provinciale USR/P e relativi coordinatori Dirigenti tecnici - Capi di istituto sedi di esame Presidenti e componenti di Collegio dei docenti ne vengono informati l Ufficio scolastico provinciale e gli interessati. In caso di eccessiva affluenza di candidati ad una medesima scuola, il dirigente dell Ufficio scolastico provinciale, d'intesa con i dirigenti delle scuole sedi d esame, provvede a distribuire (informandone per iscritto gli interessati) i candidati tra le varie scuole tenendo conto, per quanto possibile, della loro comune provenienza didattica (scuole non paritarie) e delle rispettive abitazioni. Attività di organizzazione, di preparazione, di informazione e supporto funzionali, in particolare, all espletamento della prova. (C.M. n. 32 del 13 marzo 2009) Vengono fissate, sentito il collegio dei docenti, le date di svolgimento delle prove di esame della sessione ordinaria (con prova il 18 ). Delibera adattamenti e integrazioni del modello sperimentale di certificazione delle competenze sulla base delle esperienze condotte negli anni precedenti. Fine maggio Dirigente Ufficio scolastico Nomina, con decreto, dei presidenti di. provinciale (art. 185, comma 3,. T.U. art. 7 D.P.R. n. 362/1966) Scrutinio finale Validazione dell anno Consiglio di classe Viene accertata la validità dell anno per ciascun studente in relazione alla

2 scolastico frequenza di almeno tre quarti dell orario annuale personalizzato. Per casi eccezionali, le istituzioni scolastiche possono autonomamente stabilire motivate deroghe al suddetto limite. (art. 11, comma 1, D.L.vo n.59/2004) Scrutinio finale Ammissione all esame Consiglio di classe In sede di scrutinio finale vengono valutati il comportamento e gli apprendimenti di ogni studente mediante voti numerici espressi in decimi attribuiti, con decisione assunta a maggioranza, dal consiglio di classe. Sono ammessi all esame di Stato a conclusione del ciclo gli studenti che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi nel comportamento ed in ciascuna disciplina di studio. Conseguentemente, il consiglio di classe formula un giudizio di idoneità o, in caso negativo, un giudizio di non ammissione all esame. (artt. 2 e 3 D.L. n. 137/2008 convertito dalla L. n. 169/2008) Scrutinio finale Relazione di sintesi Consiglio di classe I consigli di classe predispongono e approvano la relazione di sintesi dei Prima di assumere la presidenza della Prima del 18 Delega al docente vicario Dirigenti scolastici nominati presidenti di risultati della programmazione educativa e didattica del triennio. Delega al docente vicario a svolgere le funzioni di presidente delle commissioni di idoneità nel caso in cui il dirigente non ritenga di poter esercitare la duplice funzione. Candidati con DSA Richiesta all Invalsi di versione informatizzata della prova per candidati con disturbo specifico di apprendimento. Adempimenti per Commissione svolgimento esami Assegnazione dei candidati privatisti alle Costituzione Presidente della La riunione, da tenersi nel primo giorno non festivo precedente l inizio delle prove, è dedicata alla predisposizione di tutti gli adempimenti necessari per assicurare il regolare svolgimento delle operazioni di esame. Tutte le attività relative allo svolgimento degli esami devono essere debitamente verbalizzate. Il presidente distribuisce i candidati privatisti fra le assegnandoli, ove possibile, a quelle funzionanti nella sede della scuola o del corso distaccato più vicino alla loro abitazione. Presidente della Commissione Il presidente dà comunicazione della costituzione delle e dell eventuale nomina dei vicepresidenti. Calendario colloqui Presidente della Il calendario dei colloqui è definito in modo che possa svolgersi alla presenza dell intera sotto. Esame dei programmi Commissione svolti Esame dei programmi presentati dai candidati Commissione Nella riunione vengono esaminati i programmi effettivamente svolti, i criteri didattici seguiti nelle singole terze classi, gli interventi effettuati compresi quelli eventualmente di sostegno ed integrazione e la sintesi dei risultati della programmazione educativa e didattica del triennio. Vengono esaminate le domande di partecipazione agli esami dei candidati privatisti, con la relativa documentazione, ed i programmi da questi presentati.

3 definite dalla Giorni prove definite dalla Prima del 18 Prima del 18 privatisti Predisposizione delle Commissione La, su proposta motivata dei rispettivi docenti, decide in ordine tracce per le prove alla facoltà di formulare tracce diverse per ciascuna terza classe. Prove di lingue Commissione Delibera eventuale effettuazione di prova scritta della seconda lingua (prova separata o prova unica abbinata con la prima lingua). Valutazione delle prove Commissione La plenaria fissa i criteri per la predisposizione delle prove, di conduzione del colloquio, per la valutazione delle prove d esame e per la determinazione del voto finale. Presentazione delle terne di prove e scelta Prove differenziate (non ) Prova differenziata () Docenti di discipline con prova scritta e presidente di Ciascun docente titolare di disciplina con prova scritta presenta al presidente le tracce nel numero previsto: tre terne di temi per l italiano (ogni terna con tracce della medesima tipologia); tre coppie di temi per ciascuna lingua straniera (ogni coppia con tracce della medesima tipologia); una terna di temi per matematica ed elementi di scienza e tecnologia (con tracce diverse). Fra i temi presentati (e quelli che vengono formulati durante la discussione) il presidente sceglie tre temi di tipologia diversa per ognuna delle tre terne di italiano e delle due terne di ciascuna lingua straniera e tre temi di contenuto diverso per l unica terna di matematica ed elementi di scienza e tecnologia. (art. 85 R.D. 4 maggio 1925, n. 653 D.M. 26 agosto 1981) Predisposizione per alunni con disabilità di prove differenziate in linea con gli interventi educativo-didattici attuati sulla base del PEI. (art. 318 T.U.) Per gli alunni con disabilità (con PEI), la /sotto, con l apporto degli insegnanti di sostegno e della disciplina interessata, predispone, in base a criteri di massima fissati dalla stessa, una prova differenziata, pertinente con la prova (assumendo a riferimento gli esempi presenti nel sito dell Invalsi) e coerenti con gli interventi educativo-didattici attuati nel corso dell anno scolastico. Predisposizione aiuti per alunni dislessici Definizione e approntamento, per gli alunni con DSA/dislessia, di misure e strumenti compensativi per le prove. Estrazione dei temi Presidente di Il presidente, nei giorni delle prove, procede all estrazione, in presenza dei candidati, di una delle tre terne di italiano, di una delle due terne di ciascuna lingua straniera e della prova specifica di matematica ed elementi di scienza e tecnologia. Consegna pacchi prova Custodia pacchi prova Dirigente Ufficio scolastico provinciale e/o dirigente scuola polo scuola sede di esame I pacchi contenenti il testo della prova scritta a carattere (sessione ordinaria) vengono consegnati, con redazione di apposito verbale, ai dirigenti scolastici (o loro delegati) delle scuole sede di esame. Il capo di istituto della scuola sede di esame provvede alla custodia, prima dell esame, dei pacchi contenenti la prova.

4 Prima del 18 Schede risposte studenti Segreterie scuole sedi esame Le segreterie scaricano dal sito dell Invalsi le schede risposte studenti, le compilano nella prima parte e le consegnano alle commissioni. 18 Consegna pacchi prova Consegna al presidente della d esame, con redazione di apposito verbale, dei pacchi contenenti la prova. 18 Apertura pacchi prova Presidente e componenti di Vengono aperti, con redazione di apposito verbale, i pacchi contenenti la prova e vengono consegnati i plichi alle. Il CD contenuto in ciascun pacco viene consegnato per custodia, con verbale, al capo dell istituto sede di esame. Davanti a due candidati di ciascuna classe vengono aperti, alle ore 8.30, i plichi contenenti i fascicoli della prova 18 Apertura plichi Vice presidente della sotto 18 Candidati con PEI La mattina dell esame la se unica ovvero la sotto valuta i quesiti proposti per la prova e decide, per ciascun candidato con disabilità (con PEI), se questi possano sostenere la detta prova, ovvero se la prova debba e possa essere adattata alle esigenze di tali candidati, ovvero ancora se occorra, necessariamente, utilizzare la prova preparata dai docenti interessati. Sia la prova adattata che quella preparata (prove differenziate corrispondenti agli insegnamenti impartiti, con valore equipollente) devono essere approvate dalla se unica ovvero dalla sotto. 18 Somministrazione della prova Dopo le prove Dopo la prova Dopo la prova Dopo la correzione delle prove La prova viene somministrata a tutti i candidati applicando il protocollo predisposto dall Invalsi. Correzione prove Ogni sotto opera collegialmente nella correzione degli elaborati. La valutazione della prova è stabilita sulla base di una procedura standardizzata di correzione definita dall Invalsi. Rilevazione a campione dei risultati prova Rilevazione dei risultati prova Colloquio pluridisciplinare Segreteria della scuola Le delle classi campione riportano al termine della correzione della prova, sulle schede risposte studenti, le risposte dei candidati. Il presidente della cura che la segreteria della scuola trasmetta, per via telematica, il tali dati collegandosi al sito dell Invalsi. Le riportano, al termine della correzione della prova, le risposte dei candidati sulle schede risposte studenti. Il presidente della Commissione raccoglie tali schede e, terminate le operazioni d esame, le invia, per posta ed in busta chiusa, all indirizzo indicato sul sito dell Invalsi entro il Le schede cartacee delle classi campione devono essere inviate all Invalsi insieme alle schede delle restanti classi. Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente dall intera sotto, verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno. Nelle classi ad indirizzo musicale viene verificata anche la competenza

5 Al termine dei colloqui Valutazione complessiva Pubblicazione esiti degli esami Archiviazione documentazione d esame Rilascio del diploma di licenza Rilascio della certificazione delle competenze Rilascio attestazione crediti formativi e plenaria Commissione Presidente della Presidente della / Presidente della musicale raggiunta al termine del triennio sia sul versante della pratica esecutiva, individuale e/o d insieme, sia su quello della conoscenza teorica. La o le eventuali concludono l esame di ogni candidato con un voto finale espresso in decimi, alla cui determinazione concorrono le valutazioni delle prove, la valutazione della prova scritta e quella del colloquio pluridisciplinare. Conseguono il diploma i candidati che hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dalle, ratificata dalla plenaria previa verifica del regolare svolgimento di tutte le prove e dell aderenza ai criteri definiti prima degli esami, una valutazione complessiva non inferiore a sei decimi. In caso di parità prevale il voto del presidente. L esito positivo dell esame, con l indicazione della votazione complessiva riportata, è pubblicato, per tutti i candidati, nell'albo della scuola sede della. In caso di mancato superamento dell esame, l esito di questo è pubblicato con la sola indicazione di: Non licenziato. Per i candidati con PEI che abbiano sostenuto prove differenziate non deve esservi menzione di tali prove nei tabelloni affissi all albo della scuola. Le istituzioni scolastiche adottano idonee modalità di comunicazione preventiva alle famiglie dell esito negativo degli esami. Gli atti relativi agli esami sono chiusi in un plico sigillato e consegnati al dirigente della scuola sede d esame. Agli alunni che superano l esame viene rilasciato il nuovo diploma di licenza, stampato dal Poligrafico dello Stato, sul quale viene riportato la votazione complessiva. Nei diplomi e nei certificati non è fatta menzione delle prove differenziate sostenute dagli alunni disabili. Agli alunni che superano l esame viene rilasciata, oltre al diploma di licenza, anche una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti. (art. 3, comma 3bis, legge n. 169/2008) Nel caso di mancato superamento dell esame di licenza da parte di alunni con disabilità viene rilasciato un attestato di credito formativo. Tale attestato è titolo per l iscrizione e la frequenza delle classi successive ai soli fini del riconoscimento di crediti formativi validi per l accesso ai percorsi integrati di istruzione e formazione. sessione d esame viene trasmesso all Ufficio scolastico provinciale l elenco dei candidati licenziati. Trasmissione elenco Presidente della licenziati Rilevazioni Presidente e componenti di Compilazione del questionario per i presidenti di sulle

6 operazioni di esame e, in particolare, sulla prova e sugli aspetti organizzativi. Rilevazione facoltativa delle valutazioni degli insegnanti membri delle commissioni di esame sulla prova. Prima dell inizio delle lezioni a.s. successivo Prove suppletive Commissione - 2 luglio 2009 Prova prima sessione suppletiva 3 settembre 2009 Prova seconda sessione suppletiva Commissione - Commissione - Le prove suppletive degli esami di Stato riguardano i candidati assenti per gravi e comprovati motivi. Sulla base delle medesime procedure seguite per la sessione ordinaria si svolge la prova relativa alla prima sessione suppletiva. Le schede risposte studenti della rilevazione sono spedite entro il 6 luglio Sulla base delle medesime procedure seguite per la sessione ordinaria si svolge la prova relativa alla seconda sessione suppletiva. Le schede risposte studenti della rilevazione sono spedite entro il 7 settembre 2009.