Consiglio dei cittadini stranieri ed apolidi della Provincia di Bologna. Ordine del giorno n. 5/2009

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1 Consiglio dei cittadini stranieri ed apolidi della Provincia di Bologna Ordine del giorno n. 5/2009 OGGETTO: In merito agli articoli presentati da esponenti della Lega, attualmente in discussione alla Camera dei Deputati del Senato della Repubblica, che colpiscono direttamente i cittadini stranieri regolari. IL CONSIGLIO DEI CITTADINI STRANIERI E APOLIDI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PREMESSO che il titolo di soggiorno è il documento fondamentale per la vita degli immigrati in Italia, che la durata dei permessi di soggiorno, ad un anno per i contratti di lavoro a tempo determinato e a due anni per il tempo indeterminato, in un mercato del lavoro sempre più flessibile, rende ulteriormente precaria la situazione dei lavoratori immigrati; che il costo del rinnovo del permesso di soggiorno per il cittadino straniero ammonta già a 73,12 per ogni componente famigliare; che il caro vita colpisce non solo gli italiani ma anche gli stranieri e, in una situazione di crisi economica generalizzata, i redditi sono bassi per tutti, anche per gli stranieri. che l iter amministrativo per ottenere il permesso di soggiorno dura di media un anno e mezzo e per questo spesso viene consegnato già scaduto da più di tre mesi. che i procedimenti amministrativi per ottenere il rinnovo e il duplicato del permesso di soggiorno sono costosi e difficili. che i cittadini stranieri regolari pagano le tasse come i cittadini italiani ed hanno una maggiorazione di tasse; che la maggioranza dei permessi di soggiorno ancora in possesso di molti stranieri sono cartacei e dunque facili al deterioramento; che la residenza è un atto di cittadinanza ed è un contributo non solo economico ma anche sociale in un Comune; che i diritti civili come il matrimonio devono essere garantiti a tutti; che il diritto all unità familiare è contemplato dalla costituzione italiana; che l attuale governo ha annunciato il taglio di 100 milioni di euro del fondo per l integrazione dei cittadini stranieri, utilizzato anche per l insegnamento della lingua ed educazione civica italiana; 1

2 ALLARMATO Dal ripetersi, in sede parlamentare e di Governo, di provvedimenti ai danni dei cittadini stranieri volti ad alimentare la tensione politica nei confronti dei cittadini regolari dall infondato clima di paura nei confronti degli immigranti; CONSIDERATO L accoglimento dei seguenti emendamenti al Ddl sulla sicurezza, votato al Senato della Repubblica: - 1) Introduzione del permesso di soggiorno a punti, Art ) introduzione della tassa fissa sull'immigrato di 200 Euro, prevista per ogni rinnovo del permesso di soggiorno, richiesta di cittadinanza italiana e anche sui permessi per motivi famigliari, che servirà a finanziare un "fondo per la prevenzione dei flussi migratori" istituito presso la Farnesina; - 3) divieto di contrarre matrimonio per i cittadini stranieri privi del permesso di soggiorno, anche apportando alcune modifiche alle norme del Codice Civile, Art ) necessario il superamento di un test di conoscenza della lingua italiana per ottenere il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (EX Carta di soggiorno) - 5) Obbligo di portare con sé il permesso di soggiorno, pena l arresto fino ad un anno e una multa fino a euro. - 6) L allungamento dei tempi per il rilascio del nulla osta per il ricongiungimento famigliare. 7) Restrizioni per l iscrizione all anagrafe comunale 8) Rischio maggiore per gli stranieri che ritirano dalle questure il permesso di soggiorno rilasciato dagli stessi uffici già scaduto da due mesi e più; 2

3 ESPRIME La più ferma contrarietà a questi provvedimenti; fiducia che il popolo italiano respinga questi provvedimenti che colpiscono direttamente i cittadini stranieri, lavoratori onesti e regolari che pagano le tasse e contribuiscono alla ricchezza dell Italia. Preoccupazione per questi provvedimenti che renderanno clandestini molti regolari e molti giovani stranieri nati in Italia; renderanno difficile l integrazione e la permanenza di molti stranieri regolari onesti; Preoccupazione per l accanimento legislativo contro i cittadini stranieri, accusati di essere i colpevoli della crisi facendola pagare a loro; Amarezza per il clima che si sta diffondendo in Italia, che equipara l immigrato al clandestino o criminale; Piena promozione della legalità della libertà, equità, diritti e doveri per tutti i cittadini, nonché dei valori costituzionali che esprimono pari dignità e diritti - doveri per tutti i cittadini stranieri ed italiani; INVITA Tutti i Consiglieri, tutte le forze politiche e sociali ad essere vigili, a tenere alta l attenzione e a respingere e contrastare questi provvedimenti in modo efficace; il Comune, la Provincia di Bologna e la Regione Emilia-Romagna ad esprimersi in merito; il Consiglio Provinciale ad esprimersi su questo ordine del giorno; i deputati della Repubblica a non votare questi articoli. SI IMPEGNA Attraverso l Ufficio di Presidenza a chiedere un incontro tra questo Ufficio ed il Ministro dell Interno per esprimere i punti di vista e le ragioni del Consiglio dei cittadini stranieri e apolidi della Provincia di Bologna; a promuovere tutte le iniziative e le mobilitazioni per contrastare la spirale politica demagogica e strumentale fomentata da esponenti politici e mass media senza scrupoli, sia sul territorio bolognese che in altri luoghi d'italia. 3

4 CHIEDE che la tassa del permesso di soggiorno sia equa e venga devoluta ai Comuni unitamente alle competenze sui rinnovi del permesso di soggiorno, che venga rilasciato il permesso di soggiorno in tempi brevi; che venga annullata la convenzione con le poste italiane per i rinnovi del permesso di soggiorno, poiché sono costosi per i cittadini stranieri ed inefficaci; Ordine del giorno presentato dal consigliere Bouchaib Khaline e dai consiglieri: Driss Jalal, Sanja Basic, Moulay Driss Badri, Ahmed Sajjad, Moustaghfir Bouchaib, Zakiri Mohamed, Adelle Ignacio, Hayat El Youssoufi, Fathellah Mouadine, Liao Chiao Ming, Malik Kayre Gueye Presenti 15, favorevoli 15, nessun astenuto, nessuno contrario, Il Consiglio, in data , approva. Scheda riassuntiva del Ddl 733: Matrimoni e cittadinanza italiana L acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio potrà avvenire, dopo due anni di residenza nel territorio dello Stato (dopo il matrimonio) o dopo tre anni nel caso in cui il coniuge si trovi all estero. Tempi dimezzati in presenza di figli. Le precedenti disposizioni prevedevano un termine di sei mesi. BR> Sarà poi necessario il pagamento di una tassa di 200 euro. Ulteriore stretta sui matrimoni con una modifica al Codice Civile che prevede l introduzione dell obbligo di esibire il permesso di soggiorno. Niente più matrimoni quindi neppure tra "irregolare" ed "irregolare", che non comporterebbe nessun tipo di "regolarizzazione"; Ingresso e soggiorno irregolare Si introduce il reato di ingresso e soggiorno irregolare ma senza che questo comporti l immediata incarcerazione. E prevista un ammenda da a euro. Inoltre è prevista la possibilità di rimpatrio senza il rilascio del nulla osta da parte dell autorità competente; Iscrizione anagrafica Sarà richiesta per l iscrizione o la variazione della residenza anagrafica, la certificazione dell idoneità alloggiativa. Moltissime abitazioni, anche tra quelle reperibili dietro lauto compenso nel mercato privato, non potranno rispondere a questo criterio. Ecco uno dei provvedimenti che andranno ad intaccare i diritti dei cittadini migranti, dei comunitari e degli stessi cittadini italiani; 4

5 Esibizione del permesso di soggiorno Si introduce la necessità di esibire il permesso di soggorno per tutti gli atti di stato civile. Ciò significa che anche il semplice ma sacrosanto diritto di riconoscere un figlio verrà sottoposto al filtro della richiesta del permesso di soggiorno; Visto d ingresso per ricongiungimento familiare Non sarà più possibile richiedere il visto di ingresso se il nulla osta non verrà rilasciato dopo 180 giorni dal perfezionamento della pratica. Svanisce così anche l unica possibilità di garanzia del diritto all unità familiare prevista per far fronte alle lentezze burocratiche; Rimesse di denaro I cosiddetti servizi di money transfer avranno l obbligo di richiedere il permesso di soggiorno e di conservarne copia per dieci anni. Inoltre dovranno comunicare l avvenuta erogazione del servizio all autorità competente nel caso riguardi un soggetto sprovvisto di permesso; Permesso Ce di lungo periodo L ottenimento della carta di soggiorno potrà avvenire solo dopo il superamento di un test di lingua italiana; Reati ostativi all ingresso Dovranno essere prese in considerazione anche le condanne non definitive; Un contributo da 80 a 200 euro Per tutte le pratiche relative al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno si dovrà versare questo contributo economico; Esibizione dei documenti Arresto fino ad un anno e multe fino a euro; Registro per senza fissa dimora Se da un lato viene cancellata per i senza fissa dimora (ma non solo) la possibilità di iscrizione anagrafica, viene istituito presso il Ministero dell Interno un registro per la schedatura dei cosiddetti clochard; Cancellazione anagrafica E prevista dopo sei mesi dalla data di scadenza del permesso di soggiorno; Permesso di soggiorno a punti E disposta l istituzione di un accordo di integrazione articolato in crediti da sottoscrivere al momento della richiesta di rilascio del permesso di soggiorno. I criteri e le modalità verranno stabiliti da un apposito regolamento; Favoreggiamento ingresso irregolare Vengono inasprite tutte le norme legate al favoreggiamento dell ingresso irregolare, non vengono invece minimamente toccate le sanzioni per quanto concerne gli sfruttatori. Chi, nello sfruttamento di situazioni di soggiorno irregolare, trarrà un ingiusto profitto (chi impiega lavoratori irregolari sottopagati) non vedrà quindi aggravata la sua situazione. Soppressione del divieto di segnalazione I medici ed il personale ospedaliero potranno segnalare all autorità competente, ai fini 5

6 dell espulsione, gli stranieri senza permesso di soggiorno, ed in possesso quindi della tessera Stp, che si recheranno presso le strutture ospedaliere. 6

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