SCHEMA DI RICHIESTA DATI PER ANALISI AMBIENTALE INIZIALE DEI CAMPI DA GOLF

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1 Si richiede ai partecipanti di completare il seguente schema nel modo indicato nel presente documento, supportati dal facilitatore e dai tecnici impegnati sul progetto Life PHAROS. 1. SOMMARIO 1. Sommario Informazioni Generali Dati anagrafici Caratteristiche tecniche e progettuali Struttura e storia del sito Inquadramento del sito Storia e anamnesi storica del sito Mobilità Situazione urbanistica e vincolistica Valore paesaggistico e culturale del sito Valore naturalistico del sito Dati meteoclimatici ALTRO Descrizione delle attività e dei servizi Descrizione delle attività svolte Salvaguardia dell acqua Manutenzione del tappeto erboso Altre attività (di non diretta competenza) (spostare la domanda: ha più senso dopo il punto descrizione delle attività svolte) Fornitori appaltatori Elementi di gestione ambientale Struttura organizzativa Politica ed obiettivi ambientali Personale ed organizzazione (è da inserire prima del paragrafo politica ed obiettivi ambientali) Formazione e sensibilizzazione del personale Rapporti con le parti esterne Gestione emergenze Gestione ed aggiornamenti delle prescrizioni legali Aree di miglioramento Altre informazioni Autorizzazioni ambientali e regolamenti applicabili Autorizzazioni ambientali Regolamenti e altri documenti Dati di impatto ambientale Energia termica Consumi Consumi di energia elettrica

2 6.2.2 Consumi di combustibili Consumo di carburante/lubrificante/olio idraulico (unire questo paragrafo con il precedente) Consumi di acqua Consumi di materie prime/sostanze potenzialmente pericolose per l ambiente Acquisti verdi Scarichi idrici Gestione rifiuti Emissioni in atmosfera Emissioni acustiche Serbatoi interrati e sversamenti potenziali o pregressi Impatto visivo Sostanze lesive per la fascia di ozono (CFC/HCFC) PCB/PCT Materiali contenenti amianto Radiazioni elettromagnetiche Radiazioni ionizzanti (da non inserire nel questionario di I livello) Vibrazioni (da non inserire nel questionario di I livello) Dati relativi ai trasporti Informazioni relative alle coperture Planimetrie...25 Sono riportati in: Rosso risposta concordata dai partecipanti durante l OG Blu risposte e osservazioni desunte dai singoli questionari compilati dai partecipanti (3 schemi compilati: La Filanda, Rapallo, CUS). Tra parentesi si indica il numero delle risposte. 2

3 2. INFORMAZIONI GENERALI 2.1 DATI ANAGRAFICI NOME DEL CIRCOLO: SITO: INDIRIZZO: TELEFONO: FA: SITO WEB: PERSONA DA CONTATTARE: CARICA NEL CIRCOLO: TELEFONO: FA: N. DIPENDENTI DEL SITO: 2.2 CARATTERISTICHE TECNICHE E PROGETTUALI Sì No Fonte del dato Basso Medio Alto Localizzazione: coordinate e distanze da centri abitati, centri commerciali, industriali ALTRO: E stata riscontrata difficoltà nel reperimento delle coordinate gaussiane e delle distanze dagli altri centri abitati. Estensione e articolazione dell area: superfici destinate a diversi usi, lunghezza dei percorsi, numero buche, presenza di specchi acquei/stagni ALTRO: (2), (1) N. medio visitatori (abbonati, turisti occasionali, residenti, ecc.), (1) 3

4 Altre informazioni utili: Altre attività praticate sul percorso Periodo di apertura, (1) 3. STRUTTURA E STORIA DEL SITO 3.1 INQUADRAMENTO DEL SITO Storia e anamnesi storica del sito Sì No Fonte del dato Basso Medio Alto CONTENUTI: anno di realizzazione, durata dei lavori, attività precedentemente svolte, infrastrutture eventualmente presenti e dati sull area prima della realizzazione del campo Difficoltà nel reperire i dati per le strutture vecchie (1), (2) Mobilità Sì No Fonte Basso Medio Alto Accessibilità, stradale e pedonale (strade di accesso, autostrade e caselli autostradali, ferrovie, sistemi navetta, piste ciclabili/rastrelliere, altro). Numero disponibili. parcheggi progetto, studi fattibilità, Studio di Impatto Ambientale, interventi di bonifica eventualmente pregressi in corso o futuri ALTRO:, (2) ALTRO: 4

5 3.2 SITUAZIONE URBANISTICA E VINCOLISTICA Situazione urbanistica del territorio in cui sorge il sito e delle zone circostanti (destinazione d uso del territorio), esistenza di vincoli idrogeologici, vincoli paesistici, altro. ALTRO: Sì No Fonte PRG/PUC comunali Note: da riparlarne con i Comuni al tavolo della Governance, per rendere più facile il reperimento di questi dati VIA, accordi di programma, convenzioni Basso Medio Alto, (1) () (2) 3.3 VALORE PAESAGGISTICO E CULTURALE DEL SITO Sì No Fonte Basso Medio Alto 1. Vicinanza o presenza di parchi storici, aree vincolate, zone protette. 2. Aree da salvaguardare presenti nel percorso (es. monumenti antichi, case storiche, necropoli, resti di fortificazioni ecc.). 3. Valutazioni o stime del paesaggio; eventuali studi sul patrimonio storico. 4. Incontri con organizzazioni responsabili del paesaggio e dell uso del territorio; consultazioni con la Sovraintendenza alle Belle Arti o altre organizzazioni responsabili della conservazione degli edifici storici. 5 Eventuali programmi di gestione per la conservazione e il mantenimento dei siti storici, archeologici o altri aspetti del patrimonio culturale. Note: nel questionario di I livello (autovalutazione) vanno inseriti solo i punti 1 e 2. I punti 4 e 5 sono da inserire (hanno senso) solo se nel percorso sono presenti monumenti o beni archeologici da salvaguardare (caso molto raro). Hanno risposto alto in tutti i punti (relativamente alle aree vincolate) 5

6 ALTRO: 3.4 VALORE NATURALISTICO DEL SITO Sì No Fonte Basso Medio Alto Dati ambientali esistenti (es. flora e Analisi e studi (1) (2) fauna, habitat tipici ecc.). specifici in loco, Presenza zone definite protette dal Circolo o dalle autorità (dimensioni e caratteristiche). Presenza specie rare, protette, particolari (flora e fauna). Azioni intraprese per la salvaguardia della natura (es. preservare e mantenere le aree naturali, lasciare parti di alberi morti, creare zone a boscaglia ecc.). Incontri con organizzazioni responsabili dello studio e della gestione dell ambiente naturale. (non sanno quali sono le specie rare) Prossimità a siti della Rete Natura (2) ALTRO: (2) bassa perché bisogna fare degli studi specifici), (2) (1) (1) (1), (1) (alcuni non sanno cosa è la Rete Natura 2000) Corpo Forestale delo Stato (1) (1) (2) 3.5 DATI METEOCLIMATICI Fonte 6

7 Dati storici meteoclimatici (precipitazioni, temperature, venti, ecc.)., (1) (1) (1) Registrazione dei dati meteorologici sul percorso, (1) (1) ALTRO: 3.6 ALTRO 3.7 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ E DEI SERVIZI Descrizione delle attività svolte Relazione che descriva in modo esaustivo, ma il più possibile schematico le attività svolte, ordinarie e straordinarie e i servizi offerti, comprese eventuali strutture presenti, specificando quali di diretta competenza e quali a carico di ditte esterne a contratto. Tipologia di attività/servizi Attività: manutenzione del tappeto erboso, manutenzione delle infrastrutture gestione dei rifiuti ALTRO: Servizi: punti di ristoro, altre attività sportive, attività commerciali ALTRO: strutture: club house, spogliatoi, docce e servizi igienici, uffici amministrativi, centro commerciale, parcheggi ALTRO: Fonti Facilmente reperibili perché sono fonti interne 7

8 3.7.2 Salvaguardia dell acqua Sì No Fonte Basso Medio Alto Monitoraggio della qualità dell acqua. ALTRO: (1) (1) Note: bisogna specificare meglio quale acqua interessa: Acqua di falda (dei pozzi usata per l irrigazione, in questo modo si verifica se e in che modo è inquinata dai trattamenti effettuati sul campo);, (1) (1) Acqua dei laghi (usata per l irrigazione e ai quali arriva anche l acqua di drenaggio del campo); Caratteristiche dell impianto di irrigazione: descrizione, manutenzione (3) Acqua che esce dal percorso (drenaggi): sarebbero le analisi più interessanti, ma sono difficili da realizzare (la federgolf dice che è molto poca l acqua che esce dal percorso) (3) 8

9 Modalità di irrigazione: utilizzo valori di evapotraspirazione, parti del percorso irrigate, ore, monitoraggio contenuto umidità del suolo (3) Note: c è difficoltà per quanto riguarda i valori di evapotraspirazione e il contenuto di umidità del suolo. (1) (2) ALTRO: Presenza di laghi/stagni lungo il percorso: caratteristiche, modalità di manutenzione, lotta alle infestanti, disinfestazione, presenza di zone tampone, provvedimenti per prevenire l erosione (3) Di solito il controllo di questi parametri non viene effettuato in modo documentabile, ma attraverso l esperienza di chi si occupa della manutenzione del campo. Quindi la domanda per il questionario di I livello potrebbe essere se si usa o meno strumentazione per determinare questi parametri. Note: non è comprensibile la lotta alle infestanti, meglio lotta alle alghe infestanti (così si capisce che sono le infestanti del lago) (3) ALTRO INSERIRE: Manutenzione del tappeto erboso Fonte Sì No Note: nel questionario di I Basso Medio Alto livello è meglio una 1. Programma di lotta integrata domanda del tipo: esiste (2) (IPM) attuata un programma di (1) manutenzione formalizzato? 2. Operazioni di taglio e altre (2) (2) pratiche colturali Poi bisogna specificare meglio cosa si intende 3. Programma di fertilizzazioni (2) per lotta integrata. (2) Oltre ai punti 1 e 6, aggiungere anche AAI EMAS GOLF OG-compilato.doc Open Group eventuali 19/07/05 sistemi di lotta 9 meccanica (solo manuale o con mezzi meccanici). Inserire anche voci

10 4. Procedure di difesa dai (2) (2) patogeni 5. Misure prese per limitare l uso (2) (1) di prodotti chimici 6. Eventuali sistemi di lotta (2) (2) biologica 7. Caratteristiche tecniche delle macchine utilizzate per la nebulizzazione dei prodotti INSERIRE: (2) (1) Altre attività (di non diretta competenza) (spostare la domanda: ha più senso dopo il punto descrizione delle attività svolte) Presenza di altre attività nelle vicinanza del sito: attività agricole, industriali, commerciali INSERIRE: Fonte (3) (3) Fornitori appaltatori Fonte 10

11 Elenco dei fornitori/ appaltatori di attività/servizi (con richiesta di valutazione del loro impatto sull ambiente). INSERIRE: (3) Note: è meglio richiedere l elenco dei fornitori/appaltatori che possono avere un potenziale impatto sull ambiente. (1) (2) 4. ELEMENTI DI GESTIONE AMBIENTALE 4.1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA Attuale struttura organizzativa, con particolare riferimento alla gestione delle problematiche ambientali. INSERIRE: Politica ed obiettivi ambientali Attuale politica e obiettivi ambientali, se esistenti. Informazioni relative ad eventuali Piani di Manutenzione Ambientale (da eliminare, perché già richiesto nel paragrafo relativo alla manutenzione del tappeto erboso). Partecipazione ad altri progetti di tipo ambientale. INSERIRE: Personale ed organizzazione (è da inserire prima del paragrafo politica ed obiettivi ambientali). Organigrammi societari, n. dipendenti. Gestione ambientale generale: responsabilità legale, tenuta dei registri rifiuti INSERIRE: Formazione e sensibilizzazione del personale Formazione del personale. INSERIRE: Prassi di comunicazione interna. INSERIRE: Rapporti con le parti esterne 11

12 Rapporti con organizzazioni esterne sugli aspetti/ impatti ambientali del sito (utenti, fornitori, organizzazioni locali, privati cittadini, amministrazioni locali, enti di formazione, scuole, ecc. ecc.), comunicazioni ricevute ed emesse ed iniziative in campo ambientale, se esistenti. Informazioni tramite sito WEB. INSERIRE: Inadempienze segnalate dall Autorità. Documentazione relativa a contenziosi legali ambientali in corso o pregressi. INSERIRE: Gestione emergenze Attuale identificazione delle possibili situazioni di emergenza ambientale, e piani, procedure, prassi esistenti per fronteggiarle (specificare meglio cosa si intende per emergenze ambientali: es. sversamenti di sostanze pericolose, possibilità di alluvioni ed esondazioni, incendi boschivi, etc.). INSERIRE: Modalità di interfaccia con altri enti esterni eventualmente coinvolti (VV.FF., enti di pubblica assistenza, amministrazioni comunali, altro ) Gestione ed aggiornamenti delle prescrizioni legali Indicazione delle funzioni di riferimento per l individuazione e gli aggiornamenti relativi alle prescrizioni legali applicabili. (non è chiaro a tutti cosa siano le prescrizioni legali applicabili, specificare meglio) Altro Aree di miglioramento Indicazione delle aree o attività con concrete possibilità di miglioramento delle prestazioni ambientali e progetti in programma o attualmente in corso. Altro Altre informazioni Qualunque altra informazione di carattere ambientale che si ritenga utile per la redazione del documento di Analisi Ambientale Iniziale relativamente all organizzazione societaria. 12

13 5. AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI E REGOLAMENTI APPLICABILI 5.1 AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Emungimenti da pozzi Scarichi idrici bianchi, civili e di processo Emissioni convogliate Autorizzazioni stoccaggio rifiuti Amianto Rumore PCB/PCT C.P.I. (o documentazione preparatoria) Serbatoi interrati Patrimonio naturalistico (specificare meglio: es. taglio alberi, forestale, etc.) Altro: Conoscenza della normativa applicabile Rispetto della normativa applicabile Ente con cui rapportarsi 5.2 REGOLAMENTI E ALTRI DOCUMENTI Copie di tutti i regolamenti/ linee guida, note informative, ecc. che disciplinano l attività. Regolamenti condominiali o analoghi per l Amministrazione e la gestione delle cose e dei servizi comuni Documenti riassuntivi delle norme comportamentali a cui i fornitori devono attenersi per un corretto comportamento a tutela dell ambiente Documenti riassuntivi delle norme comportamentali a cui gli utenti devono attenersi per un corretto comportamento a tutela dell ambiente Linee guida, manuali di buona pratica, altra documentazione ritenuta di interesse Altro Osservazioni Ente con cui rapportarsi 13

14 6. DATI DI IMPATTO AMBIENTALE 6.1 ENERGIA TERMICA Presenza di generatori di calore, impianti di condizionamento e/o di produzione di acqua calda sanitaria, altro unità installate, potenza, tipo di combustibile utilizzato, ore di funzionamento annuale, altro Identificazione delle aree e dei volumi complessivamente riscaldati e del sistema di distribuzione finale (radiatori, ventilconvettori, pannelli radianti, altro ) INSERIRE Fonte (2) (2) (2) Note: inserire anche la voce presenza di eventuali pannelli solari per il riscaldamento dell acqua sanitaria. (2) (2) (2) 6.2 CONSUMI Consumi di energia elettrica Indicazione del fornitore di energia elettrica; Tipologia di contratto; Fonte (2) (2) (2) (2) 14

15 Impegno di potenza per ogni punto di presa (specificare che il punto di presa è il contatore) (2) (1) (1) Sistema di illuminazione adottato (tipologia di lampade, potenza, ore di funzionamento, altro ) (1) (2) () Dati consumo annuale di energia elettrica (possibilmente relativi agli ultimi tre anni) con livello massimo di disaggregazione temporale e per destinazione (esempio: dati mensili di consumo in club house, impianto di irrigazione, etc..). (2) (2) () Se esistono prassi di efficienza energetica (es. utilizzo di fonti di energia rinnovabile, etc.). (2) (2) INSERIRE Consumi di combustibili Consumi di combustibili (metano, gasolio, altro) relativi agli ultimi 3 anni, possibilmente suddivisi per usi (club house-riscaldamento, percorso-macchine campo) e relative prassi di monitoraggio e/o di contenimento (per es. utilizzo di fonti di energia rinnovabile, ecc.), se esistenti. INSERIRE Fonte (3) Note: scorporare la domanda tra i consumi e le prassi di monitoraggio (1) (2) Consumo di carburante/lubrificante/olio idraulico (unire questo paragrafo con il precedente) Fonte 15

16 Informazioni relative alla tipologia ed utilizzo delle macchine (es. tempo operativo, consumo di carburante, manutenzione e relative registrazioni). Consumi con il massimo livello di disaggregazione possibile. INSERIRE Consumi di acqua (1) (1) Fonte Consumi idrici annuali (suddiviso per Club House, percorso di Golf); possibilmente per gli ultimi tre anni (2) (2) Consumi di materie prime/sostanze potenzialmente pericolose per l ambiente Consumi effettivi (per es. kg/ anno) riferiti agli ultimi 3 anni, suddivisi per le diverse tipologie Fertilizzanti (bisogna conoscere la natura dei fertilizzanti, quindi richiedere la composizione dei fertilizzanti utilizzati, per quanto riguarda N, K, P). Inoltre richiere i Kg/anno e kg/ha di N, K, P utilizzati nelle varie zone del campo. Fitofarmaci (è importante conscere la % di principio attivo). prodotti chimici altri (es. agenti umettanti, coloranti, oli, solventi, vernici, altro ) Fonte (2) (2) 16

17 Prassi gestionali esistenti in merito a modalità di stoccaggio, tenuta di schede di sicurezza e formazione del personale sul corretto utilizzo delle stesse Acquisti verdi Fonte Criteri e prassi gestionali, se esistenti e relativi dati di acquisto (per es. carta riciclata, toner rigenerati, pitture/ vernici ad acqua o a basso impatto ambientale, prodotti in genere dotati di etichette ecologiche, lampade/elettrodomestici a basso consumo, altro (2) (2) 6.3 SCARICHI IDRICI scarichi di acque bianche, nere e miste (portata media annuale; eventuali analisi condotte sugli scarichi; eventuali impianti di trattamento reflui, per es.fosse Imhoff, griglie, sedimentatori, altro ) Fonte (2) (1) Note: specificare per gli scarichi delle acque meteoriche quelle provenienti dal percorso e quelle dai parcheggi, piazzali, club-house, perché sono gestite in modo diverso. (1) (2) Modalità di lavaggio dei macchinari. (1) (1) 17

18 Qualità delle acque di scarico (eventuali analisi) e monitoraggi periodici agli scarichi (1) (1) 6.4 GESTIONE RIFIUTI Fonte Tipologie di rifiuti prodotti (suddivisi per classificazione RSU/ RSAU/ Speciali/ Pericolosi e codice CER), modalità di conferimento e relative prassi gestionali esistenti. (3) (1) (2) Dichiarazioni annuali dei rifiuti prodotti negli ultimi 3 anni (MUD) sulla base delle esistenti registrazioni su registri di carico/ scarico e relativi formulari. (3) (1) (2) Informazioni circa l utilizzo delle potature e delle foglie (es. metodi di compostaggio) (i residui di taglio sono minimi) (2) (2) 6.5 EMISSIONI IN ATMOSFERA Fonte Descrizione di emissioni convogliate e diffuse (essenzialmente caldaie), prassi gestionali esistenti (tra cui manutenzione e tenuta dei libretti di caldaia), eventuali certificati di analisi relativi agli ultimi 3 anni altro ) (1) (1) 18

19 Giudizio di sintesi riguardante eventuali emissioni diffuse con produzione di odori, anche sulla base di eventuali lamentele e reclami ricevuti dall organizzazione. Poco applicabile nei golf 6.6 EMISSIONI ACUSTICHE Fonte Descrizione delle fonti di impatto acustico (2) (2) Certificazione inerente l analisi dei (2) (2) livelli di emissione sonora Posizione dell organizzazione nei confronti della legislazione nazionale o locale (per es. piani di zonizzazione comunali) Attuali prassi gestionali (per es. piani di risanamento), se esistenti. (1) (1) (2) (1) 6.7 SERBATOI INTERRATI E SVERSAMENTI POTENZIALI O PREGRESSI Fonte Descrizione di serbatoi interrati e non (capacità, materiali di costruzione, ecc.), depositi o magazzini, con indicazione dei prodotti chimici/ sostanze in essi contenuti (combustibili liquidi, oli, vernici, solventi, prodotti per la manutenzione del verde, altro ) e attuali prassi gestionali, altro (2) (2) 19

20 Descrizione di eventuali perdite, sversamenti pregressi nell ambiente circostante. Descrizione di eventuali interventi di bonifica in corso o in programma (1) (1) (1) (1) 6.8 IMPATTO VISIVO Fonte Informazioni di sintesi inerenti l impatto visivo del complesso e attuali prassi gestionali prendendo in considerazione i seguenti punti: (3) Valutazione impatto ambientale (3) impatto del percorso sulla zona circostante presenza e qualità delle vedute dall interno del campo da golf verso l area circostante (3) (3) caratteristiche paesaggistiche di pregio all interno del percorso (3) (3) Armonizzazione delle strutture all interno del percorso di golf (3) (3) 6.9 SOSTANZE LESIVE PER LA FASCIA DI OZONO (CFC/HCFC) Fonte 20

21 Indicazioni e/o dati di impatto ambientali relativi a impianti contenenti sostanze lesive per la fascia di ozono (impianti di condizionamento, impianti refrigeranti, celle frigorifere, altro ) Attuali prassi gestionali (es. contratti con ditte di manutenzione, altro ) (1) (1) (1) (1) 6.10 PCB/PCT Fonte Indicazioni e/o dati di impatto ambientali relativi a impianti contenenti PCB/PCT (per es. trasformatori elettrici, altro ) (2) In prima battuta, nel questionario di I livello è meglio chiedere se nel sito sono presenti cabine di trasformazione e di che tipo. L analisi della presenza di PCB/PCT va inserita nel questionario di II livello, perché sono dati che fornisce l Enel o altro gestore. (1) (1) Attuali prassi gestionali (2) (1) 6.11 MATERIALI CONTENENTI AMIANTO Fonte 21

22 Indicazioni e/o dati di impatto ambientali relativi alla presenza di manufatti a base di amianto (eternit, coibentazioni, altro _) (2) (2) Attuali prassi gestionali (2) (2) 6.12 RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE Fonte Censimento di strutture / impianti (cabine ENEL, elettrodotti, antenne per comunicazioni via radio su scala locale, VHF, presenza nel sito di antenne di telefonia mobile radio TV, altro ) Dati relativi all inquinamento elettromagnetico Attuali prassi gestionali (1) (1) (1) (1) 6.13 RADIAZIONI IONIZZANTI (DA NON INSERIRE NEL QUESTIONARIO DI I LIVELLO) Indicazioni e/o dati impatto ambientale relativi a radiazioni ionizzanti se presenti (es. rilevatori antifumo, apparecchiature medicali, altro ) Attuali prassi gestionali Fonte 22

23 6.14 VIBRAZIONI (DA NON INSERIRE NEL QUESTIONARIO DI I LIVELLO) Fonte Indicazioni e/o dati impatto ambientale relativi a vibrazioni Attuali prassi gestionali 6.15 DATI RELATIVI AI TRASPORTI Fonte Dati relativi ai trasporti diretti (con Note: specificare meglio (3) mezzi di proprietà) (2) cosa sono i dati relativi ai Dati relativi ai trasporti indiretti (servizi navetta, mezzi di utenti, fornitori, ecc.), Presenza di parcheggi e loro capacità Numero e tipologia dei mezzi di trasporto da richiedere anche il numero di golf cars elettrici e chi li gestisce. Frequenza dei viaggi Attuali prassi gestionali (3) (3) (3) trasporti. (2) (3) (3) 23

24 6.16 INFORMAZIONI RELATIVE ALLE COPERTURE Fonte Tipologia delle coperture (es. tetto Note: chiedere (2) (2) a falde, altro ) esplicitamente quali Esposizione/orientamento (2) (2) potrebbero essere le aree adatte all installazione di pannelli solari o fotovoltaici. (la tettoia del campo pratica è adatta, però ha dimensioni piuttosto ridotte) 24

25 6.17 PLANIMETRIE Reperibilità dei dati Rendere disponibili copie di planimetrie o analoghe documentazioni, con indicazione del contesto territoriale in cui il sito è inserito e delle principali fonti di impatto ambientale, se esistenti, per esempio: punti di approvvigionamento (pozzi, acquedotto, altro) e la rete di distribuzione dell acqua, punti di approvvigionamento e la rete di distribuzione del metano, o altri combustibili punti di approvvigionamento e cabine di distribuzione dell energia elettrica, distributori di combustibili liquidi, serbatoi interrati e non, depositi o magazzini, con indicazione dei prodotti chimici/ sostanze in essi contenuti (combustibili liquidi, oli, prodotti per la manutenzione del verde, vernici, solventi, altro), rete di raccolta e punti di scarico delle fognature bianche (acque meteoriche), nere e di processo), sistemi o impianti di depurazione, comprese fosse settiche, vasche Imhoff e altre, aree di collocamento dei rifiuti, punti di emissione convogliata (anche caldaie a metano) e di emissione diffusa (polveri, ecc.), presenza di manufatti a base di amianto (eternit, coibentazioni, altro), fonti di radiazioni elettromagnetiche (cabine ENEL, elettrodotti, antenne per comunicazioni via radio su scala locale, presenza nel sito di antenne di telefonia mobile radio TV, altro), (sono state eliminate alcune voci) INSERIRE: Sì No 25

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