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1 1/11 Unità proponente: PIT - Direzione Progettazione Interventi Territorio Oggetto: Approvazione nuovo disciplinare 2014, per la gestione dell autoparco comunale e uso dei veicoli comunali Responsabile del procedimento: Alessandro Benedetti1 ESERCIZIO 2014 Vedi allegato impegni Visto contabile: Motivazione visto contabile:

2 2/11 IL DIRIGENTE RICHIAMATI: Il Decreto Sindacale n. 51 del 2 Aprile 2014, avente ad oggetto Riorganizzazione 2014 nomine responsabili e conferimento incarichi dirigenziali con il quale e stato confermato l Ing. Massimo Coccetta, Responsabile della Direzione Progettazione ed Interventi sul Territorio, per il triennio ; la Determinazione n. 1 del con la quale è stato disposto l esercizio provvisorio per l anno 2014 nelle more di approvazione del Bilancio di Previsione; RICHIAMATO l art. 163, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000; VISTI gli stanziamenti al del Bilancio di Previsione approvato con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del e del P.E.G. approvato con la delibera di Giunta Comunale n. 320 del ; VISTO che il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione 2014 è stato prorogato al 31 Luglio 2014; VISTO che il Bilancio di Previsione 2014 è in corso di approntamento; PREMESSA: La gestione dell autoparco comunale è attualmente regolata da un apposito Disciplinare approvato con Determinazione Dirigenziale, n del della Direzione Progettazione ed Interventi sul Territorio. Vista la necessità di aggiornare il suddetto Disciplinare in relazione alle nuove esigenze emerse per la corretta gestione e utilizzo del parco automezzi comunale, nonché la regolamentazione dell utilizzo dei parcheggi di S. Chiodo e SpoletoSphera, fruizione delle Card rifornimenti e parcheggio SpoletoSphera, guida diretta delle autovetture dell Ente da parte degli Amministratori comunali, dismissione dell Officina meccanica interna comunale, ecc, si rende opportuno approvarne il nuovo testo, di seguito contenuto nel dispositivo del presente provvedimento; MOTIVAZIONE: In relazione alle nuove esigenze emerse si rende opportuno aggiornare il testo del Disciplinare per la gestione dell Autoparco Comunale. DATO ATTO che la proposta della presente determinazione è stata redatta dal responsabile del procedimento che, con la trasmissione al dirigente attraverso il sistema di gestione digitalizzato dei provvedimenti relativo al progetto egov umbria denominato INTERPA, ne ha accertato la regolarità tecnico-amministrativa;

3 3/11 RITENUTO che il presente atto sia di competenza dirigenziale ai sensi dell articolo 64 dello Statuto Comunale di Spoleto e dell articolo 107 del Dlgs 18 agosto 2000, n 267; DETERMINA 1. DI APPROVARE il Disciplinare per la Gestione dell Autoparco Comunale di seguito riportato che modifica e sostituisce integralmente quello approvato con Determinazione Dirigenziale n del : COMUNE DI SPOLETO DIREZIONE PROGETTAZIONE ED INTERVENTI SUL TERRITORIO DISCIPLINARE GESTIONE AUTOPARCO COMUNALE CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 La gestione dei veicoli di proprietà del Comune di Spoleto spetta al Servizio Autoparco, che vi provvede tramite l Ufficio preposto.

4 4/11 Art. 2 L organizzazione dell Autoparco comunale deve assicurare la migliore utilizzazione in termini di efficienza delle risorse strumentali assegnate ai vari servizi dell Ente, nonché la speditezza amministrativa e l economicità di gestione, tenuto conto del rapporto costi/benefici. Art. 3 L utilizzo dei veicoli, la mobilità degli amministratori e dei dipendenti del Comune di Spoleto, l organizzazione dell autoparco comunale si attuano secondo le norme previste dal presente disciplinare. CAPO II DOTAZIONE PARCO - VEICOLI Art. 4 Entro il mese di Novembre di ogni anno viene predisposto il piano - programma di gestione per l anno successivo. Il predetto piano - programma redatto sulla base dei dati storici tenendo conto di eventuali aumenti dovuti a variazioni di costi di mercato, dovrà contenere gli elementi necessari per: a) la formulazione del programma di eventuali acquisti e cessioni di veicoli con lo scopo di garantire una dotazione del parco macchine adeguato al fabbisogno effettivo. b) l elenco dei servizi che ogni direzione dovrà assicurare, in relazione agli obiettivi assegnati con il PEG e conseguentemente l utilizzo che verrà fatto degli automezzi in termini di chilometri presunti da percorre nell anno di riferimento. c) La previsione di spesa distinta per voci di bilancio relativa ai centri di costo, suddivisa per manutenzione ordinaria e straordinaria, acquisto dei carburanti, copertura assicurativa, tassa di proprietà e pratiche automobilistiche (immatricolazioni, revisioni, ecc.) Il Servizio Autoparco realizza il piano programma, nelle seguenti modalità: a) Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia meccanica che elettrica, interventi di carrozzeria, acquisto e riparazione di pneumatici, acquisto di ricambistica varia, interventi di lavaggio e grassaggio, acquisto di carburanti per autotrazione, attivando specifiche gare ufficiali, con valenza biennale, suddivise per i vari settori di intervento sopramenzionati; b) Per quanto riguarda l assicurazione obbligatoria (RCA) mediante gara ufficiale, con valenza annuale, tra un congruo numero di compagnie assicurative che operano all interno del territorio comunale; c) Per quanto riguarda infine le pratiche automobilistiche (revisione periodica obbligatoria, immatricolazioni, passaggi di proprietà, ecc.) con ricorso ad agenzie ed officine abilitate allo scopo, operanti all interno del territorio comunale, che offrono le migliori condizioni al momento del verificarsi dell evento;

5 5/11 Art. 5 Gestione Veicoli Il Servizio Autoparco provvede direttamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria, le eventuali riparazioni e quant altro necessario a garantire la perfetta efficienza del veicolo. Per i veicoli assegnati in via permanente ai vari Servizi dell Ente e da questi autonomamente gestiti dal punto di vista dell utilizzo, la manutenzione ordinaria e straordinaria deve essere effettuata sempre tramite la struttura del Servizio Comunale, con copertura della spesa preventivamente assicurata sui capitoli di bilancio predisposti a tale scopo. Art. 6 Classificazione dei veicoli I veicoli di proprietà dell Ente si distinguono tra quelli assegnati stabilmente ai vari servizi, quelli riservati esclusivamente alla guida con autista e quelli a disposizione cioè auto che possono essere guidate sia da personale dipendente dell Ente che Amministratori in carica, a prescindere dalla direzione di appartenenza, prevalentemente per esigenze di servizio poste al di fuori del territorio comunale. Art. 7 Autovetture assegnate stabilmente ai servizi L acquisto di autoveicoli viene effettuata previa richiesta delle varie Direzioni comunali e per motivate necessità, entro i limiti di previsione del P.E.G. approvato dalla Giunta comunale, ricorrendo per la scelta alle usuali forme di gara per l acquisto di beni e servizi, come disciplinato dalle attuale normative e dal relativo regolamento comunale. Le autovetture all atto dell acquisto da parte dell Ente vengono assegnate dall Ufficio Autoparco alle varie Direzioni comunali, tramite apposito verbale di consegna che verrà sottoscritto sia dal Dirigente della Direzione PIT, che dal Dirigente delle Direzione che ne farà carico. Detta assegnazione diverrà definitiva, salvo eventuali eccezionali urgenze ed esigenze di servizio, che potranno emergere nel lungo periodo. Il Dirigente della Direzione assegnataria risulta consegnatario e quindi responsabile dei veicoli assegnati ed ha la facoltà di svolgere ispezioni e verifiche ogni qualvolta lo ritenga necessario. Art. 8 Autovetture con autista L unica autovettura con autista a disposizione dell Ente risulta assegnata in via prioritaria per finalità istituzionali del Sindaco, degli Assessori e degli altri Amministratori in genere. Fatta salva la precedenza riservata alle richieste degli amministratori, la sopracitata autovettura con autista può essere utilizzata dai dirigenti, o in via eccezionale da altri dipendenti in missione autorizzati formalmente da questi ultimi, in caso di imprevedibile impedimento tale autorizzazione può essere concessa dall Ufficio Autoparco.

6 6/11 Per consentire il contestuale trasporto di personale non facente parte dell organico comunale nell autovettura con autista, è necessaria la preventiva e formale autorizzazione del dirigente del Servizio che ha disposto la missione. Art. 9 Autovetture a guida libera Per le missioni dei dipendenti dell Ente vengono messe a disposizione individuate a guida libera. due autovetture Le auto a guida libera devono essere usate dai dipendenti comunali autorizzati alla missione muniti di patente di guida, ai sensi delle vigenti norme del Codice della Strada. A tal fine il dipendente comunale che deve usare l auto a guida libera deve prenotare la stessa almeno due giorni prima della missione. Il dipendente autorizzato alla missione dopo aver ritirato le chiavi di riferimento presso l Ufficio Autoparco preleva l autovettura presso le autorimesse comunali (stabile di S. Chiodo, o SpoletoSphera) accertandosi che vi siano tutti i documenti atti al circolazione del veicolo e il suo quaderno di marcia, in caso contrario deve darne tempestiva comunicazione al personale addetto al servizio autoparco. Al termine della missione l autoveicolo deve essere ricollocato presso la stessa autorimessa comunale da cui è stato prelevato e le chiavi devono essere immediatamente riconsegnate presso l Ufficio Autoparto, per consentire un nuovo utilizzo della vettura di riferimento. Qualora sia necessario trasportare personale non facente parte dell organico comunale, inteso come dipendenti o Amministratori, si rende necessaria la preventiva autorizzazione del Dirigente o del Funzionario responsabile del Servizio che ha disposto la missione, inoltre se ne deve dare atto sul quaderno di marcia, esplicitandone le motivazioni. Ogni conducente, comunque autorizzato, è personalmente responsabile dell automezzo che utilizza. Prima di dare inizio alla guida il conducente deve accertarsi che l automezzo abbia la prescritta dotazione di carburante, lubrificante e/o refrigeranti e dopo aver compilato quanto previsto al successivo Art. 10. Il dipendente comunale assegnatario di un veicolo è tenuto a rispettare rigorosamente le regole del Codice della Strada e ad usare il mezzo con responsabilità e buon senso, con l avvertenza che le sanzioni accertate per infrazioni a detta normativa, saranno comunque a totale carico del conducente. Parimenti dovrà esser celermente segnalata all Ufficio comunale preposto, qualsiasi anomalia meccanica che dovesse emergere durante l utilizzo dei veicolo, al fine di predisporre l immediata riparazione presso l officina affidataria del servizio. Il dipendente/amministratore che per incuria e trascuratezza accertate, arrecherà danni ai veicoli comunali, riconducibili ad un comportamento ove si ravvisi dolo o colpa grave, sarà chiamato al risarcimento del danno arrecato al mezzo utilizzato.

7 7/11 Art. 10 Dotazione libretto - auto Per ogni automezzo dell Ente sarà predisposto un libretto di marcia collocato a bordo, da compilarsi negli appositi spazi per ogni missione, nelle seguenti modalità: 1. Ordine di servizio (ove esista); 2. Data e ora in cui ha inizio il servizio; 3. Chilometri indicati dal contachilometri all inizio del servizio; 4. Rifornimenti di carburante e lubrificante eseguiti; 5. Data e ora di cessazione del servizio; 6. Chilometri indicati dal contachilometri a fine corsa; 7. Ogni notizia utile sullo stato dell automezzo; 8. Firma leggibile del conducente, il quale con detta apposizione si assumerà ogni responsabilità sull esattezza dei dati riportati. Il libretto - auto composto di più pagine, una volta ultimato viene consegnato dall ultimo fruitore presso l Ufficio Autoparco che lo custodirà per ogni evenienza, fornendone di conseguenza un nuovo da ricollocare a bordo dello stesso veicolo. Art. 11 Contrassegni identificativi I veicoli di proprietà del Comune di Spoleto risultano identificabili da appositi contrassegni applicati su ambo i lati, all altezza degli sportelli anteriori, recanti impressi i loghi e la dicitura Comune di Spoleto. L installazione dei contrassegni dovrà essere operata esclusivamente per mezzo di fissaggi che non permettano la loro asportazione. L utilizzatore di un veicolo che accerti la manomissione, danneggiamento o asportazione dei contrassegni deve darne comunicazione scritta all Ufficio Autoparco. Art. 12 Custodia dei veicoli comunali Il ricovero dei veicoli costituenti la dotazione del parco auto comunale, viene disposto in idonei ed appositi spazi individuati all interno del Capannone comunale di S. Chiodo Piano 1^ e SpoletoSphera Piano 2^ e temporaneamente per esigenze eccezionali e previa autorizzazione del dirigente di appartenza, in altri ambiti comunali. E fatto obbligo a tutti i fruitori delle veicolo, alla sua ricollocazione nei luoghi preposti al termine della missione, anche se l ora della sua conclusione sia successiva alla scadenza del normale orario di lavoro. Eventuali deroghe alle disposizioni di cui al comma precedente, per impossibilità o in presenza di particolari circostanze di evidente convenienza e funzionalità, sono autorizzate dal dirigente che le ha disposte.

8 8/11 Art. 13 Utilizzo CARD rifornimenti e parcheggio SpoletoSphera Tutte le autovetture comunali alimentate esclusivamente da carburante, benzina gasolio, dispongono di un apposita card utilizzabile nell ambito delle 24 ore, sia autonomamente dal conducente, che tramite il personale della ditta aggiudicataria del servizio. Nelle auto comunali ad alimentazione idrida Benzina/GPL/metano è presente un ulteriore CARD per il rifornimento di carburante GPL/metano, utilizzabile nelle medesime modalità e condizioni, presso la specifica Ditta collocata sul territorio comunale che può assicurare detto servizio. Per l utilizzo della card atta al rifornimento, occorre utilizzare l apposito codice PIN, collocato all interno della vettura, separatamente alla card. Qualora il rifornimento verrà eseguito durante l orario di apertura dell impianto al pubblico, occorrerà sottoscrivere l apposita ricevuta presso il personale preposto in loco, attestante la quantità di carburante rifornita e spesa sostenuta. Nell ambito dell orario di chiusura dell impianto occorrerà conservare la ricevuta rilasciata dall erogatore al momento del rifornimento autonomo. Entrambe le tipologie di ricevute dovranno essere conservate e trasmesse all Ufficio Autoparco, ai fini della verifica della corrispondenza dei dati contenuti nelle fatturazioni mensili emesse dalle ditte fornitrici. L utilizzo delle card rifornimento è finalizzato all uso esclusivo degli automezzi comunali, eventuali utilizzi impropri accertati verranno perseguiti nelle modalità di legge. Le autovetture collocate all interno del parcheggio della SpoletoSphera dispongono di un ulteriore card fornita all Ente dal gestore dell impianto, che disciplina gli ingressi e le uscite dei veicoli presso detta struttura. L utilizzo delle card parcheggio SpoletoSphera è finalizzato a regolamentare usclusivamente il ricovero degli automezzi comunali nella struttura, eventuali utilizzi illegati accertati verranno contestati nei termini previsti. Art. 14 Guida veicoli comunali I veicoli comunali possono essere condotti da tutto il personale dipendente dell Ente (impiegati funzionari dirigente) purché munito di idonea patente di guida. Gli stessi automezzi possono essere guidati dagli amministratori nell esercizio e funzioni inerenti allo svolgimento del loro mandato, ovvero da personale anche temporaneamente alle dipendenze dell Ente o da personale assegnato all Ente nell ambito di progetti del servizio civile, purché provvisti di idonea patente di guida per adempimenti connessi al servizio e nel rispetto delle leggi e dei regolamenti in materia.

9 9/11 La guida degli autoveicoli comunali con autista, deve essere riservata unicamente al personale incaricato a tal fine. L utilizzo dei mezzi comunali a guida libera è subordinato alla verifica della disponibilità dei mezzi. E tassativamente vietata la guida degli automezzi da parte di persone estranee all Amministrazione comunale. In caso di sinistro con veicoli comunali, il dipendente comunale sia esso occasionale che con mansione di autista, deve adottare il seguente comportamento: INCIDENTE CON COINVOLGIMENTO DI ALTRI SOGGETTI A) in caso di accordo tra i soggetti coinvolti nel sinistro sulla dinamica dello stesso il dipendente comunale può procedere alla sola compilazione del modello CID, che dovrà essere sottoscritto da tutti i soggetti coinvolti; B) Nelle 48 (quarantotto) ore successive il CID dovrà esserne consegnata copia originale presso la sede dell assicurazione contratta dall Ente e ulteriore fotocopia all Ufficio Autoparco; INCIDENTI CHE NON COINVOLGONO SOGGETTI TERZI A) il dipendente del Comune deve predisporre apposita relazione scritta attestante la dinamica del sinistro, da sottoporre al Dirigente di appartenza; B) Entro 24 ( ventiquattro) dall evento si dovrà darne comunicazione all Ufficio Autoparco; Nell eventualità di sinistri, di qualsiasi natura, che comportino l impossibilità a ricondurre autonomamente l autoveicolo danneggiato al rimessaggio comunale, occorrerà, ove possibile, posizionare il medesimo in spazi consentiti che non intralcino il traffico, provvedendo nel contempo ad avvertire tempestivamente il personale preposto dell Ufficio Autoparco, che si attiverà nel contattare la Ditta incaricata per il recupero del veicolo. Il personale che utilizza i veicoli comunali deve: Art. 15 Doveri dei conducenti a) guidare, di norma, l automezzo assegnato; b) assicurarsi, prima di uscire dall autorimessa comunale, che l automezzo sia in perfette condizioni di funzionamento e che sia in regola con l assicurazione e la revisione periodica; c) mantenere velocità moderate ed in ogni caso compatibili con il tipo di mezzo ed il suo carico, con le condizioni della strada e della situazione meteorologica, nonché dell intensità e natura del traffico, nel pieno rispetto delle norme del Codice della Strada; d) avere cura dell automezzo durante i periodi di sosta della missione, nonché usare tutte le precauzioni necessarie al fine di evitare allo stesso potenziali danneggiamenti e asportazioni di materiali;

10 10/11 e) provvedere alla pulizia, ai rifornimenti ed all ordinaria manutenzione del mezzo affidato, avvalendosi tempestivamente delle strutture preposte, in modo che lo stesso sia nel più breve tempo possibile pronto a riprendere servizio; f) usare l automezzo esclusivamente per gli scopi autorizzati ed assolvere a quanto previsto dagli Artt del presente disciplinare; g) non ammettere sull automezzo assegnato un numero di persone superiore alla normale capienza, né ammettere soggetti non autorizzati; h) osservare rigorosamente i compiti assegnati, sia nei periodi di attesa in missione, che durante il periodo di disponibilità in sede; i) informare immediatamente l Ufficio Autoparco, di incidenti in cui fossero incorsi durante la missione, di cui all Art. 14 del presente disciplinare; j) effettuare il controllo dei livelli dei liquidi, intervenendo se necessario nella minuta manutenzione ordinaria avvalendosi se necessario dalle strutture preposte; k) rispettare rigorosamente le norme del Codice della Strada. l) compilare correttamente ed in ogni su parte il libretto auto di marcia, di cui all art. 10. Le sanzioni per infrazione al Codice della Strada e quelle connesse in genere alla circolazione del veicolo, sia contestate direttamente, che pervenute al protocollo comunale dell Ente, saranno sempre assolte dal conducente trasgressore. Art. 16 Missione fuori territorio nazionale Gli autisti che si recano con l autovettura comunale fuori dal territorio nazionale, devono essere provvisti di foglio verde dell assicurazione; Art. 17 Verifica periodica della gestione dei veicoli Al fine di verificare periodicamente il livello di spesa in relazione ai vari servizi resi dall Ente, verranno predisposti con cadenza mensile e rendicontazione consuntiva annuale, da parte del Servizio Autoparco dei report con l indicazione dei dati più significativi delle spese sostenute in relazione ai chilometri effettuati. Art. 18 Garanzie Il personale comunale che contravviene alle presenti disposizioni è tenuto a risponderne in via disciplinare. Per l assunzione di eventuali provvedimenti disciplinari si fa riferimento alle vigenti normative in materia. CAPO III

11 11/11 UTILIZZO DELL AUTOPARCO DA PARTE DI GRUPPI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Art. 19 Modalità per il parcheggio dei veicoli Al momento dell utilizzo dei veicoli o al rientro degli stessi presso l autoparco, in orario notturno e comunque dopo le 20:00, si dovranno chiudere le serrande di accesso ai garages ed il cancello pertinenziale di accesso all autoparco comunale di S. Chiodo. I veicoli dovranno essere parcheggiati all interno degli stalli di sosta, individuati ed assegnati ad ogni veicolo e dovranno essere lasciati in sosta con le chiavi poste all interno degli stessi. Una copia delle chiavi dei predetti veicoli dovranno essere depositate e custodite presso il Comando di Polizia Municipale. Il presente disciplinare diverrà esecutivo dalla data indicata nella determinazione di approvazione da parte del Dirigente la Direzione Progettazione ed Interventi sul Territorio. 2. DI DARE ATTO che il presente provvedimento non assume rilievo finanziario; 3. DI DARE ATTO che: a. il responsabile del presente procedimento amministrativo è il rag. Alessandro Benedetti ai sensi dell articolo 5 della Legge 7 agosto 1990, n 241 e dell articolo 51 del regolamento di contabilità che provvederà immediatamente alla comunicazione di cui agli articoli 191 del Dlgs 267/2000 e 49 del regolamento di contabilità; b. che il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 recante il il Codice dell amministrazione digitale ; Il Dirigente (Ing. Massimo Coccetta)

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