EMERGENZA ESTATE TUTTI AL MARE? GUIDA AUSER RESTA SEMPRE CON TE. per vivere l estate sereni, sicuri e informati con i servizi del volontariato Auser

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EMERGENZA ESTATE TUTTI AL MARE? GUIDA AUSER RESTA SEMPRE CON TE. per vivere l estate sereni, sicuri e informati con i servizi del volontariato Auser"

Transcript

1 EMERGENZA ESTATE TUTTI AL MARE? GUIDA AUSER RESTA SEMPRE CON TE per vivere l estate sereni, sicuri e informati con i servizi del volontariato Auser

2 2

3 INTRODUZIONE NESSUN ANZIANO SI SENTA SOLO Siamo in piena estate, e per gli anziani è iniziato il periodo più difficile dell anno. L altra estate, quella senza spiagge o alberghi in quota, è infatti soprattutto anziana: le statistiche ci dicono che sono circa dieci milioni gli over 65 che rimangono a casa nei mesi estivi e fra questi ci sono tanti non autosufficienti e malati. Inoltre, puntuali come un orologio, si attendono le micidiali ondate di calore africano, che rendono l aria irrespirabile ed ogni minima azione di vita quotidiana difficile e faticosa. Fare la spesa, andare alla posta, recarsi ai controlli medici, diventano ostacoli insormontabili. Un insieme di problemi che si sommano alla solitudine. Questa Guida che presentiamo vuole essere un semplice, utile e pratico strumento per vivere l estate sereni, sicuri e informati. Un libretto di facile consultazione a cui ha collaborato il geriatra Dott. Marco Ferretti dell Unità di Geriatria Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano. La Guida si rivolge agli anziani e a chi sta loro vicino e spiega cosa è un eccesso di calore, quali sintomi procura, come affrontarlo, ma soprattutto come prevenirlo attraverso semplici accorgimenti. Ma affrontare un estate serena significa anche poter contare su una rete di servizi e volontari. La rete di solidarietà del Filo d Argento Auser è impegnata ad aiutare gli anziani, soprattutto coloro che vivono in solitudine e dare ai bisogni risposte concrete. Nella seconda parte della Guida i cittadini possono trovare oltre ai numeri utili come quelli d emergenza anche indicazioni per contattare il Numero Verde del Filo d Argento e la rete di volontariato Auser aperta per ferie. Una Guida ricca di consigli pratici da leggere e conservare. Michele Mangano Presidente Nazionale Auser 3

4 LA PAROLA AL MEDICO IL GRANDE CALDO: UN RISCHIO PER L ANZIANO Dott. Marco Ferretti Unità di Geriatria Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano 1. COSA È L ECCESSO DI CALORE Per affrontare il problema del calore ambientale in riferimento alla persona anziana, è opportuno illustrare alcuni elementi salienti di genere sia biologico sia fisico. LA TEMPERATURA CORPOREA La temperatura corporea interna, da non confondere con quella cutanea, è determinata dal calore prodotto dal metabolismo e dall'assorbimento di quello ambientale. Essa si mantiene normalmente fra i 36 e i 37.5 centigradi. Quando sale al di sopra di questo intervallo ottimale, per cause sia interne sia esterne all organismo, si rischia seriamente. Oltre i 42 C l'organismo muore entro 45 minuti per distruzione di tutte le strutture cellulari. LA TERMOREGOLAZIONE DEL CORPO La temperatura interna tende a rimanere normale grazie alla termoregolazione, una funzione assai complessa svolta da un nucleo cerebrale posto nell'ipotalamo. Si tratta di bilanciare l'inevitabile accumulo di calore, generato dai processi metabolici, dall'attività muscolare e dall ambiente, con la dissipazione della quota eccedente il livello di sicurezza mediante opportuni mezzi di dispersione. Il sistema più efficiente è costituito dalla sudorazione, la quale sfrutta il principio dell'evaporazione: dobbiamo però ricordare che questa risulta del tutto inefficace quando il tasso di umidità relativa, cioè il rapporto fra la quantità di vapor acqueo presente e la quantità massima di vapor acqueo possibile in un ambiente ad una certa temperatura, supera il 75%. 4

5 LA PAROLA AL MEDICO CONDIZIONATORI D ARIA, VENTILATORI E ACQUA FRESCA PER DISPERDERE IL CALORE Gli impianti di condizionamento migliori riescono a rinfrescare perché agevolano la sudorazione con la deumidificazione dell aria e l abbassamento del tasso di umidità relativa piuttosto che favorire l'irradiazione del calore mediante la diminuzione della temperatura-ambiente. Altri sistemi di dissipazione del calore sono la convezione, sfruttata con l'esposizione a correnti d aria convogliate da ventilatori o pale o ventagli, e la conduzione, cioè il contatto diretto con superfici meno calde, come ad esempio l acqua fresca. E chiaro che anche questi sistemi si rivelano inefficienti se il gradiente termico è sfavorevole, cioè se le temperature ambientali sono superiori a quella della pelle. COSA SUCCEDE NELL'ORGANISMO QUANDO SI FRONTEGGIA IL CALDO? D'estate può succedere che la temperatura ambientale si mantenga a lungo su livelli elevati: è l "onda di calore", un periodo di almeno tre giorni con temperatura sempre superiore ai 32 C, anche di notte. Senza arrivare a questi estremi, tuttavia, l'esposizione al gran caldo induce lo spostamento del sangue surriscaldato, dalla circolazione 5

6 profonda negli organi interni a quella periferica dilatata della cute, nel tentativo di dissipare il calore. Il lavoro del cuore aumenta, per accelerare la circolazione attraverso distretti vascolari superficiali rinfrescanti. In molti casi tutto questo è sufficiente per superare senza danni i periodi caldi. Ma l'incapacità di incrementare questi adattamenti, riduce la tolleranza al calore: le cause più comuni sono la carenza di acqua e sali, le malattie cardiovascolari, l uso di farmaci che interferiscono con la funzione cardiocircolatoria (betabloccanti, diuretici, antidepressivi) o sedativi (tranquillanti, antipsicotici). Può allora succedere che lo sforzo della risposta difensiva all eccesso di calore corporeo comprometta drammaticamente la situazione. 2. DALLO STRESS DA CALORE AL MICIDIALE COLPO DI CALORE STRESS DA CALORE Durante l esposizione ad un ambiente troppo caldo, specialmente mentre si esegue un lavoro fisico, dapprima si percepisce un malessere cui conseguono normali adattamenti fisiologici: si tratta dello stress da calore, che tutti noi abbiamo provato e che abbiamo risolto con provvedimenti di semplice buon senso: spostarsi al fresco, riposarsi e bere qualcosa. Ma col crescere della temperatura lo stato di disidratazione può peggiorare: ecco allora che si manifestano in progressione sintomi più intensi, da considerarsi alla stregua di una vera malattia acuta: l esaurimento da calore. ESAURIMENTO DA CALORE Si tratta di un insieme di sintomi quali sete, debolezza, vertigine, ansietà, qualche comportamento inappropriato. La cute è pallida e sudaticcia, la temperatura interna comincia ad aumentare mi nacciosamente. COLPO DI CALORE Se non si interviene in tempo e in maniera opportuna, la situazione 6

7 LA PAROLA AL MEDICO precipita fino al drammatico colpo di calore, caratterizzato da tre segni fondamentali: temperatura interna superiore ai 40, cute secca e asciutta senza alcuna sudorazione, e soprattutto gravi anomalie a carico del sistema nervoso centrale. Il paziente è preda di uno stato confusionale acuto, dove coesistono l inconsapevolezza, il disorientamento, l incapacità di mantenere l attenzione e di reagire utilmente; per di più, il paziente può soffrire di allucinazioni, deliri e convulsioni; può infine entrare in coma e nella maggior parte dei casi muore. Questa cascata di avvenimenti non è una descrizione accademica di scenari teorici. Ricordiamo che in occasione del grande caldo del 2003, in Italia, ci furono migliaia di decessi in più. 3. CHI È PIÙ A RISCHIO Fortunatamente, il gran caldo non produce tutti gli effetti che abbiamo descritto in ogni occasione e su tutti, perché nella maggioranza dei casi lo stress da calore è sufficiente per allarmare e attuare contromisure adeguate. Esistono tuttavia alcuni fattori di rischio, sia biologici sia socio-ambientali, capaci di indebolire o vanificare le risposte difensive e che noi dobbiamo conoscere per saper intervenire prontamente, e meglio ancora per prevenire, quando il gran caldo incombe. Sono particolarmente a rischio: i soggetti molto anziani gli obesi chi soffre di una patologia di tipo cardiovascolare, neurologico e psichiatrico, perché le loro risposte adattative al calore risultano compromesse dalla malattia stessa e, talvolta, anche dai farmaci i non autosufficienti. Ma corre un pericolo maggiore rispetto agli altri: la persona anziana che vive sola, in un appartamento piccolo, posto ai piani alti, privo di condizionamento d aria, con un basso livello socio-economico. 7

8 4. COME PREVENIRE I PROBLEMI LEGATI AL GRAN CALDO La prima cosa che ciascuno di noi può fare è tanto ovvia quanto trascurata: ricordarsi che l esaurimento da calore esiste, è subdolo nelle sue manifestazioni iniziali e può drammaticamente precipitare in danni irreversibili. Alcune semplici precauzioni debbono essere adottate metodicamente: Mettersi all ombra quando si avvertono i primi segni di malore per evitare che la temperatura continui a salire; Indossare indumenti di cotone o lino, non aderenti, di colore chiaro. All aperto portare un cappello a falde larghe; Bere molto, a piccoli sorsi, specie se l urina ha un colore giallo intenso (negli anziani manca lo stimolo della sete). Ridurre l uso di bevande alcoliche; Bere molta acqua, o acqua con sale (mezzo cucchiaino in un bicchiere d acqua, uno ogni quarto d ora), se la sudorazione è abbondante; Chiudere le finestre nelle ore più calde, lasciarle aperte di notte; Non rimanere nella vasca da bagno con acqua calda più di un quarto d ora. Fare il bagno in presenza di un altra persona; Utilizzare ventilatori per far circolare l aria; Rivedere la posologia dei farmaci cardiovascolari e psicoattivi; Programmare gli esercizi fisici al mattino o al tramonto; Non rimanere a lungo in una automobile ferma al sole. 5. 8

9 LA PAROLA AL MEDICO COSA FARE E COSA NON FARE IN PRESENZA DI UNA PERSONA VITTIMA DEL CALDO Per quanto riguarda il raffreddamento corporeo di una persona vittima del caldo, bisogna ricordare che la dissipazione efficace del calore dipende anche dalla rapidità del suo trasferimento dalla circolazione profonda a quella superficiale e quindi all ambiente esterno. E controproducente: ghiacciare l epidermide, perché si inducono una vasocostrizione cutanea, che ostacola il flusso di sangue alla pelle, e brividi che producono ulteriore calore. E preferibile: spruzzare acqua tiepida massaggiare vigorosamente deumidificare l ambiente accelerare la velocità dell aria vicino alla pelle. In ogni caso: è bene consultare il medico in presenza di colpo di calore con sintomi più seri, immediato ricovero in Pronto Soccorso. 9

10 UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE CONTRO GLI AGGUATI DEL SOLLEONE 10

11 SUGGERIMENTI 10 CONSIGLI UTILI I consigli per tenere corrette abitudini alimentari sono validi sempre e per tutti, ma in particolare con il caldo e per le persone anziane o affette da particolari patologie, come diabete o ipertensione, sono sicuramente un valido strumento per contrastare gli effetti del gran caldo. Bere anche se non se ne sente la necessità e fare spuntini freschi e leggeri, aiuta a evitare gli agguati del solleone e in particolare la disidratazione e i suoi effetti deleteri. Bere frequentemente, l Organizzazione mondiale della Sanità indica in almeno 10 bicchieri la dose ideale giornaliera; Sì a frullati, centrifugati, succhi di frutta e latte, sempre però senza esagerare; Consumare molta frutta e verdura, importanti perché contengono anche fino all 80% di liquidi, sono ricchissimi di sali minerali, vitamine, antiossidanti e fibre; Fare sempre almeno tre pasti al giorno, colazione e cena sono essenziali quanto il pranzo; Fare pasti leggeri, non troppo elaborati o piccanti; Preferire il pesce alla carne, perché ricco di elementi che proteggono dalle malattie degenerative tipiche dell anziano; Evitare bevande e cibi troppo caldi o troppo freddi; Limitare l assunzione di bevande gassate, alcolici e caffè; Si ai gelati, ma preferibilmente alla frutta; Assumere integratori salini solo previo consulto medico. 11

12 PER QUESTA ESTATE HO DEI GRANDI PIANI!

13 NUMERO VERDE E.STATE CON NOI IL PROGRAMMA DELL AUSER Un piano di Emergenza Estate viene messo a punto dall Auser per rispondere al meglio ai bisogni degli anziani nel periodo più caldo dell anno e per molti versi il più difficile. E una risposta articolata e diversificata che viene incontro ad esigenze di aiuto concreto, di compagnia e socializzazione, di informazione e prevenzione. Ecco come si articola: POTENZIAMENTO DEI SERVIZI OFFERTI DAL FILO D ARGENTO Potenziamento del Filo d Argento - il servizio di telefonia sociale dell Auser che contrasta solitudine ed emarginazione - per aiutare gli anziani a vivere meglio le lunghe calde giornate estive. Con una semplice telefonata al Numero Verde Nazionale del Filo d Argento , totalmente gratuito, gli anziani possono trovare una risposta concreta ai loro bisogni. Il servizio è attivo tutti i giorni della settimana festivi compresi dalle 8 alle 20, per tutto l anno. Si può richiedere la consegna della spesa e dei farmaci a casa, compagnia, trasporto protetto verso strutture sanitarie per visite e terapie; ottenere informazioni su iniziative di svago e intrattenimento promosse dall associazione; informazioni sui servizi socio-sanitari attivi sul territorio. La risposta ai bisogni degli anziani viene garantita dai volontari Auser nei tanti punti d ascolto Filo d Argento presenti in tutte le Regioni d Italia e già collegati al Numero Verde. A questi si aggiungono tutte le altre sedi Auser che svolgono attività di aiuto alla persona le quali raccolgono comunque i bisogni e le richieste degli anziani attraverso il proprio numero telefonico. SEDI AUSER APERTE PER FERIE Le sedi Auser restano aperte per ferie, offrendo agli anziani un ricco 13

14 NUMERO VERDE programma di iniziative di svago e socializzazione per contrastare la solitudine: feste, gite fuori porta, visite guidate, iniziative culturali, intrattenimenti musicali e danzanti; pranzi e cene in compagnia. Molte sedi Auser dispongono di locali climatizzati. I PONY DELLA SOLIDARIETÀ Nelle principali città italiane centinaia di giovani Pony della solidarietà muniti di motorini o biciclette, aiutano gli anziani nel disbrigo delle pratiche, nella consegna della spesa e dei farmaci e portano un sorriso a casa di chi vive solo. CON UN CLICK TUTTE LE INFORMAZIONI SUL SITO DELL AUSER Sul sito dell Auser nella sezione predisposta appositamente Emergenza Estate sono disponibili tutte le informazioni relative al Programma Auser, in aggiornamento quotidiano. Inoltre, di grande utilità, il servizio Dalla A alla Z le iniziative dei comuni e del volontariato : un elenco di iniziative proposte dai Comuni e dal volontariato per far fronte ai bisogni delle persone anziane durante il periodo estivo. Nella sezione Dalla A alla Z si può consultare l elenco delle iniziative sia in ordine alfabetico, sia per regione attraverso una mappa interattiva: numeri verdi, servizi, assistenza, iniziative di sostegno domiciliare, attività di svago e intrattenimento e tanto altro ancora. AIUTARE GLI ALTRI Se siete a conoscenza che nel vostro palazzo vivono degli anziani soli, chiedete loro se hanno bisogno di aiuto e in caso di necessità contattate i servizi comunali o rivolgetevi alla sede Auser più vicina segnalando la situazione. Gli anziani soli non vanno lasciati soli! 14

15 NUMERI UTILI IN CASO DI EMERGENZA 118 Il 118, numero unico, gratuito e da digitare senza prefisso su tutto il territorio è attivo per: Situazioni di possibile pericolo di vita; Incidenti stradali, domestici, sportivi, ecc. Ricovero d urgenza; Soccorso alpino; Reperire il Medico della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica); Conoscere le farmacie di turno. Presso la Centrale Operativa del 118 un medico si occupa di raccogliere, filtrare e valutare le richieste. Se è previsto l invio di un ambulanza, nel tempo di attesa l operatore della centrale provvederà telefonicamente a dare le prime indicazioni di pronto soccorso attuabili dai presenti. 113 POLIZIA DI STATO 112 CARABINIERI 115 VIGILI DEL FUOCO 15

16 PRIMA ERO SOLA Via Nizza Roma. Tel Fax FILO D ARGENTO Un servizio attivo tutto l'anno dalle 8 alle 20. Con una telefonata gratuita puoi avere compagnia telefonica, trasporto protetto per visite mediche, aiuto per interventi domiciliari, consegna della spesa o dei farmaci s e c t i o

Estate sicura Come vincere il caldo in gravidanza

Estate sicura Come vincere il caldo in gravidanza Estate sicura Come vincere il caldo in gravidanza Pochi e semplici consigli per un estate in salute per la futura mamma ed il suo bambino sapere che... In estate, il caldo può nuocere alla mamma che non

Dettagli

Patologie da caldo. Collasso da calore o sincope da caldo. Colpo di calore. Ustione. Colpo di sole

Patologie da caldo. Collasso da calore o sincope da caldo. Colpo di calore. Ustione. Colpo di sole Patologie da caldo Patologie da caldo Collasso da calore o sincope da caldo Colpo di calore Ustione Colpo di sole permanenza prolungata e attività fisica in ambiente caldo, perdita elevata di acqua e sali

Dettagli

Quanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione

Quanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione Bruciore di stomaco? La conoscete? È quella sensazione bruciante dietro lo sterno, ad es. dopo aver mangiato determinati cibi o in situazioni di stress. Oppure quel liquido dal sapore acido o salato, nella

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

COME VINCERE IL CALDO

COME VINCERE IL CALDO Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie ESTATE SICURA COME VINCERE IL CALDO Raccomandazioni per il personale che assiste gli anziani a casa ESTATE SICURA COME VINCERE IL CALDO

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica Quando l insufficienza renale ti fa perdere l equilibrio, Fosforo Calcio cosa puoi fare per controllare il fosforo Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI

Dettagli

PIANO CONTRO LA POVERTÀ

PIANO CONTRO LA POVERTÀ PIANO CONTRO LA POVERTÀ LE AZIONI DELLA REGIONE LAZIO PER CONTRASTARE ARE VECCHIE E NUOVE FORME DI VULNERABILITÀ ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Finanziamento del progetto

Dettagli

www.regione.lombardia.it REGOLE D ORO Per affrontare il caldo estivo LOMBARDIA. COSTRUIAMOLA INSIEME.

www.regione.lombardia.it REGOLE D ORO Per affrontare il caldo estivo LOMBARDIA. COSTRUIAMOLA INSIEME. www.regione.lombardia.it 10 REGOLE D ORO Per affrontare il caldo estivo LOMBARDIA. COSTRUIAMOLA INSIEME. LOMBARDIA. COSTRUIAMOLA INSIEME. Ecco uno strumento utile per combattere il caldo estivo. Una serie

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

Emergenza caldo. Conoscere e prevenire i rischi di un estate bollente.

Emergenza caldo. Conoscere e prevenire i rischi di un estate bollente. Emergenza caldo. Conoscere e prevenire i rischi di un estate bollente. Emergenza caldo. Ecco una serie di consigli pratici per prevenire e affrontare i pericoli del caldo estivo. Questi consigli, validi

Dettagli

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON Alimentazione e Integrazione sportiva per allenamento Triathlon VISITE: 1446 ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON La disciplina del Triathlon si sta sviluppando in maniera

Dettagli

Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale

Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale 1 Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it Alla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Igiene e Sanità Direzione Generale Politiche Sociali Via Roma 253 09123 CAGLIARI OGGETTO: Relazione N 3 sul

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello 1

Università per Stranieri di Siena Livello 1 Unità 4 In farmacia In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su dove comprare i medicinali parole relative alla farmacia e all uso corretto dei farmaci l uso dei verbi servili

Dettagli

PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE ESTATE 2007

PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE ESTATE 2007 GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA ASSESSORATO ALLA SANITA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO ALL AMBIENTE PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE Area Generale di Coordinamento Assistenza Sanitaria

Dettagli

è l insieme dei fattori (es. temperatura, umidità, velocità dell aria) che regolano le condizioni climatiche di un ambiente chiuso

è l insieme dei fattori (es. temperatura, umidità, velocità dell aria) che regolano le condizioni climatiche di un ambiente chiuso IL MICROCLIMA è l insieme dei fattori (es. temperatura, umidità, velocità dell aria) che regolano le condizioni climatiche di un ambiente chiuso quale un ambiente di vita e di lavoro. Considerando che

Dettagli

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Diabete anche loro possono ammalarsi Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Il diabete Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero (glucosio)

Dettagli

DIABETE E AUTOCONTROLLO

DIABETE E AUTOCONTROLLO DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

3URYLQFLDGL%ULQGLVL 6HWWRUH3URWH]LRQH&LYLOH

3URYLQFLDGL%ULQGLVL 6HWWRUH3URWH]LRQH&LYLOH 3URYLQFLDGL%ULQGLVL 6HWWRUH3URWH]LRQH&LYLOH Il termine ondata di calore indica un periodo prolungato di condizioni meteorologiche estreme caratterizzate da elevate temperature ed in alcuni casi da alti

Dettagli

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI 118 NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE D.P.R. 27 MARZO 1992 ISTITUISCE LE CENTRALI OPERATIVE 118 UNICHE PER L ALLARME SANITARIO Il sistema di allarme sanitario

Dettagli

Il progetto CCM Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute

Il progetto CCM Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute Il progetto CCM Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute Francesca de Donato Dipartimento di Epidemiologia SSR Lazio\ASLRME Centro di Competenza DPC Roma, 17 dicembre

Dettagli

ANTEA ASSOCIAZIONE: le cure palliative a sostegno del malato oncologico anziano. Dott.ssa Chiara Mastroianni Infermiera Presidente Antea Formad

ANTEA ASSOCIAZIONE: le cure palliative a sostegno del malato oncologico anziano. Dott.ssa Chiara Mastroianni Infermiera Presidente Antea Formad ANTEA ASSOCIAZIONE: le cure palliative a sostegno del malato oncologico anziano Dott.ssa Chiara Mastroianni Infermiera Presidente Antea Formad Sono solo palliativi Palliativo non significa inutile Trattamento

Dettagli

ATTENTI AL CALDO!!!! come affrontare il rischio di ondate di calore. www.anpanacosenza.it

ATTENTI AL CALDO!!!! come affrontare il rischio di ondate di calore. www.anpanacosenza.it A.N.P.A.N.A. (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura e Ambiente) Sezione Provinciale di Cosenza e COMUNE DI PAOLA PROVINCIA DI COSENZA presentano ATTENTI AL CALDO!!!! come affrontare il rischio

Dettagli

PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE COLPO DI CALORE. deplezione IDRICA.

PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE COLPO DI CALORE. deplezione IDRICA. PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE deplezione SALINA deplezione IDRICA COLPO DI CALORE CRAMPI DA CALORE Insorgono in seguito ad una giornata di

Dettagli

Colpo di calore: come affrontarlo

Colpo di calore: come affrontarlo Colpo di calore: come affrontarlo Con le ondate di calore aumenta il rischio di subire il colpo di calore, il collasso o il colpo di sole. Di cosa si tratta, come si prevengono? Perché anziani e bambini

Dettagli

Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia

Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia I piani di intervento e di assistenza alla popolazione nelle Città di Palermo e Catania. Estate 2007 S. Scondotto A. Marras Il Sistema Nazionale di Sorveglianza

Dettagli

UN ESTATE AL RIPARO DAL CALDO

UN ESTATE AL RIPARO DAL CALDO I.P. UN ESTATE AL RIPARO DAL CALDO QUESTO OPUSCOLO È STATO REALIZZATO PER FORNIRE UTILI CONSIGLI A SOSTEGNO DEGLI ANZIANI. FAVORISCI LA SUA DIFFUSIONE TRA LE FASCE DI POPOLAZIONE IN ETÀ PIÙ AVANZATA. GRAZIE.

Dettagli

Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di

Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI INSUFFICIENZA CARDIACA - RESPIRATORIA OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore

Dettagli

Fabbisogno energetico e sue componenti

Fabbisogno energetico e sue componenti Fabbisogno energetico e sue componenti WHO (1985) come: l apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano un livello di attività fisica

Dettagli

MALORI DA CAUSE AMBIENTALI REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA

MALORI DA CAUSE AMBIENTALI REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA MALORI DA CAUSE AMBIENTALI REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA METABOLISMO = TEMPERATURA CORPOREA ETEROTERMI: (RETTILI ED ANFIBI) VARIANO LA LORO TEMPERATURA IN RELAZIONE ALLA TEMPERATURA AMBIENTALE.

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

L ASSISTENZA DIABETOLOGICA NELLA A.S.N.7

L ASSISTENZA DIABETOLOGICA NELLA A.S.N.7 L ASSISTENZA DIABETOLOGICA NELLA A.S.N.7 G.Pipicelli, L.Mustara, G.Angotzi, T.Colosimo,R.Guarnieri,A.Parottino,I.Pinto U.O Complessa di Diabetologia e Dietologia Territoriale A.S.n.7 Catanzaro Direttore

Dettagli

La vostra salute, la nostra specialità

La vostra salute, la nostra specialità La vostra salute, la nostra specialità UniSalute: la prima assicurazione sanitaria in Italia per numero di clienti gestiti Leader nel mercato dei Fondi nazionali e delle Casse di assistenza. UniSalute

Dettagli

L Emergenza Sanitaria

L Emergenza Sanitaria L Emergenza Sanitaria G. D Arrigo Urgenza: Condizione statisticamente ordinaria in cui pur non esistendo un immediato pericolo di vita, è necessario adottare entro un breve tempo l opportuno intervento

Dettagli

C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE

C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE C È SEMPRE BISOGNO DI SANGUE SOPRATTUTTO IN ESTATE RICORDATE DI DONARE IL BISOGNO DI SANGUE NON VA MAI IN VACANZA Si avvicina l estate e ancora una volta ci rivolgiamo alle donatrici e ai donatori per

Dettagli

DELLA BUONA SALUTE. Libro da colorare

DELLA BUONA SALUTE. Libro da colorare L DELLA BUONA SALUTE Libro da colorare A per ACQUA pulita Usala tutti i giorni per lavarti e per bere. B come BISOGNA NON PARLARE con gli sconosciuti. Mai entrare nell auto di uno sconosciuto, mai seguirlo

Dettagli

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

IDRATAZIONE. Indicazioni operative e sensibilizzazione di chi assiste quotidianamente

IDRATAZIONE. Indicazioni operative e sensibilizzazione di chi assiste quotidianamente IDRATAZIONE Indicazioni operative e sensibilizzazione di chi assiste quotidianamente 1 Obiettivo idratazione importante che la persona assuma almeno 1,5-2 litri di acqua/liquidi al dì Nei periodi di caldo

Dettagli

GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO

GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO GESTIONE DELLE EMERGENZE DI SERVIZIO 1) INTRODUZIONE... 2 2) EMERGENZE DI SERVIZIO... 2 2.1) LE TIPOLOGIE DI EMERGENZA... 2 2.2) INFORMAZIONI RELATIVE ALLE EMERGENZE... 2 3) OBIETTIVI DEGLI INTERVENTI...

Dettagli

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica Mercoledì 30 novembre 2011 Bolzano Via Cesare Battisti, 27 Il cibo influenza: La salute La composizione corporea La velocità

Dettagli

Diabete e sintomi vescicali

Diabete e sintomi vescicali encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente

Dettagli

A.s.A. Simona Ambrosino Croce Rossa Italiana

A.s.A. Simona Ambrosino Croce Rossa Italiana A.s.A. Simona Ambrosino Croce Rossa Italiana A.s.A. Attività Socio Assistenziali VULNERABILI Chi sono i vulnerabili? Anziani Minori a rischio Orfani Prostitute Disabili Immigrati Ragazze madri Tossicodipendenti

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Comunicato stampa n. 303 23 giugno 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA Prevenzione dei rischi per la salute derivanti dalle ondate di calore Attivo numero verde

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute 118 - SCHEDA N.1 CHE COS È IL NUMERO 1-1-8 1-1-8 è il numero telefonico, unico su tutto il territorio nazionale, di riferimento per tutti i casi di richiesta di soccorso sanitario in una situazione di

Dettagli

Le 10 regole per una corretta alimentazione nel periodo estivo.

Le 10 regole per una corretta alimentazione nel periodo estivo. Le 10 regole per una corretta alimentazione nel periodo estivo. Dott.ssa Stefania Marzona Tecnologa Alimentare Incontro pubblico gratuito Come affrontare le vacanze senza problemi promossa dal Distretto

Dettagli

IL SERVIZIO DOMICILIARE

IL SERVIZIO DOMICILIARE CASA ALBERGO PER ANZIANI Sistema qualità certificato COMUNE DI LENDINARA IL SERVIZIO DOMICILIARE Questo opuscolo riporta brevemente le principali informazioni per aiutarvi a capire meglio il servizio domiciliare,

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

..GLI ARGOMENTI DEL GIORNO..

..GLI ARGOMENTI DEL GIORNO.. ..GLI ARGOMENTI DEL GIORNO.. IL PRIMO SOCCORSO CROCE ROSSA ITALIANA Ispettorato Provinciale VV.d.S. TERNI PRIMO SOCCORSO Il primo soccorso è l insieme di azioniche un soccorritore occasionalecompie per

Dettagli

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Impianto fotovoltaico L impianto fotovoltaico, posto sulla copertura dell edificio, permette di trasformare l energia solare in energia

Dettagli

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA IL NOSTRO LAVORO CONSULENTI DEL BENESSERE Cosa facciamo ogni giorno? Informiamo le persone su come ottenere un maggiore BENESSERE GENERALE condividendo le nostre

Dettagli

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische

Dettagli

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA SANITARIA

INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA SANITARIA INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA SANITARIA Se mi ammalo cosa faccio? Ti rivolgi alla famiglia che ti ospita e poi all accompagnatore e/o al tutor dell ente di accoglienza, che provvederanno, se è il caso,

Dettagli

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a

NEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a NEWSLETTER N.31 A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO I n q u e s t o n u m e r o : L e d i t o r i a l e d e l P r e s i d e n t e T r a s f e r t a L a n g o l o t e c n i c o 3 1 a g o s t

Dettagli

Unità 4. In farmacia. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A1 CHIAVI. In questa unità imparerai:

Unità 4. In farmacia. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A1 CHIAVI. In questa unità imparerai: Unità 4 In farmacia CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su dove comprare i medicinali parole relative alla farmacia e all uso corretto dei farmaci l uso dei verbi

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

SALUTE YOU. L ASSICURAZIONE CHE FAI TU. INVALIDITÀ Scegli la serenità economica anche in caso di invalidità permanente.

SALUTE YOU. L ASSICURAZIONE CHE FAI TU. INVALIDITÀ Scegli la serenità economica anche in caso di invalidità permanente. INVALIDITÀ Scegli la serenità economica anche in caso di invalidità permanente. ASSAPORA OGNI GIORNO IL PIACERE DELLA SERENITÀ! YOU SALUTE INVALIDITÀ È la polizza con cui puoi avere un capitale nel caso

Dettagli

RISPOSTA TELEFONICA, LINGUAGGIO RADIO E RELATIVI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE

RISPOSTA TELEFONICA, LINGUAGGIO RADIO E RELATIVI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE RISPOSTA TELEFONICA, LINGUAGGIO RADIO E RELATIVI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE RISPOSTA TELEFONICA, LINGUAGGIO RADIO E RELATIVI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE Obiettivi Formativi: 1) Decodificare e formulare

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 9 Medici di base e medici specialisti CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sull assistenza sanitaria di base parole relative all assistenza sanitaria di base

Dettagli

Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010. In emergenza

Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010. In emergenza Le Attività Sociali SAN BONIFACIO Corso OPERATORI-SOCCORRITORI P.C. 02/10/2010 In emergenza I Volontari CRI Impegnati anche nel Sociale? SI! Prevenire e lenire le sofferenze delle persone, rispettare la

Dettagli

Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda. Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015

Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda. Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015 Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015 Chi è l ALSI L A.L.S.I. Associazione Lombarda Stomizzati e Incontinenti, è un Associazione regionale

Dettagli

Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann.

Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann. Senza precedenti. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. MAN kann. In MAN, il Report TÜV è ora conosciuto come il Record TÜV. Per il quarto anno consecutivo, MAN è in testa al Report

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Dottoressa Paola Maria Pani Vico I S.M.Chiara -Pirri- Cagliari

CARTA DEI SERVIZI. Dottoressa Paola Maria Pani Vico I S.M.Chiara -Pirri- Cagliari CARTA DEI SERVIZI Dottoressa Paola Maria Pani Vico I S.M.Chiara -Pirri- Cagliari Tel.070524014-3285326909 Il pediatra che avete scelto per vostro figlio è un medico specialista in Pediatria convenzionato

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO. Art. 1 Principi generali

REGOLAMENTO SULL ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO. Art. 1 Principi generali REGOLAMENTO SULL ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO Art. 1 Principi generali Riconoscendo la funzione di utilità sociale del volontariato, il Centro Servizi alla Persona Morelli Bugna, promuove le iniziative proposte

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

Bambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer

Bambini e nonni insieme per una vita più bella. incontro con la Malattia di Alzheimer Bambini e nonni insieme per una vita più bella incontro con la Malattia di Alzheimer Società Cooperativa Sociale Occhio Magico BAMBINI E NONNI INSIEME PER UNA VITA PIÙ BELLA incontro con la Malattia di

Dettagli

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI Il malato di cancro, in aggiunta al trattamento terapeutico, ha particolari esigenze di tipo giuridico ed economico ed è pertanto necessario

Dettagli

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa

SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI. Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa SPRECO ALIMENTARE e CONSERVAZIONE degli ALIMENTI 24 aprile 15 Buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare a casa Ci siamo incontrati con Matteo che collabora con LAST MINUTE MARKET. LAST MINUT MARKET

Dettagli

Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER

Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Allegato 3 QUESTIONARIO POST PER I PEER Ti chiediamo di rispondere con la massima tranquillità e sincerità alle domande che troverai di seguito: tieni presente che il questionario è anonimo per ogni domanda,

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n.42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640Cod. Fiscale e P. IVA 02573090236 Dipartimento delle Unità Organizzative della Direzione dei Servizi

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

La strategia vincente per le tue esigenze!

La strategia vincente per le tue esigenze! La strategia vincente per le tue esigenze! CONVENZIONE UGL - UNIPOL LA STRATEGIA VINCENTE! Proteggere le persone amate, tutelare le cose importanti, fare il salto di qualità e migliorare la vita? È quello

Dettagli

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...

Dettagli

COLPO DI SOLE IL DISTURBO CHE SI MANIFESTA PER UNA PROTRATTA ESPOSIZIONE AL SOLE.

COLPO DI SOLE IL DISTURBO CHE SI MANIFESTA PER UNA PROTRATTA ESPOSIZIONE AL SOLE. COLPO DI SOLE IL DISTURBO CHE SI MANIFESTA PER UNA PROTRATTA ESPOSIZIONE AL SOLE. COLPO DI SOLE CAUSE LA CAUSA DETERMINANTE E L ECCESSIVA ESPOSIZIONE A L AZIONE DEI RAGGI SOLARI, RADIAZIONE INFRAROSSE

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

Federica Danesi federica.danesi@unife.it. Telelavoro: perché? Ferrara, 27/10/2014

Federica Danesi federica.danesi@unife.it. Telelavoro: perché? Ferrara, 27/10/2014 Federica Danesi federica.danesi@unife.it Telelavoro: perché? Ferrara, 27/10/2014 Com è cominciata Ho due bimbe, una di 6 e l altra di 2 anni, mio marito spesso lavora fuori città e da febbraio 2013 IO

Dettagli

Questa scheda informativa è realizzata per scopi educativi soltanto. Consultate il medico di famiglia o altri operatori

Questa scheda informativa è realizzata per scopi educativi soltanto. Consultate il medico di famiglia o altri operatori Cos è la febbre? La temperatura corporea dei bambini varia tra i 36,5 e i 37,5 o C. Si ha la febbre quando, misurando la temperatura del bambino con un termometro posto sotto l ascella, si nota che la

Dettagli

Cosa fare? Chi chiamare? Come essere pronti? Guida comunale. in caso di emergenza

Cosa fare? Chi chiamare? Come essere pronti? Guida comunale. in caso di emergenza Cosa fare? Chi chiamare? Come essere pronti? Guida comunale in caso di emergenza Informazioni comunali I Comuni ticinesi, in collaborazione con la Sezione del Militare e della Protezione della Popolazione

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA PROCEDURE ORGANIZZATIVE PER IL PRIMO SOCCORSO protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del

Dettagli

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)

LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...

Dettagli

Non mi sciupare! Scuola Primaria di Maggiate Classe terza

Non mi sciupare! Scuola Primaria di Maggiate Classe terza Non mi sciupare! Scuola Primaria di Maggiate Classe terza Carta Europea dell'acqua promulgata a Strasburgo il 6 Maggio 1968 dal Consiglio d'europa 1) Non c'è vita senza acqua. L'acqua è un bene prezioso,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

ESTATE SICURA : COME VINCERE IL CALDO

ESTATE SICURA : COME VINCERE IL CALDO ESTATE SICURA : COME VINCERE IL CALDO La Struttura Complessa Sicurezza Alimentare e la Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica, afferenti al Dipartimento Prevenzione, allo scopo di fornire consigli

Dettagli

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI I docenti non possono mettere a repentaglio la sicurezza degli alunni e devono pertanto: sorvegliare gli alunni conoscere e informare gli alunni loro affidati sulle

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

Stenosi aortica. Sinergia Gemelli-Fondazione Giovanni Paolo per intervento mini invasivo a Campobasso L equipe di Cardiochirurgia di Carlo Maria De Filippo, in collaborazione con il professor Massimo Massetti

Dettagli

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30

Dettagli

SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche

SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Dipartimento di Sanità Pubblica SALUTE E SICUREZZA nell autotrasporto: le condizioni psicofisiche Giorgio Ghedini Medico

Dettagli

IL Piccolo Cronista Sportivo

IL Piccolo Cronista Sportivo IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli

Dettagli

SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO

SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO SEZIONE CONEGLIANO VITTORIO VENETO Elaborata a cura del U.N.U.C.I. Gruppo Provinciale Protezione Civile Ten. F. MESSINA Non dobbiamo mai dare per scontato che a risolvere i nostri problemi siano sempre

Dettagli

IL PRIMO SOCCORSO QUALI REGOLE RISPETTARE DALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE AI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

IL PRIMO SOCCORSO QUALI REGOLE RISPETTARE DALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE AI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE IL PRIMO SOCCORSO NELLE SCUOLE QUALI REGOLE RISPETTARE DALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE AI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE LE NORME DEL D.M. 388/03 LE RESPONSABILITA DEL PERSONALE SCOLASTICO PRESENZA

Dettagli

Progetto Diogene Sicurezza delle persone malate di Alzheimer mediante geolocalizzazione

Progetto Diogene Sicurezza delle persone malate di Alzheimer mediante geolocalizzazione Progetto Diogene Sicurezza delle persone malate di Alzheimer mediante geolocalizzazione La Sperimentazione è stata finanziata da Lo Scenario Lo studio ILSA del CNR sulla demenza ci porta a considerare

Dettagli