COMUNE di AMALFI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA IBSEN

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1 COMUNE di AMALFI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA IBSEN Art. 1 Titolo e gestione 1. Il Comune di Amalfi dispone della Sala congressi IBSEN in via dei Prefetturi e, nelle more di una decisione definitiva in ordine alle modalità di gestione e di utilizzo della struttura, ne assume la gestione diretta a mezzo del Servizio Cultura e Turismo del Comune di Amalfi. Art. 2 Definizioni Struttura: per struttura si intende l intero immobile denominato Sala Ibsen, composto dalla sala inferiore (platea) con 200 posti fissi, dalla sala superiore (piano rialzato) con una capacità di circa 80/100 sedute mobili, dal locale di ingresso, dagli ambienti attigui alle due sale, dai servizi igienici, da una pedana posta in fondo alla sala, da un ambiente di esodo attiguo alla pedana, nonchè dagli impianti tecnologici in dotazione. Sala inferiore (platea): per sala inferiore si intende l area sottostante l ingresso, provvista di n. 200 poltroncine fisse, di una pedana con due scale di accesso laterali, di un locale laterale alla pedana, di un ambiente di esodo posto alle spalle della pedana stessa, di servizi igienici e di uno per portatori di H. Sala superiore (piano rialzato): per sala superiore si intende l area che può ospitare circa 80/100 sedute mobili, di servizi igienici, di un corridoio di collegamento con la loggetta per la regia audio e video. Attrezzature: sono i beni mobili disponibili: n. 2 tavoli pieghevoli n. 2 tavoli di legno 2 cavalletti di legno un cavalletto di allumino (lavagna con fogli) un armadietto di plastica uno schermo a scomparsa un videoproiettore un supporto per videoproiettore una scala di alluminio - Concessionario: per concessionario si intende il privato cittadino, il legale rappresentante di Ente, Associazione, Impresa o altro soggetto autorizzato ad utilizzare la struttura. Art. 3 Destinazione, usi e capienza 1. La struttura denominata Sala Ibsen è destinata ad ospitare manifestazioni ed iniziative di carattere preminentemente culturale ed artistico, nonché eventi a carattere commerciale e promozionale. 2. L uso della struttura, in particolare, può essere concesso per: a) convegni (anche di carattere politico), dibattiti, conferenze, meeting, stage, corsi di formazione; b) eventi culturali: presentazione di opere letterarie, promozione di film e audiovisivi, allestimento di mostre d arte varia, ecc.; c) iniziative artistiche: spettacoli musicali e teatrali, proiezioni di film;

2 d) iniziative di promozione e/o vendita commerciale (previa valutazione della Giunta Comunale, tenute presenti le esigenze del mercato locale), sfilate di moda, ecc.. 3. La sala inferiore è dotata di 200 poltrone e, pertanto, nella stessa non potranno essere ammesse più di 200 persone. 4. La sala superiore può contenere fino ad un massimo di 100 sedute mobili e, pertanto, su detto spazio non potranno accedere più di 100 persone. Art. 4 Mostre ed esposizioni 1. Nel locale di ingresso e nella sala superiore potranno essere allestite mostre d arte (pittura, scultura, fotografia, ecc.), esposizioni di lavori di artigianato o di altro genere che rivesta, quest ultimo, carattere culturale e/o di impiego del tempo libero. 2. Ogni mostra non potrà avere durata superiore a 30 giorni, salvo deroga disposta dalla Giunta Comunale. 3. L espositore dovrà provvedere, a sua cura e spesa, all allestimento della mostra, alla pubblicità e al servizio di apertura, alla guardiania della struttura ed alla pulizia. 4. La tariffa giornaliera per tale utilizzo è fissata in. 50,00 se trattasi di sola esposizione, in. 100,00 se viene effettuata anche la vendita delle opere esposte. 5. Qualora l iniziativa sia promossa o patrocinata dal Comune di Amalfi, previa adozione di apposita delibera di G.C., alla tariffa indicata al precedente punto 4. (. 50,00), solo per esposizione, potrà essere applicata una riduzione percentuale compresa tra il 10% ed il 30%. 6. In concomitanza con le mostre e/o con le esposizioni indicate al punto 1. il Comune di Amalfi può autorizzare, contemporaneamente, l uso della sala inferiore per le attività previste dal presente Regolamento. Art. 5 Iniziative artistiche 1. L uso della Sala può essere concesso per manifestazioni ed iniziative artistiche e/o culturali (compresi spettacoli teatrali e/o musicali), purchè compatibili con le strutture esistenti (pedana, impianto luci, ecc.) e con le vigenti norme in materia di sicurezza e di collaudo per i pubblici spettacoli. Non è consentita al concessionario la realizzazione, anche se provvisoria, di eventuali altre opere quali: ampliamento della pedana, creazione di piani di calpestio e/o passerelle per sfilate, ponteggi, scale, ecc., senza la preventiva autorizzazione dell Ufficio Tecnico Comunale che dovrà dettare le relative prescrizioni operative e verificare l esecuzione degli interventi autorizzati. 2. L utilizzo della struttura per iniziative e manifestazioni artistico-culturali può essere concesso per un periodo massimo di tre giorni consecutivi, salvo particolari deroghe autorizzate, di volta in volta, dalla Giunta Comunale. 3. Oltre alla sottoscrizione di cui al successivo Art.13) il concessionario dovrà produrre una dichiarazione con la quale si impegna: a. a non realizzare ampliamenti e/o modifiche della pedana esistente; b. a non installare sulla medesima pedana scene o altre sovrastrutture che danneggino l esistente piano di calpestio, a non realizzare scale, ponteggi, passerelle ed altre strutture, anche se a carattere provvisorio, senza il preventivo N.O. da parte dell Ufficio Tecnico Comunale; c. a non manomettere o apportare modifiche all esistente impianto elettrico e di aerazione; d. ad utilizzare esclusivamente supporti e apparecchiature tecniche, quali impianti audio, impianto luci e video, a norma con le vigenti disposizioni in materia di sicurezza, messi

3 in opera e gestiti da Ditta e/o personale tecnico in possesso dei requisiti di legge per l espletamento di tale attività. Art. 6 Utilizzo gratuito ed oneroso 1. L utilizzo della struttura può essere concesso a titolo gratuito, previa formulazione di apposita istanza e per una sola giornata, solo per le iniziative di carattere culturale e/o sociale, organizzate da Enti Pubblici e/o Associazioni che non abbiano finalità di lucro e che ottengano il patrocinio gratuito del Comune di Amalfi, deliberato dalla Giunta Comunale; 2. L utilizzo della struttura può essere concesso a titolo parzialmente oneroso, per un periodo non superiore a tre giorni, anche ad Organizzazioni Sindacali, ad Associazioni e/o Gruppi culturali, sportivi, di volontariato, ecc., sempre che la richiesta sia finalizzata alla realizzazione di iniziative e manifestazioni che non abbiano finalità di lucro e per le quali il Comune non ha disponibilità di struttura alternativa alla Sala Ibsen. 3. L utilizzo della struttura a titolo gratuito, per un periodo superiore ad un giorno e fino ad un massimo di tre giorni, comporta, in ogni caso, l assunzione da parte del concessionario delle spese di apertura, chiusura e guardiania, nonché il versamento anticipato delle spese di pulizia degli ambienti, quantificati in. 50,00 al giorno. 4. L utilizzo della struttura a titolo parzialmente oneroso, per un periodo superiore ad un giorno e fino ad un massimo di tre giorni, comporta, in ogni caso, l assunzione da parte del concessionario delle spese di apertura, chiusura e guardiania, nonché il versamento anticipato delle spese di pulizia degli ambienti, quantificati in. 100,00 al giorno. 5. L utilizzo della strutura può essere concesso a titolo oneroso a privati cittadini, a Ditte, Società ed Imprese, previa formulazione di apposita istanza diretta al Comune di Amalfi ed è subordinato al pagamento delle somme indicate al successivo art E facoltà dell Amministrazione Comunale non autorizzare l uso della struttura per motivi di ordine pubblico o per altri motivi che giustifichino l adozione del provvedimento che dovrà essere assunto dalla Giunta Comunale, con atto deliberativo, da notificare al richiedente nel termine di gg. 10 dalla data di presentazione dell istanza. 7. E altresì facoltà dell Amministrazione Comunale revocare, per gli stessi motivi indicati al precedente punto 6, l autorizzazione eventualmente già concessa, previa adozione di apposita e motivata delibera della Giunta Comunale, da notificarsi al richiedente almeno 10 giorni prima della data fissata per la manifestazione. Art. 7 Tariffe 1. Le tariffe per l utilizzo della struttura Ibsen e delle attrezzature ivi esistenti vengono così determinate: a. Per una sola giornata e per un massimo di 8 ore. 800,00 b. Per ogni ora successiva e fino a 12 ore. 100,00 c. Per due giorni e per un massimo di 8 ore al giorno ,00 d. Per ogni ora successiva. 80,00 e. Per tre giorni e per un massimo di 8 ore al giorno ,00 f. Per ogni ora successiva g. Per l uso della struttura a titolo parzialmente oneroso al giorno. 100,00 h. Per l uso della struttura destinata alla vendita e/o alla promozione commerciale al giorno ,00

4 2. L importo della tariffa e quello della cauzione, nonché le modalità di versamento da effettuarsi 3 giorni prima dell utilizzo della struttura, saranno comunicati al concessionario a cura dell Ufficio Economato che, ad avvenuta verifica dei versamenti richiesti, procederà alla materiale consegna delle chiavi di accesso alla struttura, previa redazione del verbale di cui al successivo Art. 12). 3. Il mancato utilizzo della struttura da parte del concessionario comporta l automatico incameramento delle somme versate. Art. 8 Cauzione 1. L utilizzo della struttura, a qualunque titolo concesso, anche gratuito, è sempre subordinato al versamento di una cauzione a garanzia di eventuali danni, nella misura appresso indicata: per convegni (anche di carattere politico), dibattiti, conferenze, meeting, stage, corsi di formazione: al giorno. 200,00 per presentazione di libri, di mostre, di film e audiovisivi, per proiezioni di film, per spettacoli teatrali e musicali al giorno. 300,00 per sfilate di moda, promozioni commerciali e vendite al giorno. 500,00 per mostre ed esposizioni d arte al giorno. 30,00 per le manifestazioni e le iniziative che ottengono il patrocinio gratuito del Comune di Amalfi e che non conseguono introiti diretti (biglietto di ingresso), contributi di Enti pubblici e/o di privati (sponsorizzazioni) al giorno. 100,00 2. La cauzione sarà restituita al concessionario dopo la redazione del verbale di verifica previsto al successivo Art.12). 3. La cauzione può essere sostituita da apposita polizza assicurativa. Art. 9 Istanza 1. La domanda, in carta semplice, intesa ad ottenere l uso della struttura deve essere indirizzata al Comune di Amalfi almeno 20 giorni prima della data prevista della manifestazione, salvo casi eccezionali. 2. Nella domanda devono essere indicati: a) generalità complete del richiedente (se persona singola); b) generalità complete del legale rappresentante e della ragione sociale se trattasi di Ente Pubblico, Ditta, Società, Associazione, Gruppo, ecc., c) indicazione precisa sullo scopo di lucro o meno perseguito dal soggetto richiedente e dalla iniziativa da realizzare; d) dichiarazione di accettazione incondizionata di tutto quanto previsto dal Regolamento per l utilizzo della Sala Ibsen ; e) indicazione precisa del tipo di manifestazione o iniziativa che si intende realizzare, giorni ed orari di svolgimento; f) l impegno a corrispondere al Comune, qualora dovuta, la tariffa nella misura e secondo le modalità indicata all art. 7) del presente Regolamento; g) l impegno a versare anticipatamente al Comune la cauzione nella misura stabilita al precedente art. 8).

5 Art. 10 Autorizzazione 1. Le richieste di utilizzazione della struttura saranno esaminate secondo l ordine cronologico di presentazione al protocollo generale del Comune. 2. Il Servizio Cultura e Turismo autorizza l uso della struttura, sentito il parere della Giunta Comunale. 3. E facoltà dell Amministrazione Comunale richiedere l eventuale produzione di documentazione al fine di verificare la dichiarazione circa la finalità non lucrativa dichiarata dal richiedente. 4. Il rilascio dell autorizzazione è subordinato al pagamento della tariffa e della relativa cauzione, nei modi e nella misura indicate ai precedenti artt. 7 e L Amministrazione Comunale può rifiutare l utilizzo della struttura, a suo insindacabile ed inappellabile giudizio, qualora ritenga che l uso della stessa possa comportare danni alla Sala ed alle attrezzature ivi esistenti. Art. 11 Utilizzo della struttura e delle attrezzature 1. Il rilascio dell autorizzazione dà diritto all utilizzo della struttura Ibsen, degli ambienti annessi e delle attrezzature in dotazione alla struttura stessa. 2. Il sottoscrittore della richiesta di utilizzo della struttura risponde in solido della custodia dei locali e delle attrezzature ivi esistenti. 3. La struttura o la parte di essa concessa in uso deve essere restituita in condizioni di perfetta pulizia ed ordine. 4. Gli spazi, i materiali e le attrezzature vanno utilizzate con perizia e diligenza, senza arrecare danno alcuno. 5. Eventuali danni saranno posti a carico del concessionario. Art. 12 Sopralluoghi per la consegna e la riconsegna 1. Prima della consegna della struttura sarà effettuato apposito sopralluogo per la verifica dello stato dei luoghi, degli arredi e delle attrezzature esistenti. 2. Analogo sopralluogo sarà eseguito prima della riconsegna della struttura da parte del concessionario per la constatazione e la verifica di eventuali danni arrecati durante l uso della struttura stessa. 3. I predetti sopralluoghi verranno effettuati congiuntamente da un incaricato dell U.T.C. e dal concessionario o Suo delegato, debitamente autorizzato, previa redazione e sottoscrizione di appositi verbali di verifica. 4. Eventuali danni arrecati, stimati e relazionati con un apposito atto redatto dall U.T.C. e controfirmato dal concessionaro, dovranno essere eliminati a cura e spese dell utente entro 10 giorni dal termine della manifestazione, sotto il diretto controllo dell Ufficio Tecnico Comunale. 5. Trascorso tale periodo l Amministrazione Comunale provvederà direttamente ai necessari lavori, addebitando al concessionario le spese sostenute, con rivalsa, in tutto o in parte, sulla cauzione versata. Nel caso in cui l importo dei lavori di riparazione sia superiore alla cauzione versata dal concessionario il Comune attiverà le procedure legali per il recupero totale della spesa sostenuta.

6 Art. 13 Assunzione di responsabilità 1. Il richiedente, destinatario dell autorizzazione per l uso della struttura Sala Ibsen, prima della consegna delle chiavi di accesso, dovrà sottoscrivere presso il competente ufficio comunale un atto di assunzione di responsabilità civile e penale per eventuali danni a persona o a cosa che dovessero verificarsi durante l uso della struttura e/o nel corso delle manifestazioni organizzate, promosse o, comunque, gestite direttamente dal richiedente. 2. La sottoscrizione dell atto da parte del concessionario manleva di fatto, e ad ogni effetto di legge, il Comune di Amalfi da ogni e qualsiasi responsabilità per tutto il tempo in cui il concessionario stesso utilizza la struttura. Art. 14 Comportamenti e divieti in sala 1. I fruitori della struttura devono mantenere un comportamento ed un contegno decoroso e rispettoso, evitando in qualsiasi modo danneggiamenti alla struttura stessa ed alle attrezzature esistenti. 2. All interno della struttura è fatto divieto di: Fumare - Consumare cibi e bevande - Impiantare ed utilizzare attrezzature e/o macchinari che danneggino la stessa - Fissare sulle pareti quadri, manifesti, locandine, ecc. - Apportare modifiche al proscenio o collocare sullo stesso sovrastrutture (quinte, fondali, attrezzi di scena, ecc.) per spettacoli musicali e/o teatrali, senza la preventiva autorizzazione dell U.T.C., secondo quanto previsto dal precedente art. 5) Espletare attività di vendita e/o somministrazioni di alimenti e bevande a scopo commerciale sia all interno che all esterno dell immobile. Art. 15 Disposizione finale In caso di impossibilità ad utilizzare la struttura per qualsiasi causa di forza maggiore o per sopraggiunto impedimento, il Comune provvederà alla revoca ad horas dell autorizzazione ed il concessionario non potrà avanzare alcuna richiesta di sorte per eventuali danni conseguenti al mancato utilizzo della Sala Ibsen.

7 INDICE Art. 1 - Titolo e gestione - Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Destinazione, usi e capienza Art. 4 - Mostre ed esposizioni Art. 5 - Iniziative artistiche - Art. 6 - Utilizzo gratuito ed oneroso - Art. 7 - Tariffe - Art. 8 - Cauzione - Art. 9 - Istanza - Art Autorizzazione - Art Utilizzo della struttura e delle attrezzature - Art Sopralluoghi per la consegna e la riconsegna Art Assunzione responsabilità - Art Comportamenti e divieti in sala - Art Disposizione finale