CONFERENZA FISCALE SVIZZERA GUIDA PER IL FUTURO CONTRIBUENTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONFERENZA FISCALE SVIZZERA GUIDA PER IL FUTURO CONTRIBUENTE"

Transcript

1 CONFERENZA FISCALE SVIZZERA GUIDA PER IL FUTURO CONTRIBUENTE La tassazione del reddito e della sostanza in Svizzera Edizione 2010

2 8 a edizione, 2010 Editore: Autore: Illustrazioni: Stampa: Conferenza fiscale svizzera Divisione Basi fiscali Amministrazione federale delle contribuzioni 3003 Berna Etienne Hübscher 9000 San Gallo RITZ AG Print und Media 3018 Berna

3 PREMESSA Il presente opuscolo è stato elaborato dal team documentazione e informazione fiscale dell'amministrazione federale delle contribuzioni ed è destinato in particolare all'educazione civica. Esso intende offrire una panoramica degli aspetti legati all'imposizione del reddito e della sostanza delle persone fisiche. L'opuscolo esamina inoltre approfonditamente una serie di situazioni di natura fiscale che i giovani devono sovente affrontare. Gli insegnanti potranno così disporre di uno strumento che li aiuterà a fornire risposte soddisfacenti agli allievi. Il presente opuscolo è quindi essenzialmente uno strumento didattico particolarmente adatto alle scuole. Esso informa, inoltre, i nuovi contribuenti sugli aspetti generali concernenti le imposte sul reddito e sulla sostanza. Nelle singole parti sono indicate le peculiarità delle soluzioni adottate dai vari Cantoni. Di regola sono tuttavia esposte le norme riguardanti l'imposta federale diretta e le disposizioni vigenti nella maggior parte dei Cantoni.

4 PERCHÉ QUESTO OPUSCOLO? È arrivata la nuova dichiarazione d'imposta! Gioia o frustrazione? Con il sistema d'imposizione annuale postnumerando la compilazione della dichiarazione d'imposta (reddito e sostanza) è diventata più semplice e i moduli maggiormente comprensibili. In tutti i Cantoni è oramai possibile compilare la dichiarazione d'imposta tramite CD-ROM o addirittura in rete. A prescindere dagli eventuali rompicapi che una normale dichiarazione d'imposta può presentare, vi sono però situazioni che sollevano questioni assai complesse come, ad esempio: Una persona in formazione deve davvero pagare le imposte sul suo stipendio? Se sì, a partire da che età? Solo al Cantone o anche alla Confederazione? Un disoccupato deve pagare le imposte? Che cosa succede in caso di difficoltà di pagamento? Dove pagano le imposte le persone che durante la settimana lavorano fuori dal loro domicilio? Che cosa succede in caso di cambiamento di Cantone? Quali sono le conseguenze fiscali di un matrimonio, una separazione o un divorzio? Sicuramente, prima o poi, tutti i contribuenti potranno essere confrontati con una di queste situazioni. In Svizzera la Confederazione, i Cantoni e i Comuni prelevano imposte sul reddito. Inoltre, i Cantoni e i Comuni tassano anche la sostanza dei contribuenti. Dato che nei dettagli ogni legislazione tributaria (la legge federale sull'imposta federale diretta e le 26 leggi tributarie cantonali) presenta proprie particolarità, non è sempre facile trovare la risposta giusta. Il presente opuscolo non ha la pretesa di formare esperti fiscali. Esso intende unicamente offrire ai futuri contribuenti una panoramica degli aspetti legati all'imposizione del reddito e della sostanza e fornire inoltre risposte ai problemi sollevati più sopra.

5 INDICE Pagina LA TASSAZIONE DEL REDDITO E DELLA SOSTANZA IN SVIZZERA... 1 IL SISTEMA FISCALE SVIZZERO: UNICO AL MONDO... 2 LA TASSAZIONE ORDINARIA PRINCIPI E METODI Procedura Domicilio fiscale Imposta sul reddito Oggetto dell'imposta sul reddito Deduzioni Imposta sulla sostanza Oggetto dell'imposta sulla sostanza Deduzioni Basi temporali Periodo fiscale Periodo di computo Metodo postnumerando Determinazione dell'imposta Riscossione delle imposte: confronto tra Cantoni DEROGHE ALLA TASSAZIONE ORDINARIA PRIMA TASSAZIONE Metodo di calcolo Contribuenti provenienti dall'estero o da un altro Cantone Prima tassazione di un minorenne che consegue un reddito lavorativo Prima tassazione di un giovane che raggiunge la maggiore età EVENTI CON RIPERCUSSIONI DI DIRITTO FISCALE Inizio dell'attività lucrativa Modifica dell'assoggettamento in caso di trasferimento di domicilio in un altro Cantone Matrimonio Divorzio, separazione legale o di fatto Decesso del coniuge Devoluzione per causa di morte (successione) e donazione Fine dell'assoggettamento... 43

6 Pagina 4 EVENTI SENZA RIPERCUSSIONI DI DIRITTO FISCALE Passaggio dal tirocinio all'impiego Cambiamento di professione Cessazione temporanea dell'attività lucrativa Mantenimento del domicilio in Svizzera Rinuncia al domicilio in Svizzera Cambiamento della situazione reddituale Modifica del tasso di occupazione Diminuzione del reddito a seguito di disoccupazione Cessazione dell'attività lucrativa OBBLIGHI E DIRITTI DEI CONTRIBUENTI Gli obblighi I diritti CONSIGLI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE D IMPOSTA APPENDICE I Deduzioni II Materiale didattico in materia di imposte III Indirizzi delle Amministrazioni delle contribuzioni IV Indice analitico * * * * * Cantoni AG = Argovia NW = Nidvaldo AI = Appenzello Interno OW = Obvaldo AR = Appenzello Esterno SG = San Gallo BE = Berna SH = Sciaffusa BL = Basilea Campagna SO = Soletta BS = Basilea Città SZ = Svitto FR = Friburgo TG = Turgovia GE = Ginevra TI = Ticino GL = Glarona UR = Uri GR = Grigioni VD = Vaud JU = Giura VS = Vallese LU = Lucerna ZG = Zugo NE = Neuchâtel ZH = Zurigo

7 1 LA TASSAZIONE DEL REDDITO E DELLA SOSTANZA IN SVIZZERA (Stato della legislazione: 1 gennaio 2010)

8 2 IL SISTEMA FISCALE SVIZZERO: UNICO AL MONDO Sistema fiscale federativo La struttura federativa della Svizzera ha impedito la creazione di un sistema fiscale unitario. Di conseguenza, la Confederazione, i suoi 26 Cantoni e i circa Comuni riscuotono le imposte conformemente alle proprie legislazioni. Generalmente i Comuni prelevano le loro imposte su basi più o meno identiche a quelle dei Cantoni, a volte essi applicano una propria tariffa che nella maggior parte dei casi corrisponde a un multiplo dell'imposta cantonale di base o a una percentuale della stessa imposta cantonale. Imposte riscosse a tre livelli Le difficoltà incontrate dai contribuenti svizzeri con la loro dichiarazione d'imposta dipendono principalmente dal fatto che la riscossione avviene a tre livelli (Confederazione, Cantoni e Comuni). L'applicazione di differenti metodi di calcolo (basi di calcolo, deduzioni) e tariffe genera confusione e insicurezza. Mentre i compiti della Confederazione sono finanziati in gran parte dalle imposte indirette (imposte sul consumo come l'iva), i Cantoni e i Comuni coprono le loro uscite essenzialmente con i proventi delle imposte dirette (imposte sul reddito e sulla sostanza). La fonte di entrate più importante nell'ambito delle imposte dirette è senza dubbio l'imposta sul reddito delle persone fisiche. Essa rappresenta quasi la metà del gettito complessivo dell'ente pubblico. Il sistema fiscale svizzero si distingue da quello degli altri Paesi anche per un'altra peculiarità, ovvero i cittadini decidono in votazione quali imposte possono essere prelevate dallo Stato. Il popolo decide Lo Stato può infatti esigere dai cittadini solo l'adempimento degli obblighi tra i quali rientrano anche le imposte previsti dalla Costituzione e dalle leggi. Le modifiche costituzionali devono però essere poste automaticamente in votazione popolare, sia a livello federale sia in tutti i Cantoni (referendum obbligatorio). Inoltre, in molti Cantoni anche le revisioni di legge sottostanno al referendum obbligatorio, mentre in altri esse sono soggette al referendum facoltativo. Nella maggior parte dei casi il popolo può addirittura pronunciarsi in merito alla determinazione delle tariffe, delle aliquote e dei coefficienti d'imposta.

9 3 Le ripercussioni del federalismo svizzero sul sistema fiscale: Struttura statale federativa Il sistema fiscale svizzero riflette la struttura statale federativa del nostro Paese. Infatti, in Svizzera le imposte sono prelevate dalla Confederazione, dai Cantoni e persino dai Comuni. La Svizzera (Stato federativo) è composta di 26 Cantoni (Stati membri). I Cantoni comprendono circa Comuni. I Cantoni detengono i diritti di sovranità originaria. La Confederazione dispone dei diritti che le sono attribuiti esplicitamente dalla Costituzione. La portata dell'autonomia dei Comuni è determinata dal diritto cantonale. Ogni Cantone ha una propria legislazione tributaria che grava diversamente il reddito, la sostanza, le successioni, gli utili in capitale e gli utili immobiliari. I circa Comuni possono liberamente decidere supplementi nell'ambito della tariffa base cantonale e dell'imposta cantonale dovuta o come raramente avviene prelevare imposte comunali in base a una tariffa propria. Anche la Confederazione tassa il reddito, ma le sue entrate fiscali provengono essenzialmente da altre fonti come l'imposta sul valore aggiunto, l'imposta preventiva, le tasse di bollo e le imposte speciali sul consumo. Il diritto di queste collettività pubbliche di riscuotere imposte è tuttavia limitato dalla Costituzione federale. L'obiettivo è ripartire la sovranità fiscale in modo che, da un lato, le collettività non si ostacolino a vicenda e, dall'altro, i contribuenti non vengano gravati oltremisura. Pertanto la Costituzione federale accorda il diritto di prelevare determinate imposte alla Confederazione mentre lo nega ai Cantoni. La sovranità statale è quindi ripartita tra la Confederazione e i Cantoni. Sul piano fiscale ciò significa che: Confederazione La Confederazione può prelevare soltanto le imposte che le sono e- spressamente attribuite dalla Costituzione federale (Cost.). Il fatto che la Costituzione attribuisca alla Confederazione la competenza di prelevare un'imposta non esclude il diritto dei Cantoni di riscuotere un'imposta dello stesso genere (a tal fine occorrerebbe un divieto esplicito). Per questa ragione sia la Confederazione sia i Cantoni prelevano imposte dirette (ad es. l'imposta sul reddito).

10 4 Cantoni In virtù dell'art. 3 Cost., i Cantoni esercitano tutti i diritti di uno Stato sovrano che la Costituzione federale non riserva esclusivamente alla Confederazione. Essi hanno quindi il diritto generale e originario di riscuotere imposte nonché di disporre di queste entrate (sovranità fiscale). Grazie alla loro sovranità fiscale originaria i Cantoni sono in linea di principio liberi di scegliere le loro imposte, a meno che la Costituzione federale non vieti loro espressamente di prelevare determinate imposte o le riservi alla Confederazione. Poiché per la Confederazione il diritto esclusivo di prelievo fiscale è proporzionalmente limitato a pochi tipi di tributi (imposta sul valore aggiunto, tasse di bollo, imposta preventiva, imposizione del tabacco, dazi e imposte speciali sul consumo), i Cantoni godono di un certo margine per la strutturazione delle proprie imposte. Comuni I Comuni possono prelevare imposte unicamente entro i limiti dell'autorizzazione loro accordata dal Cantone. Sono soggetti alle imposte comunali di regola gli stessi oggetti fiscali delle imposte cantonali (segnatamente reddito e sostanza delle persone fisiche, utile e capitale delle persone giuridiche, successioni, donazioni ecc.). Di solito anche i Comuni prelevano le loro imposte secondo le stesse basi legali su cui si fondano i Cantoni, anche se con altre aliquote fiscali, talora in base a tariffe proprie, ma solitamente come multiplo dell'imposta cantonale dovuta (cosiddetto moltiplicatore d'imposta). Non è raro che le imposte comunali siano pari a quelle cantonali, se non addirittura più elevate! In contrapposizione alla sovranità originaria si parla in questi casi di sovranità fiscale derivata o delegata, che rappresenta pur sempre una vera e propria sovranità fiscale e, oltre a quella della Confederazione e dei Cantoni, si integra quale terzo elemento essenziale nel quadro del sistema fiscale svizzero.

11 5 L'armonizzazione fiscale: Il federalismo più sopra descritto spiega perché in passato le leggi tributarie cantonali erano così diverse. Nel caso delle imposte dirette non era quindi insolito che la determinazione dell'oggetto fiscale (ad es. del reddito), le basi di calcolo o addirittura il carico fiscale fossero differenti. Armonizzazione delle legislazioni tributarie cantonali Per questa ragione nel mese di giugno del 1977 Cantoni e Popolo hanno approvato in votazione l'introduzione di un articolo costituzionale concernente l'armonizzazione delle leggi tributarie cantonali con l'obiettivo di canalizzare questa grande libertà. In attuazione del mandato costituzionale, dopo circa otto anni di lavori commissionali, il Parlamento ha approvato il 14 dicembre 1990 la legge federale sull'armonizzazione fiscale delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID). Si tratta di una legge quadro. Conformemente al mandato costituzionale (art. 129 cpv. 2 Cost.) la legge non contiene disposizioni concernenti tariffe, aliquote e importi esenti da imposta, poiché la loro determinazione spetta al legislatore cantonale. In tal modo la LAID produce un'armonizzazione solo sul piano formale e non di carattere materiale. La LAID si indirizza ai legislatori cantonali e comunali, prescrivendo loro i principi in materia di assoggettamento, oggetto e periodo di calcolo delle imposte, procedura e disposizioni penali da seguire per la strutturazione dei regimi fiscali. Il testo della legge è quindi ridotto all'essenziale. La legge precisa (art. 1 cpv. 3) che spetta ai Cantoni stabilire tariffe, aliquote e importi esenti da imposta (deduzioni). Essa non disciplina per contro l'organizzazione delle autorità fiscali, che rimane compito dei Cantoni in quanto ognuno di loro ha una propria particolare struttura statale e amministrativa. La LAID è entrata in vigore il 1 gennaio I Cantoni hanno avuto un termine di otto anni per adattare la loro legislazione alla legge quadro. Dopo questa data, il diritto federale è applicabile a tutti gli effetti, qualora la legislazione tributaria cantonale dovesse divergere dal diritto federale. Dalla sua entrata in vigore essa è già stata oggetto di numerose revisioni.

12 6 Note:

13 7 LA TASSAZIONE ORDINARIA 1 PRINCIPI E METODI Il termine tassazione designa la procedura di determinazione dell'imposta dovuta. 11 Procedura Autoaccertamento La tassazione ha luogo inizialmente sulla base della dichiarazione d'imposta. Questa viene inviata al contribuente che la deve compilare in modo corretto e completo (autoaccertamento), dopo di che l'autorità fiscale verifica le informazioni e determina l'ammontare dell'imposta nel quadro della decisione di tassazione (tassazione mista). Sebbene in Svizzera le imposte sul reddito debbano essere pagate sia alla Confederazione (sul reddito) che al Cantone e al Comune (sul reddito e sulla sostanza), i contribuenti ricevono di regola dall'autorità competente del loro Comune o Cantone di domicilio un'unica dichiarazione d'imposta che dovrà essere ritornata debitamente compilata alla stessa autorità (molti Cantoni mettono a disposizione anche un programma informatico). Anche l'imposta federale diretta viene tassata e prelevata dai Cantoni e non dall'amministrazione federale delle contribuzioni. Verifica Decisione di tassazione L'autorità di tassazione competente (di regola l'amministrazione cantonale delle contribuzioni) verifica i dati contenuti nella dichiarazione d'imposta e può sollecitare il contribuente a fornire ulteriori spiegazioni o a presentare altri documenti. Una volta accertati il reddito e la sostanza imponibili, l'amministrazione potrà procedere al calcolo degli ammontari d'imposta dovuti alla Confederazione (solo il reddito), al Cantone e al Comune. Le rettificazioni apportate in occasione della verifica saranno comunicate al contribuente solo in un secondo tempo. Entro un determinato termine egli ha comunque la facoltà di impugnare la notifica di tassazione (reclamo ed ev. ricorso). Conteggio dell'imposta La riscossione dell'imposta avviene in due fasi, vale a dire sulla base di un conteggio provvisorio e, a tassazione definitiva avvenuta, di un conteggio finale (ad es. imposta federale diretta), oppure (come nella maggior parte dei Cantoni e Comuni) tramite acconti e un conteggio finale. (Per i dettagli vedi n. 17, pag. 24)

14 8 12 Domicilio fiscale Le legislazioni tributarie cantonali si fondano di regola sul principio dell'imposizione del reddito nel luogo di domicilio. Lo stesso vale per i beni mobili (i beni immobili sono invece imponibili nel luogo in cui si trova il fondo). Definizione di domicilio Il domicilio in generale è il luogo dove una persona dimora con l'intenzione di stabilirvisi durevolmente. Centro degli interessi vitali Se, in taluni casi, sorgessero dubbi sulla determinazione del domicilio, vale la regola del centro degli interessi vitali e delle relazioni personali, per cui è determinante il luogo in cui il contribuente intrattiene le relazioni personali, familiari, sociali ed economiche più forti. Imposizione delle persone che durante la settimana soggiornano per lavoro in un Cantone diverso da quello di domicilio Definizione Rientrano in questa categoria (dimoranti settimanali) i contribuenti dipendenti che durante la settimana soggiornano nel luogo di lavoro (Cantone A), ma rientrano regolarmente al luogo di domicilio della loro famiglia (Cantone B) il fine settimana e i giorni festivi. In questi casi si tratta solitamente di giovani non coniugati che lavorano in un altro Cantone ma abitano ancora presso i genitori. Può anche trattarsi di una famiglia ove uno dei membri (ad es. il padre) esercita un'attività lucrativa in un altro Cantone e, a causa della notevole distanza, non può effettuare ogni giorno il tragitto tra il luogo di residenza e quello di lavoro. Nel caso dei contribuenti con attività lucrativa dipendente senza funzioni dirigenziali, le relazioni familiari e sociali rivestono quindi maggiore importanza rispetto a quelle professionali. Pertanto i contribuenti il cui luogo di lavoro è nel Cantone A, ma rientrano regolarmente in quello di residenza nel Cantone B, hanno il domicilio fiscale in quest'ultimo Cantone. Analoghe considerazioni valgono per i giovani che, per ragioni di studio, soggiornano in un altro Cantone. Neppure questi giovani hanno il domicilio fiscale in questo altro Cantone.

15 9 Luogo di soggiorno settimanale: Cantone A Lavoro Studio Domicilio: Cantone B Genitori Famiglia Amici Associazioni Domicilio fiscale ASSOGGETTAMENTO Tuttavia, se una persona convive con un'altra persona nel Cantone A e vi trascorre quasi tutti i fine settimana o vi esercita attività legate ad un'associazione, il centro dei suoi interessi vitali si trova nel Cantone A che rivendicherà il suo diritto d'imposizione. Nell'ottica del diritto fiscale, una simile situazione può comportare il trasferimento del domicilio. Luogo di soggiorno settimanale: Cantone A Lavoro Concubinato Associazioni Domicilio: Cantone B Genitori Famiglia Domicilio fiscale ASSOGGETTAMENTO Divieto della doppia imposizione intercantonale Succede spesso che due Cantoni si contendano l'assoggettamento dello stesso contribuente. L'imposizione del reddito e della sostanza da parte di due o più Cantoni per uno stesso lasso di tempo viola il divieto della doppia imposizione intercantonale (art. 127 cpv. 3 Cost.). In caso di controversia, il domicilio fiscale dovrà essere stabilito se del caso mediante decisione di un Tribunale in uno dei due Cantoni. Il contribuente oggetto di una doppia imposizione intercantonale può deferire la causa al Tribunale federale non appena un Cantone rispettivamente l'amministrazione federale delle contribuzioni avrà emanato una decisione in ultima istanza, senza dover attendere le decisioni degli altri Cantoni coinvolti. Onere della prova Osservazioni: Il contribuente che non vuole essere tassato nel luogo di lavoro deve addurre la prova che il centro dei suoi interessi vitali è situato altrove. Nei rapporti intercomunali sono talvolta applicabili altre regolamentazioni. Così, ad esempio, può aver luogo una ripartizione delle imposte fra il Comune di domicilio e quello in cui è svolta l'attività.

16 10 13 Imposta sul reddito 131 Oggetto dell'imposta sul reddito Confederazione, Cantoni e Comuni prelevano un'imposta generale sul reddito. Quale reddito deve però essere indicato nella dichiarazione d'imposta? Il contribuente è tassato sull'insieme dei suoi proventi, indipendentemente dalla loro fonte (provenienza dalla Svizzera o dall'estero, reddito da attività lucrativa indipendente o dipendente, da sostanza ecc.). Tipi di reddito Le leggi tributarie definiscono raramente il concetto di reddito. Esse si limitano a elencare i diversi tipi di reddito o a descriverlo con esempi, come nel caso dell'imposta federale diretta. Il legislatore parla infatti di «totalità dei proventi, periodici e unici» e cita in seguito degli esempi. I diversi tipi di reddito possono essere riassunti in alcune categorie, elencate a pagina Deduzioni L'imposta sul reddito è prelevata sul reddito complessivo. Il contribuente può tuttavia dedurre diverse spese. Le deduzioni possibili sono menzionate esplicitamente nelle leggi tributarie. Si distinguono tre categorie di deduzioni: Spese di conseguimento del reddito Tra le spese di conseguimento del reddito rientrano le spese direttamente necessarie per il conseguimento del reddito (ad es. per i lavoratori dipendenti: viaggio tra il luogo di domicilio e il luogo di lavoro, spese supplementari per pasti fuori casa; per i lavoratori indipendenti: ammortamenti, accantonamenti, interessi su debiti aziendali ecc.). Possono inoltre essere dedotte le spese di perfezionamento e riqualificazione connesse con l esercizio dell attività professionale. Non è tuttavia permesso dedurre le spese di formazione. In questo settore i Cantoni conoscono regolamentazioni diverse. Deduzioni generali Rientrano in questa categoria le deduzioni relative alle spese che, seppure senza legami diretti con il conseguimento del reddito, sono ammesse in deduzione per motivi di politica sociale. I contributi AVS, AI, l'assicurazione contro la disoccupazione o la previdenza professionale sono interamente deducibili. In misura limitata è possibile dedurre, tra l'altro, gli interessi passivi privati, le liberalità a favore di istituzioni che perseguono uno scopo di pubblica u- tilità, i premi e i contributi per l'assicurazione contro le malattie, l'assicurazione sulla vita, la previdenza individuale vincolata (3 pilastro), le spese di malattia quando raggiungono importi considerevoli nonché le spese per la custodia di figli da parte di terzi.

17 11 Deduzioni sociali Con le deduzioni sociali, il calcolo dell'imposta sul reddito tiene conto di fattori sociali in grado di influenzare la situazione economica dei contribuenti. Sono presi in considerazione, tra l'altro: lo stato civile, il numero di figli o altre persone mantenute dal contribuente nonché eventuali inabilità che riducono la capacità al lavoro o il reddito. Il grafico sottostante illustra il metodo di calcolo del reddito imponibile: Reddito imponibile Dopo aver accertato il REDDITO LORDO complessivo e operato alcune deduzioni, come le: spese di conseguimento del reddito e le deduzioni generali risulta il REDDITO NETTO. Da questo vengono successivamente detratte le deduzioni sociali e altre deduzioni di carattere sociale. L'ammontare che ne risulta è il REDDITO IMPONIBILE. Questo ammontare è determinante per il calcolo dell'imposta.

18 12 12 Imposta federale diretta Le disposizioni di legge concernenti le deduzioni nel settore dell'imposta Direkte federale Bundessteuer diretta sono applicate in modo unitario in tutta la Svizzera, indipendentemente dal Cantone di domicilio. In der ganzen Schweiz werden die gesetzlichen Bestimmungen über die Abzüge im Bereich der direkten Bundessteuer, unabhängig vom Wohnsitzkanton, einheitlich Particolarità angewandt. cantonali Le 26 legislazioni tributarie cantonali non sono unitarie e presentano, Kantonale Besonderheiten se paragonate tra loro, alcune differenze concernenti le tariffe fiscali, le Die 26 deduzioni kantonalen e gli Steuergesetzgebungen importi esenti da imposta sind nicht che, conformemente einheitlich und enthalten alla legge im Vergleich sull'armonizzazione zueinander fiscale, verschiedene sono di competenza Differenzen betreffend dei Cantoni Abzüge (vedi pag. und 5). Steuerfreibeträge, welche vom Steuerharmonisierungsgesetz zugelassen sind (siehe S. 5).

19 13 14 Imposta sulla sostanza 141 Oggetto dell'imposta sulla sostanza Imposta complementare La Confederazione non tassa la sostanza delle persone fisiche. Per contro, tutti i Cantoni e i Comuni prelevano, oltre all'imposta sul reddito quale imposta principale, anche un'imposta sulla sostanza quale imposta complementare. Di norma questa imposta non dovrebbe intaccare la sostanza in sé, in quanto il suo obiettivo è piuttosto quello di gravare indirettamente sul reddito proveniente dalla sostanza. Essa viene tuttavia prelevata anche su parti non fruttifere della sostanza. Dato che l'imposta sulla sostanza deve essere intesa come imposta complementare, la sua aliquota d'imposta e le regole per la sua valutazione sono state di conseguenza elaborate con una certa prudenza. Imposta sulla sostanza complessiva Sono soggetti all'imposta sulla sostanza tutti i beni immobili e mobili appartenenti al contribuente, le pretese valutabili in denaro, i crediti e le partecipazioni. Questa imposta è concepita come imposta sulla sostanza complessiva. 142 Deduzioni Sostanza netta In ogni modo non viene tassata la sostanza complessiva, bensì solo la sostanza netta, ossia il patrimonio che rimane dopo aver operato le deduzioni previste dalla legge (deduzione dei debiti, deduzioni sociali). Deduzione dei debiti In tutti i Cantoni i debiti possono essere dedotti dalla somma complessiva della sostanza. Deduzioni sociali La maggioranza dei Cantoni garantisce delle deduzioni sociali. Tra queste rientrano anche le deduzioni per figli e quelle per i contribuenti più anziani. Tuttavia, l'entità delle deduzioni ed eventuali importi minimi esenti da imposta variano da Cantone a Cantone.

20 14 Sostanza imponibile Il grafico sottostante illustra il metodo di calcolo della sostanza imponibile: Dopo aver accertato la: SOSTANZA LORDA complessiva e dedotti dapprima i debiti risulta la SOSTANZA NETTA. Da questa vengono successivamente detratte le deduzioni sociali. L'ammontare che ne risulta è la SOSTANZA IMPONIBILE. Questo ammontare è determinante per il calcolo dell'imposta. Estero Osservazione: La maggior parte dei Paesi europei (UE 27) non preleva un'imposta sulla sostanza, così come intesa in Svizzera.

21 15 Note:

22 16 DAL REDDITO LORDO AL REDDITO IMPONIBILE I Reddito lordo complessivo in Svizzera e all'estero 20.. Reddito lavorativo da attività lucrativa indipendente Reddito lavorativo da attività lucrativa dipendente Reddito da attività accessoria Reddito sostitutivo (rendite) Reddito della sostanza mobiliare Reddito della sostanza immobiliare (fondi) Altro reddito II Totale dei redditi lordi III Spese di conseguimento del reddito e deduzioni generali Spese professionali dei dipendenti Spese di conseguimento del reddito degli indipendenti Interessi passivi privati Contributi AVS / AI / IPG / AD Contributi alla previdenza professionale (2 pilastro) Contributi alla previdenza individuale vincolata (pilastro 3a) Premi assicurativi Spese di gestione patrimoniale Deduzione per la custodia da parte di terzi (se fosse il caso) Altre spese di conseguimento del reddito e deduzioni generali IV Totale delle spese di conseguimento del reddito e deduzioni generali Reddito lordo (cifra II) meno totale delle spese di conseguimento del reddito e deduzioni generali (cifra IV) V Reddito netto VI Deduzioni sociali Deduzione personale / per coniugati Deduzione per figli Deduzione per persone bisognose a carico (se fosse il caso) Altre deduzioni sociali o inerenti alla politica sociale VII Totale delle deduzioni sociali Reddito netto (cifra V) meno totale delle deduzioni sociali (cifra VII) VIII Reddito imponibile

23 17 DALLA SOSTANZA LORDA ALLA SOSTANZA IMPONIBILE I Attivi in Svizzera e all'estero 20.. Proprietà immobiliare Sostanza commerciale (se fosse il caso) Titoli e altri investimenti in capitale Denaro in contanti, oro e altri metalli preziosi Assicurazioni sulla vita e di rendita suscettibili di riscatto Partecipazione a comunioni ereditarie Altri valori patrimoniali II Totale degli Attivi (sostanza lorda) III Passivi Debiti privati Debiti provenienti dalla sostanza aziendale IV Totale dei Passivi Attivi (cifra II) meno totale dei passivi (cifra IV) V Sostanza netta VI Deduzioni Deduzione personale / per coniugati Deduzione per figli Altre deduzioni VII Totale delle Deduzioni Sostanza netta (cifra V) meno totale delle deduzioni (cifra VII) VIII Sostanza imponibile

24 18 15 Basi temporali Per quanto riguarda le basi temporali sorgono di regola due interrogativi: Sul reddito e sulla sostanza di quale lasso di tempo, ovvero periodo, è calcolata l'imposta? Per quale lasso di tempo (periodo) è dovuta l'imposta? Allo scopo di cercare di armonizzare formalmente le legislazioni tributarie, dal 1 gennaio 2003 vige sostanzialmente, presso la Confederazione e tutti i Cantoni, la seguente procedura: SISTEMA DI TASSAZIONE Tassazione sulla base del reddito effettivamente acquisito Tassazione annuale postnumerando Dichiarazione d'imposta annuale Imposte uniche Imposte periodiche Osservazione: Per la determinazione (tassazione) dell'oggetto fiscale e del credito fiscale occorre molto spesso una base temporale. Si distingue perciò tra le imposte uniche e le imposte continue o periodiche: oggetto delle imposte uniche è un evento determinato dalla legge: ad esempio, l importazione l'importazione di merci - evento - provoca un obbligo doganale unico; per le imposte periodiche è è, invece, determinante un momento temporale: temporale: loro il loro oggetto oggetto è un è evento un evento che che dura dura nel tempo nel tempo ad - es. ad possesso es. possesso (imposta (im- il sul posta possesso), sul possesso), disponibilità disponibilità del patrimonio del patrimonio (imposta (imposta sulla sostanze) sulla sostanza) o domicilio o domicilio (imposta (imposta personale) personale) o - che o che si ripete si ripete nel nel corso corso del del tempo, tempo, ad ad es. reddito es. reddito (imposta (imposta sul sul reddito) reddito) o utile o utile (imposta (imposta sull utile). sull'utile). L'imposta sul reddito e l'imposta sulla sostanza sono sicuramente l'esempio classico delle imposte periodiche; esse sono calcolate e prelevate a intervalli regolari. La determinazione e la tassazione delle imposte periodiche possono, tuttavia, avvenire soltanto in un lasso di tempo chiaramente determinato. Se gli elementi imponibili sono calcolati, la tassazione che ne consegue è valida soltanto per questo lasso di tempo.

25 19 Diversi periodi Per quanto concerne le «basi temporali», le imposte periodiche (come ad es. l'imposta sul reddito) presuppongono che si tenga conto del fattore temporale attraverso i periodi seguenti: periodo fiscale: corrisponde al lasso di tempo dell'assoggettamento (vedi n. 151); periodo di computo: lasso di tempo durante il quale gli elementi imponibili sono tassati (vedi n. 152). 151 Periodo fiscale Il periodo fiscale è il lasso di tempo per il quale un'imposta è dovuta. Esso dipende dall'esistenza delle condizioni soggettive dell'assoggettamento (domicilio, stabile organizzazione, proprietà fondiaria ecc.). Nel caso delle persone fisiche il periodo fiscale coincide di regola con l'anno civile. In questo caso si parla quindi di anno fiscale. Nel caso delle persone giuridiche l esercizio commerciale vale quale periodo fiscale. Il periodo fiscale dura però meno di un anno se il contribuente trasferisce il domicilio o la sede sociale in un altro Stato prima della fine dell'anno fiscale oppure se nel frattempo egli decede. 152 Periodo di computo Il periodo di computo è il lasso di tempo nel quale viene conseguito il reddito che sta alla base del calcolo dell'imposta. Solo per le imposte sul reddito delle persone fisiche e le imposte sull'utile delle persone giuridiche si parla di «periodo di computo», ma non per le imposte sulla sostanza/sul capitale. Per queste ultime è determinante la sostanza/il capitale presente in un determinato momento («giorno di riferimento»), di regola al termine del periodo fiscale o, addirittura, dell'assoggettamento.

26 Metodo postnumerando Postnumerando Periodo fiscale = Periodo di computo Tutti i sistemi fiscali svizzeri (imposta federale diretta nonché imposte cantonali e comunali sul reddito delle persone fisiche) applicano un unico metodo per tassare i proventi imponibili, ossia il metodo postnumerando. L'imposta è quindi calcolata sulla base del reddito effettivamente conseguito durante l'anno fiscale. Questo metodo d'imposizione è adottato anche dalla maggior parte dei nostri Paesi confinanti. Tale sistema è caratterizzato dal fatto che il periodo fiscale (anno fiscale) e il periodo di computo (anno di computo) coincidono. La dichiarazione d'imposta deve essere compilata ogni anno. Dato che i contribuenti sanno solo alla fine dell'anno quanto hanno guadagnato, essi possono riempire la dichiarazione d'imposta solo all'inizio dell'anno successivo Anno di computo = Anno fiscale Tassazione e riscossione (Dichiarazione d'imposta) Esempio: L'imposta dovuta per l'anno fiscale 2009 è calcolata sulla base del reddito conseguito nel Il procedimento di tassazione (consegna della dichiarazione d'imposta e determinazione dell'imposta) può avvenire soltanto nel 2010, quindi dopo la fine del periodo fiscale.

27 21 16 Determinazione dell'imposta Sulla base della dichiarazione d'imposta, le competenti autorità inviano al contribuente la notifica della tassazione con l'indicazione dell'ammontare d'imposta dovuto. Dalla dichiarazione d'imposta al conteggio dell'imposta La determinazione di questo importo non avviene in tutti i Cantoni allo stesso modo: Aliquota e coefficiente d'imposta Nella maggior parte dei Cantoni l'imposta dovuta è accertata in due fasi, vale a dire attraverso l'aliquota d'imposta fissata dalla legge e il coefficiente stabilito periodicamente. Le legislazioni tributarie di questi Cantoni contengono soltanto la cosiddetta tariffa fissa dell'imposta, vale a dire importi semplici. L'imposta risultante dalla tariffa fissa si chiama imposta di base. Imposta di base e multiplo annuo L'imposta cantonale o comunale effettivamente dovuta si ottiene generalmente moltiplicando l'imposta di base per un determinato coefficiente, espresso in percento o in unità. Esempio: Reddito imponibile fr Aliquota d'imposta 5 % Imposta di base fr Coefficiente d'imposta 1,5 o 150 % Imposta dovuta fr Questa modalità di computo vale analogamente anche per l'imposta sulla sostanza (ma in ). In quasi tutti i Cantoni anche i Comuni determinano le loro imposte sul reddito e sulla sostanza attraverso un multiplo dell'imposta di base o una percentuale della stessa imposta cantonale.

28 22 Il coefficiente d'imposta, che viene stabilito periodicamente di regola o- gni anno dal legislativo (parlamento cantonale, consiglio o assemblea comunale) consente un rapido adeguamento delle entrate fiscali alle esigenze degli enti pubblici (Cantone, Comune, spesso anche parrocchia). Se le entrate provenienti dalle imposte di base, così come esse sono state stabilite al momento dell'elaborazione della tariffa, sono sufficienti a coprire le uscite statali, il coefficiente d'imposta ammonta al 100 per cento. Nel caso di riduzione delle esigenze finanziarie, anche il coefficiente d'imposta può essere ridotto (ad es. al 95 %). Per contro, in caso di aumento delle esigenze finanziarie, esso può essere aumentato (ad es. al 110 %, che corrisponde ad entrate fiscali supplementari del 10 %). Per i Comuni, le cui entrate fiscali dipendono sempre dalla tassazione delle imposte cantonali, il moltiplicatore d'imposta rappresenta un importante elemento della politica budgetaria. Attraverso una corrispondente configurazione del moltiplicatore d'imposta comunale essi possono adeguare individualmente le loro entrate alle pertinenti esigenze correnti. 1) Referendum facoltativo od obbligatorio Un elemento sostanziale e democratico del coefficiente/moltiplicatore d'imposta è dato anche dal fatto che nella maggior parte dei Cantoni e Comuni la decisione relativa alla sua entità è sottoposta, in generale o a partire da un determinato importo stabilito dalla legge, al referendum facoltativo od obbligatorio. Il cittadino esercita quindi, attraverso la decisione relativa al coefficiente/moltiplicatore d'imposta, un controllo democratico sul proprio carico fiscale. Osservazione: La denominazione di questo moltiplicatore può cambiare a seconda dei Cantoni. Imposte di culto In questo modo sono calcolate anche le imposte di culto, riscosse in quasi tutti i Cantoni, ad eccezione del Cantone VD, nel quale queste spese sono comprese nel budget cantonale. Nel Cantone VS l'imposta di culto deve essere pagata solo in alcuni Comuni, mentre nei Cantoni TI, NE e GE il pagamento di questa imposta è facoltativo. 1) Cantone BS: la città di Basilea non preleva imposte comunali in quanto il diritto alla riscossione fiscale spetta unicamente al Cantone. I comuni rurali di Bettingen e Riehen, per contro, riscuotono imposte comunali in aggiunta alle imposte cantonali sul reddito, sulla sostanza e all'imposta sugli utili immobiliari, per le quali ciascun Comune applica multipli annuali diversi, in percentuale dell'imposta cantonale. Dagli abitanti di questi due Comuni il Cantone preleva di conseguenza solo il 55 per cento delle predette imposte.

29 23 Tariffa direttamente applicabile Per l'imposta federale diretta e nei Cantoni BL, TI e VS l'ammontare dell'imposta può invece essere direttamente desunto dalle apposite tabelle. Le tabelle delle tariffe d'imposta indicano per ogni reddito imponibile una corrispondente aliquota d'imposta. Tale aliquota, espressa in percento per l'imposta sul reddito (ad es. 7,5 %) e in per mille per l'imposta (cantonale) sulla sostanza (ad es. 2,2 ), consente di calcolare l'imposta dovuta. Esempio: Reddito imponibile fr aliquota d'imposta (Cantone VS) 5,9976 % Imposta cantonale sul reddito fr Sostanza imponibile fr aliquota d'imposta (Cantone VS) 1,9 Imposta cantonale sulla sostanza fr Osservazione: A questi importi dell'imposta (reddito e sostanza) vanno aggiunte le imposte comunali.

30 24 17 Riscossione delle imposte: confronto tra Cantoni Riscossione delle imposte a rate Le imposte devono essere pagate entro determinate scadenze. Nel caso dell'imposta federale diretta, questo termine è fissato generalmente al 1 marzo dell'anno successivo a quello fiscale. Nella maggior parte dei Cantoni il pagamento delle imposte cantonali e comunali avviene per acconti provvisori, per lo più in rate uguali, più un conguaglio (differenza tra l'importo già pagato e l'importo definitivo dovuto), non appena la tassazione è definitiva. Esempio: Nell'anno fiscale 2009 il Signor A riceve tre acconti provvisori di fr ciascuno (complessivamente fr ), che egli paga. Nella primavera del 2010 egli compila la dichiarazione d'imposta per l'anno Nell'autunno del 2010 il Signor A riceve la tassazione definitiva per il 2009 (imposta complessiva dovuta: fr ). Egli deve pertanto ancora pagare un conguaglio di fr Osservazione generale: Le indicazioni contenute nello schema che segue si riferiscono unicamente al numero di versamenti o acconti provvisori. Riscossione delle imposte versamento unico in due rate in tre rate in tre, quattro o cinque rate in nove, dieci o dodici rate IFD, LU, UR, NW, GL, SH, TI, SO(6), FR(8), JU(8), SZ(1), OW, ZG(2), GR(4) ZH(5), BE(5), AR(5), VS(7) NE(9), GE(9), BS, BL(3), AG AI(5), SG(5), TG(5) VD(10) Precisazioni sullo schema: 1) SZ: possibilità di pagare in 3 rate. 2) ZG: calcolo provvisorio a metà anno con possibilità di pagare in una o più rate entro fine dicembre. 3) BL: calcolo provvisorio a gennaio con possibilità di versare più rate entro fine settembre. 4) GR: i comuni possono prevedere disposizioni diverse. 5) ZH, BE, AR, AI, SG e TG: di regola in 3 rate (acconti provvisori) ma, su domanda del contribuente, la riscossione può anche avvenire in: 7 rate (ZH), 9 rate al massimo (BE), 11 rate mensili da febbraio a dicembre (AI), 12 rate mensili (AR e TG), oppure in 1, 9 o 11 rate (SG). 6) SO: Cantone: calcolo provvisorio a febbraio, pagabile in 1 o 3 rate entro fine luglio. Comuni: pagamento in 2 o 4 rate con scadenze fisse. 7) VS: di regola in 5 rate. 8) FR e JU: di regola in 9 rate. 9) NE e GE: di regola in 10 rate (GE concede la possibilità di pagare anche l'imposta federale diretta in 10 rate; da maggio a febbraio). 10) VD: di regola in 12 rate mensili.

31 25 Nella maggior parte dei Cantoni le imposte cantonali e comunali possono essere versate anticipatamente. Di regola questi importi fruttano interessi oppure è concesso uno sconto. Promemoria: Ad eccezione del Cantone BS, nel quale vige un sistema particolare, sia gli acconti sia i versamenti unici operati nel corso dell'anno fiscale sono sempre effettuati in base ad acconti provvisori, calcolati in funzione della tassazione dell'anno precedente o del probabile importo dovuto, secondo le indicazioni fornite dal contribuente. L'eventuale saldo (differenza fra il totale delle imposte pagate a titolo provvisorio e quelle dovute) sarà notificato al contribuente contestualmente al conteggio definitivo al più presto l'anno successivo, dopo che sarà stata controllata la sua dichiarazione d'imposta e stabilita la tassazione definitiva. Problemi finanziari In caso di difficoltà di pagamento e al fine di evitare casi di rigore, il contribuente può in generale chiedere le seguenti agevolazioni presso l'ufficio esazione dell'amministrazione cantonale o comunale (a seconda del Cantone): Proroga e pagamenti rateali Il pagamento può essere dilazionato, vale a dire il termine di pagamento può essere prorogato. Può anche essere autorizzato un pagamento a rate. Condono In caso di conseguenze eccessivamente gravose o di bisogno è possibile il condono parziale o totale del debito fiscale. In Le generale autorità fiscali le autorità dei Cantoni fiscali (per dei Cantoni gli importi (per di imposta gli importi federale di imposta diretta federale superiori a 25 superiori 000 franchi a la Commissione franchi questa federale autorità di è condono) la Comissione sono competenti federale di diretta condono) per la proroga sono e competenti il condono. per Di la regola proroga il contribuente e il condono. deve Di regola provare il contribuente l'esistenza deve della provare situazione l esistenza di bisogno della (ad situazione es. con documenti di bisogno bancari, (ad es. con allestimento documenti di bancaridget allestimento mensili). di budget bu- mensili). I procedimenti di proroga e di condono sono indipendenti dal procedimento di tassazione, le cui regole devono essere in ogni caso osservate.

32 26 Note:

33 27 DEROGHE ALLA TASSAZIONE ORDINARIA Il sistema dell'imposizione postnumerando in vigore in tutta la Svizzera dal 1 gennaio 2003 consente di tenere continuamente conto dei mutamenti della capacità economica dei contribuenti. Secondo questo sistema l'imposta può essere definitivamente stabilita e incassata soltanto dopo la fine dell'anno fiscale. Di conseguenza, nell'anno dell'acquisizione del domicilio i contribuenti devono pagare acconti d'imposta durante l'anno fiscale. Il conteggio definitivo delle imposte segue solo l'anno successivo. In determinate situazioni possono sorgere dubbi sull'assoggettamento o sulla sua estensione. Nell'esempio sottostante cercheremo di fare chiarezza su alcuni casi particolari. Che cosa succede in caso di Che cosa succede in caso di INIZIO DELL'ASSOGGETTAMENTO RISPETTIVAMENTE DELLA PRIMA TASSAZIONE NEL CANTONE MODIFICA DUREVOLE DELLA SITUAZIONE FAMILIARE, DEGLI ELEMENTI DI REDDITO O DI SOSTANZA ad es.: ad es.: arrivo dall'estero inizio dell'attività lucrativa arrivo da un altro Cantone matrimonio inizio dell'attività lucrativa di un minorenne, ad es. tirocinio, a condizione che egli riceva un salario vero e proprio prima tassazione di un giovane maggiorenne separazione legale o di fatto nonché divorzio morte del coniuge devoluzione per causa di morte (successione) e donazione Vedi numero 2 Vedi numero 3

34 28 2 PRIMA TASSAZIONE L'obbligo di compilare una dichiarazione d'imposta nel Cantone di domicilio comincia al momento: La prima dichiarazione d'imposta dell'inizio di un'attività lucrativa di un minorenne (solo imposta sul reddito), del compimento della maggiore età, dell'arrivo da un altro Cantone, dell'arrivo dall'estero. 21 Metodo di calcolo Prima tassazione all'inizio dell'anno fiscale Se l'inizio dell'assoggettamento avviene il 1 gennaio, il reddito conseguito nel primo anno costituisce la base di calcolo per il primo anno fiscale. Prima tassazione nel corso dell'anno Se l'assoggettamento inizia nel corso del periodo fiscale (in caso di arrivo di una persona dall'estero), si pone la questione delle modalità con le quali detta persona deve essere tassata nel primo anno fiscale. Secondo tutte le legislazioni tributarie, l'imposta deve essere prelevata sul reddito effettivamente conseguito durante il periodo fiscale. Se vi è assoggettamento soltanto per una parte del periodo fiscale, l'imposta viene quindi prelevata soltanto per i proventi effettivamente conseguiti in questo lasso di tempo.

35 29 a c b Fine assoggettamento Inizio assoggettamento a = anno fiscale (anno civile) b = periodo fiscale in caso di inizio differito del periodo di assoggettamento c = periodo fiscale in caso di fine anticipata del periodo di assoggettamento Osservazione: Come risulta dal grafico più sopra, lo stesso procedimento si applica anche in caso di fine dell'assoggettamento durante il periodo fiscale (trasferimento all'estero o decesso, al riguardo vedi n. 37 più sotto). Ma come viene calcolato il reddito se l'assoggettamento non dura per l'intero periodo fiscale? Annualizzazione Determinazione dell'aliquota d'imposta Per la determinazione dell'aliquota d'imposta i proventi regolari (ad es. stipendio o pensione) vengono in generale calcolati su dodici mesi (un reddito annuo), anche se l'assoggettamento ha avuto una durata inferiore a un anno. Perché un'annualizzazione? Necessità dell'annualizzazione La necessità che i proventi regolari siano annualizzati (ovvero riportati sull'anno) per calcolare l'aliquota d'imposta è motivata dalla progressione della tariffa fiscale (il termine «progressione» significa che l'aliquota d'imposta sale con l'aumento del reddito e non è quindi proporzionale). Diversamente, in caso di stessa capacità economica (ad es. stesso stipendio) i contribuenti assoggettati nel corso dell'anno sarebbero gravati da un'aliquota d'imposta inferiore a quella gravante i contribuenti assoggettati già dall'inizio dell'anno. 2) 2) Nei Cantoni con aliquote d'imposta proporzionali non si effettua l'annualizzazione per determinare il reddito e la sostanza determinanti ai fini dell'aliquota (nessuna progressione).

36 30 Esempio: In caso di tariffa fiscale progressiva e senza annualizzazione del reddito, il contribuente che prende domicilio in un Cantone (in Svizzera) e guadagna in sei mesi fr beneficerebbe di un'aliquota d'imposta inferiore a quella applicata a chi è assoggettato già dall'inizio dell'anno nel Cantone (in Svizzera) e guadagna fr Per l'annualizzazione del reddito si applica la seguente formula: 3) Formula dell'annualizzazione Reddito periodico Reddito conseguito determinante per = x 360 l'aliquota d'imposta numero di giorni di assoggettamento Il reddito annuo così riportato serve soltanto a calcolare l'aliquota d'imposta che viene poi applicata al reddito effettivamente conseguito nel periodo fiscale. Esempio: Arrivo dall'estero il 1 luglio 2009, stipendio mensile fr ; nessun altro provento. Per l'anno fiscale 2009 il contribuente ha un reddito imponibile di fr (stipendio conseguito da luglio a dicembre 2009); a questo reddito viene tuttavia applicata l'aliquota d'imposta corrispondente al reddito annuo (teorico) di fr Osservazione: In caso di prima tassazione di minorenni (per il loro reddito lavorativo) o di giovani maggiorenni (per tutti i proventi) non si pone la questione dell'annualizzazione dei redditi ai fini del calcolo dell'aliquota d'imposta applicabile. Essi sono infatti assoggettati per tutto l'anno in Svizzera e sono quindi tassati in via ordinaria sul reddito da essi effettivamente conseguito. 3) Con l'«annualizzazione» si intende accertare l'ammontare del reddito (soltanto proventi periodici) che si conseguirebbe se si fosse lavorato tutto l'anno. - Lavoratori dipendenti: poiché questi contribuenti conseguono un reddito periodico (stipendio), è possibile basarsi sul reddito presumibilmente conseguito (reddito mensile x 12). - Lavoratori indipendenti: se la durata dell'assoggettamento o dell'esercizio è inferiore a 12 mesi, gli utili ordinari vengono annualizzati ai fini del calcolo dell'aliquota d'imposta. Gli elementi non periodici del reddito dei lavoratori dipendenti e indipendenti non vengono mai annualizzati ai fini della determinazione dell'aliquota d'imposta.

37 31 22 Contribuenti provenienti dall'estero o da un altro Cantone I contribuenti che si trasferiscono dall'estero oppure da un altro Cantone sono tassati nel Cantone di arrivo, ai fini dell'imposta federale diretta e delle imposte cantonali e comunali, come nuovi contribuenti e, di conseguenza, sulla base del loro reddito attuale. Nuovi contribuenti Arrivo dall'estero Le persone che dall'estero si trasferiscono in Svizzera, ove prendono domicilio, vengono tassate ai fini dell'imposta federale diretta e delle imposte cantonali e comunali come nuovi contribuenti. La tassazione è eseguita secondo il metodo postnumerando, vale a dire sulla base del nuovo reddito conseguito in Svizzera dalla data di arrivo (inizio dell'assoggettamento) fino al 31 dicembre (fine del periodo fiscale). Se l'assoggettamento inizia nel corso dell'anno fiscale, l'imposta si calcola secondo il metodo illustrato nelle pagine precedenti, ovvero il reddito viene annualizzato per calcolare l'aliquota d'imposta (vedi n. 21). Arrivo da un altro Cantone Da quando il metodo postnumerando è applicato in tutta la Svizzera, il trasferimento del domicilio in un altro Cantone comporta le seguenti ripercussioni fiscali: - per ragioni di appartenenza personale l'assoggettamento avviene, per tutto l'anno fiscale in corso, nel Cantone nel quale il contribuente ha il suo domicilio (Cantone di arrivo) alla fine di questo periodo (31 dicembre); - di conseguenza il Cantone di partenza rimborsa al contribuente l'importo del conteggio provvisorio dell'imposta già pagato per l'anno fiscale in questione, sempre che non esistano precedenti debiti fiscali. Per tale anno il Cantone di partenza non riceve nessuna imposta. Queste regole valgono per le imposte cantonali e comunali. Il numero (la quantità) delle rate d'imposta provvisorie prelevate dal Cantone non ha alcuna importanza per il rimborso dell'importo d'imposta già versato. Solo il Cantone di arrivo è competente per la riscossione dell'imposta federale diretta. Esempio: Il 10 ottobre A si trasferisce dal Cantone BE (Cantone di partenza) al Cantone AG (Cantone di arrivo). A ha già pagato a BE due rate d'imposta provvisorie di fr BE deve di conseguenza restituire l'importo di fr AG è quindi competente per la riscossione dell'imposta federale diretta nonché delle imposte cantonali e comunali per tutto l'anno.

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

Doppia imposizione intercantonale (art. 127 cpv. 3 Cost.) Proposta di una nuova regolamentazione a livello di legge

Doppia imposizione intercantonale (art. 127 cpv. 3 Cost.) Proposta di una nuova regolamentazione a livello di legge Doppia imposizione intercantonale (art. 127 cpv. 3 Cost.) Proposta di una nuova regolamentazione a livello di legge con considerevoli semplificazioni amministrative l articolo 127 capoverso 3 della Costituzione

Dettagli

Guida per il futuro contribuente

Guida per il futuro contribuente Guida per il futuro contribuente CONFERENZ A SVIZZERA DELLE IMPOSTE COMMISSIONE INFORMA ZIONE Guida per il futuro contribuente 2014 La tassazione del reddito e della sostanza in Svizzera Edizione 2014

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE FONDO PENSIONE (iscritto al n. 1137 della Sezione Speciale I dei Fondi Preesistenti dell Albo Covip) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Dettagli

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi Contributi versati dal 1 gennaio 2007 I contributi versati a fondi

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti

Dettagli

Contributi degli indipendenti all AVS, all AI e alle IPG

Contributi degli indipendenti all AVS, all AI e alle IPG 2.02 Contributi Contributi degli indipendenti all AVS, all AI e alle IPG Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve L assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS), l assicurazione invalidità (AI) e

Dettagli

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

Ordinanza sul finanziamento dell assicurazione contro la disoccupazione

Ordinanza sul finanziamento dell assicurazione contro la disoccupazione Ordinanza sul finanziamento dell assicurazione contro la disoccupazione (OFAD) 837.141 del 31 gennaio 1996 (Stato 12 marzo 2002) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 109 della legge del 25

Dettagli

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE BYBLOS FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE ESERCENTI L INDUSTRIA DELLA CARTA E DEL CARTONE, DELLE AZIENDE GRAFICHE

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1 Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa Il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione 2. Gestione Finanziaria

Dettagli

Chiarimenti Agenzia delle Entrate

Chiarimenti Agenzia delle Entrate Chiarimenti Agenzia delle Entrate 1. Nuova misura dell'imposta sostitutiva sui risultati di gestione. La legge di stabilità del 2015 ha aumentando l'aliquota dell'imposta sostitutiva delle imposte sui

Dettagli

Valida dal 1 gennaio 1994. Stato: 1 gennaio 2005. 318.102.07 i 6.07

Valida dal 1 gennaio 1994. Stato: 1 gennaio 2005. 318.102.07 i 6.07 Circolare sui contributi dovuti all AVS AI e IPG, dalle persone esercitanti un attività lucrativa che hanno raggiunto l età conferente il diritto alla rendita di vecchiaia Valida dal 1 gennaio 1994 Stato:

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

Modifica del 30 giugno 2008. Il Consiglio federale svizzero decreta:

Modifica del 30 giugno 2008. Il Consiglio federale svizzero decreta: Decreto del Consiglio federale che conferisce obbligatorietà generale al contratto collettivo di lavoro per il settore privato dei servizi di sicurezza Modifica del 30 giugno 2008 Il Consiglio federale

Dettagli

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge

Dettagli

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare

Dettagli

Documento sul Regime Fiscale

Documento sul Regime Fiscale FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT- PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT-PACKARD Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1538 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato

Dettagli

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa

Dettagli

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del

Dettagli

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Documento sulle anticipazioni pagina 1 di 3 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE La presente Nota informativa, redatta da PENSPLAN INVEST SGR S.p.A. in conformità allo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta

Dettagli

Ordinanza sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale

Ordinanza sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale Ordinanza sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale (OPPA) 831.411 del 3 ottobre 1994 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio federale svizzero, visti gli

Dettagli

Libero Domani. Documento sul regime fiscale

Libero Domani. Documento sul regime fiscale Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del

Dettagli

Cassa pensioni del gruppo assicurativo Zurich. Regolamento Piano di risparmio supplementare 1 valido dal 1 0 gennaio 2015

Cassa pensioni del gruppo assicurativo Zurich. Regolamento Piano di risparmio supplementare 1 valido dal 1 0 gennaio 2015 Cassa pensioni del gruppo assicurativo Zurich Regolamento Piano di risparmio supplementare valido dal 0 gennaio 05 Indice DISPOSIZIONI GENERALI... 3. Cerchia delle persone assicurate... 3. Scopo... 3.3

Dettagli

ridotti per i figli fino ai 18 anni compiuti (art. 61 cpv. 3 LAMal). 0.5 0.0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

ridotti per i figli fino ai 18 anni compiuti (art. 61 cpv. 3 LAMal). 0.5 0.0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fatti Premi costi motivazioni curafutura illustra i principali fatti e meccanismi relativi al tema dei premi dell assicurazione malattie, spiega come si arriva alla definizione del premio della cassa malati,

Dettagli

IntegrazionePensionisticaAurora

IntegrazionePensionisticaAurora IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5034 IntegrazionePensionisticaAurora Documento sul regime

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

PIANO DI PREVIDENZA F10

PIANO DI PREVIDENZA F10 REGOLAMENTO 1 a PARTE PIANO DI PREVIDENZA F10 A partire dal 1 gennaio 2012, per tutte le persone assicurate nel piano di previdenza F10 entra in vigore l ordinamento per la previdenza professionale ai

Dettagli

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI IL CONSULENTE: TUTTO QUELLO CHE C E DA SAPERE L Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 8/E del 1 aprile 2016 con cui fornisce dei chiarimenti

Dettagli

Imposta federale diretta Periodo fiscale 2001/2002

Imposta federale diretta Periodo fiscale 2001/2002 Divisione principale imposta federale diretta, imposta preventiva, tasse di bollo Eidgenössische Steuerverwaltung ESTV Administration fédérale des contributions AFC Amministrazione federale delle contribuzioni

Dettagli

1 Il presente promemoria fornisce informazioni sui contributi

1 Il presente promemoria fornisce informazioni sui contributi 2.09 Stato al 1 gennaio 2010 Statuto dei lavoratori indipendenti nelle assicurazioni sociali svizzere In generale 1 Il presente promemoria fornisce informazioni sui contributi che i lavoratori indipendenti

Dettagli

UNIPOL FUTURO PRESENTE

UNIPOL FUTURO PRESENTE Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL

Dettagli

Comune di Mesocco Cantone dei Grigioni LEGGE FISCALE DEL COMUNE DI MESOCCO

Comune di Mesocco Cantone dei Grigioni LEGGE FISCALE DEL COMUNE DI MESOCCO Comune di Mesocco Cantone dei Grigioni LEGGE FISCALE DEL COMUNE DI MESOCCO 1 I. DISPOSIZIONI GENERALI...3 ART. ART. 1 OGGETTO...3 2 DIRITTO SUSSIDIARIO...3 II. DIRITTO MATERIALE...3 1. IMPOSTE SUL REDDITO

Dettagli

PrevAer Fondo Pensione

PrevAer Fondo Pensione Pagina 1 di 5 Documento sul Regime Fiscale aggiornato al 27 marzo 2015 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi

Dettagli

1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi

1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi 1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le disposizioni legali prevedono che, nel calcolo delle rendite, si possano eventualmente conteggiare degli accrediti per

Dettagli

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti.

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Per quanto necessari, anche i riscatti, in particolare per i

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

PREVIMODA. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 117. Sezioni

PREVIMODA. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 117. Sezioni Previmoda Fondo Pensione a capitalizzazione per i lavoratori dell industria tessile-abbigliamento, delle calzature e degli altri settori industriali del sistema moda. Documento PREVIMODA FONDO PENSIONE

Dettagli

L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione Aperto DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione Aperto DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione Aperto DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa all offerta pubblica di adesione a L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione

Dettagli

UNIPOL FUTURO PRESENTE

UNIPOL FUTURO PRESENTE Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente

Dettagli

11.1.3.2. Pubblicato nel BU 2008, 212. Oggetto. Scopo. Organi. Competenza. serie I/2008 1

11.1.3.2. Pubblicato nel BU 2008, 212. Oggetto. Scopo. Organi. Competenza. serie I/2008 1 11.1.3.2 Convenzione intercantonale sulla sorveglianza, l autorizzazione e la ripartizione dei proventi delle lotterie e delle scommesse gestite sul piano intercantonale o su tutto il territorio della

Dettagli

LEGGE SULLE IMPOSTE DEL COMUNE DI ROVEREDO

LEGGE SULLE IMPOSTE DEL COMUNE DI ROVEREDO LEGGE SULLE IMPOSTE DEL COMUNE DI ROVEREDO 1 I. DISPOSIZIONI GENERALI 3 ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 DIRITTO SUSSIDIARIO 3 II. DIRITTO MATERIALE 3 1. IMPOSTE SUL REDDITO E SULLA SOSTANZA 3 ART. 3 TASSO FISCALE

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Fondo Pensione Complementare per i Geometri Liberi Professionisti FONDO PENSIONE FUTURA Iscritto al n. 166 all Albo COVIP DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota

Dettagli

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite 3.06 Stato al 1 o gennaio 2007 Calcolo anticipato della rendita Informazioni sulla rendita futura 1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite AVS/AI a cui si avrà verosimilmente diritto.

Dettagli

Codice civile svizzero

Codice civile svizzero Codice civile svizzero (Mantenimento del figlio) Disegno Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio del Consiglio federale del 29 novembre 2013 1, decreta: I Il

Dettagli

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa

Dettagli

Alla luce di quanto sopra, siamo ad apportare le seguenti modifiche al Prospetto Completo: Modifica alla Parte I del Prospetto Completo

Alla luce di quanto sopra, siamo ad apportare le seguenti modifiche al Prospetto Completo: Modifica alla Parte I del Prospetto Completo SUPPLEMENTO AL PROSPETTO COMPLETO DI OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTI DI DIRITTO ITALIANO ARMONIZZATI APPARTENENTI AL SISTEMA INVESTITORI Investitori America

Dettagli

Promozione della proprietà d abitazioni

Promozione della proprietà d abitazioni Promozione della proprietà d abitazioni Chi vuole realizzare il sogno di una casa propria, può utilizzare per il relativo finanziamento anche i fondi risparmiati con la previdenza professionale. Di seguito

Dettagli

Modifica del 2 aprile 2013. Il Consiglio federale svizzero decreta:

Modifica del 2 aprile 2013. Il Consiglio federale svizzero decreta: Decreto del Consiglio federale che conferisce obbligatorietà generale al contratto collettivo di lavoro per il settore privato dei servizi di sicurezza Modifica del 2 aprile 2013 Il Consiglio federale

Dettagli

6.08 Stato al 1 gennaio 2009. Assegni familiari. Scopo degli assegni familiari 1 Con gli assegni familiari si intende compensare parzialmente

6.08 Stato al 1 gennaio 2009. Assegni familiari. Scopo degli assegni familiari 1 Con gli assegni familiari si intende compensare parzialmente 6.08 Stato al 1 gennaio 2009 Assegni familiari In generale Scopo degli assegni familiari 1 Con gli assegni familiari si intende compensare parzialmente i costi sostenuti dai genitori per il mantenimento

Dettagli

6.08 Stato al 1 gennaio 2013

6.08 Stato al 1 gennaio 2013 6.08 Stato al 1 gennaio 2013 Assegni familiari In generale 1 Scopo degli assegni familiari Con gli assegni familiari si intende compensare parzialmente i costi sostenuti dai genitori per il mantenimento

Dettagli

6.08 Assegni familiari Assegni familiari

6.08 Assegni familiari Assegni familiari 6.08 Assegni familiari Assegni familiari Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve Con gli assegni familiari si intende compensare parzialmente i costi sostenuti dai genitori per il mantenimento dei figli. Essi

Dettagli

Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini

Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 136 Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione allegato

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 gennaio 2015) 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 gennaio 2015) 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 gennaio 2015) 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in regime di contribuzione definita, sono

Dettagli

L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale. Promozione della proprietà di abitazioni

L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale. Promozione della proprietà di abitazioni L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale Promozione della proprietà di abitazioni Promozione della proprietà di abitazioni L acquisto di una proprietà di

Dettagli

2.09 Stato al 1 gennaio 2013

2.09 Stato al 1 gennaio 2013 2.09 Stato al 1 gennaio 2013 Statuto dei lavoratori indipendenti nelle assicurazioni sociali svizzere In generale 1 Il presente promemoria fornisce informazioni sui contributi che i lavoratori indipendenti

Dettagli

INFORMAZIONE SUL PIANO DI RISANAMENTO DELL ISTITUTO DI PREVIDENZA DEL CANTONE TICINO CHE ENTRERÀ IN VIGORE IL 1 GENNAIO 2013

INFORMAZIONE SUL PIANO DI RISANAMENTO DELL ISTITUTO DI PREVIDENZA DEL CANTONE TICINO CHE ENTRERÀ IN VIGORE IL 1 GENNAIO 2013 dicembre 2012 Agli Assicurati dell Istituto di previdenza del Cantone Ticino INFORMAZIONE SUL PIANO DI RISANAMENTO DELL ISTITUTO DI PREVIDENZA DEL CANTONE TICINO CHE ENTRERÀ IN VIGORE IL 1 GENNAIO 2013

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 91 Il presente documento integra il contenuto

Dettagli

Comune di Castaneda Cantone dei Grigioni LEGGE SULLE IMPOSTE DEL COMUNE DI CASTANEDA

Comune di Castaneda Cantone dei Grigioni LEGGE SULLE IMPOSTE DEL COMUNE DI CASTANEDA Comune di Castaneda Cantone dei Grigioni LEGGE SULLE IMPOSTE DEL COMUNE DI CASTANEDA 1 I. DISPOSIZIONI GENERALI 3 ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 DIRITTO SUSSIDIARIO 3 II. DIRITTO MATERIALE 3 1. IMPOSTE SUL REDDITO

Dettagli

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1070 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Giugno 2015) - 1 - Le note che seguono sono una libera e parziale sintesi NON SOSTITUTIVA

Dettagli

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP)

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) Riscatto anni di studio e servizio militare ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) ENPAM Riscatto di Laurea, Specializzazione, Servizio militare o civile Requisiti generali Età inferiore a quella di pensionamento di vecchiaia

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

2. Quali persone sono assoggettate all imposta alla fonte? 3. Quali prestazioni sono assoggettate all imposta alla fonte?

2. Quali persone sono assoggettate all imposta alla fonte? 3. Quali prestazioni sono assoggettate all imposta alla fonte? Kanton Zürich Finanzdirektion Scheda informativa per i dipendenti assoggettati all imposta alla fonte nel Cantone di Zurigo Valida dal 1 gennaio 2015 Kantonales Steueramt Dienstabteilung Quellensteuer

Dettagli

10. L'irpef: aliquote e detrazioni

10. L'irpef: aliquote e detrazioni 1 di 7 21/05/2010 16.56 10. L'irpef: aliquote e detrazioni Dal 1 gennaio 2007 è in vigore un nuovo sistema di determinazione dell'irpef che, rispetto al precedente, è caratterizzato da: nuovi scaglioni

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

Massimo Importo deducibile Importo che si vuole versare per la previdenza complementare Massimo importo deducibile

Massimo Importo deducibile Importo che si vuole versare per la previdenza complementare Massimo importo deducibile Manuale per l utilizzo della procedura I campi che possono essere compilati dall operatore si presentano di colore G Giallo o ;viceversa, i campi che sono calcolati dal programma e che, conseguentemente,

Dettagli

AXA progetto pensione più

AXA progetto pensione più AXA progetto pensione più PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE allegato alla nota informativa edizione 2015 AXA Assicurazioni S.p.A. AXA progetto

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA)

GUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA) WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA) A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 I REQUISITI... 3 I SOGGETTI PASSIVI.....4 LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Diritto alle prestazioni per gli Svizzeri e le Svizzere all estero. Informazione complementare all Info-Service «Disoccupazione»

Diritto alle prestazioni per gli Svizzeri e le Svizzere all estero. Informazione complementare all Info-Service «Disoccupazione» Dipartimento federale dell'economia DFE EDIZIONE 2011 Informazione complementare all Info-Service «Disoccupazione» Un opuscolo per i disoccupati Diritto alle prestazioni per gli Svizzeri e le Svizzere

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli

Promemoria. Trattamento fiscale dei prestiti consorziali, riconoscimenti di debito, cambiali e sottopartecipazioni (29.10.1992)

Promemoria. Trattamento fiscale dei prestiti consorziali, riconoscimenti di debito, cambiali e sottopartecipazioni (29.10.1992) AMMINISTRAZIONE FEDERALE DELLE CONTRIBUZIONI Divisione principale tasse di bollo e imposta preventiva I N D I C E Promemoria Trattamento fiscale dei prestiti consorziali, riconoscimenti di debito, cambiali

Dettagli

Legge fiscale COMUNE DI GRONO CANTONE DEI GRIGIONI LEGGE FISCALE COMUNE DI GRONO DAL 01 GENNAIO 2017 APPROVATO CON VOTAZIONE POPOLARE IL

Legge fiscale COMUNE DI GRONO CANTONE DEI GRIGIONI LEGGE FISCALE COMUNE DI GRONO DAL 01 GENNAIO 2017 APPROVATO CON VOTAZIONE POPOLARE IL CANTONE DEI GRIGIONI COMUNE DI GRONO Legge fiscale LEGGE FISCALE COMUNE DI GRONO DAL 01 GENNAIO 2017 APPROVATO CON VOTAZIONE POPOLARE IL APPROVATO DAL GOVERNO CON DECRETO NO... COMUNE DI GRONO PROGETTO

Dettagli

Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera

Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera 1. Basi 2. Come calcola la Suva l indennità giornaliera? 1.1 Il guadagno assicurato massimo ammonta a 126 000 franchi all anno. 1.2 L indennità giornaliera

Dettagli

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO 2005. 1.1 - Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO 2005. 1.1 - Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 25 Febbraio 2005 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Regolamento sulla liquidazione parziale delle casse di previdenza della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale

Regolamento sulla liquidazione parziale delle casse di previdenza della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale Regolamento sulla liquidazione parziale delle casse di previdenza della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale (Edizione dicembre 2009) La vostra sicurezza ci sta a cuore. 2 Regolamento

Dettagli

Decisioni del Consiglio nazionale del 19.6.2014 Codice civile svizzero

Decisioni del Consiglio nazionale del 19.6.2014 Codice civile svizzero Decisioni del Consiglio nazionale del 19.6.2014 Codice civile svizzero (Mantenimento del figlio) e-parl 26.06.2014 11:15 Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio

Dettagli

Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero

Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero (Ordinanza sull istruzione degli Svizzeri all estero, OISE) 418.01 del 29 giugno 1988 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio

Dettagli

DFF Documentazione. Nuova impostazione della deduzione per coniugi con doppio reddito per attenuare la penalizzazione del matrimonio

DFF Documentazione. Nuova impostazione della deduzione per coniugi con doppio reddito per attenuare la penalizzazione del matrimonio 23 settembre 2005 Nuova impostazione della deduzione per coniugi con doppio reddito per attenuare la penalizzazione del matrimonio La disparità di trattamento esistente nella legge federale sull imposta

Dettagli

(ORPMCE) del 3 luglio 2001 (Stato 1 gennaio 2012)

(ORPMCE) del 3 luglio 2001 (Stato 1 gennaio 2012) Ordinanza sulla riduzione dei premi nell assicurazione malattie per beneficiari di rendite residenti in uno Stato membro della Comunità europea, in Islanda o in Norvegia 1 (ORPMCE) del 3 luglio 2001 (Stato

Dettagli

Donatella Ferrari. Scuola Universitaria della Svizzera Italiana (SUPSI), Lugano

Donatella Ferrari. Scuola Universitaria della Svizzera Italiana (SUPSI), Lugano Donatella Ferrari Scuola Universitaria della Svizzera Italiana (SUPSI), Lugano 1 Art. 3 Federalismo Cost. Fed. I Cantoni sono sovrani per quanto la loro sovranità non sia limitata dalla Costituzione federale

Dettagli

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) ARCO FONDO NAZIONALE PENSIONE FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DEL LEGNO, SUGHERO, MOBILE ARREDAMENTO, BOSCHIVI/FORESTALI, LATERIZI E MANUFATTI IN CEMENTO, LAPIDEI, MANIGLIE

Dettagli

3.03 Stato al 1 gennaio 2011

3.03 Stato al 1 gennaio 2011 3.03 Stato al 1 gennaio 2011 Rendite per superstiti dell AVS Rendite per superstiti 1 Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, del padre o della madre, i superstiti

Dettagli

FON.TE. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO (COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI)

FON.TE. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO (COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI) FON.TE. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO (COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo

Dettagli

Comune di Rubiera. Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

Comune di Rubiera. Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Comune di Rubiera Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Delibera di C.C. n. 6 del 28/03/2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 Abitazione

Dettagli

Documento n. 2 21 aprile 2007 LE IMPOSTE CANTONALI E COMUNALI IN SVIZZERA

Documento n. 2 21 aprile 2007 LE IMPOSTE CANTONALI E COMUNALI IN SVIZZERA Documento n. 2 21 aprile 2007 LE IMPOSTE CANTONALI E COMUNALI IN SVIZZERA 1 26 CANTONI Argovia, Appenzello Interno, Appenzello Esterno, Berna, Basilea Campagna, Basilea Città, Friburgo, Ginevra, Glarona,

Dettagli

Formazione e scienza 1558-1500. Edizione 2015. Istituzioni di formazione. Neuchâtel 2015

Formazione e scienza 1558-1500. Edizione 2015. Istituzioni di formazione. Neuchâtel 2015 15 Formazione e scienza 1558-1500 Edizione 2015 Istituzioni di formazione Neuchâtel 2015 Informazioni: Statistica delle istituzioni di formazione (SBI): schulstat@bfs.admin.ch. Altre informazioni inerenti

Dettagli

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2 Le pensioni nel 2013 Le pensioni da lavoro Allegato n. 2 Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono

Dettagli

Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749

Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749 Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749 A decorrere dal 1 gennaio 2007 il lavoratore dipendente è tenuto ad operare una scelta circa la destinazione del proprio tfr maturando: se destinarlo a una previdenza

Dettagli

FIAS. Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali. Commissione centrale d esame. Esame professionale 2013

FIAS. Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali. Commissione centrale d esame. Esame professionale 2013 FIAS Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali Commissione centrale d esame Esame professionale 203 Previdenza professionale (PP) Numero della/del candidata/o: Durata dell esame:

Dettagli