BANCA DATI PATRIMONIO. gestione integrata del patrimonio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BANCA DATI PATRIMONIO. gestione integrata del patrimonio"

Transcript

1 BANCA DATI PATRIMONIO gestione integrata del patrimonio 1

2 OBIETTIVO STRATEGICO Patrimonio Organizzazione Strategia sviluppo di strumenti di conoscenza e metodologie operative Utenti Notevole mole da gestire: Informazioni, dati, documenti tecnici amministrativi, elaborati grafici 2

3 COSTITUZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO Il Sistema Integrato di Gestione del Patrimonio SIGeP nasce per consentire il processo di condivisione e gestione della conoscenza e dei processi all interno dell Ente. ATC crea un Gruppo di Lavoro per progettare il sistema Analisi continua del know how e degli strumenti a supporto Know How e processi SIGeP Sistema Integrato di Gestione del Patrimonio Strumenti GdL metodologia Getica sistemi informatici Il processo è continuo: razionalizzazione ed ingegnerizzazione di ogni nuova esigenza funzionale dell Ente. 3

4 ANALISI FLUSSO: ASSEGNAZIONE Patrimonio Utenti ERP Utenti NON ERP (Privati) Costruito Acquistato Gestito in Convenzione con altri Enti Commissione Assegnazione Alloggi Commissione Emergenza Abitativa Cambi/ Scambi Applicativo Gestionale Codifica Unità Dati metrici Info catastali SIGeP MAP Elaborati grafici SIGeP Documentale SIGeP Patrimonio SIGeM Gestione Manutentiva Unità Immobiliare ERP/ NON ERP SW Disponibilità contiene descr. spaziale Lettera Assegnazione Contratto (documento + allegati) Anagrafe Utenza 4

5 ANALISI FLUSSO: GESTIONE SIGeP integra all interno dei principali processi operativi dell Ente i dati e le informazioni mancanti per consentire una più agevole e corretta gestione del patrimonio e degli utenti ATC. Anagrafica Utenti Bollettazione (canone e spese) Canone Contratto (documento + allegati) Applicativo Gestionale Spese manutenzione ordinaria Spese manutenzione straordinaria Applicativo Gestionale Documenti fisici cartelle alloggio Contratti on line Federcasa 5

6 ANALISI FLUSSO: CESSAZIONE CONTRATTO Anagrafica Utenti Chiusura Contratto Sfratto Ufficio legale gestione del contenzioso Stipula Contratto enne anni di vita del contratto. Disdetta Servizio Tecnico Manutentivo Patrimonio alloggi di risulta Applicativo Gestionale Alienazione Patrimonio Valore del bene e manutenzione straordinaria Applicativo Gestionale Cartelle Alloggio Nota: in attesa dell atto non vengono attribuite le spese ne del canone ne di manutenzione straordinaria 6

7 ANALISI FLUSSO: DISPONIBILITA UNITA ABITATIVE Servizio Tecnico Manutentivo Patrimonio Gestione alloggi di risulta Patrimonio Verbale di consistenza in sopralluogo congiunto Addebito danni/ stato conservazione alloggio se è assegnabile o se richiede adeguamento Applicativo Gestionale Unità Immobiliare ERP/ NON ERP SW Disponibilità 7

8 CRITICITA EMERSE DALLE ANALISI L attività del GdL ha fatto emergere una serie di criticità circa la conoscenza, la diffusione e la gestione dei dati inerenti il patrimonio. CAUSE TECNICHE Carenze negli strumenti informatici di supporto, esempio: software che non dialogano fra loro applicativi locali che non dialogano con le basi dati centrali Mancanza di informazioni, esempio: dati gestiti su applicativi o fogli di lavoro locali (non disponibili centralmente e non condivisi) dati patrimoniali mancanti (cfr. dati rilevati censimento) CAUSE METODOLOGICHE Difficoltà alla standardizzazione delle informazioni, esempio: differenti codifiche del patrimonio (es. Barriere Arch., Ispesl CPI) utilizzo di terminologie non normalizzate (es. Barriere Arch.) Non corretto utilizzo degli strumenti informatici, esempio: implementazione artigianale di applicativi locali con moltiplicazione di dati e funzionalità, in assenza di analisi iniziale (es. Ascensori, Centrali termiche) 8

9 CRITICITA EMERSE DALLE ANALISI CAUSE ORGANIZZATIVE Difficoltà di scambio delle informazioni, esempio: processi complessi per gestire lo scambio e la condivisione dei dati presenti su applicativi locali (es. Catastini, Amianto, Millesimi, ecc.) Incoerenze nell attribuzione dei ruoli, esempio: esigenza di doppi caricamenti di dati eseguiti da uffici diversi (es. dati vendite, dati amministratore, ecc.) circolazione e duplicazione di informazioni tra i funzionari (mediante e.mail, lettere, ecc.), anziché condivisione di dati Il GdL ha coinvolto settori e uffici, ha promosso lo scambio di informazioni, il confronto sulle procedure organizzative, l attività di analisi per l individuazione delle criticità esistenti e delle possibili soluzioni. 9

10 NECESSITA DI STRUMENTI DI CONOSCENZA Le perdite d informazioni riguardanti il patrimonio e gli utenti creano difficoltà e spesso inefficienze nella gestione quotidiana delle attività. ogni direzione oggi è un isola di informazioni e di processi 10

11 STRUMENTI DI CONOSCENZA: SVILUPPO DEGLI APPLICATIVI 11

12 CONFIGURAZIONE INIZIALE Applicazioni Locali Applicazioni Aziendali Banca dati Ufficio Immobili -Sw Uf. Immobili- Banca dati Ufficio Tecnico -Autocad/Office- Integrazione Ascensori in -Access- SIGeP Centrali Termiche -Accessdegli applicativi Schede Tecniche C.T. -Access- locali Gestionale Fabbisogno Manutentivo -Access- Piano Investimenti -Access- Portale Sito Intranet PORTALE Amianto -Access / SQL- Foglio di Lavoro Vari -Excel- SIGeP ex UNI10951 Sistema Integrato di Gestione del Patrimonio (Metodologie Operative e Sistemi Informatici) 12

13 RAZIONALIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI POST ANALISI Ascensori Cartografia e catastini SIGeP SICEFIN INFO CESP Analisi non prevista in fase di pianificazione attività File Millesimi Barriere Architettoniche SIGeP MAP Utenze Acqua- Enel Centrali Termiche Gestionale Amianto Portale Sito Intranet PORTALE CPI - ISPESL SIGeP Documentale SIGeP Centrali Termiche SIGeP Piano Investimenti SIGeP Censimento SIGeM Gestione Manutentiva Piano Investimenti Fabbisogno Manutentivo Applicativi centrali 13

14 AVANZAMENTO SVILUPPO STRUMENTO DI CONOSCENZA 70% STATO AVANZAMENTO SVILUPPO APPLICATIVI 14

15 STRUMENTI DI CONOSCENZA: MAPPATURA DEL PATRIMONIO 15

16 PROGETTAZIONE FLUSSO ATTIVITA SUL CAMPO Schede per rilevamento dati GRUPPO DI LAVORO Ingegnerizzzazione processo e definizione linee guida Analisi dati IT Sviluppo applicativo per il rilievo SIGeP Censimento Aggregazione ed elaborazione dati Call Center Ricognizione sul campo Patrimonio Campagna di comunicazione Supporto al processo di censimento 16

17 RICOGNIZIONE SUL CAMPO PATRIMONIO OGGETTO DI RILIEVO 739 COMPLESSI oggetto del rilievo EDIFICI in amministrazione esterna non oggetto del rilievo EDIFICI oggetto del rilievo SCALE oggetto del rilievo UNITA IMMOBILIARI (U.I) oggetto del rilievo Distribuzione proprietà prevalente delle U.I. negli edifici oggetto di rilievo % % % Successo U.I Rilevate U.I non censite al secondo 661 Complessi passaggio 1521 Edifici 17

18 NUMERI GRUPPO di LAVORO IT Squadre di rilievo Call Center oltre 200 giorni uomo di analisi struttura data base, elaborazione schede e procedure di rilievo, formazione oltre di dati elaborati manualmente oltre 200 giorni uomo di sviluppo oltre righe di codice scritto 15 squadre di rilievo impegnate sul campo 6 mesi di lavoro full time festivi inclusi oltre di dati rilevati telefonate ricevute nei 4 mesi della ricognizione sulle unità immobiliari 18

19 STRUMENTI DI CONOSCENZA: IMPLEMENTAZIONE 19

20 IMPLEMENTAZIONI Censimento alberi Rilievo delle caratteristiche specifiche degli alberi e delle relative anomalie 20

21 IMPLEMENTAZIONI Archivio Documentale Classificazione e archiviazione informatizzata della documentazione tecnicoamministrativa legata alla gestione del patrimonio immobiliare cartelle alloggio 21

22 IMPLEMENTAZIONI Progetto Sicurezza Rilievo specialistico dei dati inerenti i principali aspetti di sicurezza relativi al patrimonio immobiliare PROGETTO SICUREZZA 22

23 IMPLEMENTAZIONI Manutenzione programmata SIGeP Disponibilità dati anagrafici di base (sistema di classificazione ex UNI 8290) STRATEGIA DI MANUTENZIONE Implementazione informazioni anagrafiche e gestionali di dettaglio INFORMAZIONI DI RITORNO GESTIONE E CONTROLLO Gestione operativa servizi di manutenzione Controllo della manutenzione Definizione di prestazioni richieste, priorità di intervento, tipo di manutenzione (a guasto, preventiva, ecc.) (ex UNI 10604) PIANO DI MANUTENZIONE Programmazione nel tempo degli interventi Pianificazione degli investimenti SIGeM Strutturazione Sistema Informativo per la Gestione della Manutenzione (ex UNI 10951) 23

24 IMPLEMENTAZIONI Verifica sugli elementi strutturali che compongono il sistema edilizio Struttura di elevazione verticale Struttura portante Ricognizione statica degli edifici Chiusura superiore Coperture Struttura di elevazione orizzontale Solai FASCICOLO DEL FABBRICATO Struttura di elevazione inclinata Scale Struttura di fondazione Fondazioni 24

25 ELABORAZIONE DATI: esempio 25

26 AMBITI DI RILEVAZIONE COMPLESSO EDIFICIO SCALA UNITA IMMOBILIARE 26

27 DATI RILEVATI PER AMBITO COMPLESSO pertinenze di complesso servizi/dotazioni di complesso spazi esterni aree verdi e aree grigie allestimenti esterni partizione esterna verticale (recinzioni, cancelli) partizione esterna orizzontale (passerelle) partizione esterna inclinata (scale esterne) impianti comuni del complesso centrali tecnologiche comuni barriere architettoniche sicurezza incendi impianti elettrici comuni UNITA IMMOBILIARE pertinenze di U.I. servizi/dotazioni di U.I. impianti di U.I. barriere architettoniche sicurezza incendi impianto elettrico impianto a gas inferiore inferiore a 35 kw pertinenze di edificio servizi/dotazioni di edificio partizione interna inclinata (scala) struttura di elevazione (struttura portante, solai) finiture interne orizzontali (pianerottoli, EDIFICIO chiusura superiore (coperture) gradini) chiusura verticale (pareti esterne, infissi) finiture interne verticali (pareti vani SCALA partizione esterna orizzontale (balconi) scala) impianti comuni di edificio chiusura verticale (infissi vano scala) centrali tecnologiche comuni impianti comuni vano scala barriere architettoniche barriere architettoniche sicurezza incendi impianti elettrici comuni 27

28 ELABORAZIONI EDIFICIO Sistema di scomposizione del sistema edilizio (tratto da Norma UNI :1981) Struttura di elevazione verticale Struttura portante Chiusura superiore Coperture Struttura di elevazione orizzontale Solai Chiusura verticale Pareti perimetrali, serramenti esterni Partizione esterna orizzontale Balconi 28

29 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Strutture portanti verticali I grafici evidenziano le tipologie strutturali caratterizzanti il patrimonio, i materiali ed il relativo stato conservativo. 29

30 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Serramenti esterni I grafici rappresentano le diverse tipologie di serramenti esterni, di vetri e lo stato conservativo generale dei serramenti stessi. 30

31 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Finiture esterne (facciate) I grafici rappresentano le diverse tipologie di finiture esterne (facciate) ed il relativo stato conservativo. Degrado facciate Degrado facciate 31

32 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Facciate I grafici rappresentano lo stato conservativo relativo alle principali tipologie di finiture esterne. Pannelli prefabbricati Materiale costruttivo a vista 32

33 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Facciate I grafici rappresentano lo stato conservativo relativo alle principali tipologie di finiture esterne. In aderenza (intonaco) Cappotto termico 33

34 ELABORAZIONI IMPIANTI DI COMPLESSO, EDIFICIO, SCALA, UNITA IMMOBILIARE Sistema di scomposizione del sistema edilizio (tratto da Norma UNI :1981) Impianto di distribuzione gas Impianti gas per uso domestico Impianto di climatizzazione Centrali termiche, caldaie autonome Impianto idrosanitario Centrali idriche, autoclavi Impianto elettrico Impianto di messa a terra 34

35 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Centrali idriche-autoclavi Rappresentazione del numero di complessi e di edifici in possesso di centrale idrica autoclave Complessi Percentuale di complessi con centrale idrica autoclave 12% Edifici Percentuale di edifici con centrale idrica autoclave 15% 35

36 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Centrale termica o di riscaldamento Rappresentazione del numero di edifici in possesso di centrale termica e di teleriscaldamento Centrale termica Percentuale di edifici con centrale termica: 36% Centrale di teleriscaldamento Percentuale di edifici con centrale di teleriscaldamento: 14% Totale centrali presenti: % 36

37 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Riscaldamento autonomo- centralizzato Rappresentazione del numero di unità immobiliari in relazione alla tipologia di riscaldamento presente Presenza Impianto di riscaldamento autonomo 31% Presenza Impianto di riscaldamento centralizzato 65% Assenza impianto di riscaldamento centralizzato ed autonomo 5% 37

38 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Produzione di acqua calda sanitaria Rappresentazione del numero di complessi e di edifici in possesso di centrali per la produzione di acqua calda sanitaria Complessi Percentuale di complessi con centrale produzione acqua calda 2,4% Edifici Percentuale di edifici con centrale produzione acqua calda 1,5% 38

39 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Produzione di acqua calda sanitaria Rappresentazione del numero di unità immobiliari in relazione alla tipologia di produzione di acqua calda sanitaria presente Presenza Impianto di produzione acqua calda Autonomo 79% Presenza Impianto di produzione acqua calda Centralizzato Assenza di impianto di produzione acqua calda sia autonomo che centralizzato 13% 8% 39

40 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Apparecchi a gas per uso domestico o similari (<35 KW) Rappresentazione del numero di caldaiette e scaldacqua presenti nelle unità immobiliari e numero medio per edificio Caldaiette Distribuite su 594 EDIFICI Media per edificio Scaldacqua Distribuite su 870 EDIFICI Media per edificio 40

41 ELABORAZIONI: esempio VERIFICA ACCESSIBILITA E PARAPETTI COMPLESSO, EDIFICIO, SCALA, UNITA IMMOBILIARE 41

42 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Accessibilità Rappresentazione del numero di complessi,edifici,scale in cui è stata rilevata l accessibilità senza legarla all ambito spaziale di livello gerarchico superiore. Numero di Complessi con ingresso e percorsi accessibili Percentuale sul totale delle unità 85% Numero di Edifici con ingressi accessibili 65% Numero di Scale con ingressi accessibili 38% Numero di Scale con ascensore accessibile 12% 42

43 ACCESSIBILITA UNITA IMMOBILIARI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Accessibilità Rappresentazione del numero di unità immobiliari in cui è stata rilevata l accessibilità o l adeguabilità Numero di Unità immobiliari con ingresso accessibile Percentuale sul totale delle unità 20% Numero di Unità immobiliari con ingresso, disimpegni e bagno accessibili 2% Numero di Unità immobiliari con ingresso, disimpegni accessibili e bagno adeguabile 10% 43

44 ELABORAZIONI: esempio ELEMENTO ANALIZZATO: Accessibilità La verifica dell accessibilità su tutti i livelli è stata eseguita con procedimento a cascata partendo dall accessibilità dei complessi. Complessi TOTALI ACCESSIBILI NON ACCESSIBILI 216 ACCESSIBILI Edifici NON ACCESSIBILI Scale 1676 ACCESSIBILI NON ACCESSIBILI Unità immobiliari ACCESSIBILI ADEGUABILI NON ACCESSIBILI La verifica dell accessibilità a cascata esclude tutti i casi di accessibilità parziale ad esempio sono escluse u.i. immobiliari direttamente accessibili dall esterno ma collegate funzionalmente a scale non accessibili. 44

45 Ringrazia per l attenzione 45

Software Engineering

Software Engineering Software Engineering Company Profile Natisoft nasce nel 2005 grazie alla lunga esperienza maturata dai suoi soci fondatori nell ambito dei sistemi informativi complessi a supporto del Facility Management.

Dettagli

APPALTO IN GLOBAL SERVICE di SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI GENOVA

APPALTO IN GLOBAL SERVICE di SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI GENOVA APPALTO IN GLOBAL SERVICE di SERVIZI INTEGRATI PER LA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI GENOVA CONTESTO PATRIMONIALE GENERALE Consistenza : 265 unità/attività (n. 200 edifici)

Dettagli

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI OBIETTIVI DA CONSEGUIRE Il presente progetto ha come obiettivo primario la formazione

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE

ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Introduzione al corso Cenni sulla gestione della commessa Pianificazione WBS delle attività Chi siamo fulvio.rececconi@polimi.it Note: - Orario; - Materiale didattico - Obbligo

Dettagli

ManPro.Net: Principali caratteristiche del prodotto.

ManPro.Net: Principali caratteristiche del prodotto. ManPro.Net: Principali caratteristiche del prodotto. Accesso alle comesse Gestione Multicomessa Articolazione delle attività e delle responsabilità di intervento divise per Settori o per Componenti di

Dettagli

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO Il complesso immobiliare, oggetto di richiesta di variante, è ubicato in Comune di CAVOUR, Via Gioberti - Piazza San Martino n 2, ed è costituito da un area si sui

Dettagli

Progetto Polidro. Polizia idraulica e gestione dei corsi d acqua

Progetto Polidro. Polizia idraulica e gestione dei corsi d acqua Progetto Polidro Polizia idraulica e gestione dei corsi d acqua 1 1. Obiettivi del progetto Il progetto nasce da un protocollo di intesa tra DG Reti e Navigli Lombardi scarl. Obiettivi del progetto sono:

Dettagli

VGP Valorizzazione e Gestione dinamica del Patrimonio del Comune di Rovereto

VGP Valorizzazione e Gestione dinamica del Patrimonio del Comune di Rovereto VGP Valorizzazione e Gestione dinamica del Patrimonio del Comune di Rovereto Comune di Rovereto Provincia di Trento Contesto patrimoniale: il patrimonio immobiliare comunale era precedentemente censito

Dettagli

Lo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica.

Lo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica. RELAZIONE TECNICA Nel corso dei diversi sopralluoghi tecnici effettuati si sono riscontrate innumerevoli problematiche legate allo stato di conservazione degli edifici nel loro complesso e in particolar

Dettagli

COMUNE DI VILLAFRATI PROVINCIA DI

COMUNE DI VILLAFRATI PROVINCIA DI COMUNE DI VILLAFRATI PROVINCIA DI PIANO DI MANUTENZIONE RELAZIONE GENERALE DESCRIZIONE: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA GIOVANNI XXIII COMMITTENTE: COMUNE DI VILLAFRATI IL TECNICO: ARCH.

Dettagli

Esempi degli interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef

Esempi degli interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef Accorpamenti di locali o di altre unità immobiliari Allargamento porte Allargamento porte e finestre esterne Allarme finestre esterne Ampliamento con formazione di volumi tecnici Apertura interna Ascensore

Dettagli

RILIEVO CONSISTENZE STRUTTURE COMUNALI AD USO TECNICO-AMMINISTRATIVO FINALIZZATO ALLA AGGREGAZIONE DELLE STESSE IN SEDE UNICA

RILIEVO CONSISTENZE STRUTTURE COMUNALI AD USO TECNICO-AMMINISTRATIVO FINALIZZATO ALLA AGGREGAZIONE DELLE STESSE IN SEDE UNICA RILIEVO CONSISTENZE STRUTTURE COMUNALI AD USO TECNICO-AMMINISTRATIVO FINALIZZATO ALLA AGGREGAZIONE DELLE STESSE IN SEDE UNICA SERVIZIO PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI SU STRUTTURE Il Responsabile (Arch.

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CRITERI DI AMMISSIBILITÀ 1 Criterio CA1 - Impianti integrati Sono considerati ammissibili esclusivamente gli impianti integrati nelle strutture e componenti edilizie (come definiti dall art. 2, comma 1,

Dettagli

La gestione integrata del patrimonio immobiliare scolastico: un esperienza pluridecennale

La gestione integrata del patrimonio immobiliare scolastico: un esperienza pluridecennale La gestione integrata del patrimonio immobiliare scolastico: un esperienza pluridecennale Provinciale di PATRIMONIO GESTITO SUPERFICI mq 38.038 181.250 159.663 159.946 SUPERFICIE INTERNA SUPERFICIE SCOPERTA

Dettagli

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF 5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF Ecco un elenco esemplificativo di interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef. In ogni caso, deve essere verificata la conformità

Dettagli

EASY HOME. Da tre esperienze consolidate, una realtà davvero innovativa.

EASY HOME. Da tre esperienze consolidate, una realtà davvero innovativa. EASY HOME BY Da tre esperienze consolidate, una realtà davvero innovativa. Innovazione qualità tecnologia Finalmente un nuovo concetto di edilizia: un metodo innovativo e tecnologicamente competitivo dagli

Dettagli

Dato Immobiliare (commerciale) Localizzazione Breve descrizione unità immobiliare 1 : (vedere tipologia edilizia) Anno di costruzione

Dato Immobiliare (commerciale) Localizzazione Breve descrizione unità immobiliare 1 : (vedere tipologia edilizia) Anno di costruzione Dato Immobiliare (commerciale) Il dato immobiliare è costituito anche dalle caratteristiche (qualitative e quantitative) che determinano una variazione del prezzo. Conseguentemente le caratteristiche sono

Dettagli

Tipologia degli apparecchi ed impianti N in esercizio %

Tipologia degli apparecchi ed impianti N in esercizio % CONTESTO Il Servizio Impiantistico Antinfortunistico UOIA - effettua principalmente verifiche e controlli periodici di apparecchi e impianti inseriti in ambienti di lavoro e di vita finalizzati ad accertare

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Detraibile. Installazione di macchinari esterni

Detraibile. Installazione di macchinari esterni INTERVENTI SULLE SINGOLE UNITA' IMMOBILIARI INTERVENTI MODALITÀ CONDIZIONI DI DETRAIBILITÀ Accorpamenti di locali o di altre unità Spostamento di alcuni locali da una unità immobiliare ad altra o anche

Dettagli

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4 STATUTO CONSORTILE Art. 50, comma 4 Entro due anni dall approvazione dello statuto da parte della Giunta regionale, il Consorzio provvede ad esplicitare nell avviso di pagamento lo specifico beneficio

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DI AREA

PIANO DEGLI INDICATORI DI AREA Allegato alla Delib.G.R. n. 6/10 del 14.2.2014 PIANO DEGLI INDICATORI DI Quadro normativo: Delib.G.R. n. 34/15 del 2011 PREMESSA Punto di partenza per l elaborazione del sistema di indicatori sono la mission

Dettagli

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015

COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO. Triennio 2013/2015 COMUNE DI MAGNAGO Piazza Italia, 1-20020 Magnago (MI) SERVIZIO FINANZIARIO Piano triennale di razionalizzazione (art. 2 comma 594 L. 244/07) Triennio 2013/2015 Autovetture, telefonia mobile, fotoriproduttori,

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - TECNICO CONDUZIONE CANTIERE: gestione tecnico amministrativa

Dettagli

Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)

Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Nuovo ambito di applicazione Certificazione energetica Controllo e manutenzione degli impianti termici Verifiche del

Dettagli

Modellazione BIM del patrimonio scolastico esistente per la pianificazione degli investimenti

Modellazione BIM del patrimonio scolastico esistente per la pianificazione degli investimenti Modellazione BIM del patrimonio scolastico esistente per la pianificazione degli investimenti Giuseppe Martino Di Giuda, Valentina Villa, Francesco Paleari, Marco Schievano Metodologia per il rilievo e

Dettagli

Corso di Aggiornamento - 16 ore in Aula

Corso di Aggiornamento - 16 ore in Aula NUOVA PRESTAZIONE ENERGETICA IN EDILIZIA Requisiti e modalità di calcolo, relazione di progetto e linee guida per la redazione dell APE in vigore dal 1 ottobre 2015 Corso di Aggiornamento - 16 ore in Aula

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI

LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI a) Premessa L incentivo fiscale per il risparmio energetico introdotto con la Finanziaria 2007 è paragonabile per grandi linee

Dettagli

Business Process Management

Business Process Management Business Process Management Comprendere, gestire, organizzare e migliorare i processi di business Caso di studio a cura della dott. Danzi Francesca e della prof. Cecilia Rossignoli 1 Business process Un

Dettagli

RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA

RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA Comune di Brusaporto Provincia di Bergamo RUOLO DEL COMUNE NEL CAMPO DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA Brusaporto, Ing. Roberto Menga Assessore Urbanistica, Territorio e Protezione Civile Indice Il

Dettagli

COSA SI PUO' DETRARRE

COSA SI PUO' DETRARRE COSA SI PUO' DETRARRE Ecco un elenco esemplificativo di interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef. In ogni caso, deve essere verificata la conformità alle normative edilizie locali. INTERVENTI

Dettagli

C O M U N E D I M E S A G N E. Provincia di Brindisi. Via Roma. Telefono: 0831/732241 Telefax: 0831/732258 AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI

C O M U N E D I M E S A G N E. Provincia di Brindisi. Via Roma. Telefono: 0831/732241 Telefax: 0831/732258 AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI C O M U N E D I M E S A G N E Provincia di Brindisi Via Roma Telefono: 0831/732241 Telefax: 0831/732258 AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI Servizio Patrimonio PERIZIA DI STIMA Oggetto: STIMA DI UN FABBRICATO

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica

Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Direttore Tecnico: ing. Angelo Violetta DOC_LI002 ξ - CSI Centro di Ateneo per i Servizi Informativi Angelo Violetta - 1 Area Situazione Lʹarea LOGISTICA

Dettagli

La gestione del flusso informativo delle schede di morte nella Regione del Veneto

La gestione del flusso informativo delle schede di morte nella Regione del Veneto La gestione del flusso informativo delle schede di morte nella Regione del Veneto Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Francesco Avossa, Elena Schievano è una lunga storia Circolare regionale n. 67 del

Dettagli

Manutenzione degli edifici

Manutenzione degli edifici Corsi di PRODUZIONE EDILIZIA E SICUREZZA - ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Manutenzione degli edifici Prof. Ing. Pietro Capone a.a. 2011-2012 PROCESSO EDILIZIO La sequenza organizzata di fasi operative che

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

COUNE DI CITTA METROPOLITANA DI TORINO UFFICIO TECNICO COMUNALE

COUNE DI CITTA METROPOLITANA DI TORINO UFFICIO TECNICO COMUNALE COUNE DI CITTA METROPOLITANA DI TORINO UFFICIO TECNICO COMUNALE BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE DISPONIBILI PER RISULTA IN UNO DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

Convenzione Servizio Luce. Comune di Selvazzano Dentro

Convenzione Servizio Luce. Comune di Selvazzano Dentro Convenzione Servizio Luce 1 Servizio Luce in Convenzione Consip Ministero dell Economia e delle Finanza Consip Gare di beni e servizi per Pubbliche Amministrazioni Servizio Luce - Gestione e manutenzione

Dettagli

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Le agevolazioni fiscali per la tua casa Nel primo video abbiamo parlato di: Introduzione alle agevolazioni fiscali In cosa consiste Chi può usufruirne Cumulabilità con altre agevolazioni Aliquota IVA applicabile 1 Cosa vediamo nel secondo video

Dettagli

Periodico informativo n. 40/2013

Periodico informativo n. 40/2013 Periodico informativo n. 40/2013 Revisione caldaia con Iva al 10% Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che alla revisione periodica

Dettagli

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS Allegato 1 Sono stati individuati cinque macro-processi e declinati nelle relative funzioni, secondo le schema di seguito riportato: 1. Programmazione e Controllo area ICT 2. Gestione delle funzioni ICT

Dettagli

GLOBAL SERVICE PER GESTIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE A DESTINAZIONE ERP ESTRATTO DELLA CARTA DEI SERVIZI

GLOBAL SERVICE PER GESTIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE A DESTINAZIONE ERP ESTRATTO DELLA CARTA DEI SERVIZI GLOBAL SERVICE PER GESTIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE A DESTINAZIONE ERP ESTRATTO DELLA CARTA DEI SERVIZI SPORTELLO DI CONTATTO via Benedetto Croce n.28 Sesto San Giovanni (MI) (c/o Uffici comunali)

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

Dato Immobiliare (direzionale e terziario)

Dato Immobiliare (direzionale e terziario) Dato Immobiliare (direzionale e terziario) Il dato immobiliare è costituito anche dalle caratteristiche (qualitative e quantitative) che determinano una variazione del prezzo. Conseguentemente e caratteristiche

Dettagli

Il Sistema Informativo Territoriale del Comune di Siena

Il Sistema Informativo Territoriale del Comune di Siena Il Sistema Informativo Territoriale del Comune di Siena Osservatorio della mobilità: registrazione e statistica incidenti 1 IL SIT DEL COMUNE DI SIENA assolve alle seguenti funzioni: 1. gestisce, nell

Dettagli

Ing. Alfeo Brognara Ing. Enzo Scudellari

Ing. Alfeo Brognara Ing. Enzo Scudellari 2 FORUM NAZIONALE SUI PATRIMONI IMMOBILIARI E URBANI PUBBLICI" ROMA, NUOVA FIERA DI ROMA 15.05.2008 Il Global Service per la gestione dei patrimoni urbani: l esperienza di oltre un decennio Ing. Alfeo

Dettagli

CASACLIMA ruoli e procedura di certificazione

CASACLIMA ruoli e procedura di certificazione Comune di Udine CASACLIMA ruoli e procedura di certificazione 26 giugno 2009 www.ape.ud.it 1 CLASSI ENERGETICHE E FABBISOGNO TERMICO + + = perdite di calore per trasmissione (attraverso l involucro) perdite

Dettagli

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE La scelta della tipologia impiantistica varia a seconda della destinazione d uso: EDILIZIA CIVILE: Classe Esempi 1 Locali per la residenza Alloggi ad uso privato 2 Locali per il

Dettagli

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS ref building SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO AREA ASSET FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS LOCAZIONI ATTIVE LOCAZIONI PASSIVE AREA PROPERTY INCASSI MOROSITA SERVIZI AL FABBRICATO CONDOMINI FORESTERIE

Dettagli

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450 Livorno Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10 Sub 450 1. Descrizione e identificazione delle unità immobiliari 2.1 Caratteristiche estrinseche del complesso immobiliare in cui sono ubicate le unità immobiliari

Dettagli

Nominativo/Ragione Sociale: Residenza/Sede: Provincia. Via : n C.F./P.IVA. Telefono: Cellulare Mail

Nominativo/Ragione Sociale: Residenza/Sede: Provincia. Via : n C.F./P.IVA. Telefono: Cellulare Mail Comune di Piaggine Provincia di Salerno Area Tecnica Sportello Unico edilizia Responsabile del procedimento: Arch. Angelo Prinzo P.G. OGGETTO: Richiesta di agibilità totale parziale Bollo da 14,62 Il sottoscritto

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO CONSULENZA TECNICA PER L EDILIZIA FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI UDINE APPARTAMENTO IN VIA MANTOVA 76 Scala B piano secondo interno

Dettagli

Esperienza imprenditoriale di edilizia residenziale ad alta prestazione energetica: Residenza Arcadia Alba (CN)

Esperienza imprenditoriale di edilizia residenziale ad alta prestazione energetica: Residenza Arcadia Alba (CN) Esperienza imprenditoriale di edilizia residenziale ad alta prestazione energetica: Residenza Arcadia Alba (CN) Residenza Arcadia Alba (CN) caratteristiche del fabbricato Edificio di 5-6 piani fuori terra

Dettagli

COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione giuntale n. 116 del 29/09/2005, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione

Dettagli

Nuova sostenibilità energetica ed ambientale nelle strutture di ASP Città di Bologna: strategie, esperienze e progettualità per innovare l accoglienza

Nuova sostenibilità energetica ed ambientale nelle strutture di ASP Città di Bologna: strategie, esperienze e progettualità per innovare l accoglienza Nuova sostenibilità energetica ed ambientale nelle strutture di ASP Città di Bologna: strategie, esperienze e progettualità per innovare l accoglienza Giuseppe Ugolini Energy Manager ASP Città di Bologna

Dettagli

Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova

Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova Caso 0 Copyright 2004 The Companies srl Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova Indice Conferimento dell incarico e quesito di

Dettagli

Stato delle pratiche ed esigenze degli Utenti: Opportunità oggi a disposizione e criticità ancora presenti

Stato delle pratiche ed esigenze degli Utenti: Opportunità oggi a disposizione e criticità ancora presenti Stato delle pratiche ed esigenze degli Utenti: Opportunità oggi a disposizione e criticità ancora presenti Agenda L Ingegneria di Manutenzione come ruolo strategico per la categoria «Utenti», con specifica

Dettagli

RUOLO DELL'ENERGY BUILDING MANAGER (DGR LOMBARDIA N. 5117/07 E S.M.)

RUOLO DELL'ENERGY BUILDING MANAGER (DGR LOMBARDIA N. 5117/07 E S.M.) RUOLO DELL'ENERGY BUILDING MANAGER (DGR LOMBARDIA N. 5117/07 E S.M.) IL RIFERIMENTO NORMATIVO: DGR 8/5117 del 18.07.07 e s.m. Disposizioni per l esercizio, il controllo e la manutenzione, l ispezione degli

Dettagli

INVESTIRE NEL CUORE DI BUSTO ARSIZIO

INVESTIRE NEL CUORE DI BUSTO ARSIZIO INVESTIRE NEL CUORE DI BUSTO ARSIZIO Un occasione di investimento nel cuore di Busto Arsizio CARTELLA INFORMATIVA DOCUMENTO RISERVATO Le due palazzine gemelle di via Cadorna 13, realizzate nel 1971, alte

Dettagli

Provincia di Modena - Servizio Globale Impianti Servizio Energia comprendente la riqualificazione degli impianti Termici e degli Immobili

Provincia di Modena - Servizio Globale Impianti Servizio Energia comprendente la riqualificazione degli impianti Termici e degli Immobili Provincia di Modena - Servizio Globale Impianti Servizio Energia comprendente la riqualificazione degli impianti Termici e degli Immobili della Provincia di Modena Ing. Annalisa Vita Funzionario presso

Dettagli

Studio Tecnico S T A V I n g e g n e r i a E n e r g e t i c a

Studio Tecnico S T A V I n g e g n e r i a E n e r g e t i c a Scheda LETTERA INFORMATIVA ai sensi dell ALLEGATO 6 della PARTE SECONDA della D.A.L. 156/08 - Modello A N : Data: IMMOBILE O UNITA IMMOBILIARE OGGETTO DEL SERVIZIO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

Dettagli

Pratica di Certificazione energetica e Acustica in edilizia

Pratica di Certificazione energetica e Acustica in edilizia Pratica di Certificazione energetica e Acustica in edilizia Concetti e spunti applicativi Andrea Alessi Fasi operative nella redazione dell A.C.E. Che cosa è l A.C.E. 2 CHE COS'E' L'A.C.E.: E una procedura

Dettagli

COMUNE DI SCIACCA PROVINCIA DI PIANO DI MANUTENZIONE RELAZIONE GENERALE

COMUNE DI SCIACCA PROVINCIA DI PIANO DI MANUTENZIONE RELAZIONE GENERALE COMUNE DI SCIACCA PROVINCIA DI PIANO DI MANUTENZIONE RELAZIONE GENERALE DESCRIZIONE: INTERVENTI FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DELL'I.I.S.S. "C. AMATO VETRANO" DI SCIACCA IN RELAZIONE ALL'EFFICIENZA

Dettagli

Lavori intelligenti per il risparmio energetico

Lavori intelligenti per il risparmio energetico Città di San Donà di Piave Assessorato all Ambiente SPORTELLO ENERGIA Lavori intelligenti per il risparmio energetico SOLARE TERMICO Un impianto a collettori solari (anche detto a pannelli solari termici

Dettagli

i Servizi immobiliari

i Servizi immobiliari i Servizi immobiliari case in affitto case comunali a canone convenzionato G e s t i o n e E d i f i c i i requisiti per accedere a una casa comunale I requisiti per accedere a una casa comunale sono previsti

Dettagli

Osservatorio dei lavori pubblici

Osservatorio dei lavori pubblici Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Osservatorio dei lavori pubblici Costo standardizzato per l edilizia residenziale Metodologia per la costruzione del costo standardizzato e prime elaborazioni

Dettagli

SCHEDA TECNICA. Caselli Daziari presso l Arco della Pace. Milano luglio 2013

SCHEDA TECNICA. Caselli Daziari presso l Arco della Pace. Milano luglio 2013 SCHEDA TECNICA Caselli Daziari presso l Arco della Pace Milano luglio 2013 Scheda di sintesi Situazione tecnico-urbanistica ed amministrativa CONSISTENZE GENERALI superficie territoriale mq 1.380 superficie

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

COMUNE DI FERRARA. Installazione di pannelli solari aderenti o integrati nella copertura.

COMUNE DI FERRARA. Installazione di pannelli solari aderenti o integrati nella copertura. COMUNE DI FERRARA INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI ESISTENTI E TITOLI EDILIZI RICHIESTI Principali casistiche per gli interventi sull edilizia esistente, a partire dal 1 luglio 2008

Dettagli

Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti

Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti ActiveInfo è un evoluto sistema di Enterprise Content Management specializzato nella gestione delle informazioni disperse negli

Dettagli

DELL'ATTO DI NOTORIETA'

DELL'ATTO DI NOTORIETA' via iscritto in data incaricato dal Sig, in qualità di REDIGE LA SEGUENTE PERIZIA DI ASSEVERAMENTO SULL IMPIANTO ELETTRICO 1 via iscritto al della provincia di al N in data incaricato dal Sig, in qualità

Dettagli

1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN

1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN 1 - CODICE PROGETTO 1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 1: organizzazione

Dettagli

1. AUDIT ENERGETICO DEI 250 EDIFICI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA E REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA INFORMATICA Audit GIS

1. AUDIT ENERGETICO DEI 250 EDIFICI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA E REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA INFORMATICA Audit GIS Titolo: Dal Censimento dei consumi energetici degli edifici pubblici all attuazione dei PAES della Provincia della Spezia Arch. Paola Giannarelli 18 marzo 2011 ISOLA DI SAN SERVOLO - VENEZIA DAL CENSIMENTO

Dettagli

il facility management da un altro punto di vista

il facility management da un altro punto di vista facility management il facility management da un altro punto di vista facility management Siamo l interfaccia tra il cliente e tutte le attività che ruotano intorno alla fornitura di servizi rivolti agli

Dettagli

Bando Fondazione Cariplo Audit Energetico degli edifici di proprietà comunale

Bando Fondazione Cariplo Audit Energetico degli edifici di proprietà comunale Il Progetto e i risultati del Bando Cariplo per l audit energetico degli edifici comunali. 21 OTTOBRE 2009 Arch. Arianna Palano Politecnico di Milano GLI EDIFICI COINVOLTI Comune di Villa di Serio (9 edifici)

Dettagli

2- scuola in via dei Marsi 58

2- scuola in via dei Marsi 58 2- scuola in via dei Marsi 58 MATRICOLA EDIFICIO 3332, 3333 MUNICIPIO III ARCHIVIO CONSERVATORIA posizione 1105-1433 CATASTO foglio 615 part. 87, 101 TIPO DI SCUOLA Scuola dell infanzia DENOMINAZIONE ATTUALE

Dettagli

Introduzione al monitoraggio degli edifici

Introduzione al monitoraggio degli edifici Introduzione al monitoraggio degli edifici ing. Lorenzo Balsamelli Onleco s.r.l. balsamelli@onleco.com _Profilo ONLECO nasce nel 2001 per iniziativa di giovani ricercatori e dottorandi in Energetica e

Dettagli

Presentazione Software CELESTE Aggiornato alla versione del 28.07.09 n 373

Presentazione Software CELESTE Aggiornato alla versione del 28.07.09 n 373 CORSO DI FORMAZIONE PER CERTIFICATORE ENERGETICO DELLA REGIONE LIGURIA Presentazione Software CELESTE Aggiornato alla versione del 28.07.09 n 373 Docente: Prof. Ing Paolo CAVALLETTI 1/41 Software di Diagnosi

Dettagli

Corsi di Formazione ed informazione dei Lavoratori Corsi Antincendio e Primo soccorso

Corsi di Formazione ed informazione dei Lavoratori Corsi Antincendio e Primo soccorso Proffessiioniisttii all serviiziio delllla siicurezza iin campo iindusttriialle e ciiviille SICUREZZA SUL LAVORO CONSULENZA ALLE IMPRESE SERVIZI DI INGEGNERIA Consulenza Adempimenti D. Lgs. 81/08 Redazione

Dettagli

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri di sostenibilità

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri di sostenibilità SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri di sostenibilità 1. Oggetto dell iniziativa Oggetto dell iniziativa è l affidamento del Servizio Integrato Energia, ovvero di tutte le attività di gestione, conduzione

Dettagli

COMUNE di CHIOGGIA. Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DITTA:

COMUNE di CHIOGGIA. Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DITTA: COMUNE di CHIOGGIA Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DATI IDENTIFICATIVI DELL INTERVENTO: DITTA: PRATICA EDILIZIA: DESCRIZIONE

Dettagli

LOTTO N.23: EX SCUOLA ELEMENTARE SCANDALI, VIA TAVERNELLE

LOTTO N.23: EX SCUOLA ELEMENTARE SCANDALI, VIA TAVERNELLE LOTTO N.23: EX SCUOLA ELEMENTARE SCANDALI, VIA TAVERNELLE OGGETTO UBICAZIONE DESCRIZIONE STRUTTURA DESCRIZIONE L immobile è ubicato in via Tavernelle 1, quartiere Tavernelle, sito nella prima periferia

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UK27U ATTIVITÀ 58.21.00 EDIZIONE DI GIOCHI PER COMPUTER ATTIVITÀ 58.29.00 EDIZIONE DI ALTRI SOFTWARE A

STUDIO DI SETTORE UK27U ATTIVITÀ 58.21.00 EDIZIONE DI GIOCHI PER COMPUTER ATTIVITÀ 58.29.00 EDIZIONE DI ALTRI SOFTWARE A STUDIO DI SETTORE UK27U ATTIVITÀ 58.21.00 EDIZIONE DI GIOCHI PER COMPUTER ATTIVITÀ 58.29.00 EDIZIONE DI ALTRI SOFTWARE A PACCHETTO (ESCLUSI I GIOCHI PER COMPUTER) ATTIVITÀ 62.01.00 PRODUZIONE DI SOFTWARE

Dettagli

Livello 2 - Non sono previste modifiche al progetto precedentemente approvato.

Livello 2 - Non sono previste modifiche al progetto precedentemente approvato. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Le modifiche cui si riferisce la presente richiesta di variante non sono sostanziali e sono conseguenti principalmente agli aggiustamenti progettuali per adeguarsi alle strutture

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013-2015

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013-2015 Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013-2015 (art. 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito con legge n. 221 del 17 dicembre

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);

aggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione); FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della

Dettagli

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione

Dettagli

RESIDENZA MARAINI. Edificazione n. 4 appartamenti. Lugano - Mapp.2437. Via Maraini Sommaruga

RESIDENZA MARAINI. Edificazione n. 4 appartamenti. Lugano - Mapp.2437. Via Maraini Sommaruga RESIDENZA MARAINI Edificazione n. 4 appartamenti Lugano - Mapp.2437 Via Maraini Sommaruga INQUADRAMENTO Residenza MARAINI a LUGANO LOCALIZZAZIONE SEDIME LUGANO Via Maraini Sommaruga Mapp. 2437 Residenza

Dettagli

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 METODOLOGIA... 3 OBIETTIVI... 4 RISULTATI... 4 AZIENDE... 4 PRIVATI... 6 CONCLUSIONI... 7 2 L Indagine,

Dettagli

OGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24-25 D.P.R. 380/2001 art. 3.1.7-3.1.8. R.L.I.)

OGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24-25 D.P.R. 380/2001 art. 3.1.7-3.1.8. R.L.I.) Spett.le COMUNE DI OSIO SOTTO SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO P.za Papa Giovanni XXIII n.1 24046 Osio Sotto BG Marca da Bollo 14,62 OGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli

Dettagli

11.9. Il Costo dell Energia Conservata (CEC)

11.9. Il Costo dell Energia Conservata (CEC) LAURA BANO 11.9. Il Costo dell Energia Conservata (CEC) Gli investimenti in tecnologia per ridurre i costi correnti per l energia trovano sempre maggior attenzione da parte dei decisori pubblici e delle

Dettagli

PROTOCOLLO DI EMERGENZA A NORMA ARTICOLO 63 DEL DPR 445/00 * breve guida per l attivazione

PROTOCOLLO DI EMERGENZA A NORMA ARTICOLO 63 DEL DPR 445/00 * breve guida per l attivazione Allegato 14 al Manuale per la gestione del protocollo informatico, dei flussi documentali e degli archivi della Provincia di Pavia PROTOCOLLO DI EMERGENZA A NORMA ARTICOLO 63 DEL DPR 445/00 * breve guida

Dettagli

OGGETTO: Progetto MARIE, Programma Med 2007-2013, Realizzazione percorso formativo in

OGGETTO: Progetto MARIE, Programma Med 2007-2013, Realizzazione percorso formativo in Perugia, ottobre 2013 OGGETTO: Progetto MARIE, Programma Med 2007-2013, Realizzazione percorso formativo in materia di efficienza energetica e tecniche innovative per ridurre i consumi energetici degli

Dettagli

Settore Agricoltura Beni culturali e ambientali Turismo. X Gestione del territorio

Settore Agricoltura Beni culturali e ambientali Turismo. X Gestione del territorio REGIONANDO 2001 REGIONE LIGURIA Settore Assetto del territorio e Controllo Tecnico ATTIVITÀ REGIONALI PER LA QUALIFICAZIONE E SOSTEGNO DEGLI ENTI LOCALI LIGURI NELLA DIFESA DEL SUOLO E NELLA TUTELA DELLA

Dettagli