Parametri di valutazione ai fini della retribuzione delle posizioni dirigenziali
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- Antonella Marinelli
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1 Parametri di valutazione ai fini della retribuzione delle posizioni dirigenziali 1.) Ruolo direttivo: posizione professionale (nessuna unità organizzativa diretta) responsabile servizio di line 2 responsabile servizio di staff 2 responsabile servizio di line (staff) con funzioni di staff (line) 25 responsabile servizio di line (staff) con funzioni di pianificazione o progettazione 3 incremento per ogni servizio oltre la prima struttura diretta 2 direttore settore di line 6 direttore settore di staff 6 direttore settore di line (staff) con funzioni di staff (line) 75 direttore settore di line (staff) con funzioni di pianificazione o progettazione 9 incremento per ogni settore oltre la prima struttura diretta 6 coordinatore area funzionale di line 18 coordinatore area funzionale di staff 18 vice segretario (coordinamento generale) (massimo) 2 2.) Articolazione della struttura diretta: per ogni settore (solo per coordinatori di area e vice segretario) 5 per ogni servizio autonomo (solo per coordinatori di area e vice segretario) 3 per ogni servizio subordinato (solo per direttori di settore) 2 per ogni unità operativa autonoma (solo per direttori di settore) 15 per ogni unità operativa subordinata (solo per responsabili di servizio) 1 (massimo) 2 3.) Rilevanza del coordinamento: per ogni posizione dirigenziale coordinata (solo per coordinatori di area e vice segretario) 2 per ogni posizione organizzativa dipendente (se istituite) 1 (massimo) 1 4.) Numero addetti ponderato: per ogni unità di categoria A,8 per ogni unità di categoria B 1,2 per ogni unità di categoria C 1,6 per ogni unità di categoria D (esclusi gli incaricati di posizione organizzativa) 2, (massimo) 2 5.) Budget assegnato: entrate correnti specifiche in % rispetto al totale: maggiore di % ed entro il 5 % 2 tra il 5 e il 2 % 6 oltre il 2 % 1 spese correnti (escluse le spese di personale) in % rispetto al totale: maggiore di % ed entro il 1 % 25 tra il 1 e il 2 % 5 tra il 2 e il 3 % 75 oltre il 3 % 1 6.) Responsabilità specialistico-professionali: Responsabilità di progetti speciali (affidati dagli organi di governo) 1 Responsabilità di gruppi di lavoro (coinvolgenti figure esterne all'unità diretta) 1 Svolgimento esclusivo di attività di studio, ricerca, ispezione, vigilanza, controllo 1 (massimo) 1 Totale (massimo) 1
2 Parametri di valutazione ai fini della retribuzione delle posizioni organizzative 1.) Ruolo direttivo: posizione professionale (nessuna unità organizzativa diretta) responsabile unità operativa di line 4 responsabile unità operativa di staff 4 responsabile unità operativa di line (staff) con funzioni di staff (line) 5 responsabile unità operativa di line (staff) con funzioni di pianificazione o progettazione 6 incremento per ogni unità operativa oltre la prima struttura diretta 4 responsabile servizio di line 1 responsabile servizio di staff 1 responsabile servizio di line (staff) con funzioni di staff (line) 125 responsabile servizio di line (staff) con funzioni di pianificazione o progettazione 15 incremento per ogni servizio oltre la prima struttura diretta 1 (massimo) 2 2.) Articolazione della struttura diretta: per ogni unità operativa subordinata (solo per responsabili di servizio) 4 (massimo) 2 3.) Rilevanza del coordinamento: per ogni addetto di categoria D con indennità di responsabilità 25 (massimo) 1 4.) Numero addetti ponderato: per ogni unità di categoria A 4 per ogni unità di categoria B 6 per ogni unità di categoria C 8 per ogni unità di categoria D (esclusi gli addetti già considerati sub 3.) 1 (massimo) 2 5.) Budget assegnato: entrate correnti specifiche in % rispetto al totale: maggiore a % ed entro il 1,5 % 2 tra il 1,5 e il 5 % 6 oltre il 5 % 1 spese correnti (escluse le spese di personale) in % rispetto al totale: maggiore a % ed entro il 2,5 % 25 tra il 2,5 e il 5 % 5 tra il 5 e il 1 % 75 oltre il 1 % 1 6.) Responsabilità specialistico-professionali: Responsabilità di progetti speciali 1 Responsabilità di gruppi di lavoro (coinvolgenti figure esterne all'unità diretta) 1 Svolgimento di attività di studio, ricerca, ispezione, vigilanza, controllo 1 (massimo) 1 Totale (massimo) 1
3 ELEMENTI DI VALUTAZIONE: 1) RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI 2) COMPETENZE ORGANIZZATIVE Progetti e sistemi direttivi Clima sociale interno RETRIBUZIONE DI RISULTATO fattori di valutazione Dirigenti posizioni organizzative Raggiungimento obiettivi 6 % 7 % Competenze organizzative 4 % 3 % progetti e sistemi direttivi 2 % 15 % clima sociale interno 2 % 15 % pesi % Punteggi relativi ai diversi gradi di raggiungimento degli obiettivi % raggiungimento obiettivi dirigenti Posizioni organizzative Grado 1 % 1 % 1 % 9 % grado < 1 % 9 % 95 % 8 % grado < 9 % 7 % 85 % 7 % grado < 8 % % 75 % Grado < 7 % % % punti %
4 Modulistica per Peg e report Scheda per predisposizione budget e peg Settore: Responsabile: Anno: Indicazione principali obiettivi perseguibili: 1 obiettivo: 2 obiettivo: 3 obiettivo:
5 Descrizione: Indicatori: formula significato preventivo eventuali avvertenze Programma da realizzare: descrizione tempi eventuali Avvertenze e considerazioni generali (massimo 5 azioni) oggetto programmati avvertenze 1ª attività: 2ª attività: 3ª attività: 4ª attività: 5ª attività: Risorse previste: risorse umane cat. n. addetti ore previste eventuali avvertenze D C B A totale risorse strumentali descrizione q. prevista eventuali avvertenze per tipo risorse finanziarie totali previsioni eventuali avvertenze (in allegato il dettaglio) iniziali di parte corrente di parte capitale
6 Scheda per reporting periodico attività dirigenziali Settore: Responsabile: gennaio - aprile Anno: Periodo: gennaio - agosto gennaio - dicembre Indicazione principali obiettivi perseguiti: 1 obiettivo: 2 obiettivo: 3 obiettivo:
7 Descrizione: Indicatori: formula significato preventivo consuntivo scostamento Programma realizzato: descrizione tempi tempi grado % Analisi degli scostamenti: (massimo 5 azioni) oggetto programmati effettivi di attuazione entità (% scostamento da obiettivo e/o da programma): 1ª attività: 2ª attività: 3ª attività: 4ª attività: 5ª attività: natura (di programmazione e/o di attuazione; da specificare): cause (da specificare): % endogene % esogene Risorse impiegate risorse umane q.f. n. addetti ore previste ore effettive % disponibile eventuali anomalie conseguenze (rispetto all'obiettivo e/o al programma): D C B A totale totale: risorse strumentali descrizione q. prevista q. effettiva % disponibile eventuali anomalie per tipo Provvedimenti correttivi: provvedimenti già assunti: provvedimenti da assumere: risorse finanziarie previsioni previsioni impegni % prev. def. % impegnato eventuali proposte all'amministrazione: totali iniziali definitive su prev. iniz. su prev. def. anomalie di parte corrente di parte capitale
8 Settore: Responsabile: gennaio - aprile Anno: Periodo: gennaio - agosto gennaio - dicembre Realizzazione 1 obiettivo Indicatori: formula significato preventivo consuntivo scostamento Descrizione: Grado % di attuazione: 1ª attività Anomalie rispetto alle risorse: scostamento eventuali anomalie Cause degli scostamenti: % 2ª attività umane esogene 3ª attività strumentali endogene 4ª attività finanziarie 5ª attività Valutazione obiettivo: totale Realizzazione 2 obiettivo Indicatori: formula significato preventivo consuntivo scostamento Descrizione: Grado % di attuazione: 1ª attività Anomalie rispetto alle risorse: scostamento eventuali anomalie Cause degli scostamenti: % 2ª attività umane esogene 3ª attività strumentali endogene 4ª attività finanziarie 5ª attività Valutazione obiettivo: totale Realizzazione 3 obiettivo Indicatori: formula significato preventivo consuntivo scostamento Descrizione: Grado % di attuazione: 1ª attività Anomalie rispetto alle risorse: scostamento eventuali anomalie Cause degli scostamenti: % 2ª attività umane esogene 3ª attività strumentali endogene 4ª attività finanziarie 5ª attività Valutazione obiettivo: totale Valutazione complessiva
9 SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE ORGANIZZATIVE TECNICHE, STRUMENTI E PROGETTI Unità organizzativa Responsabile Periodo di riferimento a.) b.) c.) Per lo sviluppo di una gestione organizzata favorevole alla produttività (tra cui rientrano, ad esempio, tecniche di analisi ed equilibrata distribuzione dei carichi di lavoro, piani operativi, scadenzari e crono programmi, analisi dei percorsi critici, diagrammi di flusso, Pert e Gantt) Previsti in sede di Peg punti potenziali 1 2 Concretamente utilizzati punti effettivi Per lo sviluppo di una gestione organizzata favorevole alla economicità (tra cui rientrano, ad esempio, analisi di fattibilità, analisi di convenienza economica, analisi costi benefici e costi efficacia, strumenti di monitoraggio e contenimento dei costi) Previsti in sede di Peg 1 2 Per una gestione organizzata favorevole alla qualità dei servizi Concretamente utilizzati (tra cui rientrano, ad esempio, analisi conoscitive della domanda e dei bisogni dell utenza, analisi della customer satisfaction, strumenti di comunicazione verso l esterno) Previsti in sede di Peg 1 2 Concretamente utilizzati d.) Per lo sviluppo di innovazioni tecnologiche e procedurali con correlati percorsi formativi del personale (tra cui rientrano, ad esempio, strumenti di information e communication technology, tecniche di automazione del lavoro d ufficio, analisi e revisioni delle procedure)
10 e.) Tot ale Previsti in sede di Peg 1 2 Per lo sviluppo dell integrazione tra i diversi uffici e servizi Concretamente utilizzati (tra cui rientrano, ad esempio, strumenti di comunicazione interna, ma anche analisi e revisioni delle procedure trasversali, con individuazione dei correlati percorsi critici, diagrammi di flusso, Pert e Gantt) Previsti in sede di Peg 1 2 Concretamente utilizzati Possibile impostazione di questionario di verifica degli esiti della gestione delle risorse umane Valutazione del clima organizzativo 1 N. Classi Domande (oggetti da determinare in termini di livelli di importanza e livelli percepiti) 1 a Essere orgoglioso di dire agli altri che faccio parte di questo Ente Locale 2 c Che il mio dirigente si preoccupi del mio sviluppo professionale 3 a Essere un Ente che sviluppa sempre nuove soluzioni 4 a Che l Ente si preoccupi del benessere dei suoi dipendenti 5 b Poter influire sugli obiettivi dell'ufficio e sul modo di lavorare 6 b Lavorare in gruppi interfunzionali con colleghi 7 c Considerare la distribuzione dei carichi di lavoro ai fini della qualità della prestazione 8 b Analizzare congiuntamente ai colleghi i risultati dell attività della mia area d impiego 9 c Ruotare su compiti diversi ai fini dell arricchimento professionale 1 c Partecipare a momenti formativi ai fini dell accrescimento delle mie competenze Nota: Le classi sono così determinate: a appartenenza b organizzazione c leadership
11 Incentivazione della produttività e del miglioramento dei servizi % raggiungimento obiettivi dirigenti posizioni generalità organizzative del personale grado 1 % 1 % 1 % 1 % 9 % grado < 1 % 9 % 95 % 1 % 8 % grado < 9 % 7 % 85 % 9 % 7 % grado < 8 % % 75 % 8 % 6 % grado < 7 % % % 7 % 5 % grado < 6 % % % 6 % grado < 5 % % % % punti %
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