ANNULLI POSTALI RIPRODUZIONI DI IMMAGINI INDIVIDUAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO
|
|
- Angelo Ferro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANNULLI POSTALI RIPRODUZIONI DI IMMAGINI INDIVIDUAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO 1. Immagine di pura inventiva creata per l occasione. Un immagine nuova può essere utilizzata dall autore salvo che l opera derivi dalla composizione di parti (o immagini) di opere sottoposte alla tutela dal diritto d autore e/o delle norme in materia di beni culturali. 2. Immagine che riproduce un opera d arte. Sono protette, ai sensi degli artt e ss. c.c. e della L n. 633 (l.a.), le opere dell ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all architettura, al teatro ed alla cinematografia. In particolare sono comprese nella protezione le opere letterarie, le opere e le composizioni musicali, le opere coreografiche e pantomimiche, le opere della scultura, della pittura, dell arte del disegno, della incisione, i disegni e le opere dell architettura, le opere fotografiche sempre che non si tratti di semplice fotografia protetta ai sensi degli artt. da 87 a 92 l.a.. L autore ha tutti i diritti e i poteri individuati dalla legge che vanno dal diritto di pubblicare l opera e di utilizzarla economicamente, esercitando altri diritti esclusivi quali quello di riprodurre, di trascrivere, di introdurre modificazioni, di noleggiare, di dare in prestito e di autorizzare il noleggio o il prestito da parte di terzi. Nell ambito dei termini di tutela della legge occorre distinguere se l opera è affidata all amministrazione della SIAE (e nel caso è la stessa a poter rilasciare autorizzazioni e licenze). Diversamente è l autore - o i suoi eredi - a poter dare l autorizzazione; la trasmissione dei diritti di utilizzazione deve essere provata per iscritto ai sensi dell art c.c. e dell art. 110 l.a..
2 Ai sensi dell art. 25 l.a. i diritti di utilizzazione economica dell opera durano tutta la vita dell autore e fino al termine del settantesimo anno solare dopo la sua morte. Indipendentemente dai diritti esclusivi di utilizzazione economica sopra elencati - e anche dopo la cessione dei diritti stessi - l autore conserva il diritto di rivendicare la paternità dell opera e di opporsi ad ogni modificazione e ad ogni atto a danno dell opera stessa, che possano essere di pregiudizio al suo onore o alla sua reputazione (art. 20 l.a.). 3. Immagine che riproduce un monumento. Il D. Lgs n. 42 (c.d. Codice dei beni culturali) distingue il patrimonio culturale in beni culturali e beni paesaggistici, definendo beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle regioni ecc. che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico, archivistico e bibliografico e beni paesaggistici gli immobili e le aree di cui all art 134, costituenti espressione dei valori storici, culturali, naturali, morfologici ed estetici del territorio e gli altri beni individuati dalla legge o in base alla legge (art. 2). Nell art. 10 il legislatore procede ad una lunga elencazione di beni culturali indicando come tali le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle regioni ecc. che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico (tali cose, che siano opere di autore vivente o la cui esecuzione non risalga a oltre cinquanta anni, non sono soggette alla disciplina del Titolo salvo quanto disposto dagli art. 64 e 178); comunque le raccolte di musei, pinacoteche, gallerie e altri luoghi espositivi, archivi e singoli documenti dello Stato, regioni ecc.; quando sia intervenuta la dichiarazione di cui all art. 13 le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente importante, appartenenti a soggetti diversi da Stato, regioni ecc. (tali cose, che siano opere di autore vivente o la cui esecuzione non risalga a oltre
3 cinquanta anni, non sono soggette alla disciplina del Titolo salvo quanto disposto dagli art. 64 e 178); gli archivi e i singoli documenti appartenenti a privati, che rivestono interesse storico particolarmente importante; le raccolte librarie, appartenenti a privati, di eccezionale interesse culturale; le cose immobili e mobili a chiunque appartenenti che rivestono un interesse particolarmente importante a causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell arte e della cultura in genere ovvero quali testimonianze dell identità e della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose; le collezioni o serie di oggetti, a chiunque appartenenti che per tradizione, fama e particolari caratteristiche ambientali ovvero per rilevanza artistica, storica, archeologica, numismatica o etnoantropologica rivestono come complesso un eccezionale interesse (tali cose, che siano opere di autore vivente o la cui esecuzione non risalga a oltre cinquanta anni, non sono soggette alla disciplina del Titolo salvo quanto disposto dagli art. 64 e 178). Lo Stato, le regioni e gli altri enti pubblici territoriali possono concedere l uso dei beni culturali che abbiano in consegna. Per i beni in consegna al Ministero la determinazione del canone dovuto e l adozione del relativo provvedimento spettano al soprintendente (art. 106 Codice). Con D.M sono stati individuati indirizzi, criteri e modalità per la riproduzione di beni culturali, ai sensi dell art. 107, c. 1 del Codice e fatte salve le disposizioni a tutela del diritto d autore stabilendo che la riproduzione di beni culturali è autorizzata dal responsabile dell Istituto che ha in consegna i beni stessi. Per tutti i beni culturali ecclesiastici (edifici sacri, chiese sia aperte al culto che temporaneamente chiuse, quadri, tele, affreschi, statue, paramenti ed arredi sacri di chiese e di altri enti) ai sensi del Codice del Diritto Canonico (libro V Cann. da 1254 a 1310) e di accordi specifici per la tutela di tale patrimonio D.P.R n. 78 qualunque riproduzione è soggetta alla preventiva autorizzazione della
4 Diocesi rilasciata attraverso l Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici, sentito il parere dei responsabili dei beni e previa valutazione del carattere dell iniziativa. 4. Immagine che riproduce una fotografia. Ai sensi dell art. 87 L. 633/1941 sono considerate fotografie le immagini di persone o di aspetti, elementi o fatti della vita naturale e sociale, ottenute col processo fotografico o con processo analogo, comprese le riproduzioni di opere dell arte figurativa e i fotogrammi delle pellicole cinematografiche. Il diritto esclusivo di riproduzione, diffusione e spaccio della fotografia spetta al fotografo senza pregiudizio, in caso di fotografie riproducenti opere dell arte figurativa, dei diritti d autore sull opera riprodotta (art. 88 L. n. 633/1941) salve peraltro le disposizioni della sez. II del Capo VI del libro II. Il diritto esclusivo sulle fotografie dura venti anni dalla produzione della fotografia (art. 92 L. n. 633/1941). I diritti di utilizzazione dell opera fotografica durano sino al settantesimo anno dopo la morte dell autore (art. 32-bis L. n. 633/1941). La collocazione sistematica delle norme consente di individuare due tipologie di fotografie cioè le semplici fotografie, o foto non creative, protette per 20 anni dalla data di realizzazione e fotografie creative (quelle in cui si trova l espressività dell opera del fotografo protette fino a 70 anni dalla morte dell autore. Per le prime la menzione del nome del fotografo è soggetta ad accordi tra le parti, per le seconde è sempre obbligatoria. Le fotografie, con relativi negativi e matrici, la cui produzione risalga ad oltre venticinque anni, vengono indicate tra i beni oggetto di specifiche disposizioni di tutela di cui all art. 11 del Codice dei beni culturali. 5. Immagine che riproduce uno stemma. Il Codice dei beni culturali annovera gli stemmi tra i beni oggetto di specifiche disposizioni di tutela di cui all art. 11 qualora ne ricorrano i presupposti e le condizioni e fatta salva l applicazione dell art.
5 10 unitamente agli affreschi, i graffiti, le lapidi, le iscrizioni, i tabernacoli e agli altri elementi decorativi di edifici, esposti o non alla pubblica vista. Per gli stemmi di comuni, regioni, province sono tali enti a disciplinare la possibilità di riproduzione. 6. Immagine che riproduce una cartolina. Secondo la tipologia dell immagine riprodotta nella cartolina si rinvia a quanto rappresentato negli altri punti. 7. Immagine che riproduce un marchio o un logo. Il marchio registrato costituisce un segno distintivo dell impresa ai sensi del Codice della proprietà industriale e, in quanto tale, l utilizzo effettuato da soggetti diversi dal titolare dei diritti di utilizzazione deve essere espressamente autorizzato. Le violazioni ad un titolo di proprietà industriale, oltre a legittimare le azioni civili cautelari e risarcitorie, sono punite ai sensi dell art. 127 del CPI, con sanzioni penali e amministrative. Infatti il predetto articolo dispone che, salva l applicazione degli articoli 473, 474, 517 C.P 1 : - chiunque fabbrica, vende, espone, adopera industrialmente, introduce nello Stato oggetti in violazione di un titolo di proprietà industriale valido ai sensi del CPI, è punito a querela di parte con la multa fino a euro 1032,91; - chiunque appone su un oggetto parole o indicazioni non corrispondenti al vero, tendenti a far credere che l oggetto sia protetto da brevetto o che il marchio che lo 1 Art. 473 C.P. Contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell ingegno o di prodotti industriali. Si tratta di un ipotesi di delitto pena edittale: reclusione fino a tre anni e multa fino a euro 2065,82. Art 474 C.P. Introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi. Ipotesi di delitto pena edittale: reclusione fino a due anni e multa fino euro 2065,82. Art 517 C.P. Vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Ipotesi di delitto pena edittale: reclusione fino a un anno o multa fino a euro 1032,91.
6 contraddistingue sia stato registrato è punito con la sanzione amministrativa da euro 52,65 a euro 516, Immagine che riproduce un ritratto. La tutela del ritratto deriva dall art. 10 c.c. che descrive come abuso dell immagine altrui l esposizione o la pubblicazione dell immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli fuori dai casi consentiti dalla legge ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione. L art. 96 l.a. prevede che il ritratto di una persona non possa essere esposto, riprodotto o messo in commercio senza il consenso di questa se vivente o, dopo la morte, senza il consenso degli ascendenti o discendenti fino al quarto grado e nel rispetto comunque della volontà del defunto quando risulti da atto scritto. Non occorre il consenso quando la riproduzione dell immagine è giustificata dalla notorietà o dall ufficio pubblico ricoperto, da scopi scientifici, didattici o culturali o quando la riproduzione è legata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico; comunque il ritratto non può essere esposto o messo in commercio quando ciò rechi pregiudizio all onore, alla reputazione o al decoro della persona ritratta (art. 97). Il ritratto fotografico eseguito su commissione può, salvo patto contrario, essere pubblicato, riprodotto o fatto riprodurre senza il consenso del fotografo, salvo il pagamento allo stesso di un equo corrispettivo da parte di chi utilizza commercialmente la riproduzione (art. 98). ****** Per quanto attiene le manifestazioni internazionali la normativa di riferimento in materia di fiere e mercati è costituita dal D.P.R n. 616 che, all art. 53, c. 1, dispone che le funzioni amministrative concernenti gli enti fiera internazionale di Milano, Bari e Verona sono di competenza statale e che la natura internazionale di altre fiere è dichiarata con provvedimento dello Stato.
Social Media Management 2015/2016 L utilizzo delle immagini sul web. A cura di Stefano Barricella
Social Media Management 2015/2016 L utilizzo delle immagini sul web A cura di Stefano Barricella Nodi tematici Internet e la legge sul copyright Trovare ed utilizzare legittimamente immagini altrui sul
DettagliDiritto d autore e banche di dati
Introduzione al diritto d autore: Le banche di dati Dott.ssa Michela Rossi Corso di laurea Giurisprudenza Informatica giuridica 2012/2013 Diritto d autore e banche di dati Diritto d autore Diritto d autore
DettagliIL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE
IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,
Dettagli18, 21 febbraio, 5, 11, 18 marzo 2008
18, 21 febbraio, 5, 11, 18 marzo 2008 Informazioni generali Legge 22 aprile 1941, n. 633 più volte modificata modifiche disorganiche farraginosa in corso di revisione integrale (presentata bozza il 18.12.2007)
DettagliCONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali
CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Caldaie È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali quanto per quelle centralizzate. L obbligo dello sbocco sopra il tetto è escluso soltanto
DettagliDisposizioni tecniche sulla installazione di camini, canne fumarie, comignoli e sistemi di evacuazione fumi e vapori
Disposizioni tecniche sulla installazione di camini, canne fumarie, comignoli e sistemi di evacuazione fumi e vapori Definizioni: Ai fini delle presenti disposizioni tecniche ed in conformità a quanto
DettagliRISOLUZIONE N.12/E. Roma, 09 febbraio 2004
RISOLUZIONE N.12/E Roma, 09 febbraio 2004 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto:Istanza d interpello art. 25 del DPR n. 600 del 1973 Applicabilità della ritenuta sui compensi a titolo di diritto
DettagliLEZIONE 4 DICEMBRE 2013
LEZIONE 4 DICEMBRE 2013 Società in nome collettivo ( s.n.c. ) La società in nome collettivo (s.n.c.) costituisce il modello di organizzazione societaria che si presume normalmente adottato per l esercizio
DettagliCOMUNE DI LESSONA. Provincia di Biella
COMUNE DI LESSONA Provincia di Biella REGOLAMENTO PER LA CREMAZIONE, CONSERVAZIONE, AFFIDAMENTO E DISPERSIONE DELLE CENERI ( Legge 130/2001- L.R.20/2007 ) Approvato con deliberazione C.C. n. 6 del 19.3.2008
DettagliREATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
ALLEGATO 2 REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1) CORRUZIONE La corruzione consiste in un accordo tra un privato ed un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio mediante il
DettagliIL SOFTWARE E LA SUA TUTELA
IL SOFTWARE E LA SUA TUTELA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI GIURISPRUDENZA DIRITTO PRIVATO DELL INFORMATICA A.A. 2006/2007 DOCENTI:PROF.BRUNO TROISI DOTT.MASSIMO FARINA AUTORE:ENRICO LOI
DettagliTrasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1119 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del deputato COSTA (V. stampato Camera n. 925) approvato dalla Camera dei deputati il 17 ottobre 2013 Trasmesso dal Presidente
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)
21.12.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 373/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N. 2182/2004 DEL CONSIGLIO del 6 dicembre 2004 relativo
DettagliL etichettatura dei prodotti alimentari: la normativa europea (REG UE n. 1169/11 ) Paola Rebufatti
L etichettatura dei prodotti alimentari: la normativa europea (REG UE n. 1169/11 ) Paola Rebufatti SANZIONI Il panorama giurisprudenziale è rappresentato principalmente da: Codice penale D. L.gs n. 109/92
DettagliServizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano
Pubblica CCIAA Milano La competenza Le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità dei giocattoli alle disposizioni del presente decreto legislativo sono svolte dal Ministero dello
DettagliLa valutazione delle immobilizzazioni immateriali
CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione
DettagliIl quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici
Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici avv. Mauro Crosato Presidente ASFO triveneto. Padova, 7 luglio 2015 Tipi di responsabilità Responsabilità penale; Responsabilità
DettagliI BENI CULTURALI. Prof. Francesco Morante
I BENI CULTURALI Prof. Francesco Morante Cosa sono i beni culturali? I beni culturali sono tutte le testimonianze, materiali e immateriali, aventi valore di civiltà. Da questa definizione si comprende
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LIBRO FONDIARIO CIRCOLARE N.. 7 /2009 Trrentto,, 29 dicembrre 2009 Oggetto: Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione,
DettagliLICENZA D USO di SOFTWARE
LICENZA D USO di SOFTWARE Premesso che: Il software oggetto del presente contratto è stato sviluppato dalla software house TROLL SpA, Via Pisa, 4-37053 Cerea (VR), P.IVA/C.F./Reg. Imprese di Verona 02539580239
DettagliOggi ho sentito parlare del diritto d autore! Ah si e che cosa è il diritto d autore?
Oggi ho sentito parlare del diritto d autore! Ah si e che cosa è il diritto d autore? Laleggespeciale22 aprile 1941, n. 633istituiscela tutela delle opere dell ingegno di carattere creativo, che appartengano
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi
1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando
DettagliIl Diritto d Autore su Internet. Tutela del sito web e utilizzo dei contenuti. Modena, 17 ottobre 2013. Modena, 17 ottobre 2013 1
Il Diritto d Autore su Internet Tutela del sito web e utilizzo dei contenuti Modena, 17 ottobre 2013 Modena, 17 ottobre 2013 1 LA PROPRIETA INTELLETTUALE Diritto d autore Cos è il diritto d autore La legge
DettagliLa Convenzione sui diritti dell infanzia
NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre
DettagliMARCHIO e BREVETTO. Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016. Avv. Elena Menotti
MARCHIO e BREVETTO Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016 DIRITTO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE Diritto della proprietà intellettuale ( in senso stretto ) -
DettagliGuida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC
Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC Introduzione Questa guida è stata realizzata per aiutare la vostra azienda a garantire l utilizzo legale del software di Siemens. Il documento tratta
DettagliComune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO EL CAPEL DE NAPOLEON DI SAN MARTINO BUON ALBERGO Sommario Art. 1 Titolarità, denominazione ed uso del marchio Art. 2
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliIl concetto di gestione dei rifiuti
Autorizzazioni e adempimenti per la gestione dei rifiuti Relatore: Laura Pampaloni Il concetto di gestione dei rifiuti Il D.lgs n. 152/2006 definisce la GESTIONE come la raccolta, il trasporto, il recupero
DettagliI dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel
APPROVATO CON DELIBERAZIONE N.2002/67 DEL 3/12/2002 I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel raccoglitore
DettagliORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO IL MUNICIPIO DI MENDRISIO
Mendrisio, 7 ottobre 2004 ORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO Richiamati: IL MUNICIPIO DI MENDRISIO - la Legge cantonale
DettagliOCCHIO AL DOWNLOAD E UPLOAD!!! DIRITTI DI PROPRIETA INDUSTRIALE TUTELANO ANCHE TE!!! BREVETTO, DIRITTI D AUTORE, MODELLI DI UTILITA
OCCHIO AL DOWNLOAD E UPLOAD!!! DIRITTI DI PROPRIETA INDUSTRIALE TUTELANO ANCHE TE!!! BREVETTO, DIRITTI D AUTORE, MODELLI DI UTILITA Cos' è la Proprietà intellettuale?? Settore del diritto che si riferisce
DettagliRegolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia
Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Approvato con deliberazione di C.C. n. 33 del 29.04.2010 INDICE TITOLO I - PATROCINIO...2
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
DettagliCOMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale il 24 febbraio 2015 Pagina 1 di 7 ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina
DettagliPARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE
PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE LEGGI E REGOLAMENTI LEGGE REGIONALE N.20 del 9 ottobre 2006 Regolamentazione per la cremazione dei defunti e di loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del
DettagliSOCIETA ITALIANA DEGLI AUTORI ED EDITORI S.I.A.E. GUIDA PRATICA AI CONTRATTI DI LICENZA DELLA SIAE PER LA PRODUZIONE DI
GUIDA PRATICA AI CONTRATTI DI LICENZA DELLA SIAE PER LA PRODUZIONE DI VIDEOCASSETTE VHS, DVD & ALTRI SUPPORTI MULTIMEDIALI La produzione di videocassette VHS, DVD e altri supporti multimediali (CD-ROM,
DettagliCOMUNE DI BONITO Provincia di Avellino
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliCircolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000
Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto
DettagliCOMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI
COMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con D.C.C. n. 4 DEL 19.01.2006 REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO
DettagliApprovato dal Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2012
Robert Bosch S.p.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE G: REATI DI FALSO IN MATERIA DI MARCHI, BREVETTI E SEGNI DISTINTIVI Approvato
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliDocumento informatico e firme elettroniche
Documento informatico e firme elettroniche Prof. Avv. Giusella Finocchiaro Studio legale Finocchiaro www.studiolegalefinocchiaro.it www.blogstudiolegalefinocchiaro.it Le firme elettroniche Il documento
DettagliICT SECURITY N. 49 NOVEMBRE 2006 MISURE IDONEE E MISURE MINIME: QUALE SICUREZZA, QUALI RESPONSABILITA. Autore: Daniela Rocca
SOMMARIO Misure minime: il livello minimo di sicurezza Misure idonee: il livello opportuno di sicurezza Le responsabilità A tre anni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D. Lgs. 196/2003 in materia
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliI beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli)
I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) Se il proprietario di un edificio soggetto al vincolo storico-artistico lo modifica senza aver ottenuto preventivamente
DettagliFONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.)
FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) COSTITUZIONE AMMINISTRAZIONE EFFICACIA OPPONIBILITA REVOCATORIA CESSAZIONE REGIME FISCALE DOTT.SSA ALESSANDRA DE LEONARDIS OBIETTIVI DEL FONDO CONCETTO DI FAMIGLIA
DettagliIl Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni:
*6857905601* Gentile Sig./Sig.ra MAIORANA TINDARO nato/a a MONTALBANO ELICONA il 03/02/1971 codice fiscale MRNTDR71B03F400I Titolare dell esercizio commerciale ME0786 Denominato LO CHALET Sito in VIA GIARDINO
Dettagli1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.
Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere
DettagliCODICE DI AUTODISCIPLINA DEL DESIGN
CODICE DI AUTODISCIPLINA DEL DESIGN approvato il 19 dicembre 2000 con le modifiche apportate il 19 dicembre 2002, il 20 novembre 2006 e il 23 aprile 2008 PREMESSA Scopo del Codice di Autodisciplina Il
DettagliPirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013
Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell
DettagliLIBRO SECONDO. Dei delitti in particolare TITOLO III. Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III
LIBRO SECONDO Dei delitti in particolare TITOLO III Dei delitti contro l'amministrazione della giustizia CAPO III Della tutela arbitraria delle private ragioni Articolo 392 Esercizio arbitrario delle proprie
DettagliLo stato dell arte del catalogo
Lo stato dell arte del catalogo Argomenti Il Catalogo nel mondo Il Catalogo in Italia Perché il Catalogo del patrimonio Quale patrimonio? Il patrimonio culturale si può suddividere in due categorie: beni
DettagliCOMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA
COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DEI CONSIGLIERI COMUNALI ALL ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IN ATTUAZIONE DEL DISPOSTO DELL ART. 43, C. 2 DEL
DettagliPARTE SPECIALE Sezione IV. Reati contro industria e commercio
PARTE SPECIALE Sezione IV Reati contro industria e commercio PARTE SPECIALE Sezione IV Sommario 1.Le fattispecie di Reati Presupposto (Artic 25 bis 1 D lgs 231/01)... 3 2.Processi Sensibili... 5 3.Regole
DettagliLA PRIVACY DI QUESTO SITO
LA PRIVACY DI QUESTO SITO 1) UTILIZZO DEI COOKIES N.B. L informativa sulla privacy on-line deve essere facilmente accessibile ed apparire nella pagina di entrata del sito (ad esempio mediante diciture
DettagliStrategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA
relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...
DettagliLa tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto
La tutela della proprietà intellettuale nella professione dell Architetto Padova, 22 Novembre 2012 Studio Legale Seno Francini & Partners Avv. Fabrizio Seno Avv. Gherardo Piovesana OPERE DELL INGEGNO DA
DettagliComune di Baranzate Provincia di Milano
Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre
DettagliINTERNET E LE IMPRESE: difendere i propri diritti ed evitare di violare i diritti altrui. di Alessio Canova
INTERNET E LE IMPRESE: difendere i propri diritti ed evitare di violare i diritti altrui di Alessio Canova Reggio Emilia, 11 aprile 2013 Le imprese e la loro presenza su internet Il sito internet ed i
Dettaglilinea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:
linea SOLUTIO SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: Protection Medici Tipologia di prodotto: Protection Medici è un prodotto assicurativo a contraenza collettiva e individuale dedicato al libero professionista
DettagliORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO
COMUNE DI COLDRERIO ORDINANZA CHE REGOLA LA PROCEDURA PER LA POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO Il Municipio di Coldrerio Richiamati - la Legge cantonale sugli
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA GROSSETO, 21 ottobre 2011 Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalle norme vigenti, comprese quelle di funzionalità,
DettagliCOMUNE DI TRISSINO Provincia di Vicenza
COMUNE DI TRISSINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER L APERTURA E L ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI E L INSTALLAZIONE DI APPARECCHI O CONGEGNI DA TRATTENIMENTO Approvato con delibera consiliare n. 4 del
DettagliModifiche al codice penale ex legge 190/2012
Modifiche al codice penale ex legge 190/2012 Art. 32 quaterc.p. Casi nei quali alla condanna consegue la incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Testo previgente Ogni condanna per i
DettagliTraduzione a cura di Sara DʼAttoma ****
Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA
AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA (L.R.T. 24 febbraio 2005, n. 40) Sede legale: Via Roma, 67 56126 PISA Tel. 050996111 Dipartimento di Area Tecnica U.O. Patrimonio, Lavori Pubblici e Gestione Contratti
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LE RIPRESE AUDIOVISIVE
C O M U N E P R O V I N C I A DI D I S E N N O R I S A S S A R I REGOLAMENTO COMUNALE PER LE RIPRESE AUDIOVISIVE APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 69 DEL 20.12.2011 I N D I C E TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliScheda Descrittiva degli elaborati digitali
Allegato 1 - DOMANDA DI CANDIDATURA (FAC Simile) CONCORSO UN ESTATE ALL EXPO Il sottoscritto nato a residente a tel indirizzo e-mail in qualità di legale rappresentante dell Istituto/Oratorio/Centro Estivo
DettagliGLI ASPETTI GIURIDICI DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
GLI ASPETTI GIURIDICI DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE SOMMARIO 1. Chi non comunica non esiste! Diritto all informazione 2. Tutela della privacy Privacy e riservatezza 3. Diritto d autore 4. Software
DettagliFiscal News N. 324. Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale. La circolare di aggiornamento professionale 26.11.2013
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 324 26.11.2013 Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale Gli adempimenti previsti per gli organi di controllo Categoria: Antiriciclaggio
DettagliLa violazione del marchio
+39.06.97602592 La violazione del marchio Le Sanzioni previste in tema di marchi d impresa Le sanzioni comminate a seguito delle violazioni previste in tema di marchi sono disciplinate dal codice civile,
Dettaglifra questi in particolare sono da ricordare
La responsabilità penale è quella in cui incorre un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio che compia uno dei reati contro la pubblica amministrazione previsti dal codice penale, fra questi
DettagliRegolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,
Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, relativo alla individuazione dei tipi di dati e delle operazioni eseguibili in tema di trattamento
DettagliCOMUNE DI VILLAGRANDE STRISAILI
COMUNE DI VILLAGRANDE STRISAILI Provincia dell Ogliastra REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 adottata nella seduta del
DettagliMODELLO DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
MODELLO DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Spett.le ACSM-AGAM S.p.A. Via P. Stazzi n. 2 22100 COMO CO Oggetto: Dichiarazione sostitutiva in merito al possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall
DettagliLa tutela delle stampe e della grafica tra multipli di tipo librario, documentario artistico. Ornella Foglieni
Le stampe antiche e la grafica moderna:tra valori di prodotti culturali e il valore di mercato Milano 4 ottobre 2012 Biblioteca Trivulziana - Raccolta Stampe A. Bertarelli La tutela delle stampe e della
DettagliLegge Regionale 28 aprile 2009, n. 14
Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14 Regolamentazione per la cremazione dei defunti e dei loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione ( B.U. REGIONE BASILICATA
DettagliIl software: la tutela d autore
Il software: la tutela d autore Avv. Beatrice Cunegatti Il brevetto di software Dottorato di ricerca in Informatica giuridica e diritto dell informatica Bologna, 24 novembre 2003 Fonti normative Convenzione
DettagliINCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300
INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
DettagliCOMUNICATO RELATIVO ALLA TUTELA DEI NOSTRI MARCHI
COMUNICATO RELATIVO ALLA TUTELA DEI NOSTRI MARCHI Informazioni relative a Tecnica di Polizia Giudiziaria Ambientale, Diritto all ambiente ed altri copyright registrati e protetti Diritto all ambiente Corsi
DettagliALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA
ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliREGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto
Rev. 0 del 18/03/2014 Pag. 1 di 5 STATO DI REVISIONE E MODIFICHE N Data Descrizione Elaborazione 0 18/03/14 Prima emissione Responsabile Schema Verifica/ Validazione Esperto Tecnico Approvazione RD Copia
DettagliQuando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di
Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di responsabilità: RESPONSABILITÀ CIVILE regolata dall art. 2043
DettagliComune di Missaglia Provincia di Lecco Settore affari generali e servizi al cittadino
Comune di Missaglia Provincia di Lecco Settore affari generali e servizi al cittadino Via Merlini, 2-23873 Missaglia Provincia di Lecco C.F. e P. IVA 00612960138 Tel.: 039 / 9241232 Fax n.: 039 / 9201494
Dettaglivisto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,
IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Procedura per l adempimento dell obbligo del deposito legale dei documenti di interesse culturale
Allegato alla Delib.G.R. n. 39/45 del 15.7.2008 Procedura per l adempimento dell obbligo del deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all uso pubblico presso l archivio della produzione
DettagliBANCA POPOLARE DI SPOLETO
BANCA POPOLARE DI SPOLETO REGOLAMENTO INTERNAL DEALING 1 - Definizioni Nel presente Regolamento sono utilizzati, tra gli altri, i seguenti termini: "Soggetto Rilevante", in base all art.152-sexies del
DettagliCodice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"
Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing" Premessa A seguito del recepimento della direttiva Market Abuse con
DettagliPARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali
PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali 51 1. Funzione della Parte Speciale - 3 - Per effetto del D.Lgs. n. 121/2011, dal 16 agosto 2011 è in vigore l'art.25 - undecies, D.Lgs. n. 231/2001, che prevede
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE
Allegato A alla delibera C.C. N. 17 Del 01.03.2011. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE Art.1 Definizione e finalità Il patrocinio rappresenta una forma simbolica di adesione ed una
DettagliI NUOVI UTILIZZI DEL PATRIMONIO MUSEALE E LA TUTELA AD OPERA DEL DIRITTO D AUTORE
I NUOVI UTILIZZI DEL PATRIMONIO MUSEALE E LA TUTELA AD OPERA DEL DIRITTO D AUTORE DNA.Italia in collaborazione con Camera di Commercio di Torino - 18 aprile 2013-1 ATTI E CONVENZIONI INTERNAZIONALI ONU
DettagliGenitori adottivi o affidatari
Genitori adottivi o affidatari Congedo di maternità Il congedo di maternità spetta, per un periodo massimo di cinque mesi, anche alle lavoratrici che abbiano adottato un minore. In caso di adozione nazionale,
DettagliRoma,28 dicembre 2007
CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta
DettagliModulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio.
Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio Copyright Tutte le software house tutelano il loro diritto a impedire
Dettagli