Esperienze di utilizzo del bioetanolo per la produzione di energia
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- Adolfo Ruggeri
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1 LA BIOLOGIA incontra L ECONOMIA Workshop 2- Impiego delle biomasse per la produzione di energie alternative tecnologie e valutazioni tecnico economiche Esperienze di utilizzo del bioetanolo per la produzione di energia Sergio Celotti
2 SedesocialeaFaenza(RA) Fondatanel1966 2divisioni:vinoedistilleria Fatturatototale(al30/06/06) 292 mio 7stabilimenti Circa530addetti
3 44 enti cooperativi ortofrutticoli e vitivinicoli e nr. 1 socio sovventore che raggruppano circa coltivatori in quasi tutte le regioni italiane con un totale di circa ha. CUNEO REGGIO NELL'EMILIA MODENA BOLOGNA RAVENNA FORLI' RIMINI PESARO AREZZO ANCONA MACERATA I nostri soci garantiscono una vasta gamma di vini ed alti standard qualitativi durante tutte le fasi produttive, dalla vigna alla bottiglia. ROMA CHIETI FOGGIA BRINDISI LECCE L accesso a un vasto numero di soci/vitigni permette a Caviro di offrire vini per tutti i canali distributivi, dalla grande distribuzione all horeca. TRAPANI AGRIGENTO 3
4 ' ' ' ' '
5
6 !"!## 1 in Italia con litri venduti all anno
7 $!##%"& %"!'#%!(!)%"!
8
9 *'%'!## %"%+%,-%"! Tons/year Vinaccia Vinaccioli Feccia Acido tartarico
10 produttori agricoli Coprob-Italia Zuccheri Eridania-Sadam
11 &! "
12 .*%"%'%$*"%/%#%0!"- IMPIANTO di DISTILLAZIONE ditta FRILLI a MULTIPLO EFFETTO da 500 EDRI/gg per NEUTRO E EDRI/gg per ASSOLUTO DA ALCOOL GREZZO IMPIANTO di FERMENTAZIONE MELASSO in CONTINUO ditta VOGELBUSCH da 600 EDRI/gg IMPIANTO di CONCENTRAZIONE BORLANDE ditta FARK a 6 effetti da 40 tons/h di acqua evaporata
13 .*%"%'%$*"%/%#%0! IMPIANTO di DISTILLAZIONE ditta MAZZONI a MULTIPLO EFFETTO da EDRI/gg per NEUTRO e EDRI/gg per ASSOLUTO da ALCOOL GREZZO IMPIANTO di FERMENTAZIONE MELASSO DISCONTINUA ditta VOGELBUSCH da EDRI/gg IMPIANTO di CONCENTRAZIONE BORLANDE ditta SPEICHIM a 6 effetti da40 tons/h di acqua evaporata
14 1!'%.!,*
15 ,.!,./$%/%#! Il bioetanolo può essere utilizzato come combustibile: secondario in miscela con altri combustibili (benzine) con percentuali fra il 5 ed il 10%; primario in miscela con altri combustibili con percentuali fino a 85% (Flexible Fuel Vehicles); puro in motori dedicati (in genere motori diesel modificati, in Svezia allo stadio sperimentale); trasformato in ETBE; in celle a combustibile con due processi (celle a membrana per scambio protonico che utilizzano direttamente l etanolo, celle che utilizzano idrogeno prodotto per steam reforming dell etanolo).
16 SALDO ENERGETICO NETTO POSITIVO (grammi equivalenti CO2/kg) Etanolo Carburante ETBE M TBE Crea nuove alternative alla economia agricola Favorevole impatto ambientale Riduce la dipendenza da fonti energetiche esterne Impatto positivo sull occupazione e sull indotto. Nuovi importanti investimenti
17 2 #.%%".%#%"%'%3# Japan Thailand India China EU USA Brasile Fonte: Dr. Lindsay Jolly Senior Economist ISO, UK
18 4 Lo sviluppo e le prospettive di crescita della produzione di bioetanolo nel mondo ed in Europa sono strettamente legate al suo utilizzo come carburante. DATI IN MILIONI DI HIA (fonte F.O. Lichts) BRASILE 160,67 47,8% U.S.A. 147,55 43,9% CINA 10,00 3,0% INDIA 3,00 0,9% CANADA 2,50 0,7% UE 25 9,50 2,8% RESTO DEL MONDO 2,70 0,8% TOTALE 335,92 100,0% Si prevede una forte crescita della produzione mondiale per il prossimo anno, la maggior parte dovuta al grande aumento della produzione di alcol combustibile. Per l'anno 2012, è prevista una produzione totale di oltre 65 miliardi di litri (52 milioni di Tonnellate), un aumento di circa il 73% paragonato all'anno 2003.
19 4 in dettaglio l UE DATI IN MILIONI DI HIA (fonte F.O. Lichts) PAESE VOLUME % VS/MONDO % VS/EU SPAGNA 3,03 0,90% 33,19% GERMANIA 1,65 0,49% 18,07% SVEZIA 1,53 0,46% 16,76% FRANCIA 1,44 0,43% 15,77% POLONIA 0,64 0,19% 7,01% UNGHERIA 0,35 0,10% 3,83% FINLANDIA 0,13 0,04% 1,42% LETTONIA 0,12 0,04% 1,31% LITUANIA 0,08 0,02% 0,88% OLANDA 0,08 0,02% 0,88% ITALIA 0,08 0,02% 0,88% TOTALE 9,13 2,71% 100,00% Si prevede anche in Europa una forte crescita della produzione mondiale per il prossimo anno. Per l'anno 2007, è prevista una produzione di oltre 14 milioni di ettolitri (1,1 milioni di tons), un aumento di circa il 260% paragonato all'anno 2003.
20 4 in dettaglio l UE DATI IN MILIONI DI HIA (fonte UEPA) % PAESE VOLUME VS/PRODUZIONE % VS/EU GERMANIA 3,00 200,00% 32,75% SVEZIA 2,80 172,10% 30,57% SPAGNA 2,50 83,33% 27,30% FRANCIA 1,26 100,00% 13,76% GRAN BRETAGNA 1,20 0,00% 13,10% POLONIA 0,50 58,82% 5,46% UNGHERIA 0,15 100,00% 1,62% ITALIA 0,10 100,00% 1,09% LITUANIA 0,08 100,00% 0,87% REP. CECA 0,01 100,00% 0,15% TOTALE 11,60 126,67% 126,67%
21 '-%"!'%/%,/"% 446 UE- 25 Biodiesel Bioetanolo Mondo in tonnes/a (2003) Source: Biofuels Barometer June 2004
22 1 Direttiva 2003/30/CE relativa alla promozione dei biocarburanti, che individua gli obiettivi di impiego di biocarburanti sulla base dell effettivo potere calorifico inferiore: 2,00% alla fine del ,75% alla fine del 2010 Direttiva 2003/96/CE promulgata allo scopo di rendere fattibile agli Stati Membri la defiscalizzazione dei biocarburanti
23 42 ConsumostimatodibenzinaUE25: Mton. 115,0 Potenzialeconsumodibioetanolo: Mton. 10,5 Ipotesiproduzione: 85%cereali Mton. 8,9 15%derivatibarbabietola Mton. 1,6 Areeagricole: cereali(t/ha5,2) Mha. 6,11 bietola (t/ha60) Mha. 0,34 PotenzialeagricoloUE25 Mha 167,0 Areadedicataacereali Mha 52,0 Areadedicataasetaside Mha 7,0
24 !--'!#)!))%!6% #!"!%"/%#! Sugar Cane M ais Grano Bietola Brasile USA Canada UE "!&"!"%"# "!)5 )!",5
25 UK: 29% ITALIA: 47% NON OPERATIVO PERCHE NON AUTORIZZATO DA DG CONCORRENZA REP. SLOVACCA: 100% FINLANDIA: 55% FRANCIA: 57% SVEZIA: 100% SPAGNA: 100% BELGIO: 100% IRLANDA, LITUANIA, UNGHERIA, AUSTRIA, OLANDA: La commissione competente ha autorizzato la defiscalizzazione del bioetanolo come additivo nei carburanti, ma ne non si conosce ancora l indice % GERMANIA: 100%
26 1 : Art. 26.2(Normeinmateriadibiocarburanti efiliere agroenergetiche).2 1.L'articolo3deldecretolegislativo30 maggio2005,n.128,recanteledisposizionidiattuazione delladirettiva2003/30/cerelativaallapromozionedell'uso deibiocarburanti odialtricarburantirinnovabilineitrasporti, èsostituitodalseguente: Art. 3.2(Obiettiviindicativinazionali)2 1.Sonofissatii seguentiobiettiviindicativinazionali,calcolatisullabasedel tenoreenergetico,diimmissioneinconsumodibiocarburanti ealtricarburantirinnovabili,espressicomepercentualedel totaledelcarburantedieseledibenzinaneitrasportimessial consumonelmercatonazionale: a) entroil31dicembre2005:1,0percento; b) entroil31dicembre2008:2,5percento; c) entroil31dicembre2010:5,75percento.
27 Stanziamento Finanziaria Aliquota accisa piena benzina /l 0,564 0,564 Aliquota accisa ridotta benzina /l 0,289 0,289 Sgravio d imposta /l 0,275 0,275 Sgravio per biomassa corrisp. /l 0,275 0,585 Bioetoh Hla Cereali necessari (es. mais) ton Ettari dedicati (resa media t/ha 8,55) ha
28 Milioni 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0, Consumo annuo stimato di carburanti per autotrazione: 15 Mt di benzina Equivalenza energetica: 1 t etanolo = 0,61 t benzina Finanziaria2007 Direttiva30/2003 realtà
29 17
30 Materie zuccherine Canna da zucchero e barbabietola Materie amidacee cereali e patate Materie Cellulosiche paglia, potature,bosco ceduo saccarificazione idrolisi fermentazione fermentazione fermentazione distillazione distillazione distillazione b i o e t a n o l o
31 Mais Italia Francia Germania UE Superficie (ha)/ Resa (t/ha) 8,55 8,56 8,79 8,82 8,80 8,75 8,74 8,73 Produzione (t)/ Fonte: Depeche/Coceral feb. 2005
32 Le stime indicano che nei territori delle province indicate la produzione di cereali è tale da giustificare l investimento per la realizzazione di impianti per la produzione di bioetanolo E importante inoltre segnalare che alle superfici già oggi coltivate a cereali potranno aggiungersi le superfici lasciate libere dalla barbabietola ed eventualmente le superfici destinate al set-aside che, in accordo con la nuova riforma della PAC possono essere destinate a coltivazioni energetiche.
33 CEREALI MACINAZIONE LIQUEFAZIONE E SACCARIFICAZIONE FERMENTAZIONE DISTILLAZIONE CENTRIFUGAZIONE DISIDRATAZIONE BIOETANOLO CONCENTRAZIONE ESSICAZIONE DDGS
34 8 Si tratta del coprodotto ottenuto dalla lavorazione dei cereali. In particolare si tratta di un integratore ad elevato tenore proteico, paragonabile alla soia da destinarsi all uso zootecnico. E indicato nell alimentazione del bovino da carne, attualmente il fabbisogno nazionale è colmato con import dalla Germania e dall Austria. Questo prodotto molto appetibile rappresenta un'ottima fonte di minerali, come potassio e fosforo, e vitamina B. Il DDGS può essere una preziosa fonte di fibre, con un eccellente contenuto di olio.
35 Materie prime utilizzabili: mais, grano ed altri cereali Prodotti finiti: Alcol etilico disidratato (Bioetanolo) 99.95% Distillers Dry Grain and Solubles Capacità produttiva: edri/g di bioetanolo edri/a di bioetanolo 500 t/g di DDGS t/a di DDGS
36 Fabbisogno materia prima: t/g di cereali t/a di cereali Pari a 50/ ha investiti costo di realizzazione green field: circa 100 milioni di euro; tempo di realizzazione e messa in esercizio dell impianto: mesi dall ottenimento delle autorizzazioni; personale impiegato: 50/60 persone (complessivamente per coprire le 24h), escluso manutenzione, amministrazione e commerciali; produzione annua: ore pari a 333 giornate effettive Data la portata del singolo investimento, appare evidente la necessità di disporre di una normativa nazionale, così come avvenuto negli altri Paesi europei, per ottenere una defiscalizzazione che garantisca un orizzonte temporale certo (6/8 anni).
37 9 DATI ECONOMICI BASE QUANTITATIVI Prezzo vendita bioetanolo Prezzo acquisto mais (f.co arrivo) 60 /hla 160 /t Prezzo vendita DDGS (f.co part.) 135 /t
38 PREZZI MATERIE PRIME DISPONIBILI - DATI MENSILI PREZZI DEL MAIS DAL 2000 Fonte AGER Borsa merci BO Prezzi /t franco arrivo Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Prezzo medio ,86 135,31 136,09 139,70 145,90 143,21 153,00 139,19 129,27 131,18 134,02 137,89 138, ,31 139,19 137,43 138,02 142,41 140,11 136,09 129,71 123,05 122,27 128,55 130,41 133, ,25 137,00 135,90 137,63 141,30 150,25 162,50 155,17 127,12 135,50 135,63 136,12 140, ,40 136,12 133,60 133,38 132,38 131,13 138,10 153,50 168,50 170,60 186,50 179,50 149, ,30 190,63 187,00 187,80 186,83 168,50 154,75 138,00 119,50 125,50 125,50 124,30 157, ,50 123,50 125,50 125,00 122,75 130,10 134,63 135,00 130,50 131,00 125,63 128,20 128,15
39 :; Dati 2005 Area : ha Produzione: t.
40 Situazione attuale Riduzione bietole Riduzione medica Set-aside Totali Superficie (ha) Produzione (t)
41 8
42 PLUS EX ZUCCHERIFICIO Area industriale esistente Possibile recupero di utilities esistenti Impianti di depurazione esistenti Superficie largamente adeguata (necessari max 12 ha) Maggior facilità ottenimento permessi
43 ROE (UN/PN) 13,5% redditività del capitale proprio ROI (RO/CIN) 16,8% redditività del capitale investito IRR 10,8% Tasso Interno di Rendimento PBP 6,5 Pay back period (anni)
44 MIGLIORARE LA COMPETITIVITA AGRICOLA AFFERMAZIONE DI GRANDI IMPRESE ITALIANE LEGATE A PRODUZIONE AGRICOLA RAGGIUNGIMENTO LEADERSHIP TECNOLOGICA QUADRO NORMATIVO DI SUPPORTO
45 <1=:: *%#!: Editoriale: Unpo d etanolo Unpo d entusiasmo questaèunagrandeoccasioneperaveresubito macchinepiùpuliteedareallanostraeconomianuovechance disviluppo.servonosoldi,maservonoanchecoraggioed entusiasmo.eservel aiutodeipetrolieri,troppoarroccatinella difesadeilorobilancidanababbi. MauroTodeschini DirettoreResponsabileQuattroruote
46
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