CRITERI E PROCEDURE PER IL GIUDIZIO DI IDONEITA ALLA LUCE DELLA NORMATIVA IN TEMA DI ALCOL - SOSTANZE PSICOTROPE E STUPEFACENTI

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1 VI CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA MEDICA INTERDISCIPLINARE PROMED GALILEO WORKSHOP con il PATROCINIO della SIMLII IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI 05 NOVEMBRE 2010 MY ONE HOTEL GALILEI PISA CRITERI E PROCEDURE PER IL GIUDIZIO DI IDONEITA ALLA LUCE DELLA NORMATIVA IN TEMA DI ALCOL - SOSTANZE PSICOTROPE E STUPEFACENTI F. Cosentino U.O. Medicina Preventiva del Lavoro A.O.U.P.

2 L assunzione di sostanze stupefacenti-alcol costituisce un rischio lavorativo oggetto di valutazione da parte del D.L.??? Il M.C. come può partecipare alla valutazione di questi rischi? Rischi infortunistici/danni a terzi Rischi che non determinano patologie lavorocorrelate!!!

3 Normativa di riferimento La normativa di riferimento per i controlli sanitari in tema di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti è il Testo Unico sugli stupefacenti DPR 309/1990 art.125 LEGGE 3 Agosto 2007, n. 123 Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia.

4 PROVVEDIMENTO 30 Ottobre 2007 Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza. Sancisce intesa tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nei termini di seguito riportati:

5 Continua PROVVEDIMENTO 30 Ottobre 2007 Art. 1. Mansioni a rischio 1. Le mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l'incolumita' e la salute proprie e di terzi, anche in riferimento ad un'assunzione solo sporadica di sostanze stupefacenti, sono, oltre a quelle inerenti attivita' di trasporto, anche quelle individuate nell'allegato I, che forma parte integrante della presente intesa. Per tali mansioni e' obbligatoria la sorveglianza sanitaria ai sensi del combinato disposto degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo 19 settembre l994, n. 626.

6 Continua PROVVEDIMENTO 30 Ottobre 2007 Art. 3. Accertamenti sanitari per accertare assenza di assunzione di sostanze stupefacenti 1. Gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione sporadica di sostanze stupefacenti o psicotrope comprendono: a) visita medica da effettuare in conformita' alle procedure diagnostiche e medico-legali definite dall'accordo tra lo Stato, le regioni e le province autonome di cui all'art. 8, comma 2 della presente intesa; b) esami complementari tossicologici di laboratorio da effettuare in conformita' alle procedure diagnostiche e medico-legali definite dall'accordo lo Stato, le regioni e le province autonome di cui all'art. 8, comma 2, della presente intesa. 2. Tali esami sono effettuati nei casi espressamente previsti dalla presente intesa.

7 Continua PROVVEDIMENTO 30 Ottobre 2007 Art. 4. Accertamenti sanitari preventivi di screening Art. 5. Accertamenti sanitari di diagnosi di tossicodipendenza Art. 9. Effetti dell'accertamento della tossicodipendenza Art. 10. Tariffe

8 Continua PROVVEDIMENTO 30 Ottobre 2007 Allegato I MANSIONI CHE COMPORTANO PARTICOLARI RISCHI PER LA SICUREZZA, L'INCOLUMITA' E LA SALUTE DEI TERZI 1) Attivita' per le quali e' richiesto un certificato di abilitazione per l'espletamento dei seguenti lavori pericolosi: a) impiego di gas tossici (art. 8 del regio decreto 1927, e successive modificazioni); b) fabbricazione e uso di fuochi di artificio (di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635) e posizionamento e brillamento mine (di cui al decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 302); c) direzione tecnica e conduzione di impianti nucleari (di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1970, n. 1450, e s.m.). 2) Mansioni inerenti le attivita' di trasporto: a) conducenti di veicoli stradali per i quali e' richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E, e quelli per i quali e' richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada;

9 Continua PROVVEDIMENTO 30 Ottobre 2007 Allegato I b) personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell'esercizio ferroviario che esplichi attivita' di condotta, verifica materiale rotabile, manovra apparati di sicurezza, formazione treni, accompagnamento treni, gestione della circolazione, manutenzione infrastruttura e coordinamento e vigilanza di una o piu' attivita' di sicurezza; c) personale ferroviario navigante sulle navi del gestore dell'infrastruttura ferroviaria con esclusione del personale di camera e di mensa; d) personale navigante delle acque interne con qualifica di conduttore per le imbarcazioni da diporto adibite a noleggio; e) personale addetto alla circolazione e a sicurezza delle ferrovie in concessione e in gestione governativa, metropolitane, tranvie e impianti assimilati, filovie, autolinee e impianti funicolari, aerei e terrestri; f) conducenti, conduttori, manovratori e addetti agli scambi di altri veicoli con binario, rotaie o di apparecchi di sollevamento, esclusi i manovratori di carri ponte con pulsantiera a terra e di monorotaie; g) personale marittimo di prima categoria delle sezioni di coperta e macchina, limitatamente allo Stato maggiore e sottufficiali componenti l'equipaggio di navi mercantili e passeggeri, nonche' il personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attivita' off-shore e delle navi posatubi; h) controllori di volo ed esperti di assistenza al volo; i) personale certificato dal registro aeronautico italiano; l) collaudatori di mezzi di navigazione marittima, terrestre ed aerea; m) addetti ai pannelli di controllo del movimento nel settore dei trasporti; n) addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci. 3) Funzioni operative proprie degli addetti e dei responsabili della produzione, del confezionamento, della detenzione, del trasporto e della vendita di esplosivi.

10 Manca l individuazione delle procedure diagnostiche e medico-legali

11 Accordo tra lo Stato, Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano: Visti gli art. 2 comma 1 lett b) e 4, comma 1 del decreto legislativo del 28 agosto 1997 n. 281 che affidano a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l esercizio delle rispettive competenze a svolgere attività di interesse comune; Vista l Intesa del 30 ott che prevede l individuazione delle procedure diagnostiche e medico-legali, comprese le modalità di prelievo, conservazione e catena di custodia dei campioni, nonché delle tecniche analitiche più sp per effettuare le ripetizioni delle analisi Visto l articolo 41, comma 4 del DLGS 81/08 Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi applicative del provvedimento n.99/cu 30 ott (G.U. Serie Generale n. 236 del 8 ottobre 2008)

12 Premesse i principi generali a cui ispirare e su cui strutturare le procedure operative dovranno essere dettati da un indirizzo di cautela conservativa nell interesse della sicurezza del singolo e della collettività, che prevedano la non idoneità di tali lavoratori allo svolgimento di mansioni a rischio nel caso in cui usino sost. Stupefacenti e/o psicotrope, indipendentemente dalla presenza o meno di dipendenza

13 QUANDO FARE GLI ACCERTAMENTI Accertamento pre-affidamento mansione Accertamento periodico Accertamento per ragionevole dubbio Accertamento dopo un incidente Accertamento di follow-up: al rientro nella mansione a rischio, dopo la sospensione per esito positivo, con periodicità almeno mensile, per almeno 6 mesi. Accertamento al rientro al lavoro: dopo sospensione per esito positivo. Il MC può decidere se applicare nei successivi 6 mesi una osservazione con eventuali accertamenti con > frequenza rispetto a quelle ordinarie.

14 In attesa dell esito della conferma: Lavoratore L ESITO POSITIVO DEL PROGRAMMA TERAPEUTICO SARA CERTIFICATO DAL SERT, OVE I PARAMETRI DIAGNOSTICI NON RISULTANO SODDISFATTI PER ALMENO 12 MESI sospeso?nel LAZIO è SUFF. IL TEST DI SCREENING PER LA NON IDONEITA IN PIEMONTE IL MC TUTELE Se gli Accertamenti clinici e TEMPORANEE tossicologici di Sec livello sono POS.: comunicazione al MC, il quale certifica la TEMPORANEA INIDONEITA? Ma era già inidoneo temp.!!! Il SERT DEVE FARE IL MONITORAGGIO È POSSIBILE LA MODIFICA PER 12 MESI??? DEL G.I.? DOPO QUANTO TEMPO? Potrà essere monitorato per 6 mesi dal MC!! Con ris Completamente e Costantemente neg.

15 Linee di indirizzo regionali per le procedure relative agli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o spicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi. Delibera Per la raccolta dei campioni urinari e per i test di screening, i medici competenti possono scegliere tra le seguenti opzioni: 3. Raccolta del campione ed esecuzione del test da parte del MC 4. Raccolta del campione a cura del MC ed esecuzione in laboratorio del test immunochimico 5. Raccolta del campione ed esecuzione del test da parte di struttura pubblica (SERT o Laboratorio) o da struttura laboratoristica privata accreditata.

16 CLINICA TEST RAPIDO IDONEITA TEST CONFERMA NEG NEG IDONEITA ALLA MANSIONE PER QUANTO ATTIENE GLI ACCERTAMENTI PREVISTI DAL PROVV. N.99/CU 30/10/2007 (GAZ UFF.266 DEL 15/11/2007) NON RICHIESTI NEG POS Falsi positivi!!!! IDONEITA ALLA MANSIONE IN ASSENZA DI ALTRE CONTROINDICAZIONI NEG POS --- TEMPORANEA INIDONEITà ALLA MANSIONE. INVIO AL SERT. IL LAVORATORE PUO RICHIEDERE UNA REVISIONE DEL GIUDIZIO ENTRO 10 GIORNI. --- NEG/POS POS TEMPORANEA INIDONEITà ALLA MANSIONE. INVIO AL SERT. POS

17 Sulle modalità di prelievo del campione Accertamenti 1 livello: metodi analitici di screening basati su tecniche immunochimiche rapide Registrazione oggettiva a stampa dei risultati Il Medico Competente è responsabile della custodia del campione!!! La raccolta del campione deve essere effettuata sotto controllo del medico competente, se ne eviti la esecuzione in contemporanea con la SS SE IL CAMPIONE NON è IDONEO? SOLO IL PIEMONTE DICE CHE IN TAL CASO IL LAVORATORE DEVE ESSERE RICONVOCATO

18 Gli antidepressivi vengono impiegati: nella cefalea cronica, Nelle ipersonnie-sindromi dolorose croniche, e le altre sostanze Esistono sostanze stupefacenti e/o psicotrope di difficile o impossibile determinazione con i test di screening di primo livello, che possono profondamente alterare le condizioni psicofisiche del sog. pertanto è necessario che il riscontro laboratoristico sia sempre correlato ad un riscontro clinico e/o strumentale specifico, se necessario, teso a verificare lo stato di idoneità psicofisica anche in assenza di positività dei test tossicologici ma in presenza di suggestivi segni o sintomi clinici correlabili all uso di sost. non facilmente rilevabili con i normali test. Psicof. dati per gestire disturbi della vigilanza, e disturbi della vigilanza come collaterali di psicofarmacotp

19 ALCOL Normativa di riferimento: L 125/2001: nelle attività lav che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per l incolumità o la salute dei terzi, è fatto divieto di assunzione/somministrazione PROVVEDIMENTO 16 marzo 2006: Intesa in materia di individuazione delle attivita' lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumita' o la salute dei terzi, ai fini del divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, ai sensi dell'articolo 15 della legge 30 marzo 2001, n Intesa ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n (Repertorio atti n. 2540). DLGS 81/08: nei casi e alle condizioni previste dall ordinamento, le visite di cui al comma 2, lettera a)b)d)e-bis e e-ter sono altresì finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.

20 Allegato I PROVVEDIMENTO 16 marzo 2006 : ATTIVITA' LAVORATIVE CHE COMPORTANO UN ELEVATO RISCHIO DI INFORTUNI SUL LAVORO OVVERO PER LA SICUREZZA, L'INCOLUMITA' O LA SALUTE DEI TERZI. 4) mansioni sanitarie svolte in strutture pubbliche e private in qualita' di: medico specialista in anestesia e rianimazione; medico specialista in chirurgia; medico ed infermiere di bordo; medico comunque preposto ad attivita' diagnostiche e terapeutiche; infermiere; operatore socio-sanitario; ostetrica caposala e ferrista; 5) vigilatrice di infanzia o infermiere pediatrico e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi; mansioni sociali e socio-sanitarie svolte in strutture pubbliche e private; 6) attivita' di insegnamento nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado; 7) mansioni comportanti l'obbligo della dotazione del porto d'armi, ivi comprese le attivita' di guardia particolare e giurata; 8) mansioni inerenti le seguenti attivita' di trasporto: a) addetti alla guida di veicoli stradali per i quali e' richiesto il possesso della patente di guida categoria B, C, D, E, e quelli per i quali e' richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada; 10) lavoratori addetti ai comparti della edilizia e delle costruzioni e tutte le mansioni che prevedono attivita' in quota, oltre i due metri di altezza;

21 ALCOL DIPENDENZA ART.41,COMMA 4-BIS DEL DLGS , N.81 (MODIFICATO DAL DLGS N.106) ENTRO IL 31 DIC 2009, CON ACCORDO in Conferenza Stato Regioni, adottato previa consultazione delle parti sociali, vengono rivisitate le condizioni e le modalità per l accertamento della tossicodipendenza e dell alcol dipendenza.. Essendo ALTRESI decorso tale termine Opportuno fornire indicazioni procedurali

22 Sorveglianza Sanitaria nei casi e alle condizioni previste dall ordinamento, le visite di cui al comma 2, lettera a)b)d)e-bis e e-ter sono altresì finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti. Ad oggi non essendo stato adottato l accordo di cui al citato comma 4bis, non risulta pertanto possibile verificare l assenza di alcol dip, ma è possibile verificare in acuto la sola assunzione o meno ART 15 L125/01, MC e MEDICI SPISAL delle Az. ULSS: Test alcolimetrici ???VISITE MEDICHE???---G.I.???

23 La somministrazione di bevande alcoliche e super-alcoliche, art.15 L125/01 è una condotta vietata L assunzione non costituisce un rischio lavorativo oggetto di valutazione da parte del D.L.??? NON RISULTA POSSIBILE DA PARTE DEL MC L AVVIO A PROCEDURAACCERTATI VA PER L IDONEITA ALLA MANSIONE???? L AZIENDA POTRA RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL IDONEITA FISICA DEL LAVORATORE EX.ART.5 L.300/70 Quando fare i test? Numero di campionamenti? Tipo di test? Livelli? Modalità??? Strumentazione, calibrazione,???

24 Regione Veneto, Parere 5 luglio 2010, prot Accertamenti inerenti il divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, ai sensi dell'articolo 15 della L , n. 125 e dell'intesa Stato-Regioni Martedì 31 Agosto :45 Protocollo N Class.: Prat. Fasc. Allegati N REGIONE DEL VENETO giunta regionale Data 5 Luglio 2010 Oggetto: Accertamenti inerenti il divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, ai sensi dell'articolo 15 della L. 30 marzo 2001, n. 125 e dell'intesa Stato-Regioni del 16 marzo Parere. Ai Signori Direttori SPISAL Aziende ULSS del Veneto e p. c. : Direttori Generali Direttori DIP LORO SEDI Facendo seguito delle richieste pervenute alla scrivente Direzione ed in attesa della rivisitazione delle condizioni e delle modalità per l'accertamento delle alcoldipendenze, prevista dall'art. 41, comma 4-bis del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (modificato dal D.Lgs. 3 agosto 2010, n. 106), essendo altresì decorso il termine (31 dicembre 2009) di cui al citato articolo di legge, si ritiene opportuno fornire alcune indicazioni procedurali di carattere interpretativo, circa l'applicazione dell'articolo 15 della legge 30 marzo 2001, n. 125 e dell'intesa Stato-Regioni del 16 marzo Preliminarmente, si evidenzia come, la soluzione relativa alle criticità applicative in relazione alle verifiche sulla assunzione di bevande alcoliche, si ritiene debba passare attraverso l'esame dei due riferimenti normativi costituenti i cardini della materia: l'art. 15 della Legge 30 marzo 2001, n. 125 e l'art. 41 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81. L'articolo 15 della L. n. 125/2001, afferma due fondamentali principi: 16. il divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche nelle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi, siccome individuate dall'intesa Stato-Regioni e Province Autonome 16 marzo 2006; 17. il diritto del lavoratore ammalato, a prescindere dall'attività lavorativa svolta, di accedere a programmi terapeutico-riabilitativi, senza incorrere nella immediata e automatica perdita del lavoro. Sussiste, pertanto, un obbligo di condotta in capo al datore di lavoro che si traduce nel divieto di somministrare o rendere disponibili bevande alcoliche e superalcoliche per tutti i lavoratori addetti a mansioni che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi (individuate nell'intesa Stato-Regioni e Province Autonome del 16 marzo 2006, G.U. 30 marzo 2006, n. 75) ed un obbligo di condotta in capo ai lavoratori addetti a tali attività lavorative di non assumere dette bevande.. DIREZIONE PREVENZIONE LA DIRIGENTE REGIONALE Dott.ssa Giovanna Frison Ultimo aggiornamento Martedì 31 Agosto :53

25 REGIONE DEL VENETO 05 LUG 2010 PROTOCOLLO N Sussiste un obbligo di condotta in capo al DL che si traduce nel: Divieto somministrare/rendere disponibili bev. alcoliche e superalcoliche per tutti i lav. addetti a mansioni che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza.intesa Stato Regioni e Prov. Autonome ed un obbligo di condotta in capo ai lav. addetti a tali attività lavorative di non assumere dette bevande. Il divieto di assunzione non è limitato al luogo di lavoro, ma è finalizzato allo svolgimento delle attività comportanti un elevato rischio di infortuni sul lavoro, il che significa, che nelle mansioni individuate il lav. deve avere un indice alcolimetrico pari a zero.

26 Divieto di assunzione e somministrazione S.S. nei casi previsti dalla normativa vigente Art.15 L.125/01 test alcolimetrici> S.S.

27 NOMINA DEL MC Nomina del MC QUANDO? G.I.

28 Abuso acuto Alcol-dipendenza ACE-inibitori, diuretici dell ansa, anticonvulsivanti, fumo di tabacco, bassi valori del BMI, DM, ARTRITE REUMATOIDE, MAL.POLMONARI INFIAMMATORIE CRONICHE

29 A integrazione dei dati anamnestici, dati di laboratorio: Questionari validati: CAGE, L AUDIT, M.A.L.T. 1 e 2, M.A.S.T. La letteratura è concorde nell indicare a questi strumenti: SN 70-80%; SP 93-98%.

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