EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT 2014/0002(COD) Progetto di relazione Heinz K. Becker (PE v02-00)

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1 PARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2014/0002(COD) EMENDAMENTI Progetto di relazione Heinz K. Becker (PE v02-00) Rete europea di servizi per l'impiego, all'accesso dei lavoratori ai servizi di mobilità e ad una maggiore integrazione dei mercati del lavoro (COM(2014)0006 C8-0015/ /0002(COD)) AM\ doc PE v01-00 Unita nella diversità

2 AM_Com_LegReport PE v /157 AM\ doc

3 45 Paloma López Bermejo Considerando 2 (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo efficace della libertà di circolazione e di soggiorno. Inoltre può contribuire a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. 46 Mara Bizzotto Considerando 2 (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. (2) La libera circolazione dei lavoratori può contribuire allo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato, armonico e sostenibile se equamente contemperata al principio di preferenza dei lavoratori indigeni. Or. it AM\ doc 3/157 PE v01-00

4 47 Laura Agea, Tiziana Beghin Considerando 2 (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. (2) La libera circolazione dei lavoratori è uno degli elementi per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato. Inoltre può contribuire a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. Or. it 48 Martina Dlabajová, Renate Weber Considerando 2 (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato e contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro PE v /157 AM\ doc

5 49 Jeroen Lenaers Considerando 2 (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato, in particolare per quanto concerne le regioni transfrontaliere, che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. Or. nl 50 Tamás Meszerics a nome del gruppo Verts/ALE Considerando 2 (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. (2) La libera circolazione dei lavoratori è un elemento essenziale per lo sviluppo nell'unione di un mercato del lavoro più integrato che consenta ai lavoratori di trasferirsi da regioni con un'elevata disoccupazione a zone caratterizzate da carenza di manodopera. Inoltre contribuisce a incrementare la diversità e a reperire le competenze necessarie a coprire i posti di lavoro disponibili e a superare le strozzature sul mercato del lavoro. AM\ doc 5/157 PE v01-00

6 Motivazione La diversità è una pietra miliare di un mercato del lavoro inclusivo ed efficiente. 51 Rina Ronja Kari, Paloma López Bermejo, Inês Cristina Zuber, Neoklis Sylikiotis Considerando 2 bis (nuovo) (2 bis) Pur essendo la libera circolazione dei lavoratori un diritto importante, la mobilità lavorativa non è la soluzione all'elevato livello di disoccupazione e non può sostituire la necessità di creare più posti di lavoro nelle zone in cui la disoccupazione è alta. 52 Tamás Meszerics a nome del gruppo Verts/ALE Considerando 3 (3) Le disposizioni del regolamento (UE) n. 492/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, relativo alla libera circolazione dei lavoratori all'interno dell'unione (codificazione) 19 ha istituito meccanismi di compensazione e di scambio di informazioni, mentre la decisione di esecuzione 2012/733/UE della Commissione, del 26 novembre 2012, ha stabilito disposizioni relative al funzionamento di una rete denominata EURES (European Employment Services) in conformità del regolamento suddetto. È (3) Le disposizioni del regolamento (UE) n. 492/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, relativo alla libera circolazione dei lavoratori all'interno dell'unione (codificazione) 19 ha istituito meccanismi di compensazione e di scambio di informazioni, mentre la decisione di esecuzione 2012/733/UE della Commissione, del 26 novembre 2012, ha stabilito disposizioni relative al funzionamento di una rete denominata EURES (European Employment Services) in conformità del regolamento suddetto. È PE v /157 AM\ doc

7 necessaria quindi una revisione di questo quadro normativo per tenere conto dei nuovi modelli di mobilità, del rafforzamento delle disposizioni in materia di mobilità equa, dell'evoluzione tecnologica dello scambio di dati sulle offerte di lavoro, della diversità dei canali utilizzati dai richiedenti lavoro e dai datori di lavoro per assumere personale, nonché del ruolo crescente svolto da altri intermediari del mercato del lavoro che operano insieme ai servizi pubblici per l'impiego ("SPI") nella prestazione di servizi di assunzione del personale. 19 GU L 141 del , pag. 1. necessaria quindi una revisione di questo quadro normativo per tenere conto dei nuovi modelli di mobilità, delle nuove tipologie di lavoro e dei nuovi modelli di vita lavorativa, del rafforzamento delle disposizioni in materia di mobilità equa, dell'evoluzione tecnologica dello scambio di dati sulle offerte di lavoro, della diversità dei canali utilizzati dai richiedenti lavoro e dai datori di lavoro per assumere personale, nonché del ruolo crescente svolto da altri intermediari del mercato del lavoro che operano insieme ai servizi pubblici per l'impiego ("SPI") nella prestazione di servizi di assunzione del personale. 19 GU L 141 del , pag Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando 3 bis (nuovo) (3 bis) Il principio della parità di trattamento tra uomini e donne e il diritto derivato basato su di esso, corroborano il fatto che l'accesso al lavoro dovrebbe essere paritario ed EURES intende essere uno strumento per assumere lavoratori sulla base della non discriminazione e della parità di trattamento. 54 Verónica Lope Fontagné AM\ doc 7/157 PE v01-00

8 Considerando 3 bis (nuovo) (3 bis) La decisione n. 573/2014/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, su una cooperazione rafforzata tra i servizi pubblici per l'impiego (SPI) renderà possibile un confronto globale di tutti gli SPI fondato su elementi concreti e orientato alle prestazioni onde individuare le migliori pratiche e il cui pieno potenziale consiste nella partecipazione continua degli Stati membri. Or. es 55 Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando 4 bis (nuovo) (4 bis) Per conseguire gli obiettivi primari della strategia UE 2020 in materia di occupazione e riduzione della povertà e colmare i persistenti divari di genere in termini di disoccupazione, e con un tasso di occupazione nell'ue a 28 del 62,5% per le donne nel 2013 e del 74,2% per gli uomini, ogni iniziativa intesa ad affrontare la disoccupazione dovrebbe anche agevolare la parità di trattamento tra uomini e donne nel mercato del lavoro. Pur potendo le lavoratrici ricorrere in generale alla stessa mobilità degli uomini, per esse la mobilità presenta sfide diverse, in quanto le donne occupano spesso posizioni gerarchiche più basse, inoltre le responsabilità PE v /157 AM\ doc

9 concernenti la maternità e l'assistenza hanno un impatto significativo sulla loro mobilità lavorativa. 56 Jeroen Lenaers Considerando 5 (5) Al fine di realizzare la libera circolazione di tutti i lavoratori attraverso una mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione, la crescente interdipendenza tra i mercati del lavoro rende necessaria una più stretta cooperazione tra i servizi per l'impiego, in conformità all'articolo 46, lettera a), del trattato; di conseguenza occorre stabilire un quadro comune di cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione in materia di mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. Questo quadro dovrà riunire le offerte di lavoro dell'intera Unione e permettere di presentare domanda di assunzione ("messa in contatto e compensazione"), definire la prestazione dei relativi servizi di sostegno per i lavoratori e i datori di lavoro e prevedere un approccio comune per condividere le informazioni necessarie per favorire tale cooperazione. (5) Al fine di realizzare la libera circolazione di tutti i lavoratori attraverso una mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione, la crescente interdipendenza tra i mercati del lavoro rende necessaria una più stretta cooperazione tra i servizi per l'impiego, in particolare nelle regioni transfrontaliere, in conformità all'articolo 46, lettera a), del trattato; di conseguenza è opportuno stabilire un quadro comune di cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione in materia di mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. Questo quadro dovrebbe riunire le offerte di lavoro dell'intera Unione e permettere di presentare domanda di assunzione ("messa in contatto e compensazione"), definire la prestazione dei relativi servizi di sostegno per i lavoratori e i datori di lavoro e prevedere un approccio comune per condividere le informazioni necessarie per favorire tale cooperazione. Or. nl 57 Tamás Meszerics a nome del gruppo Verts/ALE AM\ doc 9/157 PE v01-00

10 Considerando 5 (5) Al fine di realizzare la libera circolazione di tutti i lavoratori attraverso una mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione, la crescente interdipendenza tra i mercati del lavoro rende necessaria una più stretta cooperazione tra i servizi per l'impiego, in conformità all'articolo 46, lettera a), del trattato; di conseguenza occorre stabilire un quadro comune di cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione in materia di mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. Questo quadro dovrà riunire le offerte di lavoro dell'intera Unione e permettere di presentare domanda di assunzione ("messa in contatto e compensazione"), definire la prestazione dei relativi servizi di sostegno per i lavoratori e i datori di lavoro e prevedere un approccio comune per condividere le informazioni necessarie per favorire tale cooperazione. (5) Al fine di realizzare la libera circolazione di tutti i lavoratori attraverso una mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione, la crescente interdipendenza tra i mercati del lavoro rende necessaria una più stretta cooperazione tra i servizi per l'impiego e gli organismi responsabili per l'uguaglianza e la lotta alla discriminazione, in conformità all'articolo 46, lettera a), del trattato; di conseguenza è opportuno stabilire un quadro comune di cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione in materia di mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. Questo quadro dovrebbe riunire le offerte di lavoro dell'intera Unione e permettere di presentare domanda di assunzione ("messa in contatto e compensazione"), definire la prestazione dei relativi servizi di sostegno per i lavoratori e i datori di lavoro e prevedere un approccio comune per condividere le informazioni necessarie e fornire i servizi di consulenza personalizzati necessari per favorire tale cooperazione. Motivazione È auspicabile creare sinergie con gli esistenti organismi dell'ue al fine di sfruttare al massimo il loro potenziale. 58 Martina Dlabajová, Renate Weber Considerando 5 PE v /157 AM\ doc

11 (5) Al fine di realizzare la libera circolazione di tutti i lavoratori attraverso una mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione, la crescente interdipendenza tra i mercati del lavoro rende necessaria una più stretta cooperazione tra i servizi per l'impiego, in conformità all'articolo 46, lettera a), del trattato; di conseguenza occorre stabilire un quadro comune di cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione in materia di mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. Questo quadro dovrà riunire le offerte di lavoro dell'intera Unione e permettere di presentare domanda di assunzione ("messa in contatto e compensazione"), definire la prestazione dei relativi servizi di sostegno per i lavoratori e i datori di lavoro e prevedere un approccio comune per condividere le informazioni necessarie per favorire tale cooperazione. (5) Al fine di realizzare la libera circolazione di tutti i lavoratori attraverso la mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione, la crescente interdipendenza tra i mercati del lavoro rende necessaria una più stretta cooperazione tra i servizi per l'impiego, in conformità all'articolo 46, lettera a), del trattato; di conseguenza è opportuno stabilire un quadro comune di cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione in materia di mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. Questo quadro dovrebbe riunire le offerte di lavoro, tirocinio e apprendistato dell'intera Unione e permettere di presentare domanda di assunzione ("messa in contatto e compensazione"), definire la prestazione dei relativi servizi di sostegno per i lavoratori e i datori di lavoro e prevedere un approccio comune per condividere le informazioni necessarie per favorire tale cooperazione. 59 Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando 5 bis (nuovo) (5 bis) Per consentire alla rete EURES di fornire un sostegno appropriato a tutti i lavoratori, è importante che le informazioni riguardino tutti i tipi di lavoratori, prestando attenzione, in particolare, anche all'età e al genere, affinché i dati evidenzino l'eterogeneità delle sfide e delle attitudini che i cittadini potrebbero incontrare nell'ambito della AM\ doc 11/157 PE v01-00

12 mobilità lavorativa. 60 Renate Weber, Enrique Calvet Chambon, Ivo Vajgl Considerando 5 bis (nuovo) (5 bis) Considerando l'importanza fondamentale della rete EURES per rilanciare l'occupazione nell'unione, la Commissione dovrebbe garantire finanziamenti diretti e adeguati per il corretto funzionamento della piattaforma e la cooperazione degli Stati membri. 61 Paloma López Bermejo, Rina Ronja Kari, Neoklis Sylikiotis, Inês Cristina Zuber Considerando 6 (6) Nel "Patto per la crescita e l'occupazione", il Consiglio europeo ha chiesto che sia esaminata la possibilità di estendere la rete EURES ad apprendistati e tirocini. La loro inclusione nel campo d'applicazione del presente regolamento è possibile a condizione che le persone interessate siano considerate lavoratori ai sensi dei diritti conferiti ai cittadini dall'articolo 45 del trattato. Occorre mettere in atto un appropriato scambio di informazioni di carattere generale sulla mobilità per gli apprendistati e i tirocini all'interno dell'unione e offrire (6) Nel "Patto per la crescita e l'occupazione", il Consiglio europeo ha chiesto che sia esaminata la possibilità di estendere la rete EURES ad apprendistati e tirocini. La loro inclusione nel campo d'applicazione del presente regolamento è possibile a condizione che le persone interessate siano considerate lavoratori ai sensi dei diritti conferiti ai cittadini dall'articolo 45 del trattato. È opportuno mettere in atto un appropriato scambio di informazioni di carattere generale sulla mobilità per gli apprendistati e i tirocini all'interno dell'unione e offrire PE v /157 AM\ doc

13 un'assistenza adeguata alle persone interessate, sulla base di un meccanismo di compensazione delle offerte, una volta che tale compensazione sia stata giudicata fattibile conformemente alle norme pertinenti e nel rispetto delle competenze degli Stati membri. un'assistenza adeguata alle persone interessate, sulla base di un meccanismo di compensazione delle offerte, una volta che tale compensazione sia stata giudicata fattibile conformemente alle norme pertinenti e nel rispetto delle competenze degli Stati membri. EURES coopererà con le istituzioni nazionali per garantire che le offerte di apprendistato e tirocinio non nascondino rapporti di lavoro non in regola. 62 Anthea McIntyre, Jana Žitňanská Considerando 6 (6) Nel "Patto per la crescita e l'occupazione", il Consiglio europeo ha chiesto che sia esaminata la possibilità di estendere la rete EURES ad apprendistati e tirocini. La loro inclusione nel campo d'applicazione del presente regolamento è possibile a condizione che le persone interessate siano considerate lavoratori ai sensi dei diritti conferiti ai cittadini dall'articolo 45 del trattato. Occorre mettere in atto un appropriato scambio di informazioni di carattere generale sulla mobilità per gli apprendistati e i tirocini all'interno dell'unione e offrire un'assistenza adeguata alle persone interessate, sulla base di un meccanismo di compensazione delle offerte, una volta che tale compensazione sia stata giudicata fattibile conformemente alle norme pertinenti e nel rispetto delle competenze degli Stati membri. (6) Nel "Patto per la crescita e l'occupazione", il Consiglio europeo ha chiesto che sia esaminata la possibilità di estendere la rete EURES ad apprendistati e tirocini. La loro inclusione nel campo d'applicazione del presente regolamento è possibile a condizione che le persone interessate siano considerate lavoratori ai sensi dei diritti conferiti ai cittadini dall'articolo 45 del trattato. È opportuno che gli Stati membri dispongano di una flessibilità adeguata per escludere determinate categorie, affinché tengano conto dei rispettivi sistemi di istruzione e delle rispettive politiche attive per il mercato del lavoro. È opportuno mettere in atto un appropriato scambio di informazioni di carattere generale sulla mobilità per gli apprendistati e i tirocini all'interno dell'unione e offrire un'assistenza adeguata alle persone interessate, sulla base di un meccanismo di compensazione delle offerte, una volta che tale compensazione sia stata giudicata AM\ doc 13/157 PE v01-00

14 fattibile conformemente alle norme pertinenti e nel rispetto delle competenze degli Stati membri. 63 Martina Dlabajová, Renate Weber Considerando 6 (6) Nel "Patto per la crescita e l'occupazione", il Consiglio europeo ha chiesto che sia esaminata la possibilità di estendere la rete EURES ad apprendistati e tirocini. La loro inclusione nel campo d'applicazione del presente regolamento è possibile a condizione che le persone interessate siano considerate lavoratori ai sensi dei diritti conferiti ai cittadini dall'articolo 45 del trattato. Occorre mettere in atto un appropriato scambio di informazioni di carattere generale sulla mobilità per gli apprendistati e i tirocini all'interno dell'unione e offrire un'assistenza adeguata alle persone interessate, sulla base di un meccanismo di compensazione delle offerte, una volta che tale compensazione sia stata giudicata fattibile conformemente alle norme pertinenti e nel rispetto delle competenze degli Stati membri. (6) Nel "Patto per la crescita e l'occupazione", il Consiglio europeo ha chiesto che sia esaminata la possibilità di estendere la rete EURES ad apprendistati e tirocini. La loro inclusione nel campo d'applicazione del presente regolamento è possibile a condizione che le persone interessate siano considerate lavoratori ai sensi dei diritti conferiti ai cittadini dagli articoli 45 e 47 del trattato. È opportuno mettere in atto un appropriato scambio di informazioni di carattere generale sulla mobilità per gli apprendistati e i tirocini all'interno dell'unione e offrire un'assistenza adeguata alle persone interessate, sulla base di un meccanismo di compensazione delle offerte, una volta che tale compensazione sia stata giudicata fattibile conformemente alle norme pertinenti e nel rispetto delle competenze degli Stati membri. Motivazione L'articolo 47 del trattato invita gli Stati membri ad agevolare gli scambi di giovani lavoratori. PE v /157 AM\ doc

15 64 Renate Weber, Enrique Calvet Chambon, Ivo Vajgl Considerando 6 bis (nuovo) (6 bis) L'estensione della rete EURES agli apprendistati e ai tirocini dovrebbe rispettare la raccomandazione del Consiglio su un quadro di qualità per i tirocini, in modo da migliorare la qualità dei tirocini, in particolare per quanto riguarda i contenuti dell'apprendimento e della formazione e le condizioni di lavoro, allo scopo di agevolare il passaggio dall'istruzione, dalla disoccupazione o dalla inattività al mondo del lavoro. Tra l'altro, è opportuno che nel tirocinio siano rispettate le condizioni di lavoro applicabili ai tirocinanti e il vigente diritto dell'unione e degli Stati membri, nonché i diritti e gli obblighi, la trasparenza dei termini e delle condizioni, ecc.; 65 Jane Collins Considerando 7 (7) Urge l'applicazione più uniforme in tutta l'unione della messa in contatto e della compensazione delle offerte e delle domande di lavoro, dei servizi di sostegno e dello scambio di informazioni sulla mobilità dei lavoratori all'interno dell'unione. È pertanto necessario che la rete EURES sia parte integrante del quadro comune per la cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione. soppresso AM\ doc 15/157 PE v01-00

16 Occorre definire le funzioni e le responsabilità dei diversi organismi facenti parte della rete, quali la Commissione europea ("ufficio europeo di coordinamento"), gli organismi designati dagli Stati membri ad agire a livello nazionale ("uffici di coordinamento nazionali") e le organizzazioni che prestano assistenza ai richiedenti lavoro e ai datori di lavoro ("partner di EURES"). 66 Siôn Simon Considerando 7 bis (nuovo) (7 bis) Occorrono norme per rafforzare l'efficacia dei servizi pubblici per l'impiego. La promozione di opportunità di occupazione eque attraverso il portale EURES dipende anche dallo sviluppo di capacità, dall'assistenza tecnica, nonché dalle risorse finanziarie e umane dei servizi pubblici per l'impiego di ciascuno Stato membro. 67 Anthea McIntyre, Jana Žitňanská Considerando 7 bis (nuovo) (7 bis) EURES dovrebbe essere sufficientemente flessibile per adattarsi PE v /157 AM\ doc

17 alla natura e alla struttura mutevoli dei servizi per l'impiego. Con l'apertura di EURES a nuovi membri migliorerebbe l'efficienza dei servizi prestati attraverso i partenariati, aumenterebbe la qualità e la quota di mercato della rete. È opportuno pertanto che qualsiasi organizzazione pubblica, privata o del terziario, che soddisfi i criteri stabiliti da EURES sia un membro EURES. 68 Anthea McIntyre, Jana Žitňanská Considerando 7 ter (nuovo) (7 ter) Numerose organizzazioni non profit potrebbero non essere in grado di soddisfare tutti i compiti, ma la loro inclusione nella rete potrebbe apportare benefici sociali, economici e finanziari. Pertanto è opportuno che le organizzazioni non profit diventino partner di EURES e svolgano soltanto alcuni compiti. 69 Jane Collins Considerando 8 (8) La cooperazione transnazionale e transfrontaliera e il sostegno a tutti gli organismi operanti nel quadro di EURES soppresso AM\ doc 17/157 PE v01-00

18 negli Stati membri saranno favoriti dall'esistenza di una struttura a livello dell'unione ("ufficio europeo di coordinamento") che fornisce informazioni, attività di formazione, orientamenti e strumenti comuni. Tale struttura sarà inoltre responsabile dello sviluppo del "portale europeo sulla mobilità lavorativa" (portale EURES), piattaforma informatica comune. Per assisterla nei suoi lavori, dovranno essere elaborati, di concerto con gli Stati membri, programmi di lavoro pluriennali. 70 Siôn Simon Considerando 8 (8) La cooperazione transnazionale e transfrontaliera e il sostegno a tutti gli organismi operanti nel quadro di EURES negli Stati membri saranno favoriti dall'esistenza di una struttura a livello dell'unione ("ufficio europeo di coordinamento") che fornisce informazioni, attività di formazione, orientamenti e strumenti comuni. Tale struttura sarà inoltre responsabile dello sviluppo del "portale europeo sulla mobilità lavorativa" (portale EURES), piattaforma informatica comune. Per assisterla nei suoi lavori, dovranno essere elaborati, di concerto con gli Stati membri, programmi di lavoro pluriennali. (8) I partenariati e la cooperazione transnazionali e transfrontalieri e il sostegno a tutti gli organismi operanti nel quadro di EURES negli Stati membri saranno favoriti dall'esistenza di una struttura a livello dell'unione ("ufficio europeo di coordinamento") che fornisce informazioni, attività di formazione, orientamenti e strumenti comuni. Tale struttura dovrebbe inoltre essere responsabile dello sviluppo del "portale europeo sulla mobilità lavorativa" (portale EURES), piattaforma informatica comune. Per assisterla nei suoi lavori, è necessario elaborare, di concerto con gli Stati membri, programmi di lavoro pluriennali. PE v /157 AM\ doc

19 71 Tamás Meszerics a nome del gruppo Verts/ALE Considerando 8 (8) La cooperazione transnazionale e transfrontaliera e il sostegno a tutti gli organismi operanti nel quadro di EURES negli Stati membri saranno favoriti dall'esistenza di una struttura a livello dell'unione ("ufficio europeo di coordinamento") che fornisce informazioni, attività di formazione, orientamenti e strumenti comuni. Tale struttura sarà inoltre responsabile dello sviluppo del "portale europeo sulla mobilità lavorativa" (portale EURES), piattaforma informatica comune. Per assisterla nei suoi lavori, dovranno essere elaborati, di concerto con gli Stati membri, programmi di lavoro pluriennali. (8) La cooperazione transnazionale e transfrontaliera e il sostegno a tutti i consulenti EURES e a tutti gli organismi operanti nel quadro di EURES negli Stati membri saranno favoriti dall'esistenza di una struttura a livello dell'unione ("ufficio europeo di coordinamento") che fornisce informazioni, attività di formazione, orientamenti e strumenti comuni, coopera con gli organismi di sostegno e antidiscriminatori a livello di Unione, raccoglie informazioni riguardanti denunce ed emana raccomandazioni in materia di ostacoli alla mobilità. Tale struttura dovrebbe inoltre essere responsabile dello sviluppo del "portale europeo sulla mobilità lavorativa" (portale EURES), piattaforma informatica comune. Per assisterla nei suoi lavori, è necessario elaborare, di concerto con gli Stati membri, programmi di lavoro pluriennali. Motivazione È auspicabile creare sinergie con gli esistenti organismi dell'ue al fine di sfruttare al massimo il loro potenziale. 72 Jane Collins Considerando 9 AM\ doc 19/157 PE v01-00

20 (9) Gli Stati membri dovranno istituire uffici di coordinamento a livello nazionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio; essi dovranno inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri e con l'ufficio europeo di coordinamento. A tali uffici di coordinamento spetterà, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. soppresso 73 Laura Agea, Tiziana Beghin Considerando 9 (9) Gli Stati membri dovranno istituire uffici di coordinamento a livello nazionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio; essi dovranno inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri e con l'ufficio europeo di coordinamento. A tali uffici di coordinamento spetterà, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. (9) Gli Stati membri dovranno istituire uffici di coordinamento a livello nazionale e regionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio; essi dovranno inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri e con l'ufficio europeo di coordinamento. A tali uffici di coordinamento spetterà, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. Or. it PE v /157 AM\ doc

21 74 Siôn Simon Considerando 9 (9) Gli Stati membri dovranno istituire uffici di coordinamento a livello nazionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio; essi dovranno inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri e con l'ufficio europeo di coordinamento. A tali uffici di coordinamento spetterà, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. (9) Gli Stati membri dovrebbero istituire uffici di coordinamento a livello nazionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio, ivi inclusi i partenariati transfrontalieri; essi dovrebbero inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri e con l'ufficio europeo di coordinamento. A tali uffici di coordinamento spetterebbe, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. 75 Jeroen Lenaers Considerando 9 (9) Gli Stati membri dovranno istituire uffici di coordinamento a livello nazionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio; essi dovranno inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri e con l'ufficio europeo di coordinamento. A tali uffici di (9) Gli Stati membri dovrebbero istituire uffici di coordinamento a livello nazionale per dare supporto e assistenza di carattere generale a tutti gli organismi che operano nel quadro di EURES sul loro territorio; essi dovrebbero inoltre favorire la collaborazione con i loro omologhi negli altri Stati membri, in particolare negli Stati membri vicini, e con l'ufficio europeo AM\ doc 21/157 PE v01-00

22 coordinamento spetterà, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. di coordinamento. A tali uffici di coordinamento spetterebbe, in particolare, trattare le denunce e i problemi legati alle offerte di lavoro, nonché verificare il rispetto delle disposizioni in materia di mobilità equa e volontaria dei lavoratori all'interno dell'unione. Or. nl 76 Jutta Steinruck Considerando 10 (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. Occorre pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. È opportuno pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali tanto a livello nazionale quanto a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES. Or. de 77 Martina Dlabajová, Renate Weber Considerando 10 (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare PE v /157 AM\ doc

23 all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. Occorre pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. È opportuno pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. 78 Tamás Meszerics a nome del gruppo Verts/ALE Considerando 10 (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. Occorre pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. È opportuno pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati siano coinvolti a livello nazionale e regionale e siano in grado di candidarsi a partner di EURES. 79 Paloma López Bermejo, Inês Cristina Zuber AM\ doc 23/157 PE v01-00

24 Considerando 10 (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. Occorre pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. È opportuno pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. 80 Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando 10 (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. Occorre pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere apportando gli stessi benefici a donne e uomini. È opportuno pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro, le organizzazioni che si occupano di esigenze specifiche di gruppi di cittadini, come quelli a favore delle donne, e i sindacati possano candidarsi a PE v /157 AM\ doc

25 partner di EURES. 81 Jeroen Lenaers Considerando 10 (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, in particolare nelle regioni transfrontaliere. Occorre pertanto coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. (10) La partecipazione delle parti sociali alla rete EURES contribuirà in particolare all'analisi degli ostacoli alla mobilità nonché alla promozione della mobilità del lavoro equo e volontario all'interno dell'unione, soprattutto nelle regioni transfrontaliere. È pertanto opportuno coinvolgere i rappresentanti delle parti sociali a livello dell'unione nella struttura gestionale generale della rete EURES e far sì che le organizzazioni dei datori di lavoro e i sindacati possano candidarsi a partner di EURES. Or. nl 82 Jane Collins Considerando 11 (11) Rispetto ad altri organismi, la rete EURES dovrà avere una composizione flessibile per adeguarsi all'evoluzione del mercato per i servizi di assunzione. L'emergere di vari tipi di servizi per l'impiego e la ridefinizione del ruolo dei SPI in relazione alle agenzie nazionali di assunzione di personale indicano la soppresso AM\ doc 25/157 PE v01-00

26 necessità di uno sforzo comune da parte degli Stati membri e della Commissione europea verso l'apertura della rete EURES quale strumento principale dell'unione per la prestazione di servizi di assunzione all'interno dell'ue. 83 Paloma López Bermejo, Neoklis Sylikiotis, Inês Cristina Zuber Considerando 11 (11) Rispetto ad altri organismi, la rete EURES dovrà avere una composizione flessibile per adeguarsi all'evoluzione del mercato per i servizi di assunzione. L'emergere di vari tipi di servizi per l'impiego e la ridefinizione del ruolo dei SPI in relazione alle agenzie nazionali di assunzione di personale indicano la necessità di uno sforzo comune da parte degli Stati membri e della Commissione europea verso l'apertura della rete EURES quale strumento principale dell'unione per la prestazione di servizi di assunzione all'interno dell'ue. soppresso 84 Anthea McIntyre, Jana Žitňanská Considerando 11 (11) Rispetto ad altri organismi, la rete EURES dovrà avere una composizione soppresso PE v /157 AM\ doc

27 flessibile per adeguarsi all'evoluzione del mercato per i servizi di assunzione. L'emergere di vari tipi di servizi per l'impiego e la ridefinizione del ruolo dei SPI in relazione alle agenzie nazionali di assunzione di personale indicano la necessità di uno sforzo comune da parte degli Stati membri e della Commissione europea verso l'apertura della rete EURES quale strumento principale dell'unione per la prestazione di servizi di assunzione all'interno dell'ue. 85 Martina Dlabajová, Renate Weber Considerando 11 (11) Rispetto ad altri organismi, la rete EURES dovrà avere una composizione flessibile per adeguarsi all'evoluzione del mercato per i servizi di assunzione. L'emergere di vari tipi di servizi per l'impiego e la ridefinizione del ruolo dei SPI in relazione alle agenzie nazionali di assunzione di personale indicano la necessità di uno sforzo comune da parte degli Stati membri e della Commissione europea verso l'apertura della rete EURES quale strumento principale dell'unione per la prestazione di servizi di assunzione all'interno dell'ue. (11) La rete EURES dovrebbe avere una composizione flessibile per adeguarsi all'evoluzione del mercato del lavoro per i servizi di assunzione. 86 Anthea McIntyre AM\ doc 27/157 PE v01-00

28 Considerando 12 (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di occupazione nell'unione. soppresso 87 Paloma López Bermejo, Neoklis Sylikiotis Considerando 12 (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi (12) La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del PE v /157 AM\ doc

29 sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di occupazione nell'unione. funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES dovrebbe quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere politiche attive di occupazione nell'unione. 88 Martina Dlabajová, Renate Weber Considerando 12 (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà potenziali vantaggi economici, finanziari e sociali. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri AM\ doc 29/157 PE v01-00

30 loro offerte e domande di lavoro e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di occupazione nell'unione. metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro, tirocinio e apprendistato e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro, tirocinio e apprendistato e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di occupazione nell'unione. 89 Tamás Meszerics a nome del gruppo Verts/ALE Considerando 12 (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di PE v /157 AM\ doc

31 cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di occupazione nell'unione. cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di occupazione di alta qualità nell'unione. 90 Romana Tomc Considerando 12 (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro e i loro curriculum vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un elevato livello di (12) Un allargamento della rete EURES a nuovi partner comporterà vantaggi sociali, economici e finanziari. Risulterà così migliorata l'efficacia della prestazione di servizi, attraverso la promozione dei partenariati, della complementarità e dei miglioramenti qualitativi. Tale allargamento accrescerà inoltre la quota di mercato della rete EURES in quanto i nuovi membri metteranno a disposizione le loro offerte e domande di lavoro e i loro curricula vitae ("CV"). La cooperazione transnazionale e transfrontaliera, elemento chiave del funzionamento della rete EURES, potrebbe generare forme innovative di apprendimento e di cooperazione tra i servizi per l'impiego, anche per quanto riguarda le norme di qualità nel campo delle offerte di lavoro e dei servizi di sostegno. La rete EURES vedrà quindi aumentare e consolidare la sua importanza come uno dei principali strumenti dell'ue a disposizione degli Stati membri e della Commissione europea per sostenere misure concrete finalizzate ad un AM\ doc 31/157 PE v01-00

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