EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo 2015/2042(INI) Progetto di relazione Sven Schulze (PE554.

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1 Parlamento europeo Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2015/2042(INI) EMENDAMENTI 1-99 Progetto di relazione Sven Schulze (PE v01-00) Attuazione dello strumento europeo Progress di microfinanza (2015/2042(INI)) AM\ doc PE v01-00 Unita nella diversità

2 AM_Com_NonLegReport PE v /49 AM\ doc

3 1 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Visto 2 bis (nuovo) visto lo studio sulle imperfezioni nel settore della microfinanza e sulle opzioni per correggerle tramite uno strumento finanziario dell'ue, elaborato su richiesta della Commissione, 2 Sven Schulze Visto 7 bis (nuovo) vista la valutazione intermedia del maggio 2015 relativa all'attuazione dello strumento europeo Progress di microfinanza, a cura del Servizio di ricerca del Parlamento europeo, Or. de 3 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Considerando A A. considerando che la microfinanza può contribuire al conseguimento degli A. considerando che gli strumenti europei di microfinanza devono contribuire al AM\ doc 3/49 PE v01-00

4 obiettivi della strategia Europa 2020 e aiutare le persone a uscire dalla povertà, nonché migliorare l'inclusione sociale; conseguimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 e che la microfinanza può aiutare le persone a uscire dalla povertà e dalla disoccupazione, nonché migliorare l'inclusione sociale; 4 Renate Weber, Marian Harkin, Ivo Vajgl Considerando A A. considerando che la microfinanza può contribuire al conseguimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 e aiutare le persone a uscire dalla povertà, nonché migliorare l'inclusione sociale; A. considerando che la microfinanza può contribuire al conseguimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 e aiutare le persone a uscire dalla povertà, creando posti di lavoro e garantendo l'accesso all'occupazione; che essa può rafforzare la coesione all'interno delle comunità migliorando l'inclusione sociale e rendendo minimo il divario sociale; 5 Enrique Calvet Chambon Considerando A A. considerando che la microfinanza può contribuire al conseguimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 e aiutare le persone a uscire dalla povertà, nonché migliorare l'inclusione sociale; A. considerando che la microfinanza può contribuire al conseguimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 e aiutare le persone a uscire dalla povertà, conferire loro dignità, nonché migliorare l'inclusione sociale; PE v /49 AM\ doc

5 6 Karima Delli Considerando B B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti per le persone che hanno perso o rischiano di perdere il loro posto di lavoro o che hanno difficoltà a collocarsi o a ricollocarsi sul mercato del lavoro, come pure le persone a rischio di esclusione sociale o quelle vulnerabili che si trovano in una posizione di svantaggio per quanto riguarda l'accesso al mercato del credito convenzionale e per le microimprese, in particolare quelle operanti nell'ambito dell'economia sociale, nonché le microimprese che occupano le persone bisognose; che, se ben attuata e con obiettivi ben definiti, la microfinanza potrebbe generare occupazione e crescita a livello locale; 7 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Considerando B B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, nonché migliorare le capacità del settore per gli intermediari bancari e, soprattutto, per quelli non bancari, al fine di aumentare il AM\ doc 5/49 PE v01-00

6 numero di potenziali operazioni, promuovendo la creazione di posti di lavoro di elevata qualità e la crescita a livello locale; 8 Renate Weber, Ivo Vajgl, Marian Harkin Considerando B B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati, di coloro che rischiano di perdere il posto di lavoro, delle persone che sono socialmente escluse e di altre persone vulnerabili e svantaggiate, così come da parte delle microimprese, anche quelle che occupano le suddette persone, il genera a sua volta occupazione, crescita e inclusione sociale a livello locale; 9 Jana Žitňanská Considerando B B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, soprattutto quelle operanti nell'economia sociale, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; PE v /49 AM\ doc

7 10 Karima Delli, Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando B B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; B. considerando che l'obiettivo dello strumento è accrescere l'accesso ai finanziamenti da parte dei disoccupati e di altre categorie svantaggiate così come da parte delle microimprese, il genera a sua volta occupazione e crescita a livello locale; che la situazione finanziaria delle mutuatarie sembra essere peggiore di quella degli uomini, dal momento che il numero di donne disoccupate o a rischio di povertà è più elevato 1 bis ; 1 bis Commissione europea, Occupazione, affari sociali e inclusione, Valutazione intermedia dello strumento europeo Progress di microfinanza, novembre Iratxe García Pérez, Karima Delli a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che la marginalizzazione e la discriminazione multipla subite da alcuni gruppi di donne inaspriscono ulteriormente il loro svantaggio economico e le difficoltà AM\ doc 7/49 PE v01-00

8 riscontrate nell'accedere ai finanziamenti; che l'inserimento delle donne colpite dall'esclusione dovrebbe essere prioritario; 12 Jana Žitňanská Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che l'economia sociale comprende le cooperative, le mutue, le associazioni senza scopo di lucro, le fondazioni e le imprese sociali che contribuiscono all'occupazione, alla coesione sociale, allo sviluppo regionale e rurale, alla tutela ambientale, alla protezione dei consumatori, allo sviluppo agricolo e dei paesi terzi nonché alle politiche di sicurezza sociale dell'ue; 13 Karima Delli Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che, a seguito della crisi economica e finanziaria, i livelli di povertà ed esclusione sociale sono aumentati unitamente alla disoccupazione di lungo periodo, alla disoccupazione giovanile e alle disuguaglianze sociali; PE v /49 AM\ doc

9 14 Karima Delli, Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Considerando B ter (nuovo) B ter. considerando che sempre più donne che partecipano al mercato del lavoro costituiscono anche la principale fonte di reddito per le rispettive famiglie; che la percentuale di genitori soli è più elevata tra le donne rispetto agli uomini; che la microfinanza dovrebbe favorire un numero maggiore di donne; 15 Karima Delli Considerando D D. considerando che il tasso di rimborso da parte dei mutuatari è stimato al 95%; che lo strumento ha permesso a quanti erano disoccupati di avviare attività in proprio e ai lavoratori autonomi di salvaguardare o espandere le loro microimprese, in termini di posti di lavoro conservati, nuove assunzioni e fatturato; che lo strumento ha raggiunto zone periferiche dell'unione e dato impulso all'attività economica; D. considerando che il tasso di rimborso da parte dei mutuatari è stimato al 95%; che lo strumento ha permesso alle persone di collocarsi o ricollocarsi sul mercato del lavoro o di avviare attività in proprio e ai lavoratori autonomi di salvaguardare o espandere le loro microimprese, in termini di posti di lavoro conservati, nuove assunzioni e fatturato; che lo strumento ha raggiunto zone periferiche dell'unione e dato impulso all'attività economica; AM\ doc 9/49 PE v01-00

10 16 Jana Žitňanská Considerando D bis (nuovo) D bis. considerando che l'imprenditorialità è un'opzione estremamente poco sfruttata per le persone con disabilità; che, secondo le stime, il 16% della popolazione in età lavorativa dell'ue possiede una qualche forma di disabilità permanente o temporanea, e che il numero di persone con una qualche forma di disabilità potrebbe aumentare con l'invecchiare della popolazione; 17 Jana Žitňanská Considerando D ter (nuovo) D ter. considerando che gli accordi operativi tra il FEI e gli intermediari di microfinanza sono definiti tenendo conto, tra i vari criteri, anche dell'effetto sul volume dei finanziamenti forniti a ciascuno dei vari tipi di beneficiari finali, in particolare i gruppi a rischio; 18 Jana Žitňanská Considerando D quater (nuovo) PE v /49 AM\ doc

11 D quater. considerando che, durante la procedura di selezione degli intermediari di microfinanza da parte del FEI, è opportuno prendere in considerazione la valutazione della capacità di tali futuri intermediari di cooperare con le organizzazioni che offrono sostegno aggiuntivo ai beneficiari finali; 19 Ulrike Trebesius Considerando E bis (nuovo) E bis. considerando che il 60% delle persone di cui si possiedono i dati era disoccupato o inattivo al momento della domanda di microprestito; che l'84% dei beneficiari apparteneva alla fascia di età compresa fra 25 e 54 anni, e che il 36% degli imprenditori registrati che hanno beneficiato di prestiti era rappresentato da donne; 20 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Considerando F F. considerando che l'obiettivo di un rapporto di 40 a 60 tra imprenditrici e imprenditori è stato quasi raggiunto e che F. considerando che il rapporto tra imprenditrici e imprenditori che hanno beneficiato di Progress è di appena 36 a AM\ doc 11/49 PE v01-00

12 esso è significativamente superiore alla media dell'unione; 64; che si tratta di un dato ancora insufficiente in termini di riduzione del divario fra uomini e donne; 21 Ulrike Trebesius Considerando F bis (nuovo) F bis. considerando che lo strumento è stato impiegato prevalentemente negli Stati membri dell'ue meridionali e orientali; 22 Karima Delli Considerando G G. considerando che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria (quali formazione e tutoraggio) sono di fondamentale importanza per il successo e la sostenibilità di una microimpresa; G. considerando che la creazione di capacità (come ad esempio formazione e tutoraggio) sono di fondamentale importanza per il successo e la sostenibilità della microfinanza, dell'inclusione nel mercato del lavoro attraverso un'occupazione oppure della creazione di un'impresa; 23 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon PE v /49 AM\ doc

13 Considerando G G. considerando che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria (quali formazione e tutoraggio) sono di fondamentale importanza per il successo e la sostenibilità di una microimpresa; G. considerando che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria (quali formazione e tutoraggio) sono di fondamentale importanza per il successo e la sostenibilità di una microimpresa, e che non sono finanziati dagli strumenti europei di microfinanza; 24 Karima Delli Considerando I I. considerando che, stando agli elementi disponibili, la microfinanza consente alle imprese di passare dall'economia sommersa allo status di attività economiche dichiarate; I. considerando che, stando agli elementi disponibili, la microfinanza potrebbe essere uno degli strumenti in grado di aiutare le imprese a passare dall'economia sommersa allo status di attività economiche dichiarate; 25 Jana Žitňanská Considerando I bis (nuovo) I bis. considerando che una maggiore comunicazione al pubblico dei dati relativi all'offerta di microprestiti da parte degli intermediari di microfinanza è il modo migliore per promuovere un impiego più AM\ doc 13/49 PE v01-00

14 efficiente dei finanziamenti pubblici; che un grado più elevato di trasparenza dei dati permette di confrontare le prestazioni degli intermediari di microfinanza; 26 Tiziana Beghin, Laura Agea Considerando J bis (nuovo) J bis. considerando che tale strumento è ancora poco noto ai possibili beneficiari, come dimostrano i volumi di microcredito erogati inferiori all'obiettivo prefissato; Or. it 27 Jérôme Lavrilleux Paragrafo 1 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di uno strumento finanziario come quello in esame, al fine di garantire che disoccupati e microimprese abbiano accesso al finanziamento; 1. sottolinea che, in tempi di crisi finanziaria, lo strumento finanziario in esame è essenziale per permettere la creazione o lo sviluppo delle imprese e stimolare l'occupazione, e costituisce un mezzo efficace per garantire che disoccupati, veri imprenditori potenziali e microimprese abbiano un accesso più agevole al finanziamento; Or. fr PE v /49 AM\ doc

15 28 Mara Bizzotto Paragrafo 1 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di uno strumento finanziario come quello in esame, al fine di garantire che disoccupati e microimprese abbiano accesso al finanziamento; 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di garantire che disoccupati e microimprese abbiano accesso al finanziamento; Or. it 29 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 1 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di uno strumento finanziario come quello in esame, al fine di garantire che disoccupati e microimprese abbiano accesso al finanziamento; 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di uno strumento finanziario come quello in esame, al fine di ridurre il rischio a carico degli istituti di microfinanza, ampliando la portata delle potenziali operazioni, e di garantire che disoccupati, persone svantaggiate, imprenditori sociali, lavoratori autonomi e microimprese abbiano accesso al finanziamento; 30 Aldo Patriciello Paragrafo 1 AM\ doc 15/49 PE v01-00

16 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di uno strumento finanziario come quello in esame, al fine di garantire che disoccupati e microimprese abbiano accesso al finanziamento; 1. sottolinea l'importanza, in tempi di crisi finanziaria, di uno strumento finanziario come quello in esame, al fine di garantire che disoccupati e microimprese, la cui definizione è data all'articolo 2, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1296/2013, abbiano accesso al finanziamento, soprattutto in caso di mancanza di liquidità; Or. it 31 Mara Bizzotto Paragrafo 1 punto 1 (nuovo) (1) Richiama la necessità di orientare il funzionamento degli strumenti europei di microfinanza verso i principi del socially responsible investing (SRI) e della venture philanthropy, in cui la misurazione dei risultati deve coincidere con la creazione di valore sociale; sottolinea l'importanza di avvicinare il mondo delle erogazioni e quello degli investimenti, sia attraverso l'impiego di risorse patrimoniali in iniziative imprenditoriali che generino impatto sociale, sia attraverso l'erogazione a fondo perduto a sostegno dell'impresa sociale innovativa tanto in Europa quanto all'estero; Or. it 32 Ulrike Trebesius PE v /49 AM\ doc

17 Paragrafo 1 bis (nuovo) 1 bis. osserva che, a seguito della crisi economica, i bilanci delle banche di molti Stati membri dell'ue meridionali e sudorientali sono stati indeboliti; ritiene fermamente che lo strumento non dovrebbe essere utilizzato in sostituzione delle tradizionali strutture bancarie; chiede al FEI di introdurre un sistema grazie al quale, per essere ammissibili ai fini dello strumento, i richiedenti aiuto a titolo dello strumento in parola debbano fornire la prova che la loro domanda di credito sia stata rifiutata dagli istituti privati; 33 Javi López, Jutta Steinruck, Brando Benifei, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 1 bis (nuovo) 1 bis. chiede alla Commissione e agli Stati membri di istituire punti di contatto nazionali, regionali e locali e di promuovere la conoscenza degli strumenti europei di microfinanza tra i potenziali beneficiari e i cittadini in generale; 34 Renate Weber, Ivo Vajgl, Marian Harkin Paragrafo 1 bis (nuovo) AM\ doc 17/49 PE v01-00

18 1 bis. invita la Commissione e gli Stati membri a sensibilizzare, mettendo a frutto l'esperienza maturata finora, soprattutto le regioni remote e le comunità, in particolare quelle che appartengono a una minoranza, o le organizzazioni per le persone con disabilità riguardo all'esistenza dello strumento in questione, i suoi vantaggi e i modi per accedervi; 35 Javi López, Jutta Steinruck, Brando Benifei, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 2 2. esorta la Commissione e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) a rendere quanto prima operativo il pilastro "microfinanza e imprenditoria sociale" (MF/IS) del programma EaSI, in modo da garantire ai beneficiari l'accesso ai finanziamenti; si attende che EaSI riuscirà ad ovviare alle carenze dello strumento; 2. esorta la Commissione e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) a rendere senza indugio pienamente operativo il pilastro "microfinanza e imprenditoria sociale" (MF/IS) del programma EaSI, in modo da garantire agli intermediari di microfinanza l'accesso agli strumenti di finanziamento e ai beneficiari l'accesso ai prestiti; 36 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 3 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di PE v /49 AM\ doc

19 microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano non solo alle esigenze del mercato, ma anche e soprattutto a quelle delle persone di cui all'articolo 2 della decisione n. 283/2010/UE che istituisce uno strumento europeo Progress di microfinanza per l'occupazione e l'inclusione sociale; esorta la Commissione a far confluire nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi tutti i fondi residui e i rientri disponibili finali dello strumento europeo Progress di microfinanza, aumentando il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; 37 Renate Weber, Marian Harkin Paragrafo 3 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; incoraggia gli Stati membri e la Commissione a raccogliere informazioni sulle caratteristiche delle microimprese, le loro esigenze specifiche e i loro tassi di sopravvivenza, e successivamente a valutare tali informazioni rispetto al progetto e alle regole del programma EaSi, in modo da poterlo esaminare e correggere, ove del caso, in occasione della valutazione intermedia; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; AM\ doc 19/49 PE v01-00

20 38 Aldo Patriciello Paragrafo 3 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito, di cui all'articolo 2, paragrafo 2, del regolamento (UE) n.1296/2013, poiché non è adattabile a tutti i mercati nazionali e non consente una chiara distinzione tra microcredito e microprestito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; Or. it 39 Karima Delli Paragrafo 3 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze dei beneficiari; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e PE v /49 AM\ doc

21 offerti ai micromutuatari; strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; 40 Mara Bizzotto Paragrafo 3 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze del mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; 3. invita la Commissione a valutare l'adeguatezza dell'attuale definizione di microcredito al fine di garantire che i futuri strumenti finanziari rispondano alle esigenze di obiettivi sociali e di mercato; accoglie con favore il fatto che il saldo residuo e i rientri dello strumento confluiranno nella dotazione del pilastro MF/IS di EaSi, aumentando così il numero di garanzie e strumenti finanziati offerti ai micromutuatari; Or. it 41 Tiziana Beghin, Laura Agea Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. invita la Commissione a garantire una maggiore pubblicità e informazione sullo strumento e sulle modalità di accesso ad esso; Or. it AM\ doc 21/49 PE v01-00

22 42 Javi López, Brando Benifei, Sergio Gutiérrez Prieto Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. invita la Commissione a garantire che il pilastro "microfinanza e imprenditoria sociale" (MF/IS) del programma EaSi: - assicuri il mantenimento degli strumenti europei di microfinanza già esistenti, come ad esempio JASMINE; - promuova ulteriormente la diffusione e l'integrazione, tra gli intermediari e i beneficiari, del codice europeo di buona condotta per l'erogazione di microcrediti; - sia saldamente ancorato al rispetto degli standard per le valutazioni del risultato sociale, onde garantire il massimo impatto sociale; - promuova modelli di finanziamento sostenibili per gli intermediari di microfinanza, idonei a rispondere alle esigenze del mercato; - migliori l'accesso agli strumenti finanziari da parte degli intermediari di microfinanza non bancari, in modo che siano più semplici, flessibili e comprensibili per gli intermediari stessi; - non si limiti al finanziamento, ma consenta anche di investire nelle organizzazioni, così da aumentare le capacità istituzionali del settore; 43 Renate Weber, Marian Harkin Paragrafo 3 bis (nuovo) PE v /49 AM\ doc

23 3 bis. invita la Commissione e gli Stati membri a valutare le potenziali relazioni e opportunità derivanti dalla combinazione dello strumento di microcredito disponibile a titolo del nuovo programma EaSi con le diverse forme di partecipazione finanziaria dei lavoratori, secondo le specificità degli Stati membri; 44 Renate Weber, Marian Harkin Paragrafo 3 ter (nuovo) 3 ter. chiede altresì alla Commissione di esaminare i possibili modi per mettere insieme lo strumento di microcredito e la partecipazione finanziaria dei lavoratori in una futura proposta legislativa che preveda un meccanismo di partecipazione finanziaria dei lavoratori, o in una qualsiasi altra proposta simile al riguardo; 45 Javi López, Siôn Simon Paragrafo 3 ter (nuovo) 3 ter. chiede alla Commissione di ampliare la portata geografica degli strumenti europei di microfinanza, in AM\ doc 23/49 PE v01-00

24 modo da raggiungere ogni Stato membro; sottolinea la necessità di aumentare l'ambito di applicazione settoriale di tali strumenti, andando oltre l'agricoltura e il commercio; 46 Siôn Simon Paragrafo 4 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; esorta pertanto la Commissione a istituire indicatori sociali vincolanti, in linea con il codice europeo di buona condotta per l'erogazione di microcrediti, onde valutare al meglio l'impatto degli strumenti, anche in riferimento agli obiettivi di Europa 2020 e all'obiettivo sociale della microfinanza; 47 Javi López, Jutta Steinruck, Brando Benifei, Sergio Gutiérrez Prieto Paragrafo 4 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo PE v /49 AM\ doc

25 più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; esorta pertanto la Commissione a istituire indicatori sociali vincolanti, in linea con il codice europeo di buona condotta per l'erogazione di microcrediti, onde valutare al meglio l'impatto degli strumenti, anche in riferimento agli obiettivi di Europa 2020 e all'obiettivo sociale della microfinanza; 48 Aldo Patriciello Paragrafo 4 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio svantaggiati (giovani, pensionati, disoccupati, divorziati, genitori single, persone che vivono in aree rurali svantaggiate, neolaureati, persone che si trovano in situazioni di lavoro precario e donne); Or. it 49 Jana Žitňanská AM\ doc 25/49 PE v01-00

26 Paragrafo 4 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori, compresi indicatori riguardanti le persone disabili, e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; 50 Ulrike Trebesius Paragrafo 4 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; 4. deplora il fatto che, a causa della mancanza di relazioni ben definite sulla situazione sociale, l'impatto sociale dello strumento non sia stato misurato in modo più preciso, in termini di creazione di posti di lavoro, sostenibilità delle imprese e impatto sulle minoranze; suggerisce, pertanto, di sviluppare appositi indicatori empirici e incoraggia la Commissione a valutare se occorra precisare ulteriormente la definizione dei gruppi bersaglio; 51 Jana Žitňanská PE v /49 AM\ doc

27 Paragrafo 4 bis (nuovo) 4 bis. esorta la Commissione e il FEI ad assicurare che gli intermediari di microfinanza definiscano beneficiari finali in linea con l'articolo 2 della decisione n. 283/2010/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 marzo 2010, che istituisce uno strumento europeo Progress di microfinanza per l'occupazione e l'inclusione sociale e, a decorrere dal 2016, in linea con l'articolo 26 del regolamento (UE) n. 1296/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2013, relativo a un programma dell'unione europea per l'occupazione e l'innovazione sociale ("EaSI") e recante modifica della decisione n. 283/2010/UE che istituisce uno strumento europeo Progress di microfinanza per l'occupazione e l'inclusione sociale, senza escludere persone vulnerabili dal gruppo bersaglio; 52 Mara Bizzotto Paragrafo 4 bis (nuovo) 4 bis. sottolinea l'importanza che tutti i beneficiari dei microfinanziamenti garantiscano, direttamente nelle loro attività essenziali e indirettamente a livello di filiera, la promozione e il rispetto dei diritti umani universalmente riconosciuti nell'ambito delle rispettive sfere di influenza; Or. it AM\ doc 27/49 PE v01-00

28 53 Renate Weber, Ivo Vajgl, Marian Harkin Paragrafo 4 bis (nuovo) 4 bis. accoglie positivamente il fatto che, tra gli obiettivi generali del programma, la Commissione ha specificamente incluso la promozione della mobilità geografica dei lavoratori e l'integrazione della prospettiva di genere, anche, ove opportuno, mediante l'elaborazione di un bilancio sensibile alla dimensione di genere; 54 Jana Žitňanská Paragrafo 5 5. invita il FEI ad applicare, negli accordi con gli intermediari di microfinanza, disposizioni che impongano a questi ultimi di cooperare più strettamente con le organizzazioni che rappresentano gruppi minoritari, al fine di raggiungere i gruppi bersaglio in modo più efficace; 5. invita il FEI a dare una netta preferenza a quegli intermediari di microfinanza che, nella procedura di selezione, abbiano dimostrato la propria capacità e volontà di cooperare con le organizzazioni che forniscono ulteriore sostegno a beneficiari finali e ad applicare disposizioni che impongano agli intermediari di microfinanza di cooperare più strettamente con le organizzazioni che rappresentano gruppi minoritari, al fine di raggiungere i gruppi bersaglio in modo più efficace; PE v /49 AM\ doc

29 55 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 5 5. invita il FEI ad applicare, negli accordi con gli intermediari di microfinanza, disposizioni che impongano a questi ultimi di cooperare più strettamente con le organizzazioni che rappresentano gruppi minoritari, al fine di raggiungere i gruppi bersaglio in modo più efficace; 5. invita il FEI ad applicare, negli accordi con gli intermediari di microfinanza, disposizioni che impongano a questi ultimi di rispettare il codice europeo di buona condotta per l'erogazione di microcrediti e di cooperare più strettamente con le organizzazioni che rappresentano gruppi minoritari, al fine di raggiungere i gruppi bersaglio in modo più efficace; 56 Renate Weber, Ivo Vajgl, Marian Harkin Paragrafo 5 5. invita il FEI ad applicare, negli accordi con gli intermediari di microfinanza, disposizioni che impongano a questi ultimi di cooperare più strettamente con le organizzazioni che rappresentano gruppi minoritari, al fine di raggiungere i gruppi bersaglio in modo più efficace; 5. invita il FEI ad applicare, negli accordi con gli intermediari di microfinanza, disposizioni che impongano a questi ultimi di aprirsi ai gruppi vulnerabili e cooperare più strettamente con essi e, tra l'altro, con le organizzazioni che rappresentano gruppi minoritari o persone con disabilità, al fine di raggiungere i gruppi bersaglio in modo più efficace; 57 Karima Delli Paragrafo 6 AM\ doc 29/49 PE v01-00

30 6. invita la Commissione a migliorare i metodi di valutazione della redditività delle imprese dopo il rimborso del microcredito; 6. sottolinea che l'accesso ai finanziamenti e al credito varia considerevolmente per i giovani e le persone anziane, resi più vulnerabili a seguito della crisi; invita la Commissione ad assicurare un seguito dei beneficiari dello strumento di microfinanza, anche sotto il profilo delle fasce d'età; sottolinea l'importanza di dirigere lo strumento di microfinanza verso tali gruppi a rischio; 58 Renate Weber, Ivo Vajgl, Marian Harkin Paragrafo 6 6. invita la Commissione a migliorare i metodi di valutazione della redditività delle imprese dopo il rimborso del microcredito; 6. invita la Commissione a migliorare i metodi di valutazione della redditività delle imprese e del loro impatto sulle comunità cui appartengono dopo il rimborso del microcredito; 59 Mara Bizzotto Paragrafo 6 6. invita la Commissione a migliorare i metodi di valutazione della redditività delle imprese dopo il rimborso del microcredito; 6. invita la Commissione a migliorare i metodi di valutazione della redditività delle imprese dopo il rimborso del microcredito ispirandoli ai principi dell'investimento socialmente responsabile (SRI) e dei fondi PE v /49 AM\ doc

31 filantropici; Or. it 60 Enrique Calvet Chambon Paragrafo 6 bis (nuovo) 6 bis. osserva che la maggior parte degli imprenditori ha svolto studi universitari e ritiene pertanto che altri lavoratori qualificati privi di una tale formazione possano non disporre di un incentivo a diventare imprenditori; invita la Commissione a studiare provvedimenti volti a rafforzare l'imprenditoria presso questo gruppo bersaglio; 61 Renate Weber, Marian Harkin Paragrafo 7 7. invita la Commissione e il FEI a migliorare la presentazione di relazioni sui beneficiari e sugli intermediari di microfinanza, pur riconoscendo che occorre trovare un equilibrio in modo da non oberare questi ultimi; sottolinea che la maggior parte delle informazioni necessarie per una relazione appropriata è fornita dai micromutuatari al fine di ottenere un prestito; 7. invita la Commissione e il FEI a migliorare la presentazione di relazioni sui beneficiari e sugli intermediari di microfinanza, pur riconoscendo che occorre trovare un equilibrio in modo da non oberare questi ultimi; sottolinea che le informazioni necessarie per una relazione appropriata sono fornite sia dagli intermediari di microfinanza, sia dai micromutuatari al fine di ottenere un prestito; AM\ doc 31/49 PE v01-00

32 62 Jana Žitňanská Paragrafo 7 bis (nuovo) 7 bis. invita il FEI ad assicurare che gli intermediari di microfinanza pubblichino informazioni sul numero e sull'importo di microcrediti forniti, nonché sul tipo di beneficiari finali; 63 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 8 8. invita la Commissione a perseguire la parità tra uomini e donne in termini di accesso alla microfinanza e a prevedere in futuro la stessa percentuale obiettivo per uomini e donne imprenditori; 8. invita la Commissione a chiedere agli intermediari di microfinanza di prestare particolare attenzione a ridurre il divario tra uomini e donne nell'accesso ai finanziamenti in termini di microfinanza e a promuovere un tasso di partecipazione realmente paritario per uomini e donne imprenditori in tutto il nuovo strumento di microfinanza EaSI; 64 Iratxe García Pérez, Karima Delli a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Paragrafo 8 PE v /49 AM\ doc

33 8. invita la Commissione a perseguire la parità tra uomini e donne in termini di accesso alla microfinanza e a prevedere in futuro la stessa percentuale obiettivo per uomini e donne imprenditori; 8. invita la Commissione a perseguire la parità tra uomini e donne in termini di accesso alla microfinanza e a prevedere in futuro la stessa percentuale obiettivo per uomini e donne imprenditori; invita la Commissione e gli Stati membri a incoraggiare gli intermediari a mettere in atto strategie ad hoc destinate alle donne e a sostenere le imprenditrici, tra l'altro attraverso la cooperazione con associazioni e organizzazioni pertinenti sul campo; 65 Aldo Patriciello Paragrafo 8 8. invita la Commissione a perseguire la parità tra uomini e donne in termini di accesso alla microfinanza e a prevedere in futuro la stessa percentuale obiettivo per uomini e donne imprenditori; 8. invita la Commissione a perseguire la parità tra uomini e donne in termini di accesso alla microfinanza e a prevedere in futuro la stessa percentuale obiettivo per uomini e donne imprenditori, nel rispetto del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne ai sensi dell'articolo 157 del TFUE; Or. it 66 Karima Delli, Iratxe García Pérez a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Paragrafo 8 bis (nuovo) AM\ doc 33/49 PE v01-00

34 8 bis. invita la Commissione e gli Stati membri a promuovere ulteriormente la visibilità e l'informazione riguardo alle possibilità di finanziamento a titolo di questo strumento, tra l'altro mediante campagne di sensibilizzazione, scambio di pratiche eccellenti tra imprenditrici, seminari e formazioni destinati specificamente alle donne, al fine di raggiungere un migliore equilibrio di genere nell'accesso alla microfinanza; 67 Ulrike Trebesius Paragrafo 8 bis (nuovo) 8 bis. riconosce l'importanza dell'obiettivo di un rapporto equilibrato tra imprenditori e imprenditrici; ritiene tuttavia che il successo dello strumento non dovrebbe essere misurato solo in termini di obiettivi generali, ma anche della sua capacità di permettere ai microimprenditori e alle piccole imprese di lanciare i propri progetti e contribuire alla crescita economica e alla coesione sociale; 68 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo 8 bis (nuovo) PE v /49 AM\ doc

35 8 bis. esorta la Commissione a concentrare i propri sforzi su un migliore accesso alla microfinanza per clienti che ne sarebbero potenzialmente esclusi quali i migranti, profughi, disoccupati di lunga durata, giovani, persone a basso reddito, lavoratori poco qualificati e persone con disabilità, che attualmente non beneficiano a sufficienza degli strumenti europei di microfinanza; 69 Enrique Calvet Chambon Paragrafo 8 bis (nuovo) 8 bis. incoraggia la Commissione a collegare gli strumenti di microfinanza alla formazione imprenditoriale di base, in modo da assicurare la redditività economica dell'impresa e la finalità del prestito; 70 Iratxe García Pérez, Karima Delli a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Paragrafo 8 ter (nuovo) 8 ter. invita la Commissione a tenere conto dei benefici della microfinanza per le donne, tra cui la creazione di posti di AM\ doc 35/49 PE v01-00

36 lavoro sostenibili; invita la Commissione a facilitare gli scambi di opinioni e la condivisione di pratiche eccellenti tra imprenditrici; 71 Ulrike Trebesius Paragrafo 8 ter (nuovo) 8 ter. esorta il FEI a considerare la necessità di sviluppare criteri di selezione basati su prove empiriche, se possibile includendo differenze regionali, di età o di genere; 72 Karima Delli Paragrafo 9 9. si rammarica che lo strumento non abbia finanziato un numero significativo di imprese dell'economia; accoglie pertanto con favore il fatto che una determinata percentuale del bilancio EaSI sia destinata al finanziamento di tali imprese; 9. deplora e critica il fatto che lo strumento non abbia raggiunto il suo obiettivo di cui all'articolo 2, lettera b) di finanziare le microimprese, in particolare quelle dell'economia sociale; ricorda che questo è stato e dovrebbe rimanere uno dei suoi obiettivi principali; accoglie pertanto con favore il fatto che una determinata percentuale del bilancio EaSI sia destinata al finanziamento di tali imprese; PE v /49 AM\ doc

37 73 Renate Weber, Marian Harkin Paragrafo incoraggia la Commissione a seguire da vicino questa innovazione, provvedendo a che gli intermediari di microfinanza presentino appropriate relazioni in proposito; 10. incoraggia la Commissione a seguire da vicino questa innovazione e a incoraggiare gli Stati membri a scambiarsi informazioni, conoscenze e pratiche eccellenti in proposito, provvedendo a che gli intermediari di microfinanza presentino appropriate relazioni in proposito; 74 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo incoraggia la Commissione a seguire da vicino questa innovazione, provvedendo a che gli intermediari di microfinanza presentino appropriate relazioni in proposito; 10. incoraggia la Commissione a seguire da vicino questa innovazione, provvedendo a che gli intermediari di microfinanza presentino appropriate relazioni in proposito e motivandoli a sostenere progetti ad alto impatto sociale presso i loro clienti potenziali; 75 Karima Delli Paragrafo 11 AM\ doc 37/49 PE v01-00

38 11. invita la Commissione a valutare e, se necessario, rivedere il massimale fissato per i prestiti alle imprese sociali nell'ambito del programma EaSi, in modo da rispondere alle esigenze del mercato; 11. invita la Commissione a valutare e, se necessario, rivedere il massimale fissato per i prestiti alle imprese sociali nell'ambito del programma EaSi, in modo da rispondere alle esigenze dei beneficiari e delle parti interessate; 76 Jérôme Lavrilleux Paragrafo invita la Commissione a valutare e, se necessario, rivedere il massimale fissato per i prestiti alle imprese sociali nell'ambito del programma EaSi, in modo da rispondere alle esigenze del mercato; 11. invita la Commissione a valutare e, se necessario, rivedere il massimale fissato per i prestiti alle imprese sociali nell'ambito del programma EaSi, in modo da fornire loro mezzi necessari e sufficienti a permetterne uno sviluppo positivo e rispondere alle esigenze del mercato; Or. fr 77 Iratxe García Pérez, Karima Delli a nome della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere Paragrafo 11 bis (nuovo) 11 bis. sottolinea l'importanza di incorporare una prospettiva di genere nei programmi di finanziamento; ritiene che le valutazioni dell'impatto di genere e il bilancio di genere siano utili al fine di PE v /49 AM\ doc

39 valutare e migliorare il modo in cui incidono sulle donne le priorità di investimento, la ripartizione delle risorse finanziarie e le specifiche per i programmi di finanziamento; pone l'accento sull'esigenza di raccogliere sistematicamente e di analizzare periodicamente dati disaggregati per genere; 78 Karima Delli Paragrafo accoglie con favore la possibilità, nell'ambito del programma EaSI, di finanziamenti per il potenziamento delle capacità degli intermediari di microfinanza e l'assistenza tecnica ai medesimi, allo scopo di migliorare il loro livello di professionalità, la fornitura di servizi e la raccolta e il trattamento di dati per permettere un migliore feedback sullo strumento; 12. accoglie con favore la possibilità, nell'ambito del programma EaSI, di finanziamenti per il potenziamento delle capacità degli intermediari di microfinanza e l'assistenza tecnica ai medesimi; 79 Aldo Patriciello Paragrafo accoglie con favore la possibilità, nell'ambito del programma EaSI, di finanziamenti per il potenziamento delle capacità degli intermediari di microfinanza 12. accoglie con favore la possibilità, nell'ambito del programma EaSI, di finanziamenti per il potenziamento delle capacità degli intermediari di microfinanza AM\ doc 39/49 PE v01-00

40 e l'assistenza tecnica ai medesimi, allo scopo di migliorare il loro livello di professionalità, la fornitura di servizi e la raccolta e il trattamento di dati per permettere un migliore feedback sullo strumento; e l'assistenza tecnica ai medesimi, allo scopo di migliorare il loro livello di professionalità, la fornitura di servizi e la raccolta e il trattamento di dati per permettere un migliore feedback sullo strumento; per tale ragione, propone la creazione di un sito web che consenta di presentare e consultare progetti e di una banca dati unionale che includa le informazioni creditizie e, eventualmente, la possibilità di denunciare eventuali impedimenti (anche e soprattutto burocratici); Or. it 80 Karima Delli Paragrafo deplora il fatto che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria, compresi il tutoraggio e la formazione, non possano essere finanziati direttamente nell'ambito di EaSI, e invita la Commissione a studiare per il futuro nuove possibilità di finanziamento; 13. accoglie positivamente il fatto che EaSI finanzierà ogni tipo di azione a sostegno della microfinanza e delle imprese sociali, anche per quanto riguarda la costruzione della capacità istituzionale; ritiene che il tutoraggio e la formazione dei fornitori di microcredito costituiscano un aspetto della costruzione di capacità e che possa essere necessario estenderli ai beneficiari ove opportuno; 81 Ulrike Trebesius Paragrafo 13 PE v /49 AM\ doc

41 13. deplora il fatto che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria, compresi il tutoraggio e la formazione, non possano essere finanziati direttamente nell'ambito di EaSI, e invita la Commissione a studiare per il futuro nuove possibilità di finanziamento; 13. ritiene che si potrebbe considerare di finanziare i servizi di sviluppo dell'imprenditoria, compresi il tutoraggio e la formazione, direttamente o parzialmente nell'ambito di EaSI se si potranno elaborare rigorosi indicatori di rendimento, e invita la Commissione a studiare per il futuro nuove possibilità di finanziamento; 82 Javi López, Jutta Steinruck, Sergio Gutiérrez Prieto, Siôn Simon Paragrafo deplora il fatto che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria, compresi il tutoraggio e la formazione, non possano essere finanziati direttamente nell'ambito di EaSI, e invita la Commissione a studiare per il futuro nuove possibilità di finanziamento; 13. deplora il fatto che i servizi di sviluppo dell'imprenditoria, compresi il tutoraggio e la formazione per i beneficiari finali, sotto la sorveglianza degli intermediari di microfinanza, non possano essere finanziati direttamente nell'ambito di EaSI; invita la Commissione a finanziare anche programmi di assistenza tecnica e di tutoraggio destinati ai beneficiari finali e ai micromutuatari, al fine di garantirne la riuscita al di là del sollievo finanziario fornito dallo strumento europeo di microfinanza, e di assicurare risultati migliori in termini di obiettivi della strategia Europa 2020; 83 Aldo Patriciello AM\ doc 41/49 PE v01-00

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