L Infermiere del Sistema Emergenza Urgenza. Daniele Marchisio

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1 L Infermiere del Sistema Emergenza Urgenza Daniele Marchisio

2 L Infermiere nel Sistema Emergenza Urgenza Sistema Emergenza Extraospedaliera Sistema Emergenza Ospedaliera

3 Centrale Operativa Soccorso Extraospedaliero Dpr 27/3/1992 art.4 2. La centrale. si avvale di personale infermieristico adeguatamente addestrato, nonche di competenze mediche di appoggio. La responsabilita operativa e affidata al personale infermieristico professionale della centrale, nell'ambito dei protocolli decisi dal medico responsabile della centrale operativa. VALUTAZIONE RICHIESTE DI SOCCORSO Valutazione Bisogno di Salute e Pianificazione Interventi ISTRUZIONI PRE ARRIVO GESTIONE ORGANIZZATIVA MISSIONI E SMISTAMENTO Logistica e organizzazione Individuazione e Contatti Ospedale di destinazione Contributo alla gestione sistema rete ospedaliera MODELLO ORGANIZZATIVO: GESTIONE DIRETTA DA PARTE DELL INFERMIERE AFFIDAMENTO ATTIVITA A PERSONALE TECNICO CON INFERMIERE SUPERVISOR

4 Mezzi di Soccorso Avanzato INFERMIERE Competenze tecniche specifiche Competenze cliniche specifiche Lavoro in team Competenze organizzative SPECIFICITA DEL RUOLO INFERMIERISTICO SU M.S.A. DEFINIZIONE SPECIFICITA DELLE TIPOLOGIE DI M.S.A. PROTOCOLLI OPERATIVI M.S.A. INFERMIERISTICO 1992: Atti Medici Delegati Situazione eterogenea STRUMENTI FONDAMENTALI per: Consentire operatività Mettere paletti Garantire trattamenti appropriati Garantire sicurezza Corretto percorso Formulazione - Validazione Snodi decisionali attuati in autonomia Consulenza esperta Medico Situazioni particolari che richiedono adattamenti Situazioni complesse fuori Protocollo FNOM CEO IPASVI Tavolo rapporto tra professioni nell Emergenza Urgenza

5 Triage Infermieristico in Pronto Soccorso TRIAGE Raccolta dati Valutazione Decisione CODICE DI PRIORITA DECISIONE DI TRIAGE EVOLUZIONE DEI MODELLI DI TRIAGE Messa in atto provvedimenti assistenziali Presa in carico sistemazione, informazione,primi interventi, PROPOSTA LINEE GUIDA Gestione Attesa TRIAGE IN PS ed OBI Modalità e tempi rivalutazione Assistenza durante l attesa PERCORSI Priorità accesso al trattamento Attivazione percorsi Fast track STANDARD NAZIONALE Triage Globale -Ragionamento clinico -Adeguatezza Protocolli Capacita decisionale

6 Triage Infermieristico in Pronto Soccorso EVOLUZIONE DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA + NORMATIVA SPECIFICA RIFERITA AL TRIAGE = RUOLO INFERMIERE DI TRIAGE AUTONOMIA RESPONSABILITA CONFRONTO - Valutazione -Protocolli - Percorsi - Strumenti - Attivazione risorse -Decisioni prese -Scelte fatte -Paziente -Colleghi -Organizzazione VELOCIZZAZIONE TEMPI INIZIO TRATTAMENTO ATTIVAZIONE PERCORSI ATTIVITA POST TRIAGE GESTIONE DEL DOLORE ORGANIZZAZIONE INTERNA GESTIONE ATTESA - RIVALUTAZIONE STRATEGIE GESTIONE ACCESSI BASSA PRIORITA Fast Track Ambulatori dedicati See and treat

7 Percorso di cura in Pronto Soccorso P. S. OGGI Sovraffollamento accessi non preventivabili Aumento Delle Categorie Fragili Aumento Del Disagio Sociale Aumento Eta Media, presenza Polipatologie Crisi medicina di base e servizi territoriali APPROFONDIMENTO DIAGNOSTICO COMPLESSITA ITER TERAPEUTICO RAZIONALIZZAZIONE DEI RICOVERI PLURALITA DI RISPOSTE AUMENTO OPERATIVITA e TEMPI DI PERMANENZA IN PRONTO SOCCORSO INFERMIERE Competenze tecniche specifiche Competenze cliniche avanzate Competenze assistenziali dell Area Critica Corretta Assistenza Durante Il Percorso Gestione del Percorso del paziente Gestione/ Organizzazione dei Percorsi

8 Evoluzione dello Specifico Infermieristico DM 739/94 e altri Legge 42/99 D. lgs 353/94 ora 206/2007 Codice deontologico Legge 251/2000 Diplomi universitari Lauree sanitarie Legge 1/2002 Legge 43/2006 Corsi perfezionamento Master Laurea magistrale Dottorati di ricerca Docenze univer. Sistema ecm Legge 24/2017 Ricerca

9 QUALE INFERMIERE NELL EMERGENZA URGENZA?

10 Quale infermiere nell Emergenza Urgenza? OBIETTIVO Federazione IPASVI: Concretizzazione l articolo 6 della legge n 43/2006 che prevede l articolazione dell infermiere, come delle altre 21 professioni comprese in: 1. Professionista 2. Professionista Specialista 3. Professionista Coordinatore 4. Professionista Dirigente valorizzazione dei professionisti piena dignità AMBITO GESTIONALE consolidato e talora utilizzato impropriamente AMBITO PROFESSIONALE. sottostimato rispetto all enorme potenzialità d innovazione che contiene e che produce

11 Quale infermiere nell Emergenza Urgenza? INFERMIERE ESPERTO Infermiere che ha acquisito conoscenze dopo alcuni anni di esperienza lavorativa e riflessione critica sulla propria pratica Apprendere dall esperienza interrogandosi su quello che accade, su come si potrebbe fare meglio, ricercando nella teoria supporti alla partica Conoscenze tacite vissute Risposte assistenziali veloci ed efficaci Capacità di individuare i problemi prima che questi si manifestino in maniera evidente e conclamata Difficoltà a scindere la pianificazione dall erogazione Capacità di agire in situazioni molto caotiche L. Rasero 2005 ANZIANO = ESPERTO Gli infermieri apprendono molto dal esperienza, ma molti studi hanno dimostrato che le conoscenze aumentano quando queste sono continuativamente messe alla prova e la pratica ne stimola lo sviluppo di nuove. Paplau 2003

12 Quale infermiere nell Emergenza Urgenza? INFERMIERE SPECIALISTA Legge n 43/2006 il professionista specialista è il possessore del master di I livello per le funzioni specialistiche rilasciato dall Università ai sensi del Decreto MIUR n 509/99 (art. 6 comma c) Svolge attività che richiedono un elevato grado di esperienza e specializzazione, quali attività didattiche, di staff, di studio, di ricerca (art. 2) Dpr n 739/1994 art. 5. La formazione infermieristica post base per la pratica specialistica è intesa a fornire agli infermieri di assistenza generale delle conoscenze cliniche avanzate e delle capacità che permettano loro di fornire specifiche prestazioni infermieristiche nelle aree: a) sanità pubblica b) pediatria c) salute mentale psichiatria d) geriatria e) area critica

13 Quale infermiere nell Emergenza Urgenza? INFERMIERE SPECIALISTA nell ASSISTENZA INTENSIVA e nell URGENZA. è responsabile del governo assistenziale del percorso clinico dell assistito in criticità ed instabilità vitale, delle risposte assistenziali in situazioni di emergenza urgenza e della loro valutazione.. si rende garante della continuità assistenziale intra ospedaliera e tra l ospedale e le strutture di emergenza urgenza dislocate sul del territorio..è responsabile oltre che delle funzioni definite dal profilo professionale ( D.M. 739/94) dell esercizio di competenze specialistiche nel campo della: 1. Valutazione dei bisogni di assistenza infermieristica Identifica in collaborazione con l equipe multiprofessionale, criteri e strumenti per la valutazione delle priorità assistenziali della persona in criticità vitale ed in condizioni di instabilità clinica 2. Progettazione e organizzazione clinico assistenziale Definisce, con l equipe multiprofessionale il percorso clinico assistenziale della persona in criticità vitale, in stabilità clinica e in situazioni di urgenza e nelle maxiemergenze Progetta, sulla base dei livelli di complessità assistenziale, sistemi e strategie per l appropriata presa in carico degli assistiti

14 Quale infermiere nell Emergenza Urgenza? INFERMIERE SPECIALISTA nell ASSISTENZA INTENSIVA e nell URGENZA.è responsabile oltre che delle funzioni definite dal profilo professionale ( D.M. 739/94) dell esercizio di competenze specialistiche nel campo della: 3. Realizzazione coordinata di interventi Utilizza ed orienta all uso appropriato dei presidi medico-chirurgici, sanitari, degli ausili e della tecnologia correlata alla realizzazione del processo assistenziale Orienta e supervisiona il processo di assistenza dei pazienti complessi Effettua e collabora all effettuazione di prestazioni connesse al processo anestesiologico ed analgesico Gestisce ed orienta all utilizzo di presidi e tecnologie., anche vicarianti le funzioni vitali. Correlate ai processi di assistenza nelle unità organizzative intensive o di emergenza urgenza 4. Valutazione clinico assistenziale Valuta e documenta gli esiti dei trattamenti assistenziali rivolti a specifici gruppi di pazienti Valuta l aderenza alle linee guida, procedure e protocolli adottati nelle unità organizzative. Conduce attività di auditing 5. Formazione, consulenza e ricerca Effettua consulenza su casistica, processi e percorsi ad elevata complessità assistenziale. Progetta studi di ricerca. Effettua attività di docenza programmazione e supervisione del tutorato di studenti e personale neoassunto e neoinserito

15 Quale infermiere nell Emergenza Urgenza? COMPETENZA Integrazione di alcune componenti core: CAPACITA CONOSCENZE ESPERIENZE FINALLIZZATE CAPACITA dal latino capax = che può contenere Per migliorare una capacità è necessaria una vera e propria FORMAZIONE che aiuti il soggetto ad ampliare il proprio Contenitore Mentale, vale a dire le proprie Referenze Tecnico - Concettuali INQUADRAMENTO CONTRATTUALE

16 INFERMIERE Quale Ruolo nel Team di Cura? Nell Emergenza al parola d ordine è SQUADRA

17 SQUADRA la finalità del nostro lavoro è fare strada e non farsi strada, sapendo valorizzare tutte le risorse

18 L Infermiere del Sistema Emergenza Urgenza Daniele Marchisio

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