«MISURE DI CONSERVAZIONE PER L AREA BIOGEOGRAFICA CONTINENTALE DEL VENETO»

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1 LE MISURE DI CONSERVAZIONE E LA CONSULTAZIONE DIRETTA ONLINE DEL PARTENARIATO «MISURE DI CONSERVAZIONE PER L AREA BIOGEOGRAFICA CONTINENTALE DEL VENETO» A cura di Silvia Tognana Via U. De Boso 11, Padova (PD) Legnaro (Padova), 15 giugno 2016

2 ALCUNE INFORMAZIONI PRELIMINARI Le misure di conservazione inizialmente predisposte per l area biogeografica continentale hanno ricevuto 174 osservazioni, pervenute sul portale dedicato. Oltre a queste, sono state presentate circa quaranta osservazioni attraverso altri canali di comunicazione (principalmente PEC). Sono state inoltre rilevate 17 osservazioni duplicate, ovvero riferite a medesimi articoli ed aventi gli stessi contenuti, formulate dai diversi soggetti del tavolo di partenariato.

3 Partner promotore dell'osservazione Confagricoltura Veneto 0, Veneto Agricoltura 11, WWF- VENETO 21,8% Associazione Faunisti Veneti (As.Fa.Ve.) 14,8% UniVE 4,2% Italia Nostra - Veneto 4,2% FAI - Fondo per l'ambiente italiano 5, Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po 1,4% Ente Parco Dei Colli Euganei 16,2% Federazione ordini provinciali dott.agronomi e dott. Forestali del Veneto 5, LIPU - Lega italiana protezione uccelli 14,8% Economia montana 0,5%

4 Percentuale distribuzione osservazioni per tipologia di habitat/specie Uccelli 17% Habitat forestali 14% Mammiferi Ambienti aperti e grotte 16% Invertebrati 3% Pesci Zone umide Anfibi e rettili Specie vegetali 3% Dune 5% Ambienti fluviali 6%

5 Statistica osservazioni pervenute ed azioni correlate Non valutabile (Vuota) 2,3% Ininfluente 2,3% Pertinente ma non trasferibile nel documento finale 41,4% Pertinente e recepita 34,5% Pertinente ma parzialmente recepita 19,5%

6 Aggregazione per tipologia di respingimento Puntualizzazione di casistiche già contemplate dalle normative vigenti 5% Rinvio alla fase valutativa di Piani/Progetti/Interventi 8%? 4% Contrasto con altra misura Differente valutazione, di concerto con Uffici regionali e Regione Alpina Inapplicabilità in ambito privato ed in assenza di gestione Inapplicabilità in riferimento ai SIC e ai contenuti delle MdC 5% Puntualizzazione di casistiche già contemplate dalle MdC 42% Incompatibilità con le finalità di tutela 6% Non convertibilità da Buona prassi a Divieto/Obbligo 10% Osservazione non concorde con l'oggetto di tutela

7 Rinvio alla fase valutativa di Piani/Progetti/Interventi Osservazione pertinente. Revisione del testo. 4% Puntualizzazione di casistiche già contemplate dalle MdC Osservazione pertinente. Integrazione come buona prassi. 2% Non convertibilità da Buona prassi a Divieto/Obbligo Incompatibilità con le finalità di tutela Aggregazione per tipologie di recepimento Osservazione pertinente. Norma eliminata. Osservazione pertinente.estensione tutela e revisione del testo. 14% Osservazione pertinente. Integrazione alla norma. 5 Inapplicabilità in riferimento ai SIC e ai contenuti delle MdC 3% Osservazione pertinente. Integrata in accordo con la Regione Alpina. 4% Le associazioni interessate non hanno poteri in merito all'interdizione degli accessi. Incluse comunque, nei limiti delle loro funzioni.

8 Esempi sulle osservazioni recepite e loro integrazione nel documento finale Esempio 1: Art. 211 Ambito di conservazione persalicornia veneta Divieto inizialmente proposto: Divieto di apertura di percorsi che possono danneggiare le zone marginali ed erbose della barena, nelle stazioni in cui è presente la specie. (Ex art. 206 comma 1) Osservazione pervenuta in fase di consultazione: Modifica proposta: Divieto di apertura di percorsi che possono danneggiare le zone marginali ed erbose della barena con topografia idonea alla presenza della specie. Motivazione: Si ritiene opportuno estendere il presente divieto anche alle aree di margine di barena che, pur non presentando la specie, offrono condizioni abiotiche favorevoli alla potenziale futura colonizzazione da parte della specie. Così facendo si garantirebbe la conservazione di aree potenzialmente adatte all espansione delle popolazioni della specie in oggetto. Integrazione nel documento finale: Art. 211, comma 1 - Divieto di apertura di percorsi che possano danneggiare le zone marginali ed erbose della barena con topografia idonea alla presenza della specie.

9 Esempi sulle osservazioni recepite e loro integrazione nel documento finale Esempio 2: Art Acque stagnanti da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto-Nanojuncetea e 3150 Laghi eutrofici naturali con vegetazione del Magnopotamion o Hydrocharition Comma inizialmente proposto: Nell'habitat 3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto-Nanojuncetea il carico turistico deve essere regolamentato nel caso in cui arrechi effetti significativi negativi sulla conservazione dell habitat. (Ex art. 181 comma 3) Osservazione pervenuta in fase di consultazione: Si propone di modificare questo punto nel modo seguente: Nell'habitat 3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto- Nanojuncetea il carico turistico deve essere regolamentato affinché non arrechi effetti negativi sulla conservazione dell habitat. Integrazione nel documento finale: Art. 186, comma 3 - Nell'habitat 3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto-Nanojuncetea il carico turistico deve essere regolamentato affinché non arrechi effetti negativi sulla conservazione dell habitat.

10 GRAZIE PER L ATTENZIONE Silvia Tognana Via U. De Boso 11, Padova (PD) spazioverde@sverde.it Legnaro (Padova), 15 giugno 2016

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