NATURA IN RETE. Ecco le uniche armi con cui difendiamo la biodiversità. 36 eco.bergamo Ottobre 2016 Parchi & riserve

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NATURA IN RETE. Ecco le uniche armi con cui difendiamo la biodiversità. 36 eco.bergamo Ottobre 2016 Parchi & riserve"

Transcript

1 efjfznftvweqa3nbisod2dsn5xcil2x61zceknjad4i= 36 eco.bergamo Ottobre 2016 Parchi & riserve NATURA IN RETE Ecco le uniche armi con cui difendiamo la biodiversità Sic/Zsc e Zps: sono sigle sconosciute ai più, ma grazie alla loro esistenza ( Direttiva Habitat dell Ue) si va costruendo la rete ecologica più grande del mondo. E noi iniziamo un viaggio nei siti bergamaschi. Rinaldo Mangili Si è fatto un gran parlare, negli ultimi anni, di termini come Sic, Zps, biodiversità, aree protette... Qualcuno conosce il loro significato, qualcuno lo ignora, altri ancora considerano Sic e Zps solo dei lacci burocratici che, per via dei vincoli, frenano lo sviluppo economico del nostro territorio. Eppure, nonostante tante idee spesso confuse, è importante conoscerle da vicino perché queste aree racchiudono un patrimonio naturale ancora sconosciuto, ma talmente prezioso da essere tutelato a livello internazionale, un vero e proprio orgoglio naturalistico ed ambientale di casa nostra. La Rete Natura L Unione Europea si era accorta già negli anni 90, dopo la Conferenza di Rio de Janeiro del 1992, che non bastava più tutelare l ambiente solo con le aree protette già esistenti parchi nazionali e riserve naturali) ed aveva deciso di salvaguardare la biodiversità con urgenza, pena la scomparsa di specie animali e vegetali. Da qui l idea di realizzare la Rete Natura 2000, ossia un sistema coordinato e coerente di aree (funzionale alla conservazione dell insieme di habitat e specie) per garantire la sopravvivenza a lungo termine delle componenti della biodiversità nel continente europeo. La Rete Natura 2000 è divenuto, così, il principale strumento della politica ambientale dell Ue per la conservazione della biodiversità attraverso l istituzione di una rete di aree diffuse su tutto il territorio europeo con la Direttiva 92/43/ Cee, denominata direttiva habitat. Sono qui contenute precise prescrizioni per garantire il mantenimento a lungo termine di Siti di Interesse Co- I Sic sono i siti di interesse comunitario. Zps, le zone di protezione speciale per l avifauna selvatica Rete Natura 2000 conta in Italia circa siti. Di questi 610 sono Zps e Sic o Zsc

2 efjfznftvweqa3nbisod2dsn5xcil2x6cghc0on0mc4= Parchi & riserve eco.bergamo Ottobre FAUNA Aquila reale (aquila chrysaetos) NON SOLO VINCOLI E DIVIETI UN VIAGGIO SUL TERRITORIO CONOSCERE PER CONSERVARE munitario (Sic) caratterizzati da specifici habitat naturali (indicati nell Allegato I) di interesse prioritario perché le specie animali e vegetali erano minacciati di scomparire od erano rari ma di interesse comunitario (indicati nell Allegato II) da proteggere in aree idonee (Zone di Protezione Speciale -Zps) istituite con la direttiva uccelli (avifauna selvatica). Misure di conservazione. In Italia le direttive dell Ue sono state recepite con il decreto del presidente della Repubblica 357 del 1997, che affidava alle Regioni la competenza per l individuazione dei siti e la redazione dei piani di gestione. In Lombardia l iter si è concluso nel 2015, con l adozione del- le misure di conservazione relative ai siti, importante riferimento senza il quale, tra l altro, non sarebbe possibile usufruire dei fondi comunitari dedicati ai siti stessi. E con la trasmissione all Ue da parte del ministero dell Ambiente, i 193 Sic della Lombardia e tutti i Sic della provincia di Bergamo sono stati designati come Zone Speciali di Conservazione (Zsc), con il decreto del ministero del 15 luglio 2016: un passaggio fondamentale per la piena attuazione della Rete Natura Un aspetto importante nella per salvaguardare l integrità e per evitare ripercussioni negative sui siti è la cosiddetta Valutazione di incidenza. Tale CONTINUA A PAGINA 39 FLORA. Valeriana rossa (Iberidella alpina) Vicini al nostro territorio: per questo iniziamo in questo numero un viaggio nella straordinarietà di alcune zone della Bergamasca ricche di biodiversità ancora poco conosciute, ma talmente importanti da essere riconosciute a livello internazionale. Con le puntate che seguiranno vi faremo conoscere l esistenza di queste zone indicando specie animali e vegetali che vivono in ambienti unici (habitat). Non descrizioni per itinerari turistici e nemmeno descrizioni scientifiche, ma semplici indicazioni derivanti dagli studi eseguiti da esperti in botanica e zoologia coordinati dalla Regione e poi trasferiti nei piani di gestione e nei Formulari standard secondo le linee guida dell Ue e del ministero dell Ambiente. Per arrivare alla sintesi è stato, quindi, necessario esaminare centinaia di pagine di ogni singolo piano di gestione, trarre gli spunti per evidenziare solo le caratteristiche peculiari di ogni singolo sito di importanza comunitaria (Sic/Zsc e Zps). Dalle ricerche eseguite dagli esperti sono emerse le meraviglie della natura (in provincia di Bergamo in 16 siti della superficie di oltre 87 mila ettari sono localizzati 32 habitat nei quali vivono 31 specie di animali e 2 specie di vegetali di interesse comunitario, ma anche 29 specie di uccelli, diversi anfibi e rettili inseriti negli allegati delle direttive dell Ue), ossia specie animali e vegetali che vivono in un determinato habitat ed in pratica costituiscono la biodiversità che offre servizi a tutti. Conoscere il territorio, per rispettarlo e quindi conservarlo. E avvicinandoci a queste zone, dovremo farlo da ospiti, potendo portare a casa ricordi delle bellezze naturali di una giornata trascorsa in mezzo alla natura solo attraverso un clic della macchina fotografica.

3 efjfznftvweqa3nbisod2bu+jwucshu6d8dzsj5693q= 38 eco.bergamo Ottobre 2016 Parchi & riserve 1) Palude di Brivio 2) Val Tartano 3) Val Veniva 4) Valtorta e Valmoresca 5) Valle di Piazzatorre - Isola di Fondra 6) Alta Val Brembana - Laghi Gemelli 7) Alta Val di Scalve 8) Val Sedornia - Val Zurio - Pizzo della Presolana 9) Boschi del Giovetto di Paline 10) Valle Asinina 11) Valle Parina 12) Val Nossana - Cima di Grem 13) Valle del Freddo 14) Canto Alto e Valle del Giongo 15) Boschi dell Astino e dell Allegrezza 16) Fontanile Brancaleone 17) Boschetto della Cascina Campagna 18) Bosco de l Isola 19) Valpredina e Misma

4 efjfznftvweqa3nbisod2bu+jwucshu60dqn/41qr3o= Parchi & riserve eco.bergamo Ottobre SEGUE DA PAGINA 37 procedura prevede infatti che qualsiasi proposta di piani o progetti interessanti i siti debba essere sottoposta a valutazione ambientale mediante uno studio di incidenza (analisi degli impatti diretti ed indiretti con eventuali misure di mitigazione) il cui esito è oggetto di decisione finale da parte dell ente gestore. La valutazione di incidenza, se correttamente applicata, costituisce un importante strumento per raggiungere gli obiettivi delle direttive europee, ossia un rapporto equilibrato tra conservazione soddisfacente degli habitat e delle specie ed un uso sostenibile del territorio. Progetto Life Gestire 2000 In Lombardia, nell ambito del Progetto Life Gestire 2020, del quale è capofila la Regione e partner l Ersaf, il Wwf Italia, la Lipu, la Fondazione Lombardia per l Ambiente, la Comunità ambiente ed il Corpo Forestale dello Stato, con il contributo della Fondazione Cariplo ed il finanziamento dell Ue, si intendono raggiungere, nell arco di 8 anni, gli obiettivi per la conservazione della biodiversità nella regione e nel territorio bergamasco. È in tale ambito che si collocano anche alcune azioni concrete intraprese: 1 Sorveglianza nei siti di Rete Natura 2000, coinvolgendo il corpo forestale, gli enti gestori dei siti, le associazioni ed i portatori di interesse, e prevedendo anche attività formative ed informative; 2 - Attivazione di un presidio integrato presso l Aeroporto di Orio per contrastare il traffico illecito delle specie alloctone invasive; 3 Coinvolgimento di alcuni Istituti penitenziari che saranno recettori finali di specie alloctone (tartarughe, pappagalli, rettili) rinvenuti sul territorio o sequestrati per detenzione illecita. È un azione ESEMPLARE DI MARTORA- Nel la Zps (Zona di Protezione Speciale) della Valle Imagna LA SFIDA: INTEGRARE IL LAVORO CON LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA RETE NATURA 2000 E LE ATTIVITÀ AGRICOLE Nel sistema di Rete Natura 2000, oltre alle aree protette naturali, un aspetto importante è rappresentato dalle attività svolte nelle aree agricole, caratterizzate da elevate qualità e tipicità delle loro produzioni, incluse soprattutto nelle Zps. La Regione Lombardia ritiene strategica l integrazione tra attività agricole e tutela della biodiversità e considera una sfida del futuro il coinvolgimento attivo di agricoltori ed allevatori che viene auspicato devono considerare Natura 2000 non un vincolo ma un opportunità per contribuire ad ottenere migliori produzioni nell ambito della tutela della biodiversità. L occasione è fornita dalla Pac (Politica Agricola Comune) attraverso il Psr (Programma di Sviluppo Rurale) Gli agricoltori potranno usufruire di specifici finanziamenti per svolgere pratiche agricole a minore impatto, mantenere e ripristinare Habitat naturali all interno delle aree agricole. La possibilità di avere dei vantaggi per l economia agricola sono sintetizzabili: nella conservazione delle risorse (mantenimento dei prati aridi, gestione naturale dei prati e tutela della fauna) e dei servizi ecosistemici (per esempio attenzione verso gli insetti impollinatori, verso le specie di anfibi e dei chirotteri per controllare le zanzare); nella creazione inoltre di nuove opportunità di mercato e di occupazione per ottenere prodotti tipici, marchi di qualità, filiere corte, ecc... Altri interventi agro-climatico-ambientali riguardano per esempio il mantenimento e la realizzazione di strutture vegetali lineari e le fasce tampone boscate, ma anche per il mantenimento delle aree umide, la salvaguardia dei canneti, dei cariceti e dei molinieti. che prevede l impiego e la formazione di detenuti per gestire ricoveri di animali nell ambito di un programma di rieducazione. I numeri di Rete Natura In Italia, secondo gli ultimi dati aggiornati pubblicati dal ministero dell Ambiente, sono individuati Sic, dei quali 578 sono stati designati come Zsc, estesi su una superficie terrestre complessiva di ettari. Le Zps sono 610, di queste 335 sono coincidenti con Sic/Zsc. Risultano complessivamente protetti 131 habitat, 90 specie di flora, 113 specie di fauna (comprendenti 21 specie di mammiferi, 10 specie di rettili, 16 specie di anfibi, 25 specie di pesci, 41 specie di invertebrati e 387 specie di avifauna selvatica). In Lombardia sono stati riconosciuti 242 siti, dei quali 175 sono stati designati Sic/ Zsc estesi su una superficie di ettari; 49 sono Zps estese su una superficie di ettari; in particolare, 18 Sic/Zsc si sovrappongono alle Zps e sono estesi su una superficie di ettari. In totale in Lombardia i siti di Rete Natura 2000 coprono una superficie di ettari, pari al 15% del territorio regionale. Risultano così protetti 57 habitat di interesse comunitario, tra cui 16 sono prioritari ossia a rischio estinzione a livello continentale, 74 specie di interesse comunitario delle quali 47 sono specie animali (13 specie di mammiferi, 14 di pesci, 5 di anfibi e rettili, 15 di invertebrati), insieme a 27 specie di piante e 87 specie di avifauna incluse nell Allegato I della direttiva uccelli. La provincia di Bergamo (vedi cartina a pag. 38) è interessata da 16 Siti (14 Sic/Zsc e 2 Zps). Per quanto riguarda i primi, con il decreto del ministero CONTINUA A PAGINA 40

5 efjfznftvweqa3nbisod2bu+jwucshu6ljazldc0iq4= 40 eco.bergamo Ottobre 2016 Parchi & riserve SEGUE DA PAGINA 39 del 15 luglio scorso tutti sono stati designati Zsc (Zone Speciali di Conservazione). Sono così distribuiti: cinque in Valle Brembana, due in Valle Seriana, 1 in Valle di Scalve, due in Valle Cavallina, due nel Parco dei Colli e infine due in pianura, occupando complessivamente una superficie di ,33 ettari. Interamente bergamasche vi sono poi due Zps (Zone Speciali di Conservazione), estese su una superficie di ettari. La più grande è costituita dal Parco delle Orobie bergamasche. Abbiamo poi altri 8 Siti che solo parzialmente sono sul nostro territorio, essendo stati realizzati in condivisione con le Province confinanti. In particolare: - in condivisione con la provincia di Sondrio due Sic/Zsc interessanti una limitata superficie (Val Tartano e Val Venina); - in condivisione con Lecco: SALAMANDRA PEZZATA. Archivio Wwf Valpredina IL LOGO DI RETE NATURA 2000 Una rete di aree protette per conservare la Biodiversità. Rappresenta oggi circa il 18% del territorio terrestre dell Unione Europea. il Sic/Zsc della Palude di Brivio; - in condivisione con Brescia il Sic/Zsc dei Boschi del Giovetto di Paline; - in condivisione con le province di Brescia e Cremona il Sic/Zsc del Bosco de l Isola; - e infine in condivisione con la provincia di Lecco due ZPS in alta Valle Imagna (Monte Resegone e Costa del Palio) e una Zps lungo il Fiume Adda (Il Toffo). CONOSCIAMO IL TERRITORIO DALLA DIRETTIVA HABITAT ECCO ALCUNE DEFINIZIONI RETE NATURA 2000 IL LAVORO DEGLI ESPERTI PER INDIVIDUARE LE SPECIE l Sic (Sito di Importanza Comunitaria): è un area che contribuisce in modo significativo a mantenere o a ripristinare un tipo di habitat naturale o una specie in uno stato di conservazione soddisfacente volto al mantenimento della biodiversità nelle regione biogeografiche (in Lombardia alpina e continentale). Per le specie animali sono luoghi con elementi fisici e biologici essenziali alla loro vita e riproduzione. l Zsc (Zone Speciali di Conservazione): sono Sic designati mediante un atto nel quale sono applicate le misure di conservazione necessarie al mantenimento o al ripristino degli habitat naturali e/o delle popolazioni animali e vegetali. l Zps (Zone di Protezione Speciali): sono aree di protezione, nelle quali sono state osservate le rotte di migrazione dell avifauna, finalizzate al mantenimento di habitat per la conservazione e la gestione delle popolazioni animali. l Habitat naturali: sono zone distinte per caratteristiche geografiche, abiotiche (suolo, sottosuolo, clima, aria acqua) e biotiche (animali e piante), naturali e seminaturali. l Habitat naturali di interesse comunitario: sono habitat naturali che rischiano di scomparire o di essere ridotti per regressione o costituiscono esempi di notevoli caratteristiche tipiche delle regioni biogeografiche. L avvio dei rilevamenti sui Sic risale al 2003, quando la Regione incaricò, per la raccolta dati, attraverso le Province, rilevatori esperti di botanica e zoologia per le verifiche sul territorio. A Bergamo il monitoraggio è stato svolto da un gruppo di lavoro interdisciplinare costituito da specialisti nei settori floristico-vegetazionale e zoologico del Centro Studi sul Territorio dell Università (Lelio Pagani e Renato Ferlinghetti), dell Orto botanico (Gabriele Rinaldi), del Cnr sezione Bergamo-Dalmine (Cesare Ravazzi), del Museo di Scienze Naturali Caffi (Marco Valle). I dati essenziali di ogni Sic sono riportati nel relativo formulario standard approvato dal ministero dell Ambiente e riconosciuto dall Ue, mentre la descrizione dei siti con le norme di attuazione sono riportate nei piani di gestione approvati dagli enti gestori. Gli studi degli esperti sono stati pubblicati nel volume Rete Natura 2000 I Sic in provincia di Bergamo curato da Moris Lorenzi e Renato Ferlinghetti (Provincia di Bergamo, 2006). Le descrizioni sintetiche dei siti che proporremo nelle prossime puntate sono riferite alle indicazioni dei formulari standard e dei piani di gestione di ogni singolo sito.

RETE NATURA 2000 IN LOMBARDIA: UNA OPPORTUNITA PER GLI AGRICOLTORI

RETE NATURA 2000 IN LOMBARDIA: UNA OPPORTUNITA PER GLI AGRICOLTORI RETE NATURA 2000 IN LOMBARDIA: UNA OPPORTUNITA PER GLI AGRICOLTORI con il contributo di COS E LA BIODIVERSITA La biodiversità è l espressione della variabilità biologica a diversi livelli di organizzazione:

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale

La Rete Natura 2000 in Liguria. Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale La Rete Natura 2000 in Liguria Paola Carnevale Regione Liguria - Settore Progetti e programmi per la tutela e la valorizzazione ambientale SIC e Rete Ecologica direttiva habitat - 43/1992/CEE individua

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Piemonte

La Rete Natura 2000 in Piemonte Il PSR per la tutela della biodiversità La in Piemonte Marina Cerra Torino, 13 dicembre 2010 Settore Pianificazione e Gestione Aree naturali protette Conservazione della natura approcci diversi nel tempo

Dettagli

LIFE GESTIRE2020- Nature Integrated Management to Una nuova strategia integrata per Rete Natura 2000.

LIFE GESTIRE2020- Nature Integrated Management to Una nuova strategia integrata per Rete Natura 2000. LIFE GESTIRE2020: la Lombardia promuove una nuova strategia integrata per Rete Natura 2000. Investimenti diretti dei fondi LIFE europei, integrazione con altri fondi regionali e vision di lungo periodo:

Dettagli

Prospettive dell agricoltura all interno della. Rete Natura 2000

Prospettive dell agricoltura all interno della. Rete Natura 2000 Prospettive dell agricoltura all interno della Rete Natura 2000 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Tutela della Natura Paulilatino, 29.06.2009 CONDIZIONALITÀ E AMBIENTE Perché la condizionalità

Dettagli

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2

I N D I C E 1. PREMESSA SIC E ZPS... 2 I N D I C E 1. PREMESSA... 1 2. SIC E ZPS... 2 3. PARERE DELL UFFICIO VALORIZZAZIONE AREE PROTETTE E DIFESA DELLA BIODIVERSITÀ DELLA REGIONE LOMBARDIA... 6 R.T.: STUDIO PAOLETTI Ingegneri Associati, ETATEC

Dettagli

LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE

LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE Servizio conservazione della natura e degli habitat, tutela della fauna selvatica LA RETE NATURA 2000 E PIANI DI GESTIONE 1. LE DIRETTIVE COMUNITARIE A TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ E LA RETE NATURA 2000.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE 0 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE PIANO DI GESTIONE DEL SIC MONTE GONARE ITB021156 A CURA DI PROF. IGNAZIO CAMARDA (COORDINATORE, ASPETTI BOTANICI) ING. SEBASTIANO CARTA (PIANIFICAZIONE)

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 16 settembre 2013 Designazione di venti ZSC della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Basilicata,

Dettagli

- a tutte le tipologie di aree a cui è riconosciuta valenza ambientale, istituite e gestite da associazioni ambientaliste (Oasi, IBA, Aree Wilderness)

- a tutte le tipologie di aree a cui è riconosciuta valenza ambientale, istituite e gestite da associazioni ambientaliste (Oasi, IBA, Aree Wilderness) - alla Rete Natura 2000 (SIC e ZPS) - alle zone umide di cui alla Convenzione di Ramsar - a tutte le tipologie di aree a cui è riconosciuta valenza ambientale, istituite e gestite da associazioni ambientaliste

Dettagli

LIFE14 IPE/IT/018 - GESTIRE 2020

LIFE14 IPE/IT/018 - GESTIRE 2020 LIFE14 IPE/IT/018 - GESTIRE 2020 Andrea Agapito Ludovici WWF Italia 20 e 21 luglio 2016 Conferenza iniziale del progetto Stia (Ar) LIFE 14 NAT IT 000759 WetFlyAmphibia Project leader: Regione Lombardia

Dettagli

Dai Parchi alla Rete Ecologica Regionale

Dai Parchi alla Rete Ecologica Regionale Dai Parchi alla Rete Ecologica Regionale Milano, 12 Marzo 2012 Tavolo Regionale sulla Rete Ecologica Attuazione della RER: le buone pratiche per la pianificazione Paolo Nastasio Alice Tanfoglio DGR 10415/09

Dettagli

SUNLIFE LIFE13 NAT/IT/000371

SUNLIFE LIFE13 NAT/IT/000371 SUNLIFE LIFE13 NAT/IT/000371 La Strategia Umbra per Natura 2000 Info Day 4 Novembre 2015 - Perugia RETE NATURA 2000 Natura 2000 è la rete di aree destinate alla conservazione della biodiversità nel territorio

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 10-7-2017 38553 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2017, n. 1015 Accordo tra la Regione Puglia e il Comune di Nardò ai sensi dell art.

Dettagli

11 Bollettino PSR Pag. 1

11 Bollettino PSR Pag. 1 11 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 12. indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sull acqua SOTTOMISURA 12.1. PAGAMENTI COMPENSATIVI PER LE AREE AGRICOLE NATURA 2000 Operazione 12.1.a

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015

DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015 DELIBERAZIONE N X / 4429 Seduta del 30/11/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI FRANCESCA BRIANZA CRISTINA

Dettagli

Giovanni Aramini. Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30

Giovanni Aramini. Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30 Giovanni Aramini Ministero dell'ambiente - V Sala 23 maggio, 2017 da 14:30 a 15:30 Il Parco Nazionale del Pollino istituito con D.P.R. 15/11/1993 E il parco naturale più grande d Italia. Nel 2015 è divenuto

Dettagli

della biodiversità 25 anni dopo.

della biodiversità 25 anni dopo. La Rete Natura RETE NATURA, 2000 LA per SITUAZIONE la conservazione IN ATTO della biodiversità 25 anni dopo. Giorgia Gaibani Responsabile Settore IBA e Rete Natura 2000 Claudio Celada e Giorgia Gaibani

Dettagli

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette:

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette: NATURA Pagina 200.1 Aree protette Figura.1 Grado di urbanizzazione dei comuni della provincia di Lecco 200 L istituzione di aree protette in provincia di Lecco deve tener conto della diversa situazione

Dettagli

Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane

Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane REALIZZARE LA CONNESSIONE ECOLOGICA LUNGO IL CORRIDOIO REGIONALE 28 E LA DORSALE VERDE NORD Obiettivo Realizzare la connessione ecologica tra il Bosco di Vanzago

Dettagli

LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA

LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA Workshop LA VALUTAZIONE AMBIENTALE E LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA DELLE AREE PROTETTE E DEI SITI NATURA 2000 8 luglio 2015 - Palermo La pianificazione integrata delle Aree Naturali Protette e dei siti della

Dettagli

Convenzione APAT-WWF per la conservazione ecoregionale nel Mediterraneo Centrale

Convenzione APAT-WWF per la conservazione ecoregionale nel Mediterraneo Centrale Seminario STANDARD PER LA GESTIONE DI PROGETTI E PROGRAMMI DI CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ 20 e 21 febbraio 2008 Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi Convenzione APAT-WWF per la conservazione ecoregionale

Dettagli

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Rita Turchi Regione Toscana 12 luglio 2016 CREA - Centro di ricerca per le Politiche e la Bioeconomia - Roma La Rete Natura 2000 in

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ELIZIA URBANISTICA E AMBIENTE Nr. 316 DEL 30/07/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE VALUTAZIONE INCIDENZA DEL P.A.E. - PIANO ATTIVITÀ ESTRATTIVE COMUNALE - pag.1 nr.

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU49 07/12/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 21 novembre 2016, n. 30-4238 L.r. 19/2009 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita'". Art. 40 Misure di Conservazione

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 1029 Seduta del 05/12/2013

DELIBERAZIONE N X / 1029 Seduta del 05/12/2013 DELIBERAZIONE N X / 1029 Seduta del 05/12/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA

Dettagli

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile

Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Biodiversità e territorio: un legame imprescindibile Vincenzo Maria Molinari Regione PIemonte Direzione Ambiente Settore Sostenibilità,, Salvaguardia ed Educazione Ambientale La biodiversità La varietà

Dettagli

XII DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER I SITI DELLA RETE NATURA 2000

XII DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER I SITI DELLA RETE NATURA 2000 XII DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER I SITI DELLA RETE NATURA 2000 Nei Siti Rete natura 2000 della Provincia sono previste le disposizioni particolari elencate nel presente capitolo. Il Dirigente di Regione

Dettagli

Strumenti di finanziamento europei per la conservazione della biodiversità. Patrizia Rossi Responsabile Agricoltura LIPU BirdLife Italia

Strumenti di finanziamento europei per la conservazione della biodiversità. Patrizia Rossi Responsabile Agricoltura LIPU BirdLife Italia Strumenti di finanziamento europei per la conservazione della biodiversità Patrizia Rossi Responsabile Agricoltura LIPU BirdLife Italia Crisi della biodiversità nel mondo, in Europa e in Italia In Europa

Dettagli

Workshop della Rete Progetto natura 2000 e biodiversità

Workshop della Rete Progetto natura 2000 e biodiversità Workshop della Rete Progetto natura 2000 e biodiversità I Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020, la Rete Natura 2000 e la biodiversità Integrazione e sinergie tra l attuazione delle misure dei PSR e le

Dettagli

Varallo 25 Febbraio I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza

Varallo 25 Febbraio I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza Varallo 25 Febbraio 2016 I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia e La procedura di valutazione di incidenza I siti della Rete Natura 2000 in Valsesia: S.I.C. IT1120028 Alta Valsesia ZPS IT 1120027 Alta

Dettagli

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi

Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo

Dettagli

Le misure del PSR Marche e la Rete Natura 2000 regionale

Le misure del PSR Marche e la Rete Natura 2000 regionale Workshop «I programmi di sviluppo rurale 2014-2020, la Rete Natura 2000 e la biodiversità» Roma, 12 luglio 2016 Le misure del PSR Marche 2014-20 e la Rete Natura 2000 regionale Servizio Ambiente e Agricoltura

Dettagli

La connessione ecologica per la biodiversità, il LIFE + TIB (Trans Insubria Bionet) e l esperienza del Contratto di Rete in Provincia di Varese

La connessione ecologica per la biodiversità, il LIFE + TIB (Trans Insubria Bionet) e l esperienza del Contratto di Rete in Provincia di Varese La connessione ecologica per la biodiversità, il LIFE + TIB (Trans Insubria Bionet) e l esperienza del Contratto di Rete in Provincia di Varese Massimo Soldarini LIPU-BirdLife Italia Milano, 12 marzo 2012

Dettagli

Distretto Idrografico dell Appennino Meridionale

Distretto Idrografico dell Appennino Meridionale 1.1 IL SISTEMA DELLE AREE NATURALI PROTETTE Le aree naturali protette costituiscono una delle tipologie di aree di cui al Registro delle aree protette: Aree designate per la protezione degli habitat e

Dettagli

Det. n. 300 del

Det. n. 300 del Det. n. 300 del 3.08.2016 Oggetto: Decreto del Presidente della Giunta regionale 24 marzo 2014, n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della legge regionale 29 giugno 2009,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale D.D.G. n. 402 REPUBBLICA ITALIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTA la Legge

Dettagli

1. I BENI PAESAGGISTICI

1. I BENI PAESAGGISTICI 1. I BENI PAESAGGISTICI I beni paesaggistici e ambientali costituiscono gli elementi di riferimento cardine per la definizione dell assetto ambientale, esso è costituito dall insieme degli elementi territoriali

Dettagli

Det. n. 302 del 04/08/2016

Det. n. 302 del 04/08/2016 Det. n. 302 del 04/08/2016 Oggetto: D.P.G.R. 24.03.2014 n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della l.r. 29.06.2009 n. 19 relativo alla gestione faunistica all interno delle

Dettagli

Aree protette. Parchi, riserve e siti rete natura 2000

Aree protette. Parchi, riserve e siti rete natura 2000 Aree protette Parchi, riserve e siti rete natura 2000 La mia esperienza Direttore Parco del Frignano Direttore Riserva di Sassoguidano Direttore Riserva Casse d espansione del Secchia Collaborazione con

Dettagli

COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009)

COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) COMUNE DI SANZA CARTA DELL USO DEL SUOLO (Fonte: Regione Campania 2009) 10000 9000 9006,39 8000 Valori espressi in Ha 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 34,28 434,76 968,63 290,52 155,81 471,93 49,82

Dettagli

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione

Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte. VAS nel processo di pianificazione Direzioni regionali - Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia - Ambiente ARPA Piemonte VAS significato e norme Lucia Brizzolara - Giuseppina Sestito Settore Sistema Informativo Ambientale

Dettagli

IL COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE LOCALE NELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL SITO

IL COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE LOCALE NELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL SITO IL COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE LOCALE NELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL SITO ANTONIO ECCA Provincia del Medio Campidano Gal Monte Linas info@galmontelinas.it Assessorato alla Programmazione e Pianificazione

Dettagli

Progetto SILLIFE 14/NAT/IT/000809

Progetto SILLIFE 14/NAT/IT/000809 Prospettive offerte dal progetto Life e misure attuabili con il nuovo Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto Regione Veneto - Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e

Dettagli

Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea. L.R. 31 marzo 2008 n.

Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea. L.R. 31 marzo 2008 n. Sviluppo Sostenibile: tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita Disposizioni per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea. L.R. 31

Dettagli

LIFE IP GESTIRE 2020: azioni di tutela della biodiversità forestale

LIFE IP GESTIRE 2020: azioni di tutela della biodiversità forestale LIFE IP GESTIRE 2020: azioni di tutela della biodiversità forestale CONSERVAZIONE BIODIVERSITA FORESTALE In Lombardia la superfice forestale è circa 626.000 ha (Rapporto Stato Foreste 2015) Il 19% (circa

Dettagli

Aree naturali tutelate. in Friuli Venezia Giulia

Aree naturali tutelate. in Friuli Venezia Giulia Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università Servizio tutela del paesaggio e biodiversità Aree naturali tutelate Gestione nell ambito rete costiero

Dettagli

Primo Programma per il Sistema Regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000

Primo Programma per il Sistema Regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 Primo Programma per il Sistema Regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 Monica Palazzini Regione Emilia-Romagna Servizio Parchi e Risorse forestali Settefonti, 16/17 ottobre 2009

Dettagli

Il Progetto LIFE WOLFALPS. Elisabetta Rossi DG Ambiente, Struttura Valorizzazione aree protette e biodiversità Regione Lombardia

Il Progetto LIFE WOLFALPS.  Elisabetta Rossi DG Ambiente, Struttura Valorizzazione aree protette e biodiversità Regione Lombardia Il Progetto LIFE WOLFALPS www.lifewolfalps.eu Elisabetta Rossi DG Ambiente, Struttura Valorizzazione aree protette e biodiversità Regione Lombardia LIFE WOLFALPS: Wolf in the alps: implementation of coordinated

Dettagli

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin

Dettagli

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA

RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA RETE NATURA 2000 PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA D.G.R. 3173 DEL 10 OTTOBRE 2006 Il sottoscritto Arch. Paolo

Dettagli

Capitolo 3 IL PROGETTO LA CONNESSIONE ECOLOGICA PER LA BIODIVERSITÀ

Capitolo 3 IL PROGETTO LA CONNESSIONE ECOLOGICA PER LA BIODIVERSITÀ Capitolo 3 IL PROGETTO LA CONNESSIONE ECOLOGICA PER LA BIODIVERSITÀ Capitolo 3 - Il progetto la connessione ecologica per la biodiversità Nel corso del biennio 2008-2009 LIPU BirdLife Italia e Provincia

Dettagli

I paesaggi del Friuli Venezia Giulia

I paesaggi del Friuli Venezia Giulia I paesaggi del Friuli Venezia Giulia Piani di gestione dei Siti Natura 2000 e Piani di Conservazione e Sil Sviluppo di Parchi e Riserve Regionali nei rapporti con la legislazione sul paesaggio Giuseppe

Dettagli

Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26

Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26 Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26 Tutela delle risorse genetiche autoctone vegetali ed animali di interesse agrario (B.U. Regione Basilicata N. 50 del 16 ottobre 2008) Articolo 1 Finalità La Regione

Dettagli

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2

Convegno «lo sviluppo rurale tra mare e montagna» Gruppo di Lavoro n. 2 POSITIVI NEGATIVI INTERNI ESTERNI Punti di forza aziende specializzate in grado di realizzare investimenti e adeguamenti tecnici aziende con sistemi di gestione ambientali certificati o disciplinari di

Dettagli

Legambiente Parma 8 novembre 2014 Esperienze di riqualificazione fluviale nel Parco del Taro

Legambiente Parma 8 novembre 2014 Esperienze di riqualificazione fluviale nel Parco del Taro Legambiente Parma 8 novembre 2014 Esperienze di riqualificazione fluviale nel Parco del Taro Dr. Michele Zanelli Ente Parchi Emilia Occidentale Il PARCO FLUVIALE REGIONALE DEL TARO è stato istituito nel

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art. 6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357,

Dettagli

Azione E.3 Consultazione pubblica e coinvolgimento dei portatori d interesse LE OPPORTUNITÀ PER LA GESTIONE DELLE AREE UMIDE IN AMBIENTE AGRICOLO

Azione E.3 Consultazione pubblica e coinvolgimento dei portatori d interesse LE OPPORTUNITÀ PER LA GESTIONE DELLE AREE UMIDE IN AMBIENTE AGRICOLO Azione E.3 Consultazione pubblica e coinvolgimento dei portatori d interesse LE OPPORTUNITÀ PER LA GESTIONE DELLE AREE UMIDE IN AMBIENTE AGRICOLO FONTANELLA 13 NOVEMBRE 2015 L INCONTRO Nell ambito di un

Dettagli

Agenda 2000 (o Agenda di Rio)

Agenda 2000 (o Agenda di Rio) Varese, 29 marzo 2012 Vive solo chi si muove Le reti ecologiche per la conservazione della biodiversità La biodiversità e l importanza delle reti ecologiche Giuseppe Bogliani Università di Pavia Agenda

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU14 06/04/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 20 marzo 2017, n. 24-4799 Legge regionale 29 giugno 2009, n. 19. Art. 41. Delega della gestione dei Siti della Rete Natura 2000 IT1160057

Dettagli

NORMATIVA COMUNITARIA

NORMATIVA COMUNITARIA NORMATIVA COMUNITARIA -1979. Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 02.04.1979. Conservazione degli uccelli selvatici. Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L103, 25 aprile e s. m. i. -1982. Decisione

Dettagli

IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA

IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Scuola Russell - Newton Classe IV G - Costruzioni Ambiente e Territorio Tommaso Giusto IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA L.394/91 L.R.30/2015: dal monitoraggio

Dettagli

RELAZIONE GENERALE: IL PROGETTO ARUPA

RELAZIONE GENERALE: IL PROGETTO ARUPA PROGETTO ARUPA CONVEGNO INTERNAZIONALE CONCLUSIVO RELAZIONE GENERALE: IL PROGETTO ARUPA Prof. Ing. Pietro PICUNO Università degli Studi della Basilicata Il Progetto ARUPA Il Progetto ARUPA AZIONI URGENTI

Dettagli

Le foreste nelle attività multidisciplinari del MATTM

Le foreste nelle attività multidisciplinari del MATTM Roma 17 aprile 2012 Le foreste nelle attività multidisciplinari del MATTM Nicoletta Tartaglini 1 Articolo 3 (Direttiva 92/43/CEE Habitat ) 1. È costituita una rete ecologica europea coerente di zone speciali

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali

Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016 Agricoltura L agricoltura europea fino al 2020:

Dettagli

Search >> HOME SERVIZI PROGETTI CLIENTI AREE TEMATICHE NEWS-EVENTI VIDEO DOCUMENTI CONTATTI

Search >> HOME SERVIZI PROGETTI CLIENTI AREE TEMATICHE NEWS-EVENTI VIDEO DOCUMENTI CONTATTI Comunità ambiente Nata nel 1994, Comunità Ambiente è una società di consulenza e conservazione con sede a Roma che opera nel settore ambientale con particolare riferimento alla conservazione della natura

Dettagli

LE SCIENZE NATURALI IN PIEMONTE ASTI, 12 NOVEMBRE 2016

LE SCIENZE NATURALI IN PIEMONTE ASTI, 12 NOVEMBRE 2016 LE SCIENZE NATURALI IN PIEMONTE ASTI, 12 NOVEMBRE 2016 Il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte: una risorsa per la biodiversità? Il punto di vista di agricoltori e ornitologi. Bruno e Gabriella

Dettagli

OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE

OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE 1 : 2 ... 5 1.1. OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA... 5 1.2. MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE AI SENSI DELLA DGR 363/2008 E RELATIVI AGGIORNAMENTI

Dettagli

Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza

Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza Premessa I commi 4 e 5, art. 1 della L.R. n. 16/2014 dispongono quanto segue: comma 4. Le determinazioni

Dettagli

La Convenzione Europea e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio

La Convenzione Europea e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio La Convenzione Europea e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio Convenzione Europea: condivisione internazionale della concezione di paesaggio: la qualità e la diversità dei paesaggi europei costituiscono

Dettagli

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art.

Regione Siciliana PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO. (Misure adottate in merito al monitoraggio art. PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE DELLA REGIONE SICILIANA MONITORAGGIO (Misure adottate in merito al monitoraggio art. 10) VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (Dir. 42/2001/CE) 1 SISTEMA DI MONITORAGGIO

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 19 giugno 2009 Elenco delle Zone di protezione speciale (ZPS) classificate ai sensi della direttiva 79/409/CEE. (09A07896) IL MINISTRO

Dettagli

Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi.

Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Diversità genetica: Ogni individuo possiede un patrimonio genetico

Dettagli

Aree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19.

Aree protette. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19. Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del territorio gennaio 2016 Aree protette Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 Legge regionale 22 dicembre 2015, n. 26. Disposizioni collegate

Dettagli

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step

Biodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità e paesaggio Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità Diversità biologica: molteplicità degli esseri viventi; molteplicità degli ecosistemi. Diversità genetica (variabilità tra gli

Dettagli

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:

Dettagli

PARCO ADDA NORD - Trezzo s/adda

PARCO ADDA NORD - Trezzo s/adda Ente Nr. 8 Data 23.07.2015 PARCO ADDA NORD - Trezzo s/adda ------------------------------------------------------------------------------- OGGETTO: ADOZIONE PIANO DI GESTIONE DEL SITO DI IMPORTANZA COMUNITARIA

Dettagli

RETE NATURA Pannelli informativi

RETE NATURA Pannelli informativi RETE NATURA 2000 Pannelli informativi La conservazione della biodiversità passa anche dalla corretta conoscenza di quelle che sono le emergenze naturalistiche da proteggere. Una conoscenza che deve diventare

Dettagli

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 SUOLO, ACQUA, CLIMA: IL PSR DELLA SOSTENIBILITA AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALE Regione del Veneto DIPARTIMENTO

Dettagli

LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network) Ecological Network Life+11 NAT/IT/187

LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network) Ecological Network Life+11 NAT/IT/187 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network) A focal point for for a Pan-Alpine Ecological Network Life+11 NAT/IT/187 Trento, 25 luglio 2012 Montecchio, 21 maggio 2013 Il sistema

Dettagli

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015

Valutazione Ambientale VAS PEAR. Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico. Milano, 19 gennaio 2015 Valutazione Ambientale VAS PEAR Conferenza di Valutazione finale e Forum pubblico Milano, 19 gennaio 2015 Autorità competente per la VAS Struttura Fondamenti, Strategie per il governo del territorio e

Dettagli

SCHEDA DI MISURA 8.2 DESCRIZIONE DELLA MISURA

SCHEDA DI MISURA 8.2 DESCRIZIONE DELLA MISURA SCHEDA DI MISURA 8.2 DESCRIZIONE DELLA MISURA 8.2.0 Codice e titolo della misura (codifica delle misure all'allegato I parte 5 - del Regolamento di esecuzione) Misura 12 Indennità natura 2000 e indennità

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA ISOLA FALCONERA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA ISOLA FALCONERA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA ISOLA FALCONERA RIQUALIFICAZIONE DELL' AMBITO VALLIVO "ISOLA FALCOLNERA": ACQUACOLTURA E AGRICOLTURA ESTENSIVE INTEGRATE AL TURISMO NATURALISTICO. STUDIO TECNICO CELLINI

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO concernente la conservazione degli uccelli selvatici e DIRETTIVA 92/43/CEE DEL CONSIGLIO relativa alla conservazione degli habitat naturali

Dettagli

Il processo di V.A.S. della SEAR

Il processo di V.A.S. della SEAR REGIONE UMBRIA Direzione regionale Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie e strumentali Il processo di V.A.S. della SEAR Fase della Consultazione preliminare: - I incontro Perugia 6 febbraio

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna

La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna Bologna - 9 aprile 2014 Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente, Riqualificazione urbana Servizio Parchi e Risorse forestali I NUMERI DELLE AREE PROTETTE 14 PARCHI

Dettagli

Conservazione e recupero ambientale: quadro legislativo di riferimento

Conservazione e recupero ambientale: quadro legislativo di riferimento Conservazione e recupero ambientale: quadro legislativo di riferimento L analisi degli strumenti amministrativi (leggi di istituzione di aree protette, regolamentazione e vincoli di tutela diretti di protezione

Dettagli

Convegno Internazionale Progetto LIFE Arupa

Convegno Internazionale Progetto LIFE Arupa Convegno Internazionale Progetto LIFE Arupa Interventi di Conservazione dell Erpetofauna nell ambito dei progetti Life in corso di realizzazione nella Provincia di Foggia Mediateca Provinciale - Matera,

Dettagli

Autonomie Locali Michele Ottino

Autonomie Locali Michele Ottino Parco Nazionale Gran Paradiso Un Parco Nazionale tra Europa e Autonomie Locali Michele Ottino Classificare per innovare la gestione delle aree protette Torino, 19 Maggio 2008 Un territorio prevalentemente

Dettagli

La gestione delle Riserve Naturali dello Stato: i progetti LIFE e il contenimento delle specie aliene invasive. Alessandro Bottacci Marco Panella

La gestione delle Riserve Naturali dello Stato: i progetti LIFE e il contenimento delle specie aliene invasive. Alessandro Bottacci Marco Panella La gestione delle Riserve Naturali dello Stato: i progetti LIFE e il contenimento delle specie aliene invasive Alessandro Bottacci Marco Panella * 2 * 3 Riserve MAB Unesco (Collemeluccio Monte di Mezzo

Dettagli

VIVE SOLO CHI SI MUOVE

VIVE SOLO CHI SI MUOVE VIVE SOLO CHI SI MUOVE LA PIANIFICAZIONE DELLA RETE ECOLOGICA IN PROVINCIA DI TRENTO Claudio Ferrari Provincia Autonoma di Trento Incarico Speciale Rete Aree Protette Varese, 29 marzo 2012 Le aree Natura

Dettagli

RETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE

RETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE RETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE OBIETTIVO DEL PTCP: COORDINAMENTO e INTEGRAZIONE di diverse politiche e normative volte alla conservazione, tutela e valorizzazione della biodiversità,

Dettagli

Il ruolo e il coinvolgimento del CFA nell Osservatorio Regionale per la Biodiversità

Il ruolo e il coinvolgimento del CFA nell Osservatorio Regionale per la Biodiversità Il ruolo e il coinvolgimento del CFA nell Osservatorio Regionale per la Biodiversità Il coinvolgimento del Parco Monte Barro /Centro Flora Autoctona (CFA) nell Osservatorio Regionale della Biodiversità

Dettagli

Milano, 23 aprile 2009

Milano, 23 aprile 2009 Milano, 23 aprile 2009 Il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle

Dettagli

L esperienza del Centro Flora Autoctona della Lombardia nella certificazione delle piante autoctone

L esperienza del Centro Flora Autoctona della Lombardia nella certificazione delle piante autoctone Parco Regionale del Monte Barro L esperienza del Centro Flora Autoctona della Lombardia nella certificazione delle piante autoctone Milano, 5 giugno 2009 Mauro Villa Il CFA è una stazione sperimentale

Dettagli

ALLEGATO A al Progetto Esecutivo

ALLEGATO A al Progetto Esecutivo COMUNITA MONTANA ESINO FRASASSI Via Dante 268-60044 Fabriano (AN) ENTE GESTORE DEL PARCO NATURALE REGIONALE GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI Bando per Accordi agroambientali d area per la tutela della biodiversità

Dettagli

UN CORRIDOIO ECOLOGICO PER IL FIUME MELLA

UN CORRIDOIO ECOLOGICO PER IL FIUME MELLA Cosa si muove lungo il bacino del Fiume Mella? UN CORRIDOIO ECOLOGICO PER IL FIUME MELLA World Water Day Festival venerdi 21 marzo 2014 AmbienteParco Brescia SISTEMA ECOLOGICO IN PROVINCIA DI BRESCIA GLI

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE DIPARTIMENTO Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali CAPO DIPARTIMENTO DIRETTORE GENERALE / DIRIGENTE STAFF DIPARTIMENTO DIRIGENTE UNITA

Dettagli