Bilancio economico delle attività di allevamento e di trasformazione a livello di PMI agricole

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1 Bilancio economico delle attività di allevamento e di trasformazione a livello di PMI agricole Sostenibilità delle filiere produttive agro-alimentari collegate alla valorizzazione del prodotto locale Dott.ssa Simona Rainis Cirmont-Centro Internazionale Ricerca per la Montagna Artegna, 28 Novembre 2009

2 Argomenti della relazione: Definire il concetto di filiera Agro-alimentare; Definire il ruolo tecnico e pratico di una filiera; Esaminare nello specifico una Best-Practices nel sottore zootecnico; Il valore aggiunto del prodotto; Strategie di Governance e di diffusione di una filiera nel settore Agricolo. 2-19

3 La filiera agro-alimentare Definizione di FILIERA AGROALIMENTARE: l'insieme articolato delle attività (e i loro principali flussi materiali e informativi), delle tecnologie, delle risorse ed organizzazioni che concorrono alla creazione, trasformazione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di un prodotto agro-alimentare. concetto attuale!!!! tutti gli operatori del circuito devono considerarsi parte di un processo; implica la responsabilizzazione degli attori della filiera. 3-19

4 La filiera Agro-alimentare Attori della Filiera Allevatore/Agricoltore SOSTENIBILITA Macellatore-Trasformatore Commercianti Consumatore 4-19

5 La filiera agro-alimentare Il settore primario, in particolare, è spinto ad evolversi proprio in questo senso, anche da parte delle nuove linee di governance locali, nazionali e comunitarie. superare la tendenza a considerarsi comparto a sé stante; Con lo scopo di acquisire la consapevolezza di far parte di un sistema dove le interrelazioni tra produzioni primarie, agroindustria e distribuzione trovano una sempre più stretta correlazione e strutturazione. 5-19

6 La filiera Agro-alimentare Il consumatore sta diventando (per fortuna!) sempre più : esigente diffidente di nicchia Richiede di essere: Soddisfatto con prodotti di qualità elevata e costante; Rassicurato con informazioni trasparenti e certificazioni di origine (TRACCIABILITA ); Educato ad un alimentazione sana, stagionale, genuina e responsabile; Riconquistato con l offerta di garanzie precise di qualità; 6-19 Consigliato (depliant, suggerimenti etc).

7 Ruolo tecnico e pratico di una filiera Filiera Agro-alimentari corta Situazione del settore AGRICOLO PROFONDA CRISI RISPOSTA del SETTORE 7-19

8 Ruolo tecnico e pratico di una filiera Nel settore agro-alimentare, l approccio di filiera integrata garantisce: - la sicurezza e genuinità dei prodotti alimentari, al riparo dai pericolosi e periodici scandali nell industria alimentare (BSE, influenza aviare, ma anche mozzarella di bufala alla diossina.); - la cooperazione tra i produttori primari, le imprese di trasformazione, gli operatori commerciali, le strutture operanti nell ambito della ricerca e sperimentazione; - la possibilità di individuare e sviluppare percorsi innovativi per incrementare il valore delle produzioni e dei servizi, la redditività dei prodotti, la competitività del prezzo, creare nuovi sbocchi di mercato. 8-19

9 Esempio di Best Practise PROGETTO INTEGRATO DI FILIERA (PIF) DELLA CARNE CARNE DELLA MONTAGNA FRIULANA-CARNE DI QUALITA con lo scopo di tutelare e valorizzare le produzioni di carne di origine bovina/suina e trasformati della stessa 9-19

10 ATTORI DELLA FILIERA Esempio di Best Practise Allevatori Macellatori-Trasformatori Commercianti Comunità Montana della Carnia AAFVG Cirmont Veterinari dell ASL Consorzio Montagna 10-19

11 Esempio di Best Practise Elementi caratterizzanti della filiera DISCIPLINARE di PRODUZIONE MODULISTICA per la TRACCIABILITA PIANO ALIMENTARE COMMISSIONE TECNICA di VALUTAZIONE 11-19

12 Esempio di Best Practise Sfida per il futuro, ma anche un opportunità Salvaguardia del patrimonio zootecnico montano: - offrire un opportunità per allevatori anziani ed un alternativa per allevamenti che non rispettano parametri minimi per la produzione di latte; - valorizzare le risorse genetiche locali e salvaguardia delle razze autoctone; - sostenere le tecniche di produzione tradizionali; - diversificare il reddito; - dare visibilità e promozione alle aziende zootecniche; - garantire un mercato costante e sicuro per gli animali; - valorizzazione della figura dell allevatore

13 Esempio di Best Practise Valorizzazione del prodotto locale: - prodotto tracciabile = prodotto di qualità; - realizzare una filiera di nicchia, con una produzione esclusiva, legata in modo molto stretto al tterritorio; -puntare sul valore aggiunto mangi locale-mangi genuino. Tutela ambientale: - valorizzare e qualificare un territorio poco antropizzato, con produzioni non globalizzate e con -un agricoltura non aggressiva od iper-intensiva; - prodotti a Km0; - recupero di aree dismesse per pascolo e coltivazione di foraggi

14 Esempio di Best Practise Incentivare il Turismo: Indubbiamente si correlano: qualità merceologiche ed organolettiche all ambiente di riferimento alle tecniche locali di produzione Perciò: si rafforza e valorizza il legame tra il territorio ed prodotto agroalimentare autoctono; si creano sinergie virtuose con il turismo gastronomico; si instaurano nuove relazioni commerciali

15 Il valore aggiunto La capacità attrattiva di un territorio può arricchirsi grazie all offerta di prodotti tipici locali gli stessi possono trovare diffusione, per vendita diretta o attraverso la ristorazione locale, proprio grazie alla presenza turistica 15-19

16 Il valore aggiunto Il valore aggiunto finale dipende territorio. dal prodotto; dal produttore; dal processo produttivo; dall ambiente e Un qualsiasi prodotto, inserito in un processo di filiera, certamente risulta esserne valorizzato perché è sicuro, tracciabile e tutelato nella sua qualità e peculiarità 16-19

17 Il valore aggiunto La percezione della qualità degli alimenti si è arricchita anche di altri aspetti, quali ad esempio: l impiego di tecniche eco-compatibili ed il benessere degli animali. Nel contesto dell Alto Friuli, altri precedenti progetti hanno evidenziato che, nell'immaginario collettivo, le produzioni di montagna sono già di per sé percepite come prodotti di qualità e salubrità. Questo è un eccellente punto di forza su cui scommettere, per l evoluzione del settore agro-alimentare in questa zona 17-19

18 Strategie di Governance e di diffusione di una filiera nel settore Agricol Valorizzazione del ruolo della piccola media impresa: Aggregazione in un sistema; Aumenta la sostenibilità; Incrementa la percezione del valore aggiunto; Sinergie ed economie di scala; Maggiore reddito

19 Strategie di Governance e di diffusione di una filiera nel settore Agricol Diffusione di un modello strategico di filiera nel settore Agr principi condivisi; massimizzazione dell impatto; creazione di un modello esportabile

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