L integrazione di mail in un sistema automatico di distribuzione di ontologie: Ontology Mail Manager

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1 L integrazione di mail in un sistema automatico di distribuzione di ontologie: Ontology Mail Manager Candidato: Romina Tuori Relatore: Prof. Fabio Vitali Correlatori: Dott.ssa Silvia Duca Dott. Antonio Angelo Feliziani

2 Il problema della gestione documentale Grosse quantità di documenti vengono gestiti attraverso l uso delle ontologie: schemi per la descrizione di un certo dominio della realtà. I metadati vengono gestiti ed aggiornati tramite l utilizzo di server centrali creati ad hoc. Problema: come implementare una gestione documentale efficiente in situazioni d emergenza? Complicazioni: Le comunicazioni sono difficili; Scambio di documenti: prevalentemente via ; Creazione di un sistema distribuito: come gestire lo scambio di documenti in assenza di un server centrale? 1

3 Modelli ontologici per la descrizione delle collezioni digitali Le ontologie devono essere costruite sulla base di modelli ontologici, ovvero degli schemi in grado di descrivere le entità di un certo dominio e le loro relazioni. An analitycal model for collections and their catalogues (Heaney, 2000): Modello teorico per la descrizione delle collezioni fisiche e digitali; RSLP CD Schema (Powell, 2000): Schema per una descrizione unitaria delle collezioni; Dublin Core Collections Application Profile (2003-?): Subset degli elementi del Dublin Core Metadata Set applicabili alle collezioni digitali; NISO Collection Description Specification [NISO Z x] (2005) Schema per la descrizione delle collezioni di collezioni. 2 Limite degli strumenti a disposizione: Nessuno dei modelli descritti offre gli strumenti necessari a metadatare la posta elettronica in maniera specifica; Soluzioni: Creazione di un modello in grado di descrivere in maniera completa ed esaustiva la posta elettronica; Creazione di un applicazione intelligente per la gestione e l interpretazione di documenti e dei relativi contenuti.

4 Metadata for OCHA Metadata for OCHA: architettura per la gestione sicura di documenti all interno di un sistema. Sei strumenti: External Metadata Editor; Internal Metadata Editor; Checkpoint Application; Folder Monitor; Metadata Creator; Mail Agent. Internal Metadata Editor External Metadata Editor Metadata for OCHA Metadata Creator Ontology Mail Manager 3 Ontology Mail Manager: sviluppo di questo progetto per ciò che riguarda la gestione documentale attraverso la posta elettronica: Implementazione di Metadata Creator e Mail Agent; Ontologia Meta Mail; Protocollo di comunicazione Mail Protocol; Comunicazione system-user. Checkpoint Application Folder Monitor Mail Agent

5 Ontology Mail Manager 4 Sistema distribuito per la gestione della posta elettronica Sistema client-server: Metadata Creator (lato client) vs Mail Agent (lato server); Protocollo di comunicazione layered: Mail Protocol a livello applicazione: poggia su SMTP; Comunicazione stateless: La richiesta deve contenere tutte le informazioni necessarie per l invio della risposta; Sistema di cache: Ontologia Meta Mail salvata in locale dai client del sistema; Dichiarazione di un set di operazioni ben definite: Ontologia: retrieve, aggiornamento; gestione della lista di distribuzione (iscrizione e cancellazione); Messaggi: ricerca; retrieve dei risultati. Architettura REST: Operazioni possibili identificate attraverso URI.

6 Meta Mail: l ontologia del sistema Ontologia per la descrizione della posta elettronica scambiata Si basa sul modello teorico di Heaney; È in grado di fornire una descrizione di tipo analitico delle risorse; Fornisce una descrizione di tutti le caratteristiche tipiche della posta elettronica: mittente, destinatario, data di creazione e di invio, ecc.; Classi che compongono l ontologia: ; Agente: Mittente; Destinatario; Allegato; Si integra perfettamente con l ontologia Metadata for OCHA : Agente deriva da Person; Allegato deriva da File. 5

7 Il modulo Metadata Creator Modulo per la metadatazione della posta elettronica. Installato sulla macchina di ogni client del sistema. Raccoglie tutte le metainformazioni relative al messaggio in uscita e al mittente. Crea ed inserisce i metadatati nell . Proxy SMTP che intercetta tutta la posta in uscita del client. Invia una copia dell all indirizzo associato al server centrale del sistema. 6 N.B.: tutte le operazioni vengono eseguite in modo automatico.

8 Il modulo Metadata Creator Metadata Creator come Proxy: Compatibile con qualsiasi client di posta elettronica; Invisibile all utente: il modulo compie le sue funzioni dopo che il client ha inviato il messaggio. Gestione dei metadati: Metadati inseriti all interno dell , tramite la creazione di uno specifico header ( X- Ontology-Mail-Manager ), secondo le specifiche dello standard RFC 2822; Metadati relativi al messaggio sempre facilmente accessibili, senza far riferimento ad un database centrale di raccolta dei metadati dei documenti del sistema. 7

9 Il modulo Mail Agent 8 Modulo per la gestione della posta elettronica del sistema e per le comunicazioni system-user. Salva automaticamente gli allegati nella cartella condivisa del sistema. Permette al Folder Monitor (modulo OCHA che ha il compito di monitorare la cartella condivisa) di comunicare via con gli utenti del sistema Controlla la presenza di richieste di servizi da parte degli utenti. Fornisce eventuali servizi richiesti (ad esempio, la ricerca di messaggi). Implementato come utente di un account su server IMAP: controlla periodicamente la posta in arrivo.

10 Il modulo Mail Agent Mail Agent come utente di server IMAP: Facile creazione di un database centrale di raccolta delle del sistema: inoltro verso uno specifico indirizzo ; Compatibile con qualsiasi tipo di server di posta; Non è necessario che server ed applicazione risiedano sulla stessa macchina: il modulo può agire da remoto; Accesso immediato alle intestazioni del messaggio (tramite protocollo IMAP), e quindi anche ai metadati che contengono. 9

11 Valutazioni A partire dall interpretazione dei metadati: Gestione documentale attraverso l uso della posta elettronica; Possibilità di effettuare ricerche all interno di sistemi distribuiti. Inoltre sono assicurati: Accesso immediato ai metadati che descrivono un documento locale, senza necessariamente accedere ad un sistema centrale; Portabilità (il Metadata Creator è compatibile con tutti i client di posta elettronica e il Mail Agent è compatibile con qualsiasi tipo di server utilizzato per lo storage dei messaggi); Funzionamento automatico, senza alcun intervento da parte dell utente. LIMITI: Funzionamento assicurato solo se si utilizza l ontologia Meta Mail; Alcune carenze per ciò che riguarda la sicurezza del sistema. 10

12 Conclusioni e sviluppi futuri Ontology Mail Manager: applicazione per la gestione documentale all'interno di sistemi distribuiti. Integrazione della posta elettronica all'interno del progetto Metadata for OCHA. Sviluppi futuri: Gestione altra ontologia; Validazione richieste di servizi; Sistema di autenticazione; Gestione delle autorizzazioni; Internazionalizzazione. 11

13 FINE Grazie per l attenzione, Romina.

14 Modello ER dell ontologia Meta Mail Legenda: Class Subclass ObjectProperty DatatypeProperty