Il ruolo dell hospice nei percorsi di cura

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il ruolo dell hospice nei percorsi di cura"

Transcript

1 Cure palliative per i malati oncologici Il ruolo dell hospice nei percorsi di cura 19 giugno 2018 Eugenia Malinverni Luce per la vita Onlus

2 e) «assistenza residenziale» l insieme degli interventi sanitari, socio-sanitari e assistenziali nelle cure palliative erogati ininterrottamente da équipe multidisciplinari presso una struttura, denominata «hospice» ASSISTENZA RESIDENZIALE: HOSPICE Legge 38/2010

3 I luoghi: l hospice

4 I luoghi: l hospice Sulla base degli ultimi dati di mortalità per cancro a disposizione (Dati Istat anno 2010), il fabbisogno di posti letto hospice in Piemonte ammonta a circa 262 posti letto (deceduti per cancro in Piemonte nell anno 2010: persone).

5 I luoghi: l hospice L hospice è una struttura dedicata al ricovero temporaneo di malati in fase terminale di malattia che siano impossibilitati a rimanere a casa propria L hospice può inoltre accogliere i pazienti assistiti a casa dai propri famigliari al fine di fornire a questi ultimi un periodo di sollievo Per garantire risposte adeguate ai bisogni dei malati ricoverati e dei loro famigliari l hospice è caratterizzato da elevati standard a livello sia di personale sia di servizi erogati

6 I luoghi: l hospice Tariffazione giornaliera Hospice: 258,23 (D.G.R. n del , Revisione della tariffazione giornaliera a carico del Servizio Sanitario Regionale delle prestazioni di ricovero del Centro di Cure Palliative -Hospice- e determinazione tariffe in euro dei Servizi Sanitari residenziali extraospedalieri. Modifica alla D.G.R. n del ).

7 I luoghi: accesso in hospice Criterio terapeutico: assenza o esaurimento di trattamenti curativi specifici (o inopportunità di essi). Criterio sintomatico: presenza di sintomi invalidanti che comportino una riduzione delle condizioni di vita Criterio evolutivo: rapida evolutività della malattia con imminenza della morte, prognosi presunta non superiore ai 120 giorni

8 I luoghi: accesso in hospice Per i pazienti già assistiti da una UOCP nell ambito della rete di cure palliative, l accesso in hospice avviene, per i pazienti già seguiti a domicilio, su richiesta del responsabile dell UOCP, autorizzata dal Direttore del Distretto; - Nel caso il paziente sia proveniente dal domicilio e non sia già assistito da una UOCP nell ambito della rete di cure palliative, l accesso avviene su richiesta del medico di medicina generale al responsabile della UOCP di residenza del paziente. Il responsabile della UOCP valuterà, insieme al medico di medicina generale, l appropriatezza del ricovero, tenendo conto dei criteri stabiliti di ammissione e di quale sia la più opportuna opzione assistenziale nell ambito della rete di cure palliative. In caso di valutazione favorevole, l accesso in Hospice verrà autorizzato di conseguenza dal Direttore del Distretto di residenza del paziente.

9 I luoghi: accesso in hospice Nel caso il paziente sia degente presso una struttura di ricovero, l accesso avviene su proposta del responsabile della U.O. di degenza al responsabile della UOCP di residenza del paziente.il responsabile della UOCP valuterà, insieme al medico di medicina generale, l appropriatezza del ricovero, tenendo conto dei criteri stabiliti di ammissione e di quale sia la più opportuna opzione assistenziale nell ambito della rete di cure palliative. In caso di valutazione favorevole, l accesso in Hospice verrà autorizzato di conseguenza dal Direttore del Distretto di residenza del paziente. Le fasi di valutazione e di autorizzazione devono tenere conto della particolare gravità delle condizioni cliniche dei malati e quindi dovranno essere effettuate nei tempi più rapidi possibili, in ogni caso entro tre giorni lavorativi dalla data documentata di arrivo della richiesta al responsabile della UOCP.

10 équipe in hospice almeno una visita giornaliera da parte del personale medico, pari, al minimo, a 17/minuti/paziente/giorno, oltre alla reperibilità per 24 ore su 24; a) almeno 50 ore /paziente/anno di assistenza medica specialistica; b) almeno 180 minuti/paziente/giorno di assistenza diretta da parte degli infermieri professionali; c) almeno 90 minuti/paziente/giorno di assistenza tutelare; d) almeno 50 ore/paziente/anno di assistenza da parte dello psicologo; e) almeno 9 minuti/paziente/giorno di riabilitazione da parte del terapista.

11 équipe in hospice Assistente spirituale laico e volontari sono presenze fortemente raccomandate A questo si aggiunge il lavoro organizzativo e di cura del personale (formazione, supervisione, incontri monoprofessionali, incontri di èquipe, )

12 Al fondo del terzo padiglione, dopo la radioterapia L hospice Anemos

13 Maestrale, Mezzogiorno, Aquilone, Scirocco, Zefiro, Grecale, Libeccio, Levante HOSPICE le camere

14 Requisiti strutturali Hospice HOSPICE la cucina

15 Requisiti strutturali Hospice HOSPICE la stanza del silenzio

16 Vivere in Hospice come a casa

17 1 Indicatori Hospice Flussi NSIS Rapporto tra il numero di assistiti ricoverati in Hospice durante l anno e il numero di deceduti per 100 Regione Assistiti ricoverati durante l'anno 2016 Deceduti Indicatore Piemonte ,96% Valle D Aosta ,28% Lombardia ,47% Prov. Auton. Bolzano ,59% Prov. Auton. Trento ,54% Veneto ,39% Friuli Venezia Giulia ,47% Liguria ,97% Emilia Romagna ,15% Toscana ,03% Umbria ,41% Marche ,71% Lazio ,40% Abruzzo ,45% Molise ,35% Campania ,29% Puglia ,64% Basilicata ,65% Calabria ,05% Sicilia ,42% Sardegna ,00% Nazionale ,76% * Dati 2016 aggiornati al

18 Indicatori Hospice Flussi NSIS 2 Rapporto tra il numero di assistiti, ricoverati in Hospice, durante l anno in oggetto, con assistenza conclusa per decesso a causa di tumore (ICD-9-CM ) e il numero di deceduti a causa di tumore per 100 Regione Assistiti ricoverati durante l'anno 2016 Deceduti Indicatore Piemonte ,11% Valle D'aosta ,77% Lombardia ,28% Prov. Auton. Bolzano ,28% Prov. Auton. Trento ,02% Veneto ,61% Friuli Venezia Giulia ,58% Liguria ,28% Emilia Romagna ,70% Toscana ,98% Umbria ,83% Marche ,38% Lazio ,50% Abruzzo ,33% Molise ,50% Campania ,02% Puglia ,20% Basilicata ,30% Calabria ,17% Sicilia ,73% Sardegna ,00% NAZIONALE ,11% * Dati 2016 aggiornati al

19 8 Indicatori Hospice Flussi NSIS Stratificazione dei ricoveri nel periodo di riferimento (per Motivo prevalente del ricovero) Regioni Motivo prevalente del ricovero Motivo Clinico Motivo Non clinico PIEMONTE 82% 18% VALLE D'AOSTA 94% 6% LOMBARDIA 99% 1% PROV. AUTON. BOLZANO 100% 0% PROV. AUTON. TRENTO 84% 16% VENETO 86% 14% FRIULI VENEZIA GIULIA 99% 1% LIGURIA 94% 6% EMILIA ROMAGNA 99% 1% TOSCANA 92% 8% UMBRIA 97% 3% MARCHE 96% 4% LAZIO 80% 20% ABRUZZO 98% 2% MOLISE 100% CAMPANIA 96% 4% PUGLIA 99% 1% BASILICATA 99% 1% CALABRIA 74% 26% SICILIA 97% 3% ITALIA 94% 6% * Dati 2016 aggiornati al

20 Regioni Controllo Dolore Controllo Dispnea Macroprestazioni erogate presso gli Hospice Medicazio ni Compless e Controllo Sintomi Psico- Comporta mentali Sedazion e Terminale /Palliativa Gestione Di Quadri Clinici Compless i Ascolto / Supporto Al Paziente/ Famiglia Accudime nto Del Paziente Controllo Sintomi Gastro- Enterici Altra Macropre stazione PIEMONTE 58% 38% 7% 49% 30% 10% 72% 69% 24% 25% VALLE D'AOSTA 72% 40% 11% 36% 11% 24% 96% 99% 32% 7% LOMBARDIA 42% 29% 9% 29% 11% 13% 48% 51% 25% 69% PROV. AUTON. BOLZANO 55% 17% 1% 6% 0% 3% 0% 6% 9% 4% PROV. AUTON. TRENTO 82% 67% 23% 53% 47% 53% 100% 100% 29% VENETO 86% 62% 23% 67% 46% 25% 98% 97% 53% 18% FRIULI VENEZIA GIULIA 37% 22% 3% 19% 14% 41% 45% 26% 11% 0% LIGURIA 81% 43% 6% 70% 29% 28% 74% 74% 56% 14% EMILIA ROMAGNA 66% 37% 4% 35% 15% 7% 67% 68% 29% TOSCANA 81% 52% 21% 57% 20% 35% 85% 82% 35% 33% UMBRIA 82% 48% 7% 66% 17% 30% 100% 87% 36% 74% MARCHE 12% 16% 0% 0% 1% 1% - 0% 69% LAZIO 92% 84% 40% 83% 25% 68% 96% 97% 81% 37% ABRUZZO 88% 60% 15% 52% 26% 10% 79% 80% 37% 21% MOLISE 88% 77% 31% 57% 3% 41% 95% 95% 80% CAMPANIA 45% 23% 4% 21% 2% 14% 51% 69% 18% 14% PUGLIA 61% 55% 17% 45% 13% 49% 70% 86% 43% 32% BASILICATA 92% 69% 57% 85% 33% 15% 54% 54% 66% CALABRIA 31% 10% 2% 5% 1% 5% 8% 26% 8% 5% SICILIA 63% 31% 10% 23% 11% 16% 47% 58% 29% 15% ITALIA 63% 44% 14% 45% 19% 24% 66% 68% 38% 35%

21 Indicatori Hospice Flussi NSIS Stratificazione dei ricoveri nel periodo di riferimento per patologia responsabile Patologia responsabile * Dati 2016 aggiornati al

22 Assistere in hospice

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

Gennaio-Febbraio 2018

Gennaio-Febbraio 2018 1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale 11 novembre 2015, ore 13 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica Italo Penco Direttore sanitario Fondazione Roma Sanità OMS: i bisogni

Dettagli

Basilicata - Via Anzio, Potenza

Basilicata - Via Anzio, Potenza Ricoveri ospedalieri e day hospital riconosciuto contestato 010 - Piemonte 639 4.024.428.600 639 4.024.428.600 559 3.337.311.200 80 687.117.400 020 - Valle d'aosta 7 29.503.000 7 29.503.000 5 16.599.000

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079

Dettagli

Infermieristica. Riabilitativa. Medica

Infermieristica. Riabilitativa. Medica Cure Palliative Infermieristica Cure geriatriche Riabilitativa Medica età bellano lecco merate Totale Totale

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per

Dettagli

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva

Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva 1 Aspettativa di vita in Italia (2014) 87 85 83 81 79 Women Men 77 75 % con disabilità nelle attività del vivere quotidiano Copertura e intensità dei servizi

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO

Anno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA

classifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA MASSA - FESTA NAZIONALE 2019 MARTEDI 21 (ore 9,00 mattina) GIRONE "B" CAT. CADETTE PALESTRA TONIOLO 1 2 3 totale punti posizione 1 TRENTO 1 3 1 5 3 2 FRIULI VENEZIA GIULIA 3 3 3 9 1 3 BASILICATA 1 1 1

Dettagli

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13

O.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13 TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2013-2014 2013/14 rispetto 2011/12 a b c d=c-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119-76 Basilicata 2.898 2.814 2.807-91 Calabria 9.859 9.606 9.588-271 Campania

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25

Dettagli

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2013

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2013 RELAZIONE SULLA GESTIONE 2013 A ) - I soci Nel 2013 si sono registrate 490 nuove iscrizioni e 267 cessazioni con un saldo positivo di 223 unità per un totale di 4.408 Soci a cui debbono aggiungersi 2.462

Dettagli

CURE PALLIATIVE Dalla Passione alle Normative

CURE PALLIATIVE Dalla Passione alle Normative CURE PALLIATIVE Dalla Passione alle Normative Dott.ssa M.Grazia Rusconi UTE Novate 27 febbraio 2014 Quali Quali bisogni bisogni primari primari per per la la popolazione popolazione L Organizzazione Mondiale

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2015

RELAZIONE SULLA GESTIONE 2015 RELAZIONE SULLA GESTIONE 2015 A ) - I soci Nel 2015 si sono registrate 202 nuove iscrizioni e 126 cessazioni con un saldo positivo di 76 unità per un totale di 4.234 Soci a cui debbono aggiungersi 2.732

Dettagli

Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale

Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale Assetto organizzativo, attività e fattori produttivi del SSN Anno 2013 Direzione Generale della Digitalizzazione del Sistema Informativo Sanitario e

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA Rapporto al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge n. 38 del 15 marzo 2010 Disposizioni per garantire l accesso alle cure

Dettagli

Riabilitazione post-acuzie insufficiente nel Paese. F.Spandonaro L. Piasini

Riabilitazione post-acuzie insufficiente nel Paese. F.Spandonaro L. Piasini F. Spandonaro CREA Sanità - Univ. di Roma Tor Vergata Riabilitazione post-acuzie insufficiente nel Paese F.Spandonaro L. Piasini Consorzio per la Ricerca Economica Applicata in Sanità Conferenza Stampa

Dettagli

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

OSSERVATORIO VIOLENZA

OSSERVATORIO VIOLENZA OSSERVATORIO VIOLENZA ANALISI DEGLI EPISODI DI VIOLENZA AI DANNI DEGLI UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 203/204 Dati aggiornati al 30 Giugno 204 Analisi per Gravità Stagione Sportiva 203/204 Attività

Dettagli

TOTALE

TOTALE ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA Valore della Produzione Contributi (MAGGIORI ENTRATE) 214.922.732 73.561.459 229.035.167 402.097.591 693.895.112 Accertamento Contributi in fase di Gestione

Dettagli

Allegato statistico Il dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

Allegato statistico Il dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome Allegato statistico Il dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1a All. Apprendisti coinvolti in formazione per regione e macro area anni 2003-2012 (valori assoluti) Apprendisti coinvolti in

Dettagli

1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome

1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome 1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1 All. Imprese che hanno dichiarato capacità formativa formale nel 2011 per tipologia di competenze erogabili (valori assoluti)

Dettagli

L informazione è la prima medicina per i malati di cancro

L informazione è la prima medicina per i malati di cancro L informazione è la prima medicina per i malati di cancro www.oncoguida.it Laura Del Campo ldelcampo@aimac.it Il numero degli italiani con una diagnosi di tumore continua a crescere: 2.600.000 nel 2010

Dettagli

Le politiche per gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie nel quadro normativo della Lombardia

Le politiche per gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie nel quadro normativo della Lombardia Le politiche per gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie nel quadro normativo della Lombardia Bergamo, 27 ottobre 2010 Cristiano Gori, UniCatt e Irs, Milano, Lse Londra Obiettivo e scaletta

Dettagli

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie

Dettagli

Personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico

Personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico Ministero dell'istruzione, dell'università e della RicercaTABELLA "C" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 2014/15 rispetto 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195

Dettagli

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri

Trofeo delle Regioni Cesare Rubini - Maschile. Calendario Incontri Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia

Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO OTTOBRE DICEMBRE 213 Direzione della Giustizia Tributaria Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia COMMISSIONI

Dettagli

La rete delle cure palliative in Lombardia. Lo sviluppo del sistema domiciliare cure palliative

La rete delle cure palliative in Lombardia. Lo sviluppo del sistema domiciliare cure palliative La rete delle cure palliative in Lombardia Lo sviluppo del sistema domiciliare cure palliative La rete lombarda di cure palliative La rete lombarda di cure palliative si è sviluppate secondo due percorsi

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%)

Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, (val. in euro correnti pro capite, var.%) Tab. 1 - Spesa sanitaria pubblica e privata, 2009-2017 (val. in euro correnti pro capite, var.%) Spesa sanitaria 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 var.% reale 2009-'17 2016-'17 val. pro capite

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

Tabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota

Tabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota Tabella 1 - Tassi standardizzati (per 1.000 e Intervalli di Confidenza al 95%) di dimissioni ospedaliere potenzialmente evitabili per asma per regione - Anni 2004-2006 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni

Dettagli

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016

Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016 Procedimenti di VAS in Italia conclusi nel 2016 Numero di procedimenti di VAS conclusi in Italia nel 2016 e confronto con anni precedenti Competenza 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Statale 2 3 0 1 10 1 8

Dettagli

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011 Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie Roma, 8 giugno 2011 Agenda 1. Campione esaminato 2. Classificazione delle domande 3. Analisi territoriale 2 Classificazione delle banche Enti

Dettagli

Il fenomeno. infortunistico. L'Inail ruolo nella prevenzione e negli incentivi alle imprese. MARISA D AMARIO

Il fenomeno. infortunistico. L'Inail ruolo nella prevenzione e negli incentivi alle imprese. MARISA D AMARIO Il fenomeno MARISA D AMARIO Dirigente Sede Territoriale Inail dell Aquila infortunistico. L'Inail ruolo nella prevenzione e negli incentivi alle imprese. Denunce di infortunio per luogo di accadimento

Dettagli

Is$tuto Nazionale di Sta$s$ca Medicine Non Convenzionali La cura e il ricorso ai servizi sanitari anno 2013, condo

Dettagli

Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione Fabio Candura

Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione Fabio Candura Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione 2018 Fabio Candura Nuovo formato reportistica mensile plasma per frazionamento Programmazione 2018 Plasma conferito dalle Regioni e PP AA

Dettagli

Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017)

Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017) Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017) Il presente documento riporta i dati, al 31/12/2015, di copertura nazionali e regionali per la vaccinazione HPV nella popolazione

Dettagli

La rete delle cure palliative in Emilia-Romagna. Maria Rolfini D irezione generale s anità e politiche sociali Assessorato politiche per la salute

La rete delle cure palliative in Emilia-Romagna. Maria Rolfini D irezione generale s anità e politiche sociali Assessorato politiche per la salute La rete delle cure palliative in Emilia-Romagna Maria Rolfini D irezione generale s anità e politiche sociali Assessorato politiche per la salute Modena, 20 Ottobre 2012 Agenda Analisi dell organizzazione

Dettagli

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In

Dettagli

N.1. Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008)

N.1. Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008) N.1 Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008) Potenza 30 agosto 2009 N.2 Mobilità sanitaria Regione Basilicata 2008 (*) MOBILITA' ATTIVA INTERREGIONALE Ricoveri Medicina

Dettagli

I Servizi di Post-Acuzie

I Servizi di Post-Acuzie Fondazione Smith Kline XXXII Seminario dei Laghi Gardone Riviera 14/16 ottobre 2010 Il Rapporto Dinamico tra Ospedale e Territorio I Servizi di Post-Acuzie Enrico Brizioli Amministratore Delegato Gruppo

Dettagli

Le implicazioni cliniche, mediche e assistenziali delle dinamiche demografiche

Le implicazioni cliniche, mediche e assistenziali delle dinamiche demografiche Verona, 25 maggio 2017 Le implicazioni cliniche, mediche e assistenziali delle dinamiche demografiche Lucia Mangone Guido Mazzoleni Presidente e Responsabile Commissione Accreditamento Associazione Italiana

Dettagli

Attività donazione. al 31 dicembre 2006*

Attività donazione. al 31 dicembre 2006* Attività donazione al 31 dicembre 2006* FONTE DATI: Dati Definitivi Reports CIR Donatori utilizzati ed effettivi Anni 1992/2006* Donatori Effettivi Utilizzati P.M.P. 5,8 6,2 7,9 11,0 11,612,3 10,1 15,3

Dettagli

Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno

Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno Tabella 5.39 - Estensione delle categorie inventariali del Bosco, ripartite per appartenenza a parchi naturali Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo Totale

Dettagli

La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano

La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano Maurizio Scassola Medico di medicina generale Presidente OMCeO di Venezia L area politico-geografica

Dettagli

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. La frattura di femore

SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. La frattura di femore Ostuni, 26/08/2005 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto La frattura di femore Paolo Spolaore Indicatori SISAV proposti per la frattura di femore e ricavabili dalle SDO Proporzione

Dettagli

Registro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo

Registro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Roma 12/05/2017 1 Stima delle aziende soggette all obbligo 2 Stima aziende sottoposte all obbligo Dati di produzione

Dettagli

Attività donazione. al 31 dicembre 2007*

Attività donazione. al 31 dicembre 2007* Attività donazione al 31 dicembre 2007* Focus sulla Campania FONTE DATI: Dati Definitivi Reports CIR Donatori utilizzati ed effettivi Anni 1992/2007* Donatori Effettivi Utilizzati P.M.P. 5,8 6,2 7,9 11,0

Dettagli

Scuola dell'infanzia Regione

Scuola dell'infanzia Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

I dati della ospedalità italiana oggi

I dati della ospedalità italiana oggi I dati della ospedalità italiana oggi C.Cislaghi, V. Arena, F.Giuliani, S.Olivadoti, A.Sferrazza Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali I posti letto ospedalieri 2010 Dati OECD I posti letto

Dettagli

15. Analisi delle disponibilità di presidi e servizi e delle attività di contrasto delle patologie oncologiche

15. Analisi delle disponibilità di presidi e servizi e delle attività di contrasto delle patologie oncologiche 10 Rapporto sulla 15. Analisi delle disponibilità di presidi e servizi e delle attività di contrasto delle patologie oncologiche a cura di M. Di Cesare e E. Santori Min. Salute S. Paderni Osservatorio

Dettagli

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES

Boschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES Tabella 8.16 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per grado di copertura totale del suolo (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro Totale Boschi di larice cembro Piemonte

Dettagli

Andamento spesa sanitaria regionale Abruzzo

Andamento spesa sanitaria regionale Abruzzo Stralci da Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Andamento spesa sanitaria regionale Abruzzo2008-2014 Il documento propone un estratto dei dati sulla spesa sanitaria regionale relativi al

Dettagli

Percentuale delle scuole che hanno avviato la rilevazione

Percentuale delle scuole che hanno avviato la rilevazione Rilevazione permessi Legge 104 Approfondimento sulle SCUOLE 21/10/2011 Dati generali sulle scuole Numero di scuole censite 11.264 Scuole che hanno avviato la rilevazione 9.756 Percentuale delle scuole

Dettagli

Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso

Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso BOOK 2014 DELLA MEDIAZIONE E DEL CONTENZIOSO (IMPOSTE SUI REDDITI, IVA, IRAP, IMPOSTA DI REGISTRO ED ALTRI TRIBUTI INDIRETTI) FLUSSO ISTANZE DI MEDIAZIONE - Settore entrate Periodo di riferimento: 2013-2014

Dettagli

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nell 8 Censimento 2001 dell industria e dei servizi.

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nell 8 Censimento 2001 dell industria e dei servizi. I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nell 8 Censimento 2001 dell industria e dei servizi. L ISTAT ha pubblicato in queste settimane il volume Italia relativo all 8 Censimento dell industria

Dettagli

I ricoveri in Hospice nella Regione del Veneto Anni

I ricoveri in Hospice nella Regione del Veneto Anni I ricoveri in Hospice nella Regione del Veneto Ottobre 2017 I ricoveri in Hospice in Veneto Ottobre 2017 Licenza Creative Commons Alcuni diritti riservati - Il presente rapporto sull'ospedalizzazione

Dettagli

IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO. I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO

IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO. I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO ITALIA E VENETO ENTRATE SPESE 2 Confronto tra popolazione, Prodotto Interno

Dettagli

OSSERVATORIO VIOLENZA

OSSERVATORIO VIOLENZA OSSERVATORIO VIOLENZA ANALISI DEGLI EPISODI DI VIOLENZA AI DANNI DEGLI UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 01/016 Dati aggiornati al 17 Giugno 016 luglio 01 agosto 01 settembre 01 ottobre 01 novembre 01

Dettagli

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Città con un sistema di allarme HHWWS operativo Città ANCONA BARI BOLOGNA BOLZANO BRESCIA CAGLIARI CAMPOBASSO

Dettagli

LO STATO DELL ONCOLOGIA IN ITALIA

LO STATO DELL ONCOLOGIA IN ITALIA Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM LO STATO DELL ONCOLOGIA IN ITALIA Roma, 2 aprile 2019 Sala Zuccari - Palazzo Giustiniani Alessandro Ghirardini, MD AGENAS 1 DM 70/2015 - Regolamento per

Dettagli

Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia

Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia Legge 123 del 4 luglio 25 Legge 123 del 4 luglio 25 Direzione Generale sicurezza degli alimenti e nutrizione PROTEZIONI SOGGETTI AFFETTI DA CELIACHIA Legge 123 del 4 luglio 25 EROGAZIONE GRATUITA DEGLI

Dettagli

Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio

Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio Scheda n 3 Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio Mancano all appello almeno 50mila infermieri per poter erogare un servizio in linea con i bisogni dei cittadini.

Dettagli

Rapporto Annuale Regionale

Rapporto Annuale Regionale Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro Rapporto Annuale Regionale 2010 CAMPANIA INAIL - Direzione Regionale Campania INFORTUNI SUL LAVORO Periodo 2004-2010 ITALIA-CAMPANIA

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1 POSTI E CATTEDRE PER REGIONE Scuola dell'infanzia Abruzzo

Dettagli

Davide L Vetrano Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Karolinska Institutet, Stoccolma

Davide L Vetrano Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Karolinska Institutet, Stoccolma Davide L Vetrano Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Karolinska Institutet, Stoccolma 2017 2018 Take home message (2017 e 2018) 1) L ADI in Italia è caratterizzata da una vasta eterogeneità di modelli

Dettagli

Istituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria

Istituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria Tabella A (articolo 16, comma 6) sostituisce la tabella A) allegata al decreto legislativo 25 luglio 2006, n. 240 Istituzione delle direzioni generali regionali dell organizzazione giudiziaria Denominazione

Dettagli

LA PRESA IN CARICO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA.

LA PRESA IN CARICO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA. LA PRESA IN CARICO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA. Contesto italiano e scenari possibili Elisabetta Notarnicola, Giovanni Fosti, Francesco Longo, Agnese Pirazzoli, Andrea Rotolo CERGAS Bocconi, Università Bocconi

Dettagli

Le cure primarie nella definizione dei LEA

Le cure primarie nella definizione dei LEA Le cure primarie nella definizione dei LEA Filippo Palumbo Ministero della salute, Dipartimento della qualità Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

2 Conferenza annuale dei Centri di Senologia del Piemonte e Valle d Aosta. I dati aggregati dei centri di Senologia della Regione Piemonte

2 Conferenza annuale dei Centri di Senologia del Piemonte e Valle d Aosta. I dati aggregati dei centri di Senologia della Regione Piemonte 2 Conferenza annuale dei Centri di Senologia del I dati aggregati dei centri di Senologia della Regione Piemonte Relatore: Paolo Giraudo 30 Novembre 2018 Di cosa parliamo Ricoveri per interventi chirurgici

Dettagli

Procedura Operativa MODULO DI VALUTAZIONE PER L ACCESSO ALLA RETE DI CURE PALLIATIVE. Al Responsabile Rete Cure Palliative

Procedura Operativa MODULO DI VALUTAZIONE PER L ACCESSO ALLA RETE DI CURE PALLIATIVE. Al Responsabile Rete Cure Palliative Al Responsabile Rete Cure Palliative TEL. 041/260.8802-8367 FAX 041/260.8738 e-mail: cure.palliative@aulss3.veneto.it Assistito: Sesso Nato a il Codice Fiscale (obbligatorio) AULSS di residenza Titolo

Dettagli

Il Progetto TMD e i requisiti minimi del Team Multidisciplinare per Ca rene, prostata, vescica e testicolo-pene

Il Progetto TMD e i requisiti minimi del Team Multidisciplinare per Ca rene, prostata, vescica e testicolo-pene Il Progetto TMD e i requisiti minimi del Team Multidisciplinare per Ca rene, prostata, vescica e testicolo-pene Prof. Vincenzo Mirone Ordinario di Urologia Università degli studi di Napoli Federico II

Dettagli

FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N

FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 017/NP 1 FEBBRAIO 2018 PREZZI BENZINA E GASOLIO PRATICATI NELLE REGIONI E NELLE PROVINCE AUTONOME BOLZANO E TRENTO MEDIA MESE GENNAIO 2018 a cura della Segreteria Nazionale

Dettagli

Analisi sulle istanze di sospensione

Analisi sulle istanze di sospensione Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO GENNAIO MARZO 2013 Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab. A - Istanze di sospensione decise nel

Dettagli

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 70,91% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 4.678.605

Dettagli

Analisi sulle istanze di sospensione

Analisi sulle istanze di sospensione Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO LUGLIO SETTEMBRE 2013 Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab. A - Istanze di sospensione decise

Dettagli

Tavola 1 - Persone che percepiscono indennità di accompagnamento per regione - Anno 2014

Tavola 1 - Persone che percepiscono indennità di accompagnamento per regione - Anno 2014 Allegato statistico Audizione del Presidente dell'istituto nazionale di statistica 11 a Commissione "Lavoro, previdenza sociale" del Senato della Repubblica Roma, 5 aprile 2016 Tavola 1 - Persone che

Dettagli

Analisi sulle istanze di sospensione

Analisi sulle istanze di sospensione Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO APRILE GIUGNO 2013 Analisi sulle istanze di sospensione COMMISSIONI TRIBUTARIE PROVINCIALI Tab. A - Istanze di sospensione decise nel

Dettagli

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * * IL SETTORE TERMALE Caratteristiche strutturali e performance * * * Federterme Rimini, 12 maggio 2011 Numero delle imprese termali per aree geografiche al 31/12/2010 378 Imprese 259 Società di capitali

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N

FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 161/NP 2 NOVEMBRE 2017 PREZZI BENZINA E GASOLIO PRATICATI NELLE REGIONI E NELLE PROVINCE AUTONOME BOLZANO E TRENTO MEDIA MESE OTTOBRE 2017 a cura della Segreteria Nazionale

Dettagli

Consensus Conference Team Multidisciplinare (TMD) Uro-Oncologico Milano dicembre 2017

Consensus Conference Team Multidisciplinare (TMD) Uro-Oncologico Milano dicembre 2017 Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Consensus Conference Team Multidisciplinare (TMD) Uro-Oncologico Milano 12-13 dicembre 2017 PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE RETI ONCOLOGICHE REGIONALI

Dettagli