FIPAV TRIBUNALE FEDERALE COMUNICATO UFFICIALE N.16. RICORSO n /18 PRESENTATO DA REAL SPORT ORTA NOVA

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1 FIPAV TRIBUNALE FEDERALE COMUNICATO UFFICIALE N.16 Riunione del 29 Novembre 2017 RICORSO n /18 PRESENTATO DA REAL SPORT ORTA NOVA IL TRIBUNALE FEDERALE Composto da - Avv. Massimo Rosi Presidente - Avv. Antonio Amato Vicepresidente - Avv. Andrea Ordine Componente Relatore in relazione al Ricorso ex artt. 35, 37, 73 R.G. proposto da Real Sport Orta Nova in persona del Presidente l.r.p.t. e nei confronti dell atleta Ilenia Novia per la riforma della deliberazione emessa dalla Commissione Tesseramento Atleti F.I.P.A.V., Sezione Distaccata Campania/Puglia/Molise/Basilicata/Calabria in data 21 Ottobre OSSERVA Con ricorso depositato in data 31/10/2017, il sodalizio Real Sport Orta Nova in persona del Presidente l.r.p.t. adiva codesto Tribunale al fine di sentire accogliere le seguenti conclusioni: In via preliminare : accertare e dichiarare la fondatezza della domanda e del presente ricorso; Nel merito : accertare e dichiarare la erroneità, contraddittorietà e la illogicità del provvedimento emesso il 21/10/2017 dalla C.T.A. sezione distaccata Campania, non fondato in fatto ed in diritto, per tutte le violazioni riportate in narrativa, ritenendo non provati i presupposti giustificanti la giusta causa e 1

2 riformando, per l effetti, l impugnato provvedimento, rigettare la domanda proposta in primo grado dall atleta Novia, con contestuale restituzione della tassa ricorso CTA; In via subordinata : nella denegata ipotesi in cui anche questo Tribunale dovesse ritenere provato lo svincolo per giusta causa, riformare il provvedimento nella parte in cui ne riconosce l imputabilità al Sodalizio e, per l effetto, dichiarare lo svincolo per giusta causa non imputabile al Sodalizio, determinando un equo indennizzo in favore della ASD Real Sport Orta Nova, per le ragioni esposte in narrativa, tenuto conto del curriculum sportivo dell atleta, dell anzianità di tesseramento, delle ingenti spese che la società ha sostenuto a vario titolo in questi anni, con contestuale restituzione della tassa ricorso e/o incameramento della stessa secondo equità. Con vitto ria di spese e competenze di causa. Si chiede, inoltre, che nel caso in cui tale scioglimento del vincolo non imputabile al sodalizio sia riconosciuto in virtù dell iscrizione presso l università di Bari, lo stesso sia subordinato all effettivo tesseramento nelle immediate vicinanze della predetta città. A sostegno del ricorso, il sodalizio lamentava la violazione dell art. 58 Statuto Fipav - a causa di una denunciata insufficienza della motivazione e carenza di istruttoria dinanzi la CTA territoriale - nonché l erronea interpretazione da parte del Collegio giudicante dell art. 35 RAT e delle Carte Federali rassegnando le conclusioni sopra integralmente trascritte. Si costituiva ritualmente l atleta la quale, nel richiedere il rigetto del ricorso, chiedeva, in via preliminare, lo stralcio della documentazione depositata dal Sodalizio dinanzi a codesto Tribunale, e, nel merito, il rigetto di qualsiasi domanda nuova e/o nuova documentazione prodotta in tale sede, formulando anche una richiesta di condanna alle spese per lite temeraria e, in via riconvenzionale subordinata, lo scioglimento del vincolo ai sensi dell art. 34 n. 3 lett. b) RAT. Il Tribunale Federale convocava le parti per la riunione del 29/11/2017 ove comparivano per la società ricorrente l avv. Manuela Magistro, nonché per l atleta resistente, l avv. Francesco Termini. 2

3 A seguito di ampia discussione e dell esperimento (con esito negativo) da parte del Presidente del Tribunale Federale di un tentativo di conciliazione, le parti si riportavano al contenuto dei propri scritti difensivi chiedendone l integrale accoglimento. Il Tribunale si riservava di provvedere in camera di consiglio. MOTIVI DELLA DECISIONE Prima di affrontare il merito della controversia, appare opportuno esaminare (e respingere) congiuntamente le eccezioni preliminari sollevate dalla difesa dell odierna resistente in ordine al tardivo deposito (solo dinanzi al Tribunale) di documentazione da parte del sodalizio nonché all introduzione di domande nuove. L atleta legittima la propria richiesta di stralcio documentale in virtù dell art. 73 Regolamento Giurisdizionale Fipav. Tuttavia, proprio dal tenore testuale della norma richiamata si evince come la produzione offerta dalla Real Sport Orta Nova in sede di deposito del Ricorso introduttivo dinanzi il Tribunale Federale sia legittima, con contestuale superamento dell eccezione sollevata dal sodalizio in ordine alla violazione dell art. 58 Statuto Fipav. Ed invero, l art. 73 R.G. prevede come con il ricorso non si possono sanare irregolarità procedurali che abbiano reso inammissibile o improcedibile l istanza alla CTA. Nel caso che ci occupa, la Commissione Tesseramento Atleti Sezione Distaccata Campania/Puglia/Molise/Basilicata/Calabria non ha emesso una pronuncia (di reiezione) in rito, ma ha deciso la richiesta di svincolo nel merito. La censura mossa dall atleta non è fondata e la documentazione prodotta dal Sodalizio è ammissibile con ampia garanzia per lo stesso dell invocato diritto di difesa asseritamente leso nel procedimento dinanzi la Commissione territoriale. Del pari infondata è anche la doglianza dell avv. Termini circa l assunta presentazione, da parte dell odierna ricorrente, della richiesta di scioglimento del vincolo con determinazione di equo indennizzo qualificata dalla difesa dell atleta quale domanda nuova. 3

4 In primo luogo, preme osservare come in maniera a dire il vero singolare venga denunciata l inammissibilità di tale richiesta a fronte dell identica richiesta presentata dall atleta (e dal medesimo difensore) seppur, in via subordinata, dinanzi la CTA territoriale ( con domanda subordinata di scioglimento con determinazione di indennizzo equo per causa non imputabile al sodalizio ove possa rilevarsi ). Inoltre, da un punto di vista ontologico e strettamente processuale, la domanda di scioglimento del vincolo in via coattiva ex art. 35 RAT viene presentata dall atleta e non certo dal Sodalizio il quale, in sede di argomentazioni difensive, ben può eccepire l accertamento della mancanza di imputabilità in capo allo stesso, chiedendo un equo indennizzo per l interruzione coattiva del vincolo. Rigettate le eccezioni preliminari di entrambi le parti, il ricorso, nel merito, non è fondato. Dalla lettura del verbale di udienza dinanzi la CTA (21/10/2017) è emerso come l atleta abbia dichiarato, sua sponte, di aver sempre militato con la società Real Sport Orta Nova (ad eccezione dell anno ) e di aver partecipato a tutte le gare di campionato puntualizzando, per l a.s. 2016/17 di aver ricevuto sia la convocazione per partecipare all attività agonistica sia per sottoporsi a visita medica. La stessa atleta ha continuato precisando, tuttavia, per i motivi di studio innanzi detti, di non aver risposto alla convocazione e di non aver partecipato ad alcun allenamento della società per i motivi di studio; mentre per la visita medica non è andato all appuntamento fissato dalla società sempre per i motivi di studio e di averlo comunicato alla società i giorni successivi senza ricevere ulteriori convocazioni. Nel merito di tali affermazioni, ed in particolare sul trasferimento dell atleta a Bari per motivi di studio, non sono sorte contestazioni tra le parti che, da una parte (avv. Termini), hanno documentato la circostanza dell iscrizione alla facoltà universitaria e della sottoscrizione di un contratto di locazione presso la città capoluogo pugliese e, dall altro (avv. Magistro,) non solo non hanno sollevato contestazioni, ma hanno espressamente riferito di essere bene a conoscenza dell iscrizione universitaria presso la città barese e che 4

5 effettivamente non può svolgere contemporaneamente l attività di studente e quella di pallavolista presso il sodalizio (Verbale CTA del 21/10/2017). Questa piena e cosciente consapevolezza avrebbe dovuto condurre il Sodalizio, qualora concretamente interessato alle prestazioni sportive dell atleta, ricevuta la comunicazione del trasferimento, ad adoperarsi, proprio per la situazione logistica venutasi a creare, per l anno , ad esempio tentando di cedere in prestito l atleta ad altro sodalizio di Bari (circostanza solo genericamente allegata in sede di Ricorso dal sodalizio, ma non supportata da alcun substrato probatorio), mentre per l anno a predisporre una preventiva convocazione per gli allenamenti e per il rinnovo della visita medica. In altri termini, essendo ben a conoscenza della situazione fattuale venutasi a creare con il trasferimento in altra città dell atleta così come espressamente comunicato dalla stessa, sarebbe stato onere del sodalizio se concretamente interessato alle prestazioni sportive della Novia di accertarsi formalmente anche per la stagione della persistenza della situazione (cambio residenza e continuazione nel percorso di studi universitari presso la città di Bari) inoltrando, ad esempio, una preventiva richiesta di informativa e, in ogni caso, una tempestiva (ed attesa le contingenze logistiche) anticipata convocazione per l inizio degli allenamenti e per il rinnovo del certificato medico scaduto già nel mese di Ottobre Tale convocazione, invece, come correttamente statuito dalla Commissione Tesseramento Atleti, è stata inoltrata soltanto in data successiva alla missiva di costituzione in mora (14/8/2017) - a cui peraltro non è stato fornito riscontro alcuno - e con una tempistica tale da rendere materialmente impossibile l adempimento da parte del destinatario. Attese tali evenienze nonché il carattere strumentale di tale convocazione, il precedente giurisprudenziale citato dalla difesa del sodalizio non può sussumersi al caso di specie. In conclusione, l impianto motivazionale della pronuncia della CTA appare solido e condivisibile e la decisione va integralmente confermata. Non si ravvisano, invece, gli estremi per l accoglimento della richiesta di condanna del ricorrente per lite temeraria. 5

6 Per quanto finora esposto, il ricorso deve essere rigettato sussistendo, tuttavia, giusti motivi per compensare integralmente le spese del giudizio tra le parti. PQM Il Tribunale Federale delibera di respingere il ricorso presentato dal Sodalizio Real Sport Orta Nova, conferma integralmente il provvedimento emesso in data 21/10/2017 dalla C.T.A. sezione distaccata Campania e dispone l incameramento della tassa ricorsi. Compensa integralmente le spese tra le parti. Roma, 29/11/2017 ILPRESIDENTE F.to Avv. Massimo Rosi 6