GNL: il futuro oggi organizing secretariat organized by

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1 GNL: il futuro oggi

2 I numeri del GNL nel mondo Commercio globale nel 2016: 278 Mt (+5% rispetto al 2015) 618 Mm 3 Mercato LNG a breve e medio termine nel 2016: 73 Mt (28% del totale) Prezzo globale medio: $5.52/MMBtu (dollari per milione di British thermal units) 35c /Kg /m 3 Capacità nominale globale di liquefazione a gennaio 2017: 340 MTPA (Milioni di tonnellate per anno) Nuova capacità di liquefazione in costruzione a gennaio 2017: 115 MTPA (+35% nel 2022) Nuova capacità di liquefazione pianificata a gennaio 2017: 879 MTPA Capacità nominale globale di rigassificazione a gennaio 2017: 795 MTPA Capacità di rigassificazione in costruzione a gennaio 2017: 90 MTPA Capacità FRSU a gennaio 2017: 83 MTPA Flotta a gennaio 2017: 439 navi (compresi FRSU) Quota di GNL nell'offerta globale del gas nel 2015: 10%

3 Volumi di GNL dal 1990 al 2016

4 Impianti di liquefazione a gennaio 2017

5 Capacità di liquefazione Capacità di liquefazione dal 1990 al 2022 Capacità di liquefazione per Paese nel 2010, 2016 e 2022

6 Rotte del GNL

7 Capacità dei terminali di ricezione Capacità dei terminali di ricezione dal 1990 al 2022 Capacità di rigassificazione per Paese a gennaio 2017

8 Terminali di ricezione a gennaio 2017

9 D.Lgs. n.257/2016 sui combustibili alternativi Direttiva 2014/94/UE sulla realizzazione di infrastruttura per i combustibili alternativi tra cui GNL Decreto legislativo di adozione n.257 del 16 dicembre 2016, pubblicato nella GU il 13 gennaio 2017 (entrata in vigore 14 gennaio 2017) Contenuti Quadro strategico nazionale per lo sviluppo del mercato dei combustibili alternativi nel settore trasporto (GNL, GNC, Idrogeno, Elettricità) Misure per la semplificazione delle procedure amministrative per le infrastrutture di stoccaggio di GNL, competenza MISE, MIT e Regioni (impianti <50 t competenza Comunale) Misure per lo sviluppo

10 Obiettivi D.Lgs. n.257/2016 sui combustibili alternativi Obiettivi da raggiungere nel settore del GNL: Art. 6 decreto legislativo n.257/2016 entro il 31 dicembre 2025: realizzare un numero adeguato di punti di rifornimento accessibili al pubblico per veicoli pesanti alimentati a GNL assicurandone la circolazione lungo la rete centrale TEN-T entro il 31 dicembre 2025: realizzare un numero adeguato di punti di rifornimento per il GNL nei porti marittimi appartenenti alla rete centrale TEN-T ( Trans-European Transport Network ) entro il 31 dicembre 2030: realizzare un numero adeguato di punti di rifornimento per il GNL nei principali porti della navigazione interna

11 Quadro Strategico Nazionale per il GNL (QSN-GNL) Il QSN fissa gli obiettivi a livello nazionale per la realizzazione delle infrastrutture per l utilizzo del GNL Il QSN, che costituisce un allegato del Decreto legislativo n.257/2016, è un atto di indirizzo che può essere modificato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del MIT, MISE, MATTM e MEF. La norma prevede che in QSN sia aggiornato con cadenza triennale.

12 Il GNL nella SEN (SEN..) La crescita del gas si prevede dovuta principalmente al mercato mondiale GNL che diventerà sempre più liquido, con un raddoppio dei volumi scambiati entro il 2040 e con possibili effetti al ribasso sui prezzi per diversi motivi: La diminuzione della domanda di GNL in Giappone... Gli sviluppi degli approvvigionamenti gas in Cina... Gli investimenti di recente finalizzati ed in via di completamento in Australia... Lo sviluppo di nuove relazioni commerciali in Europa e in Asia da parte del Canada... L avvio delle attività di export degli Stati Uniti verso l Europa e l Italia......al 2030 il GNL dovrebbe coprire all incirca metà dei bunkeraggi navali e il 30% del trasporto merci pesanti (in termini di ton-km). Gli scenari di sviluppo del GNL nel settore trasporti sono identificati negli allegati al decreto legislativo n.257 del 2016 di recepimento della Direttiva DAFI

13 Il GNL nella SEN (SEN..) Ai fini delle analisi in merito alle condizioni di sicurezza e resilienza del sistema del gas italiano, è necessario far presente che il gas è meno sostituibile rispetto al petrolio,... lo sviluppo del GNL via navi metaniere, sempre più consistente a livello globale, rappresenta un'opportunità per migliorare la flessibilità di approvvigionamento del gas naturale Per quanto riguarda lo sviluppo e la diversificazione della capacità di importazione, si considera strategico perseguire due fronti in parallelo: Favorire lo sviluppo di gasdotti da Sud... Incrementare la capacità di import di GNL per favorire la partecipazione dell Italia al mercato globale del GNL in concorrenza con i terminali del Nord Europa

14 Il GNL per la metanizzazione della Sardegna (SEN..) La metanizzazione della Sardegna è un tema centrale della politica energetica del Governo, essendo tale Regione l unica completamente priva di accesso alla rete del gas naturale. La sua importanza è stata sottolineata dalla firma del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna il MISE ha effettuato vari incontri con la Regione e con gli operatori interessati alla metanizzazione della Sardegna per avere un quadro complessivo delle diverse proposte progettuali. la soluzione di metanizzazione mediante SSLNG è apparsa la migliore in quanto presenta elevata flessibilità (data la modularità dei depositi adattabile alla crescita dei consumi), permette il graduale sviluppo delle reti e tempi rapidi di realizzazione. Essa inoltre permette l utilizzo del GNL anche come combustibile per i mezzi portuali, per i trasporti navali e stradali e per il soddisfacimento dei fabbisogni industriali, nonché l attivazione degli investimenti necessari per la loro realizzazione direttamente da parte dei privati.

15 Il GNL per la metanizzazione della Sardegna (SEN..) sono stati avviati presso il MISE i procedimenti autorizzativi di tre distinti depositi costieri di GNL di piccolo volume - SSLNG (ciascuno di circa m 3 ) da realizzare nell area di Oristano, presentati dalle Società HIGAS S.r.l., Edison S.p.A. e IVI Petrolifera S.p.A Un ulteriore progetto, proposto dalla IS GAS ENERGIT Multi-Utilities S.p.A prevede la costruzione presso il porto di Cagliari di serbatoi di GNL per un volume complessivo di m 3 connessi a un mini rigassificatore da allacciare agli adduttori che già oggi alimentano la rete di distribuzione ad aria propanata di Cagliari Nella parte nord della Sardegna sono stati annunciati possibili progetti da parte di ENI, per la localizzazione di una nave di stoccaggio di GNL permanentemente ormeggiata a Porto Torres, e da parte del Consorzio industriale della provincia di Sassari per la realizzazione di un deposito SSLNG.

16 Metanizzazione della Sardegna trasporto Per quanto riguarda le interconnessioni tra i depositi e le reti di distribuzione esistenti e quelle in corso di realizzazione, la Società Gasdotti Italia (SGI) ha un progetto di sviluppo in tre fasi della dorsale sarda e delle linee regionali di collegamento funzionali all allaccio dei principali bacini di consumo costituiti da aree industriali e da reti di distribuzione già esistenti Anche Snam Rete Gas S.p.A. (SRG) è interessata a realizzare la dorsale di trasporto e a gestire il connesso sistema integrato di trasporto, stoccaggio e dispacciamento... Anche il progetto Snam Rete Gas prevede la realizzazione per fasi... Impossibilità di portare avanti i due progetti. Il 29 settembre scorso Snam Rete Gas e SGI hanno comunicato di aver raggiunto un accordo di principio per l identificazione di un progetto unico e condiviso che sarà oggetto di un impegno vincolante tra le due Società.

17 GNL small scale Progetto HIGAS di Oristano Stoccaggio da m 3 di GNL in località Santa Giusta Oristano Capacità di movimentazione massima annua (indice di rotazione) m 3-6 serbatoi criogenici GNL da m 3 (riempimento 83,3%) e un serbatoio da 900 m 3 per il gas naturale - Tempi di realizzazione mesi dall autorizzazione - Autorizzazione MISE rilasciata in data 18 gennaio 2017

18 Mini rigassificatore e deposito Progetto ISGAS nel Porto canale di Cagliari Stoccaggio da m 3 di GNL - 18 serbatoi criogenici GNL da m 3 - Progetto in corso di valutazione preliminare da parte dell Autorità portuale di Cagliari - Norme di riferimento per l autorizzazione MISE : art. 46, commi 1-3 del DL n.159/ convertito con modificazioni dalla legge n.222/2007, e art.9 del D.lgs. n.257/2016) Approvvigionato mediante gasiere di piccola taglia (capacità da e m 3 ) Impianto di rigassificazione che alimenta attuali reti di distribuzione di Cagliari Distribuzione di GNL mediante autocisterne (una baia di carico) e bunkeraggio (ship to ship, track to ship, via pipeline)

19 GNL small scale Progetto Edison nel canale sud del porto di Oristano Stoccaggio da m 3 di GNL Capacità di movimentazione massima annua (indice di rotazione) m 3-7 serbatoi criogenici GNL da circa m 3 - Progetto in corso di autorizzazione - Tempi di realizzazione < 24 mesi dall autorizzazione Approvvigionato mediante gasiere di piccola taglia (capacità da e m 3 ) Distribuzione mediante autocisterne (terminal to truck 4 baie di carico per 40 camion/giorno) e bettoline (terminal to ship) di capacità minima pari a m 3

20 GNL small scale Progetto IVI Petrolifera di Oristano Stoccaggio da m 3 di GNL in località Santa Giusta Oristano I volumi massimi annui stoccati saranno pari a m 3 di GNL - 9 serbatoi criogenici GNL da m 3 - Progetto in corso di autorizzazione - Tempi di realizzazione mesi dall autorizzazione Approvvigionato mediante gasiere di piccola taglia (capacità da e m 3 ) Distribuzione mediante autobotti di capacità di circa 50 m 3 e mediante bettoline di capacità pari a 500 m 3

21 Altro progetto: PIR nel Canale Candiano del porto di Ravenna Stoccaggio da m3 di GNL (con possibilità di raddoppio) - 1 (2) serbatoi criogenici GNL da circa m3 - Progetto in corso di autorizzazione - Investimento circa 70 M - Superficie occupata m 2 ; banchina 280 metri e pescaggio circa 8 m Approvvigionato mediante gasiere di piccola taglia (capacità da e m 3 ) Distribuzione mediante autocisterne (terminal to truck 4 (6) baie di carico) e bettoline (terminal to ship) di capacità compresa tra m 3 e m 3