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1 NATURE AREA SERVIZI CULTURALI EDUCATIVI Graham Music Noi Parliamo Tante Lingue Giocare con il plurilinguismo nei servizi educativi per l infanzia Attaccamento e sviluppo socioculturale, emozionale e cerebrale del bambino. I/V XXVIII Convegno Nazionale dei Centri Interculturali Prato 15 ottobre 2015 vincenzo.simone@comune.torino.it Torino 2015 a cura di Vincenzo Simone

2 1.Torino città plurale - A Torino risiedono persone con cittadinanza non italiana, pari al 15.5% della popolazione totale. Per il secondo anno consecutivo il dato è in diminuzione (nel 2012 costituivano il 16% della popolazione totale). - La cittadinanza più presente si conferma quella romena ( persone che abitano soprattutto nella Circoscrizione 5), seguono i marocchini ( persone che risiedono in particolare nella Circoscrizione 6) e i peruviani (8.858 persone concentrate nella Circoscrizione 3). I cittadini cinesi sono rappresentano l'unica comunità in crescita e vivono soprattutto nella Circoscrizione 7. - In valore assoluto la Circoscrizione nella quale i cittadini stranieri sono maggiormente presenti è la 6 (23% della popolazione totale residente, contro una media cittadina del 15%.) Nella Circoscrizione n. 1 vivono stranieri (11% ).

3 2. infanzia/infanzie - I bambini compresi nella fascia d età 3/6 che vivono a Torino di cui con cittadinanza non italiana. - Nell anno scolastico i bambini iscritti nei nidi e nelle scuole dell infanzia comunali sono complessivamente , di cui ben con cittadinanza non italiana. - Nell anno scolastico i bambini iscritti nei nidi e nelle scuole dell infanzia comunali sono complessivamente , di cui ben con cittadinanza non italiana

4 3. Noi parliamo tante lingue alcune caratteristiche Tanti progetti locali dentro una logica comune Un programma pluriennale di azioni diversificate ma legate dalla stessa finalità C è scritto nel PEG Un progetto strategico per la Pubblica Amministrazione Fase tre Un nuovo ruolo dei servizi per l infanzia nell inclusione sociale

5 4. Perché le lingue? La capacità di esprimersi e di pensare in più lingue è un fattore di grande rilievo nelle società plurali nella quale i bambini torinesi crescono. Può favorire scambi, relazioni e coesione sociale oltre che processi di integrazione e appartenenza; in sua assenza, viceversa, vi è il rischio di aumentare disadattamento individuale e emarginazione sociale. Fortemente in relazione con l'apprendimento del linguaggio è lo sviluppo di competenze sociali quali l'intersoggettivismo, il social referring e l'attenzione condivisa. Le competenze linguistiche sono unanimamente considerate un elemento portante tra le finalità della scuola dell'infanzia a tutti i livelli: in ambito internazionale, nelle Indicazioni ministeriali e nel nostro documento pedagogico di riferimento, «Crescere 06. Principi e pratiche educative»

6 5. Noi parliamo tante lingue: le azioni a. Un progetto sostenibile nel tempo: la formazione del personale b. L alfabetizzazione delle mamme straniere: «Un PO di mamme vanno a scuola» c. Il mantenimento della lingua di origine: la lettera ai genitori d. I laboratori linguistici. Giocare con le lingue. e. I laboratori linguistici. Il consolidamento della lingua italiana per i bambini di 5 anni f. La campagna promozionale: dare valore al plurilinguismo

7 6. Crescere con le lingue Come aiutare i bambini ad apprendere la lingua materna e l italiano Con la lettera documento Crescere con le lingue. Come aiutare i bambini ad apprendere la lingua materna e l italiano, si è cercato d individuare delle risposte ai dubbi principali che riguardano il rapporto tra le lingue nell educazione dei bambini di origine straniera: I bambini possono imparare diverse lingue? In che tempi? Quale lingua si deve parlare con il proprio bambino? Come potete fare nella vostra famiglia per favorire lo sviluppo linguistico dei vostri bambini?

8 7. Giocare con le lingue Il posto delle parole

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