CAPITOLO 3 RAPPRESENTAZIONE ED ANALISI DEI RISULTATI DELLA RICOGNIZIONE

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1 CAPITOLO 3 RAPPRESENTAZIONE ED ANALISI DEI RISULTATI DELLA RICOGNIZIONE INDAGINE SUPPLETIVA PER L AGGIORNAMENTO E L INTEGRAZIONE DEI DATI DELLA RICOGNIZIONE 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito

2 3.1 RAPPRESENTAZIONE ED ANALISI DEI RISULTATI DELLA RICOGNIZIONE La ricognizione delle opere di adduzione, di distribuzione, di fognatura e di depurazione esistenti (art. 11, comma 3 della L. 36/94), attività propedeutica alla predisposizione del Piano ed alla definizione delle procedure e delle modalità, anche su base pluriennale, per assicurare il conseguimento degli obiettivi previsti dalla stessa legge è stata svolta dalla Sogesid nel corso degli anni 2000 e inizio 2001 sulla base di un programma predisposto dalla stessa Società ed approvato, sentita la Regione Calabria, con decreto del Ministro dei Lavori Pubblici contestualmente alla relativa convenzione di attuazione. La ricognizione in particolare ha riguardato: strutture ed impianti risorse idriche gestioni esistenti. Nell Allegato n.1 Risultati della ricognizione. Rappresentazione ed analisi dei risultati della ricognizione si riporta lo stato di consistenza del patrimonio infrastrutturale esistente. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 48

3 3.1.1 Disponibilità idropotabili L approvvigionamento idrico dell Ambito è in parte garantito da fonti di produzione interne all Ambito stesso, in particolare da sorgenti e acque sotterranee e dall adduzione di risorsa derivata da corsi d acqua esterna all Ambito (gestita dalla Regione Calabria). Complessivamente, a livello di Ambito, sono stati prodotti nel 1998 circa 38,2 milioni di mc (il dato in questione, come alcuni altri dati relativi al bilancio idrico, è stato modificato sulla base di quanto dichiarato dai comuni in sede di indagine suppletiva per l aggiornamento e l integrazione dei dati della ricognizione;i dati aggiornati sono riportati nelle tabelle allegate al presente capitolo) di cui circa 1.9 milioni provenienti da ambiti limitrofi. Riguardo all autoproduzione, 21,8 milioni di mc derivano dallo sfruttamento delle falde sotterranee (i 40 pozzi regionali hanno prodotto da soli 11,3 milioni di mc; i volumi rimanenti sono stati emunti da altri 101 impianti). Le sorgenti hanno invece prodotto 14.4 milioni di mc (di cui 9.6 derivati dalle 69 sorgenti gestite dalla Regione e i rimanenti volumi prodotti dalle restanti 114 sorgenti). Dei 20.9 milioni di mc prodotti dalla Regione Calabria da fonti interne all ATO 4, circa 14,58 milioni sono stati venduti alle gestioni comunali dell ATO e 2,17 all impresa Restuccia. Inoltre, 1.5 milioni di mc prodotti all interno dell Ambito Vibo Valentia sono stati ceduti ad Ambiti limitrofi (Ambiti di Catanzaro e Reggio Calabria valori da verificare con ambiti limitrofi). Risorse idriche disponibili (mc/anno) Risorse interne all'ato (mc/anno) Volume prodotto internamente all'ato Volume prodotto esternamente all'ato Volume prodotto da sorgenti Volume prodotto da pozzi Da un esame più puntuale delle risorse disponibili risulta che con riferimento alle sorgenti o gruppi di sorgenti: Fra quelle gestite dalla Regione Calabria soltanto n. 9 sorgenti producono una portata media superiore a 10 l/s per un volume complessivo di 4,3 Mmc/anno; 18 sorgenti hanno una portata media compresa fra 10 e 5 l/s per un volume complessivo di 3,5 Mmc/anno ed ulteriori 28 sorgenti hanno una portata media inferiore a 5 l/s con un volume medio annuo di 1.8 Mmc/anno (per n.9 sorgenti non è disponibile il dato); Fra quelle gestite direttamente dai comuni o dall Impresa Restuccia la portata media più elevata è pari a 7 l/s, n.5 sorgenti sono superiori ai 5 l/s con un volume medio annuo di circa 1 Mmc e tutte le altre 104 sorgenti hanno una portata media inferiore ai 5 l/s con un volume complessivo di circa 3,7 Mmc/anno. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 49

4 Per quanto riguarda i pozzi o campi pozzi si segnala che: Fra i pozzi regionali n.15 pozzi o campi pozzi prelevano una portata media superiore ai 5 l/s con un volume annuo di circa 10,6 Mmc e con un prelievo quasi continuativo; per 7 pozzi o campi pozzi la portata media risulta inferiore ai 5 l/s con un volume medio annuo di 0,6 Mmc. (per 4 pozzi non è disponibile il dato) Fra i pozzi gestiti dai comuni e dall Impresa Restuccia 34 pozzi o campi pozzi hanno una portata media superiore ai 5 l/s con un volume prelevato annuo di circa 5,5 Mmc (periodo medio di funzionamento 180 gg); altri 67 pozzi hanno una portata media inferiore ai 5 l/s con un volume annuo prelevato di 5 Mmc (per n. 4 pozzi non si dispone del dato) Risorse idriche disponibili (mc/anno) Volume prodotto internamente all'ato Volume prodotto esternamente all'ato Risorse interne all'ato (mc/anno) Volume prodotto da sorgenti Volume prodotto da pozzi [l/ab/g] 800 Dotazioni nette per Comune Acquaro Briatico Capistrano Dasà Drapia Filadelfia Filogaso Francica Jonadi Limbadi Mileto Monterosso Calabro Nicotera Pizzo Polia Rombiolo Sant'Onofrio S. Gregorio D'Ippona Serra S. Bruno Sorianello Spadola Stefanaconi Vallelonga Vibo Valentia Zambrone 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 50

5 Volumi prodotti internamente all ATO Volumi prodotti internamente all ATO (anno di riferimento 1998) Comuni da pozzi da sorgenti Totali prodotti [mc/anno] [mc/anno] [mc/anno] ACQUARO ARENA BRIATICO BROGNATURO CAPISTRANO DASA' DINAMI DRAPIA FABRIZIA FILADELFIA FILOGASO FRANCAVILLA ANGITOLA FRANCICA GEROCARNE JOPPOLO LIMBADI MAIERATO MONGIANA MONTEROSSO CALABRO NARDODIPACE NICOTERA PARGHELIA PIZZO PIZZONI POLIA ROMBIOLO SAN COSTANTINO CALABRO SAN GREGORIO D'IPPONA SAN NICOLA DA CRISSA SANT'ONOFRIO SERRA SAN BRUNO SIMBARIO SORIANELLO SORIANO CALABRO SPADOLA SPILINGA STEFANACONI TROPEA VALLELONGA VAZZANO VIBO VALENTIA ZACCANOPOLI Totale Comuni REGIONE CALABRIA IMPRESA RESTUCCIA Totale generale /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 51

6 3.1.2 Bilancio idrico e disponibilità attuali e future Dall analisi dei dati raccolti nel corso della ricognizione si può constatare in generale che la mancanza di misurazioni puntuali dell acqua alle fonti di approvvigionamento, nei punti di immissione in rete e alle utenze finali in distribuzione, fa sì che in alcuni casi non si conoscano con esattezza i volumi idrici effettivamente in gioco. Spesso il dato più affidabile, o talvolta l unico dato disponibile, è rappresentato dai volumi fatturati, anche se da un punto di vista tecnico esso si avvicina solo molto approssimativamente al dato dell erogato, in considerazione del fatto che in alcuni casi i comuni applicano una fatturazione a forfait senza tenere conto dell effettivo consumo mentre in altri casi nel volume fatturato è computato il minimo d obbligo. Sulla base dei dati disponibili e di quelli ricostruiti laddove possibile, si ricava che complessivamente vengono immessi in rete circa 27 milioni di mc/a, di cui solo 12 fatturati. Il dato dell immesso in rete è congruente con quello dei volumi captati complessivamente dalle risorse; considerando infatti una produzione totale di risorsa pari a circa 36,23 milioni di mc/a da fonti interne ed un acquisto di 1,9 milioni di mc/anno da ATO limitrofi, si ha un valore di perdite in adduzione intorno al 29%. Tale valore è riconducibile, oltre che ai difetti di tenuta delle condotte, ai volumi di acqua sfiorati dai serbatoi. Le perdite in distribuzione sono state computate come rapporto percentuale tra i valori dei volumi immessi in rete e i fatturati, poiché gli erogati sono risultati quasi ovunque non disponibili: tale valore rappresenta perciò una perdita che somma i volumi persi per cause fisico-tecniche e quelli non contabilizzati anche se arrivati effettivamente all utenza. Valori molto alti delle perdite sono infatti per lo più imputabili alla vetustà e al cattivo stato delle reti, ma in molti casi incidono in modo sostanziale, a detta anche dei tecnici comunali, i prelievi abusivi ed i volumi di acqua non contabilizzata. Su tali basi la media delle perdite lorde a livello dell Ambito si attesta intorno al 55 % del volume immesso in rete. È stata poi calcolata la dotazione media netta per abitante, dal rapporto tra la somma dei volumi fatturati e degli abitanti serviti. La dotazione media così calcolata è risultata di 193 l/ab/g. Le dotazioni si possono ricondurre in maniera piuttosto chiara in due classi: la prima con valori di dotazione procapite inferiore ai 150 l/ab/g (21 dei 50 Comuni considerati per una popolazione complessiva di abitanti), la seconda con valori superiori ai 150 l/ab/g (29 Comuni per una popolazione di abitanti). 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 52

7 [l/ab/g] 800 Dotazioni nette per Comune Acquaro Briatico Capistrano Dasà Drapia Filadelfia Filogaso Francica Jonadi Limbadi Mileto Monterosso Calabro Nicotera Pizzo Polia Rombiolo Sant'Onofrio S. Gregorio D'Ippona Serra S. Bruno Sorianello Spadola Stefanaconi Vallelonga Vibo Valentia Zambrone Prendendo in considerazione anche la presenza della popolazione fluttuante, stimata sulla base dei dati attualmente a disposizione, attribuendo ai fluttuanti un consumo pro-capite di 150 l/g per 90 giorni, le dotazioni nette scendono a 167 l/ab g. Una prima evidente considerazione è che prendendo in considerazione i volumi annui complessivi (non considerando quindi le possibili variazioni di disponibilità stagionale) le disponibilità idriche risultano ampiamente sufficienti a coprire i fabbisogni dell ATO, mentre la percentuale dei volumi non fatturati o comunque persi per disservizi, incide in maniera sostanziale sulle effettive dotazioni civili. In considerazione del fatto che molte risorse presentano valori di portata estremamente esigui e quindi di non elevata affidabilità e che lo sfruttamento delle falde sotterranee presenta puntuali problematiche di inquinamento, si sono formulate alcune ipotesi prudenziali sulla disponibilità delle risorse a breve e lungo termine. In altri termini si è ipotizzato di non considerare quale risorsa disponibile, già a breve termine, le fonti di alimentazione di più modesta entità (le quali verranno eventualmente considerate come risorse di emergenza alternative) e di prevedere comunque, all orizzonte temporale di piano, una riduzione complessiva dei prelievi da pozzi e sorgenti, ipotizzando l introduzione di fonti integrative attraverso l utilizzo di risorse superficiali. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 53

8 3.2 SERVIZIO IDROPOTABILE Le forme gestionali attuali Il servizio idropotabile dell ATO 4 della Regione Calabria è caratterizzato dalla presenza di un gestore, la Regione Calabria, che opera esclusivamente nella produzione e adduzione della risorsa, con produzione sia interna che esterna all ATO 4. La Regione Calabria fornisce risorsa idropotabile alla quasi totalità dei Comuni dell ATO. Oltre alla presenza della Regione Calabria per ciò che concerne il servizio idropotabile di adduzione e distribuzione della risorsa è da rimarcare la presenza di una società privata, l Impresa Restuccia, che ha la gestione di 8 comuni di cui gestisce sia l adduzione che la distribuzione: Cessaniti, Filandari, Jonadi, Mileto, Ricadi, San Calogero, Zambrone, Zungri. Per il resto del territorio e per il servizio di distribuzione si registra esclusivamente la presenza di gestioni in economia da parte dei singoli comuni. Si possono ancora catalogare rispetto alla diffusione territoriale le seguenti tipologie di gestione: Gestioni interambito Sono caratterizzate dalla gestione di sistemi interambito costituiti dal complesso delle reti di adduzione e di opere connesse che recapitano l acqua prodotta, sia all esterno che all interno dell ambito, ai sistemi locali di distribuzione. Per ciò che riguarda la Regione Calabria, che come detto gestisce gran parte delle infrastrutture di adduzione dell ATO 4, la consistenza delle opere è notevole: gestisce infatti 21 acquedotti, per un totale di circa 449 km di condotte adduttrici. La produzione di risorsa è pari a circa 23 milioni di mc, di cui quasi 21 milioni di mc prodotti internamente all ambito attraverso l utilizzo di 69 sorgenti e 40 pozzi, 2 milioni di mc prodotti esternamente, provenienti dalle attuali opere di derivazione dell Acquedotto Alaco. Circa 1,5 milioni di mc sono ceduti ad Ato limitrofi (CZ e RC) La Regione gestisce inoltre un totale di 113 serbatoi e 23 impianti di sollevamento. Gestioni intercomunali L unico gestore di servizi idrici intercomunali è, come detto, l Impresa Restuccia, che gestisce 11 acquedotti per una lunghezza di adduttrici pari a circa 47 km, alimentando completamente o parzialmente 8 comuni. La produzione è pari nel 1998 a 3.7 Mmc ed avviene tramite 5 sorgenti e 34 pozzi, inoltre ha acquistato dalla Regione circa 2,1 Mmc. Gestisce n. 43 reti di distribuzione per una lunghezza complessiva di circa 166 km, 18 serbatoi e n.3 impianti di sollevamento. Gestioni locali Sono caratterizzate dalla gestione di impianti di adduzione locali e delle reti di distribuzione all utenza, comprensive delle condotte idriche e delle opere complementari (pozzi, sorgenti, serbatoi e impianti di sollevamento). La totalità delle gestioni locali è costituita dai comuni. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 54

9 3.2.2 Il grado di copertura La ricognizione ha mostrato che il grado di copertura del servizio di acquedotto è mediamente pari al 99,76% della popolazione residente, maggiore (quasi 100%) nei centri e nuclei, minore (circa 97%) nelle case sparse Le infrastrutture La Tabella 4.1 mostra i risultati della ricognizione per ciò che riguarda la consistenza delle infrastrutture acquedottistiche dell Ambito. In essa vengono riassunti per ogni gestore la lunghezza delle reti adduttrici e di distribuzione, il numero delle risorse ripartite in sorgenti e pozzi), il numero dei serbatoi e dei sollevamenti. Tabella 4/1 Gestore Rete tot. Serbatoi Sollevamenti Sorgenti (n) Pozzi (n) (km) (n) (n) Regione Calabria Impresa Restuccia Comuni in economia Totale Dai dati raccolti nella fase di ricognizione delle infrastrutture acquedottistiche è emersa una lunghezza della rete complessiva di circa 2070 km, di cui circa 657 di adduzioni e 1412 km di distribuzione. Con riferimento al sistema di adduzione esterna 448 km sono gestiti dalla Regione Calabria, 162 km dai comuni direttamente e circa 47 km dall Impresa Restuccia. Il valore medio della lunghezza procapite risulta pari a 8,3 m/ab. Per quanto riguarda lo stato di conservazione delle reti di distribuzione, la ricognizione non ha evidenziato situazioni di grossa inefficienza legate alla vetustà delle tubazioni o al loro stato di conservazione. A livello di Ambito il 24% delle tubazioni presentano oggi un età maggiore di 30 anni e soltanto un ulteriore 3% presenta uno stato di conservazione o una funzionalità insufficiente. Il grafico sotto riportato mostra la ripartizione delle reti per età. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 55

10 Distribuzione delle reti di distribuzione per età 26% 12% 5% < % % > 1990 E completamente assente qualsiasi tipologia di potabilizzazione della risorsa all interno dell ATO. Sono stati inoltre censiti 216 serbatoi di cui 113 della Regione Calabria (serbatoi di linea o di testata) e 18 dell Impresa Restuccia. I serbatoi interni alle reti di distribuzione dei gestori locali sono quindi 85 e presentano per ciascun comune volumetrie variabili da pochi metri cubi ai 3200 mc, con capacità normalmente inferiori ai 500 mc. Il volume complessivo dei serbatoi gestiti dai comuni è pari a mc. I serbatoi regionali hanno invece volumetrie comprese tra i 50 e i 1000 mc, con 5 accumuli con volumetria superiore ai mc. I serbatoi gestiti dall Impresa Restuccia presentano volumetrie comprese tra 50 e 500 mc. Il volume totale dei serbatoi dell Ambito è di mc di cui solo il 38% gestiti direttamente 1dalle Aziende o dai Comuni; considerando le capacità di compenso dei serbatoi gestiti dalle Aziende o dai Comuni incrementata della capacità dei serbatoi di testata della Regione si arriva ad un valore totale di mc, che rappresenta circa il 62% del volume medio giornaliero immesso nelle reti di distribuzione di tutto l Ambito. Infine sono presenti 36 impianti di sollevamento (fuori pozzo) di cui 24 regionali. Per ciascuno di essi sono note alcune indicazioni riguardo alla potenza dell impianto espressa in kw, l anno della messa in funzione e lo stato di conservazione dell opera secondo quanto dichiarato dall ente gestore. 3.3 SERVIZIO COLLETTAMENTO E TRATTAMENTO REFLUI Le forme gestionali attuali All interno dell Ambito di Vibo Valentia non sono presenti sistemi di collettamento e depurazione comprensoriali o intercomunali. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 56

11 I sistemi fognari presenti sul territorio sono gestiti in prevalenza dai Comuni; l Impresa Restuccia ha la gestione di 8 comuni di cui gestisce anche il servizio di adduzione e di distribuzione: Cessaniti, Filandari, Jonadi, Mileto, Ricadi, San Calogero, Zambrone, Zungri. Il segmento depurativo è gestito dalla Regione Calabria per tutti i Comuni dell Ambito, ad esclusione di Mileto e Zungri, in cui opera l impresa Restuccia Il grado di copertura La copertura del servizio di fognatura dell Ambito Vibo Valentia è mediamente del 97% della popolazione. Il servizio, in particolare, è presente per il 98,6 % della popolazione residente nei centri e nuclei (7 comuni presentano una copertura parziale compresa fra l 80 ed il 96 %) e per il 77% degli abitanti residenti in case sparse. Si è riscontrata in ricognizione una generalizzata carenza di dati disponibili riguardanti la lunghezza delle reti fognarie. Nei casi in cui i gestori hanno fornito i dati è stata calcolata la lunghezza pro-capite di rete di fognatura: il dato pur nella sua variabilità si inserisce nella media regionale e nazionale e risulta mediamente di 7 metri per abitante, con un massimo e un minimo rispettivamente di 44,6 e 2,2 metri per abitante. Lo sviluppo unitario dei collettori è di circa 1,3 m per abitante servito. La copertura del servizio di depurazione per l Ambito 4 di Vibo Valentia è mediamente del 79% della popolazione residente; è da sottolineare comunque che molti degli impianti censiti sono in cattive condizioni o fuori servizio. La ricognizione ha evidenziato che gli impianti di depurazione presenti sul territorio servono attualmente 37 comuni, di questi in alcuni casi la popolazione residente è servita per intero ed in alcuni casi solo parzialmente. Si sono censiti complessivamente 87 impianti di depurazione sul territorio dell ATO dei quali 42 sono risultati non funzionanti Le infrastrutture La ricognizione ha rilevato la presenza sul territorio dell Ambito di 174 reti fognarie per una lunghezza totale di rete dichiarata di 1165 km relativamente alle acque miste o nere e di 60 km relativamente alle acque bianche. Il sistema fognario è integrato da 213 km di collettori comprensoriali. Le reti fognarie Il complesso delle reti è caratterizzato da fognature di tipo misto che rappresentano il 60% delle lunghezze totali rilevate; le reti nere sono pari al 35% e quelle bianche il 5%. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 57

12 gres 57% Reti fognarie - Materiali (dato pesato sui km) pvc 15% misti 10% ferrosi 8% cementizi 10% pvc misti cementizi ferrosi gres % % Reti fognarie - Periodo di realizzazione (dato pesato sui km) < % > % % < 1950 > La tipologia del flusso in condotta è quasi totalmente a gravità. Il diametro medio ponderato sulle lunghezze delle condotte è risultato essere di circa 223 mm. Si tratta di condotte realizzate per lo più in gres (57%) e materiali plastici (15%), mentre non mancano tratti di condotte in materiali misti, cementiti e ferrosi. Le reti sono state costruite in gran parte (69%) nel ventennio che va dall inizio degli anni 70 alla fine degli anni 90 ma sono ben il 25% quelle che risultano risalire al periodo ; l età media è risultata di circa 26 anni Il giudizio sullo stato di conservazione di queste condotte è nel complesso soddisfacente. Il giudizio sullo stato di funzionalità nel complesso risulta anch'esso soddisfacente. Per entrambi i parametri infatti si presentano valutazioni insufficienti solo per il 4% della lunghezza complessiva. Questo dato è riconducibile essenzialmente ai tratti di età più avanzata, i quali ormai si trovano in cattive condizioni di tenuta e, a causa del mutato scenario urbano, si presentano spesso anche sotto dimensionati. sufficiente 78% Reti fognarie - Stato di conservazione (dato pesato sui km) buono 18% scarso 4% buono scarso sufficiente sufficiente 77% Reti fognarie - Funzionalità (dato pesato sui km) buono 19% insufficiente 4% buono insufficiente sufficiente 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 58

13 I collettori I 131 km di collettori (diametro medio ponderato 277 mm) hanno un funzionamento a gravità nella quasi totalità dei casi e una età media di 24 anni. Si tratta quindi di elementi di età media dove il 13 % è realizzato anteriormente al 1970, il 55% della lunghezza complessiva è stata realizzata tra il 1970 e il 1980 e un altro 31% nell ultimo ventennio (figura 2.6). Da un punto di vista dei materiali circa 105 km sono costruiti in gres, 41 km in materiali cementizi, 31 km in materiali ferrosi e 34 km in materiali plastici (figura 2.5). Il giudizio sullo stato di conservazione dei collettori mette in luce una situazione congruente con l età media dei collettori, rilevando solo un 6 % di valutazioni insufficienti. Le considerazioni per la funzionalità degli stessi registrano soltanto un 6% di funzionalità problematica. Gres/gres ceramico 49% Collettori - materiali (dato pesato sui km) Acciaio - ghisa PVC 15% 16% Cementizi 20% Acciaio - ghisa Cementizi Gres/gres ceramico PVC Sufficiente 79% Giudizio sullo stato di conservazione dei collettori (dato pesato sui km) Buono 15% Scarso 6% Buono Scarso Sufficiente Impianti di depurazione Sono stati censiti 87 impianti di depurazione, sui quali si dispone di informazioni limitate. Di questi impianti, 42 sono attualmente non in esercizio. Dei rimanenti 45, circa il 18% presenta uno stato di conservazione insufficiente, mentre in relazione all anno di messa in esercizio degli impianti, quasi il 67% è stato attivato dopo il /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 59

14 3.4 INDAGINE SUPPLETIVA PER L AGGIORNAMENTO E L INTEGRAZIONE DEI DATI DELLA RICOGNIZIONE I risultati della indagine ricognitiva sono alla base del lavoro di predisposizione del Piano; in fase di redazione del Piano si è proceduto comunque ad un ulteriore approfondimento rispetto ai risultati ottenuti dalla ricognizione che rappresentano di fatto una utile e fondamentale base di partenza. Più nel particolare è stata svolta nel corso del 2002 una indagine suppletiva presso tutte le Amministrazioni finalizzata, da una parte, alla verifica (aggiornamento) di dati già acquisiti durante la ricognizione ma ritenuti (per incongruenze rinvenute od atro) non utilizzabili per la stesura del Piano, recependo in particolare le osservazioni, correzioni e/o integrazioni espressamente indicate dai responsabili degli Enti locali, dall altra, all esecuzione di ulteriori approfondimenti, con acquisizione di dati aggiuntivi, su alcuni argomenti o temi di maggiore rilevanza ai fini dello sviluppo della pianificazione. In particolare le integrazioni hanno riguardato le informazioni di seguito riportate (anno di riferimento 2001), suddivise nei tre principali capitoli che costituiscono il lavoro di accertamento delle opere, degli impianti e del servizio di un ambito: Dati tecnici - descrizione del territorio in termini morfologici, idrogeologici e socio-economici; - caratterizzazione di quelle risorse idriche la cui gestione sarà competenza diretta dell'ato, anche relativamente all'affidabilità delle stesse sia in termini di quantità sia di qualità dell'acqua; - ipotesi su composizione interna perdite totali; - stima utenze abusive (e incrocio con dati su utenze domestiche elettriche); - schede progetti istituzionali (ad es., in attuazione di ordinanze emergenziali); - Piani Stralcio per gli interventi urgenti, necessari all adempimento degli obblighi comunitari in materia di fognature, collettamento e depurazione (ex art. 141 comma 4 della legge 388/2000); - Programmi di Ambito Territoriale Ottimale, azione 1.2.b e 1.2.c.; - verifica progetti segnalati dagli enti gestori; - analisi dell andamento demografico dei residenti e previsioni di evoluzione della domanda idropotabile al 2022; - analisi popolazione fluttuante ; - recupero dei dati relativi agli usi industriali attuali; - valutazione del riuso delle acque reflue depurate. Dati gestionali - personale in carico agli enti gestori, attribuibile al SII, per servizio, funzione, qualifica, anzianità, percentuale di utilizzo e costo aziendale; - eventuali canoni di utilizzazione di acqua pubblica; - oneri per le aree di salvaguardia; - mutui in essere: ratei annui, scadenze del mutuo, piano di ammortamento, la verifica sarà condotta sia presso i Comuni sia presso la Cassa Depositi e Prestiti; - ricavi in assenza di servizio depurativo, da verificare presso i Comuni. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 60

15 Dati amministrativi-commerciali - proprietà opere ed eventuali contenziosi; - concessione di derivazione e licenze di attingimento; l'indagine condotta presso la Regione, il Genio Civile ed il Ministero dell'ambiente. Approfondimenti sul titolo a prelevare la risorsa da parte del gestore; - In caso di utilizzo plurimo di risorse (in particolare per gli invasi), verifica degli eventuali atti che regolano i prelievi ed i costi; - concessioni, convenzioni, contratti di appalto di servizi e contenziosi (pre e post L. 36). Verifica degli estremi e la durata delle concessioni o comunque la presenza di altre tipologie di affidamento; - verifica eventuale presenza di gestioni salvaguardate; - convenzioni/contratti per il trasferimento di acqua da risorse esterne all'ambito; - delibere adottate dai comuni per canone di fognatura e depurazione (prima dell'1/1/99); - consistenza del fondo vincolato ex art. 14, comma 1, della L. 36/94. I dati e le informazioni rinvenute in questa fase sono stati oggetto di ulteriori verifiche, anche attraverso il confronto con i dati della ricognizione; il dato emerso, a differenza di quanto accaduto con la ricognizione, è stato quello di un maggiore coinvolgimento da parte degli Amministratori e dei tecnici degli Enti Locali in merito al processo di trasformazione straordinaria che l intero comparto dei servizi pubblici locali sta attraversando. Questa maggiore sensibilizzazione ha consentito una totale disponibilità degli Enti Locali a questa ulteriore richiesta di dati. Gli approfondimenti richiesti in questa fase per molti degli argomenti o temi ritenuti fondamentali ai fini di una corretta redazione del Piano costituiscono parte integrante del presente documento. Per quanto riguarda i dati recuperati nel corso dell indagine suppletiva, si riporta nelle tabelle seguenti un quadro aggiornato dei dati più significativi. 11 /11/ 2003 Relazione generale Piano d Ambito 61

16 Tab Popolazione residente e fluttuante Comune Abitanti residenti dichiarati Abitanti fluttuanti dichiarati Abitanti totali dichiarati Popolazione residente (ISTAT 2001) Popolazione fluttuante da modello Popolazione totale Acquaro Arena Briatico Brognaturo Capistrano Cessaniti (*) Dasà Dinami Drapia Fabrizia Filadelfia Filandari (*) Filogaso Francavilla Angitola Francica Gerocarne Jonadi (*) Joppolo Limbadi Maierato Mileto (*) Mongiana Monterosso Calabro Nardodipace Nicotera Parghelia Pizzo Pizzoni Polia Ricadi (*) Rombiolo S. Calogero (*) Sant'Onofrio S. Costantino Calabro S. Gregorio D'Ippona S. Nicola Da Crissa Serra S. Bruno Simbario

17 Tab Popolazione residente e fluttuante Comune Abitanti residenti dichiarati Abitanti fluttuanti dichiarati Abitanti totali dichiarati Popolazione residente (ISTAT 2001) Popolazione fluttuante da modello Popolazione totale Sorianello Soriano Calabro Spadola Spilinga Stefanaconi Tropea Vallelonga Vazzano Vibo Valentia Zaccanopoli Zambrone (*) Zungri (*) Totale * Gestione Ditta Restuccia

18 Tab Dati di bilancio idrico, dotazioni nette per abitante, perdite Codice gestore Denominazione gestore Popolazione residente (ISTAT 2001) Volumi acquistati Regione (mc/anno) Volumi prodotti Comuni (mc/anno) Volumi immessi in rete (mc/anno) Volumi fatturati (mc/anno) Dotazione attuale netta (l/ab*d) Perdite (% mc) G0001 Acquaro % G0002 Arena % G0003 Briatico % G0004 Brognaturo % G0005 Capistrano % G0006 Cessaniti (*) % G0007 Dasà % G0008 Dinami % G0009 Drapia % G0010 Fabrizia % G0011 Filadelfia % G0013 Filandari (*) % G0012 Filogaso % G0014 Francavilla Angitola % G0015 Francica % G0016 Gerocarne % G0017 Jonadi (*) % G0018 Joppolo % G0019 Limbadi % G0020 Maierato % G0021 Mileto (*) % G0022 Mongiana % G0023 Monterosso Calabro % G0024 Nardodipace % G0025 Nicotera % G0026 Parghelia % G0027 Pizzo % G0028 Pizzoni % G0029 Polia % G0030 Ricadi (*) % G0031 Rombiolo % G0032 S. Calogero (*) % G0033 Sant'Onofrio % G0034 S. Costantino Calabro % G0035 S. Gregorio D'Ippona % G0036 S. Nicola Da Crissa % G0037 Serra S. Bruno % G0038 Simbario % G0039 Sorianello %

19 Tab Dati di bilancio idrico, dotazioni nette per abitante, perdite Codice gestore Denominazione gestore Popolazione residente (ISTAT 2001) Volumi acquistati Regione (mc/anno) Volumi prodotti Comuni (mc/anno) Volumi immessi in rete (mc/anno) Volumi fatturati (mc/anno) Dotazione attuale netta (l/ab*d) Perdite (% mc) G0040 Soriano Calabro % G0041 Spadola % G0042 Spilinga % G0043 Stefanaconi % G0044 Tropea % G0045 Vallelonga % G0046 Vazzano % G0047 Vibo Valentia % G0048 Zaccanopoli % G0049 Zambrone (*) % G0050 Zungri (*) % Totale % * Gestione Ditta Restuccia

20 Tab Gestioni del S.I.I. Comuni Popolazione residente (ISTAT 2001) IDRICO FOGNARIO DEPURATIVO Acquaro COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Arena COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Briatico COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Brognaturo 766 COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Capistrano COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Cessaniti (*) RESTUCCIA RESTUCCIA REGIONE CALABRIA Dasà COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Dinami COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Drapia COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Fabrizia COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Filadelfia COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Filandari (*) RESTUCCIA RESTUCCIA REGIONE CALABRIA Filogaso COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Francavilla Angitola COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Francica COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Gerocarne COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Jonadi (*) RESTUCCIA RESTUCCIA REGIONE CALABRIA Joppolo COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Limbadi COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Maierato COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Mileto (*) RESTUCCIA RESTUCCIA RESTUCCIA Mongiana 881 COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Monterosso Calabro COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Nardodipace COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Nicotera COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Parghelia COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Pizzo COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Pizzoni COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Polia COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Ricadi (*) RESTUCCIA RESTUCCIA REGIONE CALABRIA Rombiolo COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA S. Calogero (*) RESTUCCIA RESTUCCIA REGIONE CALABRIA Sant'Onofrio COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA S. Costantino Calabro COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA S. Gregorio D'Ippona COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA S. Nicola Da Crissa COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Serra S. Bruno COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Simbario COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Sorianello COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Soriano Calabro COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Spadola 819 COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Spilinga COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Stefanaconi COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Tropea COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Vallelonga 759 COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Vazzano COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Vibo Valentia COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Zaccanopoli 888 COMUNE COMUNE REGIONE CALABRIA Zambrone (*) RESTUCCIA RESTUCCIA REGIONE CALABRIA Zungri (*) RESTUCCIA RESTUCCIA RESTUCCIA Totale * Gestione Ditta Restuccia

21 Tab Dati economici. Importi fatturati ed incassati Fognario fatturato Fognario incassato Depurativo fatturato Depurativo incassato Idrico fatturato Idrico incassato Totale fatturato Totale incassato COMUNE ( /anno) ( /anno) ( /anno) ( /anno) ( /anno) ( /anno) ( /anno) ( /anno) Acquaro , , , , , , , ,69 Arena ,99 N.P ,28 N.P. - N.P ,27 - Briatico ,51 N.P ,99 N.P ,41 N.P ,91 - Brognaturo , , ,69 774, , ,71 Capistrano ,46 N.P ,89 N.P ,34 N.P ,68 - Cessaniti (*) , , ,24 624, , , , ,82 Dasà , , , , , , , ,57 Dinami , , , , , , , ,53 Drapia , , , , , , , ,83 Fabrizia , , , ,55 Filadelfia , , , , , , , ,99 Filandari (*) , , , , , , , ,44 Filogaso , , , , , , , ,91 Francavilla Angitola , ,56 939,95 939, , , , ,96 Francica , ,07 - Gerocarne , , , , , , , ,29 Jonadi (*) , , , , , , , ,53 Joppolo , , , ,22 - Limbadi , , , , , , , ,24 Maierato , , , , , , , ,97 Mileto (*) , , , , , , , ,19 Mongiana , , , ,85 Monterosso Calabro , , , ,04 - Nardodipace , , , ,90 Nicotera , , , , , , , ,32 Parghelia , , , , , , , ,90 Pizzo , ,63 - Pizzoni , , , , , , , ,48 Polia ,07 N.P ,68 N.P ,55 N.P ,29 - Ricadi (*) , , , , , , , ,83 Rombiolo ,66 N.P ,53 N.P ,67 N.P ,87 - S. Calogero (*) , , , , , , , ,86 Sant'Onofrio , , , , , , , ,81 S. Costantino Calabro , ,52 - S. Gregorio D'Ippona , , , , , , , ,97 S. Nicola Da Crissa , , , , , ,23 Serra S. Bruno , ,50 - Simbario N.P. N.P. N.P. N.P. N.P. N.P. - - Sorianello , , , , , , , ,21

22 Tab Dati economici. Importi fatturati ed incassati Fognario Fognario Depurativo Depurativo Idrico fatturato Idrico incassato COMUNE fatturato incassato fatturato incassato Totale fatturato Totale incassato Soriano Calabro , , , , , , , ,29 Spadola , , , , , , , ,98 Spilinga , , , , , , ,10 Stefanaconi , , , , , ,60 Tropea , , , , , , , ,53 Vallelonga , , , ,05 Vazzano , , , , , , , ,43 Vibo Valentia , , , , , , , ,64 Zaccanopoli , , , , , , , ,47 Zambrone (*) ,95 N.P ,37 N.P ,51 N.P ,83 - Zungri (*) , , , , , , , ,64 TOTALI ,58 ######### , , , , , ,33 N.P. = Dato non pervenuto

23 Tab Canoni relativi al servizio di fognatura e depurazione Abitanti Abitanti Contat. Codice Abitanti totali CANONE DEP. CANON FOG. CANONE IDRICO Comune residenti fluttuanti Idrici Gestore dichiarati dichiarati dichiarati (lire/mc) ( /mc) (lire/mc) ( /mc) (n ) ( /anno) ( /anno) G0001 Acquaro , , G0002 Arena , L ,49 G0003 Briatico , , G0004 Brognaturo , , G0005 Capistrano , , G0006 Cessaniti (*) , , L ,04 G0007 Dasà , , G0008 Dinami , , G0009 Drapia , , G0010 Fabrizia , , G0011 Filadelfia , , G0012 Filandari (*) , , L ,88 G0013 Filogaso , , G0014 Francavilla Angitola , , G0015 Francica N.P. N.P. N.P. N.P. N.P. N.P G0016 Gerocarne , , G0017 Jonadi (*) , , L ,47 G0018 Joppolo , , G0019 Limbadi , , G0020 Maierato , , G0021 Mileto (*) , , L ,29 G0022 Mongiana , , G0023 Monterosso Calabro , , L ,75 G0024 Nardodipace L ,85 G0025 Nicotera , , G0026 Parghelia , , G0027 Pizzo , , G0028 Pizzoni , , G0029 Polia , , G0030 Ricadi (*) , , L ,52 G0031 Rombiolo ,26 N.P. N.P L ,75 G0032 S. Calogero (*) , , L ,04 G0033 Sant'Onofrio , , G0034 S. Costantino Calabro N.P. N.P. N.P. N.P. N.P. N.P

24 Tab Canoni relativi al servizio di fognatura e depurazione Abitanti Abitanti Codice Abitanti totali CANONE DEP. CANON FOG. Comune residenti fluttuanti Gestore dichiarati dichiarati dichiarati G0035 S. Gregorio D'Ippona , ,09 G0036 S. Nicola Da Crissa , ,28 Contat. Idrici CANONE IDRICO G0037 Serra S. Bruno N.P. N.P. N.P. N.P. N.P. N.P G0038 Simbario N.P. N.P. N.P. N.P G0039 Sorianello , , G0040 Soriano Calabro , , G0041 Spadola G0042 Spilinga , , G0043 Stefanaconi , , L ,36 G0044 Tropea , , L ,82 G0045 Vallelonga , , G0046 Vazzano , , G0047 Vibo Valentia , , L ,89 G0048 Zaccanopoli , , G0049 Zambrone (*) , , L ,30 G0050 Zungri (*) , , L ,58 Totale N.P. = Dato non pervenuto

25 Tab Servizio idrico: n. contatori COMUNE Acquaro Arena Briatico Brognaturo Capistrano Cessaniti (*) Dasà Dinami Drapia Fabrizia Filadelfia Filandari (*) Filogaso Francavilla Angitola Francica Gerocarne Jonadi (*) Joppolo Limbadi Maierato Mileto (*) Mongiana Monterosso Calabro Nardodipace Nicotera Parghelia Pizzo Pizzoni Polia Ricadi (*) Rombiolo S. Calogero (*) Sant'Onofrio S. Costantino Calabro S. Gregorio D'Ippona S. Nicola Da Crissa Serra S. Bruno Simbario Sorianello Soriano Calabro Spadola Spilinga Stefanaconi Tropea Vallelonga Vazzano Vibo Valentia Zaccanopoli Zambrone (*) Zungri (*) TOTALE ESISTENZA CONTATORI IDRICI N. CONTATORI SI SI SI SI 444 SI 580 SI SI 760 SI SI SI SI (SOLO DAL 2000) SI SI 854 SI SI SI SI SI SI SI SI SI 600 SI 969 SI SI SI 895 SI SI 997 SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI 750 SI 636 SI SI 503 SI 850 SI SI SI 535 SI 958 SI SI 400 SI SI

26 Tab Addetti al S.I.I. Comune Funzionari Operai generici Personale totale Costi personale /anno N Personale da traferire ente gestore Acquaro , Arena Briatico Brognaturo , Capistrano Cessaniti(*) * * Dasà Dinami Drapia 0,75 1 1, , Fabrizia 0,35 1 1, , Filadelfia , Filandari(*) * * Filogaso , Francavilla Angitola , Francica Gerocarne , Jonadi(*) * * Joppolo 0,2 1 1, , Limbadi - 0,6 0, , Maierato 0,2 1 1, , Mileto(*) * * Mongiana 0,2 1 1, , Monterosso Calabro 0,4 1 1, , Nardodipace 0,3 0,4 0, , Nicotera 2,4 0 2, , Parghelia 0 0,6 0, , Pizzo N.P. 0 0 Pizzoni 1,1 0,6 1, , Polia 0 0,9 0, , Ricadi (*) * * Rombiolo , S. Calogero (*) * * Sant'Onofrio 0,25 0 0, , S. Costantino Calabro S. Gregorio D'Ippona 0,15 1 1, , S. Nicola Da Crissa 0 0,5 0, , Serra S. Bruno Simbario 0,5 1 1, , Sorianello Soriano Calabro , Spadola - 0,33 0, , Spilinga , Stefanaconi 0,2 1,6 1, , Tropea , Vallelonga 0,6 0,5 1, , Vazzano 0,4 1 1, , Vibo Valentia + (**) 2 3,9 5, ,27 20 (di cui 9 della **) 5 Zaccanopoli - 0,7 0, , Zambrone (*) * * Zungri (*) * * (*)Ditta Restuccia , (**)Coop. Gestione Tributi ,40 Totale 19,00 52,63 71, , N.P. = Dato non pervenuto LSU/LPU

27 Tab Mutui residui al COMUNE Rateo annuale Mutuo residuo (2003) (al 1/01/2003) ACQUARO , ,98 ARENA , ,18 BRIATICO , ,10 CAPISTRANO 9.571, ,94 CESSANITI , ,96 DASA , ,92 DINAMI , ,48 DRAPIA , ,04 FABRIZIA , ,10 FILADELFIA , ,20 FILANDARI , ,16 FILOGASO , ,42 FRANCAVILLA ANGITOLA , ,28 FRANCICA , ,20 GEROCARNE , ,86 JONADI , ,16 JOPPOLO , ,24 LIMBADI , ,64 MAIERATO , ,24 MILETO , ,76 MONGIANA , ,34 MONTEROSSO CALABRO 8.748, ,00 NARDODIPACE , ,40 NICOTERA , ,36 PARGHELIA , ,00 PIZZO , ,06 POLIA , ,34 RICADI , ,24 ROMBIOLO , ,80 SAN CALOGERO , ,52 SAN COSTANTINO CALABRO , ,06 SAN GREGORIO D IPPONA 2.977, ,76 SAN NICOLA DA CRISSA 2.189, ,20 SANT ONOFRIO , ,52 SERRA SAN BRUNO , ,70 SIMBARIO 2.736, ,76 SORIANELLO , ,06 SORIANO CALABRO , ,02 SPADOLA 853, ,30 SPILINGA 184, ,04 STEFANACONI , ,58 TROPEA , ,84 VALLELONGA , ,02 VAZZANO , ,24 VIBO VALENTIA , ,98 ZACCANOPOLI 1.734, ,52 ZAMBRONE , ,02 ZUNGRI 8.177, ,76 TOTALE Fonte: Cassa Depositi e Prestiti (anno 2003)

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