Alessio Berardino Armando Cravino Marco Pomaro

Transcript

1 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, Centro Congressi Torino Incontra La chiusura dell esercizio d impresa 2008 Il presente documento integra un illustrazione orale degli argomenti in esso contenuti: non può pertanto essere considerato esaustivo senza le informazioni ed i commenti che lo accompagnano Alessio Berardino Armando Cravino Marco Pomaro Giovedì

2 PRESTAZIONI ALBERGHIERE E SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

3 NOVITA IVA-IMPOSTE DIRETTE Riferimenti normativi Art. 83 c.28 bis Circolare 53/E Ag. Ent. 05/09/2008 D.L 25/06/2008 n.112 (convertito L. 5/08/2008 n.133) Circolare 50-53/200853/2008 Assonime

4 NORMATIVA PRECEDENTE L art. 19-bis 1 lett e) D.P.R. 633/72 disponeva l indetraibilità delle prestazioni alberghiere e di somministrazione di alimenti e bevande presumendosene il consumo privato con le sole eccezioni: 1. Prestazioni che formino oggetto dell attività propria dell impresa 2. Prestazioni inerenti alla partecipazione a convegni,congressi e simili erogate nei giorni di svolgimento delle stesse 3. Somm. di alimenti e bevande commissionate dai datori di lavoro in favore dei propri dipendenti nei locali dell impresa o in locali adibiti a mensa scolastica,aziendale o interaziendale

5 NORMATIVA PRECEDENTE 4. Somm. di alimenti e bevande commissionate da imprese che forniscono ai datori di lavoro servizi sostitutivi di mense aziendali per i loro dipendenti

6 MODIFICHE AL REGIME IVA Modificato art.19-bis 1 c.1 lett e D.P.R.633/72 ABOLITA INDETRAIBILITA IVA SPESE ALBERGHIERE E DI RISTORAZIONE IMPRESE - PROFESSIONISTI

7 FINALITA DELLA NUOVA NORMA EVITARE UNA NUOVA CENSURA A LIVELLO COMUNITARIO SULL IVA DOPO QUELLA RELATIVA ALLE SPESE SULLE AUTOVETTURE VIOLAZIONE ART 168 DELLA DIRETTIVA 2006/112

8 DECORRENZA 1 SETTEMBRE 2008 diritto alla detrazione art. 6 c. 3-4 D.P.R.633/72 Pagamento del corrispettivo o se precedente emissione della fattura

9 INERENZA L IVA è detraibile se riferita a prestazioni di servizi INERENTI ALL ATTIVITA ESERCITATA Prestazioni fornite nelle trasferte dipendenti imprenditore collaboratori dell imprenditore Prestazioni accessorie e Servizi alberghieri di livello superiore a quelli normalmente utilizzati dai dipendenti detraibilità?

10 INERENZA SOMMINISTRAZIONE AI DIPENDENTI Detraibile l IVA su: buoni pasto mensa interna mensa esterna

11 DOCUMENTAZIONE L IVA è detraibile SOLO SE VIENE EMESSA LA FATTURA Art. 22 c.1 n.2 D.P.R.633/72 Registrata nel registro acquisti Art. 25 D.P.R.633/72

12 DOCUMENTAZIONE Prestazione alberghiera o di ristorazione fruita da un soggetto diverso dall effettivo committente del servizio Circolare 53 Agenzia Entrate NECESSARIO che la fattura rechi anche l intestazione di tale soggetto Circolare 50 Assonime documentazione interna che attesti la trasferta da allegare alla fattura

13 DOCUMENTAZIONE Prestazione alberghiera o di ristorazione fruita da un soggetto diverso dall effettivo committente del servizio Circolare 53 Agenzia Entrate NECESSARIO che la fattura rechi anche l intestazione di tale soggetto Dove? o in apposita nota allegata alla fattura (risposte Ag Entrate) Intestazione fattura per prestazione usufruita da dipendenti e ospiti?

14 DOCUMENTAZIONE CIRCOLARE 53/E Nel caso in cui il cliente anticipi le spese alberghiere e di ristorazione del professionista la fattura deve essere intestata anche a quest ultimo per consentirgli di detrarre l imposta addebitata Il diritto alla detrazione sembrerebbe spetti al professionista

15 PRESTAZIONI NON FATTURATE Se a fronte della prestazione alberghiera o di ristorazione fruita NON viene emessa la FATTURA ma semplicemente la RICEVUTA FISCALE SCONTRINO NO DETRAIBILITA IVA SI DEDUCIBILITA AI FINI DELLE IMPOSTE SUL REDDITO COSTO + IVA

16 DOCUMENTO RIEPILOGATIVO Se le singole fatture sono d importo < euro 154,94 Si può utilizzare DOCUMENTO RIEPILOGATIVO Art. 6 D.P.R. 695/1996 Possibili problemi nella gestione contabile

17 DOCUMENTO RIEPILOGATIVO Documento riepilogativo Mese di OTTOBRE 2008 Fatture n ALIQUOTA IMPONIBILE IVA 10% % TOTALE N.Registrazione attribuito : 65 I n. delle fatture da indicare indicate nel doc.riepilog. sono i protocolli IVA attributi dal contribuente

18 SPESE DI RAPPRESENTANZA Le spese per prestazioni alberghiere e di ristorazione che si qualificano come spese di rappresentanza ai fini delle imposte sui redditi INDETRAIBILITA DELL IVA ex art. 19-bis 1 lett h) D.P.R. 633/72 BOZZA DECRETO DEL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE (in attesa di pubblicazione sulla G.U)

19 MODIFICHE AL REGIME IMPOSTE DIRETTE Art. 83 c.28 quater- quinquies D.L. 112/08 Modifica art. 54 c.5 (lavoro autonomo) art. 109 c.5 (reddito impresa) RIDUCE DEDUCIBILITA DEI COSTI

20 NUOVA DEDUCIBILITA Deducibilità parziale nel limite del 75 % delle spese per servizi alberghieri e di ristorazione sostenute da IMPRESE-LAVORATORI AUTONOMI Compensare il MINOR gettito correlato alla detrazione IVA

21 DECORRENZA Art. 83 c.28 quinquies D.L. 112/2008 Le nuove norme decorrono dal periodo d imposta successivo a quello in corso al Di tali nuovi limiti sarà necessario tenerne conto nella determinazione degli acconti dovuti per il 2009

22 LAVORATORI AUTONOMI La deducibilità limitata al 75% DEVE essere sempre commisurata al plafond 2% dell ammontare totale dei compensi percepiti L interpretazione dell Agenzia è che debba essere individuato il 75% delle spese da confrontare poi con il 2% dei compensi che rappresenta l ammontare massimo deducibile

23 LAVORATORI AUTONOMI Spese alberg-risotraz. risotraz. qualificabili come SPESE DI RAPPRESENTANZA Spese alberg-ristoraz. ristoraz. Sostenute in occasione della partecipazione a convegni congressi e simili 75% Nel limite del plafond 1% dei compensi 75% con deducibilità limitata al 50% (calcolare 50% del 75% del costo) CIROLARE 53/E

24 LAVORATORI AUTONOMI I limiti di deducibilità NON si applicano nel caso in cui le spese siano sostenute da parte del committente e RIADDEBITATE in fattura da parte del lavoratore autonomo CIRCOLARE 28/E DEL 2006 CIRCOLARE 11/E DEL 2007

25 REDDITO D IMPRESA Art. 83 c. 28 quater lett a) modifica Art. 109 c.5 TUIR aggiungendo il seguente periodo Fermo restando quanto previsto dai periodi precedenti, le spese relative a prestazioni alberghiere e a somministrazione di alimenti e bevande, diverse da quelle di cui al c.3 dell art 95 sono deducibili nella misura del 75% Norma applicabile anche in relazione alle spese che si configurano come Spese di rappresentanza (deducibili art.108 c.2 TUIR)

26 REDDITO D IMPRESA SPESE SOSTENUTE IN TRASFERTE FUORI DAL TERRITORIO COMUNALE DA PARTE DEI DIPENDENTI E COLLABORATORI E AMMINISTRATORI Art. 95 c.3 TUIR DEDUCIBILITA 100% PER AMMONTARE GIORNALIERO NON SUPERIORE A: euro 180,76 per trasferte in Italia euro 258,23 per trasferte all estero

27 CONTRIBUENTI MINIMI LE SPESE DI VITTO E ALLOGGIO SE INERENTI ALL ESERCIZIO D IMPRESA POSSONO ESSERE PORTATE IN DEDUZIONE PER L INTERO IMPORTO PAGATO NON OPERA LA LIMITAZIONE INTRODOTTA DAGLI ART TUIR

28 RIEPILOGO SPESA IVA IMPOSTE DIRETTE 2008 IMPOSTE DIRETTE 2009 ALBERGO-RISTORANTE SPESA INERENTE DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 75% ALBERGO-RISTORANTE DETRAZIONE 0% DEDUCIBILE 0% DEDUCIBILE 0% SPESA NON INERENTE ALEBRGO RISTORANTE TRASFERTA COMUNALE DIPENDENTE COLLAB. ALEBRGO RISTORANTE TRASFERTA EXTRA COMUNALE DIPENDENTE COLLAB. DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 75% DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 100%

29 RIEPILOGO SPESA IVA IMPOSTE DIRETTE 2008 IMPOSTE DIRETTE 2009 ALBERGO-RISTORANTE TRASFERTA COMUNALE IMPREN.INDIVIDUALE SOCIO SOC. PERSONE ALBERGO-RISTORANTE TRASFERTA EXTRA COMUNALE IMPREN.INDIVIDUALE SOCIO SOC. PERSONE DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 75% DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 75% TICKET RESTAURANT DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 75% MENSA AZIENDALE DETRAZIONE 100% DEDUCIBILE 100% DEDUCIBILE 75%

30 SPESE DI RAPPRESENTANZA

31 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 1 c. 33 lett p) L.244/2007 (finanziaria 2008) modificato l art. 108 c. 2 TUIR Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze

32 NOVITA 1) INTRODUZIONE DI SPECIFICI CRITERI DI DEFINIZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER VERIFICARNE LA LORO INERENZA 2) FISSAZIONE DI UN NUOVO LIMITE DI DEDUCIBILITA IN PERCENTUALE DEI RICAVI DELL IMPRESA

33 NORMATIVA PRECEDENTE 1) IL TUIR NON DAVA UNA DEFINIZIONE DI SPESE DI RAPPRESENTANZA 2) La La PRECEDENTE DISCIPLINA NON PREVEDEVA SPECIFICI INDICI O PARAMETRI IN GRADO DI MISURARE LA CONGRUITA DELLE SPESE DI RAPPRESENTNZA MA SI LIMITAVA A FISSARE IN MODO FORFETARIO IL QUANTUM DELLE SPESE DEDUZIONE (1/3 DEL COSTO DEDUCIBILE IN 5 ANNI) AMMISSIBILI IN

34 SPESE RAPPRESENTANZA DECRETO MINISTERIALE SONO CONSIDERATE INERENTI LE SPESE PER EROGAZIONI A TITOLO GRATUITO DI BENI E SERVIZI SOLO SE 1) EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE E DOCUMENTATE 2) EFFETTUATE CON FINALITA PROMOZIONALI O DI PUBBLICHE RELAZIONI 3) SOSTENUTE O CON CRITERI DI RAGIONEVOLEZZA IN FUNZIONE DELL OBIETTIVO DI GENERARE ANCHE POTENZIALMENTE BENEFICI ECONOMICI PER L IMPRESA O COERENTEMENTE CON PRATICHE COMMERCIALI DI SETTORE

35 SPESE RAPPRESENTANZA a) spese per viaggi turistici in occasione dei quali siano programmate e in concreto svolte significative attività promozionali dei beni o dei servizi la cui produzione o il cui scambio costituisce oggetto dell attività d impresa b) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione di ricorrenze aziendali o di festività nazionali o religiose c) le spese per feste,ricevimenti o altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione dell inaugurazione di nuove sedi,uffici o stabilimenti dell impresa d) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione di mostre, fiere,ed eventi simili in cui sono esposti i beni e i servizi prodotti dall impresa e) ogni altra spesa per beni e servizi distribuiti o erogati gratuitamente, ivi inclusi i contributi erogati gratuitamente per convegni, seminari e manifestazioni simili il cui sostenimento risponda ai criteri di inerenza

36 IMPRESE IN START UP SOCIETA ALFA = COSTITUITA NEL 2008 ANNO IN CUI SI CONSEGUONO I PRIMI RICAVI = 2010 SPESE DI RAPPRESENTANZA SOSTENUTE NEL POSSONO ESSERE DEDOTTE NEL SEMPRE NEL RISPETTO DEI PARAMETRI FISSATI

37 SPESE VALORE < EURO 50 Art. 108 TUIR C. 2 SONO SEMPRE DEDUCIBILI LE SPESE RELATIVE A BENI DISTRIBUITI GRATUITAMENTE DI VALORE UNITARIO NON SUPERIORE A EURO 50

38 INERENZA LE SPESE DI RAPPRESENTANZA AFFINCHE POSSANO ESSERE CONSIDERATE DEDUCIBILI DAL REDDITO D IMPRESA DEVONO ESSERE INERENTI ALL ATTIVITA ESERCITATA

39 LIMITE DI DEDUCIBILITA SONO DEDUCIBILI NEL PERIODO D IMPOSTA DI SOSTENIMENTO ENTRO IL SEGUENTE LIMITE DI RICAVI: 1,3% DEI RICAVI E ALTRI PROVENTI FINOA A EURO 10 MILIONI 0,5% DEI RICAVI E ALTRI PROVENTI SUPERIORI A EURO 10 MILIONI E FINO A EURO 50 MILIONI c) 0,1% DEI RICAVI E ALTRI PROVENTI PER LA PARTE ECCEDENTE EURO 50 MILIONI DEDUCIBILITA SECONDO QUANTO PREVISTO DALL ART 109 C. 5 TUIR

40 LIMITE DI DEDUCIBILITA RICAVI % DECRETO SPESA DEDUCIBILE TOTALE ,3% ,3% ,5% ,3% 0,5% 0,1%

41 ESCLUSIONE DALLE SPESE DI RAPPRESENTANZA a) Le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute per ospitare clienti, anche potenziali, in occasione di mostre, fiere, esposizioni ed eventi simili in cui sono esposti i beni e i servizi prodotti dall impresa o in occasione di visite a sedi, stabilimenti o unità produttive dell impresa b) Le spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute direttamente dall imprenditore individuale in occasione di trasferte effettuate per la partecipazione a mostre, fiere, ed eventi simili in cui sono esposti beni e servizi prodotti dall impresa o attinenti all attività caratteristica della stessa. TALI SPESE NON SONO SOGGETTE AI LIMITI PREVISTI DAL DECRETO DEDUCIBILITA NEL LIMITE DEL 75% A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2009

42 VINCOLO Per le spese che in base al nuovo Decreto non rappresentano spese di rappresentanza la deducibilità fiscale è subordinata alla tenuta di un apposita documentazione dalla quale risultino: 1) LA GENERALITA DEI SOGGETTI OSPITATI 2) LA DURATA E IL LUOGO DI SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE 3) LA NATURA DEI COSTI SOSTENUTI

43 DECORRENZA PERIODO IMPOSTA SUCCESSIVO AL SE APPROVATO IN TEMPO POTRA ESSERE UTILIZZATO PER IL PROSSIMO 2 ACCONTO 1 DICEMBRE 2008

44 DETRAIBILITA IVA OMAGGI Art. 19 bis 1 c.1 lett h D.P.R.633/72 SPESE DI RAPPRESENTANZA SE DI IMPORTO FINO A EURO 25,82 IVA DETRAIBILE DECRETO M. ECONO. E FINANZE SE DI IMPORTO SUPERIORE A EURO 25,82 IVA INDETRAIBILE

45 SPESE RAPPRESENTANZA-SPESE ALBERGHIERE SOCIETA ALFA SPA RICAVI: EURO SPESE RAPPRESENTANZA = SPESE ALBERGHI-RISTORANTI RISTORANTI = EURO SPESE RAPPRESNTANZA DEDUCIBILI = 1,3% RICAVI = EURO 1.300

46 DEDUCIBILITA 1 SOLUZIONE Art. 109 c.5 TUIR 75% DELLE SPESE SOSTENUTE = EURO x 75% = EURO LIMITE MAX SPESE RAPPRESENTANZA DEDUCIBILI = 1,3% RICAVI = EURO SPESE RAPPRESENTANZA DEDUCIBILI = EURO 1.050

47 DEDUCIBILITA 2 SOLUZIONE LIMITE MAX SPESE RAPPRESENTANZA DEDUCIBILI = 1,3% RICAVI = EURO SPESE SOSTENUTE = EURO IMPORTO SPESE RAPPRESENTANZA DEDUCIBILI = MINORE DEI DUE =EURO ART. 109 C. 5 TUIR = EURO x 75% = EURO 975 = SPESA EFFETTIVAMENTE DEDUCIBILE CIRCOLARE 53/E AGENZIA SOLUZIONE DA ADOTTARE PER I PROFESSIONISTI???

48 NOVITA IRAP

49 TRIBUTO REGIONALE Art. 1 C.43 L. 244/2007 Finanziaria 2008 Irap ha natura di tributo Regionale e dall 1/1/2009 sarà istituita con legge regionale Le Regioni avranno la possibilità di modificare l aliquota, le detrazioni, le deduzioni e introdurre speciali agevolazioni NON potranno modificare la base imponibile

50 NUOVA BASE IMPONIBILE Art. 1 C.50 lett a) L. 244/2007 Finanziaria 2008 SOCIETA DI CAPITALI ENTI COMMERCIALI BASE IMPONIBILE E DEFINITA COME DIFFERENZA TRA IL VALORE DELLA PRODUZIONE E I COSTI DI CUI ALLE LETT A) e B) art.2425 c.c

51 NUOVA BASE IMPONIBILE ABROGATO art 11 bis D.Lgs 446/97 (IRAP) A PARTIRE DAL 2008 NON E PIU NECESSARIO LE VARIAZIONI IN AUMENTO E DIMINUZIONE RICHIESTE DAL TUIR I COSTI ISCRITTI NEL C/E SARANNO TOTALEMENTE DEDUCIBILI A PRESCINDERE DALL IMPORTO

52 NUOVA BASE IMPONIBILE ECCEZIONE AMM.TI MARCHI E AVVIAMENTO DEDUCIBILITA IRAP = IRES 1/18 DEL COSTO INDIPENDENTEMENTE DALL IMPUTAZIONE A C/E

53 NUOVA BASE IMPONIBILE AI FINI IRAP SARANNO INTERAMENTE DEDUCIBILI AMM.TI E COSTI GESTIONE AUTO TELEFONI CELLULARI SPESE MANUTENZIONE ORDINARIA SPESE RAPPRESENTANZA

54 NUOVA BASE IMPONIBILE AMM.TI ISCRITTI IN C/E ANCHE SE DI IMPORTO SUPERIORE AL MAX CONSENTITO AI FINI FISCALI SE UN IMPRESA AMMORTIZZASSE UN COMPUTER IN DUE ANNI,L AMMT.O SAREBBE ISCRITTO AD UN VALORE SUPERIORE A QUELLO PREVISTO DALLE ALIQUOTE ORDINARIE IN UNICO RIPRESA FISCALE SOLO AI FINI IRES NO AI FINI IRAP

55 COSTI NON DEDUCIBILI PERSONALE INTERESSI PASSIVI ICI PERDITE SU CREDITI PLUS-MINUS CESSIONE IMMOBILI CHE NON COSTITUISCONO BENI STRUMENTALI PER ESERCIZIO IMPRESA

56 CUNEO FISCALE Art. 1 C.50 lett f) L. 244/2007 Finanziaria 2008 RIDUZIONE DA EURO A EURO AREE SVANTAGGIATE RIDUZIONE DA EURO A EURO 9.200

57 ALIQUOTA FISCALE Art. 1 C.50 lett h) L. 244/2007 Finanziaria 2008 RIDUZIONE ALIQUOTA DA 4,25% A 3,9%

58 CONTRIBUENTI MINIMI Art. 1 C.104 L. 244/2007 Finanziaria 2008 NO IRAP

59 IRAP SOCIETA PERSONALI IMPRENDITORI INDIVIDUALI

60 NORMATIVA DI RIFERIMENTO ART. 1, CO , L. 24/12/2007, n. 244 (FINANZIARIA 2008) CIRCOLARE 60/E AGENZIA DELLE ENTRATE 28/10/2008

61 Ante Finanziaria 2008 Finanziaria 2008 Art. 5 D.Lgs 446/1997 (Decreto Irap) Criteri validi per soggetti IRES Art. 5 bis D.Lgs 446/1997 (Decreto Irap) Per i soggetti in contabilità ordinaria possibilità di determinare IRAP applicando i criteri previsti per soggetti IRES

62 SOGGETTI INTERESSATI S.n.c-S.a.s. e società equiparate art 5.co. 3 TUIR Persone fisiche residenti titolari di reddito d impresa art. 55 TUIR Persone fisiche non residenti titolari di reddito d impresa art. 55 TUIR

63 SOGGETTI ESCLUSI Società e Enti non residenti Art. 73 c.1 lett d) IRAP ART D.Lgs 446/97 Indipendentemente dal regime adottato

64 ART. 5 BIS DETERMINAZIONE BASE IMPONIBILE Ricavi art.85 Tuir c.1 lett a),b),f),g) Variazione R.F. art Tuir Costi Materie prime sussidiare-di consumo Servizi Canoni di locazione ammortamenti

65 RILEVANZA AI FINI IRAP I componenti positivi e negati di reddito assumo rilievo ai fini IRAP secondo le regole previste dal TUIR

66 RICAVI VARIAZIONE DELLE R.F

67 Corrispettivi per prestazioni di servizi Cessioni di beni-merci-di consumo (art. 85 c.1 lett a),b) Tuir) Indennità risarcitorie anche in forma assicurativa (art. 85 c.1 lett f) Tuir) Contributi in denaro (art. 85 c.1 lett g Tuir) Contributi erogati in base a norma di legge (art. 109 Tuir)

68 PERIODO D IMPOSTA A CUI IMPUTARE I CONTRIBUTI Contributi c/esercizio spettanti a norma di legge per competenza Art. 109 Tuir

69 PERIODO D IMPOSTA A CUI IMPUTARE I CONTRIBUTI Proventi in denaro conseguiti a titolo di contributi Sopravvenienze attive Art. 88 c.3 lett b) Tuir

70 VARIAZIONE DELLE R.F. Determinazione secondo quanto definito dagli art del Tuir

71 PROVENTI NON RILEVANTI AI FINI IRAP Proventi Finanziari Plusvalenze relative a beni strumentali anche non derivanti da operazioni di trasferimento d azienda Plusvalenze relative a beni patrimonio

72 COSTI DELLA PRODUZIONE

73 Costi per m.p-sussidiarie-di consumo e merci Costi per servizi Ammortamenti e canoni di locazione anche finanziaria dei beni strumentali materiali e immateriali

74 COSTI PER M.P-SUSSIDIARIE-DI CONSUNO E MERCI Voce B6 C.E Art.2425 c.c. Imputazione al netto dei resi,sconti,abbuoni premi Comprensivi dei costi accessori di acquisto (trasporti,assicurazioni ecc..)

75 COSTI PER SERVIZI Art. 3 c.1-3 D.P.R 633/72 Contratti d opera,appalto,trasporto, mandato,spedizione,agenzia,locazioni, affitti,noleggio,concessioni licenze marchi

76 COSTI PER SERVIZI Art. 3 c. 4 lett a),b),c),e),f),h) D.P.R 633/72 Cessioni,concessioni licenze prestiti obbligazionari prestazioni di mandato e di mediazione relative ai diritti d autore e ai prestiti obbligazionari

77 COSTI PER AMMORTAMENTI E CANONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA DEI BENI MATERIALI O IMMATERIALI Art. 102 c. 3 TUIR Per le locazioni non è deducibile la parte relativa agli interessi ma solo la quota capitale

78 DECORRENZA NUOVA DISPOSIZIONE DAL PERIODO D IMPOSTA 2008

79 OPZIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE IRAP AI SENSI ART. 5 Soggetti IRPEF in contabilità ordinaria Opzione per determinare IRAP Secondo i criteri previsti per le Società di capitali Art. 5 D.Lgs 446/1997 (Decreto Irap

80 VINCOLO OPZIONE IRREVOCABILE PER TRE PERIODI D IMPOSTA ALTERMINE S INTENDE RINNOVATA TACITAMENTE PER UN ALTRO TRIENNIO SALVO IL CASO DIREVOCA DA ESERCITARSI DA PARTE DEL CONTRIBUENTE

81 TERMINE PER ESERCITARE L OPZIONE TERMINE INIZIALE 30 MAGGIO (60 GORNI DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL PROVVEDIMENTO DI APPROVAZIONE DA PARTE DEL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE) PROROGA 31 OTTOBRE Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 29 maggio 2008

82 MODALITA DI TRASMISSIONE DELLA COMUNICAZIONE ESCLUSIVAMENTE PER VIA TELEMATICA DIRETTAMENTE O TRAMITE UN INTERMEDIARIO ABILITATO

83 VALUTAZIONE CONVENIENZA METODO SEMPLIFICATO PLUS/MINUS (ANCHE DA CESSIONE IMMOBILI) SEMPRE IRRILEVANTI SOPRAV. ATTIVE E PASSIVE SEMPRE IRRILEVANTI ANCHE SE DEDOTTI O TASSATI IN PRECEDENTI ESERCIZI

84 VALUTAZIONE CONVENIENZA METODO ORDINARIO PLUS/MINUS TASSABILI O DEDUCIBILI SE ISCRITTE NELLE VOCI A5-B14 PERGLI IMMOBILI STRUMENTALI SONO SEMPRE RILEVANTI ANCHE SE ISCRITTE NELLE VOCI E20-E21 SOPRAV. ATTIVE-PASSIVE TASSABILI O DEDUCIBILI SE ISCRITTE NELLE VOCI A5-B14 O SE CORRELATE A COMPONENTI RILEVANTI DI PRECEDENTI ESERCIZI

85 VALUTAZIONE CONVENIENZA METODO SEMPLIFICATO ALTRI COSTI DI ESERCIZIO (IMPOSTE E TASSE-ONERI DIVERSI DI GESTIONE) SONO SEMPRE IRRILEVANTI

86 VALUTAZIONE CONVENIENZA METODO ORDINARIO ALTRI COSTI DI ESERCIZIO (IMPOSTE E TASSE-ONERI DIVERSI DI GESTIONE) SONO SEMPRE DEDUCIBILI SALVO SPECIFICHE ESCLUSIONI

87 VALUTAZIONE CONVENIENZA METODO SEMPLIFICATO SE LE SOCIETÀ PREVEDONO DI CONSEGUIRE NEI PROSSIMI TRE ANNI ELEVATE PLUSVALENZE DALLA VENDITA DI CESPITI E/O IMMOBILI

88 VALUTAZIONE CONVENIENZA METODO ORDINARIO NEL CASO LE SOCIETÀ ABBIANO ONERI DIVERSI DI ESERCIZIO E MINUSVALENZE ORDINARIE O SOPRAVVENIENZE PASSIVE DEDUCIBILI