Alessio Berardino Armando Cravino Marco Pomaro

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Ada Cappelletti
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illustrazione orale degli argomenti in esso contenuti: non può pertanto essere considerato

1 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, Centro Congressi Torino Incontra La chiusura dell esercizio d impresa 2008 Il presente documento integra un illustrazione orale degli argomenti in esso contenuti: non può pertanto essere considerato esaustivo senza le informazioni ed i commenti che lo accompagnano Alessio Berardino Armando Cravino Marco Pomaro Giovedì

2 L esercizio 2008: quali novità? Dopo la finanziaria 2008: DL 112/2008 conv. -- L. 133/2008 Legge finanziaria per il 2009 Prossimo DL?

3 Verso la Finanziaria 2009 Autotrasporto: Proroga al 2008 deduzione spese non documentate Settore pesca: credito di imposta dal 2009

4 Verso il decreto? Riduzione degli acconti? Deducibilità degli interessi passivi? IRAP deducibile? Iva per cassa? Non generalizzata (sarebbe contraria alla Dir 2006/112/ce) Per opzione Per gli ammessi, modifica art 6 iva

5 Verso il decreto? Iva per cassa? Lo scenario possibile (sia per cessioni di beni che prestazione servizi) pagamento esigibilità Cedente/prestatore Acquirente/committente Versa l iva Detrae l IVA

6 Interessi passivi La prima applicazione del nuovo art. 96

7 Deducibilità degli interessi passivi La Legge Finanziaria per l anno 2008 prevede: l abrogazione della thin capitalization rule e del pro-rata patrimoniale di deducibilità degli interessi passivi (artt. 97 e 98, nonché 62 e 63, TUIR); l introduzione di una nuova disciplina di deducibilità degli interessi passivi, differenziata per i soggetti IRES e IRPEF; l introduzione di una norma di interpretazione autentica per la deducibilità degli interessi passivi da finanziamento per l acquisto di immobili patrimonio.

8 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Per i soggetti IRPEF (nuovo art. 61 TUIR), semplificazione ed applicazione di un regime pro rata semplificato Per i soggetti IRES (nuovo art. 96 TUIR), nuovo meccanismo di deducibilità limitata rapportato ai risultati di bilancio

9 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Razionalizzare e semplificare la disciplina Incentivare il ricorso a processi di capitalizzazione delle imprese Non penalizzare l indebitamento fisiologico delle piccole imprese

10 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Il nuovo art. 96, TUIR Comma 1 prima parte Gli interessi passivi e gli oneri assimilati, diversi da quelli compresi nel costo dei beni ai sensi del comma 1, lettera b), dell articolo 110, sono deducibili in ciascun periodo d imposta: fino a concorrenza degli interessi attivi e proventi assimilati. L eccedenza è deducibile nel limite del 30% del risultato operativo lordo. Regime transitorio (art. 1 co34 L 244/2007): mitigazione per i primi due anni

11 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Il nuovo art. 96, TUIR Comma 2 Per Risultato Operativo Lordo si intende : la differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A e B dell articolo 2425 del codice civile, con esclusione delle voci di cui al numero 10), lettere a) e b), e dei canoni di locazione finanziaria di beni strumentali, così come risultanti dal conto economico dell esercizio;.

12 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Il nuovo art. 96, TUIR Comma 1 seconda parte La quota del ROL prodotto a partire dal terzo periodo d imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007 (ossia il 2010), non utilizzata per la deduzione degli interessi passivi e degli oneri finanziari di competenza, può essere portata ad incremento del risultato operativo lordo dei successivi periodi d imposta.

13 Quali interessi? Il nuovo art. 96, TUIR Comma 3 Interessi passivi: SI quelli da mutuo, leasing, obbligazioni, rapporti finanziari No quelli impliciti di natura commerciale No quelli indeducibili a prescindere (art 90.2 TUIR) No quelli capitalizzati Interessi Attivi: SI quelli da rapporti finanziari SI quelli sui crediti commerciali Si quelli virtuali, sui pagamenti in ritardo da PA

14 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Il nuovo art. 96, TUIR Comma 4 Gli interessi passivi indeducibili in un determinato periodo d imposta sono dedotti dal reddito dei successivi periodi d imposta se e nei limiti in cui in tali periodi l importo degli interessi passivi e degli oneri assimilati di competenza eccedenti gli interessi attivi e i proventi assimilati sia inferiore al 30 per cento del risultato operativo lordo di competenza.

15 Deducibilità degli interessi passivi 2008 CONTO ECONOMICO REGOLE 2007 REGOLE LF 2008 A1 Ricavi A VALORE DELLA PRODUZIONE B6 Costi per materie B7 Costi per servizi di cui Compensi amministratori B8 Godimento beni di terzi Locazioni Canoni di leasing B9 Personale B10 Ammort. beni immat B10 Ammort. beni mat B14 Oneri diversi di gestione B COSTI DELLA PRODUZIONE A-B DIFFERENZA C16 Altri proventi finanziari C17 Interessi e altri oneri finanziari C PROVENTI E ONERI FINANZIARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito (correnti) IRES IRAP UTILE DELL'ESERCIZIO

16 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Calcolo deducibilità interessi passivi REGOLE 2007 REGOLE LF 2008 Differenza A-B Canoni di leasing Ammortamenti ROL Quota deduciible degli interessi passivi Interessi attivi % ROL Interessi passivi da C Intersssi passivi su canoni leasing Bonus da Finanziaria non deducibile nell'esercizio

17 Deducibilità degli interessi passivi 2008 CONTO ECONOMICO REGOLE 2007 REGOLE LF A1 Ricavi A VALORE DELLA PRODUZIONE B6 Costi per materie B7 Costi per servizi di cui Compensi amministratori B8 Godimento beni di terzi Locazioni Canoni di leasing B9 Personale B10 Ammort. beni immat B10 Ammort. beni mat B14 Oneri diversi di gestione B COSTI DELLA PRODUZIONE A-B DIFFERENZA C16Altri proventi finanziari C17Interessi e altri oneri finanziari C PROVENTI E ONERI FINANZIARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito (correnti) IRES IRAP UTILE DELL'ESERCIZIO

18 Deducibilità degli interessi passivi 2008 Spunti di riflessione gestionale q Check up dell efficienza fiscale sempre più ricco di spunti. q L efficienza fiscale è sempre più elemento ulteriore di benchmark competitivo. q La mitigazione spinge a pianificare ed accompagnare il recupero di efficienza fiscale.

19 Legge Finanziaria 2008: art 1.40/42 Hp. 1) Tassazione ordinaria aliquote IRPEF progressive IRPEF Scaglioni di reddito Aliquota marginale (post Fin. 2007) Fino a euro ,00 23% Oltre euro ,00 fino a euro ,00 27% Oltre euro ,00 fino a euro ,00 38% Oltre euro ,00 fino a euro % Oltre euro ,00 43% Hp. 2) Tassazione opzionale aliquota IRPEF proporzionale al 27,5%

20 Legge Finanziaria 2008: art 1.40/42 Regimi a confronto Reddito imponibile IRPEF tassazione ordinaria IRPEF tassazione 27,5%

21 Impresa: Regimi di tassazione 2008 IRPEF progressiva Imprese individuali società persone Società capitale Tassazione separata + IRPEF progressiva IRES proporzionale Trasparenza fiscale

22 Impresa: Regimi di tassazione 2008 Spunti di riflessione gestionale La scelta del regime di tassazione dipende da: qstile ed aspettative dell imprenditore (o della compagine societaria) e necessità di flessibilità decisionale qlivello di chiara distinzione tra remunerazione d opera e del capitale investito qsituazioni fiscali soggettive dei soci qgestibilità e controllo dei flussi di tesoreria

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