dalla consapevolezza all azione?
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- Gianmarco Adriano Bertolini
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1 Amministratori e sindaci: dalla consapevolezza all azione? Ricerca promossa dal Reflection Group: Nuovi Modelli di Leadership per Consiglieri di Amministrazione Nedcommunity Milano, 19 Giugno 2018 Prof.ssa Paola SCHWIZER Presidente Nedcommunity
2 Per il terzo anno consecutivo, amministratori e sindaci sono stati chiamati a rappresentare le proprie percezioni e il proprio coinvolgimento sui temi ESG Sindaco 12% Consigliere 16% Presidente 1 Altro 3% Amministratore Indipendente 59%
3 Consapevolezza e coinvolgimento I profili indagati nella survey 2018 Atteggiamenti e comportamenti Composizione e funzionamento del board Contributo individuale
4 Comitato Rischi Comitato Controlli Comitato Controlli e Rischi (congiunti) Comitato Nomine Comitato Remunerazioni Comitato Nomine e Remunerazioni (congiunto) Comitato Sostenibilità Altro Il gap tra consapevolezza e coinvolgimento rimane elevato 5,8 5,9 4,0 4,5 5,4 4,0 5,1 4,4 5,5 5,7 5,7 5,9 5,2 3,7 3,6 3,8 CONSAPEVOLEZZA COINVOLGIMENTO
5 Sensibilità e atteggiamenti verso i temi sociali sono maggiori nei Comitati Rischi e Controlli Social Attitude Comitato Rischi Comitato Controlli Comitato Nomine e Remunerazioni (congiunto) Comitato Nomine Altro Comitato Remunerazioni Comitato Controlli e Rischi (congiunti) Comitato Sostenibilità 3,2 5,1 5,0 5,0 4,9 4,7 4,6 4,2 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0
6 Comitati Rischi e Controlli in media più attenti agli stakeholder esterni e interni ATTITUDES TOWARD SUSTAINABILITY 5,5 Environmental Attitude Social Attitude Employee Well-Being Attitude 5,0 4,5 4,0 3,5 Innovation Attitude 3,0 Comitato Rischi Comitato Controlli Comitato Controlli e Rischi (congiunti) Comitato Nomine Comitato Remunerazioni Comitato Nomine e Remunerazioni (congiunto) Comitato Sostenibilità Environmental Attitude 5,2 4,8 4,7 5,3 4,9 5,3 5,0 5,0 Social Attitude 5,1 5,0 4,2 4,9 4,6 5,0 3,2 4,7 Employee Well-Being Attitude 4,8 5,0 4,5 4,6 4,8 4,8 4,5 4,8 Innovation Attitude 5,3 5,2 5,0 4,8 5,2 5,2 5,0 5,1 Altro
7 Quale Comitato endoconsiliare è coinvolto nelle valutazioni strategiche in materia di ESG? 11% 7% 29% Comitato sostenibilità Comitato rischi Comitato remunerazioni Comitato nomine 53%
8 I rischi più importanti da rendicontare Rischio legati alla qualità dei prodotti Rischio legato alla salute/sicurezza sul posto di lavoro Rischio ambientale Rischi che possono derivare all azienda da stakeholder rilevanti o Rischio di corruzione attiva Violazioni della Privacy Rischio di corruzione passiva Rischi legati alla qualità del processo di approvvigionamento Violazioni della normativa sulla Qualità Non so Sicurezza alimentare Rischio di violare i diritti umani Altro (BM Risk) 1% 3% 6% 6% 7% 12% 16% 19% 22% 35% 33% 43% 42%
9 7 35% I membri del CDA hanno professionalità complementari e coerenti con il presidio di tutte le forme di valore che l azienda produce 1 = completamente in disaccordo 7 = completamente d accordo % 1 1 7% 3% 22%
10 Solo in rari casi, la composizione e/o l'organizzazione del CDA è stata modificata in base all esigenza di presidiare le tematiche ESG Si, è stato introdotto un comitato endoconsiliare dedicato; 1 Sì (Integrazione topic comitato rischi); 1% Si, è stata modificata la composizione del CDA, acquisendo nuove professionalità; 9% Non so; 6% No; 74%
11 In che modo il CDA presidia le strategie di lungo periodo e quindi tutte le forme di valore ad esse connesse (era possibile dare più di una risposta) Lagging strategic orientation Il CDA approva gli investimenti di lungo periodo e le aree d investimento su tutte le forme di valore e quindi anche in materia di ESG Il CDA approva il piano strategico presentato dal management, che considera tutte le forme di valore 17% 25% 4 48% Il CDA definisce e approva la vision aziendale e gli orientamenti strategici di lungo periodo, considerando tutte le forme di valore e quindi anche tematiche ESG (3/5 anni) 12% 39% Leading long term strategic orientation Il CDA condivide con il top management considerazioni e scenari di lungo periodo che coprono tutte le forme di valore e quindi anche tematiche ESG (3/5 anni) Il CDA stabilisce obiettivi di lungo periodo, considerando anche tematiche ESG (3/5 anni) 14% 17% 28% 35%
12 % Il CDA dedica sessioni specifiche al processo di elaborazione della vision aziendale per assicurare la sostenibilità del business nel lungo periodo? Nell ultimo anno, il CDA ha dedicato una o più sessioni specifiche al processo di elaborazione della vision aziendale per assicurare il presidio di tutti gli ambiti del decreto 254 nell ambito del modello di business e delle strategie? Sì, in apposite sedute off-site 5 45% 4 TREND EVOLUTIVO % Sì, in più di una sessione, onsite Sì, nell ambito di alcuni comitati consiliari Sì, in occasione della approvazione del piano strategico 35% 3 25% 2 15% 1 5% 5% 29% 19% 15% 14% 11% 25% 12%
13 In quale area amministratori e sindaci ritengono di aver fornito il principale contributo? ERM - Enterprise Risk Management Analisi approfondita delle informative non finanziarie prima Stakeholder governance e disclosure Reputational Risk Management Diversity di genere Processi di innovazione Messa a punto della analisi di materialità Politica degli investimenti Integrated and sustainability reporting Strategie HR Diversity in altre forme (anagrafica, di professionalità, cultura, religione, CSR e filantropia Approvvigionamenti e supply chain Life Cycle assessment e valutazione degli impatti ambientali Investimenti in infrastrutture Strategie di marketing e posizionamento Politiche in materia di diritti umani Customer Experience 1% 1% 3% 3% 4% 7% 9% 9% 1 16% % 5% 1 15% 2 25%
14 Ritiene che gli amministratori indipendenti debbano avere una responsabilità specifica e svolgere un ruolo attivo su questi temi? I consiglieri indipendenti devono svolgere un ruolo attivo per le strategie di lungo periodo? Gli amministratori indipendenti dovrebbero svolgere effettivamente un ruolo più attivo e specifico nell indirizzo delle strategie e nella valutazione dei rischi in una prospettiva di lungo periodo che consideri anche elementi ESG 10 95% 91% 7 55% % 6 5 4% 4 4 9% 2 5% Si No 9% % 1%
15 Ritiene che nel CDA di cui è membro gli amministratori indipendenti svolgano effettivamente un ruolo attivo e specifico su questi temi? 74% Nel suo CDA gli amministratori indipendenti svolgono un ruolo attivo per le strategie di lungo periodo? Ritiene che nel CDA di cui è membro gli amministratori indipendenti svolgano effettivamente un ruolo attivo e specifico nell indirizzo delle strategie e nella valutazione dei rischi in una prospettiva di lungo periodo che consideri anche elementi ESG? Si No % 52% 3 26%
16 Buona consapevolezza e sensibilità di amministratori indipendenti e sindaci sui temi ESG In definitiva Focus sui rischi in prevalenza con approccio tradizionale Strategia ancora troppo in mano agli esecutivi: recuperare e sviluppare il ruolo del CdA oltre la compliance e le responsabilità formali Rivalutare composizione CdA e metodi di lavoro e contributo sui temi strategici in una prospettiva long-term
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