Il lavoro agile come strumento di cambiamento organizzativo. Maura De Bon

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1 Il lavoro agile come strumento di cambiamento organizzativo Maura De Bon Trento, 10 dicembre 2018

2 Di cosa vi parlerò Perché investire nel lavoro agile Come farlo Con quali attenzioni

3 Perché investire nel lavoro Agile ORGANIZZAZIONI Tecnologia, Cambiamento, Innovazione Capitale umano Nuovo contesto CONTESTO CLIENTI / UTENTI Personalizzazione e qualità dei beni / servizi COLLABORATORI E COLLABORATRICI Valorizzazione Personalizzazione Benessere / qualità della vita work-life balance

4 Perché investire nel lavoro Agile TECNOLOGIA E DIGITALIZZAZIONE uso e sviluppo ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO rompe gli schemi CSR E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE - benessere organizzativo - minore impatto ambientale I L L A V O R O A G I L E C O M E O P P O R T U N I T À DI I N N O V A Z I O N E E C A M B I A M E N T O O R G A N I Z Z A T I V O LEADERSHIP E MANAGERIALITÀ - gestione x fasi di vita - Inclusion & Valuing Diversity - sviluppo potenzialità, autonomia, delega e responsabilità CONCILIAZIONE VITA-LAVORO si lavora meglio e con risultati quantitativamente e qualitativamente più rilevanti CAPITALE UMANO - sviluppo di soft skills - fidelizzazione - nuovi modelli di approccio al lavoro

5 GESTIRE IL LAVORO AGILE IN MODO MANAGERIALE Come farlo O r g a n i z z a z i o n i Investire su: Modelli imprenditoriali orientati al risultato più che alla presenza Modelli innovativi e flessibili nella gestione del tempo, Propensione alla programmazione delle attività Valorizzazione della responsabilizzazione di tutti i ruoli e funzioni verso gli obiettivi di business, anche potenziando l investimento sulla leadership dei manager nei confronti di collaborat@ Tecnologia e digitalizzazione per semplificare e innovare i processi Sperimentare: Nuovi modelli organizzativi del lavoro: Nuovi modelli di leadership Nuovi scenari per l integrazione generazionale, la gestione per fasi di vita e lo sviluppo di politiche di diversity management avanzato. H R e m a n a g e r

6 La prospettiva organizzativa Dimensione PRESCRITTIVA Dimensione DISCREZIONALE Come farlo Centratura su compiti e attività Attenzione al rispetto della norma e della gerarchia Perseguimento del fine garantito dalla regolarità Prevale il meccanicismo RISCHIO: irrigidimento Centratura sul raggiungimento dei risultati Attenzione all elaborazione di metodi e di obiettivi Perseguimento del fine garantito dalla capacità individuale di risposta Prevale la flessibilità RISCHIO: senso di solitudine, eccesso di responsabilità, iper connettività

7 Con quali attenzioni Le resistenze Il cambiamento spesso induce forme di resistenza e Spesso collegate agli stereotipi e alla necessità di dover modificare le proprie modalità di organizzare e gestire il lavoro e i/le propr@ collaborator@. A volte anche per la necessità di un abilità forte nell uso delle tecnologie e nella capacità di controllare a distanza, ecc. È importante trovare le modalità per avere una forte condivisione e coinvolgimento del middle management

8 Con quali attenzioni Il/la Agile Soft Responsabilità Autonomia Livello di maturità/fiducia Capacità di comunicazione Leadership Hard Tipologie di attività Processi di lavoro Tecnologie Ruoli Organizzazione dei team

9 Con quali attenzioni Gli aspetti da presidiare nell accompagnamento Management Vision del lavoro e dello smart working Stili di leadership e manageriali agiti Credenze limitanti agite Approccio al cambiamento Inclusione e valorizzazione di tutto il gruppo di lavoro Dipendenti Caratteristiche del lavoro svolto: aspetti hard e soft Competenze e caratteristiche individuali: hard e soft Aspetti da governare: Posizionamento in ruolo Processi e flussi lavorativi Kpi Relazioni: linguaggio dedicato Capacità di gestione dei tempi Integrazione /partecipazione nel gruppo di lavoro

10 Con quali attenzioni Gli snodi per il successo Governo / presidio interno Ruolo responsabile dirett@ Metodo Strumenti di supporto (formazione, coaching,...) Monitoraggio Incardinamento nelle politiche aziendali Cambiamento cultura organizzativa

11 Grazie per l attenzione! maura.debon@unitn.it