INNOVATION & TECHNOLOGY MANAGEMENT
|
|
- Fortunato Natale
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FORMAZIONE INNOVATION & TECHNOLOGY MANAGEMENT PRESENTAZIONE Il percorso Innovation e Technology Management mira a fornire un quadro esaustivo delle strategie e degli approcci gestionali che le imprese devono perseguire al fine di affrontare con successo il nuovo paradigma industriale dell open innovation e rafforzare il proprio vantaggio competitivo in partnership con stakeholder chiave. A tal fine il percorso fornisce tecniche e strumenti per la progettazione e gestione di attività di R&S e di innovazione, per il monitoraggio dei competitor e dei trend tecnologici, per l identificazione di nuove tecnologie emergenti, anche mediante l analisi brevettuale. Il percorso Innovation e Technology Management prevede un approccio didattico integrato che comprende cenni teorici ed esemplificazioni pratiche su casi. Questo consentirà ai partecipanti di sperimentare operativamente concetti, tecniche e strumenti e di discuterne pregi, limiti e modalità di applicazione. CALENDARIO da ottobre 2018 a ottobre 2019 SEDE LIUC Business School Corso Matteotti, 22 Castellanza (VA) CONTATTI eferrari@liucbs.it DESTINATARI Manager e decision-maker che vogliano capire ed affrontare con successo fenomeni di discontinuità tecnologica, coinvolti nei processi di ricerca e sviluppo tecnologico e nelle decisioni di innovazione, inclusi direttori R&S, direttori tecnici e di produzione, product ed innovation manager, responsabili di pianificazione strategica, business developer.
2 PERCORSO TECHNOLOGY INTELLIGENCE Come monitorare i trend tecnologici e identificare nuove tecnologie? Il workshop si propone di fornire un quadro esaustivo circa le modalità di monitoraggio dei trend tecnologici e di identificazione delle nuove tecnologie emergenti. INNOVAZIONE TECNOLOGICA E PROPRIETÀ INTELLETTUALE Come proteggere e valorizzare le innovazioni tecnologiche? Il workshop mira a fornire tecniche e strumenti per decisori coinvolti nella progettazione e gestione di attività di R&S e innovazione. VALUTAZIONE E SELEZIONE DEI PROGETTI DI INNOVAZIONE Come selezionare i progetti di R&S e innovazione più promettenti? Il workshop mira a fornire tecniche e strumenti per decisori coinvolti nella progettazione e gestione di attività di R&S e innovazione. PATENT INTELLIGENCE Come monitorare i competitor e le tecnologie? Il workshop si propone di fornire un quadro circa le modalità di monitoraggio dei trend tecnologici e di identificazione delle nuove tecnologie emergenti mediante l analisi brevettuale. OPEN INNOVATION Strategie ed approcci manageriali per un vantaggio competitivo in partnership con stakeholder chiave Il workshop si propone di fornire un quadro esaustivo delle strategie ed approcci gestionali che le imprese devono perseguire al fine di affrontare con successo il nuovo paradigma industriale dell open innovation e rafforzare il proprio vantaggio competitivo in partnership con stakeholder chiave. RESPONSABILE SCIENTIFICO Raffaella Manzini, Prorettore alla ricerca rmanzini@liuc.it COORDINATORI Gloria Puliga, Ph.D. Candidate gpuliga@liuc.it Andrea Urbinati, Post-Doc Researcher aurbinati@liuc.it SCOPRI DI PIÙ
3 FORMAZIONE TECHNOLOGY INTELLIGENCE Come monitorare i trend tecnologici e identificare nuove tecnologie? PRESENTAZIONE Il corso si propone di fornire un quadro esaustivo circa le modalità di monitoraggio dei trend tecnologici e di identificazione delle nuove tecnologie emergenti. Il corso prevede un approccio didattico integrato che comprende lo sviluppo di temi teorici, lo studio di casi e pratiche. Questo consentirà ai partecipanti di sperimentare operativamente concetti, tecniche e strumenti e di discuterne pregi, limiti e modalità di applicazione. Il Center for Operations, Logistics & Supply Chain Management della LIUC Business School nasce con l obiettivo di promuovere il trasferimento della conoscenza al mondo professionale ed offrire servizi alle imprese con riferimento ai temi di produzione, logistica e innovazione. CALENDARIO da ottobre 2018 a ottobre 2019 SEDE LIUC Business School Corso Matteotti, 22 Castellanza (VA) CONTATTI eferrari@liucbs.it DESTINATARI Il corso è adatto a manager coinvolti in qualunque fase dei processi di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, inclusi direttori tecnici e di produzione, product manager, responsabili di pianificazione strategica, business developer.
4 PROGRAMMA Le attività di intelligence Implicazioni per le strategie Implicazioni per il processo di innovazione Technology Intelligence Il modello di Technology Intelligence Il sistema di Technology Intelligence La Technology Intelligence: com è e come dovrebbe essere Implementazione della Technology Intelligence Le fonti di informazione per l analisi tecnologica Utilizzo dei brevetti per la Technology Intelligence Attività e discussione sui casi delle aziende presenti OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Alla fine del corso i partecipanti avranno consapevolezza di strumenti e tecniche per: L analisi e il monitoraggio dei trend tecnologici e per identificare tecnologie emergenti rilevanti per il business Sviluppare conoscenza teorica e applicativa per identificare tempestivamente le principali opportunità e minacce derivanti dall evoluzione delle tecnologie Identificare potenziali applicazioni alternative di tecnologie esistenti Individuare i driver per monitorare l evoluzione delle tecnologie di interesse per il business Illustrare le metodologie per monitorare l attività di sviluppo tecnologico dei competitor Definire i passi per realizzare report tecnologici adeguati ai destinatari dell analisi RESPONSABILE SCIENTIFICO Raffaella Manzini, Prorettore alla ricerca rmanzini@liuc.it COORDINATORE Gloria Puliga, Ph.D. Candidate gpuliga@liuc.it SCOPRI DI PIÙ
5 FORMAZIONE INNOVAZIONE TECNOLOGICA E PROPRIETÀ INTELLETTUALE Come proteggere e valorizzare le innovazioni tecnologiche? PRESENTAZIONE Il corso mira a fornire tecniche e strumenti per decisori coinvolti nella progettazione e gestione di attività di R&S e innovazione. Il corso prevede un approccio didattico integrato che comprende cenni teorici ed esemplificazioni pratiche. Questo consentirà ai partecipanti di sperimentare operativamente concetti, tecniche e strumenti e di discuterne pregi, limiti e modalità di applicazione. Il Center for Operations, Logistics & Supply Chain Management della LIUC Business School nasce con l obiettivo di promuovere il trasferimento della conoscenza al mondo professionale ed offrire servizi alle imprese con riferimento ai temi di produzione, logistica e innovazione. CALENDARIO da ottobre 2018 a ottobre 2019 SEDE LIUC Business School Corso Matteotti, 22 Castellanza (VA) CONTATTI eferrari@liucbs.it DESTINATARI Il corso è adatto a manager coinvolti nelle decisioni relative alle scelte di innovazione: direttori di R&S, tecnici e di produzione, product manager, responsabili di pianificazione strategica, business developer.
6 PROGRAMMA Introduzione Gli strumenti formali e informali di tutela dell innovazione: brevetti, marchi, design, segreto industriale e diritto di autore Gli elementi che distinguono i diversi titoli di Proprietà Industriale (PI): pregi, limiti e ambiti di utilizzo Le strategie di tutela La gestione strategica della proprietà industriale Definire una strategia di tutela e valorizzazione coerente con la strategia di business: modelli di analisi e scelta L utilizzo delle informazioni aziendali a supporto delle scelte di tutela dell innovazione (estensione geografica, mantenimento dei titoli di PI) La valutazione economica della proprietà industriale Tecniche e modelli per la valutazione economico finanziaria della PI La valutazione a punteggio della PI (scoring methods) L utilizzo dei titoli di PI nelle diverse fasi del processo di innovazione OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Alla fine del corso i partecipanti avranno consapevolezza di strumenti e tecniche per: Proteggere e valorizzare l innovazione lungo tutto il processo di innovazione, dalla generazione di opportunità e concept di prodotto alla commercializzazione Gestire la proprietà industriale nelle collaborazioni tecnologiche Identificare le modalità per integrare diversi strumenti di tutela dell innovazione lungo tutto il processo di sviluppo nuovi prodotti Definire il valore economico finanziario della proprietà industriale RESPONSABILE SCIENTIFICO Raffaella Manzini, Prorettore alla ricerca rmanzini@liuc.it COORDINATORE Gloria Puliga, Ph.D. Candidate gpuliga@liuc.it Generazione delle idee: l utilizzo delle ricerche brevettuali, la verifica della freedom to operate Sviluppo: la verifica dei requisiti per la brevettabilità, la ricerca di soluzioni tecnologiche esistenti Commercializzazione: l utilizzo congiunto di diversi titoli di PI L utilizzo di strumenti contrattuali per la SCOPRI DI PIÙ
7 FORMAZIONE VALUTAZIONE E SELEZIONE DEI PROGETTI DI INNOVAZIONE Come selezionare i progetti di R&S e innovazione più promettenti? PRESENTAZIONE Il corso mira a fornire tecniche e strumenti per decisori coinvolti nella progettazione e gestione di attività di R&S e innovazione. Il corso prevede un approccio didattico integrato che comprende cenni teorici, ed esemplificazioni pratiche. Questo consentirà ai partecipanti di sperimentare operativamente concetti, tecniche e strumenti e di discuterne pregi, limiti e modalità di applicazione. Il Center for Operations, Logistics & Supply Chain Management della LIUC Business School nasce con l obiettivo di promuovere il trasferimento della conoscenza al mondo professionale ed offrire servizi alle imprese con riferimento ai temi di produzione, logistica e innovazione. CALENDARIO da ottobre 2018 a ottobre 2019 SEDE LIUC Business School Corso Matteotti, 22 Castellanza (VA) CONTATTI eferrari@liucbs.it DESTINATARI Il corso è adatto a manager coinvolti nelle decisioni relative alle scelte di innovazione: direttori di R&S, tecnici e di produzione, product manager, responsabili di pianificazione strategica, business developer.
8 PROGRAMMA La valutazione dell innovazione Analisi degli aspetti critici e degli obiettivi L importanza della valutazione come processo gestionale Le tecniche economiche di valutazione Metodi DCF, approccio per scenari Esempi e casi applicativi Le tecniche relative Metodi a punteggio, metodi a profilo e checklist Esempi e casi applicativi La selezione dei progetti Il budget delle attività di innovazione La definizione dei criteri di selezione L analisi del rischio OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Alla fine del corso i partecipanti avranno consapevolezza di strumenti e tecniche per: Definire le scelte tecnologiche in coerenza con le strategie di business Comprendere e comunicare il valore dei progetti di R&S e delle attività di innovazione Associare un valore economico ai progetti di innovazione Valutare il rischio dei progetti di innovazione e R&S Selezionare progetti di innovazione Analizzare e ottimizzare il portafoglio di progetti di R&S e innovazione L identificazione del portafoglio progetti: modelli di riferimento La matrice rischio-rilevanza Il processo di selezione L analisi del portafoglio Come ottimizzare il portafoglio progetti in coerenza con la strategia di business RESPONSABILE SCIENTIFICO Raffaella Manzini, Prorettore alla ricerca rmanzini@liuc.it COORDINATORE Gloria Puliga, Ph.D. Candidate gpuliga@liuc.it SCOPRI DI PIÙ
9 FORMAZIONE PATENT INTELLIGENCE Come monitorare i competitor e le tecnologie? PRESENTAZIONE Il corso si propone di fornire un quadro circa le modalità di monitoraggio dei trend tecnologici e di identificazione delle nuove tecnologie emergenti mediante l analisi brevettuale. Il corso prevede un approccio didattico integrato che comprende lo sviluppo di temi teorici, lo studio di casi e pratiche. Questo consentirà ai partecipanti di sperimentare operativamente concetti, tecniche e strumenti e di discuterne pregi, limiti e modalità di applicazione. Il Center for Operations, Logistics & Supply Chain Management della LIUC Business School nasce con l obiettivo di promuovere il trasferimento della conoscenza al mondo professionale ed offrire servizi alle imprese con riferimento ai temi di produzione, logistica e innovazione. CALENDARIO da ottobre 2018 a ottobre 2019 SEDE LIUC Business School Corso Matteotti, 22 Castellanza (VA) CONTATTI eferrari@liucbs.it DESTINATARI Il corso è adatto a manager coinvolti in qualunque fase dei processi di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, inclusi direttori tecnici e di produzione, product manager, responsabili di pianificazione strategica, business developer.
10 PROGRAMMA Le fasi del processo di Patent intelligence Definizione dei bisogni informativi Ricerca delle informazioni Analisi ed elaborazione dei risultati Reporting I brevetti Principali caratteristiche del brevetto Struttura del brevetto Ricerca delle Informazioni Banche dati brevettuali (Patbase, Espacenet e WIPO) Analisi ed elaborazione risultati Analisi della tecnologia Analisi dei Competitors Esempi e casi pratici Reporting Strutturazione del report Esempi e casi pratici OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Alla fine del corso i partecipanti avranno consapevolezza di strumenti e tecniche per: L analisi e il monitoraggio dei trend tecnologici e per identificare tecnologie emergenti rilevanti per il business mediante l utilizzo dei brevetti di un analisi tecnologica Sviluppare competenze per l utilizzo di diversi database brevettuali Sviluppare conoscenza teorica e applicativa per identificare tempestivamente le principali opportunità e minacce derivanti dall evoluzione delle tecnologie Individuare i driver per monitorare l evoluzione delle tecnologie di interesse per il business Illustrare le metodologie per monitorare l attività di sviluppo tecnologico dei competitor Definire i passi per realizzare report tecnologici adeguati ai destinatari dell analisi RESPONSABILE SCIENTIFICO Raffaella Manzini, Prorettore alla ricerca rmanzini@liuc.it COORDINATORE Gloria Puliga, Ph.D. Candidate gpuliga@liuc.it SCOPRI DI PIÙ
11 FORMAZIONE OPEN INNOVATION Strategie ed approcci manageriali per un vantaggio competitivo in partnership con stakeholder chiave PRESENTAZIONE Il corso si propone di fornire un quadro esaustivo delle strategie ed approcci gestionali che le imprese devono perseguire al fine di affrontare con successo il nuovo paradigma industriale dell open innovation e rafforzare il proprio vantaggio competitivo in partnership con stakeholder chiave. Il corso prevede un approccio didattico integrato che comprende lo sviluppo di temi teorici, lo studio di casi e pratiche. Questo consentirà ai partecipanti di sperimentare operativamente concetti, tecniche e strumenti e di discuterne pregi e modalità di applicazione. Il Center for Operations, Logistics & Supply Chain Management della LIUC Business School nasce con l obiettivo di promuovere il trasferimento della conoscenza al mondo professionale ed offrire servizi alle imprese con riferimento ai temi di produzione, logistica e innovazione. CALENDARIO da ottobre 2018 a ottobre 2019 SEDE LIUC Business School Corso Matteotti, 22 Castellanza (VA) CONTATTI eferrari@liucbs.it DESTINATARI Il corso è adatto a manager coinvolti in qualunque fase dei processi di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, inclusi direttori tecnici e di produzione, product manager, responsabili di pianificazione strategica, business developer.
12 PROGRAMMA L open innovation Concetti introduttivi ed obiettivi principali Implicazioni per il processo di innovazione Strategie di open innovation Acquisizione di conoscenza tecnologica dall esterno (o inbound open innovation) Trasferimento di conoscenza tecnologica all esterno (o outbound open innovation) Attività e discussione sui casi delle aziende presenti Modelli di open innovation Le variabili organizzative come governance e tipologia di partner La mappatura dei modelli di open innovation come le innovation mall, le innovation community, gli elite circle e i consorzi La scelta del modello di open innovation più appropriato per rafforzare il proprio vantaggio competitivo Tutela della proprietà intellettuale in ottica aperta Strategie di proprietà intellettuale nell open innovation Strumenti strategici e forme contrattuali nell open innovation come le alleanze equity e non-equity, i licensing, gli spin-off OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Alla fine del corso i partecipanti avranno consapevolezza di strumenti e tecniche per: Comprendere gli obiettivi principali del nuovo paradigma industriale dell open innovation Sviluppare conoscenza applicativa per identificare tempestivamente le principali opportunità di un efficace strategia di open innovation Definire le principali azioni manageriali per implementare in modo efficace il nuovo paradigma industriale dell open innovation Illustrare l efficacia del nuovo paradigma industriale definizione di differenti modelli di open innovation Illustrare le opportunità del nuovo paradigma industriale dell open innovation rispetto alla tutela della proprietà intellettuale RESPONSABILE SCIENTIFICO Raffaella Manzini, Prorettore alla ricerca rmanzini@liuc.it COORDINATORE Gloria Puliga, Ph.D. Candidate gpuliga@liuc.it SCOPRI DI PIÙ
Trasferimento Tecnologico alle Imprese
Trasferimento Tecnologico alle Imprese Il Processo di Trasferimento Tecnologico promuove la collaborazione tra Imprese e Sistema della Ricerca Scientifica e Tecnologica. La freccia rappresenta le 3 Macro
DettagliProposta CRIT in quattro passi. Kick-off meeting Bologna, 6 settembre 2017
Proposta CRIT in quattro passi Kick-off meeting Bologna, 6 settembre 2017 Supportiamo le imprese nei loro processi di innovazione La proposta di CRIT si concentra sulle principali novità tecnologiche e
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Esperto nella gestione di progetti 6 Settore Economico Professionale Area
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliSERVIZI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE AZIENDALI
SERVIZI A SUPPORTO DELLA GOVERNANCE PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE AZIENDALI MISSION La corretta gestione delle informazioni e dei processi migliora le performance della tua azienda. Affiancare i manager
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi LINEA - MONITORAGGIO AL 2 MESE - DATI RELATIVI A 27 PROGETTI A PREVENTIVO A CONSUNTIVO
DettagliProgetto APILOG4.0 Application Program In LOGistics 4.0
BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 Anno 2018 Progetto APILOG4.0 Application Program In LOGistics 4.0 Torino, 10 maggio 2019 APILOG4.0 L idea La trasformazione tecnologica 4.0 di un'impresa comincia con la conoscenza
DettagliProf.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre
Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.
DettagliINDICE. Presentazione. pag. IL MARKETING MANAGEMENT
Indice V INDICE Presentazione XI Capitolo 1 IL MARKETING MANAGEMENT 1. Finalità del capitolo 1 2. Gli obiettivi del marketing aziendale 2 2.1. Creare valore per il cliente e per l impresa, p. 2. 2.2. Il
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA L attività avrà ad oggetto lo studio e l applicazione pratica delle migliori tecniche, modalità e strategie per incentivare l efficacia delle attività di valorizzazione (exploitation)
DettagliRiepilogo iniziativa CF_2186_I_2018
Riepilogo iniziativa CF_2186_I_2018 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono I.C.STUDIO SRL 05220500481 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività di formazione
DettagliOperations Management Team
Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce
DettagliOperations Management Team
Operations Management Team www.omteam.it 1 OPERATIONS MANAGEMENT TEAM: un approccio scientifico per soluzioni pratiche Process Analysis & Improvement www.omteam.it 2 L Operations Management Team Nasce
DettagliOrganismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida
Organismo paritetico sulla formazione La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Milano, 16 aprile 2009 Agenda Introduzione La cornice di riferimento I nostri principi
DettagliProgetto Strategico CalabriaInnova
Progetto Strategico CalabriaInnova «DoTech» e i Servizi di «primo livello» Antonio Mazzei Responsabile Area Operativa Fincalabra S.p.A 24 luglio 2017 Sommario 1. Il Progetto Strategico CalabriaInnova 2.
DettagliCome conciliare innovazione ricerca, sviluppo e tutela della proprietà intellettuale
Come conciliare innovazione ricerca, sviluppo e tutela della proprietà intellettuale Università degli studi di Modena e Reggio Emilia 11 novembre 2014 Avv. Nicolò Ghibellini Proprietà intellettuale Closed
DettagliTechnology Intelligence: sfida e opportunità per il futuro
Technology Intelligence: sfida e opportunità per il futuro LAMIERA Bologna Fiere 16 Maggio 2014 1 Chi siamo Il Team LIUC LIUC è un Centro di Ricerca di LIUC- Università Cattaneo che si propone di fornire
DettagliTrasferire e valorizzare le conoscenze
BioTTasa Napoli 27 gennaio 2015 Trasferire e valorizzare le conoscenze Alberto Silvani (alberto.silvani@cnr.it) NUOVI DRIVER CON CUI CONFRONTARSI Una filiera sempre più corta tra ricerca e mercato L innovazione
DettagliElsag Datamat e il Brokering di conoscenza: Alleanze e ruoli all interno del «Network innovativo»
Elsag Datamat e il Brokering di conoscenza: Alleanze e ruoli all interno del «Network innovativo» Giovanni Trombetta Resp. Pianificazione e Sviluppo Finanziamenti alla Ricerca 16/12/2010 Direzione Ricerca
DettagliBUSINESS INTELLIGENCE ANALISI DI MERCATO PRESENTAZIONE AZIENDALE
BUSINESS INTELLIGENCE ANALISI DI MERCATO PRESENTAZIONE AZIENDALE PROFILO AZIENDALE CHI SIAMO Marketsmind e LB Consulting si occupano di consulenza strategica e business development a supporto dello sviluppo
Dettagliwww.odmconsulting.com Indice Chi siamo 3 Reward & Performance 4 People Development 5 Trust & Engagement 6 Organization Design 7 HR Function Development 8 Research & Innovation 9 I nostri prodotti 10 Chi
DettagliENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE
ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE GESTIRE IL RISCHIO... CREARE FUTURO L Enterprise Risk Management Nel corso della propria attività, ogni impresa è soggetta a minacce, interne ed
DettagliAREA FORMAZIONE. Obiettivo generale A: GESTIRE UN CORSO DI STUDIO
AREA FORMAZIONE Obiettivo generale A: GESTIRE UN CORSO DI STUDIO - relazionali - di leadership - di programmazione - di organizzazione del lavoro - di autoformazione Obiettivi formativi specifici: alla
DettagliFILIERA DENTALE INNO Padova - Rete per l Innovazione. Bisogni delle imprese Tendenze della tecnologia Sistema dell innovazione
FILIERA DENTALE INNO Padova - Rete per l Innovazione Bisogni delle imprese Tendenze della tecnologia Sistema dell innovazione Gruppo di Lavoro - Comitato tecnico innovazione - CCIAA Padova - Sandro Storelli
DettagliFORMAZIONE AZIENDALE. Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo
FORMAZIONE AZIENDALE Focus area AFC - Amministrazione, Finanza e Controllo Gli strumenti di pianificazione e controllo di gestione a servizio dell impresa www.rwc.it PREMESSA LOGICHE DI PROGETTAZIONE E
DettagliMARKETING STRATEGICO
MARKETING STRATEGICO Con riferimento all Ordine di Servizio n. 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione MARKETING STRATEGICO e ad attribuire e/o confermare le seguenti responsabilità:
DettagliRiepilogo iniziativa CF_1029_I_2015
Riepilogo iniziativa CF_1029_I_2015 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono BeMore snc 07914900639 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività di formazione
DettagliCONFERENZA STAMPA OPERA - OPportunità Europee per le Regioni e le Autonomie. Euro-progettazione: il corso intensivo di formazione per operatori locali
CONFERENZA STAMPA OPERA - OPportunità Europee per le Regioni e le Autonomie Euro-progettazione: il corso intensivo di formazione per operatori locali Roma, 9 settembre 2010 Cos è OPERA OPERA: OPportunità
DettagliOPEN INNOVATION IN REGIONE LOMBARDIA.
OPEN INNOVATION IN REGIONE LOMBARDIA www.openinnovation.regione.lombardia.it IL MODELLO DI OPEN INNOVATION ADOTTATO DA REGIONE LOMBARDIA Governo, industria, università e cittadini lavorano insieme per
DettagliSERVICE MANAGEMENT E ITIL
IT governance & management Executive program VI EDIZIONE / FEBBRAIO - GIUGNO 2017 PERCHÉ QUESTO PROGRAMMA Nell odierno scenario competitivo l ICT si pone come un fattore abilitante dei servizi di business
DettagliXI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
DettagliCorso di Formazione Introduzione generale alla Produzione Avanzata/Industria 4.0
Corso di Formazione Introduzione generale alla Produzione Avanzata/Industria 4.0 Modena 13, 20 e 27 Novembre 2018 Destinatari: Imprenditori, Direttori di stabilimento, Team Manager, Operations Manager,
DettagliUn modello di Cloud Ibrido per la PA alla luce del Piano Triennale
Un modello di Cloud Ibrido per la PA alla luce del Piano Triennale il ruolo dei poli strategici nazionali e altri cloud provider Osservatorio Cloud per la Pubblica Amministrazione L Osservatorio Cloud
DettagliRiepilogo iniziativa CF_1835_I_2018
Riepilogo iniziativa CF_1835_I_2018 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono BeMore snc 07914900639 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività di formazione
DettagliUFFICIO PROMOZIONE E SERVIZI DI SUPPORTO PER LE INIZIATIVE DI RICERCA
AREA SUPPORTO ALLA RICERCA E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Segreteria del Dirigente Assicura il supporto operativo all attività dirigenziale attraverso la gestione delle relazioni interne ed esterne e dei
DettagliECONOMIA CIRCOLARE Senso etico ambientale ed industriale del prodotto e del riciclo
ECONOMIA CIRCOLARE Senso etico ambientale ed industriale del prodotto e del riciclo Progetto di Alleanza Ricerca-Alta Formazione-Industria REGIONE DEL VENETO - DGR 948 del 22/06/2016 RESPONSABILMENTE Promuovere
DettagliL università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE
L università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE Chi siamo POLITECNICO INNOVAZIONE è un consorzio della Fondazione Politecnico di Milano partecipato da: Associazioni imprenditoriali Enti pubblici
DettagliDescrizione del percorso formativo (contenuti specifici e modalità)
Allegato 1 Tematiche a.1 Fattori strategici di competitività e marketing a.2 amministrazione, finanza e controllo di gestione Descrizione del percorso formativo (contenuti specifici e modalità) 1. L analisi
DettagliCOMPLIANCE. Education Program
COMPLIANCE Education Program C e T I F E L A L T A F O R M A Z I O N E I N M A T E R I A D I C O M P L I A N C E Tra i diversi ambiti di formazione, CeTIF Academy da diversi anni sviluppa percorsi di ricerca
DettagliCapitolo 8. Strategie di collaborazione. Schilling, Izzo, Gestione dell innovazione 3e. Copyright 2013 The McGraw-Hill Education s.r.l.
Capitolo 8 Strategie di collaborazione Il caso XenoMouse di Abgenix Abgenix aveva speso sette anni e investito 40 milioni di dollari per realizzare un topo transgenico in grado di produrre anticorpi per
DettagliPROPULSORE TECNOLOGICO
PROPULSORE TECNOLOGICO PERCORRIAMO INSIEME LA STRADA VERSO IL FUTURO Pro.Sy.T. è la software house e società di consulenza e servizi IT che si è affermata negli anni come una delle realtà più competitive
DettagliCorso di Gestione dell Innovazione e dei Progetti Prof. Sergio Campodall Orto. Presentazione del corso a.a. 2007/2008
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Gestione dell Innovazione e dei Progetti Prof. Sergio Campodall Orto Presentazione del corso a.a. 2007/2008 L innovazione Che cosa è l innovazione? Prof. S. Campodall
DettagliINNOVĀRĒ. Centro di Competenza per un territorio migliore
INNOVĀRĒ Centro di Competenza per un territorio migliore Formazione CRESCITA Impresa Mercato Il territorio è importante per un impresa come la terra è importante per una pianta. L humus che fa crescere
DettagliMetodologia di lavoro: PCM & GOPP
Metodologia di lavoro: PCM & GOPP Obiettivo del Laboratorio Approfondire le metodologie e le tecniche di progettazione nell ambito dei programmi a gestione diretta del ciclo 2014-2020 attraverso l identificazione
DettagliCome realizzare un coinvolgimento degli stakeholder efficace. Valeria Fazio, SCS Azioninnova SpA Bologna, 26 giugno 2007
Come realizzare un coinvolgimento degli stakeholder efficace Valeria Fazio, SCS Azioninnova SpA Bologna, 26 giugno 2007 Sommario 1. Stakeholder Engagement: 1.1. Definizione ed evoluzione del concetto 1.2.
DettagliIl sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance
ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI
DettagliMarketing d Acquisto
Marketing d Acquisto Insieme di azioni strutturate finalizzate a creare vantaggio competitivo per la propria azienda: assicurando la disponibilità dei prodotti/servizi in uso al minor costo globale individuando
DettagliProgramma del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Programma del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Insegnamento Corso di laurea Settore Scientifico ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE L18 - GESTIONE DI IMPRESA SECSP08 CFU 8 Modalità di raccordo
DettagliBIFOCAlps Boosting Innovation in Factory of the Future Value Chain in the Alps
BIFOCAlps Boosting Innovation in Factory of the Future Value Chain in the Alps This project is co-financed by the European Regional Developement Fund BIFOCAlps Panoramica di progetto BIFOCAlps è l acronimo
DettagliPercorsi di formazione per gli insegnanti in servizio. Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane
Percorsi di formazione per gli insegnanti in servizio Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane 1. Progettare, pianificare e valutare per competenze Il percorso è rivolto ai docenti
DettagliCOD. 28_11 Percorso di accompagnamento all impresa
COD. 28_11 Percorso di accompagnamento all impresa SPECIFICHE TECNICHE Premessa Il POR FESR Sardegna 2007-2013 Competitività regionale e occupazione rappresenta un importante strumento delle politiche
DettagliCONSULENZA STRATEGICA AZIENDALE
PLAN YOUR BUSINESS CONSULENZA STRATEGICA AZIENDALE NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE (cit.) LA CONSULENZA STRATEGICA In un mondo caratterizzato da cambiamenti sempre più
DettagliBusiness Process Management
Corso di Eccellenza in Business Process Management Progetto Didattico 2017 Con il patrocinio e la supervisione scientifica del Dipartimento di Informatica dell Università degli Studi di Torino Responsabile
DettagliCriteri e strumenti di selezione per i possibili investimenti
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Criteri e strumenti di selezione per i possibili investimenti Dott. Alberto Balestreri 15 dicembre 2011 - Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
DettagliAXXEA INNOVATION, TECHNOLOGY & BUSINESS
AXXEA INNOVATION, TECHNOLOGY & BUSINESS SOMMARIO Mission Chi siamo A chi ci rivolgiamo Servizi Competenze Il valore dei risultati Contatti All Rights Reserved 2 MISSION Creare valore per il Cliente fornendo
DettagliCorso di Studio Magistrale in Strategia d Impresa e Management. Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail Maurizio Maraglino Misciagna
Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento Corso di studio Crediti formativi Denominazione inglese Obbligo di frequenza Lingua di erogazione Economia dell innovazione (SSD SECS P/01)
DettagliFunnel dell innovazione e Technology Road Mapping: La pianificazione del processo di innovazione
Giovanni Bernardi Dipartimento di Ingegneria Industriale Università di Padova Progetto Interreg IV Italia-Austia 2007/2013 Rapid Open Innovation Speeding Time to Market WORKSHOP Funnel dell innovazione
DettagliLa trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità.
: Tecniche e modelli per affrontare la Trasformazione Digitale workshop La trasformazione digitale: competenze, strumenti e modalità. Pavia, 10 marzo 2016 - Fondazione Comunitaria Della Provincia Di Pavia
DettagliUnità di Apprendimento
N ANNO SCOLASTICO 2017 /2018 Quadro riassuntivo delle unità di apprendimento Unità di Apprendimento TITOLO Ore in prese nza 1 Azienda come organizzazione aziendale e rapporti con 13 0 13 DIRITTO E l'ambiente
DettagliCORSO BASE ACQUISTI OBIETTIVI PRINCIPALI TEMI TRATTATI. Percorso formativo alla scoperta della Professione del Buyer L1
CORSO BASE ACQUISTI Percorso formativo alla scoperta della Professione del Buyer L1 Acquistare oggi significa molto di più che soddisfare le esigenze degli enti richiedenti. Infatti il fai da te non è
DettagliMarketing internazionale
Marketing internazionale Francesca Cabiddu A.A. 2017/2018 3 Ottobre 2017 A.A. 2017/2018 Francesca Cabiddu 1 Obiettivi 1. Introdurre lo studente alle pratiche di marketing utilizzate dalle imprese alla
Dettaglii-fab: l impresa 4.0 prende vita e diventa intelligente e connessa
IN COLLABORAZIONE CON: i-fab: l impresa 4.0 prende vita e diventa intelligente e connessa MOD. A CdO Insubria Education Da sempre la formazione risulta essere un principio cardine su cui fondare la propria
DettagliGESTIRE L INNOVAZIONE SOLUZIONI PER UNA GESTIONE INTEGRATA CON LE TECNOLOGIE
GESTIRE L INNOVAZIONE SOLUZIONI PER UNA GESTIONE INTEGRATA CON LE TECNOLOGIE prof. Simone Mazza Animatore digitale I.C. Guatelli formatore USR IL PROJECT WORK MODELLI DI MANAGEMENT E GESTIONE DELLE RISORSE
DettagliIndice. Prefazione. Creazione del vantaggio competitivo dell impresa nella strategia a livello di business
Indice VII Indice Prefazione XIII Capitolo 1 Creazione del vantaggio competitivo dell impresa nella strategia a livello di business 1. Esigenza di un approccio strategico alla gestione dell impresa: cenni
DettagliIl Progetto PMI di Torino Wireless
Il Progetto PMI di Torino Wireless Alessia Costa IL DISTRETTO ICT PIEMONTESE: capacità di innovazione, dinamiche di sviluppo e ruolo della Fondazione Torino Wireless Torino, 4 maggio 2005 AGENDA ACCELERAZIONE
DettagliPERCORSO PER RESPONSABILE ACQUISTI
PERCORSO PER RESPONSABILE ACQUISTI 5 giorni di full immersion di strategia e strumenti operativi L3 Questo percorso formativo nasce con l obiettivo di supportare i Responsabili Acquisti di nuova nomina
DettagliXI Convegno Nazionale ASAP SMF
XI Convegno Nazionale ASAP SMF Bergamo, 20-21 Novembre 2014 SMART SERVICES FOR SMART CITIZENS Organizzato da: Con il Patrocinio di: Media Partener: In collaborazione con: 2 PREMESSA Il processo di trasformazione
DettagliCATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI
CATALOGO DI HEVA MANAGEMENT ACCREDITATO DA FONDAZIONE IDI INDICE DEI MODULI FORMATIVI: 1- Project Management Basic. 2- Gestione dei tempi di progetto. 3- Budgeting di progetto. 4- Gestione della comunicazione
DettagliI progetti PINK e CeNTRuM e il supporto dell Ufficio di Trasferimento Tecnologico di Ca Foscari
I progetti PINK e CeNTRuM e il supporto dell Ufficio di Trasferimento Tecnologico di Ca Foscari Giovanna Berera Ufficio ricerca nazionale e di Ateneo - Trasferimento Tecnologico Il Trasferimento Tecnologico
DettagliCompetenze per l Impresa
Dr Roberto Bottani P.Iva 02600820183 www.robertobottani.onweb.it Competenze per l Impresa Contatti: +39 366 5320 340 roberto.bottani.pv@gmail.com http://it.linkedin.com/in/robertobottani SERVIZI / ATTIVITA
DettagliQualità nelle strutture turistiche
M Obiettivi Fornire i principi base di un sistema di gestione qualità in accordo alla UNI EN ISO 9001:2008 Realizzare attraverso il percorso formativo un iter di apprendimento che permetta ai partecipanti
DettagliEnterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017
Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole Ravenna, 10 Novembre 2017 Negli ultimi anni la crescita di portatori d interesse (stakeholder) sempre più attenti e propositivi e un costante
DettagliI REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015
I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti
DettagliCorso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Il corso fornisce le competenze necessarie per svolgere un analisi approfondita dell organizzazione di un azienda al fine di individuare le strategie e le azioni da implementare
DettagliRIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALLA RICERCA E AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO: IL CASO UNISMART DELL UNIVERSITA DI PADOVA
RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALLA RICERCA E AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO: IL CASO UNISMART DELL UNIVERSITA DI PADOVA Andrea Berti Dirigente ARRI Area Ricerca e Rapporti con le Imprese Università
DettagliPRINCIPI ISPIRATORI E SINTESI METODOLOGICA
S.r.l. PRINCIPI ISPIRATORI E SINTESI METODOLOGICA 1 I PRINCIPI ISPIRATORI DEL PROGRAMMA MONITORARE (scenario) ANTICIPARE (eventi) ACQUISIRE (informazioni) INTERPRETARE (informazioni) 2 I PRINCIPI ISPIRATORI
Dettaglitechnology ventures - management dell imprenditorialità e dell innovazione Thomas H. Byers, Richard C. Dorf, Andrew J. Nelson, Roberto Vona
1 Technology Ventures T.H. Byers R.C. Dorf A.J. Nelson R.Vona Technology Ventures Capitolo 9 Ricerca scientifica, trasferimento tecnologico e sviluppo imprenditoriale 2 In questo capitolo Risorse di conoscenza
DettagliAREA E: INNOVAZIONE TECNOLOGICA
AREA E: INNOVAZIONE TECNOLOGICA Codice Titolo Ore E01 La Gestione dell'innovazione e della tecnologia 24 E02 Lean manufacturing: progettare l'innovazione di processo per le 16 aziende agroalimentari E03
Dettagli24 Febbraio 2012, Venezia Mestre
Rilevazione delle competenze professionali acquisite in contesti formali, non formali ed informali con riferimento al proprio ruolo nell innovazione aziendale Confindustria Veneto SIAV mette a disposizione
DettagliCatalogo Offerta Formativa
Catalogo Offerta Formativa 1 cod AREA TEMATICA titolo ore 1 A) QUALIFICAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI E DEI PRODOTTI NUOVE TECNOLOGIE NELL'AUTOMAZIONE INDUSTRIALE 24 2 A) QUALIFICAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
DettagliCTP&C Programma attività Gustavo Troisi
CTP&C Programma attività 2018-2020 Gustavo Troisi Le finalità Il Comitato tecnico Pianificazione e Controllo ha le seguenti finalità: Diffondere la conoscenza delle metodologie, degli strumenti e dei processi
DettagliCO.GE.VA COntinuità GEnerazionale di VAlore strategie per mantenere e innovare l esperienza aziendale
CO.GE.VA COntinuità GEnerazionale di VAlore strategie per mantenere e innovare l esperienza aziendale FSE DGR 1285/2016 V.A.L.O.R.E Il progetto codice 57-1-1285-2016, selezionato sulla base dei criteri
DettagliSemplice restyling o cambiamento profondo?
Semplice restyling o cambiamento profondo? www.bdp-srl.com BDP ehealth Solutions s.r.l. Via Di Vittorio, 70 Palazzina A - 2 Piano - Unità 22 20026 - Novate Milanese (MI)) Il CICLO DI DEMING NELLA ISO 9001:2015
DettagliTrasferimento Tecnologico. Il triangolo: Tecnologia, Proprietà Intellettuale e Business
Trasferimento Tecnologico. Il triangolo: Tecnologia, Proprietà e Business Sara Giordani 1 CONGRESSO NAZIONALE Roma 02 dicembre 2011 Associazione Nazionale Fisica e Applicazioni TTP Lab, Technology Transfer
DettagliPiano formativo per Ordine degli Ingegneri di Latina. Aprile 2018
Piano formativo per Ordine degli Ingegneri di Latina Aprile 2018 Articolazione del programma formativo: un quadro sinottico 1 I corso «La potenza è nulla senza controllo»: come fare per avere sotto controllo
DettagliArchitettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer
Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer Ing. Francesco Sura Responsabile Piani, Metodologie, Sistema di Controllo Interno e Knowledge Management
DettagliGRUPPO POSTE ITALIANE - STRUTTURA ORGANIZZATIVA
GRUPPO POSTE ITALIANE - STRUTTURA ORGANIZZATIVA Il Gruppo Poste Italiane ha avviato un processo di sviluppo e trasformazione in cui è oggi fortemente impegnata tutta la sua organizzazione centrale e territoriale.
DettagliV EXECUTIVE IN FILANTROPIA STRATEGICA
MILANO V EXECUTIVE IN FILANTROPIA STRATEGICA ANNO 2017 v Spring Philanthropy (febbraio maggio) v Autumn Philanthropy (giugno ottobre) CENTRO STUDI LANG SULLA FILANTROPIA STRATEGICA EXECUTIVE IN FILANTROPIA
DettagliBologna Fiere, 7 settembre 2014, ore pad.15, sala 5. Come reagire ai cambiamenti e vincere le sfide del mercato
Bologna Fiere, 7 settembre 2014, ore 14.00 pad.15, sala 5 Come reagire ai cambiamenti IL PROGRAMMA DEL WORKSHOP Introduzione e presentazione dell azienda Claudio Franceschelli Due Torri S.p.A. Riprogettare
DettagliWORKSHOP IMPRESA INSIEME PER IL TERRITORIO 1 OBIETTIVI 2 TARGET
WORKSHOP IMPRESA INSIEME PER IL TERRITORIO CRIET, in collaborazione con -BNP Paribas, Camera di Commercio di Monza e Brianza, Confindustria Monza e Brianza, Confcommercio Monza e Brianza e Ordine dei Dottori
DettagliGestione della conoscenza e dell innovazione per la creazione di valore nelle imprese
Master Universitario di secondo livello in Gestione della conoscenza e dell innovazione per la creazione di valore nelle imprese Master per intermediari della conoscenza in campo organizzativo/gestionale
DettagliL INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ. Un esperienza di co-design per il welfare comunitario
L INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ Un esperienza di co-design per il welfare comunitario Premesse L innovazione per essere «strutturale» richiede l intervento di big player La trasformazione attraversa
DettagliDiagnosi della Proprietà Industriale
Diagnosi della Proprietà Industriale FRAMEWORK, PROCESSO, STRUMENTI E OUTPUT Prof. Maria Isabella Leone, Dott. Andrea Toros LUISS Guido Carli, Roma Framework di Riferimento (1/2) 6 Diagnosi del posizionamento
DettagliProject manager advanced
Industrial Management School advanced - Approfondire le competenze di Project risk, gestire i conti economici di un progetto e saper negoziare con gli stakeholder - La metodologia Agile per la gestione
DettagliModelli e metodologie per l analisi strategica
Modelli e metodologie per l analisi strategica Realizzazione del progetto e controllo strategico Vicenza, A.A. 2011-2012 Schema ANALISI VISION PROGETTO STRATEGICO STRATEGIC DESIGN REALIZZAZIONE E CONTROLLO
DettagliOrganizzazione Aziendale... 3 Lean Management... 3 Logistica e Supply Chain... 4 Gestione della Produzione... 5 Gestione della Manutenzione...
Pagina: 2 INDICE... 3 Lean Management... 3 Logistica e Supply Chain... 4... 5 Manutenzione... 8 Pagina: 3 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE LEAN MANAGEMENT Lean nello Sviluppo Prodotto Il corso Lean nello Sviluppo
DettagliDocente del corso: ALBERTO VARRIALE Consulente Senior e Formatore Newton Management Innovation Spa
CORSO VENDERE NELL ERA DIGITALE Rivolto alle figure commerciali che rivestono un ruolo chiave nelle imprese del settore, il corso si è tenuto a Roma il 13 e 14 ottobre 2016. L obiettivo è quello di offrire
Dettagli