!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
|
|
- Corrado Grassi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 "%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-" %&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% (#!!',--*..,/! '29:3;5<98=3'>98=23'58=7'473;9865 )*+! $#!%$& )23445&%&'()#!%*%&3667&+#,(%,-+#&689&:8;8&6<&,-+#$.)#/3998&5=8&&01234/48993&;393&68998&36>434?8& <548&!5:>4<& 6."A9<3;B=3C& ;<& D& =<>4<B3& <548& <4& ;86>B3& 5)!%,')%'&86&<4&6)%$'/*-,+-*'7%-,#G #=8;<868&93&;86>B3&8#&%9/8')*-/48993&;>3&H>39<BI&6<&:)#9%!#,(#/6)-/(#$6-)#/;545&=<;E8BB<J3:84B8&E=8;84B<& 86&3;;84B<&<&;8A>84B<&/<A45=<K M1%)$N$!% #+(/(-L( %//(-L( 0()$/&0%+!" #+(/$'(-L( ; / N(++()$&'%O$'( O$!(#+(/$'(-L( ; / '($%-%&$O"&%)*(+L"!"0#"-(-L( ; / N%--$&#%")"&/(*%/L$%-"!"0#"-(-L( / ; #$+"''$&%-'+(%!"0#"-(-L( ; / /$"-$&'"-%L())"!"0#"-(-L( ; / #3=B8F<E3&&'/<)=99'/8"&'9/8')%'/>)'7%'/48993&;>3&H>39<BI&6<&/8A=8B3=<5&'899.&14<548Q $9&#=8;<684B8C&F54;B3B3B5&FP8&A9<&<4B8=J84>B<&;545&<4&4>:8=5&98A398C&6<FP<3=3&3E8=B3&93&;86>B3&86&<4J<B3&<& F54J5F3B<&3&689<@8=3=8&;>9925AA8BB5&;5E=3<46<F3B5G :?@8@AA5/FP8K ;>993&:868;<:3&E=5E5;B3C&=863BB3&489&B8;B5&6<&;8A><B5&=<E5=B3B5C&3<&;84;<&6899.3=BG&RS&689&L8;B5&14<F5& AA<&;>9925=6<43:84B5&68A9<&(4B<&)5F39<C&3EE=5J3B5&F54&'G)A;G&TUVWUVXWWW&4G&XYZC&P3445&8;E=8;;5&E3=8=8 [3J5=8J598C&F5:8&=<;>9B3&63&H>34B5&=<E5=B3B5&<4&F39F8&39&E=8;84B8&3BB5K ; ; &<9&=8;E54;3@<98&689&/8=J<?<5C&E8=&H>34B5&F54F8=48&93&=8A593=<BI&L8F4<F3Q &<9&=8;E54;3@<98&689&/8=J<?<5C&E8=&H>34B5&F54F8=48&93&=8A593=<BI&!54B3@<98Q
2 L ASSEMBLEA DELL UNIONE PREMESSO che con deliberazioni dei Consigli Comunali di Lanusei n. 28 del 24/10/2007, di Arzana n. 29 del 24/10/2007 e di Elini n. 27 del 24/10/2007, detti enti hanno disposto di istituire, tra gli stessi, l Unione Comuni d Ogliastra ; CONSIDERATO che con deliberazioni dei Consigli Comunali di Lanusei n. 29 del 24/10/2007, di Arzana n. 30 del 24/10/2007 e di Elini n. 28 del 24/10/2007- tutte esecutive a termini di legge - detti enti hanno individuato le funzioni ed i servizi da trasferire ed hanno approvato gli schemi di convenzione disciplinanti le modalità e condizioni del trasferimento; VISTO che in data 25/10/2007 è stato sottoscritto nelle forme di legge l atto costitutivo dell Unione; VISTO inoltre che con rispettive deliberazioni del Consiglio Comunale n. 49 del 13/12/2007, n. 36 del 28/12/2007, n.31 del 08/06/09 i Comuni di Loceri, Bari Sardo, Ilbono hanno formalizzato la richiesta di adesione all Unione, nonché approvato la convenzione per il trasferimento alla stessa di servizi e funzioni; APPURATO che con apposita convenzione i Comuni di Lanusei, Elini, Loceri, Arzana, Bari Sardo e Ilbono hanno provveduto a trasferire, all Unione Comuni d Ogliastra, le funzioni inerenti i servizi sociali; CONSIDERATO CHE: - con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 24/08/2008 l Unione Comuni d Ogliastra è stato approvato il progetto finalizzato all attivazione di un centro antiviolenza nel territorio; - con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 41 del 01/08/2011 sono stati forniti indirizzi agli uffici ai fini della gestione diretta del centro; - in esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 19 del 23/07/2012, di modifica del programma del fabbisogno del personale, si è dato corso alle procedure selettive per l assunzione di n.1 psicologo part time a tempo determinato e n. 1 Assistente Sociale a tempo pieno e determinato; - con Determinazione del Responsabile del Servizio n.82 del 27/02/2013 è stata disposta l assunzione del suddetto personale; CONSIDERATO ALTRESI che la Legge Regionale 7 agosto 2007, n. 8 - Norme per l istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza, dispone che i Centri Antiviolenza adottino un Regolamento; VISTO lo schema di regolamento all uopo predisposto, allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale; VISTI il D. Lgs. 18/08/2000 N. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; lo Statuto dell Unione; Con voti unanimi espressi in forma palese; DELIBERA - Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - Di approvare, il regolamento del Centro Antiviolenza Ogliastra che si compone di n. 14 articoli e che, allegato sotto la lettera A al presente atto, forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
3
4 !"##$%&'(()$*'#$&"&+$##$+,)-##$. /!&;310/71:41 %%&'()$%&*+,- /!& /6&71!!8&9:/6:1 %.$##"--'%&'(,'%/('0,'%&1+'- ;53131&/:&637/:1&5!!5& IJKLLKIMLN!"23%&4524%&4674 ;53131&/:&637/:1&5!!5& IJKLLKIMLN!"23%(4A"%+C8:4664%(3:4% & *?868O%?Y%LPKLIKIMLN& /!& /6&71!!89:/6: @9?%."'"% 7G9% +374?8% 4DD84% @9? % 86%@424% H ;95 /!& /6&71!!89:/6:1 +4%;59:9629%73;84%R%736=35<9%4??F358A864?9%9%:8%58?4:784%;95%C:3%4<<868:25428>3%9%@FC==8783" *?868O%?Y%LPKLIKIMLN /!& /6&71!!89:/6:1 ;5313/&7/&<9/&5!!=534&>?&71!&71<3146&!12/0!54/@6&ABCDBCEDDD&:.&EFG 4"+#$&9H-,$&I"JJ"&J"KK-&+LJJ=$)I-H'M"H#$&I"KJ-&1H#-&!$,'J- %.$##"--'%&'(,'%/('0,'%&1+'- %.$##"--'%&'(,'%/('0,'%&1+'- %.$##"--'%&'(,'%/('0,'%&1+'-
5 REGOLAMENTO CENTRO ANTIVIOLENZA OGLIASTRA REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE 1
6 Indice Art. 1 - Definizione Art. 2 - Denominazione Art. 3 - Principi Art. 4 - Finalità Art. 5 - Destinatari Art. 6 - Attività Art. 7 - Ambito Territoriale Art. 8 - Ubicazione Art. 9 - Personale Art. 10 Modalità d accesso Art. 11 Orari di apertura Art. 12 Trattamento dei dati Art. 13 Norme di riferimento Art. 14 Entrata in vigore REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE 2
7 Art. 1 Definizione Il Centro Antiviolenza dell Unione Comuni d Ogliastra è finanziato e disciplinato dalla L.R. 8 del 7 Agosto 2007 Norme per l istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza. E uno spazio protetto che offre gratuitamente assistenza a tutte le donne vittime di violenza e ai loro figli minori, indipendentemente dal loro status giuridico e cittadinanza. Garantisce l anonimato, la riservatezza e la gratuità dei servizi. Opera in raccordo costante con i servizi cui compete l assistenza socio-sanitaria, la prevenzione e la repressione dei reati. Il Centro vuole essere un punto di riferimento facilmente individuabile rivolto a donne che subiscono o hanno subito maltrattamenti, violenza e abusi per ottenere sicurezza, informazioni utili e sostegno concreto. Art. 2 Denominazione Il Centro assume la denominazione di Centro Antiviolenza Ogliastra. Art. 3 Principi Il Centro Antiviolenza Ogliastra coerentemente con i principi della Costituzione, delle Leggi vigenti, delle risoluzioni dell ONU e delle risoluzioni e programmi dell Unione Europea riconosce che ogni tipo e grado di violenza sessuale, psicologica, fisica ed economica contro le donne costituisce una negazione del diritto all inviolabilità, alla libertà e alla dignità della persona. Alle donne che incontrano l'ostacolo della violenza, nelle sue diverse forme, è assicurato il diritto, eventualmente con i propri figli, ad un sostegno temporaneo al fine di ripristinare la propria inviolabilità e di riconquistare la propria libertà, in modo gratuito e nel pieno rispetto della riservatezza e dell'anonimato Art. 4 Finalità Nel rispetto di quanto previsto dalla normativa regionale e nazionale il centro persegue le seguenti finalità: a) contrastare ogni forma di violenza fisica e psichica, sessuale od economica praticata nei confronti delle donne e dare visibilità alla loro forza; b) intervenire a favore di minori che subiscono violenza fisica, sessuale e psicologica fuori e all interno della famiglia, favorendo un lavoro di rete, ed in modo particolare attivandosi per ricercare una collaborazione con i Servizi Sociali; c) collaborare con le case d accoglienza presenti nel territorio regionale; d) accogliere e informare circa l attivazione di risorse sociali, l inserimento lavorativo o la scelta del percorso formativo; REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE 3
8 e) avviare la sperimentazione di forme di rapporto con le istituzioni pubbliche, in particolare con i Servizi Sociali Comunali, A.S.L., Polizia Statale, Carabinieri, scuole, Prefettura, Procura, Procura per i Minorenni, volte a promuovere e realizzare reti locali; f) promuovere interventi formativi (corsi di gruppo ed individuali) di adeguamento ed aggiornamento delle competenze professionali, di formazione professionale, di qualificazione, di specializzazione e di riqualificazione; g) promuovere ricerche, convegni, seminari, dibattiti ed ogni genere di iniziativa tesa alla prevenzione, alla informazione e all individuazione della problematica e agli interventi concreti di sostegno; h) promuovere corsi di formazione per operatori delle Istituzioni ed impegnarsi in attività di prevenzione sul tema della violenza promulgando interventi nelle scuole ed in vari settori del territorio. Art. 5 Destinatari Sono destinatarie degli interventi tutte le donne vittime di violenza e i loro figli minori indipendentemente dal loro status giuridico e cittadinanza; Il Centro svolge le seguenti attività: Art. 6 Attività a) Ascolto telefonico: accoglienza della richiesta di aiuto; sono fornite le prime informazioni utili ed eventualmente concordato un colloquio con le operatrici; b) Accoglienza: in un ambiente anonimo e riservato si affianca e supporta la donna, aiutandola ad esplicitare il suo problema, individuare i suoi bisogni, fornendole una prima forma di sostegno; c) Informazioni: sulle attività del centro, i diritti delle donne, i servizi presenti sul territorio; d) Consulenza psicologica e sociale: Ascolto e sostegno psicologico e sociale alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori; Percorsi personalizzati di uscita dalla situazione di violenza; Affiancamento della donna nella fruizione dei servizi pubblici e privati; Inserimento in case d accoglienza ad indirizzo segreto; e) Consulenza legale: un avvocata formata su tali tematiche, disponibile su appuntamento, fornisce informazioni legali e consigli il percorso migliore da seguire per risolvere il disagio; f) Attività di informazione e sensibilizzazione: rivolte ai servizi socio-sanitari, alle forze dell ordine, alla scuola, al privato sociale e più in generale a tutta la comunità, allo scopo di garantire l informazione sulle attività del Centro Antiviolenza e sui temi inerenti la violenza; Art. 7 Ambito territoriale Il Centro Antiviolenza Ogliastra, garantisce l assistenza a tutte le donne indipendentemente dalla loro residenza. Il Centro opera prevalentemente nei 23 Comuni della Provincia Ogliastra. REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE 4
9 Art. 8 Ubicazione La sede del Centro Antiviolenza Ogliastra garantisce la massima riservatezza al fine di tutelare le donne e garantirne la privacy. Art. 9 Personale Il Centro Antiviolenza Unione Comuni D Ogliastra è dotato di personale femminile con specifiche competenze professionali, in grado di offrire assistenza alle diverse esigenze delle donne. Nel Centro operano: Un assistente sociale che svolge attività di supporto sociale, partecipa, nell ambito dell equipe, all elaborazione dei piani personalizzati di recupero ed inclusione sociale. Svolge attività di segretariato e assiste le donne con interventi di natura sociale volti alla soluzione di problemi favorendo il miglior utilizzo delle risorse presenti nella struttura e sul territorio. Una psicologa, con specializzazione in psicoterapia, svolge attività di ascolto e sostegno psicologico alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori; partecipa, nell ambito dell équipe, all elaborazione dei piani personalizzati. Un legale esperta nel diritto di famiglia, svolge attività finalizzate a fornire tutte le informazioni necessarie per avviare il percorso di tutela e messa in sicurezza della donna e dei suoi figli minori. Art. 10 Modalità d accesso Si può accedere al servizio contattando i numeri: , oppure inviando una mail all indirizzo di posta elettronica pubblicizzato sul sito istituzionale del centro. L accesso può essere diretto o, previo consenso della donna, attraverso invio e/o segnalazione da parte degli altri operatori (forze dell ordine, servizi sociali, A.S.L. ecc.). Art. 11 Orari di apertura Il centro Antiviolenza Unione Comuni D Ogliastra è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle e due rientri pomeridiani. Il servizio garantisce flessibilità d orario, data la condizione nella quale vive la donna vittima di violenza, spesso oggetto di controllo e, quindi, limitata nella libertà personale. Il Centro garantisce una reperibilità telefonica 24 ore su 24. REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE 5
10 Art. 12 Trattamento dei dati Il trattamento dei dati da parte di tutti gli operatori coinvolti viene effettuato nel rispetto delle disposizioni del codice in materia di protezione dei dati personali (d.lgs. n. 196 del ). Art. 13 Norme di riferimento Per quanto non disciplinato dal presente regolamento si applicano le disposizioni contenute nelle normative nazionali e regionali in materia. Art. 14 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore il primo giorno del mese successivo alla data di esecutività del provvedimento che lo approva e si applica alle nuove prese in carico. Per i casi già in carico valgono, ad esaurimento, i criteri finora seguiti e consolidati sulla base di pregressi provvedimenti riguardanti i singoli servizi. REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE 6
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% (# )*+!!&'!"#$$#!%$&,--*..,/! 011234567389'
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% (# )*+! $"'!"#$$#!%$&,--*..,/!*01234546'74898549246'!%$&#':924954681'8#'!'9;'21?404681!%$&'9;;9'
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% (# )*+! %'!"#$%#!$%&,--*..,/! 01231455467289'
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% )# *+,! $'(!"#$$#%!$& -..+//-0! /12345167589:(
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! "'(!"#$!#%!$&
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% )# *+,!!'(!"#!!#$%!& -..+//-0! 1234254678(
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" *# +,-! (()!"#!$#%!&'.//,00.1!"#$%&'!!'#()*#&+(),-,.""$#/.0'#(),
DettagliArt. 2 (Funzioni della Regione)
Testo storico LEGGE REGIONALE 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne ( B.U. 20 novembre 2008, n. 108 ) La pubblicazione del testo non ha carattere di ufficialita' Sommario Art.
DettagliArt. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)
LEGGE REGIONALE 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne ( B.U.R. 20 novembre 2008, n. 108 ) Art. 1 (Finalità) 1. La Regione riconosce che ogni forma o grado di violenza contro
DettagliInterventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza
L.R. 21 marzo 2007, n. 12. Interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza (B.U. 28 marzo 2007, n. 7) Art. 1. (Principi) 1. La Regione
DettagliPROPOSTA DI TESTO UNIFICATO AGGIORNATO ALLA SEDUTA DEL 29 NOVEMBRE 2012 INTERVENTI REGIONALI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
PROPOSTA DI TESTO UNIFICATO AGGIORNATO ALLA SEDUTA DEL 29 NOVEMBRE 2012 INTERVENTI REGIONALI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Art. 1 Principi e finalità 1. La Regione del Veneto,
DettagliCARTA DEI SERVIZI del Centro Antiviolenza Parla Con Noi A.T.S. della Provincia di Pesaro e Urbino
Centro Antiviolenza provinciale CARTA DEI SERVIZI del Centro Antiviolenza Parla Con Noi A.T.S. della Provincia di Pesaro e Urbino La Carta è lo strumento che permette ai cittadini il controllo sulla erogazione
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-&1"!2
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-&1"!2!,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*),)02*"+!$+,'&!"!2!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*"
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% (# )*+!!&'!"#!!#$%!&,--*..,/!012#'$!')#'+34#'5#'"%6$%!&'7'81931:;;:',,#88#'$%!&6$%!
DettagliINTERVENTI REGIONALI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 (BUR n. 37/2013) INTERVENTI REGIONALI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Art. 1 - Principi e finalità. 1. La Regione del Veneto, in coerenza con
DettagliPROPOSTA DI TESTO UNIFICATO INTERVENTI REGIONALI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE E LA VIOLENZA DOMESTICA
PDL N. 261 NORME PER L ISTITUZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA E DELLE CASE DI ACCOGLIENZA PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA PDL N. 263 INTERVENTI REGIONALI PER PREVENIRE E CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE
DettagliRegione Toscana Consiglio regionale
Regione Toscana Consiglio regionale Legge regionale 16 novembre 2007, n. 59 Bollettino Ufficiale n. 39, parte prima, del 26 novembre 2007. Art. 1 - Principi 1. La Regione Toscana riconosce che ogni tipo
DettagliArt. 2 (Funzioni della Regione)
Testo vigente LEGGE REGIONALE 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne ( B.U. 20 novembre 2008, n. 108 ) La pubblicazione del testo non ha carattere di ufficialita' Sommario Art.
DettagliPROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO
PROPOSTA PROGETTUALE PER LA REALIZZAZIONE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA FORMULARIO PROGETTO La Giunta Regionale della Campania indirizza il seguente Riparto agli Ambiti territoriali del territorio campano, che
DettagliCOMUNE DI ACERNO Provincia di Salerno
REGOLAMENTO SPORTELLO ROSA 1- Obiettivi e finalità 2- Scopo e intento 3- Servizi 4- Struttura 5- Interventi 6-Rete di contatti sul territorio provinciale 7-Sede - giorni ed orari di apertura al pubblico
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" *# +,-! '()!"#!"#$!%&.//,00.1)!"#$%#&'"#%()"#(*+"$'#)',(-./',01+,(2%+(/,(.%01'"#%(3%/(
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! &'(!"#!!#$%!"
DettagliNASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA. Movimento femminista anni Centro contro la violenza di Modena
NASCITA DEI CENTRI ANTIVIOLENZA IN ITALIA Movimento femminista anni 70 Gruppi femminili di riflessione politica Primi Centri contro la violenza alle donne,, fine anni 80 1991 Centro contro la violenza
DettagliCarta dei Servizi. CAV Lucía Pérez - Via Fortifiocca, 71
Carta dei Servizi CAV Lucía Pérez - Via Fortifiocca, 71 Associazione Casa delle Donne Lucha y Siesta Chi siamo L associazione è composta da professioniste impegnate nel settore legale, psicologico, sociale,
DettagliArt. 2 (Funzioni della Regione)
Testo vigente LEGGE REGIONALE 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne ( B.U. 20 novembre 2008, n. 108 ) La pubblicazione del testo non ha carattere di ufficialita' Sommario Art.
DettagliCONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XIV LEGISLATURA ANNO 2009 DISEGNO DI LEGGE 9 marzo 2009, n. 23 Misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza D'iniziativa del consigliere Luigi
DettagliIL DIRIGENTE DI SERVIZIO
Pag. 1 / 5 comune di trieste piazza Unità d Italia 4 34121 Trieste www.comune.trieste.it partita iva 00210240321 AREA PROMOZIONE E PROTEZIONE SOCIALE DOMICILIARITA' REG. DET. DIR. N. 3976 / 2013 Prot.
DettagliLEGGE REGIONALE N. 17 DEL REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA
LEGGE REGIONALE N. 17 DEL 16-08-2000 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Realizzazione di progetti antiviolenza e istituzione di centri per donne in difficoltà. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE FRIULI-
DettagliVIOLENZA CONTRO LE DONNE. IL COMUNE DI MILANO CAPOFILA NEL PROGETTO PER PREVENIRLA E CONTRASTARLA
VIOLENZA CONTRO LE DONNE. IL COMUNE DI MILANO CAPOFILA NEL PROGETTO PER PREVENIRLA E CONTRASTARLA Milano, 05 ottobre 2007 È stato approvato questa mattina in Giunta il Progetto per prevenire e contrastare
DettagliRegione Toscana LEGGE REGIONALE 16 NOVEMBRE 2007, N. 59. Norme contro la violenza di genere.
Regione Toscana LEGGE REGIONALE 16 NOVEMBRE 2007, N. 59 Norme contro la violenza di genere. Il Consiglio Regionale ha approvato Il Presidente della Giunta promulga la seguente legge: SOMMARIO Art. 1 -
DettagliSCHEDA TECNICA TIPOLOGIA A: ATTIVAZIONE NUOVE RETI ANTIVIOLENZA
Allegato B1) parte integrante dell all. B al decreto. del.../ /. SCHEDA TECNICA TIPOLOGIA A: ATTIVAZIONE NUOVE RETI ANTIVIOLENZA Azioni progettuali finalizzate al contrasto, alla prevenzione della violenza
DettagliLEGGE REGIONALE N. 59 DEL REGIONE TOSCANA. Norme contro la violenza di genere.
LEGGE REGIONALE N. 59 DEL 16-11-2007 REGIONE TOSCANA Norme contro la violenza di genere. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 39 del 26 novembre 2007 Il Consiglio Regionale ha approvato
DettagliCOMUNE DI FORLI AREA SERVIZI AL CITTADINO POLITICHE DI WELFARE UNITÀ CENTRO DONNA E PARI OPPORTUNITÀ
COMUNE DI FORLI AREA SERVIZI AL CITTADINO POLITICHE DI WELFARE UNITÀ CENTRO DONNA E PARI OPPORTUNITÀ Pievesestina 29/05/2018 IL CENTRO DONNA è un Servizio gratuito del Comune di Forlì che accoglie e accompagna
DettagliAnno di realizzazione. Finanziamento regionale
Centro antiviolenza di Padova sito a PD Via Tripoli, 3 PO2013R01 Azienda Ulss n. 16 di Padova Costo complessivo 46.700,00 25.000,00 Il centro antiviolenza di Padova è attivo dal 1990 e svolge attività
DettagliCARTA DEI SERVIZI CENTRO ANTIVIOLENZA DI GENERE E ANTISTALKING SAVE
Società Cooperativa a Mutualità Prevalente PROMOZIONE SOCIALE E SOLIDARIETA onlus CARTA DEI SERVIZI CENTRO ANTIVIOLENZA DI GENERE E ANTISTALKING SAVE Cosa è il centro antiviolenza di genere e antistalking
DettagliConsiglio Regionale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Banca Dati delle Leggi Regionali nel testo coordinato
Consiglio Regionale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia LEGGI REGIONALI Banca Dati delle Leggi Regionali nel testo coordinato LEGGE REGIONALE 16/08/2000, N. 017 Realizzazione di progetti antiviolenza
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! &%(!"#!$#%!&'
DettagliRealizzazione di progetti antiviolenza e istituzione di centri per donne in difficolta'. Art. 1. (Principi)
Legge regionale 16 agosto 2000, n. 17 Realizzazione di progetti antiviolenza e istituzione di centri per donne in difficolta'. Art. 1 (Principi) 1. La Regione Friuli-Venezia Giulia riconosce che ogni tipo
DettagliSOS DONNA UNA LINEA TELEFONICA CONTRO LA VIOLENZA. Carta dei Servizi Anno 2018
SOS DONNA UNA LINEA TELEFONICA CONTRO LA VIOLENZA Carta dei Servizi Anno 2018 Associazione SOS Donna Bologna - Via Saragozza 221/B Bologna Tel. 051434345-800453009 Consulenza legale Tel.3455909708 E mail
DettagliIndice. Carta dei servizi CENTRO ANTIVIOLENZA. Segnavia Milano 01. LA FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS
Indice Carta dei servizi CENTRO ANTIVIOLENZA Segnavia Milano 01. LA FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS 01. Le nostre radici 02. Chi siamo 03. I nostri servizi 04. Dove siamo 02. SCHEDA SINTETICA DEL SERVIZIO 01.
DettagliLE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI
LE POLITICHE E I SERVIZI DELLA REGIONE VALLE D AOSTA RIVOLTI A BAMBINI/E, RAGAZZI/E E DONNE VITTIME DI MALTRATTAMENTI PROGETTO ORIZZONTI AOSTA 23 MARZO 2011 LA VIOLENZA, IL MALTRATTAMENTO INTRAFAMILIARE
DettagliCONVEGNO LA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
CONVEGNO LA PREVENZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE 18 19 MAGGIO 2007 HOTEL MONT BLANC LA SALLE (AO) A CURA DI PATRIZIA SCAGLIA, DIRIGENTE DEL SERVIZIO FAMIGLIA E POLITICHE GIOVANILI ASSESSORATO SANITA,
DettagliSPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE
SOCIETA' DELLA SALUTE PISTOIESE Allegato B SPECIFICHE TECNICHE PER LA GESTIONE DEL CENTRO ANTIVIOLENZA AIUTODONNA AREA PISTOIESE Viale Matteotti, 35 51100 Pistoia C.F. 90048490479 Art. 1 Amministrazione
DettagliSCHEDA TECNICA allegata al bando di gara aprile marzo 2014
SCHEDA TECNICA allegata al bando di gara aprile 2013 - marzo 2014 1. PREMESSA Il Comune di Venezia ha istituito con Delibera di Giunta n. 3509 del 29/09/1994 il Centro Antiviolenza (di seguito denominato
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-&1"!2
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-&1"!2!,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*),)02*"+!$+,'&!"!2!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*"
DettagliCentro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria
Centro AntiViolenza Demetra Lamezia Terme Regione Calabria DEMETRA Il progetto DEMETRA nasce in conformità ai contenuti ed alle finalità previsti dalla Legge Regionale n. 20/200 7 (Disposizioni per la
DettagliCentro Antiviolenza MondoRosa
Centro Antiviolenza MondoRosa PRESENTAZIONE E FINALITA Il Centro Antiviolenza agisce secondo le finalità, gli obiettivi e le metodologie elaborate dei Centri in Italia. Riconosce e valorizza l importanza
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" (# )*+! %$'!"#$!#!$%&,--*..,/'!"#$"%&&%'(#)*+,%--(.#$)#+/"(*))%0*+1*0+2*".#)%0*+3+
DettagliSTATUTO: LE ATTIVITA DI ASSOCIAZIONE VITE DIMENTICATE. Articolo 3. gratuito e senza scopo di lucro nell ambito sociale a tutela
STATUTO: LE ATTIVITA DI ASSOCIAZIONE VITE DIMENTICATE Articolo 3 FINALITA E ATTIVITA DELL ASSOCIAZIONE L associazione svolge la propria attività sociale a titolo gratuito e senza scopo di lucro nell ambito
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! '&(!"#!"#$!%&
DettagliCENTRO ANTIVIOLENZA SEGNAVIA MILANO
CENTRO ANTIVIOLENZA SEGNAVIA MILANO Indice Carta dei servizi CENTRO ANTIVIOLENZA Segnavia Milano 01. LA FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS 01. Le nostre radici 02. Chi siamo 03. I nostri servizi 04. Dove siamo
DettagliMODULO DI DOMANDA 1 ANNO 2018
ALLEGATO A3 al Decreto n. 102 del 14.11.2018 pag. 1/8 Istituzione di nuova Casa Rifugio DPCM 1 Dicembre 2017 Ripartizione delle risorse del «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità»
DettagliAVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Finalizzato all individuazione del soggetto (Associazione e/o Organizzazione) disponibile alla co-progettazione e co-gestione di un Centro Antiviolenza e di una Casa
DettagliUNIONE COMUNI D OGLIASTRA
UNIONE COMUNI D OGLIASTRA COMUNE DI LANUSEI COMUNE DI ELINI COMUNE DI ARZANA COMUNE DI LOCERI COMUNE DI BARI SARDO COMUNE DI ILBONO DELIBERAZIONE COPIA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. DEL 11 30.03.2017
DettagliSportello Ascolto Donna
Sportello Ascolto Donna Valdarno 30 novembre 2015 Autore: Associazione Pronto Donna ONLUS Sportello Ascolto Donna Valdarno Sommario SERVIZI...2 RETE DEI SERVIZI...2 ANALISI DELLA DOMANDA E COLLOQUI DI
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! &&(!"#!$#%!&'
DettagliDELIBERAZIONE N. 46/22 DEL
Oggetto: Contributi per l'organizzazione e il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle Case di accoglienza. L.R. 7 agosto 2007, n. 8. Programmazione risorse regionali anno 2017. Euro 900.000. Programmazione
DettagliModifica della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale)
Proposta di legge Consiglio regionale della Toscana Proposta di Legge n. 306 Prot. n. 2727/2.6 del 06.02.2014 Modifica della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi
Dettagli1. La casa rifugio per donne vittime di violenza deve avere le seguenti caratteristiche:
Reg. 18-1-2007 n. 4 Legge regionale 10 luglio 2006, n. 19 - "Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini di Puglia". Pubblicato nel B.U.
DettagliNorme per l'istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza.
Sardegna L.R. 7-8-2007 n. 8 Norme per l'istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza. Pubblicata nel B.U. Sardegna 11 agosto 2007, n. 26. ------------------------------------------------------------------------
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE della REGIONE CAMPANIA n. 50 del 17 agosto Atti della Regione PARTE I
A.G.C. 18 - Assistenza Sociale, Attività Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo - Deliberazione n. 1317 del 31 luglio 2009 Organizzazione dei Servizi di Segretariato sociale e Porta Unica di Accesso-
DettagliDonna italiani progettazione di interventi per favorire una qualità migliore della vita al femminile ricerca, documentazione e formazione
SIRIO CSF cooperativa sociale ONLUS SPORTELLO DONNA chi siamo SIRIO CSF, cooperativa sociale ONLUS, opera dal 1996 sul territorio di Treviglio e della provincia di Bergamo. SIRIO sviluppa principalmente
DettagliArt. 1 Principi. Art. 2 Finalità
LEGGE REGIONALE 20 OTTOBRE 2006, n. 31 Disposizioni per la promozione ed il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate BURA n 62 dell 8 novembre 2006 Art. 1 Principi
DettagliLEGGE REGIONALE N. 64 DEL REGIONE LAZIO
LEGGE REGIONALE N. 64 DEL 15-11-1993 REGIONE LAZIO Norme per l' istituzione di centri antiviolenza o case rifugio per donne maltrattate nella Regione Lazio. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N14 (ex Art. 10, comma 2, lett. e) punti a) e 5) della L.R.
AMBITO TERRITORIALE N14 LEGGE 328/00 Comune di Giugliano in Campania ASL NA2 NORD Comune Capofila: Giugliano in Campania REGOLAMENTO DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE
DettagliMODULO DI DOMANDA 1 ANNO Il/La sottoscritto/a in qualità di legale rappresentante dell Ente con sede a
pag. 1 di 8 Istituzione di nuova Casa Rifugio DPCM 25 Novembre 2016 Ripartizione delle risorse del «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2015-2016, di cui all articolo 5
DettagliMODULO DI DOMANDA 1 ANNO Il/La sottoscritto/a in qualità di legale rappresentante dell Ente con sede a
pag. 1 di 8 Istituzione di nuovo Centro Antiviolenza DPCM 25 Novembre 2016 Ripartizione delle risorse del «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2015-2016, di cui all articolo
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL. SVIL. SOCIO-EC. COM., SERV. MIL. E UNIV. AGR.
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 806 18/11/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 19768 DEL 14/11/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.
DettagliCos è un Centro Antiviolenza
Cos è un Centro Antiviolenza Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano In collaborazione con Rete lombarda dei Centri Antiviolenza e delle Case delle donne b) associazioni e organizzazioni
DettagliBollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 4 - Mercoledì 24 gennaio 2018
49 D.g.r. 17 gennaio 2018 - n. X/7774 Determinazioni in ordine alla manifestazione di interesse volta a promuovere progetti e/o percorsi formativi sperimentali nel sistema universitario lombardo sulle
Dettagli2^B. Alessandro Fregnan 3^ AFM
Nadia El Haouari 2^B Alessandro Fregnan Nadia El Haouari 3^ AFM TIPI DI VIOLENZE! VIOLENZA FISICA! VIOLENZA SESSUALE! VIOLENZA PSICOLOGICA! STALKING Fonte www.loschiaffo.com VIOLENZA FISICA Con il termine
DettagliCentro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI
Centro clinico per la Valutazione, l Ascolto e il Trattamento dei Minori vittime di Abusi 1 V.A.T.M.A. CARTA DEI SERVIZI LA FINALITÀ Il Centro Clinico Polivalente V.A.T.M.A., è finanziato dal Dipartimento
DettagliApprovato dal Coordinamento Istituzionale con verbale n. 4 del Approvato con Deliberazione Commissariale n...del
AMBITO TERRITORIALE N14 LEGGE 328/00 Comune di Giugliano in Campania ASL NA2 NORD Comune Capofila: Giugliano in Campania REGOLAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI SEGRETARIATO SOCIALE DELL AMBITO
DettagliLA VIOLENZA NON È MAI NORMALE.
LA VIOLENZA NON È MAI NORMALE. PARLANE CON NOI. CENTRO ANTIVIOLENZA CIVICO DONNA Servizio di sostegno psicologico e assistenza legale LA VIOLENZA SULLE DONNE La violenza sulle donne avviene ogni giorno,
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTU NITA 5 maggio 2015, n. 335
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 68 del 14 05 2015 19391 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTU NITA 5 maggio 2015, n. 335 D.G.R. n. 729/2015 L.R.
DettagliViolenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici
Violenza domestica e di genere: aspetti medici e giuridici Mestre 14-15 ottobre 2016 Azienda ULSS n.14 CHIOGGIA (VE) via Madonna Marina, 500 30015 CHIOGGIA ( VE) www.asl14chioggia.veneto.it email: asl14@pecveneto.it
DettagliCapo I Disposizioni generali
REGIONE: BOLZANO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 11 aprile 2003, n. 12 (GU n. 043 SERIE SPECIALE N. 3 del 30/10/2004 - BU Trentino Alto Adige n. 020 del 20/05/2003) Regolamento di esecuzione alla
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 12/24 DEL
12/24 26.2.2008 Oggetto: Centri antiviolenza e case di accoglienza per donne vittime di violenza. Prima attuazione della legge regionale 7 agosto 2007, n. 8. Approvazione preliminare. L Assessore dell
DettagliCARTA DEI SERVIZI ANNO 2017
sede di Bologna via Castiglione, 24 Tel e Fax 051.232313 e-mail udibo@libero.it facebook udibologna, sito : www.udibologna.it C.F. 80081750376 CARTA DEI SERVIZI ANNO 2017 Centro Antiviolenza UDI Via Castiglione
DettagliIl COMUNE DI BERGAMO, in qualità di Capofila dell AMBITO 1 Bergamo VISTI:
PG. N. AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE D INTERESSE VOLTA AD INDIVIDUARE UN CENTRO ANTIVIOLENZA, CASE RIFUGIO E STRUTTURE D ACCOGLIENZA PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA VISTI: Il COMUNE DI BERGAMO,
DettagliCOMUNE DI ORTONA Medaglia d Oro al Valore Civile PROVINCIA DI CHIETI
Repertorio generale n. 2342 COMUNE DI ORTONA Medaglia d Oro al Valore Civile PROVINCIA DI CHIETI Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Seduta n. 127 del 27 settembre 2012 OGGETTO: L.R. 20.10.2006
DettagliIstituzione di nuovo Centro Antiviolenza
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA1 alla Dgr n. 1992 del 28 ottobre 2014 pag. 1/7 Istituzione di nuovo Centro Antiviolenza Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 Interventi per prevenire e contrastare
DettagliCarta dei Servizi CAV VIA DI GROTTA PERFETTA, 610
1 Carta dei Servizi CAV VIA DI GROTTA PERFETTA, 610 Roma, aprile 2018 2 3 BEFREE: CHI SIAMO BeFree cooperativa sociale contro tratta, violenze, discriminazioni nasce con l'intento di mettere al centro
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% (# )*+!!&'!"#$$#!%$&,--*..,/! 01231455467289'
DettagliSINTESI DELLE SCHEDE PER LA COSTRUZIONE DELLA MAPPATURA DEI SOGGETTI CHE OPERANO PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE
Comune di SINTESI DELLE SCHEDE PER LA COSTRUZIONE DELLA MAPPATURA DEI SOGGETTI CHE OPERANO PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA VIOLENZA DI GENERE 1 Comune di la violenza contro le donne è un fenomeno culturale
DettagliDecreto Dirigenziale n. 407 del 26/11/2018
Decreto Dirigenziale n. 407 del 26/11/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 5 - Direzione Generale per le politiche sociali e socio-sanitarie Oggetto dell'atto: CAP.
DettagliCasa Rifugio l Vaso di Pandora
Casa Rifugio l Vaso di Pandora casa rifugio TIPOLOGIA DEL SERVIZIO E OSPITI : L accoglienza nella Casa Rifugio può avvenire secondo due modalità: accoglienza in emergenza e accoglienza di 1 livello. MISSION
DettagliRete del progetto Diade
La Rete Diade P Progetto realizzato nell'ambito dell'accordo di collaborazione sottoscritto con la Regione Lombardia per l'attivazione di servizi e iniziative finalizzate al contrasto e alla prevenzione
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-!"01-(&'$&)%-1/($&!"01-(&'$&()$-$&!"01-(&'$&%+,%-%!"01-(&'$&)"!(+$!"01-(&'$&*%+$&/%+'"!"01-(&'$&$)*"-"!"#$%&'$&'()$*(+%,$"-(&'()).%//(0*)(% )# *+,! '(!"#$%#!$%& -..+//-0! /12345167589:(
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" )# *+,! &'(!"#!!#$%!&
Dettagli!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-
!"#$"%&'$(!"#&)*$+,#-./0-,)02*"+!$+#'*2."$+,)02*"+!$+"#$*$+,)02*"+!$+'&('*',)02*"+!$+#),"&$,)02*"+!$+%'&$+.'&!),)02*"+!$+$#%)*)!"#$%"&'($)*"+,)-$'+!"#+,)*.$/#$)+!$+'00$*$.1&'($)*" (# )*+! "!'!"#!$#$%!&,--*..,/'!"#$%#&'"#%()"#('*(!"+,#%(-'(./'0"(/'(1'#'(-%**2,3'*'&&"(
DettagliPiano Azioni Positive Triennio
Piano Azioni Positive Triennio 2010-2012 Comune di Modena PG 112901/2010 Assessorato Pari Opportunità del 21/09/2010 Comitato Pari Opportunità Fonti normative: - Legge n. 125 del 10 aprile 1991 Azioni
DettagliCOMUNE DI RIMINI SETTORE SERVIZI E DIRITTI CIVICI, PARTECIPAZIONE E NUOVA CITTADINANZA U.O. Gestione Amministrativa e Contabile
OGGETTO: Istruttoria Pubblica per la gestione del Centro Antiviolenza Comunale nell edificio piccolo di Palazzo Brighenti sito via Bufalini - Rimini RICHIAMATI LA RESPONSABILE - il Bilancio 2019 2021,
DettagliDELIBERAZIONE N X / 2960 Seduta del 19/12/2014
DELIBERAZIONE N X / 2960 Seduta del 19/12/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA
DettagliProtocollo di rete 1. per il contrasto alla violenza contro le donne nella Regione del Veneto. Giunta Regionale. Venezia 13 settembre 2018
Protocollo di rete 1 per il contrasto alla violenza contro le donne nella Regione del Veneto contesto normativo Legge regionale 23 aprile 2013, n. 5 Interventi regionali per prevenire e contrastare la
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE NUMERO 763 DEL 29/07/2019
Piazza Broletto, 1-26900 Lodi Sito Istituzionale: www.comune.lodi.it - PEC: comunedilodi@legalmail.it Centralino 0371.4091 C.F. 84507570152 - P.I. 03116800156 PO - SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PARI OPPORTUNITA'
DettagliI CENTRI E I SERVIZI ANTIVIOLENZA IN ITALIA: QUANTI SONO E COME FUNZIONANO SECONDO L INDAGINE ISTAT- CNR
I CENTRI E I SERVIZI ANTIVIOLENZA IN ITALIA: QUANTI SONO E COME FUNZIONANO SECONDO L INDAGINE ISTAT- CNR Sono complessivamente 338 i centri e i servizi specializzati nel sostegno alle donne vittime di
Dettagli