SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORTONA 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: ALBO REGIONE PIEMONTE III CLASSE CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: LIBRI & C DALLA BIBLIOTECA AL TERRITORIO 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore D: Patrimonio artistico e culturale Area 01: Cura e conservazione Biblioteche; Area 04: Valorizzazione sistema museale pubblico e privato; COSA INTENDE REALIZZARE IL PROGETTO Con il progetto LIBRI & C DALLA BIBLIOTECA AL TERRITORIO s intende dare seguito alle attività avviate con il progetto di servizio civile Biblioteca.. al centro iniziato a maggio del 2012 e a tutt oggi in corso, sviluppando in particolare un azione di promozione culturale a tutto tondo, che coinvolga l intero sistema bibliotecario e museale della Città di Tortona. In particolare il progetto andrà ad articolarsi su tre aree di lavoro: - la promozione della lettura ai bambini e ai ragazzi, curando in particolare la relazione con il contesto scolastico (scuola dell infanzia, scuola primaria e scuola media) e con il contesto familiare, per fare in modo che i bambini diventino dei lettori - la realizzazione di iniziative specifiche rivolte agli stranieri, per facilitare il loro accesso ai servizi bibliotecari e alle offerte culturali in genere, nell idea che la cultura possa essere strumento di inclusione e di mediazione culturale - il potenziamento del servizio offerto dalla biblioteca e dal sistema museale della Città di Tortona, dando particolare rilievo alla realizzazione di eventi e manifestazioni culturali, nell ottica di intercettare meglio le esigenze e le richieste dei cittadini e del territorio Nel riproporre un progetto di servizio civile in biblioteca, ci guida anche l idea che la presenza di giovani operatori di SCN aiuterà anche altri giovani a riconoscere la biblioteca e, più in generale gli spazi culturali, come luoghi aperti, occupabili e praticabili anche da loro, non solo in funzione strumentale e per motivi di studio immediatamente finalizzato al conseguimento del risultato scolastico, ma anche e soprattutto come luogo di crescita personale, di arricchimento culturale, di incontro ed aggregazione sociale, di impegno civile, di appartenenza e di riconoscimento ad una 1

2 comunità locale che è cresciuta e cresce attraverso apporti culturali diversificati, cui tutti hanno il diritto e il dovere di concorrere. 6) Obiettivi Il progetto si pone gli obiettivi di: a) promuovere la lettura ai bambini e ai ragazzi, curando in particolare la relazione con il contesto scolastico (scuola dell infanzia, scuola primaria e scuola media) e con il contesto familiare, per fare in modo che i bambini diventino dei lettori b) potenziare la realizzazione di iniziative specifiche rivolte agli stranieri, per facilitare il loro accesso ai servizi bibliotecari e alle offerte culturali in genere, nell idea che la cultura possa essere strumento di inclusione e di mediazione culturale c) potenziare i servizi offerti dalla biblioteca e dal sistema museale della Città di Tortona, dando particolare rilievo alla realizzazione di eventi e manifestazioni culturali, nell ottica di intercettare meglio le esigenze e le richieste dei cittadini e del territorio Ipotizzando un avvio del progetto nel mese di dicembre attuazione del progetto: 2013, ecco il crono-programma di Fasi Aree di intervento Avvio e formazione generale X X X X X Monitoraggio X X X X X Formaz. specifica X X X X X X X Promozione della lettura X X X X X X X X X X X Stranieri e intercultura x x x x x x x x x x x Servizi Culturali X x x x x x x x x x x x Chiusura e valutazione X 9) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: monte ore di 1400 ore annue, con un minimo di 25 h la settimana. 10) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): 5 (cinque) 11) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: E richiesta la disponibilità alla flessibilità oraria nell arco della giornata (mattina pomeriggio - sera), secondo le necessità delle attività previste, e flessibilità oraria settimanale (si prevede la possibilità di svolgere servizio anche nel week-end e in giorni festivi per finalità connaturate al progetto, fermi restando i due giorni di riposo settimanali). E richiesta la disponibilità a seguire le attività anche quando si realizzano fuori dal territorio del Comune di Tortona (missioni e trasferimenti), previa comunicazione agli Uffici regionali di competenza, ed in rispetto alla normativa vigente. E richiesta la disponibilità alla guida di un automezzo dell Ente, quando necessario, per gli spostamenti sul territorio legati alle attività di promozione ed animazione previste dal progetto. Criteri e modalità di selezione dei volontari: CRITERI AUTONOMI DI SELEZIONE PROPOSTI NEL PROGETTO. I criteri e le modalità di selezione adottate dalla Città di Tortona nella selezione dei volontari di questo progetto prevedono i passaggi sotto descritti. Si ricorda che le modalità di selezione adottate, i criteri di 2

3 valutazione e di attribuzione dei punteggi, saranno comunicati ai candidati sia in fase di orientamento e presentazione della candidatura, che in fase di convocazione alle prove selettive. promozione e orientamento In vista dell avvio del bando, l Ufficio di gestione del Servizio Civile si riunisce per costruire la campagna promozionale, attraverso la definizione dei contenuti utili alla promozione del servizio civile e dello specifico progetto, e la predisposizione degli strumenti e delle modalità di pubblicizzazione. Vengono inoltre condivise procedure e modulistica da utilizzare per la presentazione della candidatura. Nel periodo di apertura del bando l Ufficio di gestione del Servizio Civile fornisce ai giovani interessati tutte le informazioni relative al progetto, copia della modulistica da utilizzare per la presentazione della candidatura, presentando le caratteristiche generali del Servizio Civile Nazionale e quelle specifiche del loro servizio. Per facilitare questo lavoro di orientamento, verrà prodotto un materiale informativo sul servizio civile per i giovani, e del materiale informativo sull iter della selezione, in cui verranno riportati: requisiti richiesti, motivi di esclusione, documentazione da presentare, tempistica, modalità di selezione, criteri di valutazione, scala di attribuzione dei punteggi. MODALITÀ DI SELEZIONE Alla data di scadenza del bando i candidati vengono convocati per dare avvio alle procedure di selezione, che prevedono 3 differenti passaggi: il colloquio di gruppo, il colloquio individuale, la valutazione del cv e dei titoli. In questa fase vengono loro ricordate modalità di selezione adottate, criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi. colloquio di gruppo Il primo passaggio prevede un momento di colloquio di gruppo della durata di circa 1 ora, al quale sono tenuti a partecipare tutti giovani candidatisi la cui documentazione sia risultata debitamente compilata. Durante il colloquio verranno analizzati i seguenti aspetti: informazioni di base relative all esperienza di Servizio Civile Nazionale; informazioni relative a caratteristiche e specificità del progetto in oggetto; condivisione del calendario dei colloqui individuali. colloquio individuale Successivamente tutti i candidati saranno chiamati a sostenere il colloquio di selezione, della durata minima di 30 minuti (vedi modello mod scheda colloquio), gestito da una Commissione formata dal referente del progetto (e/o dall OLP e/o da altra figura di riferimento) e da un selettore, i quali, al termine dello stesso, provvederanno a compilare la relativa scheda di valutazione, specifica per il Comune di Tortona (mod valutazione colloquio). Obiettivo del colloquio individuale è quello di raccogliere informazioni sulle motivazioni che hanno portato i candidati a scegliere il Servizio Civile e lo specifico progetto, a valutare il possesso di capacità e competenze utili allo svolgimento dello stesso e comprendere la rispondenza tra il candidato ed il profilo del volontario ricercato. valutazione del curriculum e dei titoli A seguito dei colloqui, la Commissione di selezione valuterà il curriculum vitae ed il percorso scolastico e formativo dei singoli candidati, attribuendo un punteggio relativo alle precedenti esperienze realizzate dal candidato ed ai titoli di studio, o qualifiche professionali in loro possesso. CRITERI DI SELEZIONE Nel tentativo di dare maggior rilievo e aderenza alle specificità richieste dal singolo progetto, nella scheda di valutazione del colloquio si è dato particolare rilievo alle motivazioni relative ala scelta del progetto, ed al possesso di capacità, caratteristiche, predisposizioni, competenze utili alla realizzazione dello stesso. Più nel dettaglio ecco i criteri di selezione scelti: Motivazione al servizio civile Motivazione rispetto alla scelta e svolgimento del progetto specifico Condivisione da parte del candidato degli obiettivi perseguiti dal progetto Possesso di competenze e capacità necessarie alla realizzazione del progetto Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per l'espletamento del servizio Competenze e capacità del candidato Precedenti esperienze presso l Ente che presenta il progetto, presso altri Enti, nelle stesse o in analoghe attività 3

4 Titolo di studio analogo o meno al progetto, possesso di altri titoli e qualifiche professionali analoghi o meno al progetto, possesso di altre conoscenze utili alla realizzazione del progetto. Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Istruzione formazione e Diploma di scuola media superiore e studi Laurea in lettere e beni culturali e assimilati e in comunicazione e promozione eventi Obbligatorio Essere studenti universitari nelle medesime facoltà Esperienze Esperienze di volontariato in ambito culturale Esperienze di animazione educativa culturale, grafico, pittorico, fotografico, video, artistico in generale. Competenze Preferenziali linguistiche Competenze Preferenziali informatiche Patenti Patente di Guida categoria B CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 16) Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno. 17) Eventuali tirocini riconosciuti : Nel 2008 il Comune di Tortona ha ottenuto riconoscimento di Tirocini universitari dall Università degli Studi del Piemonte Orientale che pone come limite per il Servizio sociale la valutazione volta per volta delle attività di progetto. Stesso accordo è stato fatto con la Facoltà di Scienza della formazione e giurisprudenza dell Università di Genova che pone come limite la valutazione volta per volta delle attività di progetto rispetto al singolo studente e al percorso formativo in atto. Stesso accordo è stato fatto con l Università di Torino facoltà di Scienze dell educazione sia per i crediti che per i tirocinii e con la Facoltà di Giurisprudenza corsi Scienze Giuridiche e Laurea Magistrale in Giurisprudenza Università di Pavia. 18) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Il Comune di Tortona si impegnerà a certificare e riconoscere con un attestato relativo alla formazione specifica come esperto di educazione non formale in servizi educativi per minori specificando il monte ore e i contenuti, secondo le modalità del Centro per l Impiego di Tortona (sono ritenuti professionalizzanti corsi superiori a n 30 ore). Lo stesso per eventuali competenze informatiche acquisite durante la formazione e la pratica. 4

5 Poiché si tratta di giovani che potrebbero avvalersene per percorsi professionali inerenti l educazione, verrà certificato anche il percorso di formazione generale, nella categoria educazione civica specificando percorso e monte ore. Formazione generale dei volontari La formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale consiste in un percorso articolato in moduli formativi. Ha una durata complessiva di 42 ore, e viene realizzata nell arco dei primi 4 mesi di servizio. È strutturata in: un percorso di formazione di 9 giornate non consecutive di 4 ore ciascuna; 1 seminario formativo della durata di 6 ore; La giornata di seminario risponde alla necessità di realizzare e far partecipare i volontari ad un momento collettivo di formazione, in cui vengono trattati temi di carattere generale con modalità per lo più di lezione frontale; viene affidato a formatori, esperti di tematiche connesse al servizio civile, docenti, formatori. Il percorso di formazione è rivolto al gruppo di volontari che entrano in servizio nella stessa data all interno dell Ente; è suddiviso in moduli formativi gestiti dai formatori con l utilizzo di strumenti diversi; qualora il percorso di formazione riguardi più progetti ed il numero di volontari lo richieda sarà presente in aula per almeno 8 ore un tutor, con il compito di contestualizzare e raccordare i contenuti dei differenti moduli formativi, collegandoli alle esperienze individuali ed ai singoli progetti. Contenuti della formazione: Finalità generale della formazione iniziale è quella di introdurre i volontari all esperienza di servizio civile, fornendo loro stimoli, spunti di riflessione, informazioni, strumenti concettuali e metodologici utili a vivere correttamente l esperienza. Nello specifico s intende: illustrare il contesto teorico di riferimento (storia, legislazione, istituzioni) ed il contesto pratico del servizio (normativa vigente, diritti e doveri del volontario) fornire elementi di conoscenza del contesto in cui si svolgerà il servizio (enti, organizzazioni, servizi aprire uno spazio di esplicitazione, confronto, dialogo, sui significati dell esperienza di servizio civile approfondire il significato del concetto di difesa della patria, con accenni alla legislazione e a diverse esperienze (istituzionali, di movimento e della società civile) fornire elementi di conoscenza sulla progettazione e sulla valutazione, utili a leggere la propria esperienza e valutare esiti del progetto ed apprendimenti personali La formazione ha come contenuto generale l elaborazione e la contestualizzazione del significato dell esperienza di servizio civile e dell identità sociale del volontario, in relazione ai principi normativi ed ai progetti da realizzare. Partendo da quanto previsto dalle Linee guida per la formazione generale dei volontari, vengono sviluppati i seguenti temi: a) l identità del gruppo in formazione: modulo/laboratorio propedeutico agli altri moduli della formazione, nel quale si lavora alla definizione di un identità di gruppo dei volontari in servizio civile; il contesto di riferimento nel quale si sviluppa il servizio civile l esplicitazione ed elaborazione su aspettative, motivazioni, obiettivi individuali e possibili significati dell esperienza di servizio civile; b) la storia del servizio civile: come si è arrivati all obiezione di coscienza e poi dall obiezione di coscienza al servizio civile volontario; i fondamenti istituzionali e culturali del servizio civile nazionale, la continuità e discontinuità tra le due esperienze, riferimenti alla storia e ai contenuti della legge n. 230/98; c) la normativa vigente e la carta d impegno etico: quadro di riferimento normativo e culturale; 5

6 d) diritti e doveri del volontario: informazioni pratiche sulla gestione e sullo svolgimento del servizio, diritti e doveri dei volontari, persone di riferimento; e) il dovere di difesa della patria: le sentenze della Corte Costituzionale nn.164/85, 228/04, 229/04 e 431/05, le tematiche concernenti la pace e diritti umani alla luce della Costituzione italiana, della Carta Europea e degli ordinamenti delle Nazioni Unite; f) la protezione civile: elementi di protezione civile intesa come collegamento tra la difesa della Patria e la difesa dell ambiente, del territorio e delle popolazioni, nesso con esperienze di cittadinanza attiva e di volontariato presenti in questo settore; g) la difesa civile non armata e non violenta: cenni storici di difesa popolare nonviolenta, le forme attuali di realizzazione della difesa alternativa sul piano istituzionale, di movimento e della società civile, temi legati alla gestione e alla trasformazione nonviolenta dei conflitti; h) la solidarietà e le forme di cittadinanza: Il principio costituzionale di solidarietà sociale e i principi di libertà ed eguaglianza, le limitazioni alla loro concretizzazione. Il concetto di cittadinanza e di promozione sociale, come cifra dell appartenenza ad una collettività che coabita un territorio, il concetto di cittadinanza attiva. Cenni sul principio di sussidiarietà e sul ruolo dell ente pubblico nella promozione della solidarietà sociale; i) forme ed esperienze di cittadinanza attiva: protagonismo giovanile, forme concrete di cittadinanza attiva, cosa significa prendere parte attivamente alla vita della propria comunità, in che senso il servizio civile nazionale può diventare esperienza di cittadinanza; j) servizio civile, associazionismo, volontariato: quali le differenze e le affinità? Approfondimenti e distinzioni; k) il lavoro per progetti: quali elementi caratterizzano un progetto, quali elementi ci aiutano a valutare gli esiti del progetto e gli apprendimenti personali; cosa significa lavorare in un ottica progettuale; l) conoscere l ente; presentazione del Comune di Tortona: caratteristiche, modalità organizzative e operative dell ente in cui si presta servizio civile. Durata: 42 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Durata: 72 ore Tortona, 29 ottobre 2012 Il progettista Dott.ssa Silvana Muratori Il Responsabile del Servizio civile nazionale dell ente dott.ssa Luisa Iotti 6

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