Allegato alla delibera della Giunta Municipale. di data n. 166 COMUNE DI RIVA DEL GARDA. ( Provincia di Trento )

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1 Allegato alla delibera della Giunta Municipale di data n. 166 IL SINDACO Adalberto Mosaner IL SEGRETARIO GENERALE Lorenza Moresco COMUNE DI RIVA DEL GARDA ( Provincia di Trento ) SCHEMA DISCIPLINARE DI CONCESSIONE GRATUITA DI BENE IMMOBILE AD USO UFFICIO IN FAVORE DI AMMINISTRAZIONI DELLO STATO TRA: - COMUNE DI RIVA DEL GARDA (C.F ) con sede legale in P.zza Tre Novembre 5 a Riva del Garda, rappresentato dal sig. (C.F.: ), domiciliato per la carica in Riva del Garda presso la sede municipale, il quale interviene ed agisce in qualità di del Comune di Riva del Garda ed a ciò autorizzato con delibera giuntale n. di data esecutiva; E - AGENZIA DELLE ENTRATE, con sede in Roma, via Cristoforo Colombo 426 C/D, Codice Fiscale e Partita IVA , tramite la propria Direzione Provinciale di Trento, in persona del Capo Ufficio Gestione Risorse pro tempore, elettivamente domiciliato per la carica in Trento, via Brennero, 133 (Concessionario); 1

2 si conviene e si stipula quanto segue ART. 1 - OGGETTO E SCOPO Il Comune di Riva del Garda Concedente, come sopra rappresentato, riconosce in concessione d'uso all'agenzia DELLE ENTRATE Direzione Provinciale di Trento, di seguito Concessionario che riceve ed accetta i locali posti al secondo piano dell immobile denominato Palazzo San Francesco sito in Riva del Garda, Viale Liberazione, 7, p.ed.314/1 C.C. Riva del Garda, pari a m² 728,48 come di seguito individuati ed evidenziati in giallo nell'allegata planimetria, controfirmata dalle Parti (d ora in poi più brevemente l Immobile ). Il Concedente garantisce che sull immobile non insistono diritti reali o personali di terzi che possono limitarne il libero godimento. ART. 2 - DESTINAZIONE DELL'IMMOBILE L'immobile sarà destinato esclusivamente ad uso uffici quale sede dell'ufficio Territoriale dell'agenzia delle Entrate di Riva del Garda e non potrà per nessun motivo essere destinato a scopi differenti. Il Concedente garantisce che l Immobile è idoneo all uso a cui il Concessionario intende destinarlo anche in relazione agli strumenti urbanistico-edilizi e alle autorizzazioni necessarie. Il Concessionario si impegna a mantenere le attuali funzioni dell'ufficio Territoriale di Riva del Garda per tutta la durata della presente concessione quale condizione essenziale per il mantenimento delle condizioni di gratuità di cui al successivo art. 5, salvo il caso di modifiche organizzative disposte a livello centrale. In caso di ridimensionamento delle funzioni dell'ufficio è riservata 2

3 all'amministrazione concedente ogni valutazione sul mantenimento o meno del presente atto. Inoltre dovrà aver costantemente cura di non arrecare danni o pregiudizi ai locali concessi e alle parti comuni di proprietà dell'amministrazione Concedente. ART. 3 - STATO DELL IMMOBILE L'immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova è già nella disponibilità del Concessionario, che dichiara, ai sensi dell'art del C.C. che è esente da vizi e del tutto idoneo alla funzione per la quale è assunto in concessione. Il Concessionario si obbliga a mantenere, a propria cura e spese, i locali forniti di tutti i necessari impianti e mezzi mobili di spegnimento, dei percorsi di esodo e di ogni altro impianto e dispositivo di sicurezza in perfetta efficienza e pronti all uso. Il Concedente garantisce che l Immobile ed i relativi impianti tecnologici sono stati realizzati in conformità a tutte le disposizioni di legge ed in particolare al D.M. 37/2008 e al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i come da documentazione tecnica già prodotta. Il Concessionario da atto di aver ricevuto le informazioni e copia dell'attestato di prestazione energetica dell'immobile codice certificato AA emesso in data 30/01/2014 dal dott. Ing. Amedeo Chizzola con studio in Riva del Garda attestante che la classificazione energetica è classe D, EPgl = 34,67 kwh/m3a. Gli incaricati del Comune di Riva del Garda avranno il libero accesso in qualunque tempo all'immobile per verificarne l uso conforme al contratto da parte del Concessionario, per compiere lavori straordinari e i necessari 3

4 sopralluoghi. ART. 4 DURATA La durata della concessione dell immobile è di anni 5 (cinque) con decorrenza dal 1 gennaio 2016 e con scadenza il 31 dicembre E escluso in ogni caso il rinnovo tacito del contratto alla scadenza. Resta salva per l Agenzia la possibilità di richiedere, espressamente e nel rispetto delle autorizzazioni interne necessarie, il rinnovo del contratto. Al termine della concessione gli incaricati delle Parti redigono un verbale di riconsegna relativo allo stato dei locali e degli impianti. Il Concessionario è comunque esentato dalla remissione in pristino dei locali nel caso lo stesso abbia eseguito, a propria cura e spese, lavori di modifica degli stessi preventivamente autorizzati dal Concedente. Nel caso il Concedente intenda procedere anche per lotti successivi alla ristrutturazione dell'immobile, compatibilmente con le esigenze di tutela e sicurezza connesse all esecuzione dei lavori, si impegna ad assicurare la continuità, anche parziale, nell uso dei locali secondo modalità da concordare. Qualora, tuttavia, risultasse accertata l'incompatibilità dei lavori da eseguire con l'attività propria del Concessionario, le parti con separato atto si riservano di definire la sospensione, modifica o revoca del presente concessione senza che il Concessionario possa vantare titoli o alcun compenso o risarcimento qualsiasi di danni. L'Amministrazione concedente si impegna ad individuare le possibili soluzioni temporanee presso altri immobili disponibili purché ciò non comporti oneri aggiuntivi. Il concessione di cui all'art. 1 viene assentita, con le limitazioni, condizioni, 4

5 prescrizioni, clausole e quanto altro contenuto nel presente atto, nonché nell'obbligo della piena osservanza delle leggi e regolamenti vigenti o che verranno emanati in materia di opere pubbliche, demanio e patrimonio. ART. 5 GRATUITA' DELLA CONCESSIONE In riferimento alla riconosciuta importanza al mantenimento dell'ufficio Territoriale dell'agenzia delle Entrate di Riva del Garda da parte di tutte le Amministrazioni comunali della Comunità Alto Garda e Ledro e dei Comuni confinanti di Limone sul Garda e Malcesine la concessione dell'immobile di cui al presente atto è a titolo gratuito come previsto dalla legge 30 dicembre 2004 n. 311 comma 439 come modificato dalla legge 7 agosto 2012 n La gratuità dell'utilizzo è riferita esclusivamente al canone di concessione dovendo ritenersi a carico del Concessionario ogni onere di funzionamento per l'uso dei locali. ART. 6 - RECESSO Il Concessionario s'impegna a non recedere dal presente Contratto fino alla scadenza dello stesso, salvo il caso di modifiche organizzative disposte a livello centrale. ART. 7 - ONERI ACCESSORI Il Concessionario provvederà, ove possibile, a stipulare direttamente i contratti di fornitura relativi alle utenze necessarie per l utilizzo dell Immobile, e tutte quelle spese che per usi e consuetudini sono da ricondurre all'attività svolta in conformità alle proprie specifiche esigenze. Il Concessionario si obbliga rimborsare al Comune, direttamente e senza necessità di stipulare appositi atti aggiuntivi, le spese di riscaldamento, acqua, depurazione, pulizia e di natura condominiale sostenute dal Comune stesso e 5

6 che dalle Leggi o dagli usi sono poste a carico del Concessionario, su presentazione di regolari rendiconti. Il Concessionario è inoltre tenuto a provvedere alla denuncia ed al pagamento della tariffa rifiuti. ART. 8 - MODIFICHE, MIGLIORAMENTI, ADDIZIONI Al Concessionario non potrà pretendere interventi di modifica e lavori di sistemazione dell Immobile finalizzate ad adeguare lo stesso alle proprie esigenze specifiche, Allo stesso è riconosciuta la facoltà di eseguire a cura e spese proprie eventuali lavori nonché di eseguire opere di protezione degli impianti tecnici e degli arredi. Trattandosi di immobile tutelato ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell art. 10 della L. 6 Luglio 2002, n. 137, gli eventuali interventi da parte del Concessionario sono subordinati alla richiesta della relativa autorizzazione che verrà inoltrata direttamente dall Amministrazione comunale, sulla base della documentazione tecnica concordata e predisposta a cura e spese del proponente. Resta inteso che il Concessionario dovrà sottoporre all approvazione preventiva del Concedente il progetto relativo ai lavori indicati nel precedente paragrafo suscettibili di alterare in misura significativa la configurazione funzionale dell Immobile. Alla cessazione per qualsiasi causa del concessione, le eventuali migliorie, addizioni, riparazioni, ecc., effettuate ed approvate in accordo a quanto disposto al precedente comma, resteranno acquisite dal Concedente senza che debba pagare rimborsi o indennità alcuni, ma anche senza possibilità di pretendere dal Concessionario il ripristino dell Immobile nello status quo 6

7 ante. Il Concedente autorizza fin d ora il Concessionario a presentare istanze e domande alle competenti Autorità per le autorizzazioni eventualmente necessarie all esecuzione dei lavori sopra menzionati. ART. 9 - MANUTENZIONE Tutte le attività di manutenzione ordinaria saranno a carico del Concessionario. Le attività di manutenzione verranno condotte dal Concessionario secondo le linee guida della manutenzione ordinaria concordate con il Concedente. Tutte le attività di manutenzione straordinaria e di adeguamento normativo degli impianti e delle strutture dell Immobile necessarie al fine di conservare l idoneità e la sicurezza dell Immobile all uso convenuto tra le Parti saranno a carico del Concedente. Sono a carico del Concedente gli oneri di imposta di cui l Immobile sia gravato in ragione della sua destinazione. ART. 10 RESPONSABILTA' E ASSICURAZIONE Le parti prendono atto che i locali concessi sono coperti da assicurazione per i rischi di responsabilità civile verso terzi ed incendio nell'ambito delle polizze globali che l'amministrazione Concedente ha in vigore per il proprio patrimonio. Spetta al Concessionario provvedere ad idonee coperture assicurative per i beni mobili e le attrezzature di sua proprietà che saranno sistemati all interno dei locali concessi. Il Concessionario dichiara di aver stipulato con primaria compagnia assicuratrice idonee polizze per rischio locativo e ricorso terzi da incendio e per Responsabilità civile contro terzi per l espletamento dell attività svolta nell'immobile, con l inclusione dei danni 7

8 provocati da dipendenti, utenti, fornitori e qualunque persona o cosa coinvolta nello svolgimento dell attività, con totale esonero dell Amministrazione Concedente e considerando l Amministrazione stessa come terza. Si impegna inoltre a mantenerle attive per tutta la durata della presente e a documentarle su semplice richiesta dell'amministrazione Concedente. ART TRATTAMENTO DATI PERSONALI Le parti si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi con la presente scrittura (D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003). ART. 12- REGISTRAZIONE Il contratto, che è da considerarsi esente dall imposta di bollo in base all art. 16 della Tab. all. B) del D.P.R n. 642, trattandosi di atto scambiato tra Enti Pubblici, viene registrato a spese del Concedente, ai sensi dell art comma - D.P.R. n. 131 del 26/4/1986. Riva del Garda, Il Concedente COMUNE DI RIVA DEL GARDA Il Responsabile Area Patrimonio, Estimo e Provveditorato Trento, Il Concessionario AGENZIA DELLE ENTRATE Il Responsabile dell Ufficio 8