IL RUOLO EUROPEO DELLA GERMANIA DALLA CRISI ECONOMICA DEL 2008 AL 2015: L INFLUENZA REGIONALE TRA EGEMONIA RILUTTANTE E CAPACITA DI LEADERSHIP

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL RUOLO EUROPEO DELLA GERMANIA DALLA CRISI ECONOMICA DEL 2008 AL 2015: L INFLUENZA REGIONALE TRA EGEMONIA RILUTTANTE E CAPACITA DI LEADERSHIP"

Transcript

1 Dottorato di ricerca in Istituzioni e Politiche ciclo XXVIII S.S.D.: SPS/04 IL RUOLO EUROPEO DELLA GERMANIA DALLA CRISI ECONOMICA DEL 2008 AL 2015: L INFLUENZA REGIONALE TRA EGEMONIA RILUTTANTE E CAPACITA DI LEADERSHIP Coordinatore: Ch.mo Prof. Paolo COLOMBO Supervisore: Ch.mo Prof. Vittorio Emanuele PARSI Tesi di dottorato di: Valerio Alfonso BRUNO Matricola: Anno Accademico 2015/2016

2 Indice RINGRAZIAMENTI..6 INTRODUZIONE I. La domanda di ricerca ed i nuclei di indagine II. Il quadro teorico della ricerca...9 III. L ipotesi di base della ricerca IV. Il quadro concettuale V. Il metodo di ricerca, concetti ed indicatori VI. La scelta dei casi di studio VII. Possibili elementi di criticità e limiti della ricerca..20 CAPITOLO I RICOGNIZIONE DELLA LETTERATURA ED ANALISI DEL QUADRO TEORICO Le categorie di continuità/rottura e normalità/anormalità: il 2008 come il 1990? Ricognizione della letteratura Analisi dei maggiori contribuiti teorici La Germania come Zivilmacht: egemonia costruttiva tra continuità e anomalia Rottura col passato: interesse nazionale tra normalizzazione, Realpolitik e tabù La supremazia della Germania: il problema dell Europa tedesca tra temporeggiamento e assunzione di responsabilità L ipotesi dell egemonia per default L interpretazione della Germania come potenza geo-economica Letture della Germania debole: egemonia vulnerabile, leadership difficile, confusione strategica ed auto-isolamento A. Le relazioni franco-tedesche tra performance economiche divergenti, vecchi errori e nuove incomprensioni B. Confusione, assenza di strategia e crescente auto-isolamento

3 La preminenza della Germania in Europa un mito? Falsa preponderanza regionale, criticità economiche e militari A. Precarietà della preminenza economica tedesca. 55 B. I limiti militari della Germania Conclusioni concernenti letture interpretative ed il quadro teorico.60 CAPITOLO II IPOTESI DI BASE DELLA RICERCA ED ANALISI CONCETTUALE Comparazione tra la premessa all ipotesi di base della ricerca ed altre possibili impostazioni Caratteristiche dell ipotesi di base della ricerca: stile di leadership regionale incerto, incapacità di guida regionale e forte influenza del potere regionale Le coordinate concettuali dell ipotesi di base della ricerca Definizione ed analisi di egemonia Definizione ed analisi di leadership Comparazione tra egemonia e leadership Il problema del sistema di riferimento: il framework analitico del potere regionale Analisi del concetto di intenzionalità del potere Considerazioni teoretiche su dimensioni e risorse del potere Alcune considerazioni preliminari sulle risorse del potere della Germania nel periodo Problemi aperti, dimensioni concettuali e formulazione definitiva dell ipotesi di base della ricerca CAPITOLO III IL METODO DELLA RICERCA EMPIRICA, CONCETTUALIZZAZIONE D E G L I I N D I C ATO R I E D O P E R A Z I O N A L I Z Z A Z I O N E D E L L E VARIABILI Ipotesi di ricerca e variabili Il metodo della ricerca empirica Concettualizzazione degli indicatori ed operazionalizzazione 2

4 delle variabili Dimensione ed indicatori della variabile tipologia di potere (x) Dimensioni ed indicatori della capacità di guida e conduzione della regione (y) Dimensioni ed indicatori della variabile di efficacia del potere deliberato e del potere non intenzionale (z) Costruzione degli indici di leadership, di efficacia del potere (deliberato e non-intenzionale) e della capacità di guida regionale Conclusioni riguardanti l impostazione della ricerca empirica CAPITOLO IV ANALISI DEI CASI DI STUDIO: L ISTITUZIONE DELL UNIONE BANCARIA EUROPEA, LA CRISI EUROPEA DEI MIGRANTI E LA CRISI UCRAINA Panoramica dei casi di studio oggetto di analisi Modalità di analisi dei casi oggetto di studio da parte della ricerca Primo caso di studio: il processo di istituzione dell Unione Bancaria europea ( ) Introduzione Analisi del caso di studio Stile-tipologia del ruolo a livello regionale (x) Capacità di guida/conduzione della regione (y) Il grado di efficacia complessiva del potere a livello regionale (z) Efficacia del potere deliberato (z1) Efficacia del potere non-intenzionale (z2) Conclusioni relative al caso di studio dell Unione Bancaria europea ( ) Secondo caso di studio: la Crisi europea dei migranti ( ) Introduzione Analisi del caso di studio

5 Stile-tipologia del ruolo a livello regionale (x) Capacità di guida/conduzione della regione (y) Il grado di efficacia complessiva del potere a livello regionale (z) Efficacia del potere deliberato (z1) Efficacia del potere non-intenzionale (z2) Conclusioni relative al caso di studio della Crisi europea dei migranti ( ) Terzo caso di studio: la Crisi Ucraina ( ) Introduzione Analisi del caso di studio Stile-tipologia del ruolo a livello regionale (x) Capacità di guida/conduzione della regione (y) Il grado di efficacia complessiva del potere a livello regionale (z) Efficacia del potere deliberato (z1) Efficacia del potere non-intenzionale (z2) Conclusioni relative al caso di studio della crisi Ucraina ( )..206 CAPITOLO V EVIDENZE, SCENARI FUTURI E CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Evidenze empiriche e comparazione con l ipotesi di base della ricerca Ipotesi di base della ricerca: premesse, variabili, limiti e problematicità Evidenze empiriche emerse dall analisi dei casi di studio Evidenze variabile x: stile o tipologia di potere regionale (leadership in senso soggettivo) Evidenze variabile y: efficacia della conduzione/guida della regione (leadership in senso oggettivo)

6 Evidenze variabile z: influenza complessiva sulla regione o power over outcomes. Potere deliberato (z1) e potere non-intenzionale (z2) Comparazione tra l ipotesi di base della ricerca e le evidenze conclusive Il ruolo europeo della Germania: possibili scenari futuri Primo scenario: Germania egemone e riluttante/incapace a guidare la regione Secondo scenario: Germania leader e guida della regione Terzo scenario: Germania influente a livello regionale senza uno stile di potere definito Quarto scenario: Germania ininfluente e debole a livello regionale Considerazioni conclusive. 234 BIBLIOGRAFIA

IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE SANITARIE: L ANALISI DEGLI INDICATORI DI QUALITÀ

IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE SANITARIE: L ANALISI DEGLI INDICATORI DI QUALITÀ Università degli Studi di Torino Facoltà di Economia Corso di laurea in Economia Aziendale Indirizzo: Management Pubblico IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE SANITARIE: L ANALISI DEGLI INDICATORI DI

Dettagli

3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13

3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13 Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.

Dettagli

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto

Dettagli

XI Introduzione XIX Curatori e autori

XI Introduzione XIX Curatori e autori Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4

Dettagli

QUESTIONI METODOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO NEL SETTORE SCOLASTICO

QUESTIONI METODOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO NEL SETTORE SCOLASTICO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea magistrale in Scienze Cognitive e Processi Decisionali Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi e Dipartimento

Dettagli

L impatto delle variabili macroeconomiche sui mercati finanziari

L impatto delle variabili macroeconomiche sui mercati finanziari Fidati del tuo potere personale, 2010 è la cosa che si ha in tutto questo mondo misterioso Castaneda L impatto delle variabili macroeconomiche sui mercati finanziari Percorso accreditato per il mantenimento

Dettagli

Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe Bertoli e Ottavia Pelloni

Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe Bertoli e Ottavia Pelloni Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 Bruno Busacca, Maria Carmela Ostillio 1 Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe

Dettagli

Analisi energetica e ambientale del processo di produzione di olio vegetale UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Analisi energetica e ambientale del processo di produzione di olio vegetale UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA Dipartimento di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienze dei Materiali TESI DI LAUREA SPECIALISTICA

Dettagli

ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA

ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA ORDINE DEGLI STUDI A.A. 2015 2016 A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA INDICE Pag 2 Parte prima 1. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2015-2016 Laurea Magistrale in Giurisprudenza LMG-01

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009

Dettagli

Open facility management

Open facility management Open facility management Alberto Felice De Toni Modelli innovativi e strumenti applicativi per l organizzazione e la gestione dei servizi esternalizzati ISBN 13: 978-88-324-6198-5 ISBN 10: 88-324-6198-6

Dettagli

Allegato 2/C al Verbale 2 Giudizi individuali dei Commissari sui curricula

Allegato 2/C al Verbale 2 Giudizi individuali dei Commissari sui curricula Allegato 2/C al Verbale 2 Giudizi individuali dei Commissari sui curricula Candidato Capolongo Stefano Commissario Prof. Fara: Il Candidato, laureato in Architettura a pieni voti e dottore di ricerca in

Dettagli

Istituto Univel'sitarìo Archlfetturo Venezia. El 256. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione

Istituto Univel'sitarìo Archlfetturo Venezia. El 256. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Istituto Univel'sitarìo Archlfetturo Venezia El 256 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIE D'AZIENDA: TEORIA E TECNICHE Collana diretta da Giorgio Brunetti,

Dettagli

Matilde Vassalli. Curriculum vitae

Matilde Vassalli. Curriculum vitae Matilde Vassalli Curriculum vitae Data di Nascita : 20 Giugno 1968 Luogo di Nascita: Brescia Cittadinanza: Italiana Stato di Famiglia : Coniugata, due figli POSIZIONE ATTUALE Ricercatore in Economia Politica

Dettagli

IL LEADER (competenze, motivazioni, legittimità e caratteristiche personali)

IL LEADER (competenze, motivazioni, legittimità e caratteristiche personali) ANCHE SE LA LEADERSHIP VIENE SPESSO IDENTIFICATA NELLA FIGURA DI UN LEADER DEVE ESSERE VISTA COME UN PROCESSO PIUTTOSTO CHE COME UNA PERSONA, È UN FENOMENO COMPLESSO DI INTERAZIONE CHE COINVOLGE : IL LEADER

Dettagli

Competenza selezionata: Acquisire ed interpretare l informazione

Competenza selezionata: Acquisire ed interpretare l informazione GRUPPO ROSSO Alfonsi Cinzia Ardicilii Pacifico Cinì Luigia Ferri Gianna D Egidio Lorella Di Eleuterio Pierpaolo Paolini Mariagrazia Ripani Filippo Iori Graziella Piotti Daniela Vetrini Pierfranca Di Sabatino

Dettagli

La ripresa economica dà un impulso ai prestiti nella CEE

La ripresa economica dà un impulso ai prestiti nella CEE COMUNICATO STAMPA Vienna, 14 gennaio 2014 Studio 2014 sul settore bancario CEE: La ripresa economica dà un impulso ai prestiti nella CEE La crescita dei prestiti nei prossimi anni dovrebbe essere trainata

Dettagli

Percorso IDI Verona INTERNAZIONALIZZAZIONE: SCEGLIERE, VALUTARE E CONQUISTARE NUOVI MERCATI

Percorso IDI Verona INTERNAZIONALIZZAZIONE: SCEGLIERE, VALUTARE E CONQUISTARE NUOVI MERCATI INTERNAZIONALIZZAZIONE: SCEGLIERE, VALUTARE E CONQUISTARE NUOVI MERCATI IL BILANCIO PER I NON SPECIALISTI: ELEMENTI FORMALI E INDICAZIONI STRATEGICHE LEADER@WORK: MIGLIORARE IL CLIMA AZIENDALE E LE PRESTAZIONI

Dettagli

Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi

Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi A11 Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi Analisi comparativa tra Italia, Belgio, Spagna e Regno Unito Prefazione di Maurizio Sibilio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it

Dettagli

Francesco Russo Conado Rindone DA' I A PIANIFICAZIONE Al I A PROGEnAZIONE DEI SIS'nMI DI TRASPORTO: PROCESSI E PRODOm

Francesco Russo Conado Rindone DA' I A PIANIFICAZIONE Al I A PROGEnAZIONE DEI SIS'nMI DI TRASPORTO: PROCESSI E PRODOm Francesco Russo Conado Rindone DA' I A PIANIFICAZIONE Al I A PROGEnAZIONE DEI SIS'nMI DI TRASPORTO: PROCESSI E PRODOm Strumenti pe_r /'analisi dei sistemi di trasporto Università Mediterranea di Reggio

Dettagli

MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI

MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI MASTER IN DIRITTO PENALE DELL IMPRESA - MIDPI PROGRAMMA DIDATTICO V EDIZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 12 dicembre 2016 CONVEGNO INAUGURALE 13/14 gennaio 2017 I. Crimini organizzativi dei colletti bianchi

Dettagli

Schema Therapy. per i Disturbi di Asse I MILANO. Seminario con il Prof. Eshkol Rafaeli e Dr. Offer Maurer

Schema Therapy. per i Disturbi di Asse I MILANO. Seminario con il Prof. Eshkol Rafaeli e Dr. Offer Maurer Schema Therapy per i Disturbi di Asse I Seminario con il Prof. Eshkol Rafaeli e Dr. Offer Maurer Per il Progresso nella Pratica e nella Ricerca in Psicoterapia MILANO 01 febbraio 2015 Obiettivo Il modello

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Parthenope

Università degli Studi di Napoli Parthenope Verbale n. 7: Individuazione idonei Il giorno 06 maggio 2011 alle ore 10, presso la sede del Dipartimento di Studi Aziendali dell Università degli studi Parthenope di Napoli in Via Medina 40, si riunisce

Dettagli

CORSO di STUDI (CdS) IN LETTERATURE EUROPEE PER L EDITORIA E LA PRODUZIONE CULTURALE (CLASSE 5) Piano di studio. chiede

CORSO di STUDI (CdS) IN LETTERATURE EUROPEE PER L EDITORIA E LA PRODUZIONE CULTURALE (CLASSE 5) Piano di studio. chiede CORSO di STUDI (CdS) IN LETTERATURE EUROPEE PER L EDITORIA E LA PRODUZIONE CULTURALE (CLASSE ) Piano di studio...l... sottoscritt..., nat... a... (...) il / /, residente in..., (...) via..., n..., C.A.P...

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I GLI ELEMENTI DEL CONTRATTO: CONSENSO E CAUSA CAPITOLO I SISTEMA FRANCESE

INDICE SOMMARIO. Parte I GLI ELEMENTI DEL CONTRATTO: CONSENSO E CAUSA CAPITOLO I SISTEMA FRANCESE Parte I GLI ELEMENTI DEL CONTRATTO: CONSENSO E CAUSA CAPITOLO I SISTEMA FRANCESE 1. La formula francese che riduce il contratto al consenso... 3 2. Divario tra la formula e il Codice... 6 3. Le categorie

Dettagli

Parte Prima La gestione strategica

Parte Prima La gestione strategica Introduzione pag. XI Parte Prima La gestione strategica 1 Il concetto di strategia e il processo di gestione strategica Il caso: Nokia way Atto secondo. «No magic bullet» Il caso: Microsoft-Nokia: distruzione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO

DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO Obiettivi formativi Al termine degli studi relativi al Diploma

Dettagli

Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015

Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management (SQS) Supporto a clienti SQS Revisione delle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Regole per il periodo di transizione dalla data di revisione

Dettagli

CMR - Centro di Medicina Riabilitativa. Relazione tecnico-diagnostica

CMR - Centro di Medicina Riabilitativa. Relazione tecnico-diagnostica CMR - Centro di Medicina Riabilitativa Telefono: 0942.794510 - Fax: 0942.797103 - E-mail: info@cmr-marchese.it Prove in situ per il monitoraggio periodico dell umidità a seguito dell installazione di tecnologia

Dettagli

IL RETTORE. VISTO il nuovo Regolamento Didattico di Ateneo (R.D.A.) emanato con D.R. n. 2440 del 16 luglio 2008;

IL RETTORE. VISTO il nuovo Regolamento Didattico di Ateneo (R.D.A.) emanato con D.R. n. 2440 del 16 luglio 2008; U.S.R. DECRETO N. 2591 IL RETTORE VISTO lo Statuto vigente; VISTO il decreto ministeriale 22 ottobre 2004 n. 270; VISTO il nuovo Regolamento Didattico di Ateneo (R.D.A.) emanato con D.R. n. 2440 del 16

Dettagli

Sommario. Capitolo 1 Impiego della statistica per la gestione dell azienda 1. Capitolo 2 Disponibilità e produzione delle informazioni statistiche 19

Sommario. Capitolo 1 Impiego della statistica per la gestione dell azienda 1. Capitolo 2 Disponibilità e produzione delle informazioni statistiche 19 Prefazione XI Capitolo 1 Impiego della statistica per la gestione dell azienda 1 1.1 Premessa 1 1.2 Il ruolo della statistica a supporto del processo decisionale del manager 3 1.3 L impiego della statistica

Dettagli

Relatore: Ch.mo Prof. Alfonso ZIZZA Correlatore: Ch.mo Prof. Nicola SANSOLINI Tutor sperimentale: Dott. Antonio BISIGNANO

Relatore: Ch.mo Prof. Alfonso ZIZZA Correlatore: Ch.mo Prof. Nicola SANSOLINI Tutor sperimentale: Dott. Antonio BISIGNANO Relatore: Ch.mo Prof. Alfonso ZIZZA Correlatore: Ch.mo Prof. Nicola SANSOLINI Tutor sperimentale: Dott. Antonio BISIGNANO Laureando: Nicola MASSAFRA Matricola 525087 Gli infortuni sul lavoro e le morti

Dettagli

MASTER di II Livello MA 327 - FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E GESTIONE DELLA FARMACIA I EDIZIONE 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA327

MASTER di II Livello MA 327 - FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E GESTIONE DELLA FARMACIA I EDIZIONE 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA327 MASTER di II Livello MA 327 - FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E GESTIONE DELLA FARMACIA I EDIZIONE 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA327 www.unipegaso.it Titolo MA 327 - FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

Indice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon

Indice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida

Dettagli

Manuale di sviluppo organizzativo per la gestione del personale

Manuale di sviluppo organizzativo per la gestione del personale ISBN 88-14-18203-5 Roberto Poetto - Manuale di sviluppo organizzativo per la gestione del personale Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del lavoro e sulle Relazioni industriali

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016 Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza Messina, 10 Marzo 2016 Dall indirizzo strategico alla programmazione integrata Il ruolo del Nucleo di Valutazione. Dall

Dettagli

I FATTORI DI CAMBIAMENTO IN PSICOTERAPIA E IN PSICOANALISI

I FATTORI DI CAMBIAMENTO IN PSICOTERAPIA E IN PSICOANALISI ISIPSÉ - ISTITUTO DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOLOGIA PSICOANALITICA DEL SÉ E PSICOANALISI RELAZIONALE SCUOLA DI PSICOTERAPIA IN PSICOLOGIA PSICOANALITICA DEL SÉ E PSICOANALISI RELAZIONALE COMPONENTE DELL'AAPI

Dettagli

Francesca Pierri Dipartimento di Economia Finanza e Statistica Università degli Studi di Perugia

Francesca Pierri Dipartimento di Economia Finanza e Statistica Università degli Studi di Perugia Francesca Pierri Dipartimento di Economia Finanza e Statistica Università degli Studi di Perugia Introduzione La ricerca accademica ha spesso evidenziato l esigenza di costruire indicatori delle performance

Dettagli

Relazione sull attività didattica e scientifica del Ricercatore. (D.P.R. n. 382/1980)

Relazione sull attività didattica e scientifica del Ricercatore. (D.P.R. n. 382/1980) Relazione sull attività didattica e scientifica del Ricercatore (D.P.R. n. 382/1980) La sottoscritta Maria Giovanna Tongiani, nata a Massa (MS) il 07/05/1955, Ricercatore confermato (S.S.D. SECS-P/08 -

Dettagli

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole

Dettagli

Prof. Attilio MUCELLI

Prof. Attilio MUCELLI Prof. Attilio MUCELLI Dipartimento di Management e Organizzazione industriale Tel. 071 2207183 E-mail: mucelli@econ.univpm.it Web page: http://www.econ.unian.it/mucelli Corso di PROGRAMMAZIONE AZIENDALE

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA/MAGISTRALE IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE EUROPEE NUOVO/NUOVISSIMO ORDINAMENTO (Matr. 306 e N61) ANNO 2016

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA/MAGISTRALE IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE EUROPEE NUOVO/NUOVISSIMO ORDINAMENTO (Matr. 306 e N61) ANNO 2016 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA/MAGISTRALE IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE EUROPEE NUOVO/NUOVISSIMO ORDINAMENTO (Matr. 306 e N61) ANNO 2016 N.O. = Nuovo Ordinamento (matricola 306) N.N.O.= Nuovissimo ordinamento

Dettagli

curriculum vitae del dott. mauro delendi dirigente medico nella disciplina direzione medica di presidio ospedaliero

curriculum vitae del dott. mauro delendi dirigente medico nella disciplina direzione medica di presidio ospedaliero curriculum vitae del dott. mauro delendi dirigente medico nella disciplina direzione medica di presidio ospedaliero INFORMAZIONI PERSONALI Nome e cognome mauro delendi Telefono 0432.552304 E-mail Nazionalità

Dettagli

[2009] Relazione dell Homework 04 sulla Esfoliazione della pittura sul sottogronda in legno POLITECNICO DI MILANO. [19 Dicembre]

[2009] Relazione dell Homework 04 sulla Esfoliazione della pittura sul sottogronda in legno POLITECNICO DI MILANO. [19 Dicembre] POLITECNICO DI MILANO VI Facoltà di Ingegneria Edile Architettura Laurea Magistrale in Ingegneria dei sistemi edilizi indirizzo Recupero Corso di Patologia edilizia e diagnostica Professore Ing. Enrico

Dettagli

CORSO DI STUDIO Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 Gestione e progettazione delle attività motorie

CORSO DI STUDIO Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 Gestione e progettazione delle attività motorie CORSO DI STUDIO Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 Percorso: CLASS-FORM094 Pagina 1/5 Titolo Facoltà/Corso di studio Laurea Triennale in Scienze Motorie

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Tagliabue Stefania Data di nascita 23/07/1966. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio 0547356446

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Tagliabue Stefania Data di nascita 23/07/1966. Numero telefonico dell ufficio. Fax dell ufficio 0547356446 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Tagliabue Stefania Data di nascita 23/07/1966 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente COMUNE DI CESENA Dirigente - Settore Personale

Dettagli

XV Introduzione XXI Profili degli autori. 3 Parte prima - Profili istituzionali. 5 Capitolo primo Storia ed evoluzione della banca di Stefano Perri

XV Introduzione XXI Profili degli autori. 3 Parte prima - Profili istituzionali. 5 Capitolo primo Storia ed evoluzione della banca di Stefano Perri XV Introduzione XXI Profili degli autori 3 Parte prima - Profili istituzionali 5 Capitolo primo Storia ed evoluzione della banca di Stefano Perri 5 1.1 Premessa: l attività bancaria e il moltiplicatore

Dettagli

Paolo Capuano La crisi finanziaria internazionale. Il ruolo della funzione di risk management delle banche

Paolo Capuano La crisi finanziaria internazionale. Il ruolo della funzione di risk management delle banche A13 Paolo Capuano La crisi finanziaria internazionale Il ruolo della funzione di risk management delle banche Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità

Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità Procedura per l approvazione del Piano territoriale della Comunità (PTC) 1. Predisposizione

Dettagli

C H I E D E. di essere iscritto/a per l anno accademico 2015/2016 al anno di corso del dottorato di ricerca in (ciclo ).

C H I E D E. di essere iscritto/a per l anno accademico 2015/2016 al anno di corso del dottorato di ricerca in (ciclo ). Domanda di iscrizione per l anno accademico 2015/2016 Iscrizione con borsa di studio Marca da bollo 16,00 Al Magnifico Rettore Università degli Studi di Foggia Il/la sottoscritto/a matr., nato/a a (prov.

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO

INDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO INDICE AUTORI PRESENTAZIONE INTRODUZIONE XIII XVII XIX PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO Capitolo Primo Scenari e modelli di competizione in Sanità 1.1 Premessa 1.2 Tipologie e caratteristiche

Dettagli

1 Smart tgidi Grid International ti lforum

1 Smart tgidi Grid International ti lforum 1 Smart tgidi Grid International ti lforum Valerio Natalizia, Presidente ANIE/GIFI Roma 1 Dicembre 2010 Contenuti. L attività Lattività del GIFI Cambio di scenario Impatto del FV nella rete di distribuzione

Dettagli

INDICE. Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni

INDICE. Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni VII INDICE Autori pag. XIII Prefazione Paola Leone e Franco Tutino Avvertenze per il lettore e struttura del lavoro Fabrizio Santoboni Introduzione Maurizio Vincenzini XV XIX XXIII Premessa L impresa di

Dettagli

E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI UN COORDINATA E CONTINUATIVA PER LA IL MIGLIORAMENTO DELLA COMUNICAZIONE DI

E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI UN COORDINATA E CONTINUATIVA PER LA IL MIGLIORAMENTO DELLA COMUNICAZIONE DI UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA POTENZA PRocg»une SELETTIVA, PER TITOLI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE REALTazAZIoNE DEL "PRocETTo PER ATENEO,, (P.D.G. N.336 DEL2I DICEMBRE2012) E COLLOQUIO, PER

Dettagli

Viale Regina Elena, 295-00161 Roma - Tel. 06 8110028 - Fax 06 6792048 e-mail segreteriastudenti@unitelma.it - www.unitelma.it

Viale Regina Elena, 295-00161 Roma - Tel. 06 8110028 - Fax 06 6792048 e-mail segreteriastudenti@unitelma.it - www.unitelma.it MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN INTEGRAZIONE SCOLASTICA E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO QUARTA EDIZIONE a.a. 2014-2015 (TFA03) Presentazione

Dettagli

INDICE. Capitolo Primo CRITICITÀ E RILEVANZA DELLA DETERMINAZIONE E RILEVAZIONE DEI RICAVI

INDICE. Capitolo Primo CRITICITÀ E RILEVANZA DELLA DETERMINAZIONE E RILEVAZIONE DEI RICAVI VII Introduzione.... pag. XIII Capitolo Primo CRITICITÀ E RILEVANZA DELLA DETERMINAZIONE E RILEVAZIONE DEI RICAVI 1. I termini del problema... 1 2. La diffusione delle manipolazioni di bilancio basate

Dettagli

Implementazione di un servizio VoIP in ambienti SOA per mobile computing

Implementazione di un servizio VoIP in ambienti SOA per mobile computing tesi di laurea Implementazione di un servizio VoIP in ambienti SOA per mobile computing Anno Accademico 2006/2007 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo correlatore ing. Marcello Cinque candidato Vittorio

Dettagli

Cooperativa Universitaria. Studio e Lavoro. PPT orienta 08-09

Cooperativa Universitaria. Studio e Lavoro. PPT orienta 08-09 Cooperativa Universitaria Studio e Lavoro PPT orienta 08-09 PPT orienta cos è? PPT orienta è la guida per l orientamento universitario dedicata agli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di

Dettagli

Scienze della comunicazione pubblica, sociale e politica

Scienze della comunicazione pubblica, sociale e politica Scienze della comunicazione pubblica, sociale e politica Anno accademico 2006/2007 Laboratorio Marketing della salute Chi sono? Un ente locale il programma di mandato del Sindaco eletto prevede che le

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Sintetica Relazione sulle esperienze già effettuate presso questa Università presso la Facoltà di Economia Aprile 1 Uno dei compiti previsti dalla Legge 37, art.

Dettagli

MASTER di I Livello. Il Tutor on line. 3ª Edizione 1575 ore 63 CFU Anno accademico 2015/2016 MA415

MASTER di I Livello. Il Tutor on line. 3ª Edizione 1575 ore 63 CFU Anno accademico 2015/2016 MA415 MASTER di I Livello Il Tutor on line 3ª Edizione 1575 ore 63 CFU Anno accademico 2015/2016 MA415 Pagina 1/6 Titolo Il Tutor on line Edizione 3ª Edizione Area SCUOLA Categoria MASTER Livello I Livello Anno

Dettagli

L Europa e il mondo nel primo Novecento p. 8

L Europa e il mondo nel primo Novecento p. 8 Libro misto DVD Atlante Storico Percorso di cittadinanza e Costituzione con testi integrali Materiali aggiuntivi per lo studio individuale immagini, carte, mappe concettuali RISORSE ONLINE Schede per il

Dettagli

Il piano di marketing

Il piano di marketing Il piano di marketing I benefici di un piano aziendale (1) Il piano può essere uno strumento di comunicazione: nei confronti dei livelli superiori nei confronti dei livelli inferiori (perché possano capire

Dettagli

Appunti per una riflessione critica sull'integrazione dei rifugiati

Appunti per una riflessione critica sull'integrazione dei rifugiati Percorsi plurimi l inserimento economico, che concerne in primo luogo il conseguimento di un autonomia economica, attraverso l accesso ad un occupazione dignitosa; l inserimento sociale, attraverso la

Dettagli

Graduatoria Definitiva Corsi di Lingua - A.A. 2007-08

Graduatoria Definitiva Corsi di Lingua - A.A. 2007-08 MATRICOLA MEDIA PONDERATA 1 2 3 4 1 824002724 30 Inglese Francese Inglese 2 924000171 30 Inglese Spagnolo Francese Tedesco Caserta Inglese Caserta 3 924000886 30 Inglese Francese Spagnolo Cinese Caserta

Dettagli

IV MASTER DI DERMATOLOGIA ESTETICA E CORRETTIVA

IV MASTER DI DERMATOLOGIA ESTETICA E CORRETTIVA IV MASTER DI DERMATOLOGIA ESTETICA E CORRETTIVA 1 / 3 a p rile 2011 - R o m a H o t e l Ar a n M a n t e g n a V i a A n d r e a M a n t e g n a, 1 3 0 P R O G R AM M A S C I E N T I F I C O P R E L I

Dettagli

La rilevanza del risk management nella gestione d impresa. Giorgia Profumo Università degli Studi di Napoli Parthenope

La rilevanza del risk management nella gestione d impresa. Giorgia Profumo Università degli Studi di Napoli Parthenope La rilevanza del risk management nella gestione d impresa Giorgia Profumo Università degli Studi di Napoli Parthenope Le nozioni alternative di rischio L approccio tradizionale-assicurativo: il rischio

Dettagli

FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE sede via San Giorgio, 094 Cagliari sito web: www.unica.it/lingue e-mail: presling@unica.it Segreteria di Presidenza tel. 070 75204 fax 070 848510 segreteria studenti

Dettagli

Linee guida per la preparazione della Tesi di Laurea in Ingegneria Elettronica

Linee guida per la preparazione della Tesi di Laurea in Ingegneria Elettronica Linee guida per la preparazione della Tesi di Laurea in Ingegneria Elettronica 1.1 Formato pagina La pagina deve avere i seguenti margini: superiore: 3 cm inferiore: 3 cm sinistro: 3,5 cm destro: 2 cm.

Dettagli

STRUTTURA DELLA PUBBLICAZIONE sintesi

STRUTTURA DELLA PUBBLICAZIONE sintesi STRUTTURA DELLA PUBBLICAZIONE sintesi Prefazione Premessa Capitolo 1. PPP e PF per le infrastrutture pubbliche: il contesto di riferimento Capitolo 2. PPP e PF vittime o risposta alla crisi evidenze dai

Dettagli

Ordinamento didattico A - PARTE GENERALE. Titoli professionali CF U. Tot. Ore. Insegnamenti/ attività SSD

Ordinamento didattico A - PARTE GENERALE. Titoli professionali CF U. Tot. Ore. Insegnamenti/ attività SSD MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN IL RUOLO DIRIGENZIALE: PROFILO MANAGERIALE E LEADERSHIP EDUCATIVA PRIMA EDIZIONE a.a. 2015 2016 (MA09) Presentazione L Università Unitelma e l Istituto di Ricerca

Dettagli

Global Banks and International Shock Transmission: Evidence from The Crisis

Global Banks and International Shock Transmission: Evidence from The Crisis Global Banks and International Shock Transmission: Evidence from The Crisis Economia Monetaria Internazionale Prof. A.F. Presbitero Jonida Mullaj Peme Ago In questo paper si studia: Un esame concettuale

Dettagli

STUDIO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

STUDIO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO STUDIO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 09 OTTOBRE 2015 Prof. Ing. Michele Tartaglia Ing. Lara Orlietti Dipartimento di Energia del POLITECNICO DI TORINO in collaborazione con ATO

Dettagli

ELENCHI DEL PERSONALE

ELENCHI DEL PERSONALE ELENCHI DEL PERSONALE Cineca CSA Pagina 1 di 23 Funzione di menu: ELENCHI DEL PERSONALE. Percorso di menu (previa necessaria autorizzazione all uso): PERSONALE > ELENCHI DEL PERSONALE Nelle pagine successive

Dettagli

BRESCIA / GENNAIO 2016 SETTEMBRE 2016

BRESCIA / GENNAIO 2016 SETTEMBRE 2016 BRESCIA / GENNAIO 2016 SETTEMBRE 2016 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA 2 CORSO DI PERFEZIONAMENTO POSTUROLOGIA CLINICA INTEGRATA IN ETA EVOLUTIVA OCCLUSIONE E POSTURA PERCORSI DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI

Dettagli

La regolamentazione del market abuse: il ruolo della CONSOB

La regolamentazione del market abuse: il ruolo della CONSOB La regolamentazione del market abuse: il ruolo della CONSOB 1 Schema della lezione 2 La continuità nell evoluzione del quadro normativo Gli scenari di mercato e dell innovazione finanziaria La rilevanza

Dettagli

L analisi preliminare

L analisi preliminare 1 5 2 L analisi preliminare 4 3 1 Unità Didattiche 1, 2 Alla fine del modulo sarai in grado di Elaborare un documento di analisi preliminare del piano formativo OBIETTIVI DIDATTICI Descrivere le variabili

Dettagli

Power Check 2011. Impianti con componenti della Solar-Fabrik AG

Power Check 2011. Impianti con componenti della Solar-Fabrik AG Power Check 2011 Impianti con componenti della Solar-Fabrik AG Alfons Armbruster e Klaus Kiefer Settembre 2011 Considerazioni preliminari 1 Considerazioni preliminari 2 Risultati Per garantire la qualità

Dettagli

Strategia di sviluppo del mercato estero

Strategia di sviluppo del mercato estero Esperienza di successo Export management Strategia di sviluppo del mercato estero Copyright: hr TEAM International Human Resources Development Team - hrteam International, Italia P.le Porta Lodovica 1

Dettagli

Commissione Prevenzione Incendi

Commissione Prevenzione Incendi Commissione Prevenzione Incendi ASSOCIAZIONE TECNOLOGI PER L EDILIZIA CORSO 8 + 8 + 8 + 8 (totale 32 ore) / 8 + 8 + 8 + 8 CFP (totale 32 CFP) Calcolo delle Strutture Resistenti al Fuoco (Parte 1, 2, 3,

Dettagli

Psicologia Educazione Società 1

Psicologia Educazione Società 1 Psicologia Educazione Società 1 copyright 2012 Euno Edizioni via Mercede 25-94013 Leonforte (En) Tel. e Fax 0935 905300 info@eunoedizioni.it Copertina di Emilio Barbera Finito di stampare nel febbraio

Dettagli

Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende

Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende A13 Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo GANCI SALVATORE Corso Vittorio Emanuele 591, 96014, Floridia (SR) Telefono 3276644465 E-mail Linkedin

Dettagli

Il sistema dei Confidi: stato dell arte e normativa di riferimento. 03 febbraio 2012

Il sistema dei Confidi: stato dell arte e normativa di riferimento. 03 febbraio 2012 Il sistema dei Confidi: stato dell arte e normativa di riferimento 03 febbraio 2012 Lo scenario Nel 2009 i prestiti bancari alle società non finanziarie sono diminuiti di circa 28 miliardi di Euro ed il

Dettagli

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011 Procedura di valutazione comparativa per n. 1 posto di personale addetto ad attività di ricerca e di didattica integrativa con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

LA LEADERSHIP EFFICACE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Crediti formativi ECM n 13

LA LEADERSHIP EFFICACE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Crediti formativi ECM n 13 LA LEADERSHIP EFFICACE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Crediti formativi ECM n 13 Perchè partecipare: per apprendere l arte di superare i tradizionali e schematici modelli di leadership, spesso rigidamente

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione LA RETE SOCIALE PER COMUNICARE L'AMBIENTE: SOCIAL NETWORK ED ECOLOGIA

Dettagli

INDICE. Autori Presentazione XIII XVII

INDICE. Autori Presentazione XIII XVII 00PrPag 19-05-2003 13:48 Pagina V INDICE Autori Presentazione XIII XVII 1 Il rischio clinico: responsabilità e strumenti di lavoro 1 Flavia Pirola Introduzione 1 Scopo e struttura del capitolo 2 Gestione

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

Stefano Miani Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari Università degli studi di Udine

Stefano Miani Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari Università degli studi di Udine Veneto Banca scpa Parere sulla procedura per la determinazione del valore delle azioni Illustre Presidente Dott. Flavio Trinca Veneto Banca Holding S.c.p.a. Centro direzionale Via Feltrina Sud, 250 31044

Dettagli

CAPITOLO I NEL DIRITTO EREDITARIO

CAPITOLO I NEL DIRITTO EREDITARIO INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I ESPRESSIONI E CONFINI DELL AUTONOMIA PRIVATA NEL DIRITTO EREDITARIO 1. Note introduttive... pag. 1 2. Posizione del problema...» 9 3. Il concetto di autonomia privata...» 17

Dettagli

Stazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio

Stazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio Corso base di formazione Il Sistema di Governo del ciclo del contratto pubblico nella PA secondo la normativa internazionale UNI EN ISO 9000:2005 CATANZARO LIDO, 11 e 12 marzo 2010 Il Corso è organizzato

Dettagli

Sommario. Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1. Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3

Sommario. Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1. Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3 Sommario Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1 Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3 1.1 Valutazione dei costi e benefici 4 Utilizzo dei prezzi di mercato per determinare valori monetari 4 Quando

Dettagli

Università Carnpus Bio-Medico. Dott.ssa Chiara Fanali. Centro integrato di Ricerca, Università Campus Rio-Medico» Roma, Italia CURRICULUM VITAE

Università Carnpus Bio-Medico. Dott.ssa Chiara Fanali. Centro integrato di Ricerca, Università Campus Rio-Medico» Roma, Italia CURRICULUM VITAE ,gca Università Carnpus Bio-Medico Dott.ssa Chiara Fanali Centro integrato di Ricerca, Università Campus Rio-Medico» Roma, Italia CURRICULUM VITAE Dati Personali Cognome: Nome: Data di Nascita: Indirizzo

Dettagli

La formazione professionale dell insegnante- Competenze sociopsicopedagogiche e didattiche disciplinari

La formazione professionale dell insegnante- Competenze sociopsicopedagogiche e didattiche disciplinari MASTER DI SECONDO LIVELLO La formazione professionale dell insegnante- Competenze sociopsicopedagogiche e didattiche disciplinari a.a. 2012-2013 Direttrice del master: Prof.ssa Simonetta Ulivieri Comitato

Dettagli

Prefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1

Prefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Indice Prefazione Autori XI XV Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Capitolo 1 Compiti ed evoluzione della funzione finanziaria 3 1.1 Compiti e finalità della funzione finanziaria

Dettagli

Il business plan. Il business plan

Il business plan. Il business plan Il business plan Il business plan a. Cos è b. Oggetto c. Funzioni d. Presupposti e. Limiti f. Processo di redazione g. Forma e contenuti h. Caratteristiche i. Struttura 2 a. Cos è il business plan Strumento

Dettagli

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa

Dettagli