FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Settore Minibasket. Maurizio Cremonini
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- Filippa Berti
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1 FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Settore Minibasket Maurizio Cremonini
2 cosa ci possiamo portare cosa non può mancare e se rimane un po di spazio...
3 cosa ci dobbiamo portare Cosa faremo oggi! La Cucina dell Istruttore!... IL NOSTRO DIARIO DI VIAGGIO!
4 Una buona lezione di Minibasket, deve determinare riscontri positivi, sui processi di apprendimento dei bambini. Dopo una buona lezione di Minibasket, qualcosa deve restare ai bambini! Per lasciare qualcosa ai bambini non si può improvvisare, la lezione deve essere programmata.
5 Chi sono e come sono i miei allievi? Dove voglio condurli? Cosa devo far fare loro? Come dovrò fare? Che cosa mi serve? Che cosa devo osservare? Analizzare la situazione VALUTAZIONE INIZIALE Definire gli obiettivi EDUCATIVI e DIDATTICI Scegliere e organizzare i contenuti Le ATTIVITA Scegliere e organizzare i metodi La DIDATTICA Individuare mezzi e attrezzi Gli ESERCIZI E I GIOCHI Analizzare la situazione VALUTAZIONE FINALE
6 L efficacia dell insegnamento si fonda su 2 principi di riferimento : - il TEMPO da garantire all allievo per esercitarsi sul compito - l OPPORTUNITA per tutti gli allievi di esercitarsi con successo (Dott.G.Messina Università di Trieste)
7 Durata della lezione 60 L attesa La preparazione 10 Spiegazioni - Dimostrazioni? Cambi gioco - Attrezzature? Tempo di ascolto degli Insegnanti? 15% 30% Tempo di gestione delle proposte? 20% 25% Tempo totale di NON ATTIVITA 35% 55% E manca il tempo di attesa individuale all interno di un singolo gioco!!! Da una ricerca di Siedentop e Tannheill (Usa 2000)
8 Per una lezione adeguata (qualche piccolo consiglio). ACTIVITY LEARNING TIME TEMPO DI IMPEGNO MOTORIO funzionale al compito Qualche consiglio per avere un buon ALT : 1. Avere come costante riferimento l Allievo Attivo e Protagonista 2. Limitare i Tempi di Attesa 3. Allievo coinvolto sul Compito legato all Obiettivo 4. Ridurre all essenziale il Tempo Gestionale 5. Elevare le probabilità di Successo sul Compito 6. Programmare l Attività da realizzare. Da una ricerca di Siedentop e Tannheill (Usa 2000)
9 cosa non può mancare Come faremo oggi! LA PREPARAZIONE - PREDISPOSIZIONE - DISPONIBILITA - PUNTUALITA - ORGANIZZAZIONE - ACCOGLIENZA... LA NOSTRAPROFESSIONALITA!
10 METODOLOGIA D INSEGNAMENTO METODOLOGIA D ALLENAMENTO
11 INTERVENIRE RINFORZARE FAR RIFLETTERE CORREGGERE tempi e modi opportuni approccio positivo stimoli cognitivi individuare gli errori principali e prevalenti
12 "Gli insegnanti ideali sono quelli che si offrono come ponti verso la conoscenza e invitano i loro allievi a servirsi di loro per compiere la traversata; poi, a traversata compiuta, si ritirano soddisfatti, incoraggiandoli a fabbricarsi da soli ponti nuovi." (Nikos Kazantzakis)
13 e se rimane un po di spazio... Come saremo oggi (e sempre!) LA CONSAPEVOLEZZA - RUOLO - FUNZIONE - COMPITO... LA NOSTRACOERENZA!
14 Noi, tutti, siamo qui certamente perché abbiamo in comune la stessa passione. Qualcuno a questa passione ha dedicato un pezzo importante della propria vita, altri ancora si sono avvicinati da poco, ma una percezione condivisa ci deve unire tutti: LA CONSAPEVOLEZZA DI CIO CHE FACCIAMO CON I NOSTRI BAMBINI!
15 Anzichè richiedere un abilità oggi si richiedono le competenze, cioè un misto, specifico per ciascun individuo, di abilità nel senso stretto del termine, di comportamento sociale, e di attitudine al lavoro di gruppo; la capacità di prendere iniziative e di assumersi delle responsabilità, affrontando il rischio delle scelte. Ettore Messina..? Carlo Recalcati..? Mike D Antoni..? (Il Libro Bianco UNESCO J. DELORS, Nell educazione un tesoro)
16 Che dimensione e quale valore intendiamo dare al nostro ruolo di ISTRUTTORI INSEGNANTI EDUCATORI DI MINIBASKET?
17 Ieri era sufficiente trasmettere alle giovani generazioni il patrimonio consolidato di conoscenze. Oggi la missione di chi Insegna è cambiata Si devono formare capacità di Esercitare una partecipazione attiva e consapevole Sviluppare il proprio potenziale Sapersi orientare nell ambiente e nel contesto Apprendere per tutta la vita (Progetto OCSE-PISA, Programme for International Student Assessment )
18 Il pensiero sentito e sincero che voglio lasciare è che il nostro ZAINO sarà per sempre vuoto se al di sopra dei temi affrontati nelle tante occasioni di Formazione e Aggiornamento non sapremo mettere la CONDIVISIONE di valori veri, del senso e del significato di Insegnare un Minibasket ONESTO a misura di Bambino; per la sua Educazione di oggi, e per il suo domani di adulto... AUTONOMO - INTELLIGENTE E RESPONSABILE.
19 FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO Settore Minibasket Maurizio Cremonini
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