Le malattie professionali registrate secondo il modello MALPROF in Toscana nel biennio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le malattie professionali registrate secondo il modello MALPROF in Toscana nel biennio"

Transcript

1 Le malattie professionali registrate secondo il modello MALPROF in Toscana nel biennio A cura di: Alberto Baldasseroni, Donatella Talini CERIMP Toscana Premessa Continua in Toscana il trend in crescita delle segnalazioni dei danni da lavoro dovuti a malattia, caratterizzato soprattutto da un incremento delle segnalazioni di patologie muscolo-scheletriche ad eziologia multifattoriale che indubbiamente presentano peculiarità sia di tipo clinico (definizioni nosologiche meno sicure, per esempio), sia di tipo eziologico (interferenza di molti altri fattori sul nesso causale) che hanno portato alla realizzazione a livello regionale di iniziative di aggiornamento rivolte soprattutto ai medici del lavoro dei servizi. Nonostante questo incremento nel numero delle segnalazioni di malattia professionale, il livello di completezza della copertura rispetto all ente assicuratore INAIL non è ancora soddisfacente, tanto che il livello grezzo di completezza non riesce a raggiungere il valore del 60%. Ciò può dipendere da vari fattori, ma soprattutto dal fatto che fino ad oggi il sistema di registrazione MalProf non è stato di fatto percepito come un attività istituzionale dei Servizi, tanto che questa attività non risulta inserita nel meccanismo degli obiettivi aziendali, a differenza di quanto avviene per esempio in altre Regioni dove appunto la copertura rispetto ad INAIL raggiunge il 100% se non di più. Di conseguenza anche la scarsa rappresentatività del sistema MalProf nei confronti del fenomeno delle malattie professionali in Toscana (più evidente in alcuni territori rispetto ad altri) ha indotto spesso i Servizi a non ritenere il sistema un efficace strumento di lavoro, in modo che solo sporadicamente le informazioni che si potevano estrarre sono state utilizzate poi per la programmazione regionale e più territorialmente, per la pianificazione dell attività dei servizi. Pur con i limiti già detti, possono invece essere vari gli spunti di indagine e di approfondimento che, sia a livello regionale che territoriale, anche i dati possono offrire, tenendo in considerazione anche alcune peculiarità che il sistema Mal Prof possiede rispetto all archivio INAIL. Per un prossimo futuro è comunque auspicabile che in Toscana, anche grazie a quanto previsto dal Protocollo stilato recentemente fra Procura della Repubblica di Firenze e ASL in tema di inchieste di malattia professionale, l archivio MalProf possa diventare un vero strumento di lavoro. Se l attivazione del Protocollo con la Procura, come previsto, indurrà un incremento di segnalazioni di MP, ciò permetterà di implementare il sistema sia dal punto di vista numerico sia dal punto di vista della completezza delle informazioni relative ai singoli casi di patologia. Una volta pervenuto al Servizio il referto potrà infatti permettere, sulla base di quanto indicato dal protocollo, l immediata attivazione dell inchiesta, la cui conduzione di conseguenza permetterà di arricchire il sistema MalProf regionale in termini di qualità dei dati e di interpretazione del nesso. Il CeRIMP (Centro Regionale Infortuni e Malattie Professionali), insieme ai rappresentanti di altre Regioni, continua a collaborare con l INAIL, nella sua componente proveniente dall inglobato ISPESL, riguardo le iniziative di formazione e si pone a tutti gli effetti nella rete del SIRP (Sistema Informativo Regionale di Prevenzione) che prevede un sistema MalProf sempre più inserito nella realtà territoriale.

2 Analisi dei dati Dati del 2009 Il sistema ha registrato 2023 segnalazioni in tutto il territorio regionale, le ASL più rappresentate sono state quella di Pisa, Lucca e della Versilia. Il livello di copertura è stato del 58%. Rispetto ai dati dell INAIL La classe di età più interessata è quella compresa fra i anni dove si trova circa il 41% dei casi segnalati. Le malattie più segnalate sono le muscolo-scheletriche (che includono i DMS in generale % - la sindrome del tunnel carpale % - e le malattie del rachide % -) che hanno superato nettamente le ipoacusie che rappresentano ormai solo il 17.3 % del totale. Risultano 53 i casi di mesotelioma pleurico e 3 quelli di mesotelioma peritoneale. Circa il 7 % di popolazione lavorativa non è di nazionalità italiana e la fonte di segnalazione più frequente è rappresentata dall INAIL (35.5 %) e dai Patronati (30.4 %), vengono subito dopo i Medici Competenti (12.9 %) ed i Servizi territoriali (11.8 %). Il nesso causale positivo è individuato in circa l 80% dei casi. Il rapporto tra positivi e totale segnalato si riduce soprattutto nel caso delle patologie multifattoriali, come certi tipi di tumori (per esempio i tumori dell apparato digerente - 50 % - o della pelle % - o dell apparato emolinfopoietico - circa 40 % -) e le malattie respiratorie di tipo ostruttivo. Dei 53 casi di mesotelioma pleurico e dei tre casi di mesotelioma peritoneale 45 e due casi rispettivamente avevano nesso positivo. Nella distribuzione per settore lavorativo (ATECO91) risultano rappresentati soprattutto i settori dell industria manifatturiera e della sanità. Marcata purtroppo è la quota dei casi (38.6 %) per i quali il dato risulta non inserito. La distribuzione per professioni conferma quanto detto per i settori lavorativi. Anche per le professioni il dato risulta non inserito in circa il 35.9 % dei casi. Considerando le singole patologie con nesso causale positivo, i mesoteliomi risultano associati soprattutto all industria metalmeccanica e al settore delle costruzioni, cosa che si conferma anche nella distribuzione per professioni. Numericamente inferiori ed estremamente distribuite fra i differenti settori sono invece le patologie tumorali a carico dell apparato respiratorio con nesso positivo. I casi di tunnel carpale con nesso positivo sono presenti soprattutto nei vari settori dell industria manifatturiera (lavorazione pelle soprattutto, 19 casi), metalmeccanica ( 32 casi), e trasporti. Anche in questo caso tuttavia in circa il 40% dei casi non è stato inserito il dato in archivio. In analogia a quanto già rilevato per i settori i casi di sindrome del tunnel carpale sono presenti soprattutto fra gli artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell abbigliamento, delle pelli, del cuoio ed assimilati. Per la sordità e disturbi dell orecchio con nesso causale positivo i settori più rappresentati sono quelli dell industria manifatturiera e delle costruzioni. Per circa il 38% dei casi il dato è tuttavia mancante Lo stesso si può notare nella distribuzione per professioni. Pochi sono i casi di malattia della pelle con nesso causale positivo, che peraltro risultano distribuiti per settore e professioni senza sostanziali differenze La distribuzione per settore delle malattie del rachide evidenzia la presenza della patologia soprattutto nel settore delle costruzioni, della metalmeccanica e nei trasporti. Anche in questo caso in più del 50% dei casi il dato non è stato inserito. La distribuzione per le professioni indica una maggiore dispersione dei casi. Frequente è la mancanza del dato Nella distribuzione per settori produttivi le malattie muscolo-scheletriche (escluse le malattie del rachide) risultano rappresentate nel settore della lavorazione della pelle e del cuoio, in quello della produzione dei mezzi di trasporto, nel settore delle costruzioni. La distribuzione per professione conferma quanto già detto per i settori produttivi.

3 Dati 2010 Il numero delle segnalazioni risulta aumentato in toto (2023 nel 2009 vs 2386 nel 2010). Il livello di copertura è rimasto pressoché invariato, al 57% delle denunce pervenute all INAIL. Le ASL più rappresentate oltre a Lucca, Pisa e Versilia sono Firenze e Livorno dove si nota un discreto aumento di segnalazioni. La situazione è sostanzialmente invariata per le altre ASL, in alcune delle quali peraltro si assiste ad una ridotta segnalazione. Pressoché invariata la distribuzione nelle diverse classi di età con un lieve spostamento, rispetto al 2009 (31.6 vs 33.3), delle segnalazioni di MP nella classe anni rispetto alla classe 50-59, che comunque è sempre la classe più rappresentata. Variazione probabilmente da imputare all incremento di segnalazioni riguardanti i DMS (sindrome del tunnel carpale in particolare) particolarmente presenti in questa fascia di età. La distribuzione per classi di malattia non presenta cambiamenti sostanziali rispetto al 2009, con un progressivo e costante aumento delle malattie muscolo-scheletriche. Da evidenziare anche un aumento del numero (2 vs 15) di casi di malattie infettive nel 2010, soprattutto a carico delle donne, dei tumori della pelle, soprattutto a carico dei maschi (3 vs 17), delle pneumoconiosi (8 vs 16) sempre nei maschi, mentre si nota una diminuzione delle malattie psichiche (30 vs 21) e delle malattie respiratorie in genere. Curioso e preoccupante è l incremento di segnalazioni nella categoria Segni e Sintomi (24 vs 47), che potrebbe indicare una progressiva perdita di attenzione (per difficoltà oggettive o scarso impegno) alla diagnosi di patologia occupazionale. La distribuzione dei casi per nazionalità non subisce sostanziali modifiche se non un progressivo, lento decremento della percentuale dei soggetti di nazionalità italiana (93.2 vs 91.9) rispetto agli altri a diversa nazionalità Riguardo la fonte informativa, si nota un diffuso incremento di segnalazioni per tutte le fonti considerate, evidente soprattutto per i Medici di Base (47 vs 72), i Patronati (614 vs 758) e l INAIL (711 vs 771). In incremento purtroppo le registrazioni prive di definizione della fonte (34 vs 60) Si conferma compreso fra il 70 ed il 100% il rapporto tra casi con nesso causale positivo e casi segnalati, a parte i tumori e le malattie polmonari ostruttive, dove il rapporto è talora anche inferiore al 50% con andamento decrescente rispetto al Questo probabilmente a causa della multifattorialità di queste malattie che può rendere difficile l assegnazione del nesso positivo, soprattutto per i casi di segnalazioni corredate da scarsa documentazione. Nel 2010 la distribuzione per classe di malattia evidenzia 15 casi di malattie infettive (TBC e Acariasi) nel 2010 rispetto ai soli due casi (TBC) dell anno precedente. Il problema delle malattie infettive di origine professionale è d altra parte un problema aperto ed è ormai nota la marcata sottonotifica di questo tipo di malattie (come del resto evidenziato anche in altri paesi). Ciò a causa delle difficoltà nell individuare un nesso causale certo con l ambiente lavorativo e del fatto, tutto italiano, che questo tipo di affezioni vengono di solito registrate come infortuni dall INAIL, nei cui archivi questi casi prendono percorsi non facilmente individuabili. Sarà quindi interessante seguire l andamento nel tempo di queste affezioni e soprattutto individuare flussi di segnalazione diversi (denunce obbligatorie delle malattie infettive) con cui confrontarsi, al fine di una emersione del fenomeno. Per le altre patologie è evidente l incremento, rispetto al 2009, delle malattie muscoloscheletriche (Sindrome tunnel carpale vs 345 -, Malattie del rachide vs 512 -, DMS in generale vs 650 -) e al contrario una lieve flessione delle segnalazioni di mesotelioma (56 vs 53) e asbestosi (95 vs 65). Non ci sono sostanziali variazioni nella distribuzione per settore lavorativo (ATECO91) rispetto al 2009 e continuano ad essere rappresentati soprattutto i settori dell industria manifatturiera e della sanità. Da notare il discreto aumento dei casi di MP nell industria alimentare. Continua tuttavia ad essere consistente la quota dei casi (41%) per i quali il dato risulta non inserito. La distribuzione per professioni conferma quanto detto per i settori lavorativi. Anche per le professioni il dato risulta non inserito in circa il 40 % dei casi

4 Considerando le singole patologie con nesso causale positivo, i mesoteliomi non sembrano presentare sostanziali variazioni nella distribuzione per settore ( che continua ad essere consistente nella metalmeccanica - 18 casi - e nel settore delle costruzioni 15 casi- ), a parte una lieve riduzione dei casi nel settore delle costruzioni (15 vs 18) rispetto al Questa distribuzione si conferma anche per le professioni. Numericamente inferiori ed estremamente distribuite fra i differenti settori sono le patologie tumorali a carico dell apparato respiratorio con nesso positivo. La distribuzione per professione conferma quanto sopra. I casi di tunnel carpale con nesso positivo sono presenti soprattutto nei vari settori dell industria manifatturiera (per es. lavorazione pelle 45 casi -), nel settore metalmeccanico ( 34 casi), nei trasporti (20 casi) e nel settore alimentare (18 casi). Ciò probabilmente risente dell attivazione di indagini di ricerca attiva in questi settori da parte di alcuni servizi, soprattutto dell AV NO, e l andamento presenta un trend francamente in crescita nel 2010 rispetto al Anche in questo caso tuttavia in circa il 40% dei casi non è stato inserito il dato in archivio. In analogia a quanto già rilevato per i settori i casi di sindrome del tunnel carpale sono presenti soprattutto fra gli artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell abbigliamento, delle pelli, del cuoio ed assimilati, con un andamento in crescita rispetto al Per la sordità e disturbi dell orecchio con nesso causale positivo i settori più rappresentati sono quelli dell industria manifatturiera e delle costruzioni. Per circa il 38% dei casi il dato è tuttavia mancante. Lo stesso si può notare nella distribuzione per professioni. Si mantengono pochi i casi di malattia della pelle con nesso causale positivo che peraltro risultano distribuiti per settore senza sostanziali differenze. Lo stesso accade nella distribuzione per professioni se si esclude un numero maggiore di casi fra gli operai metalmeccanici rispetto al 2009 (1 vs 17). La distribuzione per settore delle malattie del rachide evidenzia una uguale presenza della malattia nel settore delle costruzioni (50 casi nel 2009 e nel 2010) e della metalmeccanica (33 casi nel 2009 e nel 2010) e un incremento dei casi nei trasporti (21 vs 32). Anche in questo caso in più del 50% dei casi il dato non è stato inserito La distribuzione per le professioni indica una maggiore dispersione dei casi, anche in questo caso tuttavia frequente è la mancanza del dato. Nella distribuzione per settori produttivi le malattie muscolo-scheletriche (escluse le malattie del rachide) risultano nel 2010 particolarmente rappresentate nel settore della lavorazione della pelle e del cuoio, in quello della produzione dei mezzi di trasporto, nel settore delle costruzioni e nel settore del commercio al dettaglio. Non ci sono sostanziali differenze rispetto al 2009 se non per un maggiore interessamento del settore del commercio al dettaglio (12 vs 43), probabilmente in relazione agli interventi di ricerca attiva dei DMS messi in atto nel settore della grande distribuzione. La distribuzione per professione conferma quanto già detto per i settori produttivi, con un evidente aumento rispetto al 2009 dei casi nelle professioni qualificate nelle attività commerciali e fra gli artigiani e operai specializzati dell agricoltura, delle foreste, della zootecnia, della pesca e della caccia. Il confronto fra il 2009 ed il 2010 ci permette di rilevare un certo miglioramento del meccanismo di rilevazione soprattutto dal punto di vista numerico e di classificazione. Permane tuttavia in Toscana un basso livello di copertura rispetto all archivio INAIL, una percentuale purtroppo in crescita dei campi non inseriti, e un aumento dei casi classificati dal punto di vista della patologia come Sintomi e Segni in maniera generica. Perchè il Sistema diventi a tutti gli effetti un anello del futuro Sistema Informativo della Prevenzione il primo passo è sicuramente quello di agire dal punto di vista motivazionale su chi

5 inserisce le segnalazioni, ma soprattutto è importante che i nostri decisori comprendano le ricadute del Sistema in termini di programmazione.

La rilevazione nella Regione Lazio delle malattie professionali secondo il modello MALPROF nel biennio Introduzione

La rilevazione nella Regione Lazio delle malattie professionali secondo il modello MALPROF nel biennio Introduzione La rilevazione nella Regione Lazio delle malattie professionali secondo il modello MALPROF nel biennio 2009-2010 A cura di: Maria Presto ASL RM/F Introduzione Nel corso degli ultimi due anni la Regione

Dettagli

Distribuzione dei casi segnalati per anno di segnalazione, classe di età e sesso (Anni ) Anno segnalazione Classi di età

Distribuzione dei casi segnalati per anno di segnalazione, classe di età e sesso (Anni ) Anno segnalazione Classi di età Popolazione residente, segnalazioni di malattie da lavoro e relativi tassi (per 100.000 abitanti) per anno di e sesso (Anni -) Popolazione Casi segnalati Tasso*100.000 Femmine Maschi Totale Femmine Maschi

Dettagli

LAZIO Sezione 1 - Dati da Maproweb Introduzione

LAZIO Sezione 1 - Dati da Maproweb Introduzione LAZIO Sezione 1 - Dati da Maproweb Introduzione Nel corso degli ultimi due anni la Regione Lazio ha avviato il progetto Mal Prof con la finalità di raccogliere ed analizzare le malattie professionali segnalate

Dettagli

Grafico 1 - distribuzione segnalazioni malattie professionali per anno

Grafico 1 - distribuzione segnalazioni malattie professionali per anno PATOLOGIE DA LAVORO DAL 1999 AL 212 NELLA ASL di MILANO Alle ASL arrivano tutte le notizie relative alle malattie correlate al lavoro sia per finalità di tipo statistico epidemiologico e quindi preventivo

Dettagli

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Luglio

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Luglio ANALISI DELLE SEGNALAZIONI-DENUNCE DI PATOLOGIE PROFESSIONALI DA RISCHI DI NATURA ERGONOMICA PERVENUTE AGLI SPISAL ANNO 2011 A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo - Luglio 2012 - INDICE 1. Distribuzione

Dettagli

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Ottobre

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Ottobre ANALISI DELLE SEGNALAZIONI-DENUNCE DI PATOLOGIE PROFESSIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI E DEL RACHIDE PERVENUTE AGLI SPISAL ANNO 2012 A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo - Ottobre 2013

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2014

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2014 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2014 sull attività nella Regione Toscana LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2014 A cura di Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale

Dettagli

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Luglio

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Luglio ANALISI DELLE SEGNALAZIONI-DENUNCE DI PATOLOGIE PROFESSIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI E DEL RACHIDE PERVENUTE AGLI SPISAL ANNO 2015 A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo - Luglio 2016

Dettagli

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. Dicembre 2009

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. Dicembre 2009 ANALISI DELLE SEGNALAZIONI/DENUNCE DI PATOLOGIE PROFESSIONALI DA RISCHI DI NATURA ERGONOMICA PERVENUTE AGLI SPISAL NEGLI ANNI 2007-2008 A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo Dicembre 2009 INDICE 1.

Dettagli

Il sistema informativo Mal. Prof: sviluppo operativo e nuovo assetto

Il sistema informativo Mal. Prof: sviluppo operativo e nuovo assetto Il sistema informativo Mal. Prof: sviluppo operativo e nuovo assetto Donatella Talini Firenze 15 gennaio 213 Sorveglianza delle malattie professionali Rappresentare, sia in termini quantitativi che qualitativi,

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI: UN PROBLEMA DI TUTTI A che punto siamo, quali interrogativi e problemi Castello di Bentivoglio, 26 novembre 2016

LE MALATTIE PROFESSIONALI: UN PROBLEMA DI TUTTI A che punto siamo, quali interrogativi e problemi Castello di Bentivoglio, 26 novembre 2016 A che punto siamo, quali interrogativi e problemi Il ruolo dell ASL Angelo Fioritti Direttore Sanitario Azienda USL di Bologna Il ruolo dell ASL Angelo Fioritti Direttore Sanitario Azienda USL di Bologna

Dettagli

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Novembre

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Novembre ANALISI DELLE SEGNALAZIONI-DENUNCE DI PATOLOGIE PROFESSIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI E DEL RACHIDE PERVENUTE AGLI SPISAL ANNO 2013 A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo - Novembre

Dettagli

MALATTIE PROFESSIONALI L ESPERIENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA ASL DELLA LOMBARDIA. Denunce Referti. Servizio PSAL della ASL è il destinatario di:

MALATTIE PROFESSIONALI L ESPERIENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA ASL DELLA LOMBARDIA. Denunce Referti. Servizio PSAL della ASL è il destinatario di: MALATTIE PROFESSIONALI L ESPERIENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA SISTEMA MAL.PROF DAL 2 AD OGGI 24 OTTOBRE 26 - FIRENZE Servizio PSAL della è il destinatario di: Denunce Referti OCCUPATI PATRONATI COMPETENTI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Rischi e danni dal lavoro nel territorio dell ASL TO4

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Rischi e danni dal lavoro nel territorio dell ASL TO4 A.S.L. TO4 Azienda Sanitaria Locale Sede legale: Via Po 11-134 CHIVASSO (TO) Tel 11 917.66.66 Sede Amministrativa: Via Aldisio, 2 115 IVREA (TO) Tel. +39.125.4141 www.aslto4.piemonte.it P.I. / Cod. Fisc.

Dettagli

Nel VI Rapporto Malprof, si rilevano segnalazioni di malattie professionale per il 2009, e per il 2010.

Nel VI Rapporto Malprof, si rilevano segnalazioni di malattie professionale per il 2009, e per il 2010. Le malattie segnalate in MALPROF nel biennio 2009-2010: analisi dei dati nazionali a cura di: Giuseppe Campo Dipartimento Processi Organizzativi (INAIL- Settore Ricerca) Luana Colazzo - (INAIL- Settore

Dettagli

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Dicembre

A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo. - Dicembre ANALISI DELLE SEGNALAZIONI-DENUNCE DI PATOLOGIE PROFESSIONALI DA RISCHI DI NATURA ERGONOMICA PERVENUTE AGLI SPISAL ANNI 2009-2010 A cura di Doriano Magosso e Anna Lombardo - Dicembre 2011 - INDICE 1. Distribuzione

Dettagli

Malattie professionali in Emilia-Romagna

Malattie professionali in Emilia-Romagna 18 Maggio 2017 Associazione UNINDUSTRIA, Reggio Emilia Malattie professionali in Emilia-Romagna Pamela Mancuso Servizio Interaziendale di Epidemiologia, Azienda Unità Sanitaria Locale, Reggio Emilia Arcispedale

Dettagli

Il sistema di sorveglianza delle malattie professionali MALPROF

Il sistema di sorveglianza delle malattie professionali MALPROF Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie Il sistema di sorveglianza delle malattie professionali MALPROF Finalità, evoluzione, stato attuale Giuseppe Campo ISPESL Roma ottobre 009 OBIETTIVO

Dettagli

CAMPAGNA INFORMATIVA REGIONALE SULLE PATOLOGIE LAVORO-CORRELATE MUSCOLOSCHELETRICHE E RESPIRATORIE

CAMPAGNA INFORMATIVA REGIONALE SULLE PATOLOGIE LAVORO-CORRELATE MUSCOLOSCHELETRICHE E RESPIRATORIE CAMPAGNA INFORMATIVA REGIONALE SULLE PATOLOGIE LAVORO-CORRELATE MUSCOLOSCHELETRICHE E RESPIRATORIE S.C. PSAL ASL 3 GENOVESE DIRETTORE DOTT. ATTILIO BUSINELLI DOTT.SSA GIUSTINA ELENA SORU DOTT.SSA ANTONELLA

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2011

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2011 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2011 sull attività nella Regione Toscana LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2011 A cura di Regione Toscana Giunta Regionale

Dettagli

Le malattie professionali registrate secondo il modello MALPROF nelle Marche nel biennio

Le malattie professionali registrate secondo il modello MALPROF nelle Marche nel biennio Le malattie professionali registrate secondo il modello MALPROF nelle Marche nel biennio 2009-2010 A cura di Aldo Pettinari Regione Marche Introduzione Le malattie professionali stanno assumendo un interesse

Dettagli

7. Le malattie professionali

7. Le malattie professionali 7. Le malattie professionali Il capitolo presenta i dati riferiti ai flussi informativi sulle malattie professionali () e i dati riguardanti le attività svolte dagli SPreSAL per l inquadramento dei casi

Dettagli

Regione del Veneto Direzione per la Prevenzione

Regione del Veneto Direzione per la Prevenzione Regione del Veneto Direzione per la Prevenzione ANALISI DELLE MALATTIE PROFESSIONALI RILEVATE NEGLI ANNI 2000-2008 a cura di Franco Sarto e Michela Veronese Programma Regionale per l Epidemiologia Occupazionale

Dettagli

Infortuni e Malattie Professionali

Infortuni e Malattie Professionali SPISAL ULSS 16 Padova Programma Regionale Epidemiologia Occupazionale dott. Roberto Agnesi Comitato di Coordinamento provincia di Belluno 7 aprile 2011 Il contesto produttivo locale e le condizioni di

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2016

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2016 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2016 sull attività nella Regione Toscana LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2016 A cura di Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale

Dettagli

Le malattie perdute I.N.A.I.L. S.S.R. dr.ssa Tiziana Taroppio

Le malattie perdute I.N.A.I.L. S.S.R. dr.ssa Tiziana Taroppio Le malattie perdute I.N.A.I.L. S.S.R. dr.ssa Tiziana Taroppio Malattie Professionali Tabellate (elenco DPR 336/1994): presunzione legale del nesso causale Non Tabellate (sent. n.179 e n. 206 della.c.c.)

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI Come già nella precedente indagine, gli imprenditori hanno giudicato moderatamente favorevole l andamento dell Industria di Roma e Provincia. Con

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2012

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2012 - LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2012 sull attività nella Regione Toscana LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2012 A cura di Regione Toscana Giunta Regionale

Dettagli

Dieci anni di sorveglianza delle malattie professionali nel quadro delle attività della Regione Lombardia

Dieci anni di sorveglianza delle malattie professionali nel quadro delle attività della Regione Lombardia Dieci anni di sorveglianza delle malattie professionali nel quadro delle attività della Regione Lombardia Il registro raccoglie i casi di malattie correlate al lavoro conosciuti dai Servizi di Prevenzione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Rischi e danni dal lavoro nel territorio dell ASL TO4

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Rischi e danni dal lavoro nel territorio dell ASL TO4 A.S.L. TO4 Azienda Sanitaria Locale Sede legale: Via Po 11-10034 CHIVASSO (TO) Tel 011 917.66.66 Sede Amministrativa: Via Aldisio, 2 10015 IVREA (TO) Tel. +39.0125.4141 www.aslto4.piemonte.it P.I. / Cod.

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI IN VENETO

LE MALATTIE PROFESSIONALI IN VENETO REGIONE DEL VENETO PROGRAMMA REGIONALE EPIDEMIOLOGIA OCCUPAZIONALE LE MALATTIE PROFESSIONALI IN VENETO AGGIORNAMENTO 211 Programma regionale per l Epidemiologia Occupazionale Coordinatore del Programma

Dettagli

17/05/2013. Il progetto MalProf: dall analisi dei dati delle patologie muscoloscheletriche in edilizia all avvio di progetti di ricerca attiva

17/05/2013. Il progetto MalProf: dall analisi dei dati delle patologie muscoloscheletriche in edilizia all avvio di progetti di ricerca attiva Premessa Il progetto MalProf: dall analisi dei dati delle patologie muscoloscheletriche in edilizia all avvio di progetti di ricerca attiva Giuseppe Campo Il fenomeno delle malattie professionali è per

Dettagli

LA CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN PROVINCIA DI PISTOIA Consuntivo 4 trimestre 2015 Aspettative 1 trimestre 2016

LA CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN PROVINCIA DI PISTOIA Consuntivo 4 trimestre 2015 Aspettative 1 trimestre 2016 LA CONGIUNTURA DELL INDUSTRIA MANIFATTURIERA IN PROVINCIA DI PISTOIA Consuntivo trimestre 2015 Aspettative trimestre 2016 Si mantengono positivi gli andamenti dell industria manifatturiera pistoiese nel

Dettagli

Osservatorio Epidemiologico Provinciale degli Infortuni sul Lavoro e delle Malattie Professionali

Osservatorio Epidemiologico Provinciale degli Infortuni sul Lavoro e delle Malattie Professionali U.O.C. Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro Direttore: dott. Augusto Quercia Osservatorio Epidemiologico Provinciale degli Infortuni sul Lavoro e delle Malattie Professionali REPORT 1 SEMESTRE

Dettagli

Risultati e sviluppi del sistema di sorveglianza MALPROF

Risultati e sviluppi del sistema di sorveglianza MALPROF Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione Dipartimento Processi Organizzativi Risultati e sviluppi del sistema di sorveglianza MALPROF Giuseppe

Dettagli

ORGANISMO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO

ORGANISMO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO ORGANISMO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO 27.2.217 Anno Accadimento 211 212 213 214 215 Frequenza Inf denunciati 2353 18844 17126 1654 15516 Inf in occasione di lavoro denunciati 17642 16282 14483 13931

Dettagli

Malattia lavoro correlata. Art e art. 10 D.Lgs 38. Art. 52 art

Malattia lavoro correlata. Art e art. 10 D.Lgs 38. Art. 52 art Malattia lavoro correlata Denuncia Art. 139 1124 e art. 10 D.Lgs 38 Prevenzione Referto Art. 365 cpp Repressione Certificato Art. 52 art. 53 1124 Assicurazione Denuncia Articolo 139 DPR 1124/65 articolo

Dettagli

Tumori polmonari: ruolo ed esperienza dei Servizi PSAL delle ATS. ATS Città Metropolitana di Milano Servizio PSAL Battista Magna

Tumori polmonari: ruolo ed esperienza dei Servizi PSAL delle ATS. ATS Città Metropolitana di Milano Servizio PSAL Battista Magna Tumori polmonari: ruolo ed esperienza dei Servizi PSAL delle ATS ATS Città Metropolitana di Milano Servizio PSAL Battista Magna Malattie professionali considerati diversi aspetti Epidemiologico: diffusione

Dettagli

IL COMPARTO LAVORAZIONE METALLI IN PROVINCIA DI VARESE

IL COMPARTO LAVORAZIONE METALLI IN PROVINCIA DI VARESE IL COMPARTO LAVORAZIONE METALLI IN PROVINCIA DI VARESE 2000 2015 Duccio Calderini ATS dell Insubria - sede di Varese Varese, 12/10/2017 La fonte dei dati Quali dati... Flussi Informativi INAIL - Regioni,

Dettagli

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara Sede Legale via Roma, Novara

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara Sede Legale via Roma, Novara A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara Sede Legale via Roma, 7 28100 Novara S.Pre.S.A.L - Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro REPORT DESCRITTIVO DEI RISCHI E DANNI NEI LUOGHI

Dettagli

U.O.C. PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DIRETTORE: dott. AUGUSTO QUERCIA

U.O.C. PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DIRETTORE: dott. AUGUSTO QUERCIA U.O.C. PREVENZIONE IGIENE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DIRETTORE: dott. AUGUSTO QUERCIA Osservatorio Epidemiologico Provinciale degli Infortuni e delle Malattie Professionali DONNE E LAVORO Occupazione

Dettagli

Convegno nazionale Il Sistema di Sorveglianza MALPROF. Il fenomeno delle malattie professionali attraverso le rilevazioni dei Servizi di prevenzione

Convegno nazionale Il Sistema di Sorveglianza MALPROF. Il fenomeno delle malattie professionali attraverso le rilevazioni dei Servizi di prevenzione Convegno nazionale Il Sistema di Sorveglianza MALPROF. Il fenomeno delle malattie professionali attraverso le rilevazioni dei Servizi di prevenzione Roma, 25 novembre 2010 Il piano regionale di prevenzione

Dettagli

Progetto per l individuazione e l emersione delle malattie professionali e analisi degli infortuni nell autotrasporto delle merci

Progetto per l individuazione e l emersione delle malattie professionali e analisi degli infortuni nell autotrasporto delle merci Progetto per l individuazione e l emersione delle malattie professionali e analisi degli infortuni nell autotrasporto delle merci * Consulenza Medica - INCA CGIL NAZIONALE Responsabile Salute e Sicurezza

Dettagli

Rischi e danni da lavoro. Report 2017

Rischi e danni da lavoro. Report 2017 Rischi e danni da lavoro. Report 2017 Data: 18.12.2017 Pagine: 11 La struttura produttiva nel territorio ASL CN1 L ASL CN1, si caratterizza per un territorio estremamente vasto con varie vallate alpine,

Dettagli

MALATTIE LAVORO CORRELATE: INQUADRAMENTO GENERALE

MALATTIE LAVORO CORRELATE: INQUADRAMENTO GENERALE MALATTIE LAVORO CORRELATE: INQUADRAMENTO GENERALE Milano, ottobre 0 Malattia lavoro correlata Denuncia Referto Certificato Art. 9 4 e art. 0 D.Lgs8 Art. 65 cpp Art. 5 art. 5 4 Prevenzione Repressione Assicurazione

Dettagli

Rischi e danni da lavoro RELAZIONE

Rischi e danni da lavoro RELAZIONE Rischi e danni da lavoro RELAZIONE ASL BI Anno 2017 Flussi Inail Regioni Il territorio di competenza è rappresentato dalla Provincia di Biella ad esclusione di tre comuni, Pray, Coggiola e Crevacuore Nel

Dettagli

REGISTRO REGIONALE DELLE MALATTIE DA LAVORO. Rapporto sulle Malattie da Lavoro in Regione Lombardia

REGISTRO REGIONALE DELLE MALATTIE DA LAVORO. Rapporto sulle Malattie da Lavoro in Regione Lombardia Giunta Regionale Direzione Generale Sanità REGISTRO REGIONALE DELLE MALATTIE DA LAVORO Rapporto sulle Malattie da Lavoro in Regione Lombardia Anni 1999 2006 Milano Marzo 2008 Prevenzione Via Pola, 9 e

Dettagli

LE REGIONI E IL PROGETTO MALPROF: STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ?

LE REGIONI E IL PROGETTO MALPROF: STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ? REGIONE PUGLIA LE REGIONI E IL PROGETTO MALPROF: STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ? G. Di Leone 2 Gli obiettivi di vigilanza dei Servizi ASL D.P.C.M. 17.12.07: Il Patto per la salute e sicurezza

Dettagli

Il quadro produttivo e occupazionale. Le fonti informative e il Rapporto regionale Infortuni sul lavoro e Malattie Professionali del Lazio

Il quadro produttivo e occupazionale. Le fonti informative e il Rapporto regionale Infortuni sul lavoro e Malattie Professionali del Lazio Il quadro produttivo e occupazionale Le fonti informative e il Rapporto regionale Infortuni sul lavoro e Malattie Professionali del Lazio Aurora Marchetti, Anteo Di Napoli SOMMARIO Quadro produttivo e

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2013

LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2013 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2013 sull attività nella Regione Toscana LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof di attività in Toscana Anno 2013 A cura di Regione Toscana Giunta Regionale

Dettagli

Lavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 14 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2015 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro

Dettagli

Segnalazioni e nessi di causa attraverso il sistema MALPROF

Segnalazioni e nessi di causa attraverso il sistema MALPROF Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale Segnalazioni e nessi di causa attraverso il sistema MALPROF Giuseppe Campo PREMESSA Il fenomeno delle malattie professionali è per

Dettagli

Numero 24 /2012 Le malattie professionali nell anno 2011 nelle statistiche INAIL

Numero 24 /2012 Le malattie professionali nell anno 2011 nelle statistiche INAIL Numero 24 /2012 Le malattie professionali nell anno 2011 nelle statistiche INAIL L'INAIL ha presentato i dati degli infortuni e delle malattie professionali relativi all'anno 2011. Nel 2011 si è avuto

Dettagli

L esperienza condotta nella Regione Sicilia sulla rilevazione delle Malattie Professionali: uso del Sistema MAL.PROF. nel biennio

L esperienza condotta nella Regione Sicilia sulla rilevazione delle Malattie Professionali: uso del Sistema MAL.PROF. nel biennio L esperienza condotta nella Regione Sicilia sulla rilevazione delle Malattie Professionali: uso del Sistema MAL.PROF. nel biennio 2007-2008 AUTORI REGIONE SICILIA : ASSESSORATO SALUTE: Dr. Marco Crema

Dettagli

Bergamo 09 settembre 2013 Ricerca e presentazione a cura di Enzo Mologni

Bergamo 09 settembre 2013 Ricerca e presentazione a cura di Enzo Mologni Le Malattie Professionali in provincia di Bergamo 2008-2012 Bergamo 09 settembre 2013 Ricerca e presentazione a cura di Enzo Mologni Perché una ricerca sulle malattie professionali? Malattie professionali

Dettagli

ANDAMENTO INFORTUNISTICO E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI AL FEMMINILE IN PROVINCIA DI BERGAMO

ANDAMENTO INFORTUNISTICO E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI AL FEMMINILE IN PROVINCIA DI BERGAMO ANDAMENTO INFORTUNISTICO E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI AL FEMMINILE IN PROVINCIA DI BERGAMO Sommario Marzo 2017 Sezione 1 INFORTUNI... 3 Sezione 2 MALATTIE PROFESSIONALI... 12 Fonti: Istat Banca dati

Dettagli

Andamento infortuni malattie. professionali

Andamento infortuni malattie. professionali Andamento infortuni malattie INAIL dott. Carmine Cervo professionali 1 ANNI 2008-2012 Lido di Camaiore, 13/06/2014 SCOPO DELL INTERVENTO 2 1. Fornire uno scenario di sintesi sull andamento quantitativo

Dettagli

Numero 23 /2016 Le malattie professionali nell anno 2015 nelle statistiche INAIL. Le malattie professionali

Numero 23 /2016 Le malattie professionali nell anno 2015 nelle statistiche INAIL. Le malattie professionali Numero 23 /2016 Le malattie professionali nell anno 2015 nelle statistiche INAIL all'anno 2015. L'INAIL ha presentato i dati degli infortuni e delle malattie professionali relativi Le malattie professionali

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni )

Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni ) Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni 1995 2005) Prefazione Il sistema di notifica della tubercolosi, elemento indispensabile al programma di controllo della malattia stessa, ha tra gli obiettivi

Dettagli

Per la collaborazione alla raccolta dei dati i colleghi delle strutture operative di PISLL appartenenti alle ASL della Regione Toscana 1

Per la collaborazione alla raccolta dei dati i colleghi delle strutture operative di PISLL appartenenti alle ASL della Regione Toscana 1 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof sulle attività in Toscana Decennio 2000 2009 LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Decennio 2000/2009 sulle attività in Toscana A cura di Regione Toscana Giunta

Dettagli

> 55 anni 9,9% < 18 anni 0% 30-44 41%

> 55 anni 9,9% < 18 anni 0% 30-44 41% Le qualifiche maggiormente richieste nel 2013 Fonte: Excelsior, SIL (per gli avviamenti i dati sono provvisori, future estrazioni potranno differire a causa del completamento delle operazioni di caricamento

Dettagli

CONFRONTO TRA DIVERSI SISTEMI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN REGIONE LOMBARDIA

CONFRONTO TRA DIVERSI SISTEMI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN REGIONE LOMBARDIA CONFRONTO TRA DIVERSI SISTEMI DI SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN REGIONE LOMBARDIA Nel dicembre 2005 è stato sottoscritto un documento di intesa tra Assessorato Sanità e Direzione

Dettagli

PROTOCOLLO DI GESTIONE DELLE DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE ASL CN1

PROTOCOLLO DI GESTIONE DELLE DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE ASL CN1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Via del Follone, 4-12037 Saluzzo 0175.215615 PROTOCOLLO DI GESTIONE DELLE DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE ASL CN1

Dettagli

Osservatorio & Ricerca

Osservatorio & Ricerca Osservatorio & Ricerca IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 Sintesi Grafica Maggio 2017 IL MERCATO DEL LAVORO VENETO NEL PRIMO TRIMESTRE 2017 LE PREVISIONI Se per i Paesi dell area euro

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO.

VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO. VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO. Analisi delle principali cause di morte nella ASL di

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (I trimestre 2016)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (I trimestre 2016) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (I trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Aprile 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un

Dettagli

Convegno Nazionale Roma, 25 novembre 2010 Auditorium INAIL

Convegno Nazionale Roma, 25 novembre 2010 Auditorium INAIL Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Dipartimento Processi Organizzativi (ex ISPESL) Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Il

Dettagli

1 semestre 2011 A CURA DELL UFFICIO STUDI. in collaborazione con. CNA - Biella

1 semestre 2011 A CURA DELL UFFICIO STUDI. in collaborazione con. CNA - Biella INDAGINE SUL SETTORE ARTIGIANO DELLA PROVINCIA DI BIELLA 1 semestre 2011 A CURA DELL UFFICIO STUDI in collaborazione con CNA - Biella 1 Semestre 2011 STRUTTURA: le imprese artigiane continuano a registrare

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 ottobre 2018 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 28 febbraio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 aprile 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 aprile 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 luglio 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 settembre 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

PATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO ANDREA MONTEVERDI DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE USL5 PISA

PATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO ANDREA MONTEVERDI DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE USL5 PISA PATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO ANDREA MONTEVERDI DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE USL5 PISA PATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO FONDAZIONE EUROPEA DI DUBLINO 21% 30% M AL DI SCHIENA STRESS DOLORI

Dettagli

INDAGINE CONGIUNTURALE

INDAGINE CONGIUNTURALE INDAGINE CONGIUNTURALE SEMESTRALE secondo semestre 27 Piacenza, 26 febbraio 28 L Ufficio Studi di Confindustria Piacenza prosegue la sua attività di rilevamento dei dati economici riferiti alle proprie

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza semestrale. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1

Tabelle regionali con cadenza semestrale. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Tabelle regionali con cadenza semestrale Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Dati rilevati al 30 aprile 2018 Nota metodologica Sono considerate le malattie

Dettagli

Il lavoro a Milano 2017

Il lavoro a Milano 2017 Il lavoro a Milano 2017 Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 11 maggio 2018 1 I contenuti Le fonti dei dati... e il territorio esaminato 2 Gli indicatori Indicatori di struttura (aziende

Dettagli

LA BANCA DATI AL FEMMINILE. Roma, 15 maggio 2008

LA BANCA DATI AL FEMMINILE. Roma, 15 maggio 2008 LA BANCA DATI AL FEMMINILE Roma, 15 maggio 2008 Le Banche dati statistiche dell INAIL Canali informatici www.inail.it/statistiche Banca Dati Statistica Banca Dati Disabili Statistiche Storiche Statistiche

Dettagli

IL SIRP NELLA REGIONE PUGLIA

IL SIRP NELLA REGIONE PUGLIA REGIONE PUGLIA REALIZZAZIONE DI MODALITÀ E STRUMENTI PER INTEGRARE LE INFORMAZIONI CORRENTI DEL SISTEMA SALUTE E DEL SISTEMA LAVORO AI FINI DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E VIGILANZA SUL TERRITORIO DEGLI

Dettagli

RICERCA ATTIVA TUMORI PROFESSIONALI. 28/01/ REGIONE LOMBARDIA - Dott. Battista Magna

RICERCA ATTIVA TUMORI PROFESSIONALI. 28/01/ REGIONE LOMBARDIA - Dott. Battista Magna RICERCA ATTIVA TUMORI PROFESSIONALI 28/01/2016 - REGIONE LOMBARDIA - Dott. Battista Magna Piano Regionale 2014 2018 per la Tutela della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro LABORATORIO DI APPROFONDIMENTO

Dettagli

Convegno nazionale Il Sistema di Sorveglianza MALPROF. Il fenomeno delle malattie professionali attraverso le rilevazioni dei Servizi di prevenzione

Convegno nazionale Il Sistema di Sorveglianza MALPROF. Il fenomeno delle malattie professionali attraverso le rilevazioni dei Servizi di prevenzione Convegno nazionale Il Sistema di Sorveglianza MALPROF. Il fenomeno delle malattie professionali attraverso le rilevazioni dei Servizi di prevenzione Roma, 25 novembre 2010 Un sistema per l individuazione

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2016 e Anno 2016

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2016 e Anno 2016 Trento, 0 marzo 07 Rilevazione sulle forze di lavoro trimestre 06 e Anno 06 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al trimestre 06 (da ottobre a dicembre 06) e

Dettagli

Progetto Ricerca Attiva delle Malattie Professionali: stato di avanzamento

Progetto Ricerca Attiva delle Malattie Professionali: stato di avanzamento Martedì, 15 gennaio 2013 I sistemi informativi per la prevenzione nei luoghi di lavoro: evoluzione e stato di realizzazione Progetto Ricerca Attiva delle Malattie Professionali: stato di avanzamento Giuseppe

Dettagli

Capitolo 5 Le malattie professionali

Capitolo 5 Le malattie professionali Capitolo 5 Le malattie professionali Il raggiungimento della completezza delle informazioni e la qualità dei dati nel campo delle malattie professionali incontra alcuni ostacoli, legati in parte al processo

Dettagli

# $ %% %& ' ( $ %% ) * +, -. &. $ $1+ &2

# $ %% %& ' ( $ %% ) * +, -. &. $ $1+ &2 ! "##$%&%'(()! " # $ %% %& ' ( $ %% ) *, -. /0 &" &. $ $1 &2 ))"3)). 4" 1 ' 5 5 %%61 77 8 # # 77! 77 # / 77 77' $, # " #$% %!&!% '' $ 9, 0 : $ 8, 8 ; (( - -, # # 5 5 # 8 #5 $ ;5 < # - - # 8 )( / 2".=>))"?!"#

Dettagli

RAPPORTO ANNUALE 2011

RAPPORTO ANNUALE 2011 Nel 2011 sono stati denunciati 51mila infortuni in meno rispetto al 2010, con una flessione del 6,6% (da 776mila a 725mila) pari alla media del calo degli infortuni sia in occasione di lavoro (-6,5%),

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI IN PROVINCIA DI MODENA : ANALISI DELLE DENUNCE PERVENUTE ALL AZIENDA USL E ALL INAIL

LE MALATTIE PROFESSIONALI IN PROVINCIA DI MODENA : ANALISI DELLE DENUNCE PERVENUTE ALL AZIENDA USL E ALL INAIL LE MALATTIE PROFESSIONALI IN PROVINCIA DI MODENA : ANALISI DELLE DENUNCE PERVENUTE ALL AZIENDA USL E ALL INAIL L analisi delle denunce di malattia professionale che pervengono, in base ad uno specifico

Dettagli

REPORT DESCRITTIVO DEI RISCHI E DEI DANNI NEI LUOGHI DI LAVORO

REPORT DESCRITTIVO DEI RISCHI E DEI DANNI NEI LUOGHI DI LAVORO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - S.C. SPreSAL REPORT DESCRITTIVO DEI RISCHI E DEI DANNI NEI LUOGHI DI LAVORO Fonte dati Flussi Informativi INAIL - Regioni e notifiche ex. art. 40 D.lgs. 81/08 (aggiornamento

Dettagli

Lavoro News # 22 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 22 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione in liquidazione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 22 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2017 ISTAT Indagine Continua sulle

Dettagli

I RISCHI E I DANNI NEI LUOGHI DI LAVORO NEL TERRITORIO DELL ASL CN2: LA STRUTTURA PRODUTTIVA, GLI INFORTUNI E LE MALATTIE PROFESSIONALI

I RISCHI E I DANNI NEI LUOGHI DI LAVORO NEL TERRITORIO DELL ASL CN2: LA STRUTTURA PRODUTTIVA, GLI INFORTUNI E LE MALATTIE PROFESSIONALI I RISCHI E I DANNI NEI LUOGHI DI LAVORO NEL TERRITORIO DELL ASL CN2: LA STRUTTURA PRODUTTIVA, GLI INFORTUNI E LE MALATTIE PROFESSIONALI Analisi dell ultimo quinquennio disponibile ( 211-215) Santina BRUNO,

Dettagli

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL QUARTO TRIMESTRE 2013 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

Lavoro News # 18 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 18 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione in liquidazione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 18 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2016 ISTAT Indagine Continua sulle

Dettagli

Congiuntura economica Parmense

Congiuntura economica Parmense Congiuntura economica Parmense i n d a g i n e s u l l e p i c c o l e e m e d i e i m p r e s e 2 trimestre 2017 Il tasso di variazione del Prodotto Interno Lordo nell area Euro è più basso rispetto a

Dettagli

Il Prodotto interno lordo nelle Marche

Il Prodotto interno lordo nelle Marche Il Prodotto interno lordo nelle Marche Passando ad analizzare il Prodotto interno lordo delle Marche, per meglio fotografare l andamento reale della nostra economia, si fa riferimento al valore aggiunto

Dettagli

Analisi dei dati MAL.PROF. con l applicativo MalprofStat. I modalità di analisi Tabelle descrittive

Analisi dei dati MAL.PROF. con l applicativo MalprofStat. I modalità di analisi Tabelle descrittive Analisi dei dati MAL.PROF. con l applicativo MalprofStat Il progetto MAL.PROF. mira a costruire un sistema di sorveglianza delle malattie professionali che evidenzi tempestivamente i rischi lavorativi

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2017 e Anno 2017

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2017 e Anno 2017 Trento, marzo 08 Rilevazione sulle forze di lavoro trimestre 07 e Anno 07 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al trimestre 07 (da ottobre a dicembre 07) e alla

Dettagli

Lavoro News # 17 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 17 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 17 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2016 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli