POLITECNICO DI MILANO Aula De Donato. 26 Novembre La flux chamber (o camera di flusso) NON E' un "BIDONE ROVESCIATO"
|
|
- Geronimo Biondi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Workshop LA FLUX CHAMBER DINAMICA PER IL MONITORAGGIO DEI SITI CONTAMINATI POLITECNICO DI MILANO Aula De Donato 26 Novembre 2015 Filosofia dell'evento La flux chamber (o camera di flusso) NON E' un!!!!!!!! "BIDONE ROVESCIATO" ma. uno strumento di misura la cui progettazione, sviluppo e messa a punto ha richiesto anni di studi ( ): misure con dispositivi commerciali; un grant pubblico di ricerca; una tesi di dottorato, con attività sperimentale; due tesi di laurea magistrale, con attività sperimentale; una tesi di laurea magistrale, di modellistica; ricerca sperimentale di verifica e affinamento finali. Deposito di BREVETTO nazionale ed estensione internazionale (con Theolab SpA)
2 Alcuni risultati della ricerca S. Saponaro, E. Sezenna and L. Bonomo Eds. (2010) "Vapor emission to outdoor air and enclosed spaces for human health risk assessment: site characterization, monitoring and modeling", Nova Science Publishers, pp. 307, ISBN: Brevetto d'invenzione Nazionale - Saponaro S., Sezenna E., Careghini A., Mastorgio A., Spinelli L., "Camera di Flusso Dinamica Aperta", domanda nr. BG2014A c/o CCIAA Bergamo (deposito 28/10/2014) Brevetto Internazionale PCT (Patent Cooperation Treaty) - Saponaro S., Sezenna E., Careghini A., Mastorgio A., Spinelli L., "Camera di Flusso Dinamica Aperta", domanda nr. PCT/IB2015/ (deposito 22/10/2015). Programma e formalità Interventi: Introduzione al tema delle camere di flusso Attività di messa a punto e verifica Protocollo di campionamento Esperienze in campo: ARPA Lombardia (solventi clorurati, solventi monoaromatici); Politecnico di Milano (mercurio); Università di Roma Tor Vergata (solventi clorurati); ASL Milano (solventi clorurati). Pranzo: h. 12,30-14,00 c/o Edificio 5 - chiostro DICA (vicino Aula Castigliano). Crediti Formativi Professionali: Obbligo di presenza all'intera giornata (firma ingresso e uscita); Test di verifica (esito non vincolante); Scheda di valutazione dell'evento. Attestato di partecipazione: ritiro a conclusione evento.
3 Sistemi di monitoraggio di emissioni di vapori contaminanti Sabrina Saponaro L'inalazione di vapori in Analisi di Rischio Il rischio sanitario dipende dalla concentrazione di inquinanti nell'aria inalata dal recettore umano (in ambiente outdoor,, e/o indoor, ) Via di esposizione spesso critica Outdoor Indoor SORGENTE IN ZONA INSATURA SORGENTE IN ZONA SATURA
4 Come ottenere e 1) 2) 3) 4) Misurare concentrazione in SORGENTE SECONDARIA partizione tra fasi Misurare concentrazione in SOIL GAS trasporto in terreno insaturo trasporto in terreno insaturo Misurare FLUSSO emesso a p.c./ pavimentazione dispersione in aria outdoor intrusione + dispersione indoor dispersione in aria outdoor intrusione + dispersione indoor dispersione in aria outdoor intrusione + dispersione indoor Misurare Alcuni problemi Per i modelli in toto e misure di soil gas (1, 2): ipotesi troppo semplificative dei modelli di partizione e trasporto, poco rappresentative del sottosuolo o dei basamenti degli edifici; grande incertezza sui valori dei parametri di input; misure invasive in caso di soil gas. Per le misure di flusso emissivo (3): difficoltà nella localizzazione e nella misura su aree di emissione preferenziale in ambiente indoor. Per le misure di e (4): tenori di fondo o sorgenti puntuali non trascurabili per alcune sostanze (es.: idrocarburi, BTEX, solventi clorurati,...); influenza del vento per ; influenza della climatizzazione dei locali per.
5 Linee guida e protocolli Con riferimento ai siti contaminati, la flux chamber richiamata in: è ARPA Piemonte (2013) Campionamento dei gas interstiziali e rilievo delle emissioni di vapori dal terreno in corrispondenza dei siti contaminati ISS, INAIL, AULSS 12 Veneziana, ARPA Veneto (2013) "Protocollo per la verifica delle concentrazioni in aria di sostanze volatili nei siti contaminati" Agenzia Regionale per la Tutela dell'ambiente Abruzzo (2014) "Protocollo tecnico per il campionamento e l analisi dei soil-gas" MATTM (2014) "Linee guida per l'applicazione dell'analisi di rischio sitospecifica", prot /TRI del INAIL (2015) "Il rischio chimico per i lavoratori nei siti contaminati" ARPA Emilia Romagna (2015) "Linea guida operativa per il campionamento, il trasporto e l analisi dei gas interstiziali nei siti contaminati" (allegato a Deliberazione Giunta Regionale 4 maggio 2015, n. 484) Flusso emissivo: fattori influenti e misura L'emissione di inquinanti in aria ambiente avviene per diffusione ed eventuale advezione ed è influenzata da fattori ambientali: temperatura e umidità del suolo partizione tra fasi, diffusione; differenze di pressione tra aria ambiente e aria in suolo advezione. La misura del flusso di inquinanti J emesso da una superficie [M L -2 T -1 ] viene effettuata mediante camere di flusso, isolando una porzione di superficie (suolo, pavimentazione) e convogliandone l emissione in un sistema di quantificazione.
6 Tipologie di camere di flusso Le camere di flusso possono essere di differenti tipologie, "comprese" tra i gli "estremi": chiuso statico aperto dinamico Campionamento attivo Campionamento attivo Campionamento passivo Campionamento attivo e passivo Attivo Passivo Fiale adsorbenti + campionatori personali Canister Analizzatori portatili
7 Camera chiusa statica- alcune criticità Innalzamenti incontrollati in camera di: temperatura e pressione, dovuti ad effetto serra e/o riscaldamento per irraggiamento dalle pareti; umidità, fino anche a formazione di condensa solubilizzazione inquinanti; Volume di campionamento (per sistemi attivi) rispetto a volume in camera depressione; Concentrazione iniziale nell'aria sotto camera (C 0 ) e tempi di campionamento: un esempio di campionamento attivo Emissione non limitata J = V/A dc in /dt V: volume camera A: area di base camera Cin (ug/m^3) 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, t (min) Cin (ug/m^3) 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, t (min) Concentrazione inquinante in camera (C in ) vs. tempo di posizionamento (t) Cin (ug/m^3) 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, t (min) Camera aperta dinamica - avvertenze Materiali di costruzione Spurgo Portata gas vettore: miscelazione; pressione; temperatura; umidità; costanza valore. Q in Q s Q out Campionamento: intrusione d'aria ambiente; Q out vs. Q in. J
8 Camera aperta dinamica - uso dei dati Per ciascun punto di misura, il flusso J di inquinante emesso al suolo è dato da: dove: J C Q A C in = concentrazione di inquinante in camera; Q in = portata di gas vettore introdotto in camera; A = area emittente coperta dalla camera; M = massa di inquinante adsorbita su fiala; M Q Qout A t in in in = (misura di C in ) (misura con fiala) Q out = portata di gas vettore sulla linea di campionamento ove viene quantificata M; t = durata di campionamento (fase post-spurgo). J = Calcolo e Nell'ipotesi di ambienti outdoor/indoor completamente miscelati nel volume di dispersione del flusso J: L wind v wind δ air J p.c. C outdoor = J L v wind dove: = concentrazione di inquinante in aria ambiente outdoor; L wind = lunghezza della sorgente rispetto alla direzione del vento; v wind = velocità del vento; δ air = altezza dello strato di miscelazione outdoor; = concentrazione di inquinante in aria ambiente indoor; A B = superficie edificio a contatto con terreno; V B = volume di miscelazione in edificio; ER B = tasso di ricambio di aria nell'edificio. wind δ air C indoor J AB = V ER B B V B A B
Utilizzo della camera di flusso dinamica con focus sugli aspetti di misure in campo per la corretta gestione del campionamento
PER PRENDERE UNA DECISIONE CI SI DEVE BASARE SU DATI CERTI Utilizzo della camera di flusso dinamica con focus sugli aspetti di misure in campo per la corretta gestione del campionamento IL DECRETO 31/2015
DettagliBonifica dei siti inquinati e Analisi di Rischio. Modulo 3 - Approfondimenti metodologici. Bologna, 1 luglio 2015
Bonifica dei siti inquinati e Analisi di Rischio Modulo 3 - Approfondimenti metodologici Bologna, 1 luglio 2015 1 Set analitico; Condizioni di saturazione; Calcolo del rischio in assenza di speciazione
DettagliPROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA DI FLUSSO DINAMICA
PROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA DI FLUSSO DINAMICA THEOLAB S.p.A. Ing. Luca Spinelli COS E UNA FLUX CHAMBER ATTENZIONE: NON E UN BIDONE ROVESCIATO! Necessita di Uno studio sui materiali
DettagliEsperienza di ASL Milano nel monitoraggio dei vapori mediante Flux Chamber
LA FLUX CHAMBER DINAMICA PER IL MONITORAGGIO DEI SITI CONTAMINATI Esperienza di ASL Milano nel monitoraggio dei vapori mediante Flux Chamber Ing. Laura Colombo, Ing. Alessandro Careghini, Dott.ssa Monica
DettagliValutazione del rischio da inalazione di vapori di PCE e TCM da falda in situ nell Area Vasta milanese
Valutazione del rischio da inalazione di vapori di PCE e TCM da falda in situ nell Area Vasta milanese Marina Riva (Éupolis Lombardia) e Sabrina Saponaro (Politecnico di Milano) Seminario a inviti «Piani
DettagliLinee guida AdR. Federica Scaini, Eleonora Beccaloni. Contaminazione delle matrici ambientali e analisi del rischio sanitario/ambientale
Linee guida AdR Federica Scaini, Eleonora Beccaloni Contaminazione delle matrici ambientali e analisi del rischio sanitario/ambientale Bologna 05 maggio 2016 Il Ministero dell Ambiente e della Tutela del
DettagliAnalisi di rischio e monitoraggio A cura di Renato Baciocchi, Igor Villani, Mariachiara Zanetti
PRESENTAZIONE PROPOSTA FORMATIVA.. Proposta formativa (Ai sensi del comma 6.2 delle Linee Guida e di Coordinamento attuative del Regolamento per l aggiornamento e sviluppo professionale continuo) Analisi
DettagliProcedura per la valutazione dei rischi per i lavoratori in siti produttivi petrolchimici con presenza di terreni o acque sotterranee contaminati
Venezia, 13-14 Giug 2019 Procedura per la valutazione dei rischi per i lavoratori in ti produttivi petrolchimici Roberto Pecoraro, Dante Cidaria Versalis Renato Baciocchi, Iason Verginelli Univertà degli
DettagliModelli per la stima dell esposizione degli operatori addetti all attività di scavo
Modelli per la stima dell esposizione degli operatori addetti all attività di scavo Ing. Iason Verginelli (verginelli@ing.uniroma2.it) Laboratorio di Ingegneria Ambientale Dipartimento di Ing. Civile e
DettagliBONIFICHE: Il caso Politecnico Bovisa
(Politecnico di Milano - DIIAR - Sez. Ambientale) BONIFICHE: Il caso Politecnico Bovisa Milano, 12 ottobre 2012 W: www.campus-sostenibile.polimi.it E: campus-sostenibile@polimi.it BONIFICHE: DI COSA E
DettagliModalita di Validazione dei Parametri Sito-specifici da Parte degli Enti di Controllo
Modalita di Validazione dei Parametri Sito-specifici da Parte degli Enti di Controllo Ing. Laura D Aprile APAT Agenzia per la protezione dell ambiente e per i Servizi Tecnici 1 Parametri Sito-Specifici
DettagliSTRATEGIE DI MONITORAGGIO DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (COV) IN AMBIENTE INDOOR a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull Inquinamento Indoor dell
STRATEGIE DI MONITORAGGIO DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI (COV) IN AMBIENTE INDOOR a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull Inquinamento Indoor dell ISS Rapporto Istisan, 2013 1 INDICE Introduzione...
DettagliValutazione della qualità dell aria in ambienti indoor
Valutazione della qualità dell aria in ambienti indoor Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari gianluigi.degennaro@uniba.it Valutazione delle emissioni
Dettagli21 settembre. RemTech Expo 2018 (19, 20, 21 Settembre) FerraraFiere
MISURE DI FLUSSO (Appendice B) Adele Lo Monaco ARPAE Emilia-Romagna Lucina Luchetti ARTA Abruzzo Monitoraggio aeriformi nei siti contaminati. Presentazione dei documenti del GdL 9 bis del SNPA 21 settembre
DettagliGas e Vapor Intrusion, la verifica della qualità indoor.
Gas e Vapor Intrusion, la verifica della qualità indoor Indice Quale è il rischio Come misurare prima della costruzione Come misurare dopo che avete costruito Rapporto ISTISAN 13/04 Misure di mitigazione
DettagliVALUTAZIONE DELLE MISURE IN ARIA NEI SITI CONTAMINATI: ASPETTI SANITARI
VALUTAZIONE DELLE MISURE IN ARIA NEI SITI CONTAMINATI: ASPETTI SANITARI ELEONORA BECCALONI, FEDERICA SCAINI ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ MONITORAGGIO AERIFORMI NEI SITI CONTAMINATI. PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI
DettagliMODULO_D Trasmissione dati relativi ai risultati dell Analisi di Rischio elaborata.
32 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 12 del 24.3.2010 MODULO_D Trasmissione dati relativi ai risultati dell Analisi di Rischio elaborata. MITTENTE: Soggetto obbligato DESTINATARI:
DettagliEleonora Beccaloni. Istituto Superiore di Sanità. Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria
Eleonora Beccaloni Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria Gestione integrata del rischio in un sito di interesse nazionale Brescia-22 Settembre 2014 Contesto
DettagliStudio di Impatto Ambientale Chiarimenti in fase istruttoria. Aeroporto di Milano Linate Masterplan
Aeroporto di Milano Linate Masterplan 2015-2030 Studio di Impatto Ambientale Chiarimenti in fase istruttoria Allegato 6.01 Rilievo qualità dell aria con campionatori Radiello Dicembre 2017 Aeroporto di
DettagliRemTech Expo 2017 (20, 21, 22 Settembre) FerraraFiere Ferrara Fiere Congressi, Ferrara
LINEE GUIDA METODICHE ANALITICHE Parte 2 Gruppo di Lavoro Soil Gas 9bis Sottogruppo 3 Laboratorio Antonietta De Gregorio Settore Laboratori - ARPA LOMBARDIA REMTECH 2017 21 settembre 2017 RemTech Expo
DettagliRischi sanitari e misure di prevenzione per i lavoratori nei cantieri di bonifica
DATABASE PER LA GESTIONE DEI DATI DI MONITORAGGIO DI SITI CONTAMINATI Sofia Costanzini, Maria Grazia Gesualdi, Sergio Teggi Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Rischi sanitari e misure di
DettagliARPA Sicilia. Apparecchiature e sistemi per la rete regionale di monitoraggio della qualità dell aria
SICILIA ARPA Sicilia Inizio/Fine Lavori: 2007-2008 Apparecchiature e sistemi per la rete regionale di monitoraggio 5 Cabine complete di tutti gli elementi accessori 13 Strumenti per la misura delle polveri
DettagliSiti contaminati. Esperienze negli interventi di risanamento Brescia, Facoltà di Ingegneria, 6 8 febbraio 2014
Workshop SiCon 2014 Siti contaminati. Esperienze negli interventi di risanamento Brescia, Facoltà di Ingegneria, 6 Le edizioni precedenti del SiCon SiCon 2010, Roma, 11 12 febbraio 2010 SiCon 2011, Brescia,
DettagliESPERIENZE DI ARPA PUGLIA NELLA GESTIONE DEL DISTURBO AL RECETTORE FINALE. CASI STUDIO.
ESPERIENZE DI ARPA PUGLIA NELLA GESTIONE DEL DISTURBO AL RECETTORE FINALE. CASI STUDIO. Dott. Roberto Giua UOC Centro Regionale Aria (CRA) - Arpa Puglia Convegno «Qualità della vita e molestie olfattive:
DettagliSistemi di campionamento del soil-gas attivi e passivi
Sistemi di campionamento del soil-gas attivi e passivi Iason Verginelli, Renato Baciocchi Laboratorio di Ingegneria Ambientale Dipartimento di Ing. Civile e Ing. Informatica Università degli studi di Roma
DettagliProcedura per la valutazione del rischio chimico inalatorio degli operatori della bonifica
Procedura per la valutazione del rischio chimico inalatorio degli operatori della bonifica Simona Berardi, Maria Dalma Mangiapia (INAIL) RISCHI SANITARI E MISURE DI PREVENZIONE PER I LAVORATORI NEI CANTIERI
DettagliB.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3. B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3
SCHEDA B - DATI E TIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 Consumo di materie prime (parte storica) * 3 B.1.2 Consumo di materie prime (alla capacità produttiva) 3 B.2.1 Consumo di risorse idriche (parte storica)
DettagliAnalisi di rischio. Corso 60 ore. Destinatari
Analisi di rischio Corso 60 ore L obiettivo del corso è quello di fornire un aggiornamento tecnico-scientifico e pratico sulle tematiche connesse alla modalità di applicazione della procedura di analisi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLU STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLU STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea Magistrale in: INGEGNERIA PER L AMBIENTE E
DettagliISBN Linee Guida SNPA, 15/2018. Riproduzione autorizzata citando la fonte
Informazioni legali Il Sistema Nazionale per la Protezione dell Ambiente (SNPA) è operativo dal 14 gennaio 2017, data di entrata in vigore della Legge 28 giugno 2016, n.132 Istituzione del Sistema nazionale
DettagliFASE Trasferimento competenze in merito al campionamento delle emissioni convogliate: esecuzione del campionamento al termovalorizzatore FEA
Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione degli inquinanti per un
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2016-19 del 15/01/2016 Oggetto Direzione Tecnica. Approvazione
Dettagli7 VALUTAZIONE DELLA DIFFUSIONE DEGLI INQUINANTI DI ORIGINE INDUSTRIALE NELLA ZONA DI CERASOLO AUSA IN PROVINCIA DI RIMINI
7 VALUTAZIONE DELLA DIFFUSIONE DEGLI INQUINANTI DI ORIGINE INDUSTRIALE NELLA ZONA DI CERASOLO AUSA IN PROVINCIA DI RIMINI 7.1 Introduzione I modelli sono uno strumento per la valutazione della qualità
Dettagli19 Maggio 2016 Stima dei livelli urbani di NOx e PM 10 con un sistema modellistico ibrido
19 Maggio 2016 Stima dei livelli urbani di NOx e PM 10 con un sistema modellistico ibrido Guido Pirovano, Nicola Pepe, Alessandra Balzarini, Anna Toppetti, Maurizio Riva, Giovanni Lonati, Marco Bedogni
DettagliBonifica dei Siti Contaminati. La situazione dei siti contaminati in Italia. Ing. Renato Baciocchi Università di Roma Tor Vergata
La situazione dei siti contaminati in Italia Università di Roma Tor Vergata Siti di interesse nazionale Siti di interesse nazionale Siti contaminati Misure di messa in sicurezza d emergenza Università
DettagliARPA SEDE CENTRALE. Settore Attività Produttive e Controlli Data emissione: vedi cartiglio approvativo
ARPA SEDE CENTRALE MODULO Cod.: MO BN 13 Revisione: 00 Settore Attività Produttive e Controlli Data emissione: vedi cartiglio approvativo PAG. 1 di 1 Foglio editabile excel per implementare i calcoli indicati
DettagliSoil Vapor Extraction SVE
Università di Roma Tor Vergata Laura magistrale in Ingegneria per l ambiente e il territorio Corso di Bonifica dei Siti Contaminati Soil Vapor Extraction SVE Renato Baciocchi A.A. 2012 2013 Introduzione
DettagliPROCEDURA PER LA VALUTAZIONE E L UTILIZZO DEI DATI DI SOIL GAS. Antonella Vecchio
PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE E L UTILIZZO DEI DATI DI SOIL GAS Antonella Vecchio Maurizio Di Tonno Ispra Arpa Piemonte Monitoraggio aeriformi nei siti contaminati. Presentazione dei documenti del GdL 9
DettagliMinistero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E DELLE ACQUE la Legge 8 luglio 1986, n. 349 Istituzione del Ministero dell Ambiente
DettagliTecnologie Innovative di Remediation Ambientale nel Contesto del Percorso di Riqualificazione Industriale ed Ambientale di Piombino
P Tecnologie Innovative di Remediation Ambientale nel Contesto del Percorso di Riqualificazione Industriale ed Ambientale di Piombino Piombino, 2 Marzo 2018-2 nd TANIA Stakeholders Group Introduzione Interazioni
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, DEI MATERIALI E DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE TESI DI LAUREA Analisi dei dati di due campagne
DettagliCURRICULUM VITAE ELENA SEZENNA INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail SEZENNA ELENA elena.sezenna@polimi.it Nazionalità Italiana Luogo e Data di nascita MILANO, 13 / 05/ 1975 ESPERIENZA LAVORATIVA Da Dicembre
DettagliOggetto: Trasmissione delle risultanze della Caratterizzazione e/o Analisi di Rischio sito specifica (AdR). (art c.4 del DLgs.
Allegato parte integrante - 6 MODULO E - Bonifiche Carta libera Alla Provincia/Arpae Al Comune di All'AUSL di Oggetto: Trasmissione delle risultanze della Caratterizzazione e/o Analisi di Rischio sito
DettagliOpere di messa in sicurezza dei Lotti I, II, III - discarica per RSU sita in Trani e denominata Puro Vecchio
INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. QUALITA DELL ARIA... 2 2.1 UBICAZIONE CAMPIONATORI... 2 2.2 MODALITA DI CAMPIONAMENTO E ANALISI... 3 3. RUMORE... 3 R.8 Piano di monitoraggio 1 di 4 1. INTRODUZIONE Il presente
DettagliFebbraio-marzo 2018 BRESCIA. Nasce la prima mappa dell inquinamento da biossido di azoto (NO2) realizzata dai cittadini.
Febbraio-marzo 2018 BRESCIA Nasce la prima mappa dell inquinamento da biossido di azoto (NO2) realizzata dai cittadini. UN PROGETTO DI Un progetto creato da Cittadini Per l Aria onlus, associazione di
DettagliDINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A VOLATILIZZAZIONE E TRASPORTO IN ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI
DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 VOLATILIZZAZIONE E TRASPORTO IN ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI ARGOMENTI TRATTATI: Principali parametri caratteristici degli ambienti aperti e confinati Migrazione
DettagliMODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO
MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE E METEOROLOGICO Il termovalorizzatore di san Vittore del Lazio si trova
Dettagli«Le Innovazioni tecnologiche e i nuovi approcci per la gestione ed il controllo delle emissioni odorigene»
«Le Innovazioni tecnologiche e i nuovi approcci per la gestione ed il controllo delle emissioni odorigene» APPLICAZIONE DI METODOLOGIE BASATE SULLA DISTRIBUZIONE DELL IDROGENO SOLFORATO PER IL MONITORAGGIO
DettagliCriticità dell analisi di rischio Federica Scaini, Eleonora Beccaloni Istituto Superiore di Sanità
Criticità dell analisi di rischio Federica Scaini, Eleonora Beccaloni Istituto Superiore di Sanità Contaminazione delle matrici ambientali e analisi del rischio sanitario/ambientale Bologna 05 maggio 2016
DettagliValutazione dell impatto sull atmosfera ed ottimizzazione delle attività di controllo di inceneritori con l ausilio di modelli numerici
Valutazione dell impatto sull atmosfera ed ottimizzazione delle attività di controllo di inceneritori con l ausilio di modelli numerici WORKSHOP I controlli di Arpa agli impianti di incenerimento dei rifiuti
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-3404 del 19/09/2016 Oggetto D.LGS. 152/2006,
DettagliVENTILAZIONE
VENTILAZIONE 1 Sensibilizzare i Professionisti RISPARMIO ENERGETICO Le problematiche attuali: il clima ed il consumo energetico degli edifici COME FARE? Strategie per i sistemi di riscaldamento e di raffrescamento:
DettagliUtilizzo di misure di soil gas e camera di flusso per la valutazione del rischio
Siti contaminati Il rischio chimico per i lavoratori Roma, 1 Giugno 2017 Utilizzo di misure di soil gas e camera di flusso per la valutazione del rischio Renato Baciocchi, Iason Verginelli Laboratorio
DettagliING. M.BENEDETTINI, GEOL. S.MICHELI PETROLTECNICA S.P.A. CONFERENZA NAZIONALE INDUSTRIA E AMBIENTE E FOCUS PUNTI VENDITA CARBURANTI
SOSTENIBILITÀ DELLE BONIFICHE AMBIENTALI SUI PP.VV. CARBURANTI: UN CASO APPLICATIVO DI DESORBIMENTO TERMICO ING. M.BENEDETTINI, GEOL. S.MICHELI PETROLTECNICA S.P.A. CONFERENZA NAZIONALE INDUSTRIA E AMBIENTE
DettagliTesi di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio
Tesi di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Utilizzo del compostaggio per la bonifica dei siti contaminati da Idrocarburi policiclici
DettagliLe attività tecnico-scientifiche di ARPA PIEMONTE a supporto del Piano Regionale della Qualità dell Aria. 17 gennaio 2019
Le attività tecnico-scientifiche di ARPA PIEMONTE a supporto del Piano Regionale della Qualità dell Aria GLI STRUMENTI Rete di monitoraggio IL SISTEMA INTEGRATO DI QUALITA DELL ARIA Sistema modellistico
DettagliMONITORAGGIO AERIFORMI NEI SITI CONTAMINATI. PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI DEL
METODICHE ANALITICHE PER LE MISURE DI AERIFORMI NEI SITI CONTAMINATI Parte 2 Antonietta De Gregorio Settore Laboratori - ARPA LOMBARDIA MONITORAGGIO AERIFORMI NEI SITI CONTAMINATI. PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI
DettagliDINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI
DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI ARGOMENTI TRATTATI: 1. ATMOSFERA Estensione e struttura dell atmosfera Composizione dell aria Principali parametri
DettagliProgetto WARBO in LIFE + La Bonifica dei Siti Inquinati
Progetto WARBO in LIFE + La Bonifica dei Siti Inquinati Mario Sunseri SGM ingegneria SrL Labelab SrL Stato Ambientale delle Acque Sotterranee funzione dello: - stato chimico della risorsa: definito in
DettagliAttività di Arpa nell ambito della procedura di bonifica del sito Hera ex Gasometri. Maria Adelaide Corvaglia
Attività di Arpa nell ambito della procedura di bonifica del sito Hera ex Gasometri Maria Adelaide Corvaglia Bologna 26 novembre 2014 procedura di bonifica fasi procedura bonifica attività di Arpa criticità
DettagliCampagna di Monitoraggio di idrogeno solforato (H 2 S) in Val D Agri mediante l uso di campionatori passivi (radielli) 2012
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DI BASILICATA Dipartimento Provinciale di Potenza Ufficio Aria Campagna di Monitoraggio di idrogeno solforato (H S) in Val D Agri mediante l uso di campionatori
DettagliMonitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume. Attività svolta nel 2008
Monitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume Attività svolta nel 2008 Obiettivo attività: L attività oggetto della seguente presentazione è stata svolta da questa Agenzia su incarico
DettagliAvv. Vito Bruno. Direttore Scientifico f.f. Dott. Nicola Ungaro. Direttore DAP Taranto Dott.ssa Maria Spartera
Ai Sigg. Direttore Generale Avv. Vito Bruno Direttore Scientifico f.f. Dott. Nicola Ungaro Direttore DAP Taranto Dott.ssa Maria Spartera Oggetto: trasmissione report campagna di monitoraggio dei VOC indoor
DettagliGruppo di Lavoro: U.O. Siti Contaminati, Materiali da Scavo e Discariche. Dot.ssa Geol. Lucina Luchetti, Responsabile U.O.
PIANO DI CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PUBBLICHE NEL SITO DI BONIFICA DI INTERESSE NAZIONALE DI BUSSI SUL TIRINO (PE) DECRETO DEL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE (Gazzetta
DettagliIl Progetto UPUPA. Obiettivi e prospettive
POLITECNICO DI MILANO Il Progetto UPUPA Piacenza, 22 gennaio 2014 (Ultrafine Particles in Urban Piacenza Area ) Obiettivi e prospettive Michele Giugliano DICA Sez. Ambientale - Politecnico di Milano Situazione
Dettagli8348 / 16. (dati dichiarati dal Committente)
Via Custoza, 31-66100 Chieti Scalo Tel. 0871/564343 - Fax 0871/564443 www.laserlab.it Foglio 1 di 4 mail@laserlab.it Prove eseguite dal LABORATORIO AD ALTISSIMA TECNOLOGIA LASER LAB s.r.l. Rapporto valido
DettagliLa modellistica diffusionale applicata alle emissioni delle acciaierie. Ing. Giordano Pession (ARPA VdA)
La modellistica diffusionale applicata alle emissioni delle acciaierie Ing. Giordano Pession (ARPA VdA) La catena modellistica utilizzata Dal 2001 ARPA Valle d Aosta per le simulazioni modellistiche della
DettagliEnhance Health Project
Enhance Health Project ARPA Emilia Romagna Analisi dei dati ambientali dell area di Coriano Forlì 23-24 Novembre 2006 Forlì area industriale di Coriano Studio dell area di Coriano: 1 a fase (1999-2001)
DettagliIngegneria Ambientale del sottosuolo Subsoil Environmental Engineering. SiCon 2011
Ingegneria Ambientale del sottosuolo Subsoil Environmental Engineering SiCon 2011 Workshop sui Siti Contaminati. Esperienze negli interventi di risanamento Esempio di gestione dinamica di un intervento
DettagliPagina 1 di 5 DECRETO 12 febbraio 2015, n. 31 Regolamento recante criteri semplificati per la caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dei punti vendita carburanti, ai sensi dell'articolo 252,
DettagliCampagna di Monitoraggio con campionatori passivi (radielli) di idrogeno solforato (H 2 S) in Val D Agri 2013
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DI BASILICATA Dipartimento Provinciale di Potenza Campagna di Monitoraggio con campionatori passivi (radielli) di idrogeno solforato (H 2 S) in Val D Agri
DettagliDEC S.p.A. STATO DI FATTO IN MERITO AL MONITORAGGIO DEI PARAMETRI DI QUALITA DELL ARIA E DELL INQUINAMENTO ACUSTICO DALL ANNO 2010 A FINE 2015
Via Antonio Bardelli, 4 33035 MARTIGNACCO (UD) Ampliamento del Centro Commerciale CITTA FIERA Torreano di Martignacco (UD) STATO DI FATTO IN MERITO AL MONITORAGGIO DEI PARAMETRI DI QUALITA DELL ARIA E
DettagliIl software RIAT+: potenzialità di utilizzo in ambito regionale e nel progetto CLIMAERA
Il software RIAT+: potenzialità di utilizzo in ambito regionale e nel progetto CLIMAERA GREEN SOLUTIONS per la rigenerazione urbana Workshop Claircity & Climaera Alcotra Projects 22 Novembre 2017 Giuseppe
DettagliProblematiche nella contaminazione delle falde da solventi clorurati
Problematiche nella contaminazione delle falde da solventi clorurati Esperienze in provincia di Treviso Simone Busoni Alessandro Gnocchi Provincia di Treviso Settore Ecologia e Ambiente I solventi clorurati
DettagliLa concentrazione numerica di particelle ultrafini nell area metropolitana torinese Risultati anno 2013
La concentrazione numerica di particelle ultrafini nell area metropolitana torinese Risultati anno 213 Milena Sacco, Francesco Lollobrigida, Antonella Pannocchia, Annalisa Bruno Arpa Piemonte Progetto
DettagliMonitoraggio degli incendi: adottato protocollo d intervento
UFFICIO ->Struttura Territoriale STRUTTURA Catania DATA 16/01/2017 Monitoraggio degli incendi: adottato protocollo d intervento un nuovo La Struttura Territoriale di Catania ha messo in atto delle innovative
DettagliIL BILANCIO AMBIENTALE D AREA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
IL BILANCIO AMBIENTALE D AREA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO INDICE L Accordo sulla Chimica a Porto Marghera Perché il Rapporto Ambientale di Area I soggetti partecipanti
DettagliCaratterizzazione delle matrici ambientali
Caratterizzazione delle matrici ambientali Fabiana Vanni fabiana.vanni@iss.it Istituto Superiore di Sanità Caratterizzazione delle matrici ambientali Nell area oggetto di studio del progetto CCM2010 sono
DettagliIMPIANTO/COMPLESSO IPPC. SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale
IMPIANTO/COMPLESSO IPPC SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale Luogo e data Firma del Gestore 1 SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale Legenda 2.1.1 consumo
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E DATI ANAGRAFICI Nome Laura Colombo Data e luogo di nascita 07/07/1967 Milano Nazionalità Residenza E-mail Italiana Milano lcolombo@ats-milano.it;
DettagliCARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEL PM 10 IN AMBIENTI ACCADEMICI INDOOR
CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEL PM IN AMBIENTI ACCADEMICI INDOOR L. Tofful 1, C. Perrino 1, S. nepari, F. Marcovecchio 1, M. Giusto 1, T. Sargolini 1 1 CNR-Istituto sull'quinamento Atmosferico, Montelibretti
DettagliSTRUTTURA COMPLESSA DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI NOVARA STRUTTURA SEMPLICE DI PRODUZIONE
STRUTTURA COMPLESSA DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI NOVARA STRUTTURA SEMPLICE DI PRODUZIONE MONITORAGGIO QUALITÀ DELL ARIA CON CAMPIONATORI PASSIVI IN VIA VIGEVANO IN COMUNE DI CERANO RELAZIONE FINALE Redazione
DettagliGESTIONE delle RISORSE IDRICHE
Corso di laurea specialistica in Ingegneria delle Acque e della Difesa del Suolo Corso di GESTIONE delle RISORSE IDRICHE a.a. 2003-2004 Lezione 4 Prof. Luca Lanza Dipartimento di Ingegneria Ambientale
DettagliCNR-IBIMET/LaMMA Regione Toscana Progetto Regionale PATOS
CNR- Regione Toscana Progetto Regionale PATOS Firenze 18 Aprile 28 Il ruolo del Lamma nel progetto PATOS Monitoraggio meteo:il LaMMA ha svolto una attività di supporto allo scopo di effettuare una caratterizzazione
DettagliArpa Lombardia Dipartimento di Lodi, via San Francesco Lodi uff
INFORMAZIONI PERSONALI STEFANIA UGHINI Arpa Lombardia Dipartimento di Lodi, via San Francesco 13 26900 Lodi uff. 0371 542540 s.ughini@arpalombardia.it Sesso F Data di nascita 25/06/1970 Nazionalità Italiana
DettagliOssidazione chimica in situ con impiego di ozono in miscela gassosa
Ossidazione chimica in situ con impiego di ozono in miscela gassosa NCE srl - Andrea Guerini, Luigi Amighetti, Elio Crescini, Raffaele Cavalleri Convegno sul tema: Casi Applicativi Ferrara, 25 Settembre
DettagliLa loro applicazione in qualità di ammendanti del suolo. agricola) nei sistemi di agricoltura sostenibile
INFLUENZA DELLA TEMPERATURA E DELL UMIDITÀ SULLE EMISSIONI DI N 2 O E CO 2 DA UN SUOLO AMMENDATO CON RESIDUI ANIMALI Sinicco T., Mondini C. CRA-RPS, RPS, Gruppo di Ricerca di Gorizia, Via Trieste 23, 34170
DettagliValanghe e cambiamenti climatici
WSL Istituto di Ricerca per la Neve e le Valanghe SLF Davos, Svizzera Valanghe e cambiamenti climatici J. Veitinger e B. Sovilla Cambiamenti climatici in ambiente alpino: il nesso tra clima e valanghe
DettagliAllegato di calcolo - Azione del vento (D.M ) Pagina 1 di 5
Allegato di calcolo - Azione del vento (D.M. 17.01.2018) Pagina 1 di 5 Calcolo dell'azione del vento secondo D.M. 17.01.2018 Il presente documento riporta il calcolo dell'azione del vento. Legenda Dati
DettagliIl sistema dei controlli ambientali e la prevenzione basata sulle prove di efficacia
Il sistema dei controlli ambientali e la prevenzione basata sulle prove di efficacia Paolo Cadrobbi Verona 14 aprile 2003 Argomenti trattati Attività delle Agenzie per l Ambiente Il problema delle priorità
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA DEL DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE MEDICO
ISTRUZIONE OPERATIVA IO.SMA 06-0 Pag. 0/5 ISTRUZIONE OPERATIVA DEL DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE MEDICO INDICE 1. SCOPO... 1 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 1 3. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUMENTI...
DettagliAnalisi del rischio nel sistema integrato di gestione rifiuti Caso studio
1 Analisi del rischio nel sistema integrato di gestione rifiuti L. Morselli, L. Piccari, F. Passarini Università di Bologna Polo di Rimini CONVEGNO LA TERMOVALORIZZAZIONE NEL CICLO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
DettagliAnalisi di Rischio e Monitoraggio
Campionatori passivi a base di LDPE per la stima del percorso di lisciviazione nella procedura di analisi di rischio: esiti delle prove di laboratorio. L. Zaninetta (Syndial), R. Borrelli - A. Oldani -
DettagliCARATTERI CARATTERI TECNOLOGICI DI DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE
CHIUSURE OPACHE COMPORTAMENTO TERMO-IGROMETRICO CONDENSA SUPERFICIALE CARATTERI CARATTERI TECNOLOGICI DI DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE Gli ambienti devono essere ventilati, in maniera naturale o attraverso
Dettagli18 gennaio luglio 2007
Progetto A.G.I.R.E. POR: Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione
DettagliImpatto degli impianti a biomassa sulle emissioni in Valle d'aosta. Ing. Giordano Pession
Impatto degli impianti a biomassa sulle emissioni in Valle d'aosta Ing. Giordano Pession Studi recenti di ARPA Valle d Aosta ARPA è impegnata nell approfondire la tematica degli impianti termici a biomassa
Dettaglidi INDAGINE AMBIENTALE LUGLIO-OTTOBRE OTTOBRE 2006 Comune di CEGGIA (VE)
Dipartimento Provinciale di Venezia SERVIZIO TERRITORIALE CAMPAGNA di INDAGINE AMBIENTALE LUGLIO-OTTOBRE OTTOBRE 2006 Comune di CEGGIA (VE) Aprile 2007 Ceggia (Venezia) 1 MUNICIPIO Scuola G.MARCONI AREA
DettagliVEPART Discarica di Seconda Categoria tipo B ubicata in località Casetta Sommacampagna, Verona Determinazione del metano nelle emissioni dai pozzi di
VEPART Discarica di Seconda Categoria tipo B ubicata in località Casetta Sommacampagna, Verona Determinazione del metano nelle emissioni dai pozzi di sfiato e nelle arie al confine dell impianto Campagna
Dettagli