GRAPHIC DESIGN. 1. Cenni storici
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- Serafino Zani
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1 GRAPHIC DESIGN 1. Cenni storici
2 GRAPHIC DESIGN - È quell ambito artistico che sviluppa messaggi di tipo visivo utilizzando elementi grafici come caratteri, immagini, simboli, e colori; - nella storia si è avvalso di molteplici tecniche, strumenti e materiali
3 GRAPHIC DESIGN Nel 1922 William Addison Dwiggins, descrivendo il compito del grafico pubblicitario parla di: - chiara rappresentazione del messaggio, - evidenziazione delle affermazioni importanti - alla disposizione delle parti meno significative, in modo che non sfuggano...
4 GRAPHIC DESIGN la storia del design applicato alla grafica, è un percorso complesso, che non può essere scisso dalla realtà storica e artistica in cui si colloca. Spesso le contaminazioni culturali sono talmente forti da rendere impossibile circoscrivere il discorso.
5 GRAPHIC DESIGN La storia della comunicazione grafica segue la storia della società, la sua evoluzione, le sue scoperte, i suoi problemi. In particolar modo è legata alle opportunità offerte dalla tecnologia anche se non si può dimenticare il legame con la storia dell arte.
6 Secolo XV - L invenzione della stampa Il primo contributo che la tecnologia ha dato alla storia del design grafico è legato a Gutemberg: l invenzione della stampa a caratteri mobili. I libri costituiscono uno dei primi ambiti di applicazione della grafica e delle sue regole compositive.
7 Sec. XV - Gutemberg
8 Sec: XVI A. Manuzio Nel 1501 Aldo Manuzio, editore e stampatore italiano, pubblica una ricca collana di libri classici, le EDIZIONI ALDINE caratterizzati da dimensioni e prezzo ridotti, adottando un carattere corsivo detto italico, che diventerà famoso in tutta Europa.
9 Sec: XVI A. Manuzio Francesco Griffo Disegnò per Manuzio il primo carattere corsivo (italico): - Il carattere italico permise la pubblicazione di libri in formato più piccolo meno costosi. - Nell 1501 Manuzio ottenne dal governo veneziano il monopolio dell'utilizzo del corsivo, l'anno successivo all'uso di tutti i caratteri disegnati da Griffo. Questo forse contribuì al guastarsi dei rapporti tra i due, visto che Griffo non traeva alcun beneficio dai privilegi concessi a Manuzio. - Griffo lasciò Venezia alla fine del 1502.
10 Secolo XVIII Giovanni Battista BODONI
11 Secolo XVIII la stampa litografica - Nel 1796 o viene messa a punto una nuova tecnica, la stampa litografica - Nel 1837, la tecnica litografica viene sviluppata con l uso del colore
12 Stampa litografica Con una matita grassa, viene realizzato il disegno da stampare sulla matrice in pietra - Quindi la pietra viene imbevuta d acqua. Le parti coperte dalla matita sono impermeabili e non assorbono l acqua. - Quindisi stende l inchiostro che, si deposita solo sul disegno a matita ma non sulla superficie già impregnata d acqua. - Alla fine del procedimento si stampa sul foglio.
13 Stampa offset Data la velocità di usura della matrice, viene presto introdotto un rullo di caucciù tra matrice e foglio trasformando la tecnica in stampa offset: l inchiostro in questo modo si deposita prima sul rullo intermedio, quindi sul foglio, preservando la matrice di stampa.
14 Secolo XIX - CHÉRET Nella seconda metà dell Ottocento grazie allo sviluppo della cromolitografia segna un momento decisivo nella produzione di manifesti pubblicitari che finalmente possono essere a colori.
15 Secolo XIX Industrializzazione sviluppo centri urbani Mutamento dei rapporti sociali Mutamento delle abitudini di consumo modernizzazione
16 Secolo XIX - CHÉRET Jules Chéret ( ) nella seconda metà del 1800 realizzerà migliaia di manifesti pubblicitari.
17 Secolo XIX - CHÉRET I suoi affiche sono caratterizzati da un linguaggio essenziale e realizzati con uno stile innovativo, che anticipa le scelte formali che condurranno all Art Nouveau.
18 capacità di attrarre l attenzione Secolo XIX - CHÉRET Chéret intuisce le caratteristiche del manifesto: ha poco tempo per colpire il passante. ruolo fondamentale dell immagine importanza del colore per la sua
19 Secolo XIX il dagherrotipo La tecnica fotografica, vede la sua prima applicazione nel 1839 con i primi dagherrotipi
20 Secolo XIX il dagherrotipo Il dagherrotipo deve il nome al suo inventore Luois- Jacques Mandé Daguerre. Si tratta di una lastra di rame ricoperta di ioduro d'argento capace di reagire alla luce. L esposizione, schiarisce le parti esposte L immagine viene poi fissata con una soluzione
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