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2 GENERALITÀ... 2 INQUADRAMENTO GENERALE DELL AREA... 2 GEOTECNICA E GEOLOGICA... 3 PROGETTO AREA DE GASPERI EST VIABILITÀ, PERCORSI PEDONALI E VERDE PARCHEGGIO VIALE DE GASPERI PARCHEGGIO VIA VANNUCCHI NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 8 ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 1

3 Generalità Questa relazione descrive il progetto preliminare delle opere relative alle Opere delle Urbanizzazioni inerenti il Programma Integrato di Intervento per le Aree Eni nella zona denominata De Gasperi Est, in Comune di San Donato Milanese. Gli interventi previsti hanno lo scopo di riorganizzare gli spazi pubblici ai fini di servire correttamente le attività insediative. Tali interventi sono suddivisi in 3 Progetti come segue: 1 Viabilità, percorsi pedonali e verde, che include i seguenti interventi principali: realizzazione di una nuova strada collocata all interno dell area d intervento atta a collegare il viale De Gasperi, a nord, con la via Correggio, a sud; realizzazione di percorsi pedonali e piste ciclabili evidenziata da opportuna segnaletica; riqualificazione degli spazi con interventi di nuove pavimentazioni, inserimento di alberi e arredo urbano. 2 Parcheggio Viale De Gasperi realizzazione di un parcheggio pubblico su viale De Gasperi, distribuito in tre piani interrati e un piano a raso. 3 Parcheggio Via Vannucchi realizzazione di un parcheggio pubblico su via Vannucchi, distribuito in due piani interrati e un piano a raso. Inquadramento generale dell area Le aree oggetto dell intervento si collocano nel Comune di San Donato Milanese. L area denominata De Gasperi Est è compresa tra le viale De Gasperi, Via Vannucchi, Via Correggio, Via Ravenna. ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 2

4 Geotecnica e geologica Facendo riferimento a sondaggi geognostici e geotecnici eseguiti nel luglio 2008 dal Dott. Geologo Ugo Celotti, si nota che il terreno è in massima parte formato da un alternanza di sabbie fine ghiaiose e ghiaia fine di colore grigio marrone; con l aumentare della profondità aumentano le caratteristiche di densità e di portanza del terreno. Dai dati provenienti da alcuni sondaggi eseguiti in aree molto vicine a quella d intervento, è stata accertata la presenza di una falda acquifera la cui superficie piezometrica si colloca ad una profondità maggiore di 5 6 m dal piano campagna. Il livello di tale falda è soggetto ad oscillazioni stagionali, legate ai periodi di maggiore o minore afflusso idrico; l entità di queste variazioni stagionali è tale da non influire negativamente, o generare altri disturbi di carattere più generale, anche nei periodi di massima ricarica dell acquifero. Al presente, nel territorio esaminato, non sono stati individuati fattori morfogenetici capaci di modificare l'assetto dei luoghi o di innescare processi a rapida evoluzione. In estrema sintesi le caratteristiche del terreno sono idonee a sopportare le sollecitazioni indotte dalle strutture di progetto dei parcheggi interrati (diaframmi in c.a perimetrali per il contenimento del terreno e platea in c.a di fondazione). Maggiori dettagli sono riportati nella Relazione Geologica e Geotecnica in cui si sono contenute le valutazioni preliminari sulla sismicità dell area (zona 4 a bassa sismicità). Come evidenziato nelle relazioni specialistiche, con le successive fasi di progettazione sarà necessario approfondire la campagna di indagine geologica per una più approfondita caratterizzazione dei terreni dal punto di vista geotecnico (finalizzata principalmente al corretto dimensionamento delle opere di fondazioni e dei diaframmi perimetrali). Progetto area De Gasperi Est Gli interventi relativi alle Opere Pubbliche del presente PII sono descritte di seguito: ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 3

5 6-1 Viabilità, percorsi pedonali e verde Viabilità Il progetto prevede la realizzazione di una nuova strada collocata all interno dell area d intervento atta a collegare il viale De Gasperi, a nord, con la via Correggio, a sud e a garantire, inoltre, l accesso veicolare al parcheggio De Gasperi e ai nuovi edifici terziari che si collocano lungo tale viabilità. La strada sarà realizzata in asfalto con una sezione di 7.00 m, sarà affiancata da un percorso ciclabile di larghezza 2.50m, oltre a marciapiedi separati dalla pista ciclabile e di larghezza variabile (cfr. Tav a_Viabilità, percorsi pedonali e verde, b_Viabilità, percorsi pedonali e verde e _ Sezioni trasversali tipo). Oltre la suddetta infrastruttura sono previsti dei nuovi filari di alberi (con essenze simili a quelle presenti a San Donato), nella zona nord, e delle piazze e aree pedonali alberate,a nella parte centrale e a sud, verso la via Correggio. Percorsi pedonali, ciclabili e aree a verde L intervento ha come obbiettivo la tutela degli utenti deboli della strada. Essi costituiscono, specie in talune fasce orarie una significativa componente di utenti esposti a pericoli la cui incolumità và salvaguardata con particolare attenzione. Questo obbiettivo di tutela è stato raggiunto mediante il progetto e la realizzazione di una serie di percorsi sicuri che terminano in altrettante aree rese sicure. L intervento prevede, inoltre, di dare continuità ai percorsi pedonali esistenti mediante la realizzazione di nuovi percorsi ciclopedonali nell area di De Gasperi Est. I marciapiedi e i percorsi ciclabili e ciclopedonali saranno realizzati in masselli autobloccanti, posti ad una quota diversa dalle strade limitrofe; quest altezza garantisce il pedone dalle incursioni dei veicoli e consente a quest ultimi un dominio della strada. I marciapiedi lungo le strade esistenti saranno ripristinati e conservate le aiuole verdi esistenti. I percorsi ciclabili previsti si collocheranno lungo il viale De Gasperi e lungo la nuova viabilità, saranno di andamento pianeggiante e ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 4

6 avranno una larghezza di 2,50 metri. Entrambi verranno pavimentati in masselli autobloccanti. Il progetto prevede due piccole piazze pubbliche caratterizzate da aree pedonali alberate pavimentate in masselli autobloccanti e da zone di sosta costituite da un manto superficiale vegetale con attraversamenti pedonali in masselli autobloccanti e sedute, tipo panche, sottostanti filari di alberi nuovi ed esistenti. Le aree a verde comuni avranno uno strato base di terreno vegetale di circa 35 centimetri e saranno rifinite a verde tramite idrosemina. Le aree a verde di particolare pregio verranno, invece, preparate tramite piantagioni particolari. 6-2 Parcheggio Viale De Gasperi Generalità Il nuovo parcheggio pubblico per autovetture si sviluppa in tre piani interrati e un piano a raso e presenta una pianta rettangolare di dimensione 105,00m x 50,00 m complessivamente. La dimensione complessiva è pari a mq così ripartita nei diversi piani (le superfici sono computate al netto delle murature perimetrali e le rampe sono computate una sola volta): piano terra mq primo piano interrato mq secondo piano interrato mq terzo piano interrato mq Ciascun piano prevede i seguenti posti auto: piano terra 106 posti auto primo piano interrato 153 posti auto secondo piano interrato 153 posti auto terzo piano interrato 126 posti auto La tipologia costruttiva adottata prevede l utilizzo di strutture prefabbricate di (solai, travi e pilastri) con getti di completamento di calcestruzzo in opera; la maglia strutturale adottata è 16,00 m x 8,00 m con i pilastri poggianti su una fondazione a platea in c.a. (opportunamente impermeabilizzata contro eventuali ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 5

7 variazioni del livello della falda). Le strutture portanti sono completate dalla realizzazione di diaframmi in c.a. di sostegno del terreno durante le operazioni di scavo; è prevista l adozione di tiranti provvisori per vincolare le diaframmature perimetrali. L interpiano è pari a 3.60M per i piani inferiori e 3.70M per il primo interrato. La pavimentazione del parcheggio è prevista in asfalto per il piano a quota stradale e del tipo industriale in c.a. lisciato al quarzo per i piani interrati con trattamento superficiale al quarzo per garantire le necessarie caratteristiche di resistenza e rugosità. Rampe carrabili La salita e la discesa dal parcheggio tra i diversi piani e alla strada di accesso di Viale De Gasperi avviene mediante delle rampa che si sviluppa per circa 22,50 metri con inclinazione pari al 15%. Le rampe saranno in cemento armato con finitura a spina di pesce. Lateralmente sono previsti dei muretti aventi la funzione di salvaguardare la caduta delle auto. Collegamenti verticali e aereazioni Il parcheggio sarà dotato di due ascensori e tre vani scale, necessari per i collegamenti verticali fra i diversi piani e vie di fuga nel rispetto delle normative antincendio vigenti; questi locali costituiscono ambienti a prova di fumo e saranno opportunamente dotati di porte di sicurezza REI 120. Sul solaio di copertura del parcheggio sono presenti una serie di griglie di aerazione e fori di larghezza pari a 3.50 m in modo di garantire il necessario ricambio d aria del parcheggio nel rispetto delle normative antincendio vigenti. Superamento delle barriere architettoniche Sono previsti all interno del parcheggio n.4 stalli a piano per i portatori di disabilità; per indicare la collocazione dei posti auto riservati verrà collocata opportuna segnaletica. ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 6

8 6-3 Parcheggio Via Vannucchi Generalità Il nuovo parcheggio pubblico per autovetture si sviluppa in due piani interrati e un piano a raso e presenta una pianta rettangolare di dimensione 100,00 m x70,00 m complessivamente. La dimensione complessiva è pari a mq così ripartita nei diversi piani (le superfici sono computate al netto delle murature perimetrali e le rampe sono computate una sola volta): piano terra mq primo piano interrato mq secondo piano interrato mq Ciascun piano prevede i seguenti posti auto: piano terra 203 posti auto primo piano interrato 219 posti auto secondo piano interrato 222 posti auto La tipologia costruttiva adottata prevede l utilizzo di strutture prefabbricate di (solai, travi e pilastri) con getti di completamento di calcestruzzo in opera; la maglia strutturale adottata è 15,20 m x 7,50 m con i pilastri poggianti su una fondazione a platea in c.a. (opportunamente impermeabilizzata contro eventuali variazioni del livello della falda). Le strutture portanti sono completate dalla realizzazione di diaframmi in c.a. di sostegno del terreno durante le operazioni di scavo; è prevista l adozione di tiranti provvisori per vincolare le diaframmature perimetrali. L interpiano è pari a 3.70M per il primo interrato e a 3.60M per il secondo. La pavimentazione del parcheggio è prevista in asfalto per il piano a quota stradale e del tipo industriale in c.a. lisciato al quarzo per i piani interrati con trattamento superficiale al quarzo per garantire le necessarie caratteristiche di resistenza e rugosità. ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 7

9 Rampe carrabili La salita e la discesa dal parcheggio tra i diversi piani e alla strada di accesso di Via Vannucchi avviene mediante delle rampa che si sviluppa per circa 21metri con inclinazione pari al 18% e 18.5%. Le rampe saranno realizzate in cemento armato con finitura a spina di pesce. Lateralmente sono previsti dei muretti aventi la funzione di salvaguardare la caduta delle auto. Collegamenti verticali e aereazioni Il parcheggio sarà dotato di due ascensori e quattro vani scale, necessari per i collegamenti verticali fra i diversi piani e vie di fuga nel rispetto delle normative antincendio vigenti; questi locali costituiscono ambienti a prova di fumo e saranno opportunamente dotati di porte di sicurezza REI 120. Nel rispetto delle normative antincendio vigenti, il necessario ricambio d aria del parcheggio sarà garantito dai due vani scale aperti e dai due fori praticati sul solaio di copertura del parcheggio di larghezza pari a 3.50 m e collocati in adiacenza alle rampe veicolari. Superamento delle barriere architettoniche Sono previsti all interno del parcheggio n.6 stalli per i portatori di disabilità al piano terreno e n.7 stalli nei due piani interrati; per indicare la collocazione dei posti auto riservati verrà collocata opportuna segnaletica. 5 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il progetto delle opere stradali è stato sviluppato nel rispetto di Norme e Decreti vigenti e in particolare: - Norme Tecniche C.N.R. B.U. n 78 del 28 Luglio 1980: «Norme sulle caratteristiche geometriche delle strade extraurbane». - Norme Tecniche C.N.R. B.U. n 60 del 25 Aprile 1978: «Norme sulle caratteristiche geometriche e di traffico delle strade urbane». - Norme Tecniche C.N.R. B.U. n 90 del 15 Aprile 1983: «Norme sulle caratteristiche geometriche e di traffico delle intersezioni stradali urbane». ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 8

10 - Norme Tecniche C.N.R. B.U. n 150 del 1992: «Norme sull arredo funzionale delle strade urbane». - Norme Tecniche C.N.R. 1980: «Istruzioni per la redazione dei progetti di strade». - D. Lgs. n 285 del 30 Aprile 1992: «Nuovo codice della strada». - DPR n 495 del 16 Dicembre 1992: «Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada». - Legge 9 /1/1989 n 13: Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati - D.M. 5/11/2001: Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade. - D.Lgs. 19 aprile 2006 Norme funzionali e geometriche per la costruzione di intersezioni stradali - Legge n e relative Istruzioni emanate con Circ. n : Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio armato normale e precompresso ed a struttura metallica. - D. M e relative Istruzioni emanate con Circ , n 252 AA.GG./STC: Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche. - D. M e relative Istruzioni emanate con Circ , n 156 AA.GG./STC: Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi. - CNR UNI 10025/84 - CNR UNI 10025/98 : Istruzioni per il progetto l esecuzione e il controllo delle strutture prefabbricate in conglomerato cementizio e per le strutture costruite con sistemi industrializzati. - D.M : Norme di sicurezza per la costruzione di autorimesse e simili. - LEGGE 46/90 : Norme sulla sicurezza degli impianti e successive integrazioni. ENIdge 6-02_Relazione generale illustrativa dei Progetti delle Urbanizzazioni 9

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