GLI ACQUISTI PUBBLICI SOSTENIBILI

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Cecilia Ilaria Bonelli
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1 GLI ACQUISTI PUBBLICI SOSTENIBILI Centrali di acquisto, mercato elettronico e analisi dei costi (LCC) Rimini, 8 novembre 2013

2 Acquisti dopo la Spending Review: Regione ed Enti Regionali 2

3 Acquisti dopo la Spending Review: Aziende Sanitarie 3

4 Acquisti dopo la Spending Review: Enti Locali e altri Enti 4

5 Il Mercato Elettronico di Intercent-ER: come funziona Tramite il Mercato Elettronico le Amministrazioni effettuano autonomamente acquisti di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario da Fornitori abilitati. Ciascun Punto Ordinante può effettuare Richieste di Offerta, inviando a uno o più Fornitori abilitati alla corrispondente categoria merceologica le specifiche dei prodotti richiesti. Punti Ordinanti e Fornitori devono possedere la firma digitale. Amministrazioni - Predispongono la RdO - Invitano i fornitori tra quelli abilitati - Aggiudicano la RdO Fornitori - Richiedono l abilitazione - Rispondono alla RdO -Adempiono a quanto richiesto 5

6 Il nuovo bando sul Mercato Elettronico Intercent-ER sta pubblicando un nuovo bando di abilitazione per il Mercato Elettronico, al fine di ampliare le opportunità di acquisto delle Amministrazioni e favorire l incontro fra le esigenze delle PA regionali e le imprese (in aggiunta allo strumento delle Convenzioni). Fra le principali novità: l ampliamento delle categorie merceologiche (pressoché tutti i beni e servizi, ad eccezione di farmaci e 7 sorelle ); una maggiore usabilità del sistema; l indicazione delle eventuali certificazioni possedute da parte degli operatori economici, con la conseguente qualificazione dell offerta anche in termini di sostenibilità(gpp e social procurement). 6

7 Dai «requisiti qualificanti» al Patto d Integrità Con la possibilità di indicare la presenza di requisiti di sostenibilità, Intercent-ER intende dare un segnale forte, da un lato per proseguire su un percorso di sempre maggiore valorizzazione di requisiti sociali e ambientali, dall'altro per rafforzare la sensibilità di tutta la filiera di fornitura su questi temi. L Agenzia ritiene, infatti, che lo sviluppo della green economy e la valorizzazione delle imprese «socialmente responsabili» rappresentino leve importanti per uscire dalla crisi e per tutelare la coesione sociale del sistema territoriale. Parte integrante del nuovo bando è il Patto d Integrità, che stabilisce la reciproca, formale obbligazione di Intercent-ER, delle Amministrazioni aggiudicatrici e dei Fornitori abilitati a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché un espresso impegno anti-corruzione. 7

8 L approccio LCC L approccio LCC (Life Cycle Costing) favorisce la razionalizzazione della spesa pubblica tramite la diffusione di una cultura attenta a contenere i consumi non necessari, non solo presso chi materialmente effettua gli acquisti ma anche da parte del personale che a vario titolo opera presso gli uffici pubblici, tramite la diffusione di un approccio più corretto per valutare il prezzo del bene/servizio o lavoro oggetto d acquisto. Il metodo LCC, infatti, implica una considerazione del costo totale, includendo, accanto al prezzo, anche i costi indiretti (connessi all utilizzo e allo smaltimento del prodotto stesso) in modo da effettuare scelte d acquisto convenienti dal punto di vista economico-finanziario in un ottica di medio e lungo termine. 8

9 La nuova direttiva UE sugli appalti pubblici e LCC Art Criteri di aggiudicazione dell'appalto Fatte salve le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative nazionali relative alla remunerazione di taluni servizi, il criterio sul quale si basano le amministrazioni aggiudicatrici per aggiudicare gli appalti pubblici è uno dei seguenti: offerta economicamente più vantaggiosa; costo piùbasso. I costi possono essere valutati, a scelta dell'amministrazione aggiudicatrice, sulla sola base del prezzo o con un approccio costo/efficacia, come ad esempio la determinazione dei costi del ciclo di vita conformemente alle condizioni di cui all'articolo

10 La nuova direttiva UE sugli appalti pubblici e LCC Art. 67 -Costi del ciclo di vita I costi del ciclo di vita comprendono, in quanto pertinenti, tutti i seguenti costi legati al ciclo di vita di un prodotto, di un servizio o di un lavoro: i costi relativi all'acquisizione, all'uso (come il consumo di energia, i costi di manutenzione) e al fine vita, come i costi di raccolta, riciclaggio e smaltimento; i costi ambientali esterni direttamente legati al ciclo di vita, a condizione che il loro valore monetario possa essere determinato e verificato. Tali costi possono includere i costi delle emissioni di gas ad effetto serra e di altre sostanze inquinanti, nonché altri costi legati all'attenuazione dei cambiamenti climatici. 10

11 La nuova direttiva UE sugli appalti pubblici e LCC..segue Art. 67 -Costi del ciclo di vita I dati che devono essere forniti dagli offerenti ed il metodo utilizzato per il calcolo LCC devono essere indicati nei documenti di gare e: essere basati su criteri oggettivi scientifici, verificabili e non discriminatori; essere accessibili a tutte le parti interessate; i dati necessari devono essere reperiti con normale diligenza anche da operatori di paesi terzi. Ogni volta è stato adottato un metodo comune per il calcolo dei costi del ciclo di vita da un atto legislativo dell'unione, tale metodo comune è applicato per la valutazione dei costi. 11

12 Applicazione e criticità Allo stato attuale l approccio LCC, pur rappresentando istanze di assoluta rilevanza, non sembra di semplice applicazione, in quanto: richiede competenze specifiche nell individuazione dei costi che determinano il costo complessivo, specie in riferimento alle esternalità(costi ad impatto sociale); implica la necessità di individuare criteri di misurazione oggettivi (in ambiti spesso difficilmente misurabili ) e condivisi tra amministrazioni aggiudicatrici e fornitori; rischia di ledere il principio di massima concorrenza, in quanto molte imprese (soprattutto PMI) non dispongono attualmente degli strumenti e del know how necessari a misurare e attestare tutti gli elementi di LCC eventualmente individuati dall amministrazione aggiudicatrice. Per tali motivi appare importante l elaborazione di un insieme di strumenti condivisi che possano costituire parametri validi ed oggettivi per l individuazione, la misurazione e l attestazione dei costi totali dei beni e servizi acquistati dalla P.A. 12

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