Comune di Laterina. (Provincia di Arezzo) Variante N.1 al Piano Comunale di Classificazione Acustica PROGETTAZIONE

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1 Comune di Laterina (Provincia di Arezzo) Variante N.1 al Piano Comunale di Classificazione Acustica Relazione Tecnica TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE: Dott. Ing Luca Trabalzini AGGIORNAMENTO PRIMA EMISSIONE DATA CODICE ELABORATO AC RT-01 REVISIONI PROGETTAZIONE SORGENTE INGEGNERIA Studio tecnico ingegneria ambientale Via Pascoli, 20 Montevarchi (AR) Tel. 055/

2 1. INTRODUZIONE In data 14/04/2009 la Provincia di Arezzo, con deliberazione del Consiglio provinciale n. 48, ha approvato il Piano delle Attività Estrattive di Recupero delle aree escavate e riutilizzo dei residui recuperabili (P.A.E.R.P.). Il P.A.E.R.P., divenuto efficace dal 01/07/ data di pubblicazione sul BURT dell'avviso previsto al comma 7 dell'art. 17 della L.R. 1/2005, pianifica le attività di cava prevedendo le localizzazioni di attività estrattive fino al 31 Dicembre 2012 e detta nuove direttive in riferimento al recupero delle aree di cava dismesse e al riutilizzo dei residui recuperabili per i prossimi anni 2. Il recepimento dei contenuti del P.A.E.R.P. da parte degli strumenti urbanistici comunali è regolato, oltre che dal P.A.E.R.P. stesso, dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale 23 febbraio 2007, n. 10/R "Regolamento recante istruzioni tecniche per la redazione degli strumenti della pianificazione provinciale e comunale in materia di cave e torbiere, di recupero di cave dismesse o in abbandono e di riutilizzo dei materiali assimilabili, in attuazione dell articolo 6 della legge regionale 3 novembre 1998, n. 78". Sulla base dei citati disposti normativi si rende necessario: a) procedere all'aggiornamento del quadro conoscitivo del Piano Strutturale al fine di recepire gli elementi conoscitivi relativi alle risorse estrattive ed ai giacimenti e delle prescrizioni localizzative del P.A.E.R.P. (art. 4 comma 3 del DPGR 10R/2007); b) procedere a variante al Regolamento Urbanistico al fine di adeguare il citato atto di governo del territorio ai contenuti del P.A.E.R.P. secondo le istruzioni tecniche di cui all'art. 5 del citato D.P.G.R. 10/R 2007 e conformemente alle prescrizioni e agli indirizzi di cui al capo I e II del P.A.E.R.P. medesimo (art.6 delle norme di P.A.E.R.P.); c) procedere a contestuale variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica (art.9 della disciplina del P.A.E.R.P.); La disciplina del P.A.E.R.P. - capo 3 - termini per l adeguamento al P.A.E.R.P. della pianificazione comunale - stabilisce in mesi 6 dalla piena efficacia giuridica del P.A.E.R.P. il termine massimo affinché il Comune adegui gli strumenti urbanistici alle prescrizioni, agli indirizzi e agli altri contenuti del citato piano. La Variante al Regolamento Urbanistico con contestuale variante al Piano di Classificazione Acustica si configura dunque come semplice adempimento alle prescrizioni degli atti normativi e urbanistici sopra citati. Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 2 -

3 La presente relazione è stata prodotta al fine di suggerire una proposta di variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica (più brevemente P.C.C.A.). 2. QUADRO NORMATIVO Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge quadro sull inquinamento acustico G.U. n.254 del 30/10/1995. D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore G.U. n. 280 del 1/12/97. Delibera Consiglio Regionale n.77 del 22 febbraio 2000 Definizione dei criteri e degli indirizzi della pianificazione degli enti locali ai sensi dell art.2 della L.R. n.89/98 Norme in materia di inquinamento acustico Bollettino Uff.Regione n.12 del 22/3/2000 Legge regionale n.12 del 20/03/98 Disposizioni in materia di inquinamento acustico Bollettino Uff.Regione n.6 del 15/04/98 3. PROPOSTA DI VARIANTE Le aree, oggetto di proposta di variante sono elencate di seguito: Area di Pian di Chena e Casa Chiusuri Area Latereto, Paretaio, I Borri Area Terra Rossa Area Pian di Salla Tutte le aree indicate sono attualmente inserite in Classe III all interno del Piano di Classificazione Acustica attualmente in vigore. Seguendo la metodologia indicata nella relazione allegata allo stesso PCCA, in particolare nel paragrafo 2.5, proponiamo di elevare alla Classe IV le aree indicate sopra. La proposta di variante è stata effettuata seguendo i seguenti principi generali: sono stati evitati salti di Classe, sia all interno del Comune di appartenenza, sia con i Comuni limitrofi, laddove pertanto il Comune limitrofo aveva un area inserita in Classe II, è stata mantenuta in Classe III una fascia cuscinetto di 100m; Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 3 -

4 è stato evitato di cambiare Classe ad aree all interno delle quali si trovano unità immobiliari di tipo residenziale; laddove il cambiamento di Classe ha avvicinato la Classe IV alla Classe II ad una distanza inferiore ai 100m, è stata innalzata alla Classe III la porzione di area precedentemente in Classe II, onde evitare salti di Classe; anche in questo caso è stato comunque evitato la variazione di Classe alle unità residenziali; nella delimitazione delle nuove aree inserite in Classe IV non sono stati seguiti i limiti indicati nel PRAERP, ma si è cercato, seguendo curve di livello o corsi d acque, di renderle più omogenee (tipo esempio in figura 3.1) Figura 3.1. esempio di classificazione dell area Per ognuna delle zone in oggetto viene riportato di seguito i limiti di area, l inquadramento territoriale e l estratto del Piano di Classificazione Acustica attualmente in vigore. La proposta di variante al PCCA è illustrata nelle tavole in allegato. Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 4 -

5 Area Pian di Chena e Casa Chiusuri La proposta di variante al Piano di Classificazione Acustica prevede l innalzamento alla Classe IV dell area di cava individuata in figura 3.2. L area risulta essere attualmente inserita in Classe III nel PCCA (Figura 3.3). Il passaggio dalla Classe III alla Classe IV è stato effettuato seguendo i seguenti principi fondamentali: sono stati evitati salti di Classe, sia all interno del Comune di appartenenza, sia con i Comuni limitrofi; non è stata variata la Classe di aree con unità abitative al suo interno. Figura 3.2. Area Pian di Chena e Casa Chiusuri Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 5 -

6 Figura 3.3. Estratto del PCCA Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 6 -

7 Area Latereto, Paretaio, I Borri La proposta di variante al Piano di Classificazione Acustica prevede l innalzamento alla Classe IV dell area di cava individuata in figura 3.4. L area risulta essere attualmente inserita in Classe III nel PCCA (Figura 3.5). Il passaggio dalla Classe III alla Classe IV è stato effettuato seguendo i seguenti principi fondamentali: sono stati evitati salti di Classe, sia all interno del Comune di appartenenza, sia con i Comuni limitrofi; non è stata variata la Classe di aree con unità abitative al suo interno. Figura 3.4. Area Latereto, Paretaio, I Borri Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 7 -

8 Figura 3.5. Estratto del PCCA Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 8 -

9 Area Pian di Salla La proposta di variante al Piano di Classificazione Acustica prevede l innalzamento alla Classe IV dell area di cava individuata in figura 3.6. L area risulta essere attualmente inserita in Classe III nel PCCA (Figura 3.7). Il passaggio dalla Classe III alla Classe IV è stato effettuato seguendo i seguenti principi fondamentali: sono stati evitati salti di Classe, sia all interno del Comune di appartenenza, sia con i Comuni limitrofi; non è stata variata la Classe di aree con unità abitative al suo interno. Figura 3.6. Area Pian di Salla Sorgente Ingegneria studio tecnico associato - 9 -

10 Figura 3.7. Estratto del PCCA Sorgente Ingegneria studio tecnico associato

11 Area Terra Rossa La proposta di variante al Piano di Classificazione Acustica prevede l innalzamento alla Classe IV dell area di cava individuata in figura 3.8. L area risulta essere attualmente inserita in Classe III nel PCCA (Figura 3.9). Il passaggio dalla Classe III alla Classe IV è stato effettuato seguendo i seguenti principi fondamentali: sono stati evitati salti di Classe, sia all interno del Comune di appartenenza, sia con i Comuni limitrofi; non è stata variata la Classe di aree con unità abitative al suo interno. Figura 3.8. Area Terra Rossa Sorgente Ingegneria studio tecnico associato

12 Figura 3.9. Estratto del PCCA Tecnico Competente in Acustica Ambientale n.74 Provincia Firenze Ing. Luca Trabalzini Sorgente Ingegneria studio tecnico associato