INCONTRO INFORMATIVO MEDICI COMPETENTI SPISAL provincia Belluno Belluno 16 febbraio 2017

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1 INCONTRO INFORMATIVO MEDICI COMPETENTI SPISAL provincia Belluno Belluno 6 febbraio 27 ALLEGATO 3b del D.Lgs 8/8 Prime analisi dei dati inviati dai medici competenti ai sensi dell art. 4 Daniela Marcolina Direttore SPISAL - ULSS Dolomiti

2 obbligo di invio DM 9 luglio 22 Contenuti e modalità di trasmissione delle informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori, ai sensi dell articolo 4 del decreto legislativo 8/28 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Il contributo del Medico Competente migliora sensibilmente il livello di conoscenza sulla distribuzione dei rischi negli ambienti di lavoro, partecipando a pieno titolo al SINP

3 Contenuti minimi Dati identificativi dell azienda Dati identificativi del MC Rischi a cui sono esposti I lavoratori (per ciascun rischio n. lavoratori esposti divisi per sesso e n dei visitati sul totale dei lavoratori soggetti a sorveglianza) Dati su sorveglianza sanitaria Tipologia dei giudizi di idoneità. Malattie professionali segnalate (quante e divise per sesso) test di screening su alcool e droghe La voce aperta del rigo 43 consente d'inserire ulteriori rischi se segnalati nel Documento di Valutazione del Rischio Scopo del flusso informativo Permettere ai servizi pubblici e ai MC di avere il controllo sul processo di sorveglianza sanitaria e avere le informazioni utili per la mappatura dei rischi occupazionali e dei danni da lavoro

4 Attività svolta Confronto fra i dati ex art. 4 elaborati nel 28 e nel 25. Veneto

5 Numero di comunicazioni pervenute per ULSS, 24 e 25 (ricevute nel 24 e 26) Veneto

6 N di unità produttive coinvolte per classe di addetti. Anno 25. Veneto Il tessuto produttivo veneto è composto da piccole e piccolissime aziende

7 Confronto fra N di unità produttive ex art. 4 e PAT INAIL per ULSS. Anno 25. Veneto Il n delle PAT è molto più elevato rispetto al n di aziende monitorate dai MC Ipotesi? Assenza di rischi lavorativi che rendano necessaria la SS Omissione di nomina del MC e della SS in casi che la richiederebbero SS effettuata ma allegato 3B non inviato

8 Caratteristiche dei medici competenti anni 24 e 25 Veneto

9 Numero di MC, numero di comunicazioni inoltrate dai MC e numero di comunicazioni per medico, per ULSS. Anno 25. Veneto

10 Ipotesi? Periodicità della visita (meno visite se la periodicità non è annuale) Turnover del personale (più visite per una singola posizione) Discrepanza fra i due dati

11 Ipotesi? Informazione carente: Il 6% dei lavoratori NON è collegato ad alcun comparto dato non disponibile Discrepanza fra i due dati

12 DATI AGGREGATI ANNO di attività 25 PROVINCIA di BELLUNO

13 ATTIVITA dei Medici Competenti Provincia di Belluno anno di attività 25 Provincia BELLUNO N Comunicazioni N Unità produttive N Medici che hanno inviato comunicazioni Totale

14 N lavoratori soggetti a Sorveglianza Sanitaria Provincia di Belluno anno di attività 25 Provincia BELLUNO N Lavoratori Femmine soggetti a SS N Lavoratori Maschi soggetti a SS Totale soggetti soggetti a SS Totale Dati della Camera Commercio di Belluno anno 26? Provincia di Belluno Totale N Unità Locali N Addetti

15 Esito sorveglianza sanitaria nella Provincia di Belluno. Anno di attività 26 N Lavoratori N Lavoratori Sottoposti a Soggetti a SS SS N Lavoratori idonei % Lavoratori idonei su visitati N Lavoratori Non Idonei % Lavoratori Non Idonei su visitati ,58% 3,42%

16 Lavoratori soggetti e sottoposti a SS classificati in base al rischio N.B. un lavoratore può essere esposto a più rischi RISCHIO Lavoratori F soggetti a SS Lavoratori M soggetti a SS Totale soggetti Lavoratori F Sottoposti a SS Lavoratori M sottoposti a SS Totale Sottoposti Movimentazione MC SBAS Agenti chimici Agenti cancerogeni Amianto Silice cristallina Agenti biologici Videoterminali Vibraz corpo intero Vibraz mano braccio Rumore Radiaz. O A Radiaz. UV naturali Microclima severo Infrasuoni Ultrasuoni Lavoro notturno Altri rischi Totale

17 Segnalazioni di malattie professionali fatte dai MC. Provincia di BL anno attività 25 Gruppo Ateco Descrizione agente Descrizione malattia F M Totale MANIFATTURE SBAS PER ATTIVITA' ESEGUITE CON RITMI CONTINUI E RIPETITIVI PER ALMENO LA META' DEL TEMPO DEL TURNO LAVORATIVO MMC ESEGUITA CON CONTINUITA' DURANTE IL TURNO LAVORATIVO SINDROME DI DE QUERVAIN TENDINITI FLESSORI/ESTENSORI (POLSO-DITA) ERNIA DISCALE LOMBARE 7 7 RUMORE OTOLESIVO IPOACUSIA PERCETTIVA BILATERALE DATO NON DISPONIBILE SBAS PER ATTIVITA' ESEGUITE CON RITMI CONTINUI E RIPETITIVI PER ALMENO LA META' DEL TEMPO DEL TURNO LAVORATIVO EPICONDILITE TENDINITE CALCIFICA (MORBO DI DUPLAY) TENDINITE DEL SOVRASPINOSO (o tendinite cuffia rotatori) S. DEL TUNNEL CARPALE NICHEL leghe e composti ASMA BRONCHIALE RAME leghe e composti DERMATITE ALLERGICA DA CONTATTO TOTALE Totale segnalazioni pervenute agli SPISAL nel 25 = 24

18 Controllo per sostanze psicotrope e stupefacenti provincia Belluno Anno 25 Gruppo Lav sottoposti controlli Lav positivi screening Lav positivi conferma ateco F M F M F M Agricoltura e pesca 2 Alloggio e ristorazione 5 Altre attivita' di servizi Amministr.Pubblica 6 Arte, sport, intrattenimento 3 Attivita' immobiliari Attivita' manifatturiere 5.22 Commercio 2 7 Costruzioni 279 DATO NON DISPONIBILE Estrazione di minerali 6 Finanza e assicurazioni Fornitura di acqua 54 5 Fornitura di energia 2 4 Informazione e comunicaz. Noleggio, agenzie di viaggio 28 Sanita' Trasporto e magazzinaggio 83 Totale

19 Controllo per alcoldipendenza provincia Belluno Anno 25 Gruppo ateco Agricoltura e pesca Alloggio e ristorazione Altre attivita' di servizi Amministrazione pubblica Arte, sport, intrattenimento Attivita' immobiliari Attivita' manifatturiere Commercio Costruzioni DATO NON DISPONIBILE Estrazione di minerali Finanza e assicurazioni Fornitura di acqua Fornitura di energia Informazione e comunicaz. Noleggio, agenzie di viaggio Sanita' Trasporto e magazzinaggio Totale Lavoratori soggetti al controllo F M Lavoratori non idonei F M

20 CONSIDERAZIONI FINALI SUI DATI AGGREGATI Carenze nella compilazione delle informazioni relative ai settori lavorativi Scarse le segnalazioni di Malattie Professionali Poche le unità produttive segnalate (2. 529) rispetto al numero delle imprese presenti sul territorio (8.573) Troppi i lavoratori ritenuti a rischio (6. 952) rispetto al numero degli occupati in provincia ( ) Per avere una completa e veritiera mappa del rischio territoriale è necessario migliorare le comunicazioni

21 Indagine di comparto nelle autofficine, carrozzerie e autodemolizioni Piano Regionale Prevenzione Invio a tutte le aziende selezionate e alle associazioni di nota informativa sull indagine con check list di autovalutazione Incontro di presentazione dell attività di vigilanza giugno 26 Messa a disposizione sul sito delle due ULSS di materiale informativo A partire da novembre 26 inizio vigilanza tecnica

22 Sorveglianza sanitaria per le lavorazioni delle autofficine, carrozzerie e autodemolizioni La sorveglianza sanitaria va fatta in base ai risultati della valutazione dei rischi. L attività di autoriparazione può comportare: inalazione di fumi di combustione e vapori di idrocarburi aromatici esposizione a rumore e vibrazioni contatto con oli minerali, vernici, stucchi e altre sostanze chimiche sovraccarico biomeccanico del rachide e degli arti superiori. La sorveglianza sanitaria si fa quando la valutazione conclude per: Rischio chimico: non basso, né irrilevante Rumore: Lex, 8H superiore a 85 dba Vibrazioni: superiori a 2.5 m/sec 2 (arto super) e a.5 m/sec 2 corpo Movimentazione Manuale Carichi: in base al metodo utilizzato: METODI INDICI superiore o uguale NIOSH MAPO,5 SUVA OWAS Classe 2

23 Indagine di comparto La prevenzione delle malattie derivanti dall esposizione a polveri di farina nel comparto della panificazione e di altri prodotti da forno Piano Regionale Prevenzione Invio a tutte le aziende selezionate e alle associazioni di nota informativa sull indagine con check list di autovalutazione Incontri comparto panificatori svolti a Feltre e Belluno nell aprile 26 Vigilanza nelle aziende iniziata a maggio 26

24 Vigilanza SPISAL provincia Belluno Nel corso del 26 sono state ispezionate n. 42 aziende del comparto, di cui: - n. 2 in congiunta con SPISAL provincia - n. 8 in congiunta SIAN e SPISAL ULSS Belluno - n. 23 solo SPISAL Sono stati redatti: - n. 8 verbali prescrizione(dvr, protezioni varie macchine) - N. 5 verbali di disposizioni (DPI, macchine,..) - N. verbale di illecito amministrativo (macchina)

25 E PREVISTA LA SORVEGLIANZA SANITARIA OBBLIGATORIA? Dall analisi dei rischi evidenziati emerge l obbligo della sorveglianza sanitaria per:. polvere di farina 2. lavoro notturno 3. MMC e movimenti ripetuti AS 4. microclima

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