Rimini, 8 Novembre 2012, ore Fiera Ecomondo 2012, Pad. A7 CONVEGNO TECNICO La nuova Norma UNI EN regolamenta il servizio dei bagni

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1 Rimini, 8 Novembre 2012, ore Fiera Ecomondo 2012, Pad. A7 CONVEGNO TECNICO La nuova Norma UNI EN regolamenta il servizio dei bagni mobili A cura dell associazione ANIOBAM in collaborazione con Sebach Srl

2 Ore Saluto ed introduzione Luca Gnoli, presidente ANIOBAM Ore La fruizione di bagni mobili nella normazione, da parte di operatori economici e del pubblico. Ing. Gian Maria Baiano, Coordinatore del GL8 dell UNI e del WG1 del CEN TC 183

3 La fruizione di bagni mobili nella normazione, da parte di operatori economici e del pubblico. Ing. Gian Maria Baiano, Coordinatore del GL8 dell UNI e del WG1 del CEN TC 183 La norma UNI EN 16194

4 La sostenibilità dei bagni mobili Ing. Maurizio Fieschi, Comitato tecnico International EPD System

5 Bagni mobili e sostenibilità ambientale Maurizio Fieschi Technical committee EPD System Rimini 8 novembre 2012

6 Cos è la sostenibilità? Crea e mantiene le condizioni sotto le quali l uomo e la natura possono esistere in armonia produttiva, permettendo di rispettare i requisiti sociali, ambientali ed economici delle generazioni presenti e future. (EPA US Environmental Protection Agency) Life Cycle Thinking (LCT) Approccio per lo studio delle prestazioni di un prodotto lungo la sua vita: dall estrazione delle materie prime, attraverso tutti i processi di trasformazione e di trasporto, all uso, al fine vita, fino alla gestione dei residui finali. delle prestazioni seguendo passo per passo il cammino percorso dalle materie prime, a partire dalla loro estrazione, attraverso tutti i processi di trasformazione e di trasporto, fino al loro ritorno sulla terra sotto forma di rifiuti. From cradle to grave 6

7 LCA Life Cycle Assessment Cos è? Un LCA è un procedimento oggettivo di valutazione dei carichi energetici ed ambientali relativi ad un processo o a un attività, effettuato attraverso l identificazione dell energia e dei materiali usati e dei rifiuti rilasciati nell ambiente. La valutazione include l intero ciclo di vita del processo/attività/prodotto, comprendendo l estrazione e il trattamento delle materie prime, la fabbricazione, il trasporto, la distribuzione, l uso, il riuso, il riciclo e lo smaltimento finale. (Setac, 1990) Normativa di riferimento Struttura di un LCA ISO 14040: Gestione ambientale Valutazione del ciclo di vita Principi e quadro di riferimento ISO 14044: Gestione ambientale Valutazione del ciclo di vita Requisiti e linee guida Vantaggi del LCA Aumenta la conoscenza e la qualità della gestione dei propri processi produttivi Supporta decisioni nella progettazion e di prodotti o processi Permette la commercializzazione di un prodotto accompagnandolo con un adeguata comunicazione ambientale DEFINIZIONE GOAL AND SCOPE ANALISI D INVENTARI O VALUTAZION E DEGLI IMPATTI INTERPRETAZIONE 7

8 Bagno mobile Fornitura di materie prime F as e d us o Pr od uz io ne Trasporto Produzione dei componenti Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Disassemblaggio, demolizione Trasporto Fi n e vi t a Trattamento rifiuti Smaltimento 8

9 Bagno mobile Fornitura di materie prime Fine vita Fase d uso Produzione Trasporto Produzione dei componenti Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Disassemblaggio, demolizione Trasporto Trattamento rifiuti Risparmio di risorse Smaltimento 9

10 Risparmio di risorse Perché e importante? La fase d uso di un bagno mobile può durare diversi anni, in media 10 anni. Durante la sua vita viene consumata acqua, energia, combustibile. Cosa fare? Ridotto consumo d acqua Rendere minimo il flusso d acqua necessario per ogni utilizzo Ridotti consumi di energia nella fase d uso Utilizzare attrezzature interne ai bagni a funzionamento meccanico (manovelle e pedali) e garantire un illuminazione naturale Minimizzazione dei trasporti durante la gestione del servizio Sviluppare un sistema che sia in grado di pianificare il viaggio più veloce ed efficace in base alla collocazione dei bagni da gestire. Una gestione ottimizzata dei trasporti si traduce in risparmio economico, efficienza operativa, ma ha anche importanti risvolti ambientali 10

11 Bagno mobile Fornitura di materie prime Pr od uz io ne Trasporto Produzione dei componenti F as e d us o Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Rifiuti Disassemblaggio, demolizione Trasporto Fi n e vi t a Trattamento rifiuti Smaltimento 11

12 LA GERARCHIA DEI RIFIUTI Rifiuti Prevenzione Preparazione per il riutilizzo Riciclo Recupero di energia Smaltimento in discarica Studiare soluzioni che riducano la quantità di rifiuti Studiare prodotti che possano essere riutilizzati più volte Impiegare materiali che possano essere recuperati Studiare prodotti che possano essere riutilizzati più volte Soluzione ultima per i rifiuti non più valorizzabili 12

13 Rifiuti LA GERARCHIA DEI RIFIUTI: POSSIBILI AZIONI Progettare per il disassemblaggio Prevenzione Utilizzo di un numero ridotto ed omogeneo di materiali rendendoli identificabili Preparazione per il riutilizzo Riciclo Recupero di energia Smaltimento in discarica Utilizzo di materiali riciclabili Smaltimento controllato e massimizzazione del recupero 13

14 Rifiuti Cosa fare? Progettare per il disassemblaggio È importante che i bagni siano disassemblabili per consentire il massimo recupero possibile di materiali da avviare al riciclo Utilizzo di un numero ridotto ed omogeneo di materiali rendendoli identificabili Per un processo di riciclo efficiente è opportuno che i singoli flussi di materiali plastici siano omogenei. Apporre simboli specifici su tutte le componenti significative consentirà a chi è addetto al disassemblaggio di identificare la componente plastica Uso di materiali riciclabili Limitare l impiego di materiali non riciclabili, privilegiando l utilizzo di materiali con un grande potenziale di riciclabilità Smaltimento controllato e massimizzazione del recupero Assicurare la corretta gestione dei bagni mobili a fine vita seguendo buone pratiche per lo smaltimento dei bagni e adottare sistemi di controllo 14

15 Bagno mobile Fornitura di materie prime Fine vita Fase d uso Produzione Trasporto Produzione dei componenti Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Disassemblaggio, demolizione Trasporto Trattamento rifiuti Additivi sanificanti Smaltimento 15

16 Additivi sanificanti Il bagno mobile, in fase d uso, necessita dell utilizzo di prodotti chimici sanificanti Cosa fare? Porre attenzione ai prodotti utilizzati È di fondamentale importanza porre attenzione ai prodotti utilizzati in questa fase, privilegiando prodotti che siano compatibili da un punto di vista ambientale Corretta gestione del rifiuto È essenziale l attenzione ad una corretta gestione del rifiuto raccolto nella fase di pulizia del bagno 16

17 Etichette ambientali e criteri di qualità Esempio: Blue Angel Criteri per additivi e concentrati per WC chimici utilizzabile per la selezione dei prodotti in ambito di: Microbiocidi Biodegradabilità EU Ecolabel Sostanze pericolose e preparazione Esclusione di sostanze Additivi contenenti microorganismi Dosaggio Imballaggio 17

18 Bagno mobile Fornitura di materie prime Fine vita Fase d uso Produzione Trasporto Produzione dei componenti Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Disassemblaggio, demolizione Trasporto Trattamento rifiuti Valenza sociale Smaltimento 18

19 Valenza sociale Cosa significa? La sostenibilità richiede anche attenzione sociale Cosa fare? Attenzione alle modalità di lavoro degli operatori Porre una particolare attenzione verso i propri lavoratori ad esempio pensando già nella fase di progettazione del prodotto alle migliori soluzioni per rendere agevoli e sicure le operazioni di trasporto, gestione e manutenzione dei bagni Massimizzazione di comfort e sicurezza per l utilizzatore Studiare il bagno in modo da rispondere alle esigenze degli utenti, garantendo livelli di comfort, sicurezza e igienicità. 19

20 Bagno mobile Fornitura di materie prime Fine vita Fase d uso Produzione Trasporto Produzione dei componenti Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Disassemblaggio, demolizione Trasporto Trattamento rifiuti Integrazione col territorio Smaltimento 20

21 Integrazione col territorio Cosa significa? I bagni chimici mobili nascono per fornire un servizio fondamentale per le occasioni dove non vi siano strutture fisse (cantieri) o queste non siano sufficienti per il numero di persone (eventi). Occorre adottare criteri per il corretto inserimento nel territorio circostante Cosa fare? Integrazione col \ paesaggio In alcuni casi le unità possono risultare poco piacevoli alla vista e poco integrate con il paesaggio circostante. La forma e il colore possono rendere migliore l inserimento nell ambiente circostante Minimizzazione dell utilizzo di adesivi e solventi Nel processo di personalizzazione del bagno, utilizzare dei prodotti che non riducano la riciclabilità del bagno e che non contengano sostanze pericolose per l uomo e per l ambiente 21

22 Bagno mobile Fine vita Fase d uso Produzione Fornitura di materie prime Trasporto Produzione dei componenti Trasporto e installazione Uso, manutenzione e riparazione Disassemblaggio, demolizione Trasporto Trattamento rifiuti Conoscere, governare e monitorare Smaltimento 22

23 Conoscere, governare e monitorare Cosa significa? Gestire correttamente il principio della sostenibilità significa conoscere i propri processi e i propri prodotti e governarli e monitorarli con responsabilità Cosa fare? Adottare un Sistema di Gestione Ambientale certificato Utilizzare un SGA certificato come ad esempio ISO Tale sistema consente la gestione secondo i principi del miglioramento continuo Calcolare, monitorare e comunicare il profilo ambientale del proprio prodotto e servizio Conoscere e monitorare il profilo ambientale di ciò che si realizza (servizi) o che si produce (beni). La metodologia che consente di realizzare quest analisi è l Analisi del ciclo di vita (LCA) basata su standard internazionali. 23

24 Come comunicare: EPD 1/2 Cosa è l EPD? Dichiarazione ambientale di prodotto (Environmental Product Declaration) È uno strumento di comunicazione pensato per essere usato come fonte di informazioni oggettive e comparabili sulla qualità ambientale di prodotti e servizi LCA EPD Quali informazioni contiene? Certificabile Informazioni tecniche sul prodotto Consumo di risorse quali: materie prime, energia, acqua Prestazioni ambientali quali: effetto serra, acidificazione, eutrofizzazione Riciclabilità del prodotto 24

25 Come comunicare: EPD 2/2 Ha una grande visibilità e le informazioni in essa contenute sono garantite e certificate Fornisce informazioni basate su un formato standard comune e riconosciuto dalle parti interessate Testimonia l impegno per la sostenibilità Può essere riconosciuta negli appalti I vantaggi 25

26 Comunicare A breve sarà possibile sviluppare l EPD per i bagni mobili. È partita, infatti, l open consultation sulla PCR UN CPC 387 Prefabricated Buildings che include i bagni mobili. Lo sviluppo è stato promosso da GDL Bagni Mobili Italia : nizio della open consultation : fine della open consultation : revisione ed approvazione del PCR : Pubblicazione Dove si scarica: Mandate i vostri commenti a: fieschi@studiofieschi.it 26

27 Contatti Maurizio Fieschi International EPD System Via Cesare Lombroso, Torino Italia Tel: Fax: Cell (M.Fieschi):

28 Il servizio dei bagni mobili in Europa: normative ed aspetti tecnici nei vari paesi Sebastian Ortiz, presidente di EPSWG, Gruppo Europeo delle Associazioni di Operatori di bagni Mobili