Partecipazione civica e piani di miglioramento. Alessio Terzi Segretario regionale di Cittadinanzattiva del Piemonte

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1 Partecipazione civica e piani di miglioramento Alessio Terzi Segretario regionale di Cittadinanzattiva del Piemonte

2 D.G.R del 5 agosto 2015 Per l anno 2015 si prevede di completare il processo di valutazione partecipata del grado di umanizzazione nell ambito di tutte le rimanenti strutture ospedaliere delle ASR con un numero di p.l. superiore a presidi ospedalieri all interno di 11 ASR (cfr. tabella 2). Si prevede altresì, per i presidi già sottoposti a valutazione nelle annualità precedenti, che le ASR dovranno provvedere alla predisposizione, attraverso le equipe territoriali già individuate in sede di attuazione del progetto di valutazione, delle azioni correttive azioni sistematiche per prevenire il ripetersi delle non conformità a breve, medio e lungo termine tenuto conto del grado di urgenza e delle risorse necessarie ad eliminare le non conformità dandovi altresì attuazione nei tempi previsti. Le attività di coordinamento a livello regionale delle equipe territoriali nonché la valutazione ed il monitoraggio delle azioni di miglioramento saranno realizzate dalla Cabina di regia regionale costituita con D.D. n. 206/DB2000 del

3 Traducendo Nel 2014, in tredici ospedali, altrettante èquipe hanno valutato il livello di umanizzazione e sono stati predisposti ( o si stanno completando) programmi condivisi di adeguamento per l eliminazione delle criticità. In altri diciannove ospedali la valutazione è in fase di completamento. I direttori generali devono adottare i piani elaborati dalla èquipe, non pedissequamente. Le operazioni regionali sono coordinate da una Cabina di regìa con la presenza di Cittadinanzattiva.

4 In pratica E in atto un serio confronto sui piani di miglioramento Nei nuovi diciannove ospedali, con i normali imprevisti, le operazioni stanno procedendo di buon passo. Nelle èquipe i cittadini e gli operatori lavorano volentieri insieme e pensano di fare qualche cosa di importante.

5 La posta in gioco: E un evento casuale, utile per migliorare le relazioni con i cittadini, ma in sostanza marginale? E un occasione del tutto nuova, da non perdere, che può aprire un capitolo del tutto nuovo nei rapporti con la cittadinanza, con le comunità locali e nella stessa governance dei servizi?

6 Per dare una risposta sensata conviene: Ripercorrere il processo che ha portato a questa situazione. Prendere in esame tempestivamente i problemi che stanno emergendo.

7 Una prima radice la cittadinanza attiva la pluralità di forme con cui i cittadini si uniscono, mobilitano risorse e agiscono nelle politiche pubbliche esercitando poteri e responsabilità al fine di tutelare diritti, curare beni comuni e promuovere l empowerment di soggetti in difficoltà. (Fondaca, 2015) centri di tutela, mobilitazione, audit civico Costituzione art. 118 u.c.

8 Audit civico dal 2001 ad oggi in centinaia di aziende Applicazioni regionali in Emilia Romagna, Puglia, Abruzzo, Lazio, Trentino, Umbria, Friuli VG, Lombardia, Sicilia; Dall ospedale al territorio; In Piemonte: Ao S. G. Battista nella prima sperimentazione, varie aziende negli anni successivi, a tutto campo, con Aress, nel 2009/10, si forma una rete ancora attiva.

9 La seconda partecipazione istituzionale Le diverse forme di coinvolgimento messe in atto dalle istituzioni per associare i cittadini alle proprie attività. L interpretazione originale di Agenas, la ricerca sull empowerment del cittadino, dell organizzazione e delle comunità dal 2007

10 Empowerment.. il punto di incontro Si definisce empowerment un processo cognitivo in forza del quale un soggetto in condizioni di debolezza diventa consapevole di poter esercitare le proprie prerogative di cittadino. L empowerment riguarda sia individui che soggetti collettivi o intere comunità. L effetto dell empowerment è nel fatto che il soggetto comincia a esercitare le proprie prerogative: Ce la posso fare e quindi lo faccio (Cittadinanzattiva, Fondaca) L empowerment è un processo dell azione sociale attraverso il quale le persone, le organizzazioni e le comunità acquisiscono competenza sulle proprie vite al fine di cambiare il proprio ambiente sociale e politico per migliorare l equità e la qualità di vita (Agenas, Rappaport)

11 In concreto Ricerca Corrente 2012: La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino. La collaborazione fra Agenas e Agenzia di valutazione civica di Cittadinanzattiva per la costruzione della metodologia (check list, procedure) e l impementazione. Dalla sperimentazione del 2012 alla applicazione a tutto campo del 2014

12 Versa la messa a regime.. Non è una semplice raccolta di dati; La costruzione condivisa e la verifica del Piano di miglioramento sono parte integrante della metodologia e condizioni per la sua messa a regime; Come si apre il percorso alle comunità locali: i bandi di reclutamento e la presentazione pubblica.

13 Le prime difficoltà- Fino ad ora c è stata adesione convinta e in alcuni casi entusiasmo e convinzione di potere fare qualcosa di buono ma emergono problemi importanti: Sfiducia e complessi di inferiorità; Appropriazioni indebite; Considerazione insufficiente; Problemi di inserimento nella governance.

14 Complessi civici Ma sarà vero? Difetti di autolegittimazione e delega agli operatori. Però se non ora quando?

15 Appropriazioni indebite Eccessi di buona volontà. Signore e signori, grazie per la collaborazione ma ora lasciateci lavorare

16 Considerazione insufficiente (o timore) Impegni, certo, ma solo quelli di cui sono arcisicuro se no corro troppi rischi. Grazie, bel lavoro, ma ci sono cose più importanti

17 La governance difficile Se davvero pensiamo a una valutazione condivisa ed efficace e alla diffusione del miglioramento continuo in collaborazione con i cittadini abbiamo un ottimo riferimento: il Dpcm sulle Carte e sulle conferenze dei servizi ha compiuto venti anni e può ancora dare molto. Lavoriamoci su.

18 Una sfida che si può (e si deve) vincere. La posta in gioco è sempre l universalità condivisa. L emergenza urgenza, i PDTA e il territorio ci attendono.

19 E se non vinciamo che empowerment è? Grazie per l attenzione