Schcontrolio CANINO_ xls corretto.xls. AUTOCONTROLLO (4) ID ATTIVITA' DI CONTROLLO (5) Tipo di controllo (6)

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1 DELLA Olivicoltori Riconoscimento iniziale Ubicazione degli oliveti le olive per la denominazione Canino devono essere prodotte nella zona di produzione prevista dall' art.3 del produrre specifica entro il 30 giugno di ogni anno tramite mod. O1. Obbligo di iscrizione al - costituire aggiornare il fascicolo aziendale. Fornire informazioni riguardanti le superfici olivetate (numero delle piante, la varietà coltivata), la tracciabilità di, superficie specializzata o promiscua, altitudine slm, capacità produttiva per singola particella, sesto d'impianto, utilizzando il 1 verifica attraverso il T ad ogni riconos. fuori zona Diniego Mantenimento dei requisiti adeguatezza di cessazione attività Cessazione attività Cancellazione dai sistemi di controllo ubicazione degli oliveti e anagrafica dell'olivicoltore adeguatezza di eventuali pratiche agronomiche e requisiti strutturali varietà presente negli oliveti, sistemi di impianto e sesti di potatura,limite altimetrico condizioni di coltura previste dagli artt 2 e 4 del disciplinare di Ubicazione terreni nella zona di produzione prevista dall''art.3 del disciplinare di produzione varietà presente negli oliveti, sesti d'impianto, densità d'impianto e forme di allevamento previste dagli artt 2 e 4 del Sistemi di coltura e potatura. Art. 4 del Costituire e aggiornare il fascicolo aziendale fascicolo aziendale attraverso il come e comunque prima della commercializzazione molitura delle olive fascicolo aziendale attraverso il come e comunque prima della commercializzazione molitura delle olive comunicazione eventuale cessazione (entro 15 giorni) e comunque non oltre il 30 giugno di ogni annno attenersi alle disposizioni del disciplinare. 2 verifica attraverso il T ad ogni riconos. carenza informazioni o non rispetto delle prescrizioni del disciplinare 3 verifica I ad ogni riconos. inadeguatezza di 4 controllo modifiche attraverso il T ad ogni modifica mancato 5 T ad ogni modifica mancato 6 controllo modifiche attraverso il T ad ogni modifica mancato 7 I In caso di variazioni significative 8 verifica in campo degli di I In caso di variazioni significative inadeguatezza di inadeguatezza di integrazione o completamento fascicolo aziendale. fascicolo aziendale in caso di passaggio ereditario tra familiari in linea diretta di 1 grado ottenuto procedere ottenuto 9 controllo comunicazione cessazione D ad ogni comunicazione mancata comunicazione, eliminazione dall'elenco degli olivicoltori 10 verifiche ispettive a campione I 35 / 20 (nota 12) Utilizzo dei sistemi di coltura, potatura,difesa fitosanitaria difformi dalle prescrizioni, fascicolo aziendale (se sono state ottenute olive) registrare i parametri di processo "disciplinati": 11 controllo idoneità registrazione I 35 Mancata registrazione dei trattamenti eseguiti per la difesa fitosanitaria DOP Pagina 1 di 11

2 DELLA Raccolta olive e vendita Il destinato alla DOP deve essere distinto da altro prima del trasporto al frantoio. Durante il trasporto l'identificazione di olive destinate alla denominazione "Canino" deve risultare nel DDT (o apposito modulo F2) delle partite di olive trasportate. PC Canino par.16. registrare identificazione (anche varietale) delle partite di olive vendute e conservare tutti i documenti relativi ai conferimenti (DDT, Fattura immediata o Mod F2) 12 controllo idoneità registrazione dati identificativi. (Conservare D - I 100 / 35 mancanza di copia dei documenti di tutti i conferimenti di olive provenienti dagli oliveti iscritti al sistema dei controlli dai quali è possibile risalire alla data di raccolta e ai quantitativi raccolti). documentazione ma giustificabile attraverso altre modalità. La reiterazione comporta NC ottenuto fino alla dimostrazione giustificativa eventuale nuova verifica 13 I 35 Mancata separazione temporale/spaziale della produzione a denominazione "Canino" da altra generica. operazioni di raccolta e produzione Periodo e modalità di raccolta delle olive. Art.4 Raccogliere le olive dal 20 ottobre ed entro il 15 gennaio. Registrare la data di raccolta sul DDT o altro documento di accompagnamento della merce 14 controllo delle registrazioni e dei requisiti di conformità. I 35 / 14 (nota 11) Raccolta fuori dal periodo previsto dal disciplinare di 15 I 35 / 14 (nota 11) Assenza di registrazioni o incompletezza delle informazioni sulle registrazioni tale da pregiudicare l'accertamento dei requisiti disciplinati. Resa delle olive/ha.art.4 Non superare la produzione massima di olive/ha.conservare copia dei documenti di tutti i conferimenti di olive provenienti dagli oliveti iscritti al sistema dei controlli 16 controllo delle rese e registrazioni delle partite di olive raccolte D/T/I 35 /100 Superamento dei limiti di Riconoscimento iniziale Ubicazione Ubicazione frantoi. Art.5 Frantoiani del disciplinare di produzione Adeguatezza strutture metodi estrattivi, attrezzature. Art.5 del disciplinare di produzione produrre specifica entro il 30 giugno di ogni anno mediante il modulo F1.Obbligo di registrazione nel (denominazione, codice fiscale, ubicazione impianto, tipologia lavorazione). Obbligo di registrazione nel (denominazione, codice fiscale, ubicazione impianto, tipologia lavorazione. 17 controllo iscrizione CCIAA T ad ogni riconos. fuori zona diniego 18 controllo documentazione descrittiva attraverso il portale 19 controllo indicazione capacità produttiva dell'impianto attraverso il T ad ogni riconos. carenza informazioni T ad ogni riconos. carenza informazioni Mantenimento dei requisiti ubicazione Ubicazione frantoi. Art.5 del disciplinare di produzione registrare eventuali modifiche utilizzando il come e comunque prima della molitura delle olive. Comunicare a OdC la variazione. 20 controllo autorizzazione sanitaria o SCIA D ad ogni riconos. carenza della documentazione carenza informazioni 21 controllo ispettivo degli di produzione I ad ogni riconos. inadeguatezza degli 22 controllo modifiche inserite T ad ogni modifica mancato 23 T ad ogni modifica mancato ottenuto effettuare sul integrazione o completamento. (se è stato e ottenuto) registrazione adeguatezza strutture metodi estrattivi, attrezzature. Art.5 del disciplinare di produzione registrare eventuali modifiche utilizzando il come e comunque prima della molitura delle olive. Comunicare a CCIAA-OdC la variazione. 24 controllo documentazione descrittiva attraverso il portale T ad ogni modifica mancato ottenuto effettuare sul Pagina 2 di 11

3 DELLA 25 T ad ogni modifica mancato esclusione 26 controllo indicazione capacità produttiva dell'impianto attraverso il T ad ogni riconos. mancato ottenuto effettuare sul Pagina 3 di 11

4 DELLA 27 T ad ogni riconos. mancato 28 controllo autorizzazione sanitaria o SCIA D ad ogni comunicazione di mancata comunicazione di sospensione o revoca dell'autorizzazione esclusione esclusione Cessazione attività Cessazione attività Cancellazione dai sistemi di controllo Accettazione materia prima Verificare documentazione di fornitura, ( DDT o modello F2). PC Canino par.15. comunicazione eventuale cessazione (entro 15 giorni) e comunque non oltre il 30 giugno di ogni annno. Accertarsi della corretta documentazione di fornitura. Registrare le forniture di al fine di consentire l'individuazione dei produttori, della data di raccolta dell'ora e dei quantitatvii di olive conferite. 29 controllo adeguatezza degli I ad ogni comunic. inadeguatezza degli 30 controllo comunicazione cessazione D ad ogni comunic. mancata comunicazione, eliminazione dall'elenco dei frantoi 31 controllo idoneità documentazione fornitura I 35 (nota 11) Carenza della documentazione di fornitura tale da non poter accertare la tracciabilità del 32 verifica attraverso il. T in preparazione della visita o nel corso della da soggetti 33 T in preparazione della visita o nel corso della informazioni rintracciabili inserimento registrazione informazioni non rintracciabili verifica nel periodo di lavorazione olive nell'anno successivo conformità disciplinare. Le olive devono provenire da olivicoltori iscritti al sistema dei controlli. PC Canino par.15. controllare i parametri "disciplinati" per l'accettazione della materia prima e registrare tale controllo 34 controllo delle registrazioni delle verifiche dei requisiti di conformità. da soggetti I 35 (nota 11) informazioni rintracciabili inserimento registrazione verifica nel periodo di lavorazione olive nell'anno successivo Molitura conformità disciplinare il destinato alla DOP deve esere opportunamente identificato. Le olive devono essere molite entro 36 ore dal conferimento al frantoio. Art.5 del disciplinare di registrare identificazione sul Verificare le date di conferimento sulla documentazione di trasporto delle partite di olive e molire entro 36 ore dal conferimento al frantoio 35 I 35 (nota 11) informazioni non rintracciabili. 37 I 35 (nota 11) informazioni non rintracciabili 38 verifiche ispettive a campione I 35 (nota 11) La molitura è stata effettuata con tempistiche difformi dal disciplinare 36 controllo identificazione e separazione temporale o I 35 (nota 11) informazioni rintracciabili spaziale delle lavorazioni di inserito nel circuito della inserimento denominazione registrazione verifica nel periodo di lavorazione olive nell'anno successivo Le olive devono essere sottoposte a molitura previo lavaggio a temperatura ambiente e non devono subire altri trattamenti. Art.5 del disciplinare di produzione Le olive devono essere molite con i sistemi indicati nell' art.5 disciplinare di attenersi alle disposizioni del disciplinare. Verificare che i sistemi utilizzati per la molitura siano quelli previsti dal disciplinare 39 verifiche ispettive a campione I 35 (nota 11) Mancata effettuazione di lavaggio a temperatura ambiente, cernita e defogliazione 40 verifiche ispettive a campione I 35 (nota 11) Molitura con sistemi diversi da quelli previsti dal disciplinare della DOP Tuscia Pagina 4 di 11

5 DELLA Resa in olio. Art.5 Conservazione olio. registrare i parametri di processo "disciplinati". 41 controllo registrazione I 35 (nota 11) Rese in olio complessive superiori alle previsioni. Olio sfuso Identificazione recipienti e relative registrazini. registrare identificazione finito e relative movimentazioni attraverso il. 42 verifica attraverso il T in preparazione della visita o nel corso della Non rintracciabile Intermediario olio/olive Riconoscimento iniziale ubicazione Separazione della produzione di olio extravergine di oliva a denominazione "Canino" DOP da altro non a denominazione adeguatezza strutture La produzione dell'olio extravergine di oliva destinato alla DOP "Canino" deve essere separata spazialmente o temporalmente da altre produzioni per tutto il processo. PC Canino par Ubicazione degli degli intermediari nella zona descritta dal disciplinare art.3. Attrezzature, luoghi di stoccaggio Registrare le lavorazioni effettuate. Identificare il finito I recipienti nei quali è conservato l'olio sfuso destinato alla DOP devono essere identificati e vi si deve indicare che contengono olio destinato alla denominazione "Canino". Per tutto il processo, separare spazialmente o temporalmente la produzione di olio extravergine di oliva destinato alla DOP da altro non destinato alla denominazione, tenere apposite registrazioni aziendali delle produzioni. produrre specifica entro il 30 giugno di ogni anno tramite il Mod.I1.Obbligo di registrazione nel (denominazione, codice fiscale, ubicazione impianto, tipologia lavorazione). Obbligo di registrazione nel (denominazione, codice fiscale, ubicazione impianto, tipologia lavorazione). da soggetti 43 controllo identificazione finito, I 35 (nota 11) Carenza delle registrazioni o delle informazioni sulle registrazioni tale da non pregiudicare la del 44 I 35 (nota 11) Carenza delle registrazioni o delle informazioni sulle registrazioni tale da pregiudicare la del 45 identificare i recipienti che contengono l'olio per la denominazione Canino I 35 (nota 11) Errata o incompleta identificazione tale da non 46 I 35 (nota 11) Mancata, errata o incompleta identificazione tale da 47 controllo registrazione DDT I 35 (nota 11) Mancata separazione temporale/spaziale della produzione a denominazione "CANINO" da altra generica inserimento registrazione identificazione 48 controllo iscrizione CCIAA T ad ogni riconos. fuori zona diniego 49 controllo documentazione descrittiva T ad ogni riconos. carenza informazioni verifica nel periodo di lavorazione olive nell'anno successivo 50 controllo indicazione capacità produttiva dell'impianto T ad ogni riconos. carenza informazioni 51 controllo autorizzazione sanitaria o SCIA D ad ogni riconos. carenza della documentazione carenza informazioni 52 verifica I ad ogni riconos. inadeguatezza degli integrazione o completamento documentazione. Pagina 5 di 11

6 DELLA Mantenimento dei requisiti ubicazione Gli degli intermediari devono avere sede nell'area territoriale della DOP prevista dall'art.3 del disciplinare di registrare eventuali modifiche utilizzando il (entro 6 giorni) e comunque prima della commercialiazzione delle olivlio. Comunicare all'odc le variazioni 53 controllo modifiche T ad ogni modifica mancato e registrazione Pagina 6 di 11

7 DELLA adeguatezza strutture Attrezzature, luoghi di stoccaggio registrare eventuali modifiche utilizzando il (entro 6 giorni) e comunque prima della commercialiazzione delle olivlio. Comunicare all'odc le variazioni 54 controllo documentazione descrittiva attraverso il portale T ad ogni modifica mancato 55 controllo indicazione capacità produttiva dell'impianto T ad ogni modifica mancato 56 controllo autorizzazione sanitaria o SCIA D ad ogni comunicazione di mancata comunicazione di sospensione o revoca dell'autorizzazione Cessazione attività Cancellazione comunicazione eventuale cessazione (entro 15 giorni) e comunque non oltre il 30 giugno di ogni annno Accettazione materia prima Il (olivlio) deve provenire da operatori iscritti al sistema dei controlli. PC Canino par.15. accertarsi della corretta documentazione di fornitura Registrare le forniture di al fine di consentire l'individuazione dei produttori, della data di raccolta e dei quantitatvii di olive conferite. 57 verifica I ad ogni comunicazione di inadeguatezza degli 58 controllo comunicazione cessazione D ad ogni comunic. mancata comunicazione, eliminazione dall'elenco intermediari 59 verifica idoneita' documentazione fornitura I 35 (nota 11) Assenza di registrazione di approvvigionamenti di materia prima senza possibilità di ricostruire le informazioni 60 T 100 informazioni rintracciabili inserimento registrazione nuova visita d eventuale nuova verifica Stoccaggio olio Il destinato alla DOP deve essere opportunamente identificato. PC Canino par T 100 informazioni non rintracciabili identificare il. 62 controllo idoneità identificazione I 35 (nota 11) Non idoneità dei mezzi di identificazione tale da non permettere la del registrare identificazione 63 controllo idoneità registrazione dati identificativi I 35 (nota 11) Assenza, incompletezza o inesattezza delle registrazioni tali da non permettere la verifica delle movimentazioni Pagina 7 di 11

8 DELLA vendita olio sfuso/olive Registrare lo scarico del (olio/olive) e conservare i DDT sui quali deve essere indicato il destinato alla DOP. PC Canino par.16. Registrare le movimentazioni effettuate. Identificare il 64 controllo idoneità identificazione finito I 35 (nota 11) carenza nella registrazione tale da registrare identificazione e relative movimentazioni attraverso il.. 65 verifica attraverso il T in preparazione della visita o nel corso della carenza nella registrazione tale da da soggetti Confezionatore Riconoscimento iniziale ubicazione adeguatezza strutture Gli di confezionamento per la DOP "Canino" devono essere ubicati nell'area territoriale. Art.5 del produrre specifica entro il 30 giugno di ogni anno tramite il Mod. C1.Obbligo di registrazione nel (denominazione, codice fiscale, ubicazione impianto, tipologia lavorazione). Obbligo di registrazione nel (denominazione, codice fiscale, ubicazione impianto, tipologia lavorazione). 66 controllo iscrizione CCIAA T ad ogni riconos. fuori zona diniego 67 controllo documentazione descrittiva e capacità di stoccaggio T ad ogni riconos. carenza informazioni 68 controllo della capacità produttiva dell'impianto dichiarata dall'operatore T ad ogni riconos. carenza informazioni 69 controllo autorizzazione sanitaria o SCIA D ad ogni riconos. carenza della documentazione carenza informazioni 70 controllo ispettivo degli I ad ogni riconos. inadeguatezza degli integrazione o completamento documentazione.. Pagina 8 di 11

9 DELLA Mantenimento dei requisiti ubicazione Gli di confezionamento per la DOP "Canino" devono essere ubicati nell'area territoriale della DOP. Art.5 del disciplinare di comunicare eventuali modifiche utilizzando il come e comunque prima del confezionamento dell'olio 71 controllo documentazione descrittiva T ad ogni modifica mancato esclusione del eventualmente e registrazione adeguatezza strutture comunicare eventuali modifiche utilizzando il come e comunque prima del confezionamento dell'olio 72 controllo documentazione descrittiva T ad ogni modifica mancato 73 T ad ogni modifica mancato 74 controllo indicazione capacità produttiva dell'impianto T ad ogni modifica mancato effettuare sul esclusione del eventualmente effettuare sul 75 T ad ogni modifica mancato 76 controllo autorizzazione sanitaria o SCIA D - T ad ogni comunicazione di mancata comunicazione di sospensione o revoca dell'autorizzazione esclusione del eventualmente esclusione verrifica idoneità Cessazione attività Cancellazione comunicazione eventuale cessazione (entro 15 giorni) e comunque non oltre il 30 giugno di ogni annno 77 verifica I ad ogni comunicazione di 78 I ad ogni comunicazione di mancato inadeguatezza degli effettuare sul esclusione del eventualmente 79 controllo comunicazione cessazione D ad ogni comunic. mancata comunicazione, eliminazione dall'elenco dei frantoi Accettazione materia prima Deve essere istituito un accertarsi della corretta sistema di registrazioni che documentazione di fornitura( DDT o consenta Md. F2 ) tracciabilità delle olive lavorate e dell'olio. 80 controllo idoneità documentazione fornitura I 35 (nota 11) Carenza della documentazione tale da se informazioni non rintracciabili 81 I 35 (nota 11) Carenza della documentazione tale da non se informazioni rintracciabili (entro 6 giorni dall'evento) documentazione e tracciabilità Le partite di olio devono essere registrate in accettazione. PC Canino par 15. Registrare le forniture di 82 verifica attraverso il T in preparazione della visita o nel corso della Carenza registrazioni/documenti tale da conformità disciplinare Il deve provenire da operatori iscritti al sistema dei controlli. PC Canino par 15. controllare i parametri "disciplinati" per l'accettazione della materia prima e registrare tale controllo. 83 controllo delle registrazioni delle verifiche dei requisiti di conformità da soggetti I 35 (nota 11) Carenza nell'identificazione tale da Pagina 9 di 11

10 DELLA olio pronto per il confezionamento L'olio destinato alla DOP identificare l'olio pronto per il deve essere idoneamente confezionamento identificato in modo da distinguere quello autorizzato per il confezionamento da quello non autorizzato. 84 controllo idoneità delle registrazioni e apposizione cartelli identificativi (olio atto a divenire DOP CANINO) I 35 (nota 11) Carenza nell'identificazione tale da Richiedere la certificazione delle partite di olio pronte per il confezionamento.registrare sul le operazioni di imbottigliamento entro 6 gg 85 verifica attraverso il T in preparazione della visita o nel corso della Carenza della registrazione tale da conformità disciplinare Caratteristiche al consumo. Art.6 del accertarsi della presenza dei requisiti di conformità "disciplinati" e registrare il relativo esito. 86 controllo delle registrazioni delle verifiche dei requisiti di conformità da soggetti I 35 (nota 11) Assenza dei rapporti di conformità per partite pronte per il confezionamento come olio DOP. 87 prove analitiche su campione (chimiche/fisiche) A 100 non idoneità rispetto ai requisiti previsti dal disciplinare. 88 prove analitiche su campione (organolettiche) A 100 non idoneità rispetto ai requisiti previsti dal disciplinare. Utilizzo della denominazione conformità della partita Utilizzo della denominazione. Art.6 del accertarsi che tutta la partita sulla quale utilizzare la denominazione DOP CANINO abbia le evidenze oggettive che dimostrino che sia stato ottenuta secondo quanto "disciplinato" utilizzare la denominazione esclusivamente per il per il quale si hanno le evidenze oggettive di cui sopra e registrare i relativi quantitativi utilizzando il 89 controllo delle registrazioni delle verifiche dei requisiti di conformità della partita I 35(nota 11) Carenza della documentazione tale da o l'accertamento della conformità. 90 verifica registrazioni comprese quelle per fascette T in preparazione della visita o nel corso della Assenza, incompletezza o inesattezza delle registrazioni da soggetti utilizzare la denominazione secondo le modalità prescritte e consentite 91 controllo dell'avvenuto e corretto utilizzo del marchio autorizzato, I 35(nota 11) Utilizzo scorretto della denominazione sul tale da trarre in inganno il consumatore Designazione e presentazione conformità degli elementi di designazione e presentazione Utilizzo etichette autorizzate. Art. 7 del disciplinare di produzione e PC Canino par.19. utilizzare esclusivamente materiale di designazione e presentazione autorizzato, prescritto e consentito dalla CCIAA-ODC 92 verifica correttezza diciture degli elementi di designazione e presentazione I 35(nota 11) Utilizzo di etichette non corrette Richiamo scritto I recipienti in cui e' l'olio DOP "Canino" ai fini dell'immissione al consumo non devono essere di capacita' superiore a litri 5 e devono essere esclusivamente in vetro o in lamina metallica stagnata. Art.7 del Utilizzare esclusivamente recipienti prescritti. 93 Utilizzo di indicazioni non corrette e difformi dalle prescrizioni del disciplainare tali da trarre in inganno il consumatore 94 Utilizzo di recipienti non prescritti Richiamo scritto Pagina 10 di 11

11 DELLA Note S'intendono i soggetti presenti nella filiera di produzione dell'olio di oliva tutelato, così distinti : l'agricoltore per la produzione di olive, il frantoiano per la produzione di olio sfuso, l'intermediario e il re per la produzione del finito. Per requisito s'intendono le categorie di potenziali requisiti minimi che ciascuno soggetto deve possedere per poter conferire materie prime, olio sfuso e prodotti finiti al circuito della produzione tutelata. Nella colonna descrizione vanno riportati i requisiti previsti dal Disciplinare di Produzione per quella categoria di requisito, elaborando tante righe quanti sono i requisiti "disciplinati". Testo Per procedura s'intende una o più procedure necessarie per poter essere riconosciuto dall Organismo di controllo come idoneo a far parte del circuito della produzione tutelata. Per fase di processo s'intende una o più fasi potenzialmente determinanti per l ottenimento del finito conforme a quanto previsto dal Per autocontrollo s'intende l'insieme della attività di riscontro che consentono di attribuire agli interi lotti produttivi la conformità, attuate dallo stesso soggetto identificato, ex ante, in fieri ex post. Per attività di controllo s'intendono le attività di riscontro e documentazione, attuate in fieri ex post, che consentono, all Organismo di controllo, di attribuire agli interi lotti produttivi la conformità. Per tipologia di controllo s'intende: -) con la lettera D s'intende il controllo di tipo documentale -) con la lettera I s'intende il controllo di tipo ispettivo esercitato presso il soggetto riconosciuto -) con la lettera A s'intende il controllo analitico sul -) con la lettera T s'intende il controllo telematico dul Elencare le non conformità possibili per ciascun requisito individuato, predisponendo tante righe quante sono le non conformità possibili relativamente a ciascun requisito riportato nella colonna descrizione. Lo schema prevede alcune ipotesi minime ed altre da esplicitare (evidenziate con la dicitura "di vario tipo"). Ogni eventuale modifica "riduttiva" va opportunamente giustificata. 8 Per ogni non conformità identificata specificare se lieve o grave. Per non conformità lieve s'intende il mancato soddisfacimento di aspetti formali a carico del processo di produzione, del sistema di autocontrollo, della gestione e della documentazione aziendale che non pregiudica la rispondenza del ai requisiti previsti dal Il può essere identificato come DOP/IGP Per non conformità grave s'intende il mancato soddisfacimento di aspetti formali a carico del processo di produzione, del sistema di autocontrollo, della gestione e della documentazione aziendale che pregiudica la rispondenza del ai requisiti previsti dal Il /lotto non può essere identificato come DOP/IGP. Nello schema vengono riportate solo alcune indicazioni minime. Ogni eventuale modifica "riduttiva" va opportunamente giustificata Per trattamento della non conformità s'intende l'insieme delle azioni intraprese al fine di "risolvere" la non conformità in senso stretto (per es. riparazione, rilavorazione, scarto, riesame di prodotti ottenuti in condizioni simili a quelli non conformi, esclusione del dal circuito tutelato, ecc.). Nei casi in cui si adottino misure di esclusione di già identificato con la denominazione è obbligatorio comunicare tale decisione al MIPAAF Per azione effettuata dall'odc s'intende l'insieme delle azioni intraprese dall'odc per la verifica delle azioni correttive intraprese dall'operatore al fine di eliminare le cause di non conformità esistenti o potenziali. Nella colonna devono quindi essere specificati (quando la casella è evidenziata con la dicitura "di vario tipo") gli interventi da adottare, che a titolo esemplificativo ma non esaustivo di seguito si riportano: a) intensificazione temporanea delle verifiche ispettive b) intensificazione temporanea dei controlli analitici c) intensificazione temporanea dei controlli documentali d) sessioni formative Inoltre, l'organismo deve provvedere ad elaborare ed adottare specifiche procedure per la gestione dei casi di reiterazione della medesima non conformità 11 Del totale oggetto della verifica, almeno il 14% deve essere riscontrato in azienda durante la fase di processo. 12 L'ICQRF territorialmente competente procederà ad estrarre annualmente dall elenco degli operatori estratti dall OdC (33%) con il metodo dei numeri casuali, e che non siano già stati estratti precedentemente, un campione pari al 20% degli olivicoltori iscritti. Sugli oliveti degli operatori così individuati, l'organismo di controllo autorizzato effettuerà visite ispettive finalizzate a verificare il mantenimento dell'idoneità degli stessi relativamente ai requisiti strutturali previsti nei disciplinari di produzione quali varietà presenti, modalità e forme di allevamento. Pagina 11 di 11

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